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Manoscritto ANNO 2008 - Aurelia della Croce

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<strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Martedì 01/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, vidi un pezzo di montagna splendente che<br />

brillava ed era piena di stelle splendenti. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 02/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30, mentre pregavo, satana mi disse in dialetto: «Lo vedi cosa ti faccio?». Ed io:<br />

«Sì, lo vedo quello che tu fai». E poi voltandosi verso le anime dell'inferno che stavano<br />

tutti zitti, disse: «Non si ferma, è testarda!». Io gli risposi: «Nel nome di Gesù non mi<br />

fermerò mai, fino alla morte. Quando io soffro, offro a Gesù le mie misere preghiere per i<br />

miei figli ai quali tu porti litigi e le offro per le anime che sono nella condanna. Hai capito,<br />

serpente velenoso?».<br />

Giovedì 03/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00, mentre stavo pregando, è venuto satana a dirmi: «E guardala com'è bella!». Ed<br />

io: «Tu parla, che io prego. Ti fa male la preghiera? Ma aiuta tanto la mia famiglia e tutte<br />

le famiglie e con la preghiera ti toglierò tutti quelli che tu hai ingannato, grandi e piccoli.<br />

Hai capito? Tu parla, che io scrivo! Grazie Gesù!». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il S. Padre Pio con la stola.<br />

Aveva un ombrello bellissimo con un ricamo perfettissimo ed era di luce bianca<br />

splendente. Mentre apriva l'ombrello mi guardava. L'ha aperto un po' e si è fermato a<br />

guardarmi. Poi l'aprì e mi guardò di nuovo, infine l'ha chiuso e mi diede di nuovo uno<br />

sguardo pieno d'amore di Dio e mi ha lasciato gioiosa. Grazie S. Padre Pio! Subito mi è<br />

apparso il S. Papa Giovanni Paolo II pieno <strong>della</strong> grandezza di Dio. Era un gigante con le<br />

braccia aperte e dietro a lui c'erano S. Papi che mi guardavano e poi si voltavano a parlare<br />

di me e poi di nuovo mi guardavano. Che gioia ho provato nel mio cuore a vederli! Subito<br />

mi è apparso Gesù Crocifisso e ai piedi <strong>della</strong> croce c'era Maria sua Mamma ritta in piedi.<br />

Lo guardava, lo pregava e piangeva. Aveva il manto bianco di luce. Grazie Gesù, grazie<br />

Maria, perché io ti vedo e tu mi hai dato a Gesù! Alle 21:00 si è presentata un'anima che<br />

mi guardava, ma non poteva parlare. Ho capito che era un'anima del Purgatorio. Gesù, ti<br />

prego, liberala da qualsiasi pena! Per la liberazione delle creature di Dio, io ti offro le mie<br />

misere preghiere, le preghiere dei grandi e di qualsiasi anima che prega sulla terra. Grazie<br />

Gesù!<br />

non mi poteva parlare. Il suo volto era snello. Mio Dio, abbi pietà! Con i suoi sguardi mi<br />

chiedeva aiuto perché il Signore lo liberasse. Gesù, ti amo io per loro! Poi vidi un mazzo<br />

di fiori bianchi molto belli e dopo un attimo vidi una donna bella con la veste lunga e si<br />

doveva incontrare con satana. Lei mi guardava per chiedermi aiuto. Gesù e Maria,<br />

liberateli!<br />

Sabato 05/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove stava tagliando le teste.<br />

Dopo che tagliava una testa, metteva dietro la nuca <strong>della</strong> testa mozzata una rete metallica a<br />

mo' di garza e lo buttava. Gesù, ti amo io per loro. Tu, Gesù, ci hai creato e tu sai cosa<br />

devi fare per liberarli. Io ti offro tutta la mia vita, liberali! Questa vita è un soffio, tutto<br />

finisce, ma quel tormento eterno non finisce mai, se tu, Gesù, non li liberi. Ti amo non<br />

come voglio io, ma come vuoi tu, amor mio! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e mi è apparsa la Colombina dello Spirito Santo che<br />

scendeva sulla terra. Era una meraviglia ed era piena di bellezza divina. Grazie Gesù! Ai<br />

calmi sono venute tante persone per farsi alleviare i loro malanni e quando se ne sono<br />

usciti, satana disse: «Ma guarda un po'! Ma che cosa è venuto a fare questo?». Io gli<br />

risposi: «Proprio così, questo è mio. Hai capito? Nel nome di Dio vai via, maledetto!».<br />

Grazie Gesù!<br />

Domenica 06/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il<br />

Sacerdote diceva: "La gloria del Signore brilla sopra di te", io vidi i tre Re Magi dentro<br />

una luce bianca splendente. I cavalli si sono voltati e mi hanno guardato, mentre<br />

camminavano su una via di luce splendente. Dietro a loro c'erano altri che li seguivano. Ad<br />

un tratto vidi arrivare a grande velocità una freccia che si è posata al centro <strong>della</strong> grotta e<br />

si è trasformata in una stella che brillava fuori e dentro la grotta. Intorno alla grotta sono<br />

apparsi tanti Angioletti che facevano corona a Gesù Bambino. I Re Magi sono scesi dai<br />

cammelli e vidi il re Erode che parlava con loro tutto contento e con le braccia aperte. I Re<br />

Magi rispondevano facendo cenno di sì con la testa. Il re Erode voleva incontrare Gesù<br />

Bambino per ucciderlo. Poi sono arrivati alla grotta e vidi le meraviglie di Dio: San<br />

Giuseppe, Maria e Gesù Bambino, che mi hanno trasmesso una grande tenerezza nel mio<br />

cuore. Grazie Gesù! Subito vidi cavalli che correvano e cavalieri inferociti, donne che<br />

gridavano mentre uomini tagliavano la testolina dei bambini. Vidi un tale terrore che<br />

volevo gridare, ma Gesù mi ha dato la forza di pregare per resistere. Grazie Gesù! Quegli<br />

uomini erano spietati! Mio Gesù, abbi pietà di tutti i bambini che camminano sulla terra,<br />

Venerdì 04/01/<strong>2008</strong><br />

dei bambini abortiti, dei bambini che strappano alle loro famiglie per fargli il male, per<br />

La mattina alle 4:30 è venuto a svegliarmi l'anima di mio zio Bevacqua Peppino. Io mi quei bambini che uccidono! Padre buono, abbi pietà! Subito mi è apparsa una vasca di<br />

sono alzata e mi sono messa a pregare. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata pietra sopra una colonna di pietra alta. C'era una luce bianca splendente ed era il fonte<br />

e vidi la statua dell'Immacolata che piangeva. Io vedendo ciò ho iniziato il Santo Rosario. battesimale fatto di roccia. Subito vidi la cupola di San Pietro appoggiata a terra sopra una<br />

Poi è iniziata la Santa Messa e alla Consacrazione vidi entrare dalla porta il gorilla, che è luce che brillava. Che gioia e che meraviglia che vidi! Si compia la volontà di Dio! Alle<br />

andato dritto verso il Sacerdote. Io nella mia mente l'ho comandato dicendogli: «Nel nome 11:00 ho ascoltato la Santa Messa del S. Papa Benedetto XVI e alla Consacrazione vidi al<br />

di Gesù, sparisci! Lascialo!». Si è fermato proprio davanti al Sacerdote e lo guardava fisso. suo orecchio il volto di Gesù. Era bello e meraviglioso. Gesù stava parlando nell'orecchio<br />

Io avrei voluto alzarmi, ma mi sono limitata a comandarlo nella mia mente, perché i del S. Papa. Che gioia ho provato! Alle 14:30, mentre pregavo vidi la profondità<br />

presenti mi avrebbero giudicata e si sarebbero condannati da soli. Subito vidi il S. Padre dell'inferno. Vidi il laghetto dove c'erano uomini che alzavano la testa e mi guardavano.<br />

Pio che mi guardava e non l'ha fatto avvicinare al Sacerdote. Grazie Gesù! Subito mi è Subito vidi arrivare l'orso nero che correva dentro l'acqua dove erano gli uomini che<br />

apparsa in alto la Madonna di Fatima e ai suoi piedi c'erano proprio le anime che erano in fuggivano. Un uomo è caduto con le spalle sull'acqua e subito l'orso l'ha posseduto dentro<br />

Chiesa in quel momento. La Madonna non aveva quella luce brillante perché era l'acqua. Che tortura che ha dato a quella creatura! Mio Dio, abbi misericordia!<br />

dispiaciuta. Mi è apparsa due volte insieme al S. Padre Pio. Mentre dicevo la corona, il<br />

mio corpo tremava a vedere un gorilla gigantesco e mostruoso, che nessuno vedeva. Alle<br />

12:00, dopo aver finito le preghiere <strong>della</strong> liturgia delle ore, Gesù mi fece vedere un<br />

cardinale nella profondità dell'inferno. Era seduto in una stanza buia e mi guardava, ma<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 1


Martedì 08/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il calice che si trasformava. Io ho abbassato gli occhi per non vederlo<br />

trasformato in una maschera a causa delle azioni dell'uomo cieco. Gesù, ti prego, salvalo!<br />

Chi fa due vie si avvelena da solo. Povere anime che non sentono né vedono! Vedo<br />

persone che pensano di adorare Gesù e poi dalla loro bocca vedo uscire una schiuma gialla<br />

appiccicosa. Mio Dio, abbi pietà! Io li amo, Padre mio! Alle 14:30 nella profondità<br />

dell'inferno vidi il laghetto dove Gesù manda le zattere per liberare i condannati dalla<br />

tortura eterna. Dentro l'acqua c'erano uomini e subito vidi l'orso infilarsi nell'acqua per<br />

correre dietro a quelle anime che dovevano salire sulla barchetta. Appena l'hanno visto si<br />

sono affrettati ad andare verso la zattera, ma un giovane è caduto di spalle dentro l'acqua e<br />

subito l'ha posseduto lasciandolo nel tormento. satana sapeva di perdere quelle anime per<br />

le quali io chiedo a Gesù la liberazione con preghiere, suppliche e offrendo Sante Messe e<br />

Sante Comunioni e offrendo a Maria le mie misere preghiere per quelle anime torturate di<br />

continuo da satana. Poi vidi un giovane vicino ad un muretto di terra. Mentre era<br />

appoggiato a quel muretto con le mani dietro la nuca, l'orso gli si avvicinava e quella<br />

creatura tremava dal terrore a vedere le brutture mostruose di satana che danno tanto<br />

tormento. Mio Dio, abbi pietà e libera questa tua creatura e tutte le altre creature!<br />

Mercoledì 09/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Mentre pregavo<br />

vidi le persone presenti che pregavano con gli occhi bassi e in silenzio e il loro volto è<br />

diventato scuro e si è trasformato di animale. Mio Dio, aiutali, perché non hanno capito<br />

niente di quello che Dio ha voluto fare di me. Gesù, perdonali! Alla Consacrazione,<br />

mentre il Sacerdote elevava la patena, vidi le sue mani diventare nere e macchiate di<br />

sangue. Mio Gesù, non fanno male a me, ma alla loro anima! Povere anime che predicano<br />

bene, ma sono ciechi e sordi, perché non sentono le grida dei grandi e dei piccoli che sono<br />

sotto terra. Svegliatevi e mettetevi sulla via giusta. Dice Gesù: non fate la volontà degli<br />

uomini, ma fate la volontà di Dio!<br />

Giovedì 10/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi nella profondità dell'inferno uomini che<br />

stavano per affondare dentro il fango. Appena mi hanno visto, hanno alzato la mano e mi<br />

facevano segno che stavano per andare sotto. Ho offerto a Gesù il Santo Rosario per loro e<br />

li vidi che si alzavano ed uscivano. Subito ho continuato con un'altra corona e l'ho offerta<br />

per farli uscire dal fango. Appena l'ho offerta alla Mamma Celeste, li vidi uscire e mi<br />

guardavano tutti contenti. Vidi una mano di luce che teneva la corona che porto sul petto,<br />

l'ha stesa per tutta la sua lunghezza e me l'ha fatta vedere. Io ho capito che la Santa Corona<br />

libera anche le anime dell'inferno, ma bisogna pregare piano e dopo bisogna offrirla a<br />

Maria, la Regina del Cielo e <strong>della</strong> terra, per la liberazione delle anime condannate. E<br />

quando si prega insieme bisogna pregare tutti allo stesso ritmo senza andare più veloce.<br />

Vidi che una di quelle anime, che era uscita dal fango, aveva in mano come un panino<br />

imbottito e mangiava svelto perché affamato. Mi guardava gioioso. Gesù, amore mio, ti<br />

offro tutte le Sante Messe che si celebrano per tutto il mondo, te le offro per la liberazione<br />

delle anime che sono nel tormento, a partire dalle anime di papi, cardinali, vescovi, preti,<br />

monaci, monache fino ad arrivare alle anime che camminano sulla terra ed io li vedo che<br />

sono già condannati. Gesù, abbi pietà!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e mentre recitavo nella mia mente<br />

l'atto di dolore, subito vidi una "V" luminosa che brillava di un bianco splendore. Mi è<br />

apparso Gesù con le braccia aperte e mi fece segno che quella lettera "V" indicava la vita.<br />

Aveva una veste di veli bianchi sfolgorante di bellezza. Subito vidi Gesù vicino ad un<br />

2<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

alberello dal tronco lungo e sulla sua cima c'era un pennacchio di fili di oro bianco che<br />

pendevano. Solo a vederlo sono rimasta nell'incanto. Subito vidi un Angelo inginocchiato<br />

davanti al Tabernacolo e poi vidi il calice diventare nero e trasformarsi nel volto del<br />

maligno. Ho pregato a Gesù e gli dissi: «Gesù, io voglio vedere il tuo Santo Volto, ti<br />

prego!». Non avevo finito di dirlo che subito vidi sul calice il volto di Gesù Bambino di<br />

carne con i capelli biondi di luce splendente e pieni di riccioloni. Era colmo di purezza e di<br />

bellezza. Lo vidi per due volte. Che gioia vedere Gesù Bambino all'età di circa 8 mesi!<br />

Mio Dio, ti amo per tutti! Grazie Gesù Bambino! Alle 13:30, mentre pregavo, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'erano due giovani che correvano su una via stretta e mi<br />

guardavano. Ma satana li ha visti che venivano verso di me e disse: «E guarda, guarda!»<br />

ed ha alzato la testa per guardarmi meravigliato, perché Gesù glieli toglieva quasi senza<br />

che lui se ne accorgesse. Appena vidi la zattera di luce con l'Angelo di luce, satana mi<br />

disse: «E guarda, guarda! Ed ora che fai?». Io gli risposi: «Io niente! Prego e offro al mio<br />

Dio. Hai capito che Dio è al disopra di tutti?». Grazie Gesù! Che gioia servire il Signore<br />

ed ottenere le liberazioni delle anime condannate! Grazie Gesù!<br />

Venerdì 11/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre pregavo la Santa Corona dei misteri gaudiosi, vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era satana di uomo mostruoso che incuteva terrore. Aveva fatto<br />

mettere una donna in ginocchio e con le mani appoggiate a terra, si è avvicinato e ha<br />

posseduto quella creatura trasmettendole tormento. Vidi tutte le finzioni che faceva satana.<br />

Mio Gesù, liberala per carità! Quella creatura piangeva a dirotto e mi guardava per<br />

chiedermi aiuto. La vidi così da vicino da riconoscerla. Subito mi sono ritrovata come<br />

addormentata dentro una campagna, dove c'erano gruppetti di persone che parlavano. Poi<br />

sono salita su una via stretta e sono entrata dentro una casa, dove c'era una donna seduta su<br />

una panchina insieme a suo figlio. Io le dissi: «Tu sorella, qua stai di casa?». Lei fece<br />

segno con la testa e suo figlio mi guardava con amore come se volesse dirmi qualcosa.<br />

Queste due anime erano nell'inferno e Gesù le aveva liberate. Ho guardato nell'altra stanza<br />

e vidi un letto ed una sedia. Nel letto c'era un cagnolino e San Francesco. Appena mi sono<br />

avvicinata al letto, il cane si è alzato sulle 4 zampe ed ha cominciato ad abbaiare. San<br />

Francesco disse al cagnolino: «Zitto, non abbaiarla, perché questa è nostra! Non fa il male,<br />

no! Dormi!». Quel cagnolino si era tranquillizzato e mi guardava e abbaiava piano tutto<br />

gioioso. Guardai San Francesco e lo vidi tutto bagnato di sudore. Io gli dissi: «Sei tutto<br />

sudato, come se hai avuto la febbre!». Incominciai ad asciugare, con l'amore vero di Gesù,<br />

la testa, il viso, la barba, il collo e il petto. Dopo averlo asciugato, si è alzato e si è seduto,<br />

come se ormai fosse guarito. A me mi diede una sedia a sdraio e mi disse: «Siediti!». Io mi<br />

sono seduta gioiosa e mi sono accorta che San Francesco aveva anche i piedi sudati.<br />

Allora misi i sandali sulle mie gambe, presi i piedi e li asciugai per bene. Presi un sandalo,<br />

me lo strinsi al cuore e iniziai a lodare il mio grande amore Gesù. Il piede di San<br />

Francesco rimase fra le mie mani e San Francesco mi guardava mentre lodavo a Gesù. Poi<br />

ho aperto gli occhi e mi sono ritrovata che lodavo senza fermarmi. Grazie Gesù e grazie<br />

San Francesco, vi amo! Io avevo un mantello che mi stringeva il collo e quel ragazzo che<br />

era nell'altra stanza voleva aprirmelo per non soffocarmi. Appena misi le mie mani, il<br />

mantello si aprì e di sotto c'era una cerniera che ho aperto subito con le mie mani. Grazie<br />

San Francesco!<br />

Alle 9:00 ho iniziato a recitare le lodi e alla fine vidi il volto del mio Crocifisso grande<br />

diventare vivo e vero, di carne, sono andata in lode e alla fine sono rimasta piena di<br />

tenerezza. Grazie Gesù!


Sabato 12/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi nell'inferno uomini buttati dentro un fango nero di petrolio bollente. Quel<br />

petrolio bolliva e le creature diventavano piccole come un bambino di 3 anni e satana me<br />

le faceva vedere sulla sua mano. Mio Dio, abbi pietà, liberali! Quelli li chiamano morti in<br />

eterno perché nessuno li pensa. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e<br />

sentivo tanta pena per quelle anime. Alla Consacrazione mentre il Sacerdote stava alzando<br />

il calice, vidi cadere una macchia nera che si è trasformata in una bruttura che incuteva<br />

terrore. Mentre sto scrivendo vedo l'ombra di un gigante muscoloso, l'ombra di satana.<br />

Subito dopo, sempre alla Consacrazione, vidi una grande luce splendente e dentro di essa<br />

mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II con le braccia aperte. Mi ha guardato con<br />

tenerezza e pieno di vero amore. Poi è sparito e mi è apparso una Angelo grande mandato<br />

da Dio. Mi ha guardato, ha alzato la mano destra e mi mostrò qualcosa che brillava nella<br />

sua mano destra. Io capii che era mia, ma non capii cosa fosse. Subito mi è apparso di<br />

nuovo il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi ha guardato. Subito è apparso Gesù Crocifisso<br />

di luce splendente e il S. Papa Giovanni Paolo II si è inginocchiato faccia a terra ai piedi di<br />

Gesù Crocifisso. Le sue spalle erano giganti ed era colmo di una purezza perfettissima.<br />

Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Poi mi è apparso un cesto aggiustato bene<br />

e dentro di esso c'erano Santi Papi, disposti come si mettono i fiori. Mio Dio, che<br />

meraviglie che mi fa vedere Gesù! Il mio amore Gesù mi fa vedere che questi sono i Santi<br />

Papi che pregano di continuo per me, perché vengano rimossi gli ostacoli messi da satana,<br />

ed io possa arrivare ai piedi del S. Papa Benedetto XVI, per aiutare l'uomo che è ostinato<br />

al peccato. Gli occhi dei Santi Papi erano rivolti al cielo, come i fiori. Dopo abbassavano<br />

la testa e mi guardavano con dolcezza. Quei Santi Papi si sono trasformati in fiori preziosi<br />

e vidi riempirsi tanti cesti di fiori piena di bellezza e di purezza. Grazie Padre, grazie<br />

Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II e grazie a tutti i Santi Papi! Quante piante mi sono<br />

apparse e il mio cuore gioiva, ma nello stesso tempo pensavo a quelle creature che sono<br />

nelle caverne, nel gelo, nel fuoco a patire le torture!<br />

Domenica 13/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e mentre il<br />

Sacerdote predicava, vedevo quell'animale di satana di continuo, ma nessuno lo vedeva. Il<br />

Sacerdote saziava la curiosità dei presenti e satana lo faceva parlare sempre del peccato,<br />

prima con toni dolci e poi con toni aspri, le solite funzioni di satana. Se le anime avessero<br />

visto quello che ho visto io, dentro la casa di Dio non sarebbe rimasto nessuno! Abbi<br />

misericordia per la sua anima! Abbi pietà, Padre del perdono! Alle 11:00 ho acceso il<br />

televisore per vedere il S. Papa Benedetto XVI che celebrava la Santa Messa. Ha celebrato<br />

anche 13 Battesimi. Il Santo Papa era arrivato a versare l'acqua ad 11 bambini ed io mi<br />

sono inginocchiata a pregare Gesù dicendo: «Gesù, amor mio, per questi 13 bambini<br />

battezzati, per carità, puoi liberare gli aborti e anche i grandi che non sono stati battezzati?<br />

Fallo per amore di queste creature che il S. Papa Benedetto XVI sta battezzando! Liberali<br />

per questi battesimi!». Subito ho sentito un taglio di coltello sulla fronte e vidi una<br />

processione di grandi e di piccoli che entravano nell'acqua. Io rimasi sulla sedia<br />

paralizzata dal tormento e Gesù mi fece vedere un albero grande come la quercia e dal<br />

tronco grosso e nero. Vidi cadere quell'albero a terra, e dove è caduto vidi un mare di luce<br />

e l'albero è sparito in quella luce. Subito vidi satana snello coperto da uno scialle che gli<br />

copriva le spalle. Si è seduto sotto la quercia, che si trova davanti al laghetto dove Gesù<br />

manda gli Angeli e la barca di luce per liberare i condannati. Era tutto accasciato e mi ha<br />

guardato con uno sguardo di odio.<br />

Lunedì 14/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 2:00 ho incominciato a vedere la profondità dell'inferno, dove c'era un terrore che<br />

l'uomo <strong>della</strong> terra non conosce. Ho iniziato a vedere uomini scheletriti, con le ossa senza<br />

carne e satana li aveva messi dentro delle casse di acciaio lunghe e strette, che erano<br />

chiuse e solo lui poteva aprirle. Lo vidi arrivare calmo e tranquillo. Alzò gli occhi, mi<br />

guardò e si avvicinò a quelle casse chiuse. Appena ne ha aperta una, vidi lo scheletro che<br />

era contenuto dentro di essa. L'ha preso e l'ha messo a terra come se fosse un giocattolo,<br />

un Pinocchio di legno. Poi gli ha messo una veste bianca che arrivava fino a metà coscia e<br />

quelli dovevano sembrare i suoi angeli. Io li vidi camminare e mi guardavano, mentre<br />

satana si divertiva su di loro. Anche se erano scheletri, erano sempre vivi e a ciascuno<br />

aveva messo il vestito che indossavano quando erano sulla terra. Dal loro vestito ho potuto<br />

riconoscere papi, cardinali, vescovi, sacerdoti, monaci, monache e tante anime, e c'era<br />

anche uno che era stato un re ed era il padre di Sant'<strong>Aurelia</strong>. Uomini che fate due vie,<br />

togliete la catena che lega il vostro cuore! Fin quando siete sulla terra potete chiedere<br />

perdono al vostro Dio e potrete salvare la vostra anima! Fino alle 8:00 satana parlava di<br />

continuo dicendo tante cattiverie. Queste suo parlare è un tormento continuo nella mia<br />

testa. Alle 8:00 mi disse: «E non vai alla Messa?», e non l'ho più sentito. Io gli risposi:<br />

«Offro questa piccola sofferenza a Gesù per la liberazione delle anime che sono con te.<br />

Accetto tutto quello che Dio ti permette». Grazie Gesù, libera le anime! E venuto vicino al<br />

mio letto un ragazzo di circa 9 anni e che non era battezzato, ma che poi Gesù aveva<br />

battezzato ieri, quando il S. Papa Benedetto XVI aveva battezzato quei 13 bambini.<br />

Questo giovane è venuto gioioso, perché Gesù l'ha portato nel suo Regno di gioia eterna.<br />

Gesù mi fece vedere il suo Battesimo e che aveva liberato a tutti.<br />

Alle 11:45 mi è apparsa per un attimo l'Immacolata Concezione. Era meravigliosa ed era<br />

sopra una nuvola. Grazie Mammina cara!<br />

Martedì 15/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 ho iniziato il Santo Rosario e subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il<br />

gigante mostruoso che stava possedendo un uomo che aveva trasformato di donna. La<br />

tortura era così forte che gli occhi erano diventati lucenti. Io mi misi a gridare: «Lascialo<br />

in nome di Dio Potente!» e ha lasciato quel giovane, che è uscito dal pancione di quella<br />

belva di satana. Aveva le gambe aperte e barcollava. Mi guardava e mi chiedeva aiuto. Io<br />

ho cominciato a supplicare il mio amore Gesù per lui e per tutti quelli che erano insieme a<br />

lui, perché li voglio bene. Subito ho sentito la voce di satana che mi disse: «Ti faccio<br />

morire!». Ed io: «Hai detto che mi fai morire? Io non ascolto le tue parole, ma ascolto a<br />

Cristo Gesù Crocifisso. Se Dio te lo permette e muoio, tu lo sai che il mio nome è scritto<br />

nei Cieli. Tu, maledetto, non sei niente! Dio è sopra di tutti. Tu inganni l'uomo, ma io<br />

prego e Gesù libera i condannati, perché a Dio niente è impossibile». A casa mia, nella<br />

stanza <strong>della</strong> preghiera, vidi seduti 3 giovani che potevano avere al più 20 anni. Erano<br />

accasciati e volevano le mie misere preghiere. Dissi loro: «Rimanete qui, che io parlo a<br />

Gesù, Gesù parlerà al Padre suo e sarete liberati. Quando avrete la liberazione venite a<br />

dirmi qualcosa. Io vi amo come i miei figli. Quando arriverete dove non si soffre più,<br />

pregate per la mia famiglia. Per aiutarvi darò la mia vita a Gesù. Vi amo con il cuore di<br />

Gesù». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi sul calice il volto di satana con gli occhi rossi da far terrore. Vado ad<br />

ascoltarmi la Santa Messa e invece di vedere il volto di Gesù vedo il volto del mostro!<br />

Questo Sacerdote che cosa si aspetta? Il Paradiso? Mio Dio, perdonalo! Subito dopo vidi<br />

un trono di legno, dove era seduto l'uomo mostruoso. Il suo volto era una maschera<br />

mostruosa, le sue gambe erano grosse, i piedi erano lunghi circa un metro. Mi incuteva<br />

terrore, ma Gesù mi ha dato la forza di resisterlo. Mi guardava e con i suoi occhi mi<br />

voleva far capire che il potere ce l'aveva lui. Io gli dissi: «Tu non sei niente e questo<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 3


Sacerdote non l'avrai! Io te lo dico in nome di Gesù». Subito vidi San Giuseppe e Gesù<br />

Bambino in un cesto pieno di bellezza divina. Io dissi a San Giuseppe: «Come hai aiutato<br />

a Gesù Bambino, aiuta anche a me, perché io possa aiutare quelli <strong>della</strong> terra e le anime che<br />

sono nella condanna». San Giuseppe si è voltato e mi ha guardato. Grazie San Giuseppe, ti<br />

amo!<br />

Mercoledì 16/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione Gesù mi ha fatto chiudere gli occhi e vidi la Chiesa piena di animali,<br />

perché l'aveva occupata il maligno. Pregai così: «Mio Gesù, dammi la forza di non<br />

andarmene via da qui, perché vedo tanta ingiustizia e loro non si accorgono che l'infernale<br />

si prende i grandi! Mio Gesù, abbi pietà!». Non ho avuto altre visioni dentro la Chiesa,<br />

perché l'odio è aumentato. Povere anime! Sono tornata a casa pregando il Sacro Cuore di<br />

Gesù e alle 9:00 ho recitato le lodi. Ho recitato la preghiera di San Gregorio Papa per<br />

un'anima. Questa preghiera va recitata per un mese per fare uscire una creatura dalle pene<br />

dei Purgatori o dell'inferno ed io li vedo quando escono. Mentre pregavo per le anime dei<br />

Purgatori e per quelle che hanno avuto la condanna, mi sentii dire da satana: «Tutte queste<br />

cose non ci sono! Hai capito? Questa è un'altra parte». Ed io: «Non ci sono? Bugiardo!<br />

satana ingannatore, ora darò a tutti una copia di questa preghiera e con l'aiuto di Maria farò<br />

pregare a tutti. Tu sei il bugiardo che hai occupato tutta la terra per ingannare gli uomini e<br />

portarli nella tortura eterna». Mentre sto scrivendo sento che la mia voce si cambia e<br />

diventa quella di Gesù. Nell'inferno vidi arrivare una barca di metallo tutta chiusa e nera e<br />

appena si è aperta vidi uscire anime nude e per il terrore che le assale, le loro carni<br />

diventano nere come il carbone. Mio Dio, abbi pietà! Alle 16:30, mentre continuava la mia<br />

povera preghiera, sentivo il maligno che si lamentava come se uno lo stesse percotendo.<br />

Subito vidi satana buttare una mazza, con la quale aveva battuto un giovane, che chiamava<br />

un altro giovane, Bernardo, anche lui dentro una tortura atroce, perché gli aveva spezzato<br />

le ossa ed era in un tormento continuato e sentivo il suo lamento. Gli altri che si trovavano<br />

là nemmeno si lamentavano, perché giacevano come morti. Ti prego, Mamma del<br />

tormento, ti offro le acque <strong>della</strong> terra, la rena del mare, ogni goccia di acqua e ogni<br />

granellino di sabbia! Di' a Gesù di trasformarli in preghiera, in corone continuate per<br />

liberare le anime dai Purgatori e per liberare le anime che sono torturate di continuo<br />

nell'inferno. Ti prego, fammi vedere la zattera di luce pronta per la loro liberazione!<br />

Grazie Mamma del tormento!<br />

Giovedì 17/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e Gesù mi fece<br />

vedere satana che dentro la Chiesa possedeva un uomo e vidi tanta cattiveria, perché<br />

l'uomo segue satana. Mio Dio, abbi pietà! Provo una pena al cuore nel vedere grandi e<br />

piccoli che cadono nelle braccia di satana. Mio Gesù, abbi pietà dei grandi e dei piccoli!<br />

Alle 14:00 vidi arrivare un elicottero nero nella profondità dell'inferno. Arrivato ad una<br />

certa altezza, ha spalancato gli sportelli di sotto e vidi cadere uomini condannati. Appena<br />

sono caduti, si sono alzati e si sono voltati verso di me. Un giovane ha alzato le braccia e<br />

mi faceva segno. Mio Dio, abbi pietà! Subito vidi il gigante che mi guardava in silenzio. Io<br />

lo guardai e gli dissi: «Tu mi guardi? Anche per queste farò pregare!». E la visione è<br />

finita. Mio Dio, abbi pietà! Alle 14:20 satana mi disse: «Dai, dai, vieni da me! Vuoi<br />

venire?». Ed io: «Nel nome potente di Dio ti toglierò anche questi! Dio è Giustizia e tutto<br />

quello che fa è perfetto, ma con le preghiere te li toglierò. Hai capito?». Mentre parlavo al<br />

telefono con Ester riguardo a Gesù, appena ho abbassato il telefono, mi è apparsa una "Z"<br />

di luce splendente che brillava. Che gioia che mi dà Gesù! Grazie Gesù!<br />

4<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Venerdì 18/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo, vidi satana che straziava nell'inferno quelle anime che erano<br />

entrate ieri sera. Mio Dio, non potevo guardare lo strazio che faceva! Alle 8:00 sono<br />

andata in Chiesa per la Santa Messa, anche se non avevo la forza di camminare, dopo aver<br />

visto quello strazio. Ritornata a casa, appena mio marito ha acceso il televisore, ho sentito<br />

che parlavano del S. Papa Benedetto XVI e dicevano che quelli dell'Università di Roma lo<br />

volevano invitare di nuovo, dopo che lo avevano inizialmente respinto. Io dissi: «Il Santo<br />

Papa non è un giocattolo, ma è il dio <strong>della</strong> terra che ama il suo popolo così come lo ama<br />

Gesù. Tutto il mondo sta crollando nell'inferno e per risollevare l'umanità ci vuole un Papa<br />

forte, dalla disciplina severa, che ha il cuore di Cristo, un Papa che non si diventa<br />

giocattolo nelle mani di satana, ma un uomo vero e nella perfezione del vero Dio». Subito<br />

mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI a mezzo busto, che abbassava la testa e poi mi<br />

guardava. Era ad un palmo di mano da me. Lo vidi così vicino che rimasi senza fiato. Poi è<br />

sparito e l'ho raccontato a mio marito. Gli dissi: «Nemmeno tu mi credi?» e lui mi rispose:<br />

«Io ti credo!». Mi è apparso Gesù seduto in trono sull'altare grande. Era Gesù Re! Era<br />

pieno di amore e lungo la gradinata c'erano Santi Papi, Vescovi e Sacerdoti faccia a terra<br />

dentro una luce bianca che brillava e poi è diventata di un verde meraviglioso. Il mio cuore<br />

gioiva nel vedere che adoravano Gesù. Poi vidi la Madonna, che era alta e aveva 12 stelle<br />

che brillavano. Ci guardavamo a vicenda e i suoi sguardi mi hanno portato una freccia di<br />

luce splendente e sentii gioia e un dolore leggero ma continuato. Grazie Maria! Poi dentro<br />

un mare vidi un pesciolino rossastro che si è fermato a guardarmi. Io gli dissi: «Grazie<br />

pesciolino!». Mentre sto scrivendo vedo il Crocifisso che porto sul petto diventare pieno di<br />

una luce color oro. Grazie Gesù! Alle 17:20 ho cominciato a vedere di continuo la<br />

profondità dell'inferno per tutto il resto del pomeriggio. Vidi una donna bella vestita di<br />

bianco che satana portava in braccio e sembrava come morta. Alle 17:25 mi sento dire da<br />

una donna: «<strong>Aurelia</strong>, io ho trovato una stoffa per te! E' sana. Hai capito?». Ero al terzo<br />

mistero doloroso e vidi Gesù di luce splendente mentre lo incoronavano di lunghe spine.<br />

Alle 20:30, mentre parlavo gioiosa con una sorella e dicevo che avevo visto un pesciolino,<br />

vidi un leone di luce splendente<br />

Sabato 19/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:20 è venuta a parlarmi una donna dell'inferno e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, la Domenica<br />

viene il tuo adorato Tarcisio. Bacialo! La stoffa è arrivata, però ancora è ferma lì». Subito<br />

