Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

l'Altezza Divina. Credimi, fratello. Se tu lo vedi, allora puoi dire: "Sì, sorella, hai ragione".
Io lo vedo e so che è Lui che mi guida. Ma ti dico che è tanto forte corrispondere l'amore
perfettissimo di Dio. Credimi che sono le verità quelle che scrivo! Ti amo come il mio
amore Gesù e ricordati che tutto quello che si fa, si riceve non dall'uomo, ma da Dio, che è
al disopra di tutti. Sia che sei grande sia che sei piccolo, Dio ti vede e sa tutto. Nulla è
impossibile a Dio. Fratelli e sorelle, io vi dico: io non sono la via di Cristo, ma devo
insegnare la via vera di Cristo. Grazie Gesù!
Mio marito si stava vedendo il film di King Kong, che aveva nelle sue mani una donna che
guardava e amava. Gli occhi di King Kong erano gli stessi di quelli del mostro infernale,
ma il mostro che è sotto terra è 10 volte più alto e più grosso, non si può misurare. Mentre
lo guardavo che teneva in mano quella donna, mi sentivo la mente come paralizzata, ma la
Madonna mi dava luce di continuo. Mamma Celeste, aiuta le anime che camminano sulla
terra! Aiuta le nostre famiglie e tutte le famiglie che sono sparse per la terra! Aiuta tutte le
tue creature che hanno avuto la condanna! Grazie Gesù!
Lunedì 29/12/2008
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi è apparsa la
Madonna nera di Loreto. Mi ha telefonato mia figlia e mi ha raccontato un sogno. Ha
sognato che un papà e i suoi figli che erano di colore, hanno avuto un incidente e sono
morti e volevano aiuto da me. Le hanno detto di dirmi che, quando io prego, devo
nominare anche le persone di colore. Io ringrazio questo fratello e pregherò anche per loro.
Gesù vuole che si devono nominare tutti. Vi voglio bene, siete la mia famiglia! Per il
nostro Dio siamo tutti uguali. Gesù non guarda il colore della pelle, ma guarda il cuore. Ed
ora che tu mi hai svegliato ancora di più, fratello, manderò le preghiere anche per quelle
creature di colore, che hanno la pelle nera e sono più umili e più buoni. Grazie Gesù! Alle
15:00 ho iniziato la Via Crucis. Alla 1ª stazione mi è apparsa la testa di un leone di luce
splendente. Arrivata alla 3ª stazione, vidi un'aquila di luce bianca che scendeva sulla terra.
Le sue ali erano bloccate e non si potevano muovere. Ma scendeva a gran velocità e stava
quasi per toccare la terra. Mi ha guardato. Che meraviglia! Mio Dio, pietà per tutti! Alla
13ª stazione vidi Gesù a terra e tenuto da una donna. La Madre era inginocchiata vicino
alle sue spalle e c'era un uomo che guardava Gesù e piangeva. Maria Maddalena teneva la
mano di Gesù e gliela baciava di continuo. Vidi satana venire infuriato contro di me e mi
disse: «Se continui così, ne farai profitti!». Diceva così perché pregavo continuamente. Era
venuto a picchiarmi, ma io non gli ho risposto e ho continuato la mia misera preghiera.
Subito ho sentito una donna che gridava e diceva: «Gesù mio! Gesù mio! Misericordia! e
non l'ho più sentita». Appena ho cominciato a pregare per quelle creature che sono nella
tortura, le sentii che chiamavano a Gesù e lo lodavano con i canti della Via Crucis. Mio
Dio, ma che cosa sta succedendo? E' troppo bello per me! Gesù, ti amo io per loro!
