Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

volte anche Lucia, Giacinta e Francesco. Alla Consacrazione vidi l'altare maggiore di luce
splendente e c'era il S. Papa Giovanni Paolo II che celebrava la Santa Messa. Mio Dio,
apri i cuori induriti! Dopo che ho fatto la Santa Comunione, mentre ero inginocchiata, mi è
apparsa di nuovo la Madonna di Fatima che parlava ad una folla immensa di anime e li
liberava. La Madonna li chiamava e li faceva passare. Che gioia ho provato nel mio cuore!
C'era chi cadeva, chi si alzava, chi zoppicava. Alzavano la testa e mi guardavano con
amore. Io stavo offrendo le Sante Messe e le Sante Comunioni per la liberazione di tutte le
anime. Poi mi è apparso Gesù confido in te che apriva la sua mano e la sua luce diventava
ancora più splendente. Mi guardò e sparì. Poi per 7 volte mi è apparso Gesù Bambino di
Praga da vicino. Il mio cuore era nella gioia e nel tormento. Avrei voluto continuare a
vedere quella Mamma che si prodigava per i suoi figli, ma la visione è cessata e mi sono
ritrovata in una Chiesa vuota, senza nessun'anima, solo mio marito, mio genero e mia zia.
Non capivo niente più. Grazie Gesù! Vidi la grotta luminosa e cadeva una cascata di stelle
di luce bianca che brillava. Dentro, però vedevo un nero, perché l'uomo non segue Gesù
Bambino, ma segue la cattiveria dell'infernale. Io vi dico che chi semina zizzania e spinge
anche gli altri a farlo, non vedrà mai la luce divina e non entrerà mai nel Regno di Dio.
Rientrata a casa ho pregato le coroncine care a Gesù e nella profondità dell'inferno vidi
satana seduto che mi guardava e pensava come potesse darmi disturbo per farmi soffrire.
Grazie Gesù, salva le anime e libera le anime che sono nella tortura eterna! Poi ho iniziato
il S. Rosario del Padre e mi è apparso Gesù Bambino di Praga. Era meraviglioso e come
mi guardava, mi trasmetteva tanta tenerezza ed amore. Subito vidi satana che ha abbassato
la testa e si mise a piangere.
Mi è apparso per 3 volte Gesù Bambino in un cestino di paglia di luce bianca. Dopo un
attimo mi è apparso un fiore con le foglioline e dentro è apparsa la Madonna. Poi è sparita
e al suo posto è apparso il S. Papa Benedetto XVI. Poi mi è apparso un Santo che mi
guardava con la mano destra sulla fronte e alzando la mano al cielo mi disse: «Confida in
Dio!». Sì, fratello caro!
Sabato 27/12/2008
Alle 4:00 ho sentito la voce di Gesù che disse: «Mamme, insegnate ai figli la via di
Gesù!». Io rimasi a vedere che ora Gesù viene la mattina presto ad insegnarmi con le
parole che escono dalla sua bocca. Grazie Gesù, ti amo! Gesù mi fece vedere la profondità
dell'inferno, dove quell'uomo spietato e gigantesco prese una donna, la mise a testa in giù
e l'ha calata dentro una schiuma. Quando l'ha alzata è uscita storta e con le mani curve.
Dopo averla guardata le ha dato un morso alla polso e se l'è mangiata. Io vorrei farvi
vedere con i vostri occhi, ma siete ciechi e per camminare avete bisogno del cane guida, se
no inciampate e cadete dove non volete andare. I vostri orecchi non sentono e così non
sentite le auto che passano veloci e vi travolgono e non vi potete liberare. Ma se vi fate
aiutare da una mamma, vi farò capire qual è la via. La via giusta e vera e quella di Gesù
Crocifisso. Gesù mi ha detto: «Io ti ho scelto, Aurelia, per insegnare la via giusta di Dio».
Ed oggi Gesù mi dice di riferire alle mamme di insegnare ai propri figli la via di Gesù. Se
mi ascoltate avrete l'aiuto di Maria, la Mamma di Gesù. Credete e si avvererà. Verso
mezzogiorno nella profondità dell'inferno ho sentito la voce di satana che chiamava una
sorella: «Assunta! Assunta! La vedi la perfetta?» e parlava di me a questa Assunta. Lui mi
guardò ed io gli risposi: «Lo dici tu, satana, che io sono perfetta, non lo dico io. Io non
dico di essere perfetta, ma sei tu che vieni ad insultarmi e mi fai insultare. Ma io nel nome
di Gesù ti toglierò tutto. Aspetta e vedrai, animale!». Poi continuò a dire a questa Assunta:
«La vedi? Questa mi fa scoppiare». Ed io: «Io ti faccio scoppiare? Sei tu che vieni a me. Io
vedo e sento quello che fai e dici. Animale, vattene!». Allora per la rabbia prese un uomo,
lo spaccò davanti a me e se lo mangiò e gli rimase la pelle di quell'uomo nelle sue mani.
