Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

Mercoledì 12/03/2008
Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno. C'era una caverna con un'uscita fatta con una
porticina di tavole. Dentro c'erano due giovani e satana era trasformato di un serpente
grosso quanto un tavolo rotondo e non ho saputo misurare la sua lunghezza. Quel serpente
si alzava ritto, apriva la bocca e gridava. Dentro la sua bocca vidi un uomo che per lui era
come un pesciolino. I suoi denti erano affilati e al suo grido tremava l'inferno. Uno di quei
due giovani era pietrificato e l'altro doveva abbracciare il serpente. Dopo quel grido, il
giovane aprì la porta di tavole e se n'è andato via. Quello che era rimasto era come una
statua di marmo. Perché satana l'ha lasciato andare? Perché la preghiera fatta con il cuore
che Gesù mi ha dato libera le anime e lui le sta perdendo! E' Gesù che mi dà, è Lui il Dio
di tutta l'umanità che ci ha creato, è Lui il nostro Dio e il nostro liberatore! Gesù, liberali
da quella tortura spietata! Porta al macello i corpi di uomini, donne e bambini. Maria,
aiutami, fammi forte per poter parlare ai grandi e ai piccoli. Io li amo come amo Gesù,
come amo la mia famiglia. Vi prego, Ge sù e Maria! Dopo aver visto quel gigante
mostruoso non sapevo scendere dal letto. Queste sono le verità di Dio. Salvatevi fin
quando siete sulla terra! Uomo rifletti: e se è questo il momento che Gesù ti chiama? Sei
sicuro di aver seminato bene? Oppure hai toccato il prossimo, mentre dici di amare Dio?
Attento, fratello, che non si sa cosa ci aspetta! Leggi e rifletti! Chiedi perdono per te e per
quelli che dicono di amare Gesù, ma poi frustano il proprio fratello con una lingua di
fuoco che diventa una spada che va veloce al cuore di Gesù. Ma tu, uomo, non vuoi una
lancia al tuo costato, no! Ma a Gesù non vuoi toglierla? Attento che c'è una bilancia a due
piatti. Se si riempie quello di destra, sali a Gesù, ma se riempi quella di sinistra, scendi
sotto e nessuno ti può aiutare né figli né fratelli né sorelle, ma solo la preghiera offerta a
Dio. Là c'è tormento e tu non vuoi soffrire. Se fino ad oggi hai giudicato, chiedi perdono al
tuo vero Dio che è al disopra di tutti! Io lo vedo e pregherò per te, fratello. Mentre pregavo
la corona dell'Addolorata, vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini che
correvano a destra e a sinistra rincorsi dal maligno, che prese un giovane e lo trascinava
come un animale morto. Mi chiamò satana e mi disse: «Aurelia, ma quanto ci vuole per
finire questa preghiera?». Io risposi: «Mai! Fin all'ultimo respiro che Dio mi dà». Rispose
un uomo dell'inferno: «Aurelia, gli dai fastidio a satana!». Stava per rispondere una donna,
ma satana le diede uno schiaffo, l'ha buttata a terra e non l'ha fatta parlare. Io gli dissi:
«Dillo al signor satana che lo perseguito di continuo, così come fa lui al gregge di Cristo.
Io non sono contro gli uomini, ma sono contro di te, maledetto! Gli uomini della terra si
sentono forti e perfetti e ridono di te perché non ti vedono. Ma se aprissero gli occhi si
renderebbero conto che sono deboli e fragili creature che nulla possono senza l'aiuto di
Dio. Ecco che se io li sveglio pregheranno, ti atterreranno e tu, satana, morirai in eterno.
Hai capito che tu sei sotto i miei piedi?». Grazie Gesù, io ti amo!
Giovedì 13/03/2008
Alle 5:00, mentre pregavo, ho avuto una visione. Ero vicino alla porta ed era aperta. Fuori
c'erano tre rumeni, due donne e un giovane. Quest'ultimo era in pigiama ed è entrato. Mi
ha guardato ed è andato nell'altra stanza. Io pensai fra me: «E' un ladro. Se vuole l'oro
glielo darò». Ma lui voleva preghiere. Addosso aveva solo un pigiama. Fratello, ti darò le
mie misere preghiere e farò pregare tante anime. Mi misi in preghiera e subito sparirono.
Gesù me li fa vedere di persona e ci sono quelli che parlano e quelli che non possono
parlare. Mentre sto scrivendo, il mio foglio si riempie di luce e mi appare l'Addolorata con
il manto bianco e Gesù Bambino in braccio. Era a mezzo busto e solo a vederla ho provato
una gioia immensa. Sono arrivata a dire 4 corone per aiutare le anime che vengono a me
dai Purgatori, dall'inferno e per aiutare gli aborti, le anime dei grandi e dei piccoli che non
sono battezzate, le anime che si trovano al Tribunale di Dio, e le anime della mia famiglia
e di tutte le famiglie che sono in pericolo.