è arrivato satana e la donna disse in dialetto a satana: «Su pascarello!», che significa: "Sei<br />

un imbroglione!" Grazie sorella! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa, che<br />

era in suffragio di un defunto di nome Umile. Io lo vidi a terra mentre lo alzavano. Poi<br />

dentro una grande luce vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che aveva nelle sue mani un<br />

calice lungo che brillava. Appena ha posato il calice sull'altare, si è inginocchiato e si è<br />

messo faccia a terra. Che gioia ho provato a vederlo! Così si adora a Gesù! Alle 18:00<br />

stavo pregando Gesù confido in te per i miei figli e le loro famiglie e per i miei nipotini,<br />

quando vidi Gesù confido in te con un mantello dentro uno splendore bianco di luce. Era<br />

di profilo e mi è apparso nella stanza <strong>della</strong> preghiera. Il mantello formava tante pieghe ed<br />

era lungo da strisciare su quella terra di luce. Che gioia ho avuto! Grazie Gesù, ti amo!<br />

Domenica 20/01/<strong>2008</strong><br />

Mentre pregavo il Santo Rosario, mi sono sentita dire da satana: «Ma finiscila!». Il Santo<br />

Rosario è un'arma potente che toglie le anime dell'inferno e al maligno lo fa stare male.<br />

Mentre pregavo vidi nella profondità dell'inferno un Papa che mi osservava come stavo<br />

pregando. Grazie Gesù che mi fai vedere quelli che sono nella condanna ed hanno bisogno<br />

di aiuto! Quell'anima aveva un mantello rosso di fuoco e sulla fronte il maligno gli aveva<br />

fatto una crocetta di fuoco. Lui mi guardava e cercava preghiere fatte dal mio cuore,


perché il mio cuore è di Gesù. Io gli dissi: «Ora parlo a Gesù e prego per la tua<br />

liberazione». Grazie Gesù! Vicino al mio letto vidi un uomo alto, era vestito come un<br />

barbone. Indossava un mantello nero e un cappello e aveva i baffi. Era tutto accasciato e<br />

provavo pena al cuore a vedere quell'uomo che mendicava preghiere. Io gli dissi: «Sì,<br />

fratello, ti manderò preghiere nel nome di Gesù!». E si mise a piangere.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Appena è iniziata,<br />

mi è apparsa la Colomba dello Spirito Santo con le ali aperte e dal petticino emanava una<br />

luce splendente. Grazie Gesù! Mentre il Sacerdote parlava di Zaccaria, Santa Elisabetta e<br />

di San Giovanni Battista, vidi Zaccaria in piedi con il mantello. Elisabetta era a letto e<br />

aveva i dolori del parto, perché stava per nascere il Battista. Zaccaria guardava sua moglie<br />

che soffriva e subito vidi il bambino. Somigliava a Gesù Bambino. Subito vidi un Angelo<br />

grande che guardava il San Giovanni bambino e vidi apparire una cascata di acqua viva<br />

che scorreva da una roccia. Quando si è avvicinato Gesù, quell'acqua brillava ancora di<br />

più. Gesù ha toccato quell'acqua con la mano destra, si voltò e mi guardò. Di nuovo prese<br />

l'acqua e Gesù, rivolto verso la roccia, guardava da dove usciva. Grazie Gesù! Mentre<br />

stavo parlando con mia figlia al telefono del cantico di Zaccaria e del Magnificat, che sono<br />

preghiere grandiose, mi è apparsa l'Immacolata con il manto color di oro che la copriva fin<br />

dalla testa. Aveva le mani giunte e gli occhi al cielo. Era a solo un metro da me. Che gioia<br />

ho provato! La Regina del Cielo vuole che io recito tutti i giorni questi due cantici, perché<br />

sono preghiere preziose. Alle 12:15 vidi il S. Papa Benedetto XVI, mentre dicevo a Gesù:<br />

«Gesù, amore mio, dai la forza al dio <strong>della</strong> terra, perché possa salvare tutta l'umanità!».<br />

Alle 13:30 Gesù mi rapì e mi fece vedere la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini<br />

trasformati in topi (ne vidi uno che si trasformava in uomo davanti ai miei occhi).<br />

Correvano e volevano farsi notare da me. Pregai così: «Padre di misericordia, puoi darmi<br />

queste creature? Ti prego di continuo per ottenere la loro liberazione». Quel giovane che<br />

prima era di topo, è venuto verso di me con la mia corona in mano e me l'ha data. Io ho<br />

capito che non poteva parlare perché Dio non glielo permetteva. Signore, sia fatta la tua<br />

volontà! Ci vogliono tante corone perché le anime si liberino, ma dopo aver pregato<br />

dovete offrire la vostra corona a Maria per la loro liberazione. Grazie Gesù!<br />

Lunedì 21/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 si è avvicinata al mio letto una donna snella, afflitta e stanca. Voleva aiuto e mi<br />

disse: «Dammi le tue preghiere, che mi lavo i peccati, così posso uscire!». Quelle due<br />

corone che avevo fatto le ho offerte per quella creatura. Poi vidi 5 donne che si trovavano<br />

di sotto nella stanza <strong>della</strong> preghiera, mentre io ero sempre nel mio letto al piano di sopra.<br />

Una di loro era più giovane, era bionda e bella. Lei tremava, mentre le altre erano sedute<br />

all'ultima panchina e con la testa appoggiata al muro. Avevano le mani sotto le ascelle e<br />

stavano zitte, ma soffrivano. Mio Gesù, abbi pietà! Io dissi loro: «Restate qui, che vi dono<br />

le mie misere preghiere». E loro: «Parlate a Gesù per noi». Poi vidi entrare una donna<br />

bassa che era stata nella mia stanza da letto. Aveva le gambe divaricate e camminava<br />

barcollando e piangendo. Io capii che era dell'inferno e dissi a Gesù: «Gesù, liberala!». Le<br />

ho offerto le preghiere e se n'è andata. Dopo aver fatto due passi si fermò dalla mia vicina,<br />

guardò e salì di nuovo fino a fermarsi alla porta a fianco, perché questa era una loro<br />

parente. Ma se n'è andata tutta arrabbiata. Signore, che pena mi fanno queste anime che<br />

vengono a me, così come quelle che vedo cadere nell'inferno! Toccali, Gesù, e salvali!<br />

Alle 11:00 mi chiamò mia figlia per darmi belle notizie e mentre lei parlava io vidi il S.<br />

Papa Benedetto XVI affacciato alla finestra con i gomiti appoggiati. Ha aperto un foglio e<br />

si sporgeva per fare entrare la luce e poter così leggere una lettera. Dopo mi è apparso di<br />

nuovo mentre stava per chiudere la lettera. Ha fatto segno che la lettera era buona e lo vidi<br />

che se ne andava. Che gioia! Grazie Gesù, grazie Maria, grazie S. Papa Benedetto XVI che<br />

vieni a me che non sono nulla! Alle 13:20 sono salita per cucinare. Avevo quasi finito di<br />

preparare, quando vidi venire dalla porta un'ombra nera che non mi faceva vedere niente<br />

più. Io gli dissi al maligno: «Hai capito che devi andartene in nome di Dio?» ed è sparito<br />

quel nero e quel tremore. Grazie Gesù e Maria! Alle 14:30 vidi il Vaticano, dove celebra<br />

la Santa Messa il S. Papa Benedetto XVI, che vidi seduto sul trono. A destra e a sinistra<br />

dell'altare c'erano due Vescovi che servivano la Messa. Avevano la faccia ben nutrita ed<br />

erano tutti e due contenti. Subito vidi un serpente grosso quanto un tavolo rotondo e di una<br />

lunghezza smisurata. Era mostruoso e si alzava sull'altare. Ha sbattuto la testa sull'altare<br />

facendo un boato di terremoto, poi mi guardò, prese un Vescovo e si trasformò di uomo<br />

mostruoso. Io dissi al maligno: «Lascialo, questo è mio!». Infilò la mano nella bocca di<br />

quel Vescovo e tirò fuori denti, molari e metà <strong>della</strong> sua faccia. A me mi guardava storto ed<br />

io gli dissi: «Le cose mie non vano perdute!». Era pieno di rabbia e di veleno e gridava.<br />

Mio Gesù, aiutami! Il S. Papa Benedetto XVI lo guardava come se nulla fosse successo.<br />

Grazie Gesù, fallo forte!<br />

Martedì 22/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno. C'era uno stagno di olio bollente pieno di uomini.<br />

Il maligno entrò in quello stagno, prese un uomo, lo guardò e lo buttò di nuovo dentro<br />

quello stagno di olio bollente. Mio Gesù, abbi pietà! Liberali, per carità! La mia misera<br />

preghiera era continuata. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa<br />

Messa e alla Consacrazione vidi saltare il piccolo orso nero dal petto del Sacerdote al<br />

bordo del calice e stava per bersi il sangue di tutta l'umanità. Vidi arrivare una sfera di luce<br />

bianca che si è trasformata in una zattera di luce splendente. Era già pronta e ha<br />

cominciato a muoversi. Non era sull'acqua, ma su una luce. Il S. Papa Benedetto XVI era<br />

fuori <strong>della</strong> barca e guardava a destra e a sinistra per vedere se si poteva avviare. Subito<br />

fece segno con la sua mano destra puntando il dito e la barca si è avviata. Era piena di<br />

tante anima piene di luce. Grazie Gesù, grazie S. Papa Benedetto XVI! Quelle anime che<br />

erano nella barca mi guardavano gioiosi. Uno che era più indietro si è alzato, ha messo la<br />

mano alla fronte come per non essere abbagliato e mi guardava. Che gioia vedere il S.<br />

Papa Benedetto XVI, il vero figlio di Dio! Ringrazio a Dio Padre, che è buono, giusto e<br />

vero, ci ama, ci perdona e ci ha mandato un dio <strong>della</strong> terra che sa amare, ubbidisce a Dio e<br />

fa la volontà di Dio e vuole aiutare tutti i peccatori che camminano sulla terra. Il prossimo<br />

è Dio: beati quelli che fanno il bene, perché lo fanno a Gesù! Ma quelli che non fanno la<br />

sua volontà, saranno sottoposti alla giustizia del Tribunale di Dio. E' meglio essere frustati<br />

che non frustare gli altri. Guai a chi frusta gli altri, non fosse mai nato! E' morte eterna!<br />

Attenti, fratelli, che quando si discute di una persona, satana è pronto a farvi giudicare!<br />

Attenti anche giovani, perché nell'inferno vedo anche maschi e femmine di 8 e di 12 anni!<br />

Io vi voglio a tutti salvi! La mattina, mentre stavo pregando, mi è apparsa Santa Rita<br />

inginocchiata e intorno a lei era pieno di rose bianche. Era dentro una luce che brillava.<br />

Dopo un attimo mi è apparsa di nuovo inginocchiata e voltata verso di me. Fra le sue mani<br />

teneva il Crocifisso e lei lo guardava e me lo faceva vedere. Che meraviglia! Gesù mi fece<br />

vedere quanto è bella. Che gioia mi ha lasciato! Gesù, vorrei amarti come ti hanno amato<br />

Santa Rita e Santa Teresa, ma io, Gesù, non sono degna, ma ti amo con il mio piccolo<br />

amore e ti dono il mio corpo che è pieno di peccati, ma tu donalo per tutti, amore mio! Mi<br />

è apparso un Angelo che si inginocchiava davanti a Gesù Crocifisso e ha chinato il capo<br />

fino a terra. Subito vidi nell'inferno una donna bella e satana, di uomo bello, la baciava<br />

come se l'amasse. Ma io vidi i suoi occhi e gli dissi: «Tutto quello che fai a me non piace,<br />

traditore! Così inganni e fai cadere tutta l'umanità e dopo un attimo c'è tortura continuata!<br />

Maledetto da Dio, da Maria e da <strong>Aurelia</strong>. Questa donna sarà di Gesù e nel Suo nome te la<br />

toglierò». Mentre sto scrivendo mi è apparso Gesù Crocifisso di luce inchiodato e steso a<br />

terra sulla croce. Grazie Gesù, ti amo amor mio! Gesù mi fece vedere mamme e figli, miei<br />

parenti che sono sulla terra, che però sono contro di me: avevano nella loro mano destra<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 5


una mazza di legno e mi picchiavano di continuo ed erano un bel gruppetto. Mi stavano<br />

portando ad un precipizio, ma subito vidi un enorme macigno grande quanto una casa, e<br />

appena ho toccato questa roccia, mi è apparso Gesù Crocifisso, lo stesso Crocifisso dove si<br />

era fermato il S. Papa Giovanni Paolo II dopo che era morto. Io mi sono avvicinata e vidi<br />

Gesù che era nel tormento e mi guardava. Mi disse: «Quello che questi tuoi parenti fanno a<br />

me, viene al mio corpo. Un giorno verranno da me ed avranno giustizia. Chi colpisce te,<br />

<strong>Aurelia</strong>, colpisce a Gesù e un giorno piangeranno. Chi ama te, troverà misericordia per la<br />

sua anima». Gesù, perdona, mio grande Dio, perché sono ciechi e sordi, hanno solo lingua<br />

e piedi, ma tutto il loro corpo è guidato dal maligno. Perdonali, Gesù, che non sanno<br />

quello che fanno! Signore, perdonali: se fuggono da me è perché satana li porta via. Io ti<br />

prego per loro, perché li amo!<br />

Mercoledì 23/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno li aveva ridotti a scheletri senza<br />

occhi. Non ce la facevo più a guardare le torture che faceva. Gesù, liberali, per carità! Alle<br />

6:00 ho sentito suonare la campana a distesa, suonava il gloria senza fermarsi. Io mi<br />

meravigliai, perché era ancora presto. Ho aperto la porta, ma non ho sentito più niente.<br />

Appena ho chiuso la porta, ho sentito di nuovo suonare quella campana a festa. Ho capito<br />

che quella campana veniva dal Cielo. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e<br />

appena il Sacerdote ha toccato il calice, l'orsetto che era sul suo petto è saltato sul calice e<br />

si è trasformato in una corona nera. Era satana che si era trasformato come ha voluto lui<br />

per prendere la sua anima. Ho invocato Gesù dicendo: «Ti prego, dammi la sofferenza<br />

<strong>della</strong> croce e salvalo, per carità! Sua mamma defunta viene di continuo a me per chiedere<br />

aiuto per suo figlio e piange di continuo. Gesù, ti amo per quelli che sono ciechi! Abbi<br />

pietà!». Subito mi è apparso Gesù Crocifisso e il S. Papa Giovanni Paolo II inginocchiato<br />

ai suoi piedi che lo supplicava di salvare questo Sacerdote. C'erano anche altri Santi Papi.<br />

Gesù, esaudiscimi, perché io possa amare tutti! Grazie Gesù! Mi è apparso il S. Padre Pio<br />

che mi ha guardato. Io gli dissi: «Non guardare me, guarda i Sacerdoti che satana porta<br />

nell'errore! Non abbandonarli! Ti amo, S. Padre Pio! Grazie Gesù! Grazie Santi tutti del<br />

Paradiso!». Ho sentito parlare una donna del Paradiso che diceva a satana: «Io voglio<br />

vederla!». satana la guardò, le si avvicinò da dietro le spalle e le disse: «Vuoi vederla?».<br />

La prese per il collo con il braccio per strangolarla. Io gli dissi: «Maledetto, ora te la<br />

toglierò!». Io dissi a quella donna che era alta e bella: «Non preoccuparti, io ti ho visto e<br />

anche tu mi hai visto. Sono tua sorella e non ti abbandono. Parlo a Gesù per la tua<br />

liberazione». Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e vidi il mio Crocifisso grande diventare<br />

vivo e vero. Dopo un'ora si presentava ancora vivo, muoveva gli occhi e le labbra, vedevo<br />

il respiro del petto e dalle sue labbra si sentiva il suo sospiro. Lo pregai così: «Gesù, ti<br />

chiedo sempre un pezzo di pane per me e per tutti, per i miei figli e le loro famiglie. Grazie<br />

Gesù!».<br />

Giovedì 24/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 7:00, mentre pregavo, vidi satana che mi osservava ed io gli dissi: «Tu osservami, che<br />

io prego chi può vincere. Tu non puoi vincere, ma solo Dio, perché Lui è al di sopra di<br />

tutti. Mi puoi far soffrire anche toccando le cose a me care, ma io accetto per amore di<br />

Gesù e del prossimo». Mi è apparso per tre volte e mentre mi guardava, si mangiava le<br />

unghie. Per farmi dispetto, si mise a possedere ad uno ad uno uomini nudi e li ha lasciati<br />

nel tormento. Poi ne prese uno per un braccio, l'ha trascinato come se fosse un animale<br />

morto e l'ha lasciato come se fosse uno straccio che deve essere buttato. Poi prese un uomo<br />

e lui di orso l'ha posseduto. Mentre lo possedeva, il busto si è trasformato di uomo, mentre<br />

l'altra metà di sotto era rimasta di orso. Gesù, liberali, per carità! Mamma Celeste e<br />

Mamma del dolore, ecco perché piangi sangue! Piangi per i tuoi figli che dicono che ti<br />

6<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

amano, ma poi frustano il tuo corpo e il corpo di Gesù. Perdonali per amore di Gesù,<br />

perché non sanno quello che fanno!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Davanti al<br />

Tabernacolo ho chiesto aiuto al Dio vero e misericordioso. Mentre chiedevo di essere<br />

esaudita, mi è apparso per un attimo Gesù confido in te con i raggi di luce. Gli dissi:<br />

«Gesù amore mio, stai sempre davanti a me, grazie Gesù!». Dopo è iniziata la Santa<br />

Messa e mentre il Sacerdote metteva il vino e l'acqua nel calice, mi è apparso Gesù con le<br />

braccia aperte dentro uno splendore di luce che mi ha lasciato senza fiato. Il suo lungo<br />

mantello e la sua veste erano candide e brillavano di una luce bianca. Mio amore ti amo, ti<br />

adoro, ti voglio per me e per tutti! Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II, che era così grande che le sue spalle non le ho sapute misurare. Lui è il<br />

gigante che sta combattendo il drago per aiutare tutta l'umanità. Si è voltato verso di me e<br />

mi ha aperto le braccia, come se volesse abbracciarmi. Dal suo sguardo capii che aveva<br />

vinto una battaglia. Io gli dissi: «Ti amo con il cuore che Gesù mi ha dato!». Di<br />

pomeriggio, mentre stavo per finire la Via Crucis ho sentito una donna che piangeva e<br />

gridava: «Gesù Cristo, chiama ad <strong>Aurelia</strong>, ti prego di chiamarla!». Io le dissi: «Io ti vedo e<br />

ti sento. Grida il nome di Maria e di Gesù, che è Lui il liberatore, è Lui il Cristo, è Lui che<br />

risuscita i morti, è Lui il Potente. Chiamatelo, che Lui sente tutto. Io vi amo e vi aiuterò».<br />

E gridavano il mio nome. Ma io gli dissi: «Io non sono niente, solo Dio può tutto. Vi<br />

voglio bene e anche voi me ne volete. Solo quelli <strong>della</strong> terra mi disprezzano, perché non<br />

vedono e non sentono. Gesù, aiutali, non li abbandonare! Ti amo, Gesù!».<br />

Venerdì 25/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Ai piedi del<br />

Tabernacolo ho pregato la Coroncina cara a Gesù Eucaristico. Al terzo mistero mi è<br />

apparso Gesù con le braccia aperte e mi sono soffermata a guardare le sue bellezze. I suoi<br />

sguardi erano piena di una tenerezza che mi toccava il cuore e quando Gesù ti porta via<br />

non sai più chi è vicino a te. Si prova una gioia immensa mista a dolore. Quel dolore lo<br />

desideri e vai con Gesù sulla croce. Questo amore nessuno lo può togliere. Ricordatevi che<br />

un giorno ci ritroveremo insieme, ma non si sa se rimarremo tutti insieme. Ci sono due<br />

vie: quella <strong>della</strong> luce e la via larga che finisce nel precipizio, dove c'è tormento e li riduce<br />

a scheletri che camminano. Tu che stai leggendo, rifletti, che ancora fai in tempo a salvare<br />

la tua famiglia! Fratello o sorella, io ti amo! Alla Consacrazione vidi Santi Papi che<br />

tenevano ognuno in mano un grosso cero acceso e appoggiato a terra. Mentre mi<br />

guardavano vedevo ciascuna fiamma aumentare. Subito vidi il S. Papa Giovanni Paolo II<br />

gigante che è venuto avanti, ha alzato il cero acceso e mi ha guardato. Teneva stretta una<br />

lanterna con la fiaccola accesa e la custodiva, così che nessuno poteva spegnerla. Nel suo<br />

sguardo vedevo tanta gioia e capii che quella lanterna rappresenta la preghiera continuata<br />

che atterra l'infernale. Grazie Gesù, ti amo con grande amore! Rientrata a casa mi sono<br />

messa in preghiera nella stanza <strong>della</strong> preghiera, che è come una chiesetta. Che gioia vedere<br />

il mio Crocifisso trasformarsi di uomo vivo! Dopo aver finito le orazioni di Santa Brigida,<br />

ho iniziato la novena al Sacro Cuore di Gesù, che prego ogni giorno, perché è una grande<br />

preghiera. Subito mi è apparso un ombrello grande e pieno di splendore. Lo hanno aperto e<br />

vidi apparire il SS. Sacramento. Ai suoi lati c'erano due Angeli che lo adoravano e<br />

coprivano l'ostensorio con le ali. Che meraviglie vidi con i miei occhi! Grazie Gesù, ti<br />

adoro! Alle 11:45 satana mi disse: «Questa è la sua spada!». Io gli risposi: «Sì questa è la<br />

mia arma per toglierti le anime. Tu hai fatto male a me ed io ti toglierò tutto. Te l'ho detto<br />

e te lo ripeto: nel nome potente di Dio, vattene, che non ti voglio vedere!». Subito vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era un uomo inchiodato in croce: era un sacerdote che era<br />

stato condannato. Poi, davanti a questo sacerdote crocifisso, ha fatto inginocchiare faccia a<br />

terra altri sacerdoti e vescovi condannati. Gesù, abbi pietà! Liberali per pietà! satana mi


guardò, prese un giovane, l'ha posseduto e si è trasformato di drago. Mio Dio, abbi pietà!<br />

Alle 14:00 ho sentito una donna che gridava e poi un'altra che lanciava grida spaventosi e<br />

ho sentito satana che le sgridava con la voce forte, ma io gli dissi: «Io nel nome di Gesù te<br />

le toglierò!». Io stavo offrendo le 4 Corone al giorno, che stanno recitando per una<br />

settimana le anime che mi seguono. Grazie Mamma Celeste e grazie alle anime che<br />

pregano per le mie intenzioni! Vidi satana che teneva in braccio un uomo e fingeva di<br />

cullarlo così come si fa con un bambino, ma in verità lo batteva e quell'uomo piangeva di<br />

continuo. Gesù, ti prego, portami sulla tua stessa croce e liberali! Grazie Gesù!<br />

Sabato 26/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi tanti Santi<br />

Papi che mi guardavano gioiosi. Grazie Santi Papi, pregate il Dio vero, il Dio che ha<br />

potenza, amore e perdono! Ho sentito una donna che gridava e diceva: «Non ce la faccio<br />

più!» e sentivo le sue grida di tormento. Fratelli e sorelle, pregate per i condannati, perché<br />

Gesù e Maria vogliono preghiere per ottenere la liberazione delle anime condannate.<br />

Grazie Gesù, ti amo per tutti!<br />

Domenica 27/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 siamo andati al Santuario di San Francesco di Paola con due pullman. ho<br />

trascorso una giornata gioiosa con San Francesco. Abbiamo ascoltato la Santa Messa<br />

celebrata da Padre Gaetano. Grazie Gesù! Desideravo tanto una Santa Messa celebrata<br />

bene. Appena è iniziata, vidi un lampo di luce ed ho capito che questo Sacerdote è gradito<br />

a Dio. Appena ha toccato il calice, vidi davanti il Tabernacolo una pallina di luce color oro<br />

del Cielo e che brillava di luce divina. Poi si è trasformata in una colomba color oro ed era<br />

di una perfezione che non so descrivere. Era lo Spirito Santo! Mi sono apparsi Angeli<br />

grandi che aprivano le ali ed erano inchinati. Tutti insieme coprivano il Tabernacolo. Solo<br />

a vedere quella purezza divina ho provato una grande gioia. Il Sacerdote Padre Gaetano<br />

era coperto di luce ed anche tutto l'altare. Teneva gli occhi bassi nel suo raccoglimento<br />

pieno di amore per Gesù. Vidi il volto di Gesù vivo, di carne e subito l'altare si è<br />

trasformato in un bianco splendore che brillava. In alto vidi Gesù Crocifisso e una donna<br />

prostrata faccia a terra ai piedi <strong>della</strong> croce. Il volto di Gesù mi appariva di continuo. Mi è<br />

apparsa la Madonna Immacolata incoronata. Era tanta la sua bellezza e la luce che brillava<br />

che non resistevo a guardare queste cose grandi del Cielo. Quando sono uscita dalla<br />

Chiesa ho sentito dolore in tutto il corpo. Siamo andati nella chiesetta dove ci sono le<br />

reliquie del Santo e vidi l'Immacolata Concezione che brillava come vera Regina del Cielo<br />

e <strong>della</strong> terra. Grazie Mammina cara, aiuta questo Sacerdote Padre Gaetano! Grazie Gesù,<br />

grazie Maria! La sera, quando mi sono coricata, è venuto satana a dirmi tante parolacce<br />

perché era arrabbiato per la giornata di preghiera. Io dissi a Gesù: «Ti offro tutte le<br />

preghiere che si sono fatte per tutta la giornata e ti offro le mie misere preghiere per le<br />

anime dell'inferno, perché abbiano la liberazione i miei fratelli e le mie sorelle che si<br />

trovano in quel carcere tormentoso!».<br />

Lunedì 28/01/<strong>2008</strong><br />

La mattina mi ha svegliato una donna che piangeva e mi ha detto: «<strong>Aurelia</strong>, non ce la<br />

faccio più!». Io mi misi in preghiera. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa.<br />

Dietro di me c'erano persone che parlavano e scuotevano le mani e la testa, mentre stava<br />

per incominciare la Santa Messa. Se aveste avuto occhi, avreste visto chi era seduto in<br />

mezzo a voi! E voi date la mano a quell'uomo mostruoso. E poi dicono che seguono la<br />

Chiesa e il Sacerdote! Il silenzio nella casa di Dio è la preghiera più grande. Vidi una<br />

schiuma gialla che usciva dalla loro bocca. Gesù, perdonali! L'animale passeggiava<br />

intorno a quelli che si ritengono giusti e poi si diventano giudici. Grazie Gesù, salva le<br />

anime! Alle 9:30 vidi l'infernale presentarsi davanti a me come un pezzo di marmo. Aveva<br />

gli occhi pieni di odio ed era pronto a portare discordia nelle famiglie dei miei figli. Gesù,<br />

aiutali, per carità!<br />

Martedì 29/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 ho recitato le lodi a Dio e sentivo gioia nel mio povero cuore. Questa gioia è<br />

aumentata dopo aver letto il Vangelo. Poi ho iniziato le 4 corone <strong>della</strong> Beata Vergine<br />

Maria. Arrivata al terzo mistero glorioso, mi è apparso Gesù risorto che saliva dentro uno<br />

splendore di luce. Era sopra una nuvola di luce che brillava, era una luce bianca<br />

splendente. Mi guardava, che gioia! Subito ho sentito sospiri e lamenti delle anime che<br />

sono nell'inferno. Ho pregato per loro. Ho offerto le mie misere preghiere per le anime dei<br />

condannati e per quelle dei Purgatori. Gesù, dammi la forza di pregare ed aiutarli ad avere<br />

il perdono di Dio Padre, perché i loro tormenti sono atroci! Abbi pietà, Padre buono! Alle<br />

7:30, mentre continuava la mia preghiera per le anime, mi è apparsa una grande luce di<br />

uno splendore bianco. Dentro questa luce vidi la Madonna di Medjugorje e dalle sue mani<br />

uscivano raggi di luce. Solo a vederli ho provato una grande gioia. Aveva le braccia<br />

aperte, irradiava luce e sotto di lei c'erano anime che ammiravano le sue bellezze. Maria è<br />

scesa in mezzo a tante anime e le guidava sulla via stretta con un segno di luce. Il mondo<br />

cammina nelle tenebre e Maria spingeva uomini e donne su quel filo di luce. Mammina<br />

cara, aiutaci a tutti, non ci lasciare! Senza di te non sappiamo trovare la via <strong>della</strong> luce, ma<br />

insieme a te troveremo quella via tracciata dalla luce divina. Grazie Mamma Celeste!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, dove ho trovato un<br />

odio spietato. Non vengono per pregare, ma vengono a fare i loro giudizi. Ricordatevi che<br />

passerete tutti, grandi e piccoli, dal Tribunale di Dio! Gesù, perdonali! Con il loro<br />

disprezzo hanno crocifisso di nuovo Gesù, hanno ferito il cuore di Gesù. E satana si<br />

andava a sedere vicino a tutti per farli giudicare e parlare. Alla Consacrazione vidi una<br />

sfera di luce color oro che si trovava dentro un fusto di luce bianca. C'era un uomo gigante<br />

vestito di bianco che la faceva scendere piano e mi guardava con gioia. Io rimasi<br />

nell'incanto. Grazie Gesù! Vidi Gesù seduto che aveva in braccio dei bambini che non<br />

erano dentro la luce, perché non erano battezzati. Io dico a Gesù: portali nell'acqua come<br />

sai fare tu, Gesù, e battezzali, dà loro la vita per il tuo grande Battesimo. Sentivo satana<br />

che dicevo parolacce e con rabbia disse: «La faccio schiattare!». Ed io: «Schiatta tu! Non<br />

vedi che stai morendo? Maledetto! Tutto quello che viene a me, sia la gioia che il dolore,<br />

lo dono per i condannati. Hai capito? Parla pure, che io scrivo!». Mentre stavo baciando<br />

Gesù Crocifisso, vidi satana che mi spiava ed io ho continuato a baciare il Crocifisso.<br />

Mercoledì 30/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un giovane che si<br />

stava lavando il corpo e mi guardava, facendo segno che voleva preghiere per purificare il<br />

corpo e così sarebbe potuto uscire, altrimenti non poteva uscire da quel tormento. Io stavo<br />

offrendo le mie preghiere per le anime. Sono andata dal mio Crocifisso e mentre lo<br />

baciavo vidi satana che mi guardava, ma io ho continuato a baciarlo e dicevo a Gesù:<br />

«Libera le anime che sono nel tormento continuato! Gesù, ti amo io per loro!». Alle 8:00<br />

sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho pregato ai piedi del<br />

Tabernacolo. Appena è arrivato il Sacerdote per andare ad accendere le luci, io vidi satana<br />

che gli andava dietro. Lo seguiva di continuo e si attaccava al suo corpo. Io gli dissi:<br />

«Lascialo in nome di Dio!». Mi rispose: «Questo è mio!». Ed io: «Gesù mi dice che le<br />

cose che sono mie tu devi lasciarle». E il maligno: «Questo ti fa del male». Ed io: «Se lui<br />

mi fa il male, alza la mia anima, mentre la sua anima si riempie di peccati, di paura e di<br />

confusione nella testa. Ma non sarà tuo, perché io mi sono data per tutti. Hai capito<br />

serpente velenoso? Hai toccato la mia famiglia e tante famiglie: ora devi piangere perché<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 7


nel nome potente di Dio dirò tutto di te, farò conoscere a tutti chi sei tu. E' vero che sei<br />

l'uomo gigante che se anche si riunisse tutta l'umanità in un solo corpo non potrebbe<br />

superare la tua forza, ma non dimenticarti che sopra di tutti c'è Dio Padre. Qualsiasi uomo<br />

che cammina sulla terra è un soffio, ma se l'uomo sale sulla roccia di pietra, sale perché<br />

ama come vuole il Dio dell'amore, <strong>della</strong> potenza, il Dio perfettissimo». Grazie Padre! Alle<br />

10:30 è venuta una sorella che non crede ai Sacerdoti, perché lei pensa che dopo che uno<br />

si è confessato, poi predicano la loro confessione e nemmeno ci va in Chiesa. Io le dissi:<br />

«Tu fai male a giudicarli, perché Dio è Giustizia per tutti, non sceglie le anime che<br />

vogliono gli uomini, ma chi fa la volontà di Dio. Sorella, sappi che satana tocca a tutti, ai<br />

grandi e ai piccoli, lui li corrompe e li fa giudicare, li fa sentire giusti e li fa camminare per<br />

spargere calunnie. Guai a loro, sorella! Questo è il mio tormento più doloroso. Ti invito a<br />

leggere i miei libri, dove scrivo quello che Gesù mi fa vedere». Abbi misericordia, Padre<br />

buono! Mi diceva che i Sacerdoti devono raccogliere, non disperdere e devono fare la<br />

carità. Io le risposi: «La carità più bella è fare anche una carezza al prossimo e quella<br />

carezza va a Gesù. Gesù, ti amo per quelli che ti frustano! Gesù mi dice: tutto quello che<br />

fai agli altri l'hai fatto a me. Riflettete non con la mente, ma con il cuore!». Subito mi è<br />

apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che aveva in braccio un bambino di colore. Lo<br />

baciava e se lo stringeva al cuore. Quella creatura era scheletrita. Mio Gesù, li amo con il<br />

tuo amore! Chi dice di amare Gesù deve amare i più piccoli, il misero, deve amare chi è<br />

caduto, deve amare chi non conosce Dio, deve amare il prossimo non come vuole l'uomo,<br />

ma come vuole Dio. Grazie Gesù! Alle 15:00 mi è apparso l'orso nero che spariva e<br />

appariva e subito mi è apparso il gorilla che ha spalancato la sua bocca ed è uscita una<br />

schiuma appiccicosa. Il mio cuore trema e non regge più a sentire i suoi gridi. Signore, sia<br />

fatta la tua volontà! Dopo che l'uomo e la donna hanno giudicato, dicono che non fanno<br />

niente di male. Sorella, fratello, un giorno conoscerai i tuoi errori! Alle 15:30, mentre<br />

continuavo la mia misera preghiera, ho sentito una donna che diceva a satana: «Ora la<br />

chiamo e le dico quando lei va al Vaticano». satana le disse: «No, non devi dirle niente!».<br />

Poi rivolgendosi a me mi chiese: «Allora tu cambi? Fai presto!». Io gli risposi: «Io<br />

cambio? Io nel nome di Gesù non cambierò mai! Io faccio tutto nel nome di Gesù per<br />

cambiare tutta l'umanità, perché tu li inganni. Hai capito? Solo una cosa ti dico: hai<br />

ragione che sono testarda e questa testarda ti strapperà le anime. Hai capito che l'ora sta<br />

suonando? E tu lo sai. Io voglio quello che vuole il mio Dio. La mia volontà l'ho data a<br />

Gesù. Che si compia quello che è giusto». Grazie Gesù, ti amo! Libera le anime! E a te,<br />

sorella, ti voglio bene e parlerò di te a Gesù.<br />

Giovedì 31/01/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 incominciai a vedere gli strazi <strong>della</strong> profondità dell'inferno e mi sono messa in<br />

preghiera. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione non ho guardato il calice, perché avevo paura e ho guardato in alto e vidi<br />

una tavola lunga piena di Santi Papi. Nel mio cuore ho avuto una gioia mista a dolore.<br />