Mio Gesù, questo fratello lo voglio libero e anche questa sorella Assunta! Subito dopo vidi
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Manoscritto ANNO 2008
un uomo inchiodato alla croce con i chiodi lungo le braccia e gli pendeva la testa. Dissi a
Gesù: «Mio Gesù, per quella tortura continuata, liberali! Io ti amo!». Ero ai piedi del mio
Crocifisso e piangevo per quelle creature che sono sotto terra. Quel dolore si era
trasformato in un tormento. Poi all'improvviso vidi un lampo di luce: era Santa Rita con il
Crocifisso nelle sue mani. Mi mostrava il Crocifisso voltandolo verso di me, mi guardava
e lo alzava e vidi il mio Crocifisso diventare vivo e vero, di carne. Mio Gesù, ti amo,
confido in te! Dopo un attimo vidi satana con una palla in mano, la alzava e mi guardava.
Poi quella palla si è trasformata in una noce di cocco nera da fare terrore e mi faceva
capire che rappresentava il mondo che lui sta cercando di distruggere e lo guida come
vuole lui. Dopo un attimo lo vidi che si grattava il gomito e mi guardava. Mio figlio mi
viene a dire che gli erano scoppiate le ruote dell'auto ed io ho chiesto aiuto a Gesù. satana
porta disastri sulla terra per fare litigi e guerre. Mio grande Dio, aiuta i miei e tutti, ti
prego! Se tu non ci aiuti, noi siamo perduti, tutto il mondo è perduto. Mammina cara,
aiutami! Io offro a te questo dolore per la salvezza della mia famiglia e delle anime che
sono nel tormento. Ah se l'uomo della terra sentisse le grida dell'inferno, allora
pregherebbe e piangerebbe per quelle creature! Grazie Gesù! Io confido in Te! Poi vidi
satana trasformato di orso che beveva attaccato al ciuccetto di un biberon pieno di latte. Si
beveva il latte come un bambino e mi guardava. Nell'inferno fa crescere il latte nelle
mammelle della donna e poi si attacca al petto e si sazia del latte della donna. Mio Dio,
abbi pietà! Padre buono, abbi pietà! Mentre pregavo la Via Crucis, vidi satana che
piangeva e si asciugava gli occhi e si soffiava il naso. Aveva un mantello nero e voleva
farmi credere che era l'Addolorata. Dopo un po' si mise un fazzoletto bianco davanti al
volto e faceva gesti come quelli di un comico. Io gli dissi: «Senti! Vuoi andare via nel
nome potente di Dio? Sì o no? Stai disturbando di continuo la mia misera preghiera! Hai
capito? Vattene!». Ho sentito satana che chiamava un condannato di nome Giuseppe. Una
sorella condannata mi disse: «Ho visto il concerto che ha fatto questo Sacerdote! E ancora
continua a farlo». Dopo un po' ho sentito la voce di Silvio Porco, un mio compaesano
morto tempo fa, che mi disse: «Quanta riverenza ti dovrei fare a te, Aurelia!». Poi vidi
l'Addolorata e vidi una cinquantina di Madonne tutte insieme e rivolte verso di me. E' vero
che la Madonna è una, l'Immacolata Concezione, ma ha tante bellezze e tanti titoli. Io
rimasi senza fiato a vedere tanta bellezza. Grazie Mamma Celeste!
Domenica 28/12/2008
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Non ho guardato
il calice perché avevo paura. Alla Consacrazione mi è apparsa la Madonna nera, la S.
Vergine di Loreto. Durante la Consacrazione c'era un canto bellissimo di lode a Gesù e
vidi l'altare riempirsi di uno splendore di luce. La porticina del Tabernacolo si è spalancata
e vidi uscire un vulcano di acqua viva, una valanga di amore. Il nostro Dio dà le prove a
tutti, ma l'uomo è preso dall'infernale, non capisce e semina come vuole lui e come
vogliono gli altri. Leggete e riflettete da figli di Dio. Chi segue Cristo deve mettersi sulla
strada stretta e se vuole seguire Gesù non deve seminare calunnie ma deve raccogliere le
anime per portarle a Cristo. Se tu, uomo misero e pieno di peccati, fai il tuo passo più
lungo della tua gamba, sei già condannato. E poi non dire di amare a Cristo. Non seguire
l'uomo, ma segui Cristo Gesù Crocifisso, che Lui ti insegnerà la via giusta. Figlio caro, tu
non mi vuoi conoscere, non mi vuoi dare la tua mano, non apri il cuore a tua mamma.
Sappi che il maligno è vicino a te notte e giorno perché vuole la cosa più preziosa che tu
hai, la tua anima. Fin quando sei sulla terra e chiedi perdono a Dio con pianti, con
penitenza e ti confessi e poi non fai più male nemmeno ad una mosca, allora Gesù toglierà
il tuo tormento. Uomo piccolo, quello che hai fatto al più piccolo l'hai fatto a me, dice
Gesù! Il mio grande Dio vuole che tu chiedi perdono di continuo delle tue azioni e del tuo
seminare zizzania. Ma attento a non presumere che tu ami Dio, perché nessuno sa amare