Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce
Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce
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Giovedì 17/04/<strong>2008</strong><br />
Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che tormentava i condannati in<br />
tutti i modi. Mio Gesù, liberali, perché tu sei venuto a liberare tutta l'umanità e hai dato il<br />
tuo Sangue Prezioso fino all'ultima goccia. Ti prego per il tuo sangue e acqua che sono<br />
usciti dal tuo sacratissimo costato, liberali! Lo sai, Gesù, che il mio povero amore è tutto<br />
per te! Tu leggi il mio cuore e puoi vedere se il mio povero cuore mentisce. Ti amo e<br />
voglio portarti le anime per asciugare le tue lacrime, perché io possa portare quei tormenti<br />
che hai al tuo corpo, ti voglio strappare i tuoi tormenti. Amor mio, il mio cuore non ti ha<br />
saputo amare, ma questo tuo grande cuore che mi hai dato è tutto per te e per le anime che<br />
vanno perdute. Non lasciarmi, non abbandonarmi, guariscimi come vuoi tu, amore mio<br />
eterno e dammi le anime che sono nel tormento, che satana li ha ingannati, e dammi le<br />
creature che sono sulla terra, che sono cieche e sorde! Io li amo e chiedo aiuto a te, Gesù,<br />
per loro!<br />
Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Sono andata davanti il Tabernacolo,<br />
mi sono inginocchiata, ho baciato per terra e vidi l'inferno. Io stavo dicendo a Gesù:<br />
«Prega il Padre tuo, perché liberi i suoi figli da quella condanna!» e subito vidi il drago<br />
che possedeva un vescovo. Lui mi guardava perché voleva aiuto. Io gli feci segno con la<br />
testa e gli dissi: «Sì, fratello, ti mando le mie misere preghiere e le preghiere dei grandi per<br />
avere la liberazione». Lui mi disse: «Voglio le preghiere per lavarmi e dopo Gesù mi<br />
libera. Dillo a tutti: chi crede si salva, ma chi combatte è già condannato sulla terra,<br />
<strong>Aurelia</strong> di Gesù!». Alla Consacrazione mi sono nascosta per non vedere il calice<br />
trasformarsi in un animale, e subito vidi animali grossi che camminavano dentro la Chiesa<br />
e possedevano l'uomo e la donna che sono sulla terra. Mio Gesù, dammi forza di resistere<br />
all'infernale e ai malvagi <strong>della</strong> terra, tienimi stretta sulla tua S. <strong>Croce</strong>. Alle parole del<br />
Sacerdote: «Prendete e mangiatene tutti, questo è il mio corpo offerto in sacrificio per<br />
voi», mi è apparso Gesù con in mano un calice pieno. Davanti a lui c'era tanta gente e dava<br />
loro il suo corpo e il suo sangue: la Santa Comunione. Alla fine mi guardò con gioia.<br />
Gesù, amore mio, ti amo! Sono andata a farmi la Santa Comunione e vidi Gesù. Anche<br />
quando mi sono inginocchiata mi è apparso il volto di Gesù che mi guardava. Quel volto<br />
di amore si è trasformato nella croce luminosa di Gesù Crocifisso. Sotto la croce c'era la<br />
Maddalena e Maria inginocchiate e c'erano tanti altri uomini e donne. Erano dentro una<br />
luce che brillava, come quella di Gesù. Uomini, fermate il peccato! Non giudicate e non<br />
sarete giudicati! Non condannate e non sarete condannati! Perché io vedo che il Giudice<br />
vero è Dio Padre. Egli è Giudice del corpo vero che non muore mai, l'anima, che andrà o<br />
nella gioia eterna o nella tortura eterna. Vi amo come vuole Gesù. Prima che uscissi dalla<br />
Chiesa, vidi di nuovo Gesù che mi osservava con vero amore. Grazie Gesù! Mentre<br />
pregavo, mi parlò satana e mi disse ripetendolo per due volte: «<strong>Aurelia</strong>, te la prendi con<br />
pazienza con queste preghiere!». Io gli risposi: «Sì, con pazienza e con amore! Prego il<br />
sangue di Dio tutti i giorni per la liberazione delle anime che sono con te. A te ti piace? A<br />
me sì! Grazie Gesù!». Poi disse in dialetto: «Guagliuni, lo sapete? Volete fare qualcosa?<br />
Andate a picchiarla!». Ma loro gli hanno detto di no. Io pregavo corone continuate e a lui<br />
gli fanno male e mi disse: «Mi fai male alla testa!» ed io: «Ma a me no! E prego corone<br />
continuate». E lui: «Dici sempre fesserie, tu!». Ed io: «Sì, hai ragione, satana! Ti farò<br />
conoscere dai grandi e dai piccoli, da tutti, così ti faranno a pezzi. Non ti preoccupare che<br />
lo farò!». Grazie Gesù!<br />
Venerdì 18/04/<strong>2008</strong><br />
Dalle 4:00 fino alle 7:00 sono stata come immobilizzata nel letto e non mi potevo alzare.<br />
Vidi la profondità dell'inferno, dove satana trasformava uomini in grossi animali:<br />
rinoceronti, elefanti, orsi, leoni e in altri animali che non conosco e li tormentava. Prese un<br />
giovane, che si voltò a me facendo segno con la mano. Ci vogliono preghiere perché si<br />