Grazie Gesù! Alle 15:00, mentre pregavo le lodi e leggevo, mi è apparso il nome di Gesù<br />

scritto con una luce azzurra fatta di stelline che brillavano. Dopo un attimo ho sentito due<br />

fischi nell'orecchio destro, come quando gli uomini scherzano. Io capii che era il maligno<br />

che aveva fischiato e gli dissi: «Vai via in nome di Dio!» e mi disse: «Ma hai una<br />

malattia? Che vuoi levare, tutti i reumatismi?». Ed io: «Sì è una malattia, sì...». Mentre sto<br />

scrivendo vedo nella profondità dell'inferno due uomini che aiutano un uomo a staccarsi<br />

dalla croce dove l'aveva inchiodato satana. Ecco l'efficacia delle preghiere ininterrotte e<br />

continuate! E dissi a satana: «Sì, satana, voglio che questi vengano liberati e farò tutto<br />

quello che vuole l'Addolorata. Hai capito?».<br />

8<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Venerdì 01/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e vidi Gesù che saliva con il mantello<br />

di un bianco splendente. Grazie Gesù! alle 15:00 satana mi disse pieno di superbia:<br />

«Andiamo, andiamo!». Io ho capito quello che mi voleva dire: io stavo pregando per<br />

un'anima che era in pericolo; Gesù mi aveva fatto vedere che se fosse morta sarebbe stata<br />

condannata. Io ho pregato per questa sorella e satana mi ha detto quelle parole. Alle 9:30,<br />

mentre stavo pregando e guardavo la foto del S. Papa Giovanni Paolo II e la foto di madre<br />

Teresa di Calcutta che si trovavano vicine, tutte e due le foto si sono trasformate di una<br />

luce che brillava. Sul petto del S. Papa Giovanni Paolo II vidi un'ostia color di oro che<br />

brillava. Io rimasi senza fiato. Grazie Gesù, grazie Santo Papa, grazie madre Teresa, vi<br />

amo! Venite nel mio aiuto perché possa aiutare tutte le anime!<br />

Sabato 02/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Era il giorno <strong>della</strong><br />

Candelora e dopo che il Sacerdote aveva benedetto le candele, le ha distribuite, ma una<br />

candela gli è caduta a terra. Quando ad uno gli cade a terra la candela benedetta è segno<br />

che è un grande peccatore. Per aiutare quell'anima ho acceso la mia candela a quella del<br />

Sacerdote, ma appena sono arrivata al banco, satana me l'ha spenta e l'ho accesa subito da<br />

una sorella. Quelle persone che erano lì non hanno visto niente. Signore, aiutaci a tutti e<br />

abbi misericordia! Alle 15:30 ero arrivata a dire 12 corone ininterrotte e vidi l'inferno,<br />

dove satana stava torturando uomini e li possedeva. Io gli dissi: «Nel nome di Gesù,<br />

lasciali!» e subito li ha dovuti lasciare ed è venuto verso di me un giovane dai capelli<br />

lunghi e biondi. Mi fece segno che gli aveva messo un occhio di cristallo. Era giunto a soli<br />

pochi passi da me. Mio Dio, abbi pietà! Ho offerto le preghiere alla Mamma Celeste per<br />

avere la liberazione di quelle creature. Subito è venuto satana con il dito sulle labbra a<br />

dirmi: «Zitta, zitta!». Io gli risposi: «Quando mai io sono stata zitta? Nel nome di Gesù vai<br />

via!». Il maligno si presenta di continuo, ed io prego. Grazie Gesù!<br />

Lunedì 04/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 2:00 mi sono svegliata e ho incominciato a pregare e vidi la profondità dell'inferno. Il<br />

maligno aveva fatto un massacro. Alzava la testa e mi guardava, mentre con uno straccio<br />

bianco si asciugava le mani piene di brandelli di carne. Mio Dio, abbi pietà! satana mi<br />

disse: «Ma che puoi farmi tu?». Io lo guardai e gli dissi: «Io non posso farti niente, perché<br />

tutta l'umanità è voltata a te, ti dà la mano e tu ti prendi il corpo. Ma io che non sono<br />

niente conosco Gesù e Maria e offro alla Mamma Celeste le mie misere preghiere per la<br />

liberazione dei condannati. Per loro offro anche le preghiere dei grandi, il Santo Rosario,<br />

che serve loro a purificarsi per avere il perdono. Tu mi vuoi far pensare che le preghiere<br />

non sono buone. Ti stai sbagliando, ingannatore! A Dio niente è impossibile. Io prego ed<br />

offro e il nostro Dio fa la sua giustizia, che è per tutti». Credete, fratelli, sono le verità<br />

quelle che scrivo! Io non saprei scrivere se non fosse Gesù a farmi scrivere. Grazie Gesù!<br />

Alle 9:00, mentre pregavo le lodi, mi è apparso Gesù in croce ormai morto ed era ricoperto<br />

di veli, che non erano splendenti, ma erano normali. Gesù non si muoveva, era già spirato.<br />

Che pena vederlo! Verso le 13:30 ho avvertito un malore e vidi la profondità dell'inferno,<br />

dove c'era satana che camminava portando sotto il suo braccio una testa che aveva tagliato<br />

ad un uomo. Dopo un attimo lo vidi che si puliva i denti con le sue unghie, che erano<br />

affilate come coltellini. Era di profilo e mi guardava. Mio Gesù, ti prego, libera tutte le tue<br />

creature! Alle 14:00 sono andata in Chiesa, dove era esposto il SS. Sacramento e ho<br />

pregato per quelle anime condannate. Gesù, ti amo!


Venerdì 08/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 ho incominciato a pregare. Dopo aver recitato due decine <strong>della</strong> coroncina "Ti<br />

adoro croce santa", ho sentito satana che diceva: «Maledetta, maledetta!». Nella mia mente<br />

gli dissi: «Tu mi maledici, ma Dio mi ha benedetto. Grazie Padre buono e Giusto!». Subito<br />

vidi l'inferno. C'era un giovane snello che stava guardando l'orso che andava verso di lui.<br />

Appena si è avvicinato, ha impennato le zampe davanti, si è messo ritto, ha alzato la testa<br />

e si mise a gridare. Quel giovane era rimasto paralizzato solo a vedere quell'orso e mi<br />

faceva tanta pena vedere quella creatura che non si poteva difendere. Mio Dio, venite a<br />

dirmi quale preghiera devo fare per avere la liberazione! Figli cari, qual è quell'uomo che<br />

mi può capire e può aiutare queste creature? Solo il Santo Papa, che è il dio <strong>della</strong> terra. Gli<br />

altri uomini sanno solo giudicare gli altri, ma state attenti, grandi e piccoli, che il Giudice<br />

vero e giusto è Gesù e si può avere condanna eterna. Se Gesù sceglie anime che si<br />

vogliono dare alla croce, non giudicatele, ma raccoglietele, perché queste anime Dio le<br />

chiama dopo aver saggiato il loro cuore e la loro mente. Ora, fratelli, vi chiedo corone per<br />

quelle creature che voi dite essere in Paradiso con Gesù. Ma voi sapete dove si trovano?<br />

Forse li avete visti? Se sentiste le loro grida! Voi pensate che così facendo fate piacere a<br />

Gesù? E tu uomo o donna cosa ti aspetti quando tu parli nella casa di Dio, quando bisogna<br />

stare in silenzio, tu che saluti per farti vedere che vi volete bene, tu che diffami le anime e<br />

sazi l'umanità parlando sempre del peccato? Non sai che quando Dio ti chiamerà potrai<br />

cadere nella tortura eterna? Appena l'anima condannata arriva nelle caverne l'aspetta l'orso<br />

nero, che subito incomincia a spezzare le gambe e le braccia e la possiede. Se tu, uomo o<br />

donna, ti svegli, avrai il perdono di Dio Padre, altrimenti troverai il giudizio di Dio. Alle<br />

9:00 ho pregato le lodi e sentivo che entravano nel mio povero cuore, tanto da farmi<br />

andare in lode e Gesù mi ha parlato di tutti i peccatori. Per un'ora sono rimasta con il cuore<br />

aperto e pieno di dolcezza mista a dolore. Il Signore mi ha parlato dell'uomo che non fa il<br />

bene e fa il male. Era quasi mezzogiorno e mentre stavo pregando vidi la profondità<br />

dell'inferno. Il maligno prese un giovane, lo trasformò di coccodrillo e lo straziava in<br />

modo atroce. Gli apriva la bocca e gliela chiudeva di continuo, divertendosi su quella<br />

creatura condannata. Il maligno mi guardava ed io gli dissi: «Sei tu quello che vuole farsi<br />

chiamare dio? Tu sei il falso, ma nel nome potente di Dio ti toglierò anche questo giovane,<br />

perché a Dio niente è impossibile». Ho continuato la mia povera preghiera con la<br />

devozione al Sangue di Gesù e alle 13:35 vidi di nuovo la profondità dell'inferno, dove<br />

c'era satana di uomo peloso e mostruoso seduto a scrivere su una scrivania nera. Piangeva<br />

e appena ha finito di scrivere un foglio, mi ha guardato e sembrava colpito da una<br />

disgrazia. Si asciugava le lacrime con uno straccio e si voltava a me, come se io dovessi<br />

avere pietà di lui. Dopo aver finito la Via Crucis, ho incominciato la devozione alle piaghe<br />

di Gesù e sentii satana che mi disse: «Disgraziata!» ed io: «Hai ragione che sono<br />

disgraziata: te l'ho detto di non venire da me, perché io sono testarda, come mi dici<br />

sempre. Tu vieni di continuo ed io prego di continuo. Hai capito? Nel nome di Gesù<br />

chiedo a Dio Padre, che ama i suoi figli, di liberarli. Io amo quelli che mi odiano. I nemici<br />

sono i primi, hai capito stolto ingannatore?». E l'uomo ride quando parlo di satana.<br />

Convertitevi, che ancora fate in tempo! Voi pensate che basta andare in Chiesa per essere<br />

salvi? Dovete aprire i cuori e riflettere che chi fa il male, già lo riceverà sulla terra e poi<br />

sarà sottoposto al giudizio del Tribunale di Dio. Dovete cercare Maria, Gesù e chiedere il<br />

perdono delle vostre azioni malvagie che fanno male al Signore e dovete chiedere pietà al<br />

Dio vero. Il mio Crocifisso lo vedo con il volto vivo, vedo e sento uscire il sospiro dalla<br />

bocca e vedo che gonfia il suo petto per respirare. Dalla mattina fino alle 15:30 il suo volto<br />

era pieno di tormento ed aveva una sofferenza che lo faceva spasimare. Gesù, ti amo! Alle<br />

13:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. C'era la novena per<br />

l'Immacolata e abbiamo recitato il Santo Rosario. Mentre cantavamo i canti<br />

dell'Immacolata, vidi in alto un girasole bianco splendente, che era un incanto. Grazie<br />

Gesù! Poi quel fiore è diventato color oro del Cielo e brillava. Subito mi è apparso un<br />

cesto, dove c'erano Santi Papi disposti come i fiori. Alla Consacrazione mi è apparso il S.<br />

Papa Giovanni Paolo II, che era così vicino a me, da ammirare tutte le sue bellezze e la sua<br />

purezza. Questo Santo Papa mi sta dando tanto aiuto. E' lui che sta facendo tutto per me,<br />

intercedendo per me ai piedi del Crocifisso. Vedo i Santi Papi che arrivano ai piedi di<br />

Gesù e si prostrano faccia a terra per intercedere per me. Il S. Papa Giovanni Paolo II, il<br />

Santo dei Santi, sta facendo cose grandi per me, come anche San Francesco di Paola, il S.<br />

Padre Pio, i Santi Cosimo e Damiano, San Michele, San Gabriele, San Raffaele, il S. Papa<br />

Giovanni XXIII e quanti altri Santi che non conosco! Vi amo! Voi fatemi forte perché<br />

satana mi bersaglia di continuo. E' un gigante mostruoso che cammina sulla terra. Mio<br />

Dio, fa' che io possa aiutare la mia famiglia e tutte le famiglie che sono in pericolo! Grazie<br />

Santi tutti del Paradiso, grazie S. Papa Giovanni Paolo II, ti amo come Gesù! L'ho visto<br />

dentro una barchetta di luce splendente e si abbassava con le braccia aperte per prendermi<br />

sulle braccia con grande amore. Io solo a guardarlo sentivo gioia per il suo grande amore<br />

di vero figlio di Dio. Vidi una corona alta due palmi <strong>della</strong> mia mano e aveva un ricamo<br />

pieno di perfezione divina. C'erano 12 filini di oro e alla loro estremità erano attaccate<br />

delle stelline di luce color oro fino che brillava. Somigliava ad un diadema. Mio Dio, che<br />

ricchezze che ci sono nel Cielo! E quella è una ricchezza che non tramonta mai. Ti amo,<br />

Gesù! Poi all'improvviso mi è apparsa una corona grande, come quella che avevo visto<br />

poco prima ed aveva lo stesso ricamo prezioso e intorno c'erano 12 stelle che brillavano.<br />

Mi appariva e spariva. Mio Dio, mi stai facendo vedere tutte le cose del Cielo! Grazie<br />

Mamma Celeste!<br />

Sabato 09/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00, dopo aver finito le lodi, pregai così: «Mammina cara, il tuo dolore è il più<br />

atroce. Io ti voglio offrire le mie povere corone e quelle che tu e Gesù avete chiesto nella<br />

preghiera, le 4 corone di Santo Rosario per la liberazione delle anime condannate. Io te le<br />

offro per loro». A queste parole mi è apparso il Cuore Immacolato di Maria rifugio delle<br />

anime, la Madonna che appare a Natuzza Evolo di Paravati. Aveva le braccia aperte e si è<br />

abbassata. Io le dissi: «Vedi tu, Maria, per le anime che devono essere liberate! Io ti dono<br />

queste famiglie che mi seguono nella preghiera e che stanno pregando le 4 corone al<br />

giorno e ci sono persone che ne fanno anche di più. Le raccomando a te, Mammina cara!».<br />

Domenica 10/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e mentre il<br />

Sacerdote predicava, mi è apparso satana che metteva i suoi piedi su di un uomo e lo<br />

calpestava. Poi lo ha posseduto. Incuteva un terrore spaventoso e faceva vedere le sue<br />

brutture. Io gli dissi: «Maledetto, ti toglierò le anime nel nome di Gesù Potente». Alla<br />

Consacrazione vidi una roccia di pietra alta e sopra c'era un fonte battesimale di pietra<br />

scavato a forma di una vasca e che dapprima era di luce dorata e dopo è diventato di luce<br />

bianca, simbolo <strong>della</strong> purezza. Grazie Gesù! Alle 15:30 ho iniziato la Via Crucis e per un<br />

attimo vidi la statua dell'Addolorata trasformarsi di carne. Grazie Maria!<br />

Lunedì 11/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e ho pregato la coroncina del SS.<br />

Sacramento ai piedi del Tabernacolo, baciando per terra e adorando il mio Dio. Mentre<br />

abbassavo la testa a terra, vidi Gesù seduto su un trono. Il suo mantello scendeva a sinistra<br />

e a destra del trono e lo copriva. Era Gesù Re che mi guardava con le braccia appoggiate<br />

sul trono. Quegli sguardi toccavano il mio cuore e mi davano tanto amore. Mentre ho<br />

baciato di nuovo i piedi del Tabernacolo, vidi Gesù che saliva su una via stretta segnata di<br />

luce. Il suo mantello era lungo e toccava a terra. Mentre mi stavo sollevando per alzarmi,<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 9


mi è apparso Gesù. Il mio cuore gioiva di continuo. Dicevo a Gesù: «Libera le anime che<br />

camminano sulla terra, grandi e piccoli, libera le anime che non sono battezzate, grandi e<br />

piccoli, gli aborti, le anime che sono al Tribunale <strong>della</strong> condanna eterna! Libera le anime<br />

che sono nel tormento eterno! Gesù, ti amo e ti prego per i miei figli e quelli che mi hai<br />

dato, per la mia famiglia e per tutte le famiglie. Grazie Gesù! Non lasciare nessuno». Sono<br />

andata dal Crocifisso e ancora una volta vidi Gesù. Poi alla Consacrazione mi è apparso<br />

Gesù che saliva e si voltava a me. Quando il Sacerdote ha toccato il calice, le sue mani<br />

sono diventate nere e sull'orlo del calice si è formata una corona di spine nera e dalle<br />

lunghe spine. Mio Dio, abbi pietà di noi e di tutti! Grazie Gesù, oggi sei venuto per 5<br />

volte! Alle 15:00, mentre pregavo la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove il gigante mostruoso aveva preso un uomo, gli aprì la bocca e<br />

gli mise un pezzo di ferro dentro la bocca per tenergliela aperta. Doveva operare le tonsille<br />

e gli tirava anche i denti. Io subito gli ho offerto la mia coroncina e il maligno si è dovuto<br />

fermare e tutto arrabbiato disse per due volte: «Andiamo via da questa!». Io gli dissi: «Io ti<br />

vedo dovunque tu sei e ricordati che piano, piano tutti dovranno uscire dalla tua tortura.<br />

Hai capito? Sei arrabbiato? Io sono serena: tu porti fuoco, io porto preghiera».<br />

Martedì 12/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00, mentre pregavo ho sentito una donna che mi disse: «satana è morto!» ed io:<br />

«Sorella, inchioda 4 tavole, le più vecchie, e sotterralo, perché Gesù lo brucerà in eterno e<br />

voi non resterete più nelle caverne, ma sarete liberati dalla mano potente di Dio! Sorella<br />

cara, quando io chiedo a Gesù, piano, piano mi darà. Credimi che è così. Anche a te ti<br />

ama. Gridate nell'inferno il nome di Gesù e di Maria, perché quando li invocate vengono.<br />

E se vi tortura per questo, gridate ancora di più, perché al comando di Dio, satana non può<br />

fare niente. Gridate e dite: "Gesù, vieni a liberarci! Perdonaci e portaci con te al Padre tuo,<br />

è lui il nostro Padre! Vieni a liberarci per la tua misericordia!". Hai capito? Grida, che<br />

Gesù ti sente e ti vede. Niente è impossibile al nostro Re». Grazie Gesù! Gesù mi fece<br />

vedere le anime che camminano perché mi vogliono vedere sotterrata. Nella via che si<br />

affaccia alla mia veranda, ho visto un uomo che canterellava. Era insieme ai figli e alla<br />

moglie, che andava a destra e a sinistra. Poi lui è rimasto fuori e vidi entrare in casa mia<br />

solo la la moglie e la figlia e hanno iniziato a sparlare di una loro amica. La moglie mi<br />

disse: "Tieni il caffè, bevilo!". Io le risposi: "Bevilo tu! Piangerai tanto del tuo saper fare!<br />

Quello che fate agli altri l'avete fatto a Dio. Per te si aprirà la terra e cadrete dove voi non<br />

volete. Dio vede e dà il giudizio in base alle vostre opere. Io pregherò per voi che non<br />

conoscete Dio, che è al disopra di tutti noi"». Grazie Gesù! Gesù mi fece vedere la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era il gigante mostruoso che mi guardava. Ha legato una<br />

pietra e l'ha messa nella bocca di una gallina e la tirava con quella corda trascinandola da<br />

una parte all'altra. Gesù mi fece vedere chi raffigurava quella gallina. E' una donna che io<br />

conosco e che è ancora sulla terra. Gesù conosce tutti i suoi passi e quest'anima ne porta<br />

tanti all'inferno, ma loro non sanno niente. Abbi misericordia Padre buono! Gesù mi fece<br />

vedere quelli che seminano il male.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mentre il<br />

Sacerdote predicava, è entrato un orso che si è avvicinato ad un uomo dentro la Chiesa e<br />

l'ha posseduto. Gesù, che cosa mi fai vedere? Ecco perché l'uomo non si sveglia: l'orso è<br />

forte, il serpente inganna, il drago butta fuoco e l'uomo gonfia il petto. Gesù, perdona<br />

perché sono ciechi e sordi! Abbi pietà di queste anime, io le conosco, salvale! Alla<br />

Consacrazione vidi Gesù che celebrava la Santa Messa e alzava l'Ostia, che era di uno<br />

splendore bianco che abbagliava. C'erano Santi Papi tutti inginocchiati ad adorare Gesù.<br />

Alla Consacrazione, invece di stare inginocchiati e in adorazione, li vedo che stanno seduti<br />

e discutono con gli occhi puntati verso di me. Sacerdoti, figli cari, insegnate al vostro<br />

gregge come si sta in Chiesa: in silenzio, coperti, pregando il Santo Rosario con il cuore.<br />

10<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Bisogna avere rispetto verso Dio, soprattutto quando ci si trova nella sua casa, se no c'è<br />

condanna, prima per il ministro di Dio e dopo per tutte le anime che mancano di rispetto a<br />

Dio. La via di Cristo è una sola: è stretta ed è segnata da una luce che brilla per tutti. Il<br />

Sacerdote deve raccogliere non disperdere. Se una sola pecora va perduta, tu devi aiutarla<br />

a guarire la sua ferita, altrimenti satana li spinge nel burrone. Se tu non fai quello che<br />

vuole Cristo, sei già condannato sulla terra. Rifletti alle parole del Vangelo! Ti amo come<br />

amo Gesù, il mio Salvatore. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 13/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 mio padre Umile mi ha chiamato: «<strong>Aurelia</strong>!». Io solo a sentire la sua voce sono<br />

rimasta senza fiato e non ho saputo scendere dal letto. Ho subito pregato due corone e le<br />

ho offerte per mio padre, mia madre e mio fratello Tarcisio, perché mi diano la forza di<br />

combattere il drago. Dissi a mio padre: «Ti voglio bene. Non preoccuparti di me, ma aiuta<br />

mio marito, i miei figli, le loro mogli, i miei nipotini, i nipoti dei miei fratelli e di mia<br />

sorella!». Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e sentivo freddo nel mio<br />

povero cuore. Sono andata ai piedi del Tabernacolo a pregare per tutti. Alla Consacrazione<br />

vidi una grande luce bianca splendente e sono apparsi Santi Papi dentro un cesto color di<br />

oro. Erano disposti come si mettono i fiori. Sul loro capo si è posata una corona gigante<br />

che brillava. Era piena di perfezione, di purezza e di bellezza. Grazie Gesù che mi fai<br />

vedere le tue meraviglie! L'infernale mi ha nascosto le anime ed io te le offro, Gesù, e ti<br />

offro le preghiere dei grandi e dei piccoli per loro e per le anime dei Purgatori. Vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era un giovane che mangiava una minestra con la forchetta<br />

e il brodo lo beveva dal piatto. Poteva mangiare perché avevo offerto due corone. Grazie<br />

Gesù che mi fai vedere! Vidi satana che faceva camminare uomini e donne come le<br />

pecore. Quello era il suo gregge e si voltava a guardarmi. Erano diminuite e le faceva<br />

correre perché le sta perdendo, perché Gesù con le preghiere le libera. Grazie Gesù, ti amo<br />

tanto!<br />

Giovedì 14/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi la profondità dell'inferno. Gesù mi fece<br />

vedere un uomo seduto. Aveva un cappello e i capelli bianchi. Era nell'inferno e mi voleva<br />

guardare e con la mano si nascondeva il volto. Ma io gli dissi: «Ora ti ho conosciuto e non<br />

ti abbandono. Pregherò il mio Gesù per liberarti». Dopo aver finito due corone che ho<br />

offerto per questo fratello, satana mi disse tutto arrabbiato: «Maledetta!». Io ero in cucina<br />

a pregare e subito vidi l'orso nero che mi voleva sbranare. Ma è arrivata una grande luce<br />

ed è apparsa l'Ostia grande, che si è messa davanti a quell'orso che si è dovuto<br />

raggomitolare davanti alla presenza di Gesù nell'Ostia Consacrata. Così non mi ha potuto<br />

toccare ed è sparito. Ma poi satana è tornato ad ingiuriarmi di tanti modi ed io gli dissi:<br />

«Continua, riempi la tua boccaccia, saziati dei tuoi misfatti ed io nel nome di Gesù ti<br />

toglierò le anime! Io parlerò di te, maledetto! Dimmi pure quello che ti piace, tanto non<br />

sento dolore! Tu continua a ingiuriarmi, che io continuo a toglierti le anime! Ora vai via in<br />

nome di Gesù!». Grazie Gesù che mi dai tanto per aiutare le tue creature! Tu hai dato il tuo<br />

Sangue Preziosissimo. Poi vidi un uomo mostruoso. Si voltò e vidi che era satana che<br />

aveva preso un giovane e lo voleva baciare. Lui gridava: «Lasciami, lasciami!». Quel<br />

giovane era nel terrore. satana aveva il labbro spaccato e pieno di sporcizia. Io stavo<br />

pregando Gesù e offrivo il Sangue Preziosissimo per queste anime. Dissi a satana: «Lascia<br />

questa creatura!». Il maligno era seduto, ha alzato la testa e mi ha guardato trasmettendomi<br />

paura e tormento. Poi si è trasformato in un drago acceso di fuoco, ha alzato la testa e ha<br />

lanciato un grido che ha fatto tremare l'inferno. Subito lo vidi seduto che si stiracchiava le<br />

braccia, come se si stesse svegliando dal sonno. I suoi occhi erano rivolti verso di me,<br />

come mi volesse far capire che era contento. Gli dissi: «Quante trappole metti per


prenderti le anime! Tu ti mangi la carne dell'uomo, ti sazi di tante cattiverie, gli impedisci<br />

di andare a godere delle cose del Cielo e li porti nella tortura. Ti mangi la carne delle<br />

creature come si mangia la carne degli animali. Ecco il tuo fare, viene tutto dalla tua<br />

cattiveria, maledetto da Dio! Stai portando tanta cattiveria ai grandi e ai piccoli ed io li<br />

vedo già all'inferno».<br />

Venerdì 15/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Alla Consacrazione vidi l'orsetto<br />

grande quanto un dito aggrappato sul petto del Sacerdote e subito è saltato ed è andato a<br />

bere il sangue dentro il calice, che è il sangue di Cristo e quello di tutta l'umanità. Ti<br />

prego, Gesù, perdona e abbi pietà! Dopo un attimo vidi il volto di Gesù. Alle 11:00 vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove il maligno aveva messo il cappuccio come quello delle sette<br />

sataniche. Vicino a satana c'era una donna bella dal volto meraviglioso. L'ha presa dalle<br />

braccia e la scuoteva e la girava. Le disse: «Non guardarla, se no ti perdo. Questa è una<br />

ciuccia. Non la guardare, se no ti perdo, hai capito?». Mi ha fatto ricordare a quello che mi<br />

aveva detto Gesù: "Tutto quello che guardi viene a me", e gli dissi: «Io so che tutto quello<br />

che guardo va a Gesù, hai capito? Solo Cristo è il Potente!». satana sa tutto di me, ma sa le<br />

verità, non le bugie. Grazie Gesù! Alle 11:30 vidi nella profondità dell'inferno l'uomo<br />

gigante con jeans e maglietta. Era gioioso e si muoveva per farsi vedere che era contento e<br />

fece segno alle sue brutture. Io dissi a Ge sù: «Signore, sia fatta la tua volontà!» e ho<br />

continuato la mia preghiera. Alle 16:30 mi è apparso il Cuore Immacolato di Maria<br />

Rifugio delle anime e dopo mi è apparsa una luce bianca che si è trasformata in una<br />

moltitudine di colombi di luce splendente che volavano con le ali aperte. Erano di una<br />

bellezza rara ed erano così tanti che sembravano uno sciame d'api. Grazie Gesù!<br />

Sabato 16/02/<strong>2008</strong><br />

Erano le 8:00 e ancora non riuscivo ad alzarmi perché il mio corpo era come morto e non<br />

ho potuto nemmeno pregare, perché sentivo un tormento alla testa. Dopo piano, piano mi<br />

sono ripresa e ho incominciato a pregare. Alle 10:30, mentre stavo pregando per il S. Papa<br />

Benedetto XVI, per il suo Segretario, per i Cardinali, per i Vescovi e i Sacerdoti, mi vidi<br />

accanto il maligno che piangeva e singhiozzava. Era proprio ad un palmo da me! Io gli<br />

dissi: «Se Dio vuole che io entro, non te ne darò nessuno, maledetto! Hai capito? Vai via<br />

in nome di Dio Potente!».<br />

Domenica 17/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi l'inferno, dove il maligno possedeva gli uomini che si trovavano dentro il<br />

fango. Mio Dio, abbi pietà e dammi la forza di resistere a vedere questo strazio! Dopo un<br />

po' mi è apparsa la Madonna vestita di un bianco splendente. Si è abbassata ad abbracciare<br />

dei giovani e le sue braccia si erano allungate per abbracciarli tutti insieme. Grazie<br />

Mammina cara, aiuta la mia famiglia e tutte le famiglie! Che gioia vederti! Così mi dai<br />

sollievo, perché non so far niente senza di te. Mamma Celeste, leggi il mio povero cuore!<br />

Alle 11:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'orso infuriato che andava contro il Sacerdote e si metteva ritto su due<br />

zampe. Io ho chiesto a Gesù di aiutare il Sacerdote e sono andata in una sofferenza atroce<br />

nel cuore e nel corpo. Dissi a quell'orso: «Nel nome di Gesù ti comando di sparire e di<br />

lasciare le anime! Hai capito? Vai via nel nome Potente di Dio!» e così è sparito. Signore,<br />

aiutami! Grazie Gesù!<br />

Lunedì 18/02/<strong>2008</strong><br />

La mattina sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'orsetto che beveva nel calice con sveltezza e dopo vidi l'orso mettersi<br />

davanti al Sacerdote e gridava con la testa alzata. Portava terrore e gli altri non lo<br />

vedevano. Io gli dissi: «In nome di Gesù non te lo darò! L'ho promesso a Gesù. Hai<br />

capito?». Vicino a me c'era mio genero e mi vide che soffrivo. Subito ho visto il volto di<br />

Gesù, che mi ha portato una pace nel mio povero cuore. Grazie Gesù amore mio!<br />

Martedì 19/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 è venuta a chiamarmi una donna condannata e mi diceva: «<strong>Aurelia</strong>, il tormento è<br />

di continuo! Facci aiutare!». Subito vidi satana che torturava le anime e pregai così: «Mio<br />

Gesù, cosa devo fare? Le mie preghiere sono povere. Aiutami a pregare di più. Mammina<br />

cara, fammi arrivare ai piedi del Santo Papa, perché possa parlare al dio <strong>della</strong> terra per<br />

aiutarli! Ti prego, mi chiamano di continuo, di notte e di giorno!». Alle 15:00 mi sono<br />

sentita dire: «<strong>Aurelia</strong>, ma tu hai poteri?». Io le risposi: «Che cosa dici, sorella? Io non ho<br />

potere, ma conosco colui che ha il potere, è Cristo Gesù. Lui è tutto: potere, potenza e<br />

perdono. Lui porta la luce vera che non si spegne mai. A quell'uomo falso che ti ha detto<br />

che io ho potere, digli che io non ho niente, ho solo Gesù». Mentre stavo offrendo un po'<br />

di preghiere per la mia famiglia, vidi arrivare un'Ostia gigante bianca che brillava. Un'altra<br />

volta l'avevo vista sul petto del S. Papa Giovanni Paolo II. Grazie Gesù! Sono rimasta con<br />

una gioia nel mio povero cuore. Alle 17:30, mentre stavo parlando di mio zio Francesco<br />

Bevacqua, per un attimo mi è apparso il volto gigante del S. Padre Pio. Che gioia è venuta<br />

dentro il cuore! Grazie Gesù, ti amo!<br />

Mercoledì 20/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di uomo che strizzava gli occhi<br />

e storceva il muso tutto contento che non avevo pregato perché io questa notte avevo<br />

riposato. Ma io dissi: «Grazie Gesù, che mi hai dato il riposo!» e poi rivolgendomi al<br />

maligno, dissi: «Ti dico che con l'aiuto di Maria pregherò per tutta la giornata, se Dio lo<br />

vuole. Hai capito? Io offro a Gesù i battiti del mio cuore: ogni battito sia un Pater, Ave e<br />

Gloria. Hai capito serpente velenoso? Vedo tutto quello che Gesù mi vuole fare vedere».<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi una corona<br />

di Santi Papi pieni di purezza e di luce splendente. Che meraviglia e che gioia! Loro mi<br />

danno forza e lodo il mio grande Dio. In Chiesa vidi satana che ad alcuni gli faceva<br />

diventare gli occhi rossi e Gesù mi faceva vedere i loro errori. Signore, abbi pietà! satana<br />

gridava come un pazzo dicendo in dialetto calabrese: «La vedi a questa? Assomiglia ad<br />

una zingara». Io gli dissi: «Perché gridi, satana?». Mi rispose: «Voglio salvare la mia<br />

famiglia». Ed io: «Tu vuoi salvare la tua famiglia? No! Tu li inganni e li porti nella tortura.<br />

Io ti vedo! Tu ti chiami uomo -animale che non hai pietà. Proprio in questo momento ti ho<br />

visto con i miei occhi che hai inchiodato un uomo in croce e i chiodi li metti nelle mani e<br />

lungo tutte le braccia e gli stringevi il collo, facendo scendere la carne e del collo rimase<br />

solo la pelle. Maledetto da Dio!». Attenti, uomini che giudicate! Per un solo peccato si<br />

muore in eterno! Attenti, giudici <strong>della</strong> terra, che solo Dio è il padrone di tutte le anime e<br />

Lui può fare di noi quello che vuole, perché tutti noi apparteniamo a Cristo. Poi ha preso<br />

un altro uomo e gli ha spezzato le gambe con un colpo alle ginocchia e gli ha girato le<br />

gambe e le ginocchia e così era costretto a camminare all'indietro. In quella posizione li ha<br />

posseduti trasformato di orso e le grida di quella tortura erano atroci. satana aveva ridotto<br />

quella creatura di Dio ad uno straccio e poi l'ha preso sulle braccia, l'ha guardato e l'ha<br />

buttato nel burrone.<br />

Giovedì 21/02/<strong>2008</strong><br />

Una donna dell'inferno, che era dentro un tormento continuato, mi ha chiamato e mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, prega per me!». La mia mente era nel dolore che mi strappava tutti i pensieri.<br />

Quando prego di continuo è così, perché viene l'infernale, mi parla di continuo per<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 11


disturbare la mia preghiera e mi lascia un tormento nella mente. Signore, sia fatta la tua<br />

volontà! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono<br />

andata a pregare al Tabernacolo e avevo quasi finito il Santo Rosario del SS. Sacramento,<br />

quando sono entrate persone che discutevano come se fossero nelle loro case. Dice Gesù:<br />

«Guai a loro! La mia casa è casa di preghiera, ma la responsabilità è del prete, che deve<br />

insegnare la vera via di Dio!». Mentre parlavano, io vedevo satana che si metteva vicino a<br />

loro e i loro occhi erano gialli. Io li voglio aiutare, ma loro mi respingono e non si<br />

fermano. Povere anime! Abbi pietà, Padre! Alla Consacrazione vidi l'orsetto aggrappato al<br />

petto del Sacerdote e poi è saltato nel calice e ha bevuto il sangue. Non si adora Gesù, ma<br />

si adora l'umanità. In Chiesa si fanno commenti come al mercato. Gesù, perdonali, perché<br />

non ti vedono! Rientrata a casa, ho cominciato a pregare per quelli che dicono: "Io vado in<br />