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Manoscritto ANNO 2008
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione mi è apparso un vaso alto circa 1 metro e 30, fino e lungo ed era di luce
splendente. Era pieno di bellezze. Sopra di esso si è formato un vaso pieno di fiori bianchi
e che aveva la forma della vasca del fonte battesimale e brillava di luce. Subito mi è
apparso Gesù in croce e la Madre con il manto di luce bianca. Era in piedi e parlava a
Gesù. Piangeva a dirotto e solo a vederla è stato un tormento. Li vidi di continuo. Grazie
Mammina cara! Subito mi è apparso Gesù che apriva il Vangelo e mi fece capire che devo
leggerlo e impararlo. Grazie Gesù! Mi sentivo come assopita e pregavo piano. Il mio
corpo sembrava che piano, piano stava morendo e subito ho sentito la voce di satana che
mi disse: «Buonanotte!» e mi chiamò una donna per svegliarmi. Mi sentivo come
addormentata. Subito mi è apparsa Bernardetta che pregava inginocchiata. Alle 16:00 sono
andata alla novena di San Giuseppe. Mi sono inginocchiata davanti al Tabernacolo, ho
baciato per terra e mi è apparso Gesù Crocifisso. Sotto la croce per pochi minuti vidi una
grande sfera di luce splendente che brillava. Vidi l'Addolorata e sono andata a sedermi ai
banchi, dove mi è apparso San Giuseppe con Gesù Bambino fra le braccia che aveva
posato la manina sul petto di San Giuseppe. Gesù Bambino mi guardava, si voltava a me e
gioiva insieme a San Giuseppe. Subito vidi la Madonna e Ge sù Bambino incoronati. Erano
dentro una bellezza e una purezza divina. Che gioia ho provato! Alla Consacrazione vidi
Gesù Crocifisso e sua Madre con il manto bianco di luce. Alla Consacrazione vidi sul
calice il volto di Gesù grande. C'era luce e fiori tutti bianchi. Vicino al Sacerdote don
Umile vidi San Francesco di Paola che lo guardava. Poi mi è apparso un portafiori lungo e
mi sono apparsi fiori di luce bianca. Grazie Gesù! Vidi entrare un uomo e con lui c'erano
due donne dell'inferno. Mi chiedevano aiuto e volevano preghiere. Mio Gesù, ti offro le
mie misere preghiere e quelle che sto chiedendo alle anime che mi seguono! Manda l'aiuto
a quelli che pregano le 4 corone che ha chiesto Maria e Gesù per la liberazione delle anime
dell'inferno, dei Purgatori, per i nostri figli e per tutti i figli della terra.
Venerdì 14/03/2008
Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno aveva fatto una strage. Con
un'ascia faceva gli uomini a pezzi. Io non sapevo dirgli di fermarsi in nome di Dio. E'
tanto crudele e spietato! satana mi guardò e vidi l'ascia attaccata al petto di un giovane.
Dal suo volto scorrevano lacrime come da una fontana. Mio Gesù, dimmi cosa devo fare
per la liberazione di queste creature che non hanno respiro e sono di continuo torturate!
Abbi pietà, mio Dio! Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e sono andata a
pregare ai piedi del Tabernacolo. Ho recitato la coroncina del SS. Sacramento e l'ho
supplicato per tutti. Grazie Gesù! Alla Consacrazione, appena il Sacerdote ha toccato il
calice, subito vidi l'orsetto che beveva il sangue e sul calice vidi Gesù incoronato di lunghe
spine nere. Mio Gesù, perdona, perché non ti vedono! Anche nel momento della
Consacrazione si parla e questo è condanna! Sacerdoti, dovete insegnare che Cristo vero
Dio e vero Uomo in quel momento appare e Dio Padre guarda e sente tutti. Fateli
inginocchiare, insegnate loro, altrimenti potreste avere la condanna eterna voi, che siete
Ministri di Dio. Vi amo con il cuore di Gesù! Un sorella mi ha chiamato per suo figlio che
soffriva da 10 anni. Mi disse che lei pregava e dopo avermi salutato chiuse il telefono
dicendo: «Se accetta le mie preghiere, bene, se non le accetta io non ce la faccio più!».
Subito mi è apparso Gesù sul Calvario con la croce sulla spalla e la trascinava incoronato
di lunghe spine nere. Quella corona era mostruosa e gli copriva tutta la testa. Gesù alzò un
po' il capo e mi guardò. Il suo viso era scurito, dai suoi occhi usciva sangue e lacrime, il
suo corpo barcollava e si teneva stretto la croce per salvare tutta l'umanità. Mi è apparso
per 5 volte di continuo. Alla quarta volta ha aperto le braccia per farsi inchiodare per te,
sorella! Dio ti ama e ti vuole salva. Devi avere più fede. Non barcollare a destra e a
sinistra, se no vai perduta. Ascoltami, chi soffre veramente è Gesù! Alle 14:00 vidi la