Martedì 30/12/2008
All'1:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il drago che possedeva l'uomo. Lo
strazio era continuato. Li possedeva e li trasformava in mostri. Per il tormento diventavano
neri come il carbone e li passava a tutti. Mio Dio, abbi pietà! Che terrore! Uno che vede
l'inferno non sa più vivere, perché lo strazio è continuato. Li volta faccia a terra, li fa
girare come vuole lui e devono ubbidirgli. Ad un minimo errore se li ha già inghiottiti. E'
una grossa bestia, è enorme, è mostruoso. Non si può guardare né lui né le sue brutture. Ah
se vedeste il drago, uomini che dite di essere senza peccato, andreste faccia a terra a
chiedere perdono dei vostri peccati a Cristo Gesù Crocifisso. Gesù, amor mio, ti prego, per
carità, salva l'umanità! Per tutta la notte vidi di continuo il drago che possedeva i
condannati, poi li faceva a pezzi e li buttava con una pala dentro un burrone. Mio Dio,
abbi pietà di tutti! Sentivo spasimi e tremavo e piangevo. Quanti pensano che una volta
morti non si soffre più! Come fate a dirlo se non vedete? Pregate e lasciate ogni giudizio a
Dio! Padre Santo, liberali per il tuo grande amore! A Te, Padre, niente è impossibile. Io
confido in te.
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla
Consacrazione ho abbassato gli occhi e ho invocato la Mamma Celeste dicendo: «Ti
prego, Mamma, aiuta tutti i Sacerdoti ed in particolare questo Sacerdote, sono tutti tuoi!».
Subito come un lampo di luce mi è apparsa la Madonna di Pompei e ai suoi piedi c'erano
San Domenico e Santa Caterina con le mani giunte, che stavano parlando alla Madonna,
supplicandola per quello che io avevo chiesto, la salvezza dell'anima di questo Sacerdote.
Subito è apparsa la Madonna di Fatima ritta ai piedi di Gesù Crocifisso. Era dentro uno
splendore di luce bianca, brillava e chiedeva la grazia. Gesù, ti amo! Alle 9:00 sono andata
da una sorella cara, Angela Burlato, a fare una visita. Abbiamo pregato la via dolorosa di
Gesù Crocifisso. Alla 5ª stazione ho sentito un dolore al cuore da sentirmi morire. Subito
vidi satana che era agitato e correva a destra e a sinistra. Mi è apparsa la Madonna di
Fatima che chiamava le anime con la sua mano potente e li radunava con grande amore.
Grazie Mammina cara, che mi hai dato la forza di resistere al drago! Poi vidi satana
trasformato nell'Addolorata, ma Gesù mi fa conoscere l'ingannatore. Ha steso una fune che
aveva un gancio legato all'estremità, prese due uomini e disse loro: «Statevi qua, non vi
muovete, se no vi perdo!». Io gli dissi: «Senti, gigante mostruoso, questi sono miei! Hai
capito? Io nel nome potente di Gesù te li farò togliere da Gesù. Hai capito, maledetto?». Io
vedevo gli animali che giravano intorno alla casa di questa sorella. Un giorno vedrete
satana, che fa male a tutti e non ha pietà di nessuno e capirete che quelle che dico e scrivo
sono le verità di Dio. Appena sono rientrata a casa mi è rimasto un po' di dolore al cuore,
che sono dovuta stare seduta fino alle 22:00 per quel tormento che era arrivato a me.
Grazie Gesù, ti amo! Salva le anime!
Mercoledì 31/12/2008
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla
Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù incoronato di spine. Sul suo volto aveva due
strisce nere, una a destra e una a sinistra, erano come due sfregi. Gli occhi di Gesù erano
nel tormento ed erano rivolti verso di me. Mio Gesù, parla al Padre tuo e digli di
perdonare, se no siamo tutti perduti, mio grande Dio. Nella profondità dell'inferno vidi che
li possedeva ad uno ad uno. Una donna, riferendosi a me, disse a satana: «E' perfetta» e
satana rispose: «E questa ti sembra che è perfetta?». Diceva così perché la preghiera
continuata, che per Dio è la preghiera perfetta, a lui gli fa male, perché gli toglie le anime
condannate. Subito vidi salire un uomo su una barchetta, si avvicinò satana, lo prese e lo
buttò di nuovo nell'acqua. Mio Gesù, liberalo, per carità! Alle 15:00 vidi la sorella Nuccia
a casa sua seduta su una sedia. Lei si voltò verso di me ed era sorridente e contenta. Aveva
una gioia grande. Aveva steso le sue gambe, come per stare più comoda. Lei mi guardava
e mi parlava, ma io non sentivo. Grazie Gesù che mi porti dove vuoi Tu! Gesù, ti amo!
Nuccia Lo Giudice, sei una sorella scelta da Dio!
Manoscritto ANNO 2008 101