Chiesa: io quale peccato ho?". Un giorno conoscerete i vostri errori e li troverete scritti su<br />

un foglio lungo. Abbi pietà, Padre! Mi sono messa in preghiera e ho sentito una voce di<br />

uomo, era di satana, che mi disse: «Ringrazia Dio, se no ti avevo ridotto ad una scatola!».<br />

Alle 10:40 nella profondità dell'inferno vidi il maligno tutto arrabbiato che prese un uomo,<br />

l'ha messo in ginocchio e con le mani a terra lo faceva camminare. Poi si è avvicinato, si è<br />

trasformato di orso nero e l'ha posseduto, mentre quell'uomo camminava sulle ginocchia.<br />

Uomini le sapete queste cose? Non giudicate! Con quella misura che voi pesate sarete<br />

pesati dal Dio giusto. Vedevo quel giovane che alzava la testa e piangeva. Mentre stavo<br />

pregando la Via Crucis, mi sento dire con voce forte da satana, che era pieno di veleno ed<br />

aveva i denti serrati: «Ahi che civetta! La tua preghiera puzza». Io gli risposi: «Davvero<br />

puzza? Per questo oggi stai venendo a me di continuo, perché puzza? Gesù ti ha tolto le<br />

anime e a te ti puzza? Ricordati che le cose disprezzate sono gradite a Dio e sono buone<br />

per quelle anime che sono con te. Hai capito, uomo -animale?». Ero alla 9ª stazione e stavo<br />

leggendo: "...è l'ostinazione al peccato che ti fa cadere una terza volta sulla via del<br />

Calvario" e subito satana rispose con voce forte e con rabbia: «Sulla via del giudizio». Io<br />

gli dissi: «satana, ma che cosa ti hanno fatto? Chi è che ti toglie le anime? Ma è Gesù!<br />

Grazie Gesù! Io prego e Gesù libera. Hai capito?». Per la rabbia prese un giovane, gli fece<br />

due denti lunghi, uno a destra e l'altro a sinistra, e me lo fece vedere. Quel giovane<br />

piangeva, alzava la testa e mi guardava. C'era una giovane donna che guardava questo<br />

giovane e guardava a me: vogliono preghiere. Le loro lacrime uscivano come da una<br />

fontana aperta. satana si era nascosto, ma io vedevo la punta <strong>della</strong> sua scarpa. Grazie Gesù<br />

che me li hai fatti vedere, così io prego e tu li liberi! Ti amo, Gesù! Subito prese un altro<br />

giovane, gli ha comandato di inginocchiarsi e di mettere le mani a terra. Poi prese un<br />

coltello lungo e largo e lo infilò nel centro delle spalle per farmi dispetto. Ma lui li tortura<br />

di continuo.<br />

Venerdì 22/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30, mentre pregavo la coroncina "Ti adoro <strong>Croce</strong> Santa", sentivo satana che<br />

borbottava di continuo e tormentava le anime. Ho avuto una visione: vidi una sorella con<br />

un bambino in braccio seduta in seconda fila nella stanza <strong>della</strong> preghiera, dove c'è il<br />

Crocifisso grande. Aveva una camicia di luce che brillava e sulla testa portava un piccolo<br />

velo nero. Mi guardava e con i suoi occhi mi diceva: «Aiuta i miei figli e i tuoi figli<br />

avranno aiuto! Ti prego prima per l'anima e dopo per il corpo!». Io le risposi: «Tutti hanno<br />

abbandonato Gesù sulla croce, ma Gesù non ci abbandona. Spera in Dio, sorella!». Alle<br />

7:30 sono andata in Chiesa e ho iniziato a condurre i misteri dolorosi del Santo Rosario,<br />

ma solo due persone rispondevano, le altre rimanevano in silenzio, perché satana gli aveva<br />

chiuso la gola, ma pregavano dentro di loro. Alla Consacrazione vidi l'orsetto saltare dal<br />

petto del Sacerdote nel calice e si beveva il sangue. Mio Dio, aiuta questo Sacerdote, per<br />

carità! Se vedo queste cose è perché si semina cattiveria. Rientrata a casa, mi sono messa a<br />

pregare per tutti. Gesù, ti amo! Prima che iniziassi la Via Crucis, è arrivato satana e con<br />

12<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

rabbia ha gridato dicendomi: «Lasciami in pace! Lasciami in pace!». Io gli risposi: «No!<br />

Più vieni a me e più ti tolgo le anime. La mia preghiera è misera, ma la consegno alla<br />

Regina del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la terra. Tu operi di continuo contro di me e contro<br />

tutta l'umanità ed io prego e faccio pregare. Hai capito? Tu sei testardo, ma io sono più<br />

testarda di te. Anime non te ne darò. Io prego ed offro, faccio pregare le mie sorelle e i<br />

miei fratelli e offro le loro preghiere per le anime che tu torturi di continuo». Alle 15:00 ho<br />

iniziato la Via Crucis e vidi Gesù confido in te. Il suo petto e il suo volto erano avvolti in<br />

una luce bianca e splendente. Mentre pregavo la novena al Santo Volto di Gesù Cristo,<br />

sono andata in lode e mi è apparso Gesù Crocifisso che brillava di luce. Non so esprimere<br />

quello che ho provato a vedere il corpo vero di Gesù e la croce vera. Ho guardato il mio<br />

Gesù Crocifisso e vidi il suo volto di carne e di una bellezza e di una purezza che non si<br />

trova sulla terra. Mentre stavo pregando, vidi la statua del S. Padre Pio diventare gigante<br />

ed aveva una forza divina. Che gioia ho avuto mentre lo guardavo! Lui mi ascoltava ed io<br />

cantavo i canti <strong>della</strong> Via Crucis. Lo vidi per 5 volte, appariva e spariva di continuo. Grazie<br />

S. Padre Pio!<br />

Sabato 23/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano due uomini nudi<br />

stesi a terra. C'era satana trasformato di maiale bianco e possedeva l'uomo. Aveva infilato<br />

il suo muso nello stomaco e succhiava. Era senza pietà, e anche l'uomo <strong>della</strong> terra che si<br />

lascia corrompere dal maligno diventa spietato e fa due vie: dice di amare Gesù e poi<br />

diffama il prossimo. Uomo senza cuore, non sai che c'è il maligno chi ti aspetta per rapirti?<br />

Non è conosciuto sulla terra, ma un giorno lo conoscerai e vedrai chi sta vicino a voi<br />

povere anime e vi troverete tutti insieme. Sento pietà per voi che non date la mano a<br />

Cristo, ma la date all'uomo mostruoso. Per me avete fatto tanto, ora pensate a voi, se<br />

volete salire. Sta a te, fratello o sorella, se vuoi salire o vuoi scendere. Voi combattete e<br />

siete spietati, ma così facendo cadrete nella brace ardente fino alla quarta generazione. E<br />

quelli che spingono gli altri a fare altrettanto avranno più tormento e vedranno le loro<br />

famiglie e i loro amici nel tormento. Mio Dio, abbi pietà di loro e dei grandi che dicono:<br />

«E' una maga, non seguitela!». Grazie, pregherò per voi! Guai a te che sparli e non sai<br />

dove cadi! Io non sono niente, ma conosco l'Uomo vero Gesù Crocifisso. Salvati, non<br />

diventarti giudice, ma cerca di essere un padre che raccoglie i suoi figli. Così segui Gesù,<br />

frustandolo? Attento, perché Gesù ti ama. Non buttarti ai piedi del drago, ma ascolta<br />

questa mamma, se veramente ci tieni alla tua anima. Credimi che sono le verità!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Mi sono<br />

inginocchiata davanti il Tabernacolo e ho abbassato la testa fino a toccare per terra e ho<br />

chiesto perdono per me e per tutti. Subito vidi Gesù con la veste bianca di luce splendente:<br />

era Gesù confido in te con i raggi di luce che arrivavano fino all'altare. Il mio corpo ha<br />

cominciato a tremare. Grazie Gesù! Aiuta tutta l'umanità che è in pericolo! Gesù, ti amo io<br />

per loro! Alla Consacrazione vidi il calice sormontato da una corona di lunghe spine<br />

posata sull'orlo del calice. Gesù, amor mio, quanto patisci Tu per noi! E a me quando mi<br />

fai patire, amor mio? Subito Gesù ha posato la corona di lunghe spine sul mio capo ed io<br />

dissi: «Grazie Gesù per queste poche sofferenze che mi dai! Io le accetto e le offro per<br />

quelli che sono nella Chiesa, che hanno più bisogno degli altri. Gesù, ti amo io per loro!».<br />

Rimasi nella gioia e nel tormento. Grazie Gesù! Subito vidi l'inferno, dove c'erano due<br />

giovani nudi a terra. Vidi satana trasformato di maiale che infilava il suo muso dentro lo<br />

stomaco di quel giovane. Mio Dio, è un tormento che porta spasimi solo a vederlo. Mio<br />

Gesù, ti prego, fammi soffrire con i tuoi tormenti e liberali, per carità, per il tuo grande<br />

amore! Ti amo io per loro! Subito prese un altro giovane e gli diede lo stesso strazio. Poi<br />

ne prese un altro giovane e lo portò dentro una caverna, dove lo ha posseduto e gli ha<br />

strappato le carni. Mio Gesù, ti amo! Liberalo! Gesù amore mio, dammi la forza di


esistere! Alla Consacrazione vidi un albero che brillava di una luce bianca. Questo albero<br />

aveva tre cime lunghe e belle e reggeva un uovo di Pasqua grande circa 2 metri. Grazie<br />

Gesù! Alle 16:00 mi è apparsa l'Immacolata Concezione sopra una roccia e le pietre<br />

brillavano. Aveva le stesse sembianze <strong>della</strong> statua che c'è nella Chiesa dell'Immacolata,<br />

ma era di una bellezza divina. Alle 16:40 mi è apparso Gesù Crocifisso e ai suoi piedi c'era<br />

la Madonna, Maria Maddalena, San Giovanni Evangelista e altre persone. Provavo<br />

tormento e gioia a vedere Gesù in croce, che era di luce splendente e brillante. Grazie<br />

Gesù che mi fai vedere le tue meraviglie!<br />

Domenica 24/02/<strong>2008</strong><br />

Dopo aver pregato la via dolorosa insieme al mio gruppo, ho chiesto di aiutare le anime<br />

che sono nella condanna eterna. Appena solo salita al piano di sopra per riposare, ho<br />

sentito la voce di una donna che mi disse: «A chi vuoi trovare? Ah! Ah! Ah!». Questa<br />

donna era stata mandata dall’infernale a parlarmi. Io subito ho preso la visione e vidi<br />

satana che piangeva, si asciugava gli occhi e la fronte perché sudava perché avevamo<br />

pregato la Via Crucis. Io gli dissi: «Io, per amore di Gesù, ti toglierò tutto. Anche la morte<br />

non mi fa più paura». Grazie Gesù, libera quella tua creatura che aveva mandato satana!<br />

Gesù, la voglio libera! Poi vidi un giovane al quale il maligno aveva infilato una calza di<br />

nylon nella testa e gli stringeva il collo per soffocarlo. Ad un altro giovane gli aveva<br />

stretto il collo e gli aveva coperto la bocca. Entrambi si erano fatti neri per il tormento.<br />

Lunedì 25/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 mi sono alzata e ho iniziato a pregare, ma mi sono sentita male ed ho continuato<br />

a pregare il Santo Rosario nel letto. Ma poi mi è preso il sonno e alle 6:45 mi sono sentita<br />

chiamare e per due volte mi sono sentita battere sul braccio sinistro e una voce di donna<br />

mi disse: «Andiamo, andiamo! Svelta, a pregare!». Non ho visto chi era, ma ringrazio<br />

questa sorella. Grazie sorella, ti voglio bene! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa<br />

Messa e sono andata ad inginocchiarmi ai piedi del Tabernacolo, ho baciato a terra e mi è<br />

apparso Gesù con le braccia aperte. Mi ha dato uno sguardo di amore vero e subito vidi un<br />

calice dal manico lungo. Aveva un ricamo di una bellezza divina e si trasformava di luce<br />

verde che brillava. Vidi una mano che lo alzava e vicino a quel calice ce n'era un altro<br />

basso, largo e pieno di ostie. Vidi alzarsi un'Ostia piena di bellezza e di purezza divina. Io<br />

rimasi nell'incanto a vedere le cose del Cielo. Subito vidi Gesù nel Getsemani<br />

inginocchiato e che pregava faccia a terra. Piangeva e alzava la testa per supplicare il<br />

Padre suo. Ho avuto un dolore al cuore. Gesù, ti amo, amore mio! Poi è sparito e mi è<br />

apparso sul Calvario incoronato di lunghe spine. Era a solo qualche metro da me e lo<br />

vedevo ricoperto del suo Preziosissimo Sangue. Se avessi steso la mano avrei toccato il<br />

suo volto insanguinato. Il mio amore era nel tormento. Poi vidi una stanza, dove c'era un<br />

uomo seduto ad una scrivania. E' entrato Gesù barcollando e dopo pochi passi si è fermato.<br />

Quell'uomo gli parlò, ma non capivo cosa gli diceva. Poi mi sono inginocchiata di nuovo<br />

davanti al Tabernacolo fino a toccare faccia a terra e vidi di nuovo Gesù. Ti amo, Gesù,<br />

amor mio, nascosto agli uomini <strong>della</strong> terra! Poche anime ti vedono; ti amo, Gesù! Io stavo<br />

donando a Gesù la preghiera di San Gregorio Papa che si recita per un mese per liberare<br />

un'anima e che ho distribuito a tante anime per poter liberare dal supplizio eterno le anime<br />

condannate, che mi vengono a dire: «<strong>Aurelia</strong>, facci aiutare dalle anime buone!» e subito<br />

satana mi disse con ironia: «Brava! Brava!». Alle 11:00, mentre pregavo, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era un uomo con la testa di leone nero e il corpo di uomo. Il<br />

maligno lo faceva camminare inginocchiato con le mani a terra e lo tormentava. Subito ho<br />

sentito la voce di satana che mi disse: «Va, va, trovane un altro po'!». Io gli risposi:<br />

«Ancora questi sono i primi. Vedrai quante anime, nel nome potente di Gesù, aiuteranno i<br />

condannati a liberarsi!». Pensa, fratello o sorella, pensa ai tuoi morti e rifletti: tu forse li<br />

vedi dove si trovano? Tu prega per loro, che io nel nome di Gesù ti aiuto. Dopo le 15:00,<br />

quando ero arrivata alla 9ª stazione <strong>della</strong> Via Crucis, vidi Lourdes e la grotta dove c'era<br />

Bernadetta che con sveltezza scavava profondo con le mani. Aveva un fazzoletto bianco<br />

ed era pura, bella e semplice. Lei continuava a scavare ed io guardavo e pregavo. Che<br />

gioia vederla vicino a me! Subito è venuto satana e mi disse: «Tu non devi ubbidire a<br />

nessuno. Ma lasciaci stare!». Io stavo pregando la coroncina meditata dell'Addolorata e gli<br />

risposi: «Dico a te, satana: non faccio quello che dici tu, ma faccio quello che mi comanda<br />

il mio amore Gesù. Hai capito? Ora sparisci nel nome di Dio!». Uomini, donne, state<br />

attenti quando voi vi riunite a fare colloqui e a parlare di qualsiasi persona, perché il<br />

gigante che sa e vede tutto e in mezzo a voi per farvi giudicare a grandi e piccoli. Dice<br />

Gesù: "Con quella misura che voi pesate sarete pesati". Sulla terra incontro persone che<br />

vedo già condannate dalla Giustizia di Dio. L'uomo senza cervello che si sente giusto e<br />

cammina per diffamare e fare la sua cattiva semina è già condannato. Grazie Gesù!<br />

Martedì 26/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno e non riuscivo più a guardare per quanto era<br />

spietato con le anime condannate. Così fa anche alle anime che camminano sulla terra, ma<br />

loro non vedono, come non vedevo io che ero cieca e sorda. Signore, abbi pietà! Alle 8:00<br />

sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata ai piedi del<br />

Tabernacolo, mi sono inginocchiata, ho baciato per terra e ho visto Gesù dentro una<br />

grande nuvola. Le sue vesti erano ricoperte di veli. Che gioia mi ha lasciato! Alla<br />

Consacrazione mi è apparso satana di orso, è saltato sul calice e ha bevuto, perché è<br />

assetato del sangue di tutta l'umanità. Quello che i grandi o i piccoli seminano, raccolgono,<br />

perché Dio è Giustizia vera. Subito mi è apparso il Volto Santo di Gesù. Grazie Gesù!<br />

Dammi forza, perché senza di te non ce la posso fare! Avevo pregato di continuo le<br />

coroncine care a Gesù e la coroncina a Gesù Bambino e mentre guardavo Gesù Bambino<br />

nella grotta di casa mia, vidi il suo volto trasformarsi in quello di una bambina, quello<br />

<strong>della</strong> Madonna bambina ed era avvolto in una luce che brillava. Che gioia ho provato! Mi<br />

guardava, alzava la testolina e quegli sguardi mi trasmettevano una tenerezza che non so<br />

dire. Il volto era di carne viva e vera. Grazie Gesù, grazie Maria! Gesù, amore mio, ti amo!<br />

Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini nudi che si lavavano il corpo<br />

con un'acqua che gli fa diventare il corpo perfetto e così satana poi si diverte a flagellarli<br />

di nuovo. C'era un giovane che saltava ed era contento perché aveva visto il suo corpo<br />

diventare bello. Ma subito vidi arrivare un elefante gigante che andava verso quel giovane.<br />

Io gli dissi: «Avanti, esci dall'acqua, nel nome di Gesù, che sta arrivando il mostro<br />

trasformato di elefante gigante per possederti! Vai via, via!». Quel giovane uscì dall'acqua<br />

e satana alzò la testa per guardarmi. Io gli dissi: «Non toccarlo in nome di Dio! Hai<br />

capito?». Appena ho cominciato a pregare, vidi il volto del mio Gesù Crocifisso che si è<br />

trasformato di carne viva e quante volte lo vedo e lo sento sospirare. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 27/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Sono andata ai piedi del Tabernacolo<br />

a pregare la coroncina del SS. Sacramento. Sono entrate due sorelle e parlavano come se<br />

fossero a casa loro. Gesù mi dice: «Scrivi tutto!». Io per due volte le ho invitate a fare<br />

silenzio. Queste due anime si sentono giuste e perfette. La casa di Dio è casa di preghiera e<br />

il Signore ci vuole a tutti salvi. Appena mi sono inginocchiata e ho baciato per terra,<br />

chiedendo perdono per tutti, mi è apparso per un attimo Gesù con le braccia aperte ed era<br />

avvolto in una nuvola bianca. Grazie Gesù che vieni a me che non sono nulla! Gesù, più<br />

dico di stare zitti nella casa di Dio e più il loro volto lo vedo trasformarsi nero e pieno di<br />

odio. Abbi pietà, Gesù, amor mio! Alla Consacrazione vidi l'orso nero sul calice. Mio Dio,<br />

abbi misericordia e pietà! Rientrata a casa mi sono messa a pregare. Verso mezzogiorno<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 13


mi è venuta una sofferenza atroce e vidi l'inferno dove c'era un fuoco che avanzava sopra<br />

un specie di mare dove erano immersi uomini e donne che avevano solo la testa e le<br />

braccia di fuori ed erano in un tormento atroce. Si voltavano a guardarmi e quando quel<br />

fuoco arrivava, li bruciava fino all'osso. Quel fuoco era ancora più forte di quello del<br />

Purgatorio. Mio Gesù, abbi pietà! Ho offerto le mie povere preghiere e quelle del mio<br />

gruppo di preghiera. Gesù, Mammina del dolore, per quelle creature vi offro le preghiere<br />

dei grandi, vi prego, accettatele! Mammina, ti offro le acque, la rena del mare, le foglie di<br />

tutti gli alberi, i battiti dei cuori di tutta l'umanità e di' a Gesù di cambiare tutte queste cose<br />

in preghiera per la liberazione delle anime così come Gesù ha cambiato l'acqua in vino.<br />

Abbi misericordia! Se guardo il fuoco dell'inferno, mi sento bruciare, piango e grido. Se<br />

vedo le tane che hanno un ingresso stretto e dentro sono come una grotta di terra, dove<br />

tiene nascoste le anime, che sono nella nudità e in un freddo così intenso che fa diventare i<br />

loro corpi neri, anche nel mio corpo sento un freddo che non si resiste che sale lungo la<br />

schiena e mi fa tremare e piangere. Queste sono le verità. Poi vidi nella profondità<br />

dell'inferno satana che aveva una bambina nelle sue braccia. In verità era una donna che<br />

aveva trasformato in una bambina in fasce. Vidi tanti che correvano inseguiti dall'orso che<br />

voleva divertirsi su quelle creature condannate. L'orso è entrato nell'acqua e un giovane<br />

che era caduto nell'acqua non sapeva rialzarsi. Io gli dissi: «Fratello, in nome di Dio,<br />

alzati!». Il giovane si alzò e si mise a correre. Io dissi: «Vai indietro, satana! Non stendere<br />

la tua zampa! Fermati in nome di Dio potente!». Ha alzato la testa, mi ha guardato, ha<br />

aperto la bocca e ha gridato. Io gli dissi: «Chiudi questa boccaccia! Sulla terra stai<br />

avvelenando grandi e piccoli. Fai pensare agli uomini che sono giusti e li fai giudicare. Ma<br />

ricordati che finché Dio mi tiene in vita, io nel nome di Gesù e di Maria, ti toglierò quelle<br />

anime». Vedo anime che camminano sulla terra che sono già condannate. Abbi pietà, mio<br />

Dio! Se non cambiate la vostra lingua e il vostro cervello, non avrete la vita eterna. Mi<br />

rivolgo a tutti: sappiate che l'orso inferocito cammina sulla terra per far cadere le anime<br />

nella sua trappola. Mio Dio, abbi pietà! Vi amo con il cuore di Gesù! Poi vidi satana di<br />

coniglio gigante che possedeva un uomo. Subito ho sentito la voce di satana che a denti<br />

stretti mi disse: «Scimmia, scimmia! Vieni e scendi da me!». Io gli risposi: «Davvero,<br />

scimmiotto? Vedi che io non so scendere, perché sono vecchia, ma riesco solo ad<br />

arrampicarmi e arrivo dove vuole il mio Dio. Hai capito? E quando io sono sola con Gesù<br />

e parlo al mio amore e gli chiedo: "Gesù, mi ami?", Lui mi risponde di sì ed io ti strapperò<br />

i condannati. Farà scendere gli Angeli a prendere i miei fratelli e le mie sorelle. Hai<br />

capito?». Mi rispose satana: «Io non ti faccio più sapere niente di quello che fa il Papa». I<br />

suoi denti erano serrati perché non mi voleva far sentire le parole che ormai aveva detto. Io<br />

gli dissi: «Tu mi parli del Santo Papa? Lui è grande sulla terra e sarà grande nei Cieli. Io ti<br />

ho visto! Ti sei messo sulla cupola del Vaticano per attirarli, ma il Santo Papa è forte non<br />

tanto nel corpo quanto nell'anima. Le mie misere preghiere le dono a Maria, la Madre di<br />

Gesù, per aiutare quelle creature che tu torturi. Io non sono niente, ma alla mia destra c'è<br />

Gesù e alla mia sinistra c'è Maria, la Regina del Cielo e <strong>della</strong> terra». Ho incominciato il<br />

Santo Rosario e mi è apparsa una campagna innevata e in mezzo ad essa c'era un uomo<br />

bianco come la neve che teneva un bastone appoggiato a terra. I suoi sguardi erano quelli<br />

di un uomo forte e vero. Quell'uomo splendeva e poi quella luce che brillava si trasformò<br />

di colore verde. Subito satana mi disse: «Quello assomiglia ad un indiano!». Io gli risposi:<br />

«Ma davvero? Ma lo sai che gli indiani mi piacciono tutti e li amo non con il mio cuore,<br />

ma con il cuore di Gesù, il mio amore!».<br />

Giovedì 28/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi sono<br />

inginocchiata ai piedi del Tabernacolo per adorare Dio Padre. Vidi una grande luce<br />

scendere sopra una montagna nera e quella luce si è trasformata in una nuvola bianca.<br />

14<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Dentro c'era Gesù con le braccia aperte e quella montagna nera si trasformò di luce<br />

splendente. Grazie amore mio, porta la luce nel mio paese ed in tutti i luoghi <strong>della</strong> terra!<br />

Alla Consacrazione vidi l'orsetto che beveva dentro il calice il sangue di tutta l'umanità. E'<br />

venuta a trovarmi a casa mia una mia nuora e quando se n'è andata, mi è apparso satana<br />

che storceva il muso e muoveva la bocca di continuo. Mi voleva far capire che sparlava di<br />

me. Io vidi che il suo parlare è continuato. Sono trascorsi quasi vent'anni da quando ho<br />

cominciato a vedere Gesù e ancora combattono! Signore, perdonali! Si mettono al primo<br />

posto e pensano di essere nel giusto. Un giorno vedrete arrivare tanta sofferenza a causa<br />

delle vostre azioni. Fanno le funzioni di satana per farsi vedere che loro si vogliono bene.<br />

Quando vedrete chi è vicino a voi, piangerete a dirotto. Mi fate pietà! Alle 16:00 vidi Santi<br />

Papi inginocchiati faccia a terra ai piedi di Gesù Crocifisso per pregare per me. Brillava la<br />

luce del Divino Amore, ed è quella luce che mi dà forza. Alle 18:00, mentre ero<br />

inginocchiata davanti alla statua di San Francesco di Paola e stavo leggendo la<br />

testimonianza di Silvana che mi aveva spedito una lettera da Milano per dirmi che sua<br />

nipote Giulia era guarita, mi è apparso San Francesco di Paola e mi ha dato una carezza<br />

sul viso. Era pieno di tenerezza e di purezza. Dopo un attimo mi è apparso di nuovo.<br />

Grazie San Francesco, ti voglio bene! Stavo parlando con mia figlia al telefono riguardo<br />

ad una causa con i suoi vicini che si volevano impossessare <strong>della</strong> strada di accesso alla sua<br />

casa. Io le dissi: «Affidati a Dio, che Lui ti farà vedere la giustizia. Il nostro Dio è<br />

perfettissimo ed io vedo che questa strada è tua». Subito per un attimo mi è apparso il<br />

Sacro Cuore di Gesù con le braccia aperte. Grazie Gesù, fai la tua giustizia! Ti amo! Alle<br />

21:30, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un uomo che il maligno<br />

aveva messo inginocchiato con le mani a terra e gli aveva messo il piede sulle spalle.<br />

Quell'uomo piangeva e mi guardava, mentre quel gigante mostruoso era contento di<br />

mettere l'uomo sotto i suoi piedi, perché stia sottomesso a lui. Io gli dissi: «Ora che gioisci,<br />

ti farò piangere e te li toglierò nel nome di Gesù. Hai capito?». Subito prese un altro uomo<br />

per la testa, e dopo essersi trasformato in un grosso leone nero, si mise ad aspettarlo su<br />

un'altura e appena quell'uomo è salito, senza dargli nemmeno il tempo di guardarlo, gli ha<br />

strappato la testa. Pietà, Padre! Liberalo! Ti amo, Padre! Ti amo, fratello! Parlerò a Gesù e<br />

Gesù parlerà a Dio!<br />

Venerdì 29/02/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana dal petto grande e sul suo petto<br />

aveva messo un mastice. Vicino a lui aveva fatto sedere un uomo che quando era in vita<br />

era un grande <strong>della</strong> terra. Prendeva del mastice dal suo petto e lo spalmava sulla testa di<br />

quella creatura, così come si passa la tintura dei capelli. Aveva il colore dell'argilla e<br />

luccicava, ma corrodeva la pelle e la carne. Le lacrime di quell'uomo erano continuate.<br />

Mio Gesù, abbi pietà, liberali! Mi dava sguardi perché voleva aiuto. La sua bocca si apriva<br />

per il tormento che gli dava satana. Dopo un attimo lo vidi trasformato in un uomo nano<br />

fatto di argilla che luccicava. Uomini e grandi, salvatevi! Se volete servire il vostro Dio<br />

non fate la vostra volontà né quella degli uomini, ma quella di Dio, se no siete già<br />

condannati sulla terra! Poi vidi Gesù vestito di bianco seduto al centro di un tavolo. Aveva<br />

i gomiti appoggiati sul tavolo e le mani unite. Mi guardava come se mi volesse dire<br />

qualcosa. Gesù, amor mio, aiutami, per carità e per il tuo grande amore! Ti offro la mia<br />

misera giornata per la mia famiglia e per tutte le famiglie. Grazie Gesù! Il mio Crocifisso<br />

grande lo vidi trasformarsi di carne viva sulla croce. Signore, dammi forza per togliere<br />

quelle anime che sono nel tormento!<br />

Sabato 01/03/<strong>2008</strong><br />

Dalle 2:00 fino alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove le torture erano spietate e non<br />

riuscivo più a pregare. Dai miei occhi non uscivano più lacrime, il mio cuore non lo


sentivo più battere. Il gigante mostruoso mi guardava ed era pieno di veleno. Faceva stragi<br />

continuate. Metteva una grossa fune al collo dei condannati e li strangolava ad uno ad uno.<br />

Ad altri legava le gambe con quella fune e li faceva a pezzi con un coltello lungo e grosso.<br />

Poi si voltava a me e mi guardava pieno di rabbia. Là c'erano uomini che sulla terra erano<br />

stati grandi, c'erano vescovi e sacerdoti e il maligno aveva fatto uno sterminio. Dopo aver<br />

visto per 4 ore tutte queste torture, ero rimasta come paralizzata e non riuscivo ad alzarmi.<br />

Ma Gesù mi ha trasportato nella stanza <strong>della</strong> preghiera e vidi 4 creature dell'inferno sedute<br />

sulle panchine. Tre donne erano svenute e un uomo si tirava pugni in testa, piangeva e mi<br />

guardava e faceva segno con la testa che il tormento era atroce. Gesù, dimmi cosa devo<br />

fare e lo farò io insieme a tutti quelli che mi ascolteranno! Alle 15:00 ho iniziato la Via<br />

Crucis. Arrivata alla 10ª stazione, vidi Gesù mentre lo spogliavano. La sua veste l'hanno<br />

posata a terra e la vidi brillare per 3 volte. Gesù, ti amo! Alla 12ª stazione mi è apparso<br />

Gesù in croce dentro uno splendore di luce bianca piena di purezza. Gesù sulla croce mi<br />

parlò ed io andai in lode. Grazie Gesù, ti amo! Alle 16:30, mentre pregavo le Orazioni di<br />

S. Brigida e dicevo: «Gesù io ti prendo per mano, vieni a pregare con me!», satana disse<br />

con voce forte e tutto nervoso: «Sì, sì! Ma lasciaci perdere!». Mormorava di continuo, ma<br />

io continuai a pregare e poi gli dissi: «Lo so io quando mi devo fermare, non tu! Io non<br />

seguo te, ma seguo Gesù. Hai capito, animale? Vai via in nome di Dio!». Se vuoi parlare,<br />

parla, che io scrivo. Poi vidi di nuovo satana, che disse alle anime dell'inferno: «La vedete<br />

questa? Questa si carica subito di santa pace e si fa i muscoli e conosce le persone. Eccola!<br />

Che tu volessi marcire!». Ed io: «Sì, hai ragione, marcisco nella preghiera! Mostro, sarai<br />

tu a marcire! Hai capito?».<br />

Domenica 02/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 ho sognato di trovarmi nella mia chiesetta, la stanza <strong>della</strong> preghiera. Al posto<br />

<strong>della</strong> porta vidi una porta alta ad arco e molto bella. Questa porta era bene ferma e a destra<br />

e a sinistra c'era terra. Io chiesi: «Chi l'ha messa questa porta alta e bella?». Subito vidi<br />

l'orso alto 12 metri che passava vicino alla mia porta. Io sapevo che era satana trasformato<br />

di orso mostruoso. Volevo chiudere la porta, ma ho sentito gridare i miei vicini, grandi e<br />

piccoli, ed ho capito che volevano aiuto. Volevo uscire per fermare quell'orso e impedirgli<br />

di salire, e lo vidi che rimase immobile e non si è potuto muovere più. Volevo chiudere la<br />

mia porta, ma la chiusura non arrivava fino a sopra e la porta rimaneva aperta e si apriva e<br />

si chiudeva da sola. Poi vidi questo orso dentro la Chiesa, dove si era fermato a guardare il<br />

Sacerdote. Io gli dissi: «Questo verrà aiutato dalle mie misere preghiere. Vai via in nome<br />

di Dio!». E qui è finito il sogno. Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la<br />

Santa Messa e sentivo nel mio cuore dolore e tormento. Ho recitato il Santo Rosario e l'ho<br />

offerto alla Madre del tormento per il mio paese che è sordo e cieco perché satana sta<br />

sempre a fianco degli uomini per farli cadere nelle sue trappole. Iniziata la Santa Messa, il<br />

Sacerdote ha parlato del cieco nato ed io vidi proprio quel cieco e l'ombra dell'orso nero<br />

che usciva dal suo corpo. Era satana che se ne andava indietro perché Gesù gli aveva<br />

comandato di uscire da quella creatura. Grazie Gesù! Alla Consacrazione mi è apparso il<br />

S. Papa Giovanni Paolo II seduto in trono ed era pieno di maestà e di bellezza. Mi ha dato<br />

sguardi pieni d'amore di Dio. Subito il suo corpo si è trasformato in quello del S. Papa<br />

Benedetto XVI, che aveva la stessa autorità, la stessa bellezza e lo stesso amore. I suoi<br />

sguardi erano gli stessi e brillava <strong>della</strong> stessa luce che porta Gesù il mio amore.<br />

Lunedì 03/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 mi sono messa in preghiera e vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini<br />

nel tormento. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'orsetto che si era messo sopra il calice e solo a vederlo incuteva<br />

terrore. Io dicevo a Gesù: «Mio Dio, abbi pietà, aiuta questo Sacerdote!». Ma Gesù mi<br />

fece vedere satana che alzò il piede e mise a terra quel Sacerdote e lo teneva fermo sotto il<br />

suo piede, ma senza schiacciarlo e lo comandava come voleva lui. Sempre durante la<br />