possano lavare e possano essere liberati. Per tre ore continuate ho visto cose spaventose e<br />
ho sentito le loro grida strazianti. Gesù, abbi pietà! Un po' barcollando sono andata nella<br />
Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Ho iniziato il Santo Rosario, anche se avevo<br />
dolori e spasimi al cuore. Mio Gesù, liberali! Poi è iniziata la Santa Messa e quando il<br />
Sacerdote ha preso il calice, è diventato nero. Gesù, abbi pietà! Ho paura di perdere anime<br />
che fanno due vie: camminano per seminare il seme che disperde e cadono nella fornace<br />
ardente. Che pena provo nel mio cuore nel vedere anime che cadono dove loro non<br />
vogliono andare! L'ostinazione porta corruzione. Fratelli e sorelle, vi amo! Alla<br />
Consacrazione vidi di nuovo il Pulpito di luce splendente pieno di bellezza e di purezza.<br />
C'era una cornice di circa 50 centimetri e c'erano attaccati veli bianchi di luce splendente.<br />
Vidi aprire il Tabernacolo gigante e vidi entrare dentro di esso un globo gigante dentro il<br />
quale vedevo uomini e donne. Gesù era dentro il Tabernacolo e sosteneva quel globo che<br />
barcollava. Grazie Gesù! Questo è il mondo e Gesù lo tiene nelle sue mani. Amore mio,<br />
perdona l'uomo che parla di pace e di perdono, ma poi fa solo la sua volontà o quella degli<br />
uomini. Se vuoi insegnare la via di Cristo Crocifisso, sappi che è una sola: la via tortuosa<br />
del Calvario, quella dove è passato Gesù. Questa è la via dove grandi e piccoli devono<br />
camminare. Ma l'uomo si attacca all'uomo per innalzare il proprio corpo. Si danno la mano<br />
e satana li fa diventare suoi robot e cadono dove non vogliono andare. Fratelli, Dio è<br />
Giustizia! Alle 15:30, mentre parlavo a Gesù di tante anime e dicevo tante cose belle al<br />
mio amore Gesù, mi è apparso Gesù confido in te con tante stelline appese ad un filo<br />
dorato e mi fece vedere meraviglie. Grazie Gesù!<br />
Sabato 19/04/<strong>2008</strong><br />
Alle 4:00, mentre pregavo il Santo Rosario, mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che<br />
mi ha guardato con tenerezza. Com'era bello e come mi ascoltava! Che gioia mi ha dato!<br />
Santo Padre, ti amo e ti ringrazio di quello che stai facendo per me! Di' a San Francesco e<br />
al S. Padre Pio, che mi appaiono di continuo, che io li amo non con il mio cuore, ma con il<br />
cuore che Gesù mi ha dato. Parla a Gesù e digli di dare vita lunga al S. Papa Benedetto<br />
XVI, per aiutare tutte le anime che camminano sulla terra, grandi e piccoli e che satana li<br />
fa diventare giocattoli. Ti prego, io li amo non con il mio povero cuore, ma con quello che<br />
mi ha dato Gesù. Grazie! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa<br />
Messa. Sono andata davanti il Tabernacolo per adorare Gesù. Mi sono inchinata, ho<br />
baciato per terra per dare amore a Gesù e ho incominciato a pregare dicendo: «Padre,<br />
libera i tuoi figli, quelli che camminano sulla terra, le anime dei Purgatori, i bambini<br />
abortiti che camminano di continuo dentro una stanza vuota. Abbi pietà!». Guai a<br />
quell'uomo o a quella donna che acconsente all'aborto! Guai ai dottori che uccidono le<br />
perle di Cristo! Guai a quelli che ritardano la guarigione delle piaghe a scopo di lucro!<br />
Non foste mai nati, perché vi aspetta il gigante mostruoso, che cammina sulla terra, ma<br />
non è visto. Chi uccide con gli aborti, chi uccide con il pugnale, chi con la pistola, chi con<br />
la lingua. Guai a voi, fratelli e sorelle che ridete sopra gli altri! Guai a chi innalza il<br />
proprio corpo! Non avete né occhi né udito! Un fratello mi disse: «Tu mi vuoi insegnare a<br />
me?». Io l'ho guardato e gli dissi: «Io no, perché io non ho studiato come te! Ma a che<br />
serve studiare quando il tuo cuore è incatenato da una catena nera? Io non sono niente,<br />
sono un verme di terra. E tu, fratello, non sei sulla terra? E se cammini sulla terra, non<br />
uccidere e non fare uccidere, perché non porti pace, ma disprezzo e superbia. Cammini<br />
non per raccogliere i figli di Dio, ma semini zizzania per sprofondarmi e mandi Gesù<br />
sull'atroce patibolo <strong>della</strong> croce. Non hai né cuore né occhi né orecchi né corpo. Fratello<br />
mio correggiti, perché tutto quello che hai fatto e quello che ti hanno fatto fare si volta<br />
contro di te e va al corpo di Gesù Crocifisso. Un giorno sarai insieme a quelli che ti hanno<br />
spinto e andrai dove non vuoi cadere. Rifletti, pensa a quello che tu fai, pensa ai peccati<br />
che facciamo con la nostra lingua! Pensaci bene e fermati. Il mondo sta andando a pezzi<br />
<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 27