Consacrazione, vidi due sedie fatte a mo' di trono e sopra di esse erano seduti due uomini<br />

vestiti di vescovo. satana mi guardò e subito tolse loro la testa e diede loro la testa di un<br />

asino mostruoso da far paura. Gli disse ad uno di loro: «Ecco, uomo, questo è il tuo<br />

trono!». Quel vescovo piangeva e con un fazzoletto bianco si asciugava gli occhi. L'altro<br />

mi guardava impietrito. Io vi dico: chi vuole essere un grande Vescovo o Sacerdote non<br />

deve seminare il male, ma deve seminare il bene, se no andrete a finire sotto terra, dove<br />

satana fa le sette sataniche e taglia le teste, cosa che fa di continuo ai grandi. Uno di quei<br />

vescovi mi disse: «Io non ho raccolto, ma ho disperso. La Giustizia di Dio è vera. Non<br />

venite dove sono io! <strong>Aurelia</strong> di Gesù vi parlerà. Qui non si vede né luce né terra, ma solo<br />

fuoco eterno. Le torture sono continuate, fratelli!». Poi satana, seduto su una sedia nera,<br />

che assomigliava ad un mezzo trono, aveva fatto inginocchiare due vescovi faccia a terra<br />

davanti a sé e non si potevano alzare se lui non lo voleva. Poi vidi un Papa seduto su un<br />

trono di tavole di legno. satana lo aveva vestito di bianco, ma le sue vesti erano<br />

stropicciate. Quel papa condannato piangeva perché non aveva fatto la volontà di Dio. Io<br />

ho offerto otto corone di Santo Rosario meditato e la corona meditata dell'Addolorata per<br />

le anime dei condannati e per le anime dei Purgatori. Poi vidi un giovane con una<br />

padellina ed una forchetta ed era pronto a mangiare. Lui mi guardava ed io capii che le<br />

preghiere che avevo offerto erano per loro come un cibo, ma bisogna offrirle. Nessuno<br />

pensa a queste anime, perché dicono che sono in Paradiso. No sorella, no fratello, se<br />

aveste occhi e udito, avreste visto e sentito e avreste aperto il cuore a Dio e avreste creduto<br />

che io dico le verità. Vidi 15 uomini che il maligno stava torturando nell'acqua. Io ho<br />

subito offerto preghiere e mi è apparso San Giorgio su un cavallo bianco di luce<br />

splendente e con una lancia nella mano destra. Lanciò quella lancia, che si infilò nella<br />

bocca del drago. Grazie San Giorgio che sei venuto in mio aiuto! Mi ha chiamato al<br />

telefono una sorella e mi disse che nella sua Chiesa gridano come bestie e sparlano di lei e<br />

mi chiese di pregare. Io vidi che insieme a loro c'era l'orso ritto sulle zampe che li faceva<br />

suoi robot e dovevano seguirlo. Ma un giorno, sorella, passeranno dal Tribunale di Dio<br />

dove c'è Giustizia vera. Fanno pena al mio povero cuore! Signore, abbi pietà! Il maligno<br />

mi scherzava per farmi smettere di pregare. Aveva preso il volto di un sacerdote e aveva<br />

un occhio lucente. Mi guardava, ma subito vidi arrivare di nuovo San Giorgio che gli ha<br />

infilato la lancia nella bocca di satana e l'ha calpestato con gli zoccoli del cavallo. Grazie<br />

San Giorgio! Aiutami, che io possa aiutare agli altri! Alle 15:30 vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove satana aveva nella sua mano due vescovi nudi e mise loro la mitria. Li<br />

guardava e per un attimo me li fece vedere. Questi erano dei vescovi che non hanno saputo<br />

guidare il loro gregge che Dio aveva loro affidato. Verso le 17:00, mentre stavo pregando<br />

per le anime dei condannati, ho sentito dire da satana: «Ed ora che gli vuoi mandare, la<br />

terapia?». Ed io: «E a te che t'importa di quello che io offro per le anime che tu hai<br />

ingannato? Io mando a loro tutto quello che vuole il mio grande Dio. Hai capito, sì? Gli<br />

mando il cibo, gli mando le mie misere preghiere e le preghiere dei grandi perché si<br />

possano lavare il loro corpo che tu torturi. E così te li strapperò. Va bene così?». Grazie<br />

Gesù! Ti amo io per loro!<br />

Martedì 04/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 vidi tante anime che salivano dei gradini ed entravano dentro una Chiesa ed io<br />

ero dietro tutti gli altri. Ero gioiosa nel vederli salire in silenzio e nella perfezione che<br />

vuole Gesù e Maria. Quella scala aveva un muro a destra e a sinistra e si trovava in mezzo<br />

a <strong>della</strong> terra lavorata. Il S. Papa Giovanni Paolo II si abbassava per guardarmi e si<br />

strofinava le mani, contento che io stavo arrivando vicino a lui. Era vestito di oro fino del<br />

Cielo. C'erano Cardinali, Vescovi e Sacerdoti che mi aspettavano ed erano desiderosi di<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 15


vedermi. C'era una pace! Si doveva cominciare una grande preghiera. Poi vidi di nuovo il<br />

S. Papa Giovanni Paolo II che dava qualcosa nelle mani del S. Papa Benedetto XVI, il<br />

quale si guardò le mani, ha alzato le braccia e mi sollevò come una bambina. Io mi sono<br />

inchinata con tanto rispetto ed amore. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II!<br />

Grazie S. Papa Benedetto XVI, Gesù ti ama perché sei un figlio che raccoglie i suoi figli<br />

che Dio ti dà! Io ti amo con lo stesso amore che mi trasmette Gesù. Ti voglio tanto bene!<br />

Grazie S. Papa Benedetto XVI!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa e ho pregato per tutti, per i grandi e per i piccoli, per gli<br />

uomini prepotenti che non sanno quello che fanno. Appena è iniziata la Santa Messa, mi è<br />

apparso Gesù nell'Orto degli Ulivi. Era inginocchiato con le mani giunte e con la testa<br />

bassa pregava il Padre suo. Gesù, amore mio, tu vieni a me che non sono niente! Mi ha<br />

guardato ed è sparito. Alla Consacrazione vidi l'orsetto che copriva il calice e gli pendeva<br />

la testa come se stesse dormendo. Mio Gesù, ti amo io per loro! Mi è apparso di nuovo il<br />

S. Papa Giovanni Paolo II, che mi prese fra le sue braccia e mi consegnò al S. Papa<br />

Benedetto XVI, che mi ha alzato come una bambina piccola. Insieme a loro c'erano tanti<br />

Sacerdoti, Vescovi e Cardinali. Sentivo gioia e dolore al mio povero cuore. Mentre<br />

pregavo le Orazioni di S. Brigida, all'improvviso vidi la profondità dell'inferno. Vidi la<br />

testa del serpente gigante che si alzava e gridava con la bocca spalancata e veniva verso di<br />

me. Verso mezzogiorno, mentre stavo salutando la Madonna, mi è apparsa la Madonna di<br />

Fatima con i tre pastorelli Lucia, Giacinta e Francesco inginocchiati ai suoi piedi con le<br />

mani giunte. Quella luce brillava e tutta la stanza si riempiva dello splendore del Divino<br />

Amore. Alle 15:00 ho iniziato la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia e dentro una sfera di<br />

luce vidi arrivare Gesù confido in te. E' stato un attimo, ma ho avuto una grande gioia.<br />

Dopo ho iniziato la Via Crucis e alla 5ª stazione vidi la profondità dell'inferno, dove c'era<br />

un vescovo trasformato in un elefante e il maligno lo cavalcava speronandolo a destra e a<br />

sinistra per farlo camminare dove voleva lui. Poi è apparso con le sembianze del volto di<br />

Gesù, ma io gli dissi: «Io ti conosco in qualsiasi modo tu ti trasformi!». Vidi anime che<br />

correvano verso la riva del mare per essere liberate, ma il maligno si trovava sempre<br />

davanti a loro e non le faceva passare. La barca era dietro i cespugli e alla fine sono stati<br />

liberati solo 3 uomini. Che pena mi fanno quelle anime che devono tornare indietro! Mio<br />

Gesù, ti prego, fai presto a liberarli! Vidi satana che comandava le anime e le ha portate in<br />

un altro posto. Aveva gli occhi rotondi e lucenti di bianco. Ha alzato la testa, si è<br />

trasformato in un gorilla, gridava e mi dava sguardi terrificanti, ma con me c'erano Gesù e<br />

Maria. Poi prese quelle anime che davanti a lui sono piccole quanto una sigaretta e le<br />

nascose dentro il suo cappello che portava in testa. Grazie Gesù che mi fai vedere! Ti amo,<br />

liberali per carità! Vidi arrivare un bambino di circa 7 anni con le orecchie di asino.<br />

Piangeva e si è avvicinato e mi faceva vedere le orecchie che satana gli aveva trasformato.<br />

Io gli dissi: «Pregherò a Gesù di mandare gli Angeli a prenderti. Ti aiuterò con le mie<br />

misere preghiere. Figlio caro, Gesù ti porterà alla scala di luce e giocherai di continuo».<br />

Dissi a Gesù: «Gesù, ti dono questo fratello!» e subito satana mi disse: «E pure questo mi<br />

togli!». Ed io: «Sì! <strong>Aurelia</strong> ti toglie questo e altro. Ti toglie tutti nel nome di Gesù». Si<br />

fece scuro in volto e mi disse: «Ma questo è mio!». Ed io: «No, questo è mio e lo porterò a<br />

Gesù, il mio amore». E lui: «<strong>Aurelia</strong>, <strong>Aurelia</strong>, ma che cosa hai trovato su questi libri?». Ed<br />

io: «E tu lo vuoi sapere? Dimmi di sì, che te lo dico. Ho trovato la Parola vera di Dio,<br />

l'amore, il rispetto, la preghiera, il perdono, l'amore per Gesù e per il prossimo. Oggi ti ho<br />

tolto 3 anime, domani non si sa!». L'uomo deve camminare come vuole Cristo<br />

l'Onnipotente e non come vuole l'uomo che non capisce o non vuole capire che è come un<br />

soffio sulla cenere, mentre Dio vede e sente tutto. Fratelli, figli del mio cuore, salvatevi,<br />

che nell'inferno c'è la pioggia dei grandi e dei piccoli!<br />

16<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Mercoledì 05/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il drago che si alzava e con il suo grido faceva tremare la Chiesa.<br />

Subito vidi lampeggiare la luce di Gesù e mi sono fatta forte. Mentre facevo i calmi, vidi<br />

di nuovo il drago che gridava, ma dopo un minuto lo vidi con la testa che gli pendeva,<br />

perché la mia giornata era tutta al servizio di Gesù. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 06/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo le lodi mattutine, che sono gradite al nostro Re dei re, vidi<br />

satana che mi spiava di continuo, ma io non gli ho dato retta e ho continuato a lodare il<br />

mio Gesù. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi<br />

Gesù che mi guardava con amore e saliva. Che gioia ho provato nel vedere il mio grande<br />

Dio che ci ha creato, ci perdona e ci salva! Grazie mio grande Dio!<br />

Venerdì 07/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 dentro una luce splendente e divina, mi è apparsa la Colombina dello Spirito<br />

Santo che fece un giro sbattendo le ali e sembrava volesse gridare. Io rimasi senza fiato e<br />

il suo battito d'ali mi era rimasto nel mio cuore e nelle mie orecchie. Io dissi: «Gesù,<br />

amore mio, ti amo per me e per tutti!». Mi sono chiesta come mai Gesù viene a me che<br />

non sono degna di Lui e subito vidi di nuovo arrivare veloce come il vento la Colombina<br />

con le penne bianche, verdi, rosse come il cuore di Gesù e azzurre. Appena è entrata ha<br />

fatto un giro gridando e dentro la casa ha formato un nido. Quella luce che porta mi dà<br />

tanta forza e tanta gioia! Io dicevo: «Gesù, hai fatto il nido nella mia casa. Gesù, amore<br />

mio, ti amo! Vieni, Gesù, a fare il nido nel mio povero cuore, così ti chiudo nel mio cuore<br />

e non ti farò uscire mai più». Mentre sto scrivendo vedo una luce dorata che brilla sul mio<br />

corpo e così il mio grande amore Gesù mi rende capace di scrivere, se no io non saprei<br />

scrivere. Grazie Gesù del tuo grande amore!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata ai<br />

piedi dell'Immacolata per chiedere aiuto per tutti e in particolare per le anime che sono<br />

nella condanna, nei Purgatori, al Tribunale di Dio, per le anime che non sono battezzate,<br />

per gli aborti. Subito vidi satana che mi spiava. Io senza voltarmi gli dissi: «Fermati in<br />

nome di Dio! Non fare un altro passo!». Ho iniziato a condurre il Santo Rosario insieme<br />

agli altri. Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi Gesù con il mantello bianco e il S. Papa<br />

Benedetto XVI che stavano celebrando entrambi la Santa Messa voltati di spalle verso di<br />

me. Com'erano belli i loro mantelli! Il mantello del S. Papa Benedetto XVI era color oro<br />

del Cielo. Grazie Gesù! Dopo tutto questo, al termine <strong>della</strong> Santa Messa, il Sacerdote disse<br />

due parole sul peccato e vedevo satana dietro di lui che lo spingeva a parlare del peccato.<br />

Ha parlato del peccato di Adamo ed Eva e satana lo spingeva a parlare per farmi tanti<br />

dispetti. Grazie Gesù! Ti prego di liberare le anime che sono nella condanna eterna! Gesù,<br />

libera quelle anime che ho visto: due papi, un cardinale, 8 vescovi, due monaci e tanti<br />

sacerdoti che non so contare, quella suora che era trasformata in una cavalla bianca! Gesù,<br />

ti offro le mie piccole sofferenze e liberali da quel mostro orrendo che li ha messi dietro<br />

sbarre di ferro e ne fa quello che vuole. Abbi pietà!<br />

Sabato 08/03/<strong>2008</strong><br />

Durante la Santa Messa, al posto dell'ambone, vidi una Chiesa di luce splendente, dove<br />

doveva fare il suo ingresso il S. Papa Benedetto XVI per predicare. In quella Chiesa<br />

c'erano anime che lo aspettavano. Grazie Gesù! Alle 15:00 ho iniziato a pregare per tutta<br />

la Chiesa e ho continuato con la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia. Ho sentito satana<br />

che mi diceva: «Dico a te! Non vengo più con te!» e una donna dell'inferno rispose:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, digli di andarsene, perché tu non hai paura di lui». A mezzogiorno, mentre


pregavo per le anime condannate, ho sentito satana pronunciare il nome di mio figlio. Una<br />

donna dell'inferno mi ha avvisato dicendo: «Prega e non preoccuparti! Lui lo fa perché<br />

perde le anime. C'è chi dice che non ha tempo di pregare, chi deve suonare le campane<br />

<strong>della</strong> maldicenza, chi non vuole fare niente, chi passa il tempo a discutere, chi cammina<br />

per seminare zizzania e vanno volando avanti e indietro come le vespe. Che cosa si<br />

aspettano, <strong>Aurelia</strong>? Io lo so e tu pure: l'inferno. Loro non vogliono aiutare e un giorno<br />

neanche loro saranno aiutati, ma saranno abbandonati nel supplizio eterno». Questa donna<br />

e altre anime, anche se sanno che satana li tortura, mi dicono le cose che Dio permette loro<br />

di dire. Vidi satana che possedeva l'uomo e la donna. Vidi un monaco con la barba e i<br />

capelli bianchi. Era seduto a terra, ha alzato la testa e mi guardava. C'era satana che<br />

beveva l'acqua davanti a lui, ma non gliene dava. Faceva i dispetti a quel monaco e a me.<br />

Mio Gesù, ti amo!<br />

Domenica 09/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove satana bolliva gli uomini, poi li toglieva, li<br />

cospargeva di olio e se li mangiava davanti a me guardandomi. Io gli dissi: «Sì, sì, ti ho<br />

visto che sei intelligente! Per questo sei andato a finire nelle caverne. Ma ricordati quello<br />

che ti dico: nel nome potente di Gesù ti farò rimanere solo. Hai capito? Nel nome potente<br />

di Gesù te li strapperò tutti. Mangia pure, che verrà il giorno in cui resterai solo e mangerai<br />

la tua stessa carne e verrà Gesù a bruciare il tuo corpo! Animale che stai colpendo tutta<br />

l'umanità e li trascini nella tortura eterna!». Grazie Gesù che mi fai vedere! Vidi un<br />

monaco seduto a terra che alzava la testa e mi guardava. Mi faceva dei segni e piangeva,<br />

mentre satana mangiava bocconi di carne umana. Io dissi a quel monaco: «Pregherò e<br />

parlerò al mio Buon Gesù per te, fratello!». Erano le 7:30 e stavo pregando ai piedi del<br />

Crocifisso per i miei figli e per tutti i figli <strong>della</strong> terra. Ho invocato San Francesco di Paola,<br />

il S. Padre Pio, San Francesco di Assisi e San Francesco di Sales. Subito mi è apparso San<br />

Francesco di Assisi, che era di una bellezza divina. Si è voltato verso di me, stese la sua<br />

mano verso il Crocifisso e mi fece segno che è Lui che apre le porte. Era pieno di forza e<br />

mi ha guardato con amore. Gesù, ti amo e confido in te! Mi ha fatto capire che devo<br />

confidare in Gesù per tutto quello che gli chiedevo. Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di<br />

San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il Sacerdote predicava, vidi un Angelo vicino<br />

alla statua di San Giuseppe. Ma questo Angelo era l'Angelo custode di questo Sacerdote.<br />

Era inginocchiato e rivolto verso il Sacerdote, ma era lontano da lui. Gesù, aiuta questo<br />

Sacerdote! Mentre sto scrivendo, ho visto satana con le sembianze di mio marito e mi<br />

abbassava il capo. Grazie Gesù che mi fai smascherare l'ingannatore!<br />

Lunedì 10/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione, appena il Sacerdote si è avvicinato, il calice si è oscurato e dal suo petto si<br />

è distaccato l'orsetto che ha fatto un balzo e si è aggrappato all'orlo del calice e dopo<br />

avermi guardato si è messo a bere. Il mio corpo tremava a vedere la zampa dell'orso<br />

addosso al Sacerdote ed avevo paura di andare a prendermi l'Ostia. Non mi regge più il<br />

cuore, perché questo non è dolore, ma tormento. Subito vidi il S. Papa Giovanni Paolo II<br />

che si è abbassato e mi ha preso sulle sue braccia come una bambina piccola. Ti amo, S.<br />

Papa Giovanni Paolo II! Mi sono apparse due anime giganti che celebravano la Santa<br />

Messa. Uno aveva un mantello bianco splendente e l'altro aveva un mantello color oro.<br />

Erano sull'altare dove c'è il Tabernacolo ed erano voltati di spalle verso di me e rivolti<br />

verso il Santissimo. Erano nel silenzio, calmi e contemplavano la Santa Messa con<br />

un'adorazione e una perfezione che veniva dal Cielo. Dopo la Consacrazione mi è apparsa<br />

Sant'Anna e la Madonna giovinetta di una bellezza che mi ha dato sollievo. Mi è apparsa<br />

ed è sparita per tre volte. Grazie Sant'Anna, aiutami come hai aiutato a Maria! Grazie! Alle<br />

15:00 ho iniziato la Via Crucis e vidi satana trasformato di asino. Mi guardava e voleva<br />

toccare la mia famiglia. Ti prego, Mamma Celeste, aiutami! Stavo pregando la Coroncina<br />

<strong>della</strong> Divina Misericordia e vidi la profondità dell'inferno, dove satana portava in braccio<br />

una donna vestita di sposa. Mi guardava e stava camminando per andare a fare le nozze.<br />

Ma dopo che l'ha ridotta ad uno straccio, l'ha buttata. Signore, abbi pietà, perché non<br />

vedono il diavolo che cammina sulla terra! Vidi il laghetto dove si erano radunate anime e<br />

c'era un Angelo, che prese un uomo da dentro l'acqua e lo mise a sedere sulla barca<br />

facendo un gesto che indicava che quell'uomo non meritava di essere liberato dall'inferno.<br />

Grazie Gesù, nessuno è degno di te! Perdona! Ne prese un altro e lo fece sedere. Subito<br />

satana stava andando a prendersi quelle due anime, ma la barca sparì. Grazie Gesù! Io<br />

avevo offerto le preghiere di quelli che mi seguono, che pregano per la liberazione dei<br />

condannati, come avevano chiesto Gesù e Maria. Dicevo: «Mamma del dolore, ti offro le<br />

preghiere delle creature che mi seguono! Hai chiesto 4 corone al giorno e stanno pregando.<br />

Accettale per il loro aiuto, per l'aiuto dei nostri figli e di quelle creature che sono nel<br />

tormento che satana gli dà! Ti offro queste misere corone. Benedicile, moltiplicale e dalle<br />

a quei tuoi figli condannati. Ti offro le preghiere dei grandi e dei piccoli, le preghiere che<br />

si fanno per tutto il mondo, le preghiere del Vaticano, dove c'è il dio <strong>della</strong> terra. Mamma<br />

Celeste, moltiplicale come Gesù ha moltiplicato i pani e i pesci! Fa' che le preghiere<br />

bastino per la liberazione di quelle anime che sono nelle caverne, per le anime dei<br />

Purgatori, per gli aborti, per le anime che sono al Tribunale di Dio, per le anime che<br />

camminano sulla terra. Ti amo, Mamma Celeste! E a te, Mamma, ti dono i miei figli e le<br />

loro famiglie. Grazie Madre buona!». Nell'inferno vidi una donna che mi chiamava per<br />

chiedermi aiuto e mi è apparsa la Madonna Addolorata.<br />

Martedì 11/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno aveva fatto una strage. Aveva una<br />

mazza nella mano destra e aveva fracassato una moltitudine di anime che ora erano con le<br />

ossa fracassate, tutti a pezzi accatastati e la loro carne era come macinata. Quei pezzi di<br />

carne li spingeva con una pala dentro una tana. Mio Dio, che cosa devo vedere più, Gesù<br />

amor mio? Mio Dio, liberali! Ti amo io per loro, ti prego io per loro! Dopo questo<br />

sterminio vidi una lettera chiusa dentro una busta gialla. C'era un uomo che scriveva<br />

l'indirizzo del mittente e del destinatario. Io stavo per leggere, ma Gesù non mi ha fatto<br />

capire. Vidi solo che era scritto in maiuscolo. Io ho pensato che era la mano del S. Papa<br />

Benedetto XVI. Signore, sia fatta la tua volontà! Subito, mentre pregavo, mi sono sentita<br />

chiamare per nome da una voce tenera e dolce: era la Mammina Celeste. Grazie Maria! Ho<br />

continuato a pregare la devozione al Sangue di Gesù, le orazioni e verso le 11:00 mi parlò<br />

una donna dell'inferno che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>! satana vuole farti schiattare!». Io le risposi:<br />

«Lascialo stare, sorella, non sono io che vado a lui, ma è lui che viene a me ed io non lo<br />

ascolto. Ma se lui parla, io scrivo. Non so scrivere perché mi toglie la mente. Ma io dico al<br />

mio grande amore Gesù: "Grazie di tutto quello che tu mi dai, Gesù!"». Proprio in questo<br />

momento parla satana e mi dice: «<strong>Aurelia</strong>, mi hai ucciso!». Io gli rispondo: «Io non sono<br />

niente per uccidere te, ma conosco il mio Gesù Potente e parlo con lui. Hai fatto del mio<br />

paese un giocattolo e stai colpendo a tutti. Ma nel nome di Gesù ti porterò ad una corda di<br />

acciaio con le mie misere preghiere e con le preghiere dei grandi. Tu trascini a tutti, ma<br />

ora c'è il Santo Papa che Dio ha scelto per raccogliere i figli di Dio». Ho raccontato a mio<br />

marito quello che satana mi aveva detto e vidi apparire l'Addolorata con un manto sopra la<br />

testa. Aveva Gesù Bambino in braccio e me lo mostrava. Mi hanno guardato tutti e due.<br />

Grazie Maria, grazie Gesù Bambino! Vi amo! Vidi tre oche bianche sul mare. Erano<br />

messe in fila in ordine di grandezza ed erano dentro uno splendore del Cielo. Grazie Gesù,<br />

ti amo! Offrirò di continuo a Maria e a Gesù. Grazie Gesù!<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 17


Mercoledì 12/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno. C'era una caverna con un'uscita fatta con una<br />

porticina di tavole. Dentro c'erano due giovani e satana era trasformato di un serpente<br />

grosso quanto un tavolo rotondo e non ho saputo misurare la sua lunghezza. Quel serpente<br />

si alzava ritto, apriva la bocca e gridava. Dentro la sua bocca vidi un uomo che per lui era<br />

come un pesciolino. I suoi denti erano affilati e al suo grido tremava l'inferno. Uno di quei<br />

due giovani era pietrificato e l'altro doveva abbracciare il serpente. Dopo quel grido, il<br />

giovane aprì la porta di tavole e se n'è andato via. Quello che era rimasto era come una<br />

statua di marmo. Perché satana l'ha lasciato andare? Perché la preghiera fatta con il cuore<br />

che Gesù mi ha dato libera le anime e lui le sta perdendo! E' Gesù che mi dà, è Lui il Dio<br />

di tutta l'umanità che ci ha creato, è Lui il nostro Dio e il nostro liberatore! Gesù, liberali<br />

da quella tortura spietata! Porta al macello i corpi di uomini, donne e bambini. Maria,<br />

aiutami, fammi forte per poter parlare ai grandi e ai piccoli. Io li amo come amo Gesù,<br />

come amo la mia famiglia. Vi prego, Ge sù e Maria! Dopo aver visto quel gigante<br />

mostruoso non sapevo scendere dal letto. Queste sono le verità di Dio. Salvatevi fin<br />

quando siete sulla terra! Uomo rifletti: e se è questo il momento che Gesù ti chiama? Sei<br />

sicuro di aver seminato bene? Oppure hai toccato il prossimo, mentre dici di amare Dio?<br />

Attento, fratello, che non si sa cosa ci aspetta! Leggi e rifletti! Chiedi perdono per te e per<br />

quelli che dicono di amare Gesù, ma poi frustano il proprio fratello con una lingua di<br />

fuoco che diventa una spada che va veloce al cuore di Gesù. Ma tu, uomo, non vuoi una<br />

lancia al tuo costato, no! Ma a Gesù non vuoi toglierla? Attento che c'è una bilancia a due<br />

piatti. Se si riempie quello di destra, sali a Gesù, ma se riempi quella di sinistra, scendi<br />

sotto e nessuno ti può aiutare né figli né fratelli né sorelle, ma solo la preghiera offerta a<br />

Dio. Là c'è tormento e tu non vuoi soffrire. Se fino ad oggi hai giudicato, chiedi perdono al<br />

tuo vero Dio che è al disopra di tutti! Io lo vedo e pregherò per te, fratello. Mentre pregavo<br />

la corona dell'Addolorata, vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini che<br />

correvano a destra e a sinistra rincorsi dal maligno, che prese un giovane e lo trascinava<br />

come un animale morto. Mi chiamò satana e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, ma quanto ci vuole per<br />

finire questa preghiera?». Io risposi: «Mai! Fin all'ultimo respiro che Dio mi dà». Rispose<br />

un uomo dell'inferno: «<strong>Aurelia</strong>, gli dai fastidio a satana!». Stava per rispondere una donna,<br />

ma satana le diede uno schiaffo, l'ha buttata a terra e non l'ha fatta parlare. Io gli dissi:<br />

«Dillo al signor satana che lo perseguito di continuo, così come fa lui al gregge di Cristo.<br />

Io non sono contro gli uomini, ma sono contro di te, maledetto! Gli uomini <strong>della</strong> terra si<br />

sentono forti e perfetti e ridono di te perché non ti vedono. Ma se aprissero gli occhi si<br />

renderebbero conto che sono deboli e fragili creature che nulla possono senza l'aiuto di<br />

Dio. Ecco che se io li sveglio pregheranno, ti atterreranno e tu, satana, morirai in eterno.<br />

Hai capito che tu sei sotto i miei piedi?». Grazie Gesù, io ti amo!<br />

Giovedì 13/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo, ho avuto una visione. Ero vicino alla porta ed era aperta. Fuori<br />

c'erano tre rumeni, due donne e un giovane. Quest'ultimo era in pigiama ed è entrato. Mi<br />

ha guardato ed è andato nell'altra stanza. Io pensai fra me: «E' un ladro. Se vuole l'oro<br />

glielo darò». Ma lui voleva preghiere. Addosso aveva solo un pigiama. Fratello, ti darò le<br />

mie misere preghiere e farò pregare tante anime. Mi misi in preghiera e subito sparirono.<br />

Gesù me li fa vedere di persona e ci sono quelli che parlano e quelli che non possono<br />

parlare. Mentre sto scrivendo, il mio foglio si riempie di luce e mi appare l'Addolorata con<br />

il manto bianco e Gesù Bambino in braccio. Era a mezzo busto e solo a vederla ho provato<br />

una gioia immensa. Sono arrivata a dire 4 corone per aiutare le anime che vengono a me<br />

dai Purgatori, dall'inferno e per aiutare gli aborti, le anime dei grandi e dei piccoli che non<br />

sono battezzate, le anime che si trovano al Tribunale di Dio, e le anime <strong>della</strong> mia famiglia<br />

e di tutte le famiglie che sono in pericolo.<br />

18<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione mi è apparso un vaso alto circa 1 metro e 30, fino e lungo ed era di luce<br />

splendente. Era pieno di bellezze. Sopra di esso si è formato un vaso pieno di fiori bianchi<br />

e che aveva la forma <strong>della</strong> vasca del fonte battesimale e brillava di luce. Subito mi è<br />

apparso Gesù in croce e la Madre con il manto di luce bianca. Era in piedi e parlava a<br />

Gesù. Piangeva a dirotto e solo a vederla è stato un tormento. Li vidi di continuo. Grazie<br />

Mammina cara! Subito mi è apparso Gesù che apriva il Vangelo e mi fece capire che devo<br />

leggerlo e impararlo. Grazie Gesù! Mi sentivo come assopita e pregavo piano. Il mio<br />

corpo sembrava che piano, piano stava morendo e subito ho sentito la voce di satana che<br />

mi disse: «Buonanotte!» e mi chiamò una donna per svegliarmi. Mi sentivo come<br />

addormentata. Subito mi è apparsa Bernardetta che pregava inginocchiata. Alle 16:00 sono<br />

andata alla novena di San Giuseppe. Mi sono inginocchiata davanti al Tabernacolo, ho<br />

baciato per terra e mi è apparso Gesù Crocifisso. Sotto la croce per pochi minuti vidi una<br />

grande sfera di luce splendente che brillava. Vidi l'Addolorata e sono andata a sedermi ai<br />

banchi, dove mi è apparso San Giuseppe con Gesù Bambino fra le braccia che aveva<br />

posato la manina sul petto di San Giuseppe. Gesù Bambino mi guardava, si voltava a me e<br />

gioiva insieme a San Giuseppe. Subito vidi la Madonna e Ge sù Bambino incoronati. Erano<br />

dentro una bellezza e una purezza divina. Che gioia ho provato! Alla Consacrazione vidi<br />

Gesù Crocifisso e sua Madre con il manto bianco di luce. Alla Consacrazione vidi sul<br />

calice il volto di Gesù grande. C'era luce e fiori tutti bianchi. Vicino al Sacerdote don<br />

Umile vidi San Francesco di Paola che lo guardava. Poi mi è apparso un portafiori lungo e<br />

mi sono apparsi fiori di luce bianca. Grazie Gesù! Vidi entrare un uomo e con lui c'erano<br />

due donne dell'inferno. Mi chiedevano aiuto e volevano preghiere. Mio Gesù, ti offro le<br />

mie misere preghiere e quelle che sto chiedendo alle anime che mi seguono! Manda l'aiuto<br />

a quelli che pregano le 4 corone che ha chiesto Maria e Gesù per la liberazione delle anime<br />

dell'inferno, dei Purgatori, per i nostri figli e per tutti i figli <strong>della</strong> terra.<br />

Venerdì 14/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno aveva fatto una strage. Con<br />

un'ascia faceva gli uomini a pezzi. Io non sapevo dirgli di fermarsi in nome di Dio. E'<br />

tanto crudele e spietato! satana mi guardò e vidi l'ascia attaccata al petto di un giovane.<br />

Dal suo volto scorrevano lacrime come da una fontana. Mio Gesù, dimmi cosa devo fare<br />

per la liberazione di queste creature che non hanno respiro e sono di continuo torturate!<br />

Abbi pietà, mio Dio! Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e sono andata a<br />

pregare ai piedi del Tabernacolo. Ho recitato la coroncina del SS. Sacramento e l'ho<br />

supplicato per tutti. Grazie Gesù! Alla Consacrazione, appena il Sacerdote ha toccato il<br />

calice, subito vidi l'orsetto che beveva il sangue e sul calice vidi Gesù incoronato di lunghe<br />

spine nere. Mio Gesù, perdona, perché non ti vedono! Anche nel momento <strong>della</strong><br />

Consacrazione si parla e questo è condanna! Sacerdoti, dovete insegnare che Cristo vero<br />

Dio e vero Uomo in quel momento appare e Dio Padre guarda e sente tutti. Fateli<br />

inginocchiare, insegnate loro, altrimenti potreste avere la condanna eterna voi, che siete<br />

Ministri di Dio. Vi amo con il cuore di Gesù! Un sorella mi ha chiamato per suo figlio che<br />

soffriva da 10 anni. Mi disse che lei pregava e dopo avermi salutato chiuse il telefono<br />

dicendo: «Se accetta le mie preghiere, bene, se non le accetta io non ce la faccio più!».<br />

Subito mi è apparso Gesù sul Calvario con la croce sulla spalla e la trascinava incoronato<br />

di lunghe spine nere. Quella corona era mostruosa e gli copriva tutta la testa. Gesù alzò un<br />

po' il capo e mi guardò. Il suo viso era scurito, dai suoi occhi usciva sangue e lacrime, il<br />

suo corpo barcollava e si teneva stretto la croce per salvare tutta l'umanità. Mi è apparso<br />

per 5 volte di continuo. Alla quarta volta ha aperto le braccia per farsi inchiodare per te,<br />

sorella! Dio ti ama e ti vuole salva. Devi avere più fede. Non barcollare a destra e a<br />

sinistra, se no vai perduta. Ascoltami, chi soffre veramente è Gesù! Alle 14:00 vidi la


profondità dell'inferno. Io stavo pregando e il maligno parlava di continuo. Mi disse:<br />

«Vogliamo fare una scommessa io e te?». Io gli risposi: «Io non faccio scommesse, ma<br />

faccio preghiera al mio vero Dio. Vai via in nome di Dio!». E lui: «E allora li prendo a<br />

coltellate». Ed io: «Tu puoi fare quello che Dio vuole. Va via in nome di Dio!». E' venuto<br />

a sedersi vicino a me, ma io ho continuato a pregare. Spariva e appariva di continuo. Il suo<br />

volto e il suo petto erano di ferro. Girava gli occhi dentro una maschera mostruosa piena di<br />

chiodi acuminati. Lo guardai e gli dissi: «Va' a toglierti questa schifezza! Più ti avvicini a<br />

me e più io prego. Hai capito? Io quando prego non voglio essere dis turbata. Hai solo<br />

cattiveria ed è quella che stai seminando. Vai a seminare, che io prego!». Siccome satana<br />

sa che continuo a fare la volontà di Dio e sa che non è la mia forza, ma quella di Gesù che<br />

vive dentro di me, lui mi disse di prenderli a coltellate. Gli dissi: «Tu fai quello che vuoi,<br />

io faccio quello che voglio. Tu lo sai cosa voglio: preghiere continuate». Grazie Gesù! Mi<br />

chiese perché prego a lungo ed io gli risposi: «Perché Maria la Regina del Cielo, <strong>della</strong><br />

terra e di sotto la terra me l'ha insegnato. Hai capito?». Grazie Mamma Celeste! Poi Gesù<br />

mi ha fatto vedere il numero 3 e c'erano scritte tre parole, che non vedevo bene. Signore,<br />

sia fatta la tua volontà! Alle 17:15 lo vidi incappucciato come quelli delle sette sataniche.<br />

Si voltò a me di profilo e mi guardò. Alle 21:00, mentre pregavo in silenzio, mio marito si<br />

è addormentato sulla poltrona e subito vidi l'ingannatore dentro una nuvola bella che<br />

vibrava e voleva apparire pieno di amore. Io gli dissi: «Ma come sei bello! Così diventi<br />

quando inganni l'uomo e la donna. Io conosco il tuo saper fare, so che sei un animale,<br />

assassino dell'uomo, <strong>della</strong> donna e dei bambini. Io ti odio, ti disprezzo per le cose che tu<br />

fai alle creature di Dio. Se l'uomo ti vedesse non sarebbe contro di me. Ma un giorno farò<br />

sapere a tutti che tu cammini sulla terra e fai di tutto per portarli da te. Ricordati che io ti<br />

vedo e parlerò agli uomini». Ho continuato a pregare la corona di Credo. Grazie Gesù, ti<br />

amo! Mamma Celeste, soccorrimi, che io possa asciugarti le lacrime che scorrono di<br />

continuo sul tuo volto. Fammi forte per aiutare quelli che Gesù mi fa vedere condannati<br />

già sulla terra. Ti prego, Mamma!<br />

Sabato 15/03/<strong>2008</strong><br />

La mattina vidi l'inferno, dove c'erano tormenti e grida. Gesù, ti amo, liberali! Alle 8:00<br />

sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Al Gloria vidi per un attimo<br />

la Santissima Trinità e ai Suoi piedi c'era un Sacerdote prostrato faccia a terra dentro uno<br />

splendore di luce che brillava. Dio Padre era seduto al centro e a destra e a sinistra c'erano<br />

due Gesù, uguali come due gocce di acqua. Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi Gesù.<br />

Grazie Gesù, ti amo!<br />

Domenica 16/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Mi sono seduta ai<br />

banchi e appena mi sono inginocchiata mi è apparsa la Madonna delle Grazie che mi<br />

faceva vedere Gesù Bambino che teneva in braccio. Grazie Mammina cara! Ah se gli altri<br />

ti avessero visto! Al Gloria mi è apparso come un lampo Gesù Crocifisso e vidi oscurarsi<br />

la Chiesa. E' calata un'oscurità che stavo per gridare come gridano le anime condannate.<br />

Gesù mi ha dato un tormento per tutto il corpo per aiutare quelli che dicono di amare Dio.<br />

Chi dice di amare deve fare una sola via. Il Signore dice: «Non sparlate gli uni degli altri.<br />

Chi sparla del proprio fratello o giudica il fratello, parla contro la legge e giudica la legge.<br />

E se tu giudichi la legge, non sei più uno che osserva la legge, ma uno che la giudica. Ora<br />

uno solo è legislatore e giudice, colui che può salvare o rovinare». Ma chi sei tu che ti fai<br />

giudice del tuo prossimo? Attento uomo che colpisci tuo fratello o tua sorella! Tutto quello<br />

che fai si rivolta a te e ai tuoi figli! Io ti amo come amo a Gesù!<br />

Lunedì 17/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 stavo pregando piano e vidi l'inferno, dove satana nascondeva le anime. Subito<br />

lo vidi vicino al mio letto e sorrideva facendo le sue finzioni. Stese la mano che teneva un<br />

pomodoro e mi disse: «Tieni!». Io gli dissi: «Mangialo tu! Io da te non voglio niente. Ti<br />

conosco, vai via in nome di Dio!». Sono saltata dal letto e ho iniziato le lodi a Dio. Grazie<br />

Gesù! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi è<br />

apparsa la Madonna di Medjugorje dentro una luce che brillava. Dopo un attimo mi è<br />

apparso Gesù in croce e ai suoi piedi era pieno di anime che guardavano Gesù che<br />

spasimava dal tormento. Poi vidi Gesù con la veste color rosa, che sembrava sangue<br />

chiaro. Si voltò e mi diede uno sguardo che ha toccato il mio cuore e ha scosso il mio<br />

corpo. Mi è apparso per 5 volte. Alla fine lo vidi con il mantello bianco, saliva e si voltava<br />

a me con sguardi d'amore vero. Alla Consacrazione vidi l'orsetto che copriva il calice. Mio<br />

Gesù, ti prego, aiutalo, per carità, leggi il mio cuore! Gesù amor mio, come sai perdonare!<br />

Grazie Gesù! Mi è apparso un cesto pieno di Santi Papi, disposti come i fiori. Che gioia<br />

vederli! Grazie Gesù che mi fai vedere le perle del Cielo! Mentre pregavo le Orazioni di<br />

Santa Brigida ed ero ai piedi di Gesù Crocifisso, vidi il volto del mio Crocifisso<br />

trasformarsi di carne. Solo a vederlo è stato un incanto. Alle 15:00 vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era satana di grosso scimmiotto che alzava la testa e veniva verso di<br />

me tutto arrabbiato. Ma Gesù non l'ha fatto arrivare ed è caduto sotto.<br />

Martedì 18/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:45 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il mostro che torturava le anime<br />

condannate. C'era un albero spoglio e sembrava fatto con tavolette, vi fece salire un uomo<br />

sulla cima e gli disse: «Ora buttati!». Quell'uomo non ce la faceva a buttarsi dall'alto,<br />

piangeva e mi guardava. Oh Gesù, per carità, vai a liberarli, vai a parlare al Padre tuo,<br />

digli di perdonare per la sua misericordia, per quei tormenti che gli dà il maligno. Ti<br />

prego! Subito vidi una vasca da bagno piena di acqua con la schiuma, ma quell'acqua<br />

bolliva e faceva le bollicine. Mio Gesù, ha fatto immergere un giovane così come si mette<br />

un morto nella bara. Le lacrime, le grida per quel tormento erano continuate. Chi fuggiva,<br />

chi si arrampicava, chi si nascondeva agli occhi di quel gigante di satana così come i<br />

compagni di Ulisse si nascondevano da Polifemo. Ecco perché l'uomo fa il male: perché<br />

tutta l'umanità viene trascinata da quel gigante mostruoso. Padre, abbi pietà di tutti! Subito<br />

vidi una donna, la prese sulle braccia e svenne. La portava dove voleva lui e ne faceva<br />

quello che voleva. Io rimasi senza parole. Era mezzanotte e già vedevo lo strazio di quelle<br />

creature. Fratelli e sorelle, pregate, offrite preghiere per i condannati e per le anime che<br />

sono nei Purgatori. Riflettete che a Dio niente è impossibile. Se noi offriamo le preghiere,<br />

seguiamo la Chiesa di vero cuore, Gesù manderà gli Angeli a liberarli da quella tortura che<br />

gli dà satana. Ci vogliono corone continuate. Chiedetevi se ce n'è uno <strong>della</strong> vostra famiglia<br />

che è condannato! Ma voi rispondete: «No, noi non abbiamo peccato!». Ecco l'errore che<br />

voi fate, perché non conoscete a Gesù. Per 5 ore vidi l'inferno continuato. Dopo aver<br />

pregato le lodi e dopo aver detto 4 corone, vidi nell'inferno satana gigante che alzava la<br />

testa e gridava contro di me. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la<br />

Santa Messa e ho pregato per me e per tutti. Dopo aver recitato la corona del SS.<br />

Sacramento, ho baciato per terra offrendo a Gesù tutte le preghiere per i condannati, quelle<br />

dei grandi e quelle dei piccoli, e subito mi è apparso Gesù che apriva la porta e mi ha<br />

guardato. Alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote piene di sangue e non appena ha<br />

toccato il calice, vidi saltare dal suo petto l'orsetto che è andato sul calice per bere il<br />

sangue di tutti e il calice è diventato nero. Mio Dio, abbi pietà! Subito mi è apparso il S.<br />

Papa Benedetto XVI ed io mi trovavo alla sua destra. Ha steso il suo braccio destro e l'ha<br />

appoggiato sulla mia spalla come fa un Padre con una figlia. Mi ha guardato e mi ha dato<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 19


una stretta con il braccio. Si voltò e mi portava con lui, sempre tenendo il braccio sulla mia<br />

spalla. Grazie Gesù, ti amo, perché mi dai il Santo dei Santi. Ti amo Santo Padre buono!<br />

Subito mi è apparsa la croce di Gesù e ai suoi piedi c'era una folla rivolta a guardare Gesù<br />

in croce. Poi vidi il Santo Papa che mi diede la sua mano e mi fece salire dentro una<br />

zattera tutta bianca di luce splendente. E' salito pure lui e si è seduto vicino a me. Poi<br />

quella zattera è diventata una barca grande e incominciò a muoversi. Che gioia ho provato!<br />

Ma subito è venuto il maligno a farmi soffrire. Io gli dissi: «Vai indietro, nel nome potente<br />

di Dio!» ed è sparito, ma il mio corpo tremava ed avevo spasimi al cuore. Mentre pregavo<br />

la devozione al Sangue di Gesù, sentii satana che diceva in dialetto calabrese alle anime<br />

condannate: «Questa è malata!». Si riferiva a me ed io gli risposi: «Il malato sei tu che stai<br />

portando disturbo a tutti!». Continuò a dire: «Io ti parlo in calabrese che devo fermarti di<br />

pregare per queste anime. Te lo dico in calabrese». Ed io: «Sì, dillo come vuoi, che io nel<br />

nome di Gesù e di Maria pregherò». A questo punto satana, tutto arrabbiato, disse una<br />

parolaccia contro di me e contro quelli <strong>della</strong> Madonna di Fatima. Ma subito mi è apparsa<br />

la Madonna di Fatima e una folla di anime ai piedi di Maria, che era con le mani giunte, si<br />

abbassava e parlava con dolcezza di madre ai suoi figli, perché li vuole salvare, anche se<br />

sono ostinati a fare il male. Aiutali, Mamma Celeste! Ma queste anime erano tutte di<br />

Maria e nessuno di loro andava perduto. satana è contro di me perché perde le anime ed è<br />

contro il luogo <strong>della</strong> Madonna di Fatima, perché le preghiere che si fanno in questo luogo<br />

sono grandi e strappano mo lte anime a satana. Subito satana mi disse: «Te la faccio uscire<br />

io la parola dalla tua bocca!». Subito si trasformò di serpente gigante, si mise ritto con la<br />

bocca aperta e gridava. I suoi denti erano affilati. Io gli dissi: «In nome di Dio, sparisci!<br />

Vai via!». Subito vidi un uomo dentro un precipizio e cercava di salire arrampicandosi.<br />

Aveva una fascia intorno alla testa. Appena lo vidi gli ho offerto le mie misere preghiere e<br />

satana mi disse: «Sei "ciota"!» che in dialetto calabrese vuol dire "stupida". Ed io: «E'<br />

vero, hai ragione che sono ciota. E tu che vieni a fare? Vai via da questa ciota». Per<br />

dispetto prendeva bambini, li operava alla testa, li metteva nel lettino e li curava a modo<br />

suo dandogli veleno. Uno di questi bambini con la testa fasciata lo vidi venire verso di me.<br />

Mercoledì 19/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 stavo pregando il Santo Rosario e subito vidi la profondità dell'inferno, dove<br />

c'erano 8 uomini incappucciati e tutti vestiti di nero. Il maligno li stava portando dentro<br />

una grotta e li faceva salire su pietre dentro un'oscurità. Io li vedevo che si arrampicavano.<br />

Li sentivo che si chiamavano fra di loro a voce bassa: «Mario!», «Pietro!». Tremavano e<br />

fra di loro non si potevano aiutare. Li ho contati bene e vidi che erano 7 uomini e con<br />

satana erano 8. Dopo averli fatti salire in quella grotta li ha chiusi là dentro per non farli<br />

fuggire. Subito si è trasformato in un grosso leone e ha incominciato a possedere il primo.<br />

Con la zampa gli strappava il viso. Erano dentro un terrore che l'uomo <strong>della</strong> terra non può<br />

capire. Dopo averli posseduti, li riduceva a stracci che non si possono difendere. Se parlo<br />

agli uomini, non credono, ma ridono e scherzano sulle anime. Fratelli, un giorno lo<br />

vedrete, figli cari! Li vidi che si tiravano pugni in testa. Mio Dio, abbi pietà! Io ero nel<br />

letto e non potevo alzarmi, perché il mio corpo era come paralizzato, ma vedevo di<br />

continuo. Gesù, amore mio, cosa devo fare per aiutarli? Dimmelo! Subito vidi il portone di<br />

casa mia, che accede alla stanza <strong>della</strong> preghiera. Vidi un uomo alto che stava per entrare.<br />

Era un gigante e sulle sue spalle aveva un animaletto bianco, sembrava un agnellino<br />

appena nato. Con una mano teneva due zampe e con l'altra mano teneva le altre due<br />

zampe, proprio come Gesù porta la pecorella sulle sue spalle. Questo era un uomo<br />

mandato da Dio. Io lo guardavo e appena ha salito il gradino, le panchine si sono riempite<br />

con 45 uomini e donne dei Purgatori e dell'inferno. Erano tutti afflitti e ho capito che<br />

dovevo dedicare una preghiera per loro. Dissi: «Lo farò, sorelle e fratelli, vi voglio bene!<br />

Siete nel tormento!». Tutti parlavano fra di loro e mi guardavano, ma io non capivo.<br />

20<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Alcuni piangevano, gli uomini si tiravano pugni in testa. Mio Dio, abbi pietà! Gesù, ti<br />

amo, liberali! Solo tu lo puoi fare, nessun altro uomo, perché satana è un gigante e si<br />

trasforma di tutti gli animali e di tutte le creature <strong>della</strong> terra! Abbi pietà, Padre buono! Per<br />

due ore di continuo vidi lo strazio dell'inferno. Chi crede si salva, ma chi non crede è già<br />

condannato, sia esso piccolo o grande. Dio è Amore, ma è anche Giustizia. Non guarda chi<br />

sei tu, ma guarda al cuore. Alle 9:45 si è presentato satana, ma appena lo vidi è sparito<br />

come un fulmine. Mentre stavo pregando la devozione al Preziosissimo Sangue di Gesù,<br />

satana mi disse: «Tu sei una terziaria». Io gli risposi: «Tu lo dici». Prese un uomo<br />

condannato sulle sue braccia, lo stese a terra e cominciò a parlare di me davanti a tanti<br />

uomini dicendo in dialetto calabrese: «Io a questa non la voglio più! Lo vedi cosa mi fa<br />

ora?». Stavo pregando la Via Crucis ed ero alla 2ª stazione. Poi continuò a parlare e mi<br />

disse: «Ora vuoi venire con me?». Ed io: «No, io vengo a toglierti tutti quelli che hai<br />

ingannato. Hai capito, sì o no? Quante volte te lo devo dire! Maledetto, l'uomo non sa tutto<br />

quello che fai e ridono, gioiscono, sparlano e fanno quello che vogliono, ma un giorno<br />

tutto questo si cambierà in un pianto a dirotto e in un tormento continuato. Ma se Gesù lo<br />

vuole, io nel Suo Nome te li toglierò. Io vedo perché l'ha voluto Dio. Io sento tutto quello<br />

che vuole il mio Dio. Vedo le anime dei grandi e dei piccoli che camminano e si trovano<br />

sul precipizio dell'inferno. Io prego per loro. Vedo l'inferno, il Paradiso e le sue bellezze<br />

che Dio ha creato. Gesù mi fa vedere che sulla terra dove l'uomo cammina satana accende<br />

il fuoco per distruggere l'umanità». Gesù mi fa conoscere chi è sulla sua via e chi dice agli<br />

altri che dobbiamo seguire Cristo sulla croce, ma lui non lo fa. Quale via vuoi insegnare<br />

agli altri se tu, fratello, sei cieco e sordo? Se vuoi seguire a Cristo, non alzare il tuo corpo,<br />

ma aiuta il prossimo! Ogni uomo ha il corpo di Gesù e se tu lo calpesti, l'hai fatto a Cristo.<br />

Se fai due vie, sei già condannato e satana ti tormenta e ti terrorizza. Rifletti e chiedi<br />

perdono dei tuoi peccati! Grazie Gesù che mi fai vedere! E' venuta a parlarmi una donna<br />

condannata che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, satana ti vuole fare schiattare!». Ed io: «Sorella, non<br />

sono io che vado a lui, ma è lui che viene a me e mi tortura. Io accetto la sua tortura e<br />

chiedo a Gesù la liberazione delle anime condannate». Rispose satana con voce forte:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, mi hai ucciso!». Era tutto arrabbiato ed io gli dissi: «satana maledetto, non solo<br />

ti uccido nel nome potente di Dio, ma pregherò il mio amore Gesù di bruciarti in eterno,<br />

oppure resterai solo e senza poter più uscire per tutta l'eternità. Tu mi conosci ed io ti<br />

conosco perché l'ha voluto il Dio che è sopra di tutti». Vidi la profondità dell'inferno, dove<br />

c'erano condannati che entravano in una caverna, che si trovava in cima ad una salita fatta<br />

di terra e di pietre e avvolta dall'oscurità. Vidi una donna incinta, satana fece un taglio<br />

veloce e prese il bambino. Il maligno mi guardava contento. Io guardai il mio Crocifisso e<br />

vidi il suo sospiro che veniva dal suo grande cuore. Il suo volto era diventato di carne.<br />

Gesù mio, salva tutta la mia famiglia e quella che mi hai dato, che è sparsa per tutto il<br />

mondo. Ho sentito la voce di satana che mi disse: «Ma tu vuoi giocare?». Ed io: «Il mio<br />

gioco è la S. Corona, le altre cose non le so fare. Devo aiutare gli uomini di tutto il mondo<br />

ad avere la liberazione, come anche i miei figli e quelli che Gesù mi ha dato. Amo con il<br />

cuore di Gesù! Questo è il mio gioco, ma il tuo gioco, satana, è nascosto perché fai il male.<br />

Vattene nel nome potente di Dio!». Dio ci mette alla prova per vedere se lo amiamo, se lo<br />

chiamiamo, se lo serviamo. Lui ci perdona ed è Lui il Dio vero, non ce n'è un altro ed è il<br />

Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Chi conosce le tre Persone Divine, conosce Cristo<br />

l'Onnipotente e sa che al disopra di questa maestà divina non c'è nessuno. Posso dire che<br />

sotto i nostri piedi c'è il mostro che vuole portare l'uomo nel tormento continuato. Pregate<br />

non con le labbra, ma con il cuore. Chiedete a Maria di darvi il suo cuore per dire il Santo<br />

Rosario lentamente e tutti ad una sola voce e così sarà gradito alla Mamma Celeste. Grazie<br />

Gesù, insegnami tu!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena sono<br />

entrata, vidi alcune sorelle che discutevano tranquille, come se fossero a casa loro. Io dissi


loro: «Questa è casa di Dio! Vengono i flagelli perché ognuno fa la sua volontà. Pregate il<br />

Santo Rosario e chi non lo sa recitare, dite Pater, Ave e Gloria di continuo, oppure dite<br />

Ave Maria di continuo, che la Madonna vi darà la sua mano. Credetemi! Altrimenti non ci<br />

può dare aiuto. Così mi dice Maria, la Madre del dolore». Alla Consacrazione vidi il calice<br />

coperto dall'orsetto nero, che è satana. Proprio nel posto dove il Sacerdote dà la Santa<br />

Comunione, vidi la Madre Addolorata con il manto nero. Mi ha guardato, ha aperto il suo<br />

manto e ha coperto tante anime. La mia gioia è stata grande. Grazie Mamma del dolore!<br />

Alle 16:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena ha fatto<br />

il suo ingresso il Sacerdote don Antonello, per un attimo mi è apparso Gesù con le braccia<br />

aperte. Durante la sua predica, vidi arrivare sull'ambone un lampo di luce splendente, che<br />

era lungo e bello. Questa stessa luce che toccava le pareti ed arrivava fino a terra l'avevo<br />

visto già altre due volte. Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi il volto di Gesù di carne.<br />

Vidi solo un segno nero sul calice piccolo. Sopra una roccia mi è apparsa la Madonna<br />

incoronata. Al momento <strong>della</strong> Santa Comunione, io non volevo andare a prendermi Gesù,<br />

perché mi ero già comunicata la mattina, ma mi sento alzare dalla forza di Dio e appena il<br />

Sacerdote prese l'Ostia per darmela, la vidi diventare gigante. Questa cosa non mi era mai<br />

successa. Ho provato una grande gioia. Grazie Gesù! Mi è apparso un Angelo con i capelli<br />

color oro che suonava l'arpa alla destra del Sacerdote don Antonello e mentre suonava lo<br />

guardava. Poi, mentre suonava, si è voltato verso di me ed è sparito, ma quella luce non si<br />

spegneva mai. Anche quando sono andata a casa a scrivere, mi è arrivata la luce color oro<br />

sul mio corpo e sul quaderno. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 21/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre pregavo, vidi la tortura delle anime condannate. Il mostro spietato mi<br />

disse: «La vedi la signora!». Ed io: «Cosa vuoi? Corone continuate? Le farò per le anime<br />

condannate». Grazie Gesù! Sono andata a Messa per farmi la Santa Comunione e per<br />

adorare Gesù nel Tabernacolo. Ho iniziato la coroncina al SS. Sacramento e l'ho offerta<br />

per le anime che non sono battezzate, per gli aborti, per le anime che sono al Tribunale di<br />

Dio, per le anime dei Purgatori, delle quali sento la presenza e gli affanni. Ho continuato a<br />

dire a Gesù: «Ti dono le mie misere preghiere, in particolare per i condannati» e subito ho<br />

sentito i passi di satana che veniva di corsa facendo rumore con le scarpe e mi diede una<br />

scossa. Io gli dissi: «Nel nome di Gesù, vai indietro!», ed ho offerto di nuovo per quelle<br />

creature pregando così: «Nell'ora in cui tu sei risorto, prenditi le tue creature e portale con<br />

te al Padre tuo e il Padre tuo le abbraccerà con il suo grande amore. Io so che tu ami i<br />

peccatori e lo farai per il tuo Sangue Prezioso. Gesù, per quella tortura che gli dà satana e<br />

per il tuo tormento, dà loro il perdono. Io so, Gesù, che tu mi dai quello che indegnamente<br />

ti chiedo, amor mio! Liberali, per carità! E se tu vuoi, fa' che io li veda mentre escono<br />

grandi e piccoli». Mentre guardavo il Tabernacolo, vidi che dentro c'era Gesù confido in te<br />

che mi guardava e mi apriva le braccia. Io gli dissi: «Gesù, sei nel Tabernacolo ed io sono<br />

ai tuoi piedi. Gesù, siamo io e te soli, non c'è nessuno e così potrò pregarti di più. Restami<br />

vicino, perché il dragone è sempre continuato, di notte e di giorno e so che Tu sei sempre<br />

con me». Grazie, Dio dell'amore!<br />

Sabato 22/03/<strong>2008</strong><br />

Di pomeriggio, mentre pregavo, mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI. Portava luce al<br />

suo corpo ed era proprio vicino a me! Grazie Gesù! Alle 21:00 abbiamo visto ed ascoltato<br />

il Santo Papa in televisione e, mentre dicevo a mia figlia Maria che mi era apparso il S.<br />

Papa Benedetto XVI, subito vidi apparire il S. Papa Benedetto XVI alla destra di mia<br />

figlia. La guardò e sparì. Era apparso il Santo Papa a solo un palmo da mia figlia! Poi mi è<br />

apparso di nuovo e aveva nella sua mano un grosso cero acceso. Mi ha dato uno sguardo<br />

pieno d'amore di Dio e di tenerezza di Gesù. Grazie Santo Papa! Ha alzato il cero e la sua<br />

fiammella si allungava. Che gioia vederlo! Se io avessi steso la mano, l'avrei toccato. Mi è<br />

apparso di nuovo per altre 3 volte: mi guardava con amore e spariva. Mi lasciò con una<br />

grande gioia nel mio povero cuore. Mentre ero seduta davanti il televisore per guardare la<br />

processione con il Santo Papa, mi è apparso Sua Eminenza il Cardinale Camillo Ruini e<br />

mi diede uno sguardo con un lieve sorriso. Era gioioso, ma è sparito subito. Io volevo<br />

ancora guardarlo. Grazie Gesù, quanto mi ami!<br />

Domenica 23/03/<strong>2008</strong><br />

Verso le 14:00 mi sono sentita male e sentivo il mio corpo che moriva. Mi sono messa sul<br />

letto e vidi la profondità dell'inferno. Vidi il drago spaventoso, alto circa 5 metri che<br />

veniva battuto di continuo con una mazza da un uomo, per il quale avevo offerto le mie<br />

preghiere, quelle dei grandi e le preghiere di tutto il mondo. Io rimasi senza fiato a vedere<br />

la forza <strong>della</strong> preghiera che purifica le anime e li fa ribellare contro satana, il drago<br />

infernale che non si poteva alzare e mi guardava impotente! Io dissi a satana: «Così provi<br />

anche tu le botte! Come sono? Sono buone? Gli uomini hanno il corpo di Cristo Gesù<br />

Crocifisso e ancora quante ne vedrai, perché sveglierò a tutti!». Grazie Gesù!<br />

Lunedì 24/03/<strong>2008</strong><br />

Di pomeriggio satana mi ha parlato e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, a me mi piglia la paura che tu<br />

soffrirai!». Ed io: «Davvero, ingannatore? Tu lo sai che quando soffro dico a Gesù: "So<br />

che tu mi ami e liberi le anime". Appena Gesù mi toglie le sofferenze, le dono a Maria, la<br />

Regina del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la terra. E lo sai per chi le dono? Per le anime<br />

condannate. Lei le offrirà per i suoi figli perduti. Ti sta bene così?». A queste parole mi è<br />

apparso Gesù Re seduto su un trono di luce splendente di bianco candore e di purezza.<br />

Gesù, ti amo! Aveva le braccia appoggiate sul suo trono. Grazie Gesù! Mi è apparso la<br />

Maestà divina, il Re dei re! Grazie mio Re! Parlò satana e mi disse in dialetto: «La senti<br />

come parla! <strong>Aurelia</strong>, ascoltami bene, <strong>Aurelia</strong>!». Ed io: «Io ascolto te? No giammai!<br />

Ascolta me! Ti toglierò tutto, nel nome di Dio e nel nome potente di Maria. E' lei che mi<br />

insegna e farò tutto quello che vuole la Regina. Tu lo sai che vuole: vuole i suoi figli ed io<br />

parlerò in nome di Gesù con la mia bocca e con gli scritti». Alle 16:00 vidi 3 cime di<br />

salice piangente di luce bianca splendente che brillavano ed erano ad un palmo di mano<br />

l'una dall'altra. Erano disposte così come vedo la Santissima Trinità. Era una meraviglia<br />

solo a guardarli. Alle 20:00 vidi la profondità dell'inferno ed una donna con una veste<br />

lunga che dormiva a terra. Vidi arrivare satana di uomo e fingeva di essere pietoso con<br />

quella donna. Le disse: «Che c'è? Non ti senti bene?». Si abbassò a terra, le prese la mano<br />

con delicatezza, come se l'amasse e lei rispose: «No, non mi sento bene» e quella donna<br />

mi guardò. Io gli dissi: «Certo che non si sente bene, è a terra! Come sai fare le finzioni<br />

per ingannare tutti! Ti conosco, caprone! Sorella, io prego per te, affinché Gesù mandi gli<br />

Angeli del Cielo a venirti a prendere per portarti dove c'è gioia eterna. Ti voglio bene!».<br />

Martedì 25/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione mi è apparso Gesù Re seduto sul trono e con i gomiti appoggiati sui<br />

braccioli del trono. Era maestoso e di luce splendente. Che gioia mi trasmetteva Gesù con i<br />

suoi sguardi fissi e fermi su di me che mi toccavano il cuore! Che meraviglia! L'Uomo<br />

vero che mi ama! Appena il Sacerdote ha preso il calice, l'orsetto saltò dal suo petto dentro<br />

il calice. Ma ora era deperito e non ce la faceva a bere dentro il calice. Ti prego, Gesù,<br />

aiuta questo Sacerdote! Dissi all'orsetto, che era satana: «Sparisci! Vai via in nome di<br />

Gesù!». Si voltò e mi guardò con gli occhi storti e rimase piccolo. Grazie Gesù! Ho<br />

invocato Gesù e subito mi è apparso con la tunica bianca, incoronato di lunghe spine.<br />

Barcollava e i suoi sguardi erano doloranti. Gesù mio, che tormento che viene a te, vita<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 21


mia! Vidi la croce del Vaticano accesa tutt'intorno con fiaccole. Era di una bellezza<br />

meravigliosa, di una perfezione bellissima. Grazie Gesù! Erano fiaccole d'amore di Dio.<br />

Subito mi è apparsa la cupola di San Pietro ed era di luce splendente. Grazie Gesù, amor<br />

mio! Poi mi è apparso un pulpito lungo e pieno di luce bianca splendente. Era un incanto!<br />

Mentre guardavo, si aprì al centro un taglio ed è apparsa la scala del pulpito. Di sotto,<br />

all'inizio di quella scala, c'erano uomini e donne. Vidi il S. Papa Benedetto XVI che<br />

incominciò a salire su quella scala e dietro a lui c'erano Cardinali, Vescovi e Sacerdoti. Il<br />

Santo Papa era pronto a predicare e al suo fianco c'era anche il suo Segretario Sua<br />

Eccellenza Mons. Giorgio. Che gioia vederli! Mi apparivano fiori bianchi di luce. Grazie<br />

Gesù! Alle 16:00 satana mi parlò e mi disse: «Lascia di pregare, andiamo!». satana mi<br />

avvisava che stava per arrivare Bruno con la sua famiglia a casa mia. Io dissi: «Grazie<br />

Gesù!».<br />

Mercoledì 26/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno. Il maligno torturava in tutti modi. Un uomo si<br />

avvicinò a me facendo segno che voleva aiuto. Era stato battuto e piangeva. Mio Gesù, ti<br />

dono il mio corpo, fai di me quello che vuoi! Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi che l'orsetto era<br />

diventato più piccolo. Grazie Gesù, aiuta i Sacerdoti! Mi è apparso di nuovo quel pulpito<br />

lungo, come quello messo davanti la Chiesa ed era pieno di splendore. Grazie Gesù! Alle<br />

14:00, mentre pregavo, vidi satana dal volto mostruoso che mi mostrava i suoi denti e li<br />

serrava per farmi paura. Io gli dissi: «Vai via in nome di Dio!». Alle 15:30 dissi ad una<br />

sorella: «Prenditi la corona del Rosario». Rispose satana: «Questa ruffiana! Ma fatti gli<br />

affari tuoi!». Ed io: «Ah sì? E tu che cosa vuoi, che vieni a me? Davvero fatti gli affari<br />

tuoi, che io a te non ti chiamo! E ancora non hai visto niente!».<br />

Giovedì 27/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi l'inferno, dove il maligno torturava le<br />

anime e me le nascondeva. Io stavo offrendo le preghiere dei grandi. Alle 8:00 sono andata<br />

in Chiesa per la Santa Messa e ai piedi del Tabernacolo ho pregato la coroncina <strong>della</strong><br />

Santissima Trinità. Subito ho sentito arrivare satana, che si è seduto ad un banco vicino<br />

all'altare. Io non mi sono voltata, perché già l'avevo visto e sentito. Gli dissi: «Puoi<br />

andartene, perché io da qui mi alzo quando voglio. Hai capito? Con me tu perdi tempo».<br />

Alla Consacrazione vidi sul calice due dita di ombra nera, ma non diventò il solito orsetto.<br />

Grazie Gesù! Accetta le mie misere preghiere per aiutare tutti i Sacerdoti, perché li amo<br />

con il tuo Sacro Cuore! Subito vidi di nuovo il pulpito grande che si è trasformato in un<br />

grande Tabernacolo di luce splendente e pieno di purezza. Vidi che si apriva la sua porta<br />

gigante e c'era anche una scala per salire. Che meraviglia che Gesù mi fece vedere! Era un<br />

Tabernacolo molto grande. Mio Dio, abbi pietà per tutti! Subito, vicino a quel<br />

Tabernacolo, vidi il S. Papa Benedetto XVI, che era vicino ad un pino alto 2 metri. Si<br />

avvicinò a quel pino, lo toccò e diventò alto e fino e splendente di luce. Lo guardò, si voltò<br />

a me e sparì. Grazie Gesù! Che gioia mi danno Gesù e il S. Papa Benedetto XVI! Poi<br />

vicino l'altare vidi madre Teresa di Calcutta che stava aggiustando l'altare poco prima che<br />

il Sacerdote celebrasse la Santa Messa. Mi ha guardato. Che gioia ho provato! Grazie<br />

Gesù! Rientrata a casa, ho continuato la mia misera preghiera e alle 11:30 sentii la voce di<br />

satana che disse in dialetto riferendosi a me: «Madonna, questa è la rovina mia!». Io gli<br />

dissi: «Se io sono la tua rovina, perché vieni a me? Io te l'ho detto e te lo ripeto: ad ogni<br />

tribolazione che viene a me, dico: "Grazie Gesù, libera le anime che sono tormentate dal<br />

maligno!". Più mi fai frustare e più li amo. Va bene così?». Grazie Gesù, che tu ci salvi!<br />

Alle 15:30 ho sentito una donna dell'inferno che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, Aldo non ha trovato<br />

niente!». Io ho capito che è nudo. Sorella, l'aiuterò. Vengono a farmi i nomi. Io a questo<br />

22<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Aldo lo conosco. Poi è venuto satana gridando: «Padre Christian è un sanguinario!» e<br />

subito si è fermato. Io dissi: «Padre Christian è un angelo e ama. Tu lo fai soffrire, ma lui è<br />

forte e Dio gli dà forza e potenza divina. Si umilia tanto che non potrà scendere, ma salirà<br />

al Cielo quando Gesù lo chiamerà»: mentre dicevo le litanie <strong>della</strong> Passione di Gesù, ho<br />

sentito il maligno che mi chiamava prolungando la voce. Io gli dissi: «Ma cosa vuoi? Vuoi<br />

che continui a pregare? Lo farò». Mentre stavo pregando il Sacro Cuore di Gesù, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era una bella rosa bianca con i petali aperti e dentro di essa<br />

vidi apparire una sposa con lo sposo. Mentre la guardavo, sono caduti i petali e l'uomo e la<br />

donna sono caduti a terra. La donna la vidi spogliata <strong>della</strong> veste bianca e satana si era<br />

trasformato in un leone nero e arrabbiato e correva per possedere questa donna. Poi l'ha<br />

fatta a pezzi e se l'è mangiata. Ma lui non vince, ma perde, perché Gesù è con me. Gesù,<br />

amore mio, cosa devo vedere che ancora non ho visto? Grazie Gesù! Vidi uno specchio<br />

rotondo con una cornice color oro del Cielo. Se qualcuno l'avesse toccato l'avrebbe fatto<br />

oscillare. Guardai e vidi che dentro quello specchio c'era il S. Papa Benedetto XVI che<br />

camminava in un giardino bianco di luce. Mentre camminava si è abbassato, ha preso con<br />

la mano destra una specie di filo d'erba di luce e lo guardava con amore. Quel filino d'erba<br />

gli piaceva e lo teneva vicino al suo cuore. Io dissi al S. Papa Benedetto XVI: «Questo<br />

filino che hai preso sono io» e lui mi sorrise e mi diede uno sguardo. Grazie Gesù! Grazie<br />

Santo Padre dell'amore di Dio, ti amo con il cuore di Gesù! Subito per un attimo lo vidi di<br />

nuovo. Mentre sto scrivendo vedo sul foglio una "V" di quasi 5 centimetri.<br />

Venerdì 28/03/<strong>2008</strong><br />

Questa notte Gesù mi ha fatto riposare. Grazie, mio grande amore! Alle 7:30 sono andata<br />

in Chiesa per la Santa Messa. Invitai una sorella a recitare insieme il Santo Rosario e lei<br />

dis se di sì. Ho cominciato il Santo Rosario meditato e vidi la Madonna che lampeggiava e<br />

quella luce che veniva verso di me mi ha riempita di Spirito Santo. Grazie Mamma<br />

Celeste! Alla Consacrazione mi è apparso Dio Padre che teneva nella sua mano Gesù<br />

Crocifisso. Dio Padre mi guardava e mi mostrava suo Figlio sulla croce. Che bellezza, che<br />

purezza, che amore, che Dio Potente che ci aiuta, ci perdona e ci dice: "Figli, venite a me"!<br />

Subito mi è apparsa la Madonna con le braccia aperte. Era il Cuore Immacolato di Maria<br />

rifugio delle anime. Grazie Madre di tutti! Ti amo! Portaci la tua Santa Benedizione e la<br />

pace! Mi è apparsa per tre volte. Alla Consacrazione ho guardato il calice e vidi che<br />

quell'ombra nera era diminuita. L'orsetto non c'era e la mia gioia era tanta. Grazie Gesù!<br />

Subito mi è apparsa la Madonna <strong>della</strong> Cava e ai suoi piedi c'era Lucrezia inginocchiata. La<br />

vidi che la vestivano come una suora e il suo abito era molto bello ed era dello stesso<br />

colore marrone che porto io. Mi appariva e spariva mentre la vedevo che si aggiustava<br />

l'abito. Com'era bella! Grazie Lucrezia! Tu mi stai guardando! Parla a Gesù e a Maria e<br />

digli di aiutare me e la mia famiglia e tutte le famiglie. Ti voglio bene, sorella cara! Grazie<br />

Mamma Celeste! Stavo pregando le Orazioni di Santa Brigida ed ero arrivata alla sesta<br />

orazione, quella <strong>della</strong> crocifissione. Subito vidi cadere Gesù sotto la croce ed è andato<br />

faccia a terra. Mio Gesù, ti vedo veloce come il vento sotto il peso <strong>della</strong> croce! Abbi pietà<br />

di tutti! Alle 14:00 mi misi in preghiera e dicevo: «Guarda, o Dio, nostro scudo, guarda il<br />

volto del tuo Cristo!». Ero inginocchiata ai piedi del mio Crocifisso e lo vidi aprire un<br />

occhio e guardarmi. Non l'avevo mai visto con l'occhio così aperto. Ho avuto come una<br />

scossa al mio corpo. Gesù mi ha trasmesso tanto amore. Grazie mio ardente Gesù, ti amo<br />

di più! Mentre sto scrivendo, vedo un disco di luce dorata grande quanto la luna e brilla di<br />

gioia. Sei tu, Gesù! Ho sentito una donna che mi chiamava a bassa voce per non farsi<br />

sentire dal maligno, ma lui sente tutto e vede tutto. Subito vidi la profondità dell'inferno,<br />

dove c'erano uomini che correvano inseguiti da satana che si era trasformato in un leone<br />

inferocito. Io gli dissi: «satana, fermati in nome di Dio!». Ma li ha fatti a pezzi con i suoi<br />

denti e con le sue zampe. Gesù, per carità, perdonali e liberali! Abbi misericordia! Mi sono


sentita chiamare da un ragazzo di circa 9 anni: «<strong>Aurelia</strong>, io sono di gallo. Aiutami!». Ne<br />

vidi un altro di 11 anni, vestito con giubbotto e pantaloni stretti e in parte stracciati.<br />

Intorno al collo aveva collane ed era pieno di orecchini, proprio come fanno i giovani di<br />

oggi. Questo giovinetto era tutto nervoso. Si toglieva il giubbotto e mi guardava, perché<br />

voleva che lo aiutassi. Io gli dissi: «Sì che ti aiuto! Pregherò Gesù perché ti liberi dal<br />

carcere tormentoso. Sì, sì, parlerò a Gesù!». satana era arrabbiato e pieno di veleno perché<br />

Gesù e Maria mi danno la forza di pregare e di scrivere per salvare quelle anime che poche<br />

persone vedono. Gridava e gli disse: «Siediti qui!». Poi disse ad un giovane: «Prendilo tu!<br />

Così non ci sporchiamo le mani. Se no vi prendo a schiaffi. Hai capito?». Io gli dissi:<br />

«Lasciali stare, che un altro po' usciranno nel nome potente di Dio!». Alle 21:00, mentre<br />

continuavo a pregare, vidi la profondità dell'inferno, che era avvolta da un'oscurità ancora<br />

più fitta e tutt'intorno c'era terrore. Aveva fasciato un uomo come una mummia ed erano<br />

rimasti scoperti solo gli occhi e la bocca e lo baciava. Io gli dissi: «Sei un mostro,<br />

maledetto!». Quell'uomo si voltò a me e mi disse: «Che mi fa?». Io gridai: «Lascialo in<br />

nome di Dio! Togli quelle bende e non toccarlo! Questo sarà mio in nome di Dio!». Lo<br />

vidi che gli dava veleno per torturarlo.<br />

Sabato 29/03/<strong>2008</strong><br />

Mi sono ritrovata a scendere una scala divisa in tre parti. Scendevo senza paura e un uomo<br />

sotto terra mi prese per la gamba perché voleva aiuto. Io sono saltata e subito vidi uscire<br />

giovani, uomini e donne tutti gioiosi. Io avevo capito che erano le anime delle caverne e<br />

dissi loro: «Alzatevi in nome di Dio! Per voi è venuta la risurrezione. Avanti!». Erano più<br />

di 50 anime e tutti si sono alzati e mi stendevano la mano. Si sono guardati e si misero a<br />

fare la Via Crucis e intonavano i canti che sono nei miei libretti. Erano nelle caverne, mio<br />

Dio, e c'era un coro di canti <strong>della</strong> Passione di Gesù! C'era un giovane che mi guardava in<br />

modo diverso dagli altri. Io gli dissi: «Ti aiuterò!». Cantavano tutti con la mia stessa voce<br />

e incessantemente. Mi sono sentita chiamare a gran voce da una sorella: «<strong>Aurelia</strong>! Vedi<br />

che ti vogliono! Preparati, fai presto!». Io gli chiesi chi mi voleva e lei rispose: «Presto,<br />

presto!». Ero tutta gioiosa e ho continuato la mia preghiera. Grazie sorella! Vidi arrivare<br />

anime nella mia casa, che si è riempita di anime condannate che erano gioiose. Alle 8:00<br />

sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata ai piedi del<br />

Tabernacolo per ringraziare Gesù di quello che mi dà. Ho baciato per terra e vidi Gesù che<br />

diceva alle anime: «Andate là!» e faceva segno con la sua mano. Le anime mandate da<br />

Gesù erano tante. Dopo è iniziata la Santa Messa e vidi il Tabernacolo e due Angeli grandi<br />

dalle grandi ali, che stavano addobbando quel Tabernacolo di luce splendente, che era<br />

pieno di purezza. Gli Angeli mi guardavano e continuavano ad addobbare il Tabernacolo.<br />

Quando hanno finito, si è aperta la porta del Tabernacolo, che era una porta grande e<br />

luminosa, e mi è apparso Gesù vestito di bianco splendore. Era ricoperto con veli pieni di<br />

bellezza e di purezza. Aveva le maniche larghe e traspariva tutta la sua Maestà. Vidi l'orlo<br />

del calice diventare nero per la larghezza di due dita, ma l'orsetto non c'era più. Grazie<br />

Gesù! Subito mi è apparso Gesù in croce e tante anime che erano ai piedi di Gesù e<br />

piangevano e lo baciavano toccandolo con la mano. Vidi Gesù che si staccava la mano e<br />

toccava tutti. Che meraviglia! Ti amo, Gesù! Finita la Santa Messa sono andata di nuovo<br />

ai piedi del Tabernacolo per ringraziare Gesù e mi è apparso Dio Padre seduto e tantissime<br />

anime che andavano ai suoi piedi. Dio Padre apriva le braccia e li guardava. Grazie Padre<br />

buono, ti amo! Alle 15:30 mi è apparso Gesù confido in te. Grazie Gesù!<br />

Domenica 30/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e mentre il<br />

Sacerdote predicava, vidi 6 uomini con la veste color nocciola. Erano riuniti e mentre<br />

parlavano mi guardavano. Erano pieni di purezza, ma non li conoscevo. Al Credo mi è<br />

apparso Gesù Crocifisso inchiodato e sotto la croce c'erano anime che lo guardavano con<br />

amore. Vidi San Giovanni Bosco che indossava una camicia bianca di luce ricamata con<br />

un ricamo del Cielo. Mi guardava di continuo. Com'era bello! Era un uomo alto e forte.<br />

Che meraviglia! Grazie don Bosco! Alla Consacrazione vidi tanta luce e fiori bianchi e<br />

c'era Gesù confido in te. Gesù, amor mio, vieni spesso, perché ti amo! Grazie Gesù!<br />

L'altare lo vidi trasformato e pieno di fiori bianchi, ma quello era l'altare del Cielo.<br />

Lunedì 31/03/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sono andata ad<br />

inginocchiarmi ai piedi del Tabernacolo. Ho baciato per terra e subito mi è apparso Gesù<br />

con le braccia aperte e vestito di luce splendente. Aveva un prezioso mantello lungo.<br />

Quando ha aperto le braccia e disteso il mantello era come se mi dicesse: «Vieni fra le mie<br />

braccia!». Ho iniziato la coroncina del Spirito Santo per ringraziare Gesù. Ti amo, mio<br />

grande amore Gesù! Alla Consacrazione vidi sull'orlo del calice un cerchio nero che<br />

andava schiarendo. Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che guardava il Sacerdote e non si<br />

spostava. Mi è apparso Gesù in croce. Era un Gesù gigante alto diversi metri. Il suo corpo<br />

era tutto purezza e potenza di Dio. Lo scritto non può rendere l'idea di quello che vedo.<br />

Era qualcosa di maestoso e appena vedi le meraviglie di Dio ti senti spronata a parlare a<br />

tutti per far conoscere Gesù, il Re dei re, l'unico che ci può aiutare. Allora non si fanno più<br />

due vie, ma si segue solo la via vera. L'uomo che si ritiene giusto, perfetto e senza peccato<br />

è impigliato nel filo spinato del maligno. No, fratelli, state attenti che Gesù vi ama! Non<br />

alzate la testa e le vostre spalle, perché se conosceste Gesù e quello che mi fa vedere,<br />

morireste dal dolore. Il mio cuore soffre per aiutarvi a non cadere nella Giustizia di Dio,<br />

che è al disopra di tutti. Vedevo fiori da tutte le parti e l'altare era di un bianco splendore.<br />

Vidi Gesù in croce e tanta gente che correva verso la Santa <strong>Croce</strong>. Ho pregato così: «Gesù,<br />

abbi pietà e perdona la mia famiglia e tutte le famiglie. Grazie Gesù che mi fai vedere!».<br />

Alle 15:30 mi è apparso San Francesco di Paola che portava la croce sulle spalle. Era<br />

ricurvo e la trascinava. San Francesco, aiutami a seguire Gesù come vuole Lui! satana<br />

mandò una donna a dirmi con voce forte e in dialetto: «La vedi la pollastrella!». Io le<br />

risposi: «Sì, sorella, ti ho capito!». E' venuto satana di corsa, mi guardò e mi sputò. Certo,<br />

perché mi aveva visto fare del bene! Grazie Gesù, ti amo! Quando c'è qualcosa di buono,<br />

satana viene a sputare. Alle 16:00, mentre continuavo la preghiera, lo vidi per due volte<br />

rigido come una statua di marmo. Pensava cosa doveva fare per farmi soffrire. Gesù,<br />

qualsiasi sofferenza la offro a te per la liberazione delle anime condannate e delle anime<br />

dei Purgatori! Grazie Gesù!<br />

Martedì 01/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:30 avevo quasi finito di pregare una corona, quando vidi la profondità dell'inferno,<br />

dove il maligno straziava uomini e donne. Con l'ascia tagliava braccia, gambe e faceva il<br />

corpo a pezzi. Gli occhi di quelle teste mozzate mi guardavano. Mio Signore, cosa posso<br />

fare per quelli che non sono usciti? Ti prego, dimmelo, amor mio! Io mi sono data a te. So<br />

che è tormentoso e che devono patire come vuoi tu, ma, Gesù, io li amo. Sulla terra c'è<br />

solo dolore, ma sotto i nostri piedi c'è tormento. La gioia che non tramonta mai è solo nei<br />

Cieli. Gesù, amore mio, per il pianto di tua Madre, che si chiama Maria dal tormento<br />

continuato, ti prego, Gesù, di liberarli per il suo tormento! Appena ho offerto una Santa<br />

Corona, è venuta una donna e mi disse piangendo: «Grazie, <strong>Aurelia</strong>!» e non aveva più<br />

fiato per parlarmi, perché là il terrore è continuato, c'è fame, sete e tormento. Appena gli<br />

rifà il corpo, subito riprende a straziarli. Vidi apparire di nuovo il Pulpito lungo che<br />

brillava ed era di una bellezza meravigliosa. C'era un raggio di luce che brillava alla sua<br />

estremità superiore e toccava la terra. Dentro questa striscia di luce c'era Gesù. In alto c'era<br />

Gesù e dai suoi piedi usciva una luce che toccava la terra. Gesù mi guardò e ho provato<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 23


tanta gioia. Grazie Gesù! Mentre sto scrivendo, il mio quaderno si riempie di luce bianca.<br />

Che bello vedere questa luce quando scrivo! Mi dà tanta gioia! Gesù, ti prego per i<br />

bambini che sono sparsi per il mondo e che soffrono! Vi prego, fratelli e sorelle, pregate<br />

per tutti bambini che sono sparsi per il mondo!<br />

Mercoledì 02/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che torturava le anime di<br />

continuo. Mio Gesù, ti prego, liberali! Alle 7:30 sono andata in Chiesa per la Santa Messa<br />

e vidi di nuovo il Pulpito di luce splendente. Che bellezza! Grazie Gesù! Alla<br />

Consacrazione vidi sull'orlo del calice solo una fascia nera larga due dita e che tendeva a<br />

schiarirsi. Grazie Gesù, ti amo! Alla tua presenza, Signore, il maligno deve sparire. Ti<br />

prego, aiuta questo Sacerdote e tutti i Sacerdoti! Grazie Gesù! Dopo la Santa Messa ho<br />

continuato a pregare per le anime condannate e per le anime dei Purgatori, per la mia<br />

famiglia e per tutte le famiglie. Io offrivo per tutti. Ad un tratto ho sentito venire satana<br />

veloce come il lampo e mi scherzava dicendo: «Gesù! Gesù! Ma che ti sento dire! Che<br />

tiene questa?» e se n'è andato mormorando. Io stavo dicendo: «Ma quando, Gesù e S. Papa<br />

Giovanni Paolo II, ma quando mi portate dal dio <strong>della</strong> terra?». Rispose satana: «Mai! Non<br />

è possibile, no, no, no! E guardala, e guardala! Stai facendo la corsa di preghiera?». Ed io:<br />

«Al di sopra di Dio non c'è nessuno, hai capito? Vai via nel nome di Dio! Sì, è vero, sto<br />

facendo la corsa e farò pregare a tutti, affinché Dio Padre abbia misericordia delle anime<br />

che sono nella condanna e le porti via dalle tenebre alla luce». Grazie Gesù! Alle 15:30,<br />

mentre stavo pregando la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, ho sentito il lamento di un<br />

giovane che chiamava Francesco di continuo, ma Francesco non gli poteva rispondere<br />

perché era come morto. Gesù, amor mio, aiutali e liberali, per carità! Mio Gesù, l'uomo<br />

non conosce il tormento, ma conosce solo il disprezzo, ma ci sono uomini che amano e<br />

sanno perdonare.<br />

Giovedì 03/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era la grotta dove satana porta le anime<br />

dopo averle incappucciate. Li veste con una tunica nera, li fa entrare e lui si trasforma di<br />

leone nero gigante. Un giovane lo fece entrare a carponi. Appena è entrato, ha chiuso la<br />

porta e ha cominciato a straziarlo. Dopo averlo posseduto, se l'è mangiato, ma quella<br />

creatura non muore mai. Mio Gesù, a chi posso chiedere se non a te solo, mio grande Dio?<br />

Abbi pietà, Padre buono! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa<br />

Messa. Alla Consacrazione, quando il Sacerdote ha messo le mani sul calice, tutte e due le<br />

mani le vidi piene di sangue fino ai polsi. Anche il suo viso era nero e si è trasformato in<br />

quello di un mostro. Io stavo per gridare quando vidi l'orsetto saltare dal petto del<br />

Sacerdote sull'orlo del calice e l'ha coperto. Ho invocato Gesù di salvarlo, per carità. Il mio<br />

cuore non batteva più, non sentivo il battito. Avevo paura e non volevo andare a farmi la<br />

Santa Comunione. Ti prego, Gesù, fallo soffrire sulla terra, ma salvalo, per il tuo grande<br />

amore! Subito mi è apparso un uomo seduto in trono che avrebbe dovuto rappresentare<br />

Gesù. Ma vedevo solo metà petto e non faceva vedere la testa e poi aveva le gambe<br />

lunghe. Gli dissi a satana: «Non lo sai imitare a Gesù! Sei tutto in difetto. Io conosco il<br />

mio amore Gesù e tu lo sai, uomo ingannatore!». Mi sono sentita male e mi sono distesa su<br />

una sedia a sdraio e vidi il gigante mostruoso che aveva legato un giovane testa in giù ad<br />

un macchinario. Poi c'era un uomo alto, armato di fucile che faceva la guardia su un altura<br />

fatta di roccia. Si voltava a destra e a sinistra e doveva sparare a chiunque vedeva<br />

avvicinarsi. Io gli dissi: «Fratello, voltati e spara a satana, perché un altro po' è morto».<br />

Aveva messo giovani nudi inginocchiati a terra ed era pronto a possederli. Si trasformò di<br />

gigante mostruoso che non si poteva guardare e quelle creature piangevano per il tormento<br />

che gli dava. Il maligno gli faceva questo servizio di continuo. Per due ore vidi lo strazio,<br />

24<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

ma lui è continuato, notte e giorno, è sempre pronto. Gesù amor mio grande, che mi fai<br />

vedere, anche se viene al mio corpo questo tormento! satana mi parlò e mi disse: «Lo sai<br />

quando vai? Quando fa il ritiro». Io gli risposi: «Puoi andartene, perché io non voglio<br />

sapere niente da te, animale! Se vuole il mio Dio, vado, se no che si compia la sua santa<br />

volontà!». Mi sono sentita chiamare da una donna che fece il mio nome per due volte.<br />

Anche se dicono solo il mio nome, io capisco che hanno bisogno di aiuto ed offro le mie<br />

preghiere e quelle che mandano a me. La Mamma Celeste ha chiesto al mio gruppo le 4<br />

corone da recitare tutti i giorni per le anime che sono nel tormento. Ho offerto le acque dei<br />

mari, la rena del mare, le foglie degli alberi, i battiti dei cuori, le bestemmie e i peccati di<br />

tutti e dicevo: «Mamma Celeste, cambiali in preghiera così come Gesù ha cambiato<br />

l'acqua in vino, perché abbiano la liberazione». Grazie Gesù! Alle 16:00 vidi un Angelo<br />

inginocchiato ai piedi di Gesù e si nascondeva il volto. La sua veste e le ali erano color<br />

rosa e aveva i capelli a caschetto. Alle 16:30, dopo aver raccontato le cose dell'inferno e<br />

quello che fa il gigante mostruoso, mi è apparso Gesù confido in te di luce splendente. Ai<br />

piedi aveva un cesto di fiorellini molto belli. Gesù mi guardò e sparì. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 04/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 mi sono messa in preghiera e mi sono sentita chiamare: «Mamma, aiutaci!» per<br />

due volte. Era una giovane. Mio Dio, abbi pietà! Si parla bene con la bocca, ma il cuore è<br />

chiuso. Si sentono giusti e combattono di continuo, disprezzano gli altri e per questo<br />

cadono nella fornace ardente. Guai a chi disperde! Guai a chi si fa giudice! Perché<br />

disperdono la loro anima. Io conosco un solo Dio Onnipotente. Mi sono messa in<br />

preghiera per aiutare le anime che camminano sulla terra e che vengono dispersi dalle<br />

parole che fanno male a Maria e a Gesù, e trafiggono i loro cuori. Alle 7:30 sono andata<br />

nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Mi sono inginocchiata ai banchi e mi<br />

sono apparsi 3 quadrati di luce splendente. Questa luce si è trasformata in un trono, dove<br />

era seduto il S. Papa Giovanni Paolo II. Ma non era seduto comodo, no, ma era seduto<br />

appena all'inizio del trono. Si è avvicinato verso di me e mi guardava. Grazie S. Papa<br />

Giovanni Paolo II! Subito vidi Gesù che diede 3 raggi di luce lunghi. Si voltò a guadarmi e<br />

incominciò a salire dentro un raggio. Mentre saliva, si voltava a me con grande amore.<br />

Mentre pregavo, satana parlava e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, la gente non può credere a queste tue<br />

immagini!». Ed io: «E a me che m'importa se non mi credono? Tu li sai lavorare». Grazie<br />

Gesù! Si compie quello che vuole il mio Dio. Chi raccoglie, salva la sua anima e la sua<br />

famiglia; chi disperde, disperde la sua anima e la sua famiglia fino alla quarta generazione<br />

e vengono condannati. Fratello e sorella, attenti, non guardate i peccati degli altri, se no sei<br />

all'orlo del precipizio. Io ti amo con il cuore di Gesù. Salvatevi fin quando siete sulla terra,<br />

che il maledetto vuole fare di tutta l'umanità un giocattolo.<br />

Sabato 05/04/<strong>2008</strong><br />

Mentre facevo i calmi, vidi satana che si tirava pugni in testa e poi lo vidi di continuo che<br />

gli pendeva la testa e quando mi guardava si dava pugni di continuo. Ai calmi sono venute<br />

circa 90 persone.<br />

Domenica 06/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 stavo pregando per le anime e ho sentito anime dell'inferno che intonavano i<br />

canti <strong>della</strong> Via Crucis tutti ad un unico coro. Con questi canti si liberano le anime che sono<br />

nella condanna. Che gioia ha provato il mio misero cuore! Grazie Gesù! Alle 8:30 sono<br />

andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla Consacrazione mi sono<br />

apparsi i Santi Cosimo e Damiano che avevano i loro sguardi rivolti a me. Ho cominciato<br />

ad avere uno spasimo tormentoso al cuore. Grazie Gesù! Libera le anime! Dopo avermi


fatto la Santa Comunione, mi sono inginocchiata e mi è apparsa la Madonna di Fatima<br />

dall'età di circa 16 anni. Era ad un inginocchiatoio ed era voltata verso di me. Aveva un<br />

velo di uno splendore bianco con rose bianche molto belle e si vedevano i capelli. Era<br />

inginocchiata con le mani giunte e gli occhi al cielo. Dopo un attimo mi ha dato uno<br />

sguardo di amore vero, un'amore di Mamma del Cielo. Mamma, aiutami, che io possa<br />

soffrire per tutti per ottenere il perdono! Grazie Gesù!<br />

Martedì 08/04/<strong>2008</strong><br />

Questa notte Gesù mi aveva fatto riposare. Grazie Gesù! Appena mi sono svegliata è<br />

venuto satana a dirmi buongiorno e lo vidi che torturava le anime condannate. A tutti,<br />

grandi e piccoli, a quelli di sotto la terra e a quelli che camminano sulla terra, li tratta<br />

come giocattoli. Uomini, svegliatevi, che il serpente vi inganna! E vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove satana, di gigante mostruoso, aveva una bambina bella. La posò dentro<br />

la barca e mi guardava. Ma io lo guardavo e lui ha girato la barca per non farmela vedere.<br />

Quella creatura era alta quanto una bambina di un anno. Io dissi a Gesù: «E' piccola!».<br />

Quella creatura era una donna bella e veniva verso di me con gli occhi pieni di acqua dal<br />

didentro e non scorrevano lacrime, ma dopo un attimo vidi come aprirsi un rubinetto e le<br />

lacrime scendevano abbondanti sul suo viso e mi guardava. Signore Gesù, ti prego, libera<br />

questa tua creatura! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa<br />

e sono andata davanti il Tabernacolo per adorare Gesù. Appena ho baciato per terra, vidi la<br />

nascita di Gesù. La Madonna era inginocchiata alla destra con le mani giunte. San<br />

Giuseppe era inginocchiato con le mani giunte e gli occhi al cielo ed era pieno d'amore. Li<br />

vidi da molto vicino. Che gioia ho provato! Sono rimasta con il capo basso a pregare per<br />

me e per tutti. Gesù, ti amo! Alla Consacrazione vidi l'orsetto che beveva il sangue del<br />

calice, ma era scheletrito. Gesù, abbi pietà di tutta l'umanità. Vidi aprirsi la porticina del<br />

Tabernacolo e dentro una luce splendente è apparso Gesù che faceva entrare le pecore<br />

dentro il Tabernacolo. Era il gregge di Gesù! Gesù entrava e le pecore lo seguivano. Gesù,<br />

ti amo! Il mio occhio sinistro è rimasto abbagliato da quella luce intensa e mi faceva male.<br />

Grazie Gesù! Verso le 16:00 vidi venire un giovane e mi disse: «Nostra signora, mi aiuti<br />

che non mi vuole aiutare nessuno?». Io gli risposi: «Sì che ti aiuto, figlio caro! E ti farò<br />

aiutare da tante anime». Subito vidi scendere un Angelo di luce splendente e si voltò per<br />

farmi vedere le sue ali che erano lunghe e avevano una bellezza del Cielo. Grazie Gesù! A<br />

te niente è impossibile! Gesù, per carità, liberali! Tu hai dato il tuo Sangue Prezioso. Gesù,<br />

ti amo, ti adoro, ti cerco, ti voglio, sei mio e di tutti!<br />

Mercoledì 09/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi l'inferno, dove il maligno torturava le anime. Alle 8:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi Gesù morto disteso.<br />

Era lungo circa 5 metri. Era Gesù morto e pieno di luce, ma era di carne. Poi sul calice<br />

vidi il volto di Gesù incoronato di spine. Quella corona prendeva tutta la testa e scendeva<br />

sul viso fin sotto il mento. Quelle spine erano lunghe da farti terrore. Gli occhi di Gesù<br />

guardavano al cielo ed erano in un tormento spasimante. Vedevo satana che girava per la<br />

Chiesa. Un giorno lo vedrete tutti e conoscerete i vostri peccati e le vostre azioni. Alle<br />

9:30 sono andata a casa di una sorella di Acri, che mi aveva invitato. Grazie Gesù di<br />

quello che fai per me! Appena entrata in casa sua, mi sono sentita legare la gamba destra<br />

un po' sopra il ginocchio. Il dolore era tanto che mi sono messa a letto. Gesù mi ha fatto<br />

sentire e vedere il male che avevano fatto ad una famiglia. Ge sù, aiuta quella famiglia<br />

dove io sono andata! Sono stata legata per un ora e ancora sento quel dolore che non mi<br />

faceva alzare. Parlò satana e mi disse: «Disgraziata!». Io gli risposi: «Vai via nel nome<br />

potente di Dio! Io vado dove vuole il mio Gesù. Hai capito?». Per tutta la giornata sono<br />

stata in preghiera e poi mi è rimasta la sofferenza, ma sono gioiosa, perché la posso offrire<br />

per le anime condannate. La mia gioia la offro nelle mani di Maria e il mio dolore lo offro<br />

a Maria, lei sa a chi donarlo. Grazie Gesù che ancora mi fai camminare!<br />

Giovedì 10/04/<strong>2008</strong><br />

All'1:30, dopo aver recitato il Santo Rosario, offrivo le corone a Maria per un mio<br />

problema e stavo continuando a supplicare Gesù e Maria, quando ho sentito la voce di<br />

satana che mi disse: «Ad Aprile!». Subito rispose una donna e disse: «Alla prossima<br />

settimana». Poi riprese satana a dirmi: «Lo sai che sei tremenda?» ed io: «Sì, qui ti dono<br />

ragione: per toglierti le anime che sono con te e quelli <strong>della</strong> terra che tu inganni. Non avrai<br />

nessuno, in nome di Gesù!». Stavo per finire le preghiere al Preziosissimo Sangue di Gesù,<br />

quando vidi apparire il S. Papa Giovanni Paolo II con il capo chino, come quando lui<br />

consacrava l'ostia nella Santa Messa. Lo pregai così: «Padre mio, aiutami per questo<br />

problema. Ti prego! Io lo so che è l'infernale. Parla tu a Gesù per i miei figli e per tutti i<br />

figli <strong>della</strong> terra! Io confido in Dio!». Alle 4:00 mi è apparsa come un lampo il Cuore<br />

Immacolato di Maria rifugio delle anime. Era un po' più alta del palmo <strong>della</strong> mia mano.<br />

Che gioia ho provato! Io ho la sua statuetta. Grazie Mammina cara! Ha parlato satana e mi<br />

disse che il mio nome andava per tutta l'Italia e lo disse con un tono di voce prolungato.<br />

Venerdì 11/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini e donne e li impastava dentro<br />

un lago e quell'acqua diventava liscia come l'olio. Prima li metteva dentro il lago e poi li<br />

metteva nella sua mano e li appallottolava strofinandoli fra le sue mani e li faceva<br />

diventare piccoli come bambini. Sentivo grida atroci e svenivano dal tormento che gli<br />

dava quel maledetto. Padre buono, liberali! A te niente è impossibile! Alle 8:00 sono<br />

andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e abbiamo pregato il Santo<br />

Rosario. Alla Consacrazione vidi che l'orsetto era ridotto ad uno scheletro di animale a 4<br />

zampe e sotto la sua pancia aveva il calice. Io gli dissi: «Vattene in nome di Dio!». Vidi<br />

apparire la statua gigante <strong>della</strong> Madonna <strong>della</strong> Pietà. Era seduta ed aveva Gesù steso<br />

morto. E' la statua che ho visto nella Basilica di San Pietro. Poi la vidi diventare di carne.<br />

Grazie Mammina cara! Ti amo! Aiuta la mia famiglia e tutte le famiglie! Ti amo ogni<br />

giorno di più. Libera i tuoi figli! Io ti aiuterò con le mie misere preghiere. Alle 14:20,<br />

mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una donna che si copriva il volto<br />

per non farsi vedere che era stata torturata. Il suo viso era liscio, senza occhi né naso né<br />

bocca. Sembrava come se avesse fatto un impasto di farina ed acqua e l'avesse messo al<br />

posto <strong>della</strong> testa. Si contorceva, ma non poteva vedere né parlare. Mio Gesù, abbi pietà e<br />

liberali per il tuo Volto Santo! Una sbatteva la testa ad un muro di terra. Ad un altro gli<br />

aveva fatto gli occhi grandi e il volto brutto e appoggiava la testa sul muro e mi guardava.<br />

Mi faceva segno muovendo gli occhi e dondolando la testa. Mio Gesù, ti offro tutte le<br />

preghiere che si fanno nel mondo! Accettale, benedicile e liberali, mio Gesù! Poi vidi un<br />

giovane in un lettino, che appena mi vide alzò la testa e mi guardò facendo segno. Gli<br />

aveva fatto diventare i capelli molto voluminosi da coprire anche il viso ed erano<br />

mostruosi. Mio Dio, a te niente è impossibile! Gesù, libera i tuoi fratelli, per carità! Vi<br />

aiuterò!<br />

Sabato 12/04/<strong>2008</strong><br />

Quando Gesù mi fa dormire, si è presentato satana tutto contento che non avevo potuto<br />

pregare per fermarlo e veniva a ridere di me. Alle 3:00 vidi la profondità dell'inferno, dove<br />

c'erano una giovane donna e un giovane torturati in un modo che l'uomo <strong>della</strong> terra non<br />

può credere, perché non hanno mai visto questa tortura. Mio Gesù, abbi pietà! Amo il tuo<br />

corpo e il corpo di Maria! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa<br />

Messa e insieme ad una sorella abbiamo pregato una corona. Dopo la prima decina di Ave<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 25


Maria, vidi la statua dell'Immacolata con un mazzo di fiori nella sua mano. Io la guardavo<br />

ed ho provato una grande gioia. Mi fece capire che il Santo Rosario era gradito a Maria<br />

per salvare le anime. Eravamo giunti al terzo mistero e non sapevo staccare gli occhi dalla<br />

statua <strong>della</strong> Madonna e vidi che i fiori bianchi si erano fatti rossi, il colore del cuore di<br />

Gesù. Il suo volto si è trasformato di carne. Grazie Mammina bella! Alla Consacrazione<br />

vidi il calice diventare nero, ma poi si schiariva. Subito mi è apparso Gesù seduto in trono<br />

con la veste di luce bianca splendente. I suoi sguardi erano pieni d'amore e di tenerezza.<br />

Gesù, ti amo! Dietro a Gesù c'era un Angelo con le ali che toccavano per terra. Poi aprì le<br />

ali dietro a Gesù ed erano piene di bellezza. Gesù, vita mia, tu sei il nostro Dio. Libera a<br />

tutti! Ti prego, Gesù, amore mio! Stavo pregando le Orazioni di Santa Brigida e nella<br />

profondità dell'inferno vidi una donna che piangeva e mi faceva segno. Mio Gesù, abbi<br />

pietà! Alle 17:30 vidi di nuovo la profondità dell'inferno, dove c'era una donna che<br />

piangeva. E' venuta vicino, vicino a me ed io le ho offerto le preghiere dei grandi. Subito il<br />

maligno è venuto contro di me con le mani aperte per schiaffeggiarmi. Io gli dissi:<br />

«Fermati in nome di Dio!» e sparì.<br />

Domenica 13/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Dopo la Santa<br />

Comunione, mi sono inginocchiata al mio posto e mi è apparso il Sacro Cuore di Gesù,<br />

che mi ha aperto le braccia. Io avevo dolore in tutto il corpo e più ancora al capo e al<br />

cuore. Gli dissi: «Grazie Gesù! Che si compia la tua volontà!». Appena sono rientrata a<br />

casa, mi sono seduta e subito mi è apparso San Giuseppe voltato verso di me che teneva in<br />

braccio Gesù Bambino, che mi faceva segno con la manina destra ed era rivolto verso San<br />

Giuseppe. Poi si voltò verso di me e movendo la manina mi fece segno con grande amore.<br />

Io rimasi nell'incanto e non ho più sentito i dolori che prima avevo alla testa, al petto, alle<br />

mani e a i piedi. Ti amo Gesù amore mio!<br />

Lunedì 14/04/<strong>2008</strong><br />

La mattina dalle 4:00 fino alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove il gigante<br />

mostruoso straziava di continuo le anime condannate. Gesù, dammi la forza di resistere a<br />

vedere queste atrocità, così si salvano le anime! Vidi uomini e donne fatti a pezzi in tutti i<br />

modi e con tanta crudeltà che non riuscivo più a guardare. Dopo averli fatti a pezzi, li<br />

impastava nel cemento e li faceva diventare come manichini. Non potevo più sentire le<br />

grida e gli spasimi. Il mio corpo e la mia mente erano nel tormento e non potevo nemmeno<br />

scendere dal letto. Dissi: «Mio Gesù, devo alzarmi per andare in Chiesa! Aiutami!». Dopo<br />

10 minuti, piano, piano mi sono alzata e alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa<br />

Messa. Alla Consacrazione vidi oscurarsi la Chiesa e vedevo animali che andavano vicino<br />

l'altare. Mio Gesù, ti prego, ho paura di prendermi a Gesù, perché vedo il calice che si<br />

copre di nero. Poi vidi satana che aveva trasformato uomini in cavalli che dovevano<br />

galoppare. Un cavallo mi guardava perché voleva aiuto, scuoteva la testa per farsi notare.<br />

Le donne le trasformava di topi: ne vidi due che correvano. Mio Gesù, se l'uomo vedesse,<br />

allora capirebbe i suoi peccati! Mio Dio, perdona, sono ciechi! Vidi una donna alta e bella.<br />

Lei si spogliava e satana la guardava seduto a terra. Lei doveva fare quello che lui le<br />

comandava di fare. Si gustava la bellezza di quel corpo bellissimo che aveva fatto. Subito<br />

l'ha posseduta e l'ha fatta diventare un corpo che non serve più. Ed è questa cattiveria che<br />

sta seminando per il mondo. E tutti che ubbidiscono a quell'uomo invisibile. Quando<br />

muore una creatura di Dio pensano che sia già in Paradiso con Dio Padre! Per arrivare in<br />

Paradiso bisogna passare attraverso una tribolazione. Non ci si va in automobile, ma a<br />

piedi scalzi e si passano tanti Purgatori. L'ultimo ostacolo è la valle di Giosafat, che è<br />

come una grande piazza circondata da una roccia alta e liscia, dove l'uomo non può<br />

arrampicarsi per uscire. Dentro ci sono 8 demoni che si trasformano in orsi giganti, pronti<br />

26<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

ad assalire le anime. Se hanno l'aiuto attraverso la preghiera, potranno uscire da un'unica<br />

porta stretta fatta di tavole e che è il limite che non può essere oltrepassato da quegli<br />

animali. Altrimenti devono soffrire sotto gli artigli di quegli animali giganteschi. Hai<br />

capito fratello o sorella? Poi le anime devono fare un po' di cammino fino ad arrivare ad<br />

un tunnel di luce, dove c'è la Madonna gigante che li aspetta, li prende nella sua mano, li<br />

alza e li fa entrare nella luce splendente. Quando escono dal tunnel, entrano nel prato<br />

verde e là c'è l'attesa di Gesù e satana non può più fare niente. Queste sono le verità di<br />

Dio. In Paradiso c'è gioia continuata e non si smette mai di cantare. Gli Angeli lodano di<br />

continuo. Grazie Gesù! Vidi di continuo l'inferno, dove prendeva uomini e donne e li<br />

buttava nel fuoco. Le fiamme si alzavano alte perché bruciava uomini e donne. Gesù, ti<br />

prego, liberali per quel tormento! Prese un uomo e lo trasformò in un grosso animale. Gli<br />

spalancò la bocca, fino a quando la bocca non serviva più. Le sue grida erano atroci. Poi<br />

prese un altro giovane, lo stese a terra e gli mise un cubo di cemento sullo stomaco. Quel<br />

peso lo faceva diventare nero. Il maligno si sdoppia anche sulla terra e provoca incidenti.<br />

Sappiate che la causa di tante cose che succedono è lui. Svegliatevi, fratelli, grandi e<br />

piccoli! Amate Gesù e Maria, che ci aiutano. Ho sentito satana che parlava senza farsi<br />

capire e vidi venire tre uomini vicino a me e mi chiesero aiuto. Lui era trasformato di un<br />

grosso scimmiotto, mi guardava e li trasformava di asino dandogli una tortura continuata.<br />

Gesù, amore mio, liberali per il tuo amore! Vidi un leone color oro del Cielo. Era di una<br />

bellezza celestiale ed era di luce splendente. Mentre sto scrivendo vedo venire l'ombra<br />

nera di satana. Vai via in nome di Dio! Alle 20:00 io ero sola e satana si è presentato<br />

vestito del Sacerdote S. Gaspare. Io gli dissi: «Tu vestiti come ti piace, ma io ti conosco.<br />

So che sei l'uomo che inganna di continuo. Vai indietro, satana! Gesù è sempre con me».<br />

Grazie Gesù che me lo smascheri!<br />

Mercoledì 16/04/<strong>2008</strong><br />

La mattina ero in preghiera e satana si è seduto davanti a me per ascoltarmi. Io feci come<br />

se non l'avessi visto. Grazie Gesù, dammi la forza che hai avuto tu sul Calvario per tenere<br />

stretta la croce. Ti amo, Gesù! Mi è apparso un Pulpito molto bello e pieno di splendore.<br />

Al centro vidi aprirsi la porta che si è spalancata ed è entrato Gesù, che si è fermato a<br />

guardarmi. Io gli dissi: «Gesù, dimmi se posso andare da un fratello che ha una famiglia<br />

che ha bisogno di te». Subito è scomparso e mi apparve di nuovo e mi fece segno con la<br />

mano che dovevo andare. Ho passato una giornata di preghiera nella casa di Luigi e la sua<br />

famiglia. C'è stata gioia, amore e preghiera. Ho iniziato la Coroncina <strong>della</strong> Divina<br />

Misericordia e mi è apparso Gesù confido in te. Subito mi è apparsa la Madonna <strong>della</strong><br />

medaglia miracolosa con le braccia aperte e la fascia azzurra. Vidi apparire il Beato<br />

Angelo d'Acri, che mi guardava. Poi abbiamo cominciato la Via Crucis e vidi arrivare un<br />

cavallo nero cavalcato da satana e veniva contro di me. Ma davanti il cavallo è apparso<br />

San Giovanni Battista e l'ha fermato. Grazie San Giovanni Battista! Aveva una pelle di<br />

animale addosso e saltava da una parte all'altra e predicava. San Giovanni si voltò e mi<br />

guardò. Che gioia sapere che è venuto nel mio aiuto! satana si era messo contro di me<br />

perché non voleva che io andassi in casa di questo fratello. Eravamo 6 persone e siamo<br />

stati nella gioia. Grazie Gesù! Mentre pregavamo la Via Crucis, mi è apparso Gesù<br />

Nazzareno con la veste e il mantello lunghi. Gesù ha disteso il mantello e su di esso vidi<br />

salire anime che erano state liberate dal tormento. Grazie Gesù! Sono andata in estasi e ho<br />

parlato ai figli di Luigi e mi è apparsa la Madonna di Lourdes e Bernardetta per due volte.<br />

Grazie Maria, grazie Gesù! Vi amo! Io dissi a Gesù: «Perdonami se ti ho lasciato solo e<br />

ora sto gioendo!». Gesù mi rispose: «<strong>Aurelia</strong>, non mi hai lasciato solo, ma ti ho voluto in<br />

questo luogo!». Gesù, ti amo! Che si compia il tuo volere!


Giovedì 17/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che tormentava i condannati in<br />

tutti i modi. Mio Gesù, liberali, perché tu sei venuto a liberare tutta l'umanità e hai dato il<br />

tuo Sangue Prezioso fino all'ultima goccia. Ti prego per il tuo sangue e acqua che sono<br />

usciti dal tuo sacratissimo costato, liberali! Lo sai, Gesù, che il mio povero amore è tutto<br />

per te! Tu leggi il mio cuore e puoi vedere se il mio povero cuore mentisce. Ti amo e<br />

voglio portarti le anime per asciugare le tue lacrime, perché io possa portare quei tormenti<br />

che hai al tuo corpo, ti voglio strappare i tuoi tormenti. Amor mio, il mio cuore non ti ha<br />

saputo amare, ma questo tuo grande cuore che mi hai dato è tutto per te e per le anime che<br />

vanno perdute. Non lasciarmi, non abbandonarmi, guariscimi come vuoi tu, amore mio<br />

eterno e dammi le anime che sono nel tormento, che satana li ha ingannati, e dammi le<br />

creature che sono sulla terra, che sono cieche e sorde! Io li amo e chiedo aiuto a te, Gesù,<br />

per loro!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Sono andata davanti il Tabernacolo,<br />

mi sono inginocchiata, ho baciato per terra e vidi l'inferno. Io stavo dicendo a Gesù:<br />

«Prega il Padre tuo, perché liberi i suoi figli da quella condanna!» e subito vidi il drago<br />

che possedeva un vescovo. Lui mi guardava perché voleva aiuto. Io gli feci segno con la<br />

testa e gli dissi: «Sì, fratello, ti mando le mie misere preghiere e le preghiere dei grandi per<br />

avere la liberazione». Lui mi disse: «Voglio le preghiere per lavarmi e dopo Gesù mi<br />

libera. Dillo a tutti: chi crede si salva, ma chi combatte è già condannato sulla terra,<br />

<strong>Aurelia</strong> di Gesù!». Alla Consacrazione mi sono nascosta per non vedere il calice<br />

trasformarsi in un animale, e subito vidi animali grossi che camminavano dentro la Chiesa<br />

e possedevano l'uomo e la donna che sono sulla terra. Mio Gesù, dammi forza di resistere<br />

all'infernale e ai malvagi <strong>della</strong> terra, tienimi stretta sulla tua S. <strong>Croce</strong>. Alle parole del<br />

Sacerdote: «Prendete e mangiatene tutti, questo è il mio corpo offerto in sacrificio per<br />

voi», mi è apparso Gesù con in mano un calice pieno. Davanti a lui c'era tanta gente e dava<br />

loro il suo corpo e il suo sangue: la Santa Comunione. Alla fine mi guardò con gioia.<br />

Gesù, amore mio, ti amo! Sono andata a farmi la Santa Comunione e vidi Gesù. Anche<br />

quando mi sono inginocchiata mi è apparso il volto di Gesù che mi guardava. Quel volto<br />

di amore si è trasformato nella croce luminosa di Gesù Crocifisso. Sotto la croce c'era la<br />

Maddalena e Maria inginocchiate e c'erano tanti altri uomini e donne. Erano dentro una<br />

luce che brillava, come quella di Gesù. Uomini, fermate il peccato! Non giudicate e non<br />

sarete giudicati! Non condannate e non sarete condannati! Perché io vedo che il Giudice<br />

vero è Dio Padre. Egli è Giudice del corpo vero che non muore mai, l'anima, che andrà o<br />

nella gioia eterna o nella tortura eterna. Vi amo come vuole Gesù. Prima che uscissi dalla<br />

Chiesa, vidi di nuovo Gesù che mi osservava con vero amore. Grazie Gesù! Mentre<br />

pregavo, mi parlò satana e mi disse ripetendolo per due volte: «<strong>Aurelia</strong>, te la prendi con<br />

pazienza con queste preghiere!». Io gli risposi: «Sì, con pazienza e con amore! Prego il<br />

sangue di Dio tutti i giorni per la liberazione delle anime che sono con te. A te ti piace? A<br />

me sì! Grazie Gesù!». Poi disse in dialetto: «Guagliuni, lo sapete? Volete fare qualcosa?<br />

Andate a picchiarla!». Ma loro gli hanno detto di no. Io pregavo corone continuate e a lui<br />

gli fanno male e mi disse: «Mi fai male alla testa!» ed io: «Ma a me no! E prego corone<br />

continuate». E lui: «Dici sempre fesserie, tu!». Ed io: «Sì, hai ragione, satana! Ti farò<br />

conoscere dai grandi e dai piccoli, da tutti, così ti faranno a pezzi. Non ti preoccupare che<br />

lo farò!». Grazie Gesù!<br />

Venerdì 18/04/<strong>2008</strong><br />

Dalle 4:00 fino alle 7:00 sono stata come immobilizzata nel letto e non mi potevo alzare.<br />

Vidi la profondità dell'inferno, dove satana trasformava uomini in grossi animali:<br />

rinoceronti, elefanti, orsi, leoni e in altri animali che non conosco e li tormentava. Prese un<br />

giovane, che si voltò a me facendo segno con la mano. Ci vogliono preghiere perché si<br />

possano lavare e possano essere liberati. Per tre ore continuate ho visto cose spaventose e<br />

ho sentito le loro grida strazianti. Gesù, abbi pietà! Un po' barcollando sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Ho iniziato il Santo Rosario, anche se avevo<br />

dolori e spasimi al cuore. Mio Gesù, liberali! Poi è iniziata la Santa Messa e quando il<br />

Sacerdote ha preso il calice, è diventato nero. Gesù, abbi pietà! Ho paura di perdere anime<br />

che fanno due vie: camminano per seminare il seme che disperde e cadono nella fornace<br />

ardente. Che pena provo nel mio cuore nel vedere anime che cadono dove loro non<br />

vogliono andare! L'ostinazione porta corruzione. Fratelli e sorelle, vi amo! Alla<br />

Consacrazione vidi di nuovo il Pulpito di luce splendente pieno di bellezza e di purezza.<br />

C'era una cornice di circa 50 centimetri e c'erano attaccati veli bianchi di luce splendente.<br />

Vidi aprire il Tabernacolo gigante e vidi entrare dentro di esso un globo gigante dentro il<br />

quale vedevo uomini e donne. Gesù era dentro il Tabernacolo e sosteneva quel globo che<br />

barcollava. Grazie Gesù! Questo è il mondo e Gesù lo tiene nelle sue mani. Amore mio,<br />

perdona l'uomo che parla di pace e di perdono, ma poi fa solo la sua volontà o quella degli<br />

uomini. Se vuoi insegnare la via di Cristo Crocifisso, sappi che è una sola: la via tortuosa<br />

del Calvario, quella dove è passato Gesù. Questa è la via dove grandi e piccoli devono<br />

camminare. Ma l'uomo si attacca all'uomo per innalzare il proprio corpo. Si danno la mano<br />

e satana li fa diventare suoi robot e cadono dove non vogliono andare. Fratelli, Dio è<br />

Giustizia! Alle 15:30, mentre parlavo a Gesù di tante anime e dicevo tante cose belle al<br />

mio amore Gesù, mi è apparso Gesù confido in te con tante stelline appese ad un filo<br />

dorato e mi fece vedere meraviglie. Grazie Gesù!<br />

Sabato 19/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre pregavo il Santo Rosario, mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che<br />

mi ha guardato con tenerezza. Com'era bello e come mi ascoltava! Che gioia mi ha dato!<br />

Santo Padre, ti amo e ti ringrazio di quello che stai facendo per me! Di' a San Francesco e<br />

al S. Padre Pio, che mi appaiono di continuo, che io li amo non con il mio cuore, ma con il<br />

cuore che Gesù mi ha dato. Parla a Gesù e digli di dare vita lunga al S. Papa Benedetto<br />

XVI, per aiutare tutte le anime che camminano sulla terra, grandi e piccoli e che satana li<br />

fa diventare giocattoli. Ti prego, io li amo non con il mio povero cuore, ma con quello che<br />

mi ha dato Gesù. Grazie! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa<br />

Messa. Sono andata davanti il Tabernacolo per adorare Gesù. Mi sono inchinata, ho<br />

baciato per terra per dare amore a Gesù e ho incominciato a pregare dicendo: «Padre,<br />

libera i tuoi figli, quelli che camminano sulla terra, le anime dei Purgatori, i bambini<br />

abortiti che camminano di continuo dentro una stanza vuota. Abbi pietà!». Guai a<br />

quell'uomo o a quella donna che acconsente all'aborto! Guai ai dottori che uccidono le<br />

perle di Cristo! Guai a quelli che ritardano la guarigione delle piaghe a scopo di lucro!<br />

Non foste mai nati, perché vi aspetta il gigante mostruoso, che cammina sulla terra, ma<br />

non è visto. Chi uccide con gli aborti, chi uccide con il pugnale, chi con la pistola, chi con<br />

la lingua. Guai a voi, fratelli e sorelle che ridete sopra gli altri! Guai a chi innalza il<br />

proprio corpo! Non avete né occhi né udito! Un fratello mi disse: «Tu mi vuoi insegnare a<br />

me?». Io l'ho guardato e gli dissi: «Io no, perché io non ho studiato come te! Ma a che<br />

serve studiare quando il tuo cuore è incatenato da una catena nera? Io non sono niente,<br />

sono un verme di terra. E tu, fratello, non sei sulla terra? E se cammini sulla terra, non<br />

uccidere e non fare uccidere, perché non porti pace, ma disprezzo e superbia. Cammini<br />

non per raccogliere i figli di Dio, ma semini zizzania per sprofondarmi e mandi Gesù<br />

sull'atroce patibolo <strong>della</strong> croce. Non hai né cuore né occhi né orecchi né corpo. Fratello<br />

mio correggiti, perché tutto quello che hai fatto e quello che ti hanno fatto fare si volta<br />

contro di te e va al corpo di Gesù Crocifisso. Un giorno sarai insieme a quelli che ti hanno<br />

spinto e andrai dove non vuoi cadere. Rifletti, pensa a quello che tu fai, pensa ai peccati<br />

che facciamo con la nostra lingua! Pensaci bene e fermati. Il mondo sta andando a pezzi<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 27


per noi uomini ingrati che non conosciamo a Gesù in croce». Fermiamoci, fratelli e<br />

sorelle, che ancora siamo in tempo, non pensiamo solo a noi, ma anche agli altri! Solo così<br />

entreremo nel Regno di Dio. Con l'amore si ottiene tutto, con l'odio si ottiene l'inferno.<br />

Non mescolare amore e odio, se no avrai l'inferno che tu non conosci. Questo lo posso<br />

insegnare, perché il mio Maestro è veritiero. Io lo grido a tutti, grandi e piccoli. Chi<br />

ascolta con il cuore sincero non cadrà nella brace eterna. Se i grandi non vogliono<br />

ascoltare una mamma, fate la vostra via, ma, figli cari, ricordatevi che un giorno ci<br />

incontreremo da Gesù. Io sono pronta a dare la mia vita a Gesù, perché Lui è sopra di tutti,<br />

il nostro Dio, il nostro Re, il nostro tutto. Se lo conosceste, vi trascinereste ai suoi piedi,<br />

ma figli cari, non lo conoscete né conoscete il gigante mostruoso. Sulla terra è lui che fa<br />

tutto questo male e l'uomo non lo vede. Non si vedono quelle creature che non hanno di<br />

che mangiare, non si accoglie il povero, ma si accoglie quello che vuole lui. Si mangia e<br />

non si ringrazia Gesù né si offre il cibo per le anime dei Purgatori e le anime che sono<br />

condannate. Se voi siete sazi, un giorno sarete affamati. Con quella misura che misurate,<br />

sarete misurati dal Dio <strong>della</strong> Giustizia vera. Il nostro Dio vede, sente e scrive le azioni che<br />

si fanno sulla terra. Pensa per te e per la tua famiglia, se vuoi salvarla, se no sarà colpita<br />

fino alla quarta generazione, figlio caro. Guai a chi dubita! Grazie Gesù!<br />

Alla Consacrazione vidi il calice diventare nero. Mio Gesù, ti prego, aiutalo, per carità!<br />

Vidi di nuovo il Tabernacolo grande, dove Gesù faceva aprire la porta e faceva entrare<br />

anime tutte vestite di bianco e rivestite <strong>della</strong> purezza che porta Gesù. Avevano passato<br />

tanti Purgatori e tribolazioni per arrivare ai piedi di Dio Padre. Quelli che entravano erano<br />

talmente tanti che non li ho saputi contare. Grazie Gesù! All'ambone vidi Gesù, che si<br />

voltò a me, mi ha guardato e si mise a scrivere. Ho capito che devo scrivere e imparare il<br />

Vangelo. Dopo la Santa Messa sono andata di nuovo ai piedi del Tabernacolo e appena ho<br />

baciato a terra, vidi di nuovo Gesù che leggeva il Vangelo. Gesù vuole che scrivo e impari<br />

il Vangelo, affinché capisca le sue verità. Grazie Gesù!<br />

Mentre viaggiavo per andare a Reggio Calabria, giunta all'altezza di Lamezia Terme,<br />

avevo finito 4 corone del Santo Rosario, subito mi è apparso satana di uomo con gli occhi<br />

lucenti. Io gli dissi: «Vai via, che devo pregare altre 4 corone!» e mi sparì. Un po' più<br />

avanti mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI, che era affacciato ad un balcone lungo circa<br />

3 metri. Si appoggiava con le mani e si sporgeva a guardarmi. Era gioioso. Stava<br />

nevicando e cadevano grossi fiocchi di neve, e tutt'intorno vedevo pieno di neve. Il Santo<br />

Papa mi sorrideva ed io ero piena di gioia.<br />

Lunedì 21/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 13:00 mi sono sentita male, mi sono messa sul letto ed ho cominciato ad avere visioni<br />

di continuo con quel gorilla che tormentava le anime condannate. Li prendeva per le mani,<br />

li sciacquava sotto l'acqua e li sbatteva come si sbattono le lenzuola per asciugarli. Poi li<br />

attaccò dalle mani e li mise ad asciugare come i panni. Mio Gesù, ti prego, liberali per il<br />

tuo cuore puro e per tutte le preghiere che fanno i grandi! Alle 14:00, mentre pregavo vidi<br />

la profondità dell'inferno, dove satana torturava le anime. Era di gorilla e stava baciando<br />

un uomo sulla bocca. Poi gli prendeva la testa e gli piegava la schiena all'indietro fino a<br />

che la testa toccava per terra e lo torturava di continuo. Questo giovane mi guardava. Poi<br />

gli ha fatto crescere la barba e i capelli molto lunghi e l'ha trasformato in un mostro. Mio<br />

Gesù, ti prego, liberalo! A te niente è impossibile. Gesù, ti amo io per loro! Quel traditore<br />

di satana mi spiava di continuo ed aveva gli occhi lucenti e così brutti che non si resiste a<br />

guardarli. Mio Gesù, aiuta quelle creature per il tuo Santo Volto!<br />

Martedì 22/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 sono andata nella Chiesa del Lume di Pellaro, dove era esposto il SS.<br />

Sacramento. Ma le anime non stavano in silenzio e quando ne sono arrivate di più, il<br />

28<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

parlare è aumentato e Gesù soffriva. Anche quando è iniziata la Santa Messa hanno<br />

continuato a parlare e alla Consacrazione parlavano ancora di più. Nell'ostensorio vidi<br />

l'Ostia diventare nera e continuavano a discutere. Subito vidi Gesù in croce, che era dentro<br />

un tormento spasimante. Mio Gesù, ti amo io per loro! Mi è apparsa la Madonna<br />

dell'Eucaris tia e mi diede uno sguardo pieno d'amore e di tormento.<br />

Mercoledì 23/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 14:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un coccodrillo nell'acqua. Alle 16:00<br />

vidi la profondità dell'inferno, dove il maligno prese un monaco, gli mise una veste lunga<br />

ed un mantello con il cappuccio infuocato e lo faceva camminare ricurvo mentre bruciava.<br />

Mio Gesù, ti amo! Signore, liberalo, per carità! Ti dono le mie misere preghiere per queste<br />

creature che sono nel tormento. A te niente è impossibile! Alle 21:00 vidi due barchette di<br />

luce bianca con le vele alzate e avanzavano sul mare spinte da vento. Ho provato una<br />

grande gioia nel mio cuore. Grazie Gesù!<br />

Lunedì 28/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi un uomo che piangeva e mi chiese aiuto. Mi guardava e piangeva a dirotto.<br />

Subito vidi arrivare una donna torturata dalle brutture dell'uomo gigante. Io ho pregato<br />

così: «Mio Gesù, ti amo io per loro e ti prego io per loro!». Vidi la trasformazione di un<br />

uomo che prima era stato trasformato in coccodrillo ed ora riprendeva ad avere forma<br />

umana: è uscito dall'acqua e vidi trasformarsi le gambe, le braccia e la testa in forma<br />

umana. Con i suoi sguardi mi chiedeva aiuto. Mio Gesù, tu ci hai creati e tu sai cosa<br />

dobbiamo fare per aiutarli ad essere liberati. Ti amo con il mio povero amore. Poi vidi due<br />

serpenti lunghi e grossi, che incutevano terrore. Uno era satana e l'altro era un vescovo che<br />

satana aveva trasformato di serpente ed ora lo torturava di continuo. I due serpenti si<br />

baciavano e doveva ubbidire a tutto quello che gli comandava. satana mi osservava ed io<br />

gli dissi: «Maledetto, questo deve appartenere a Gesù, perché Gesù mi dice: "Quelli che tu<br />

mi dai, vengono a me"». Ti prego, Gesù amor mio, liberali! Alle 11:30 mi sono sentita<br />

chiamare: «<strong>Aurelia</strong>, l'ultima lettera la pagherai cara!». Io ho capito a cosa si riferiva.<br />

Subito satana mi disse: «Ma che ti hanno fatto?». Alle 12:00, mentre sentivo suonare la<br />

sirena, mi è apparsa Santa Rita da Cascia inginocchiata ai piedi del mio Crocifisso. Era<br />

sollevata da terra ed aveva le mani giunte. Guardava Gesù e abbassava la testa<br />

inchinandosi davanti al Divino Amore. Grazie che venite in mio aiuto! Dopo un po' è<br />

venuto satana a scherzarmi: «Suor <strong>Aurelia</strong>!», così come fa l'uomo che non conosce Dio.<br />

Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana seduto a terra che si strappava i<br />

capelli, si dava pugni in testa e piangeva tutto disperato. Mentre lo guardavo, vidi arrivare<br />

una barchetta. Nell'acqua c'erano le anime che stavano aspettando di essere liberate.<br />

L'Angelo prese due uomini e ce n'era un altro seduto e subito la barchetta si voltò e sparì<br />

come un fulmine. Ho invocato Gesù dicendo: «Ti prego, libera questi uomini per tutte le<br />

preghiere che ti offro!». Vidi satana di orso che si è infilato nel laghetto e gli uomini<br />

armati di mazze hanno cominciato a picchiarlo di continuo, a tal punto che non si poteva<br />

muovere più. Le due gambe davanti erano spezzate e non riusciva ad alzarle. Dopo averlo<br />

battuto, sono fuggiti verso la barca e due Angeli giganti gli hanno dato la mano e li vidi<br />

tutti seduti. L'Angelo voltò la barca e sparì. Grazie Padre! Grazie Gesù! Grazie Santi<br />

Angeli! Fratelli e sorelle, con le preghiere si può ottenere tutto: hanno picchiato a satana!<br />

Svegliatevi, che la via di Gesù non è quella <strong>della</strong> terra. Vi amo! Quelli che sono stati<br />

liberati ora non soffrono più. Aiutatemi a pregare per la salvezza delle anime.<br />

Martedì 29/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi l'inferno, dove satana era di un grosso orso e possedeva un uomo. Lo vidi<br />

così da vicino, che potevo vedere quella specie di gomma appiccicosa che aveva in bocca.


Apriva la bocca e gridava e possedeva quell'uomo che io conosco. Quel giovane, per il<br />

tormento, si è trasformato di animale e satana gioiva. Quella creatura tremava e spalancava<br />

la bocca tanto che si aprivano le mascelle. I suoi occhi erano rivolti a me. satana possiede<br />

l'uomo e la donna di continuo e l'uomo <strong>della</strong> terra ci ride sopra. Signore Gesù, liberalo! Ti<br />

offro le mie piccole preghiere e quelle delle anime che mi seguono con il cuore. Grazie<br />

Gesù, a te niente è impossibile! Stavo pregando per un Sacerdote e lo vidi steso a terra e si<br />

è trasformato in un cavallo nero con la briglia e con la sella. La sua faccia era a terra e<br />

satana lo calpestava sulla schiena. Mio Gesù, questo Sacerdote è sulla terra, aiutalo! Tu,<br />

Gesù, sei Giustizia per tutti! Vidi satana che inchiodava un uomo sulla croce e gli aveva<br />

incoronato la testa di spine e gli pendeva come quella di Gesù. Poi ha alzato la croce e<br />

cominciando dal collo gli ha strappato la pelle fin sopra la testa, che rimase scoperta e<br />

senza pelle. Sentivo un lamento continuo: «Mamma, mamma!». Mi sentivo morire.<br />

Alle 8:00, con la forza che mi ha dato Gesù, sono andata in Chiesa per la Santa Messa.<br />

Alla Consacrazione ho abbassato gli occhi per non guardare, ma mi sono andati gli occhi<br />

sul calice e lo vidi diventare nero e sul suo orlo camminava l'orsetto. Questo per<br />

l'ostinazione di questo Sacerdote. Quando è con le anime si fa forte, quando resta solo<br />

trema e piange. Non sono io che ti tormento, ma è satana che entra in te e ti tormenta con<br />

le sue carezze. Dove sono i tuoi amici che ti hanno spinto a fare il male? Se non vi<br />

svegliate, un giorno sarete insieme a loro! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e all'11ª<br />

stazione vidi Dio Padre seduto che mi guardava. Padre, io sono qui per le anime! Alla 12ª<br />

stazione vidi Gesù in croce che soffriva e spasimava dal tormento. Gesù, io ti dico: per il<br />

tuo tormento libera quella creatura che ho vista messa in croce! Ti prego, amore di tutti!<br />

Alla 13ª stazione vidi il gigante mostruoso che si è abbassato e ha preso nella sua mano<br />

gigante un uomo, che di fronte a lui è come un bambino appena nato che non si può<br />

difendere. Mio Dio, abbi pietà! Ho invocato Gesù per dare aiuto a quelle creature<br />

dimenticate da tutti e gli ho chiesto di mandare una zattera con l'Angelo. Il maligno mi<br />

guardò e vidi satana che metteva gli uomini nella barca nera, ma gli uomini saltavano di<br />

nuovo nell'acqua, perché io offrivo preghiere per queste creature abbandonate nell'inferno.<br />

Mio Gesù, io confido in te! satana mi ha guardato, ha preso un uomo, se lo stringeva, gli<br />

dava carezze, lo mise sul suo petto e continuava a guardarmi. Ma quel giovane conosceva<br />

bene le sue finzioni e non voleva le sue carezze. Così anche l'uomo che cammina sulla<br />

terra fa le carezze, ma quelle carezze sono piene di inganno. Se tu, uomo <strong>della</strong> terra,<br />

continui ad ingannare, cadrai nella giustizia vera del Dio Santo Giusto e Perfetto che vede<br />

e sente tutto e scrive con la penna che non si cancella più. Vidi di nuovo satana nella<br />

profondità dell'inferno. Aveva gli occhi grossi, un po' chiusi, le ciglia lunghe e brutte. Lo<br />

vidi così da vicino che se avessi steso la mano l'avrei toccato. Questo volto non l'avevo<br />

mai visto. Era orrendo! Guardai e vidi un cavallo che mi guardava e mi faceva segno con<br />

la testa. Era un uomo che chiedeva aiuto facendo segno di continuo. Mi ha parlato una<br />

donna dell'inferno e mi disse con superbia: «<strong>Aurelia</strong>, non ti stanchi di pregare notte e<br />

giorno?». Io le risposi: «Sorella, non sono io che prego, ma è Gesù dentro di me e con<br />

l'aiuto di Maria, la Mamma Celeste, io pregherò notte e giorno, come vuole il mio Dio.<br />

Sorella, ti voglio bene!». Alle 18:30, mentre parlavo con i miei nipoti <strong>Aurelia</strong> e Monica,<br />

mi è apparsa la Madonna del Santo Rosario. Io mi sono inginocchiata ai piedi <strong>della</strong><br />

Madonna con le mani in croce ed avevo il velo azzurro. La Madonna si è abbassata a me<br />

come per parlarmi. Poi vidi i miei nipoti <strong>Aurelia</strong> e Monica seduti e la Madonna si è<br />

abbassata e li ha guardati. Io rimasi gioiosa. Grazie Maria! Alle 21:00 stavo recitando il<br />

Santo Rosario e mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI, che mi ha guardato e mi ha aperto<br />

le braccia come sa fare lui, che ama tanto quello che va perduto, quelli che soffrono.<br />

Quelli abbandonati dagli altri lui li raccoglie: è un pastore che raccoglie le anime che<br />

satana disperde. Ero gioiosa ed ho continuato la mia preghiera. Alle 22:00 mi è apparso il<br />

S. Papa Giovanni Paolo II, che mi ha guardato e mi ha aperto le braccia. Era gioioso, mi<br />

ha sorriso ed è sparito. Vi amo a tutti e due, S. Papa Benedetto XVI e S. Papa Giovanni<br />

Paolo II!<br />

Mercoledì 30/04/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un uomo che correva verso di me e mi<br />

guardava. Sulle sue spalle aveva un animale dalle unghie lunghe che gli ha stretto le<br />

zampe intorno al collo e gli ha infilato le unghie dentro la gola e dentro il petto.<br />

Quell'uomo si mise a gridare per il tormento. Le altre due zampe pendevano lungo la<br />

schiena. Mio Gesù, abbi pietà! Mi è sembrato di conoscere quell'uomo. Io mi trovavo nel<br />

letto, ma in visione mi vidi nella stanza di sotto che io chiamo la chiesetta e vidi che<br />

c'erano tre donne che piangevano perché erano nel tormento ed in particolare una donna<br />

soffriva di più. Le dissi: «Sorelle, pregherò e parlerò a Gesù!». Signore mio e di tutti,<br />

liberali per le preghiere dei grandi! Subito vidi venire l'orso nero contro di me, ma è<br />

apparso l'orso bianco che si è scagliato contro l'orso nero, che era satana, e l'ha<br />

rimpicciolito. Grazie Gesù, che mandi di continuo l'aiuto <strong>della</strong> tua potenza! Gesù, libera le<br />

anime di tutti i luoghi <strong>della</strong> terra!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi di nuovo il calice nero e non ho guardato più. Subito, dentro una luce<br />

azzurra, vidi la Madonna rivestita di una luce rosa, che dal suo seno stava dando il latte a<br />

Gesù Bambino, che beveva con sveltezza attaccato al petto di sua Mamma. Che gioia ho<br />

provato! Grazie Mammina cara! La mia preghiera era continuata e satana lo vidi che se ne<br />

andava mormorando. Ho guardato il mio Crocifisso e lo vidi pieno di luce e il suo volto<br />

era diventato di carne. Gli occhi si aprivano un po', la bocca si apriva, il petto si alzava e<br />

sospirava. Avevo finito la devozione alle piaghe di Gesù e chiedevo a Gesù di aiutare tutti<br />

ed in particolare le anime condannate. Il maligno alzò la testa e mi guardò, facendomi<br />

vedere la sua bocca grande e i denti affilati. Mi disse satana: «Gioia mia, ma quando la<br />

finisci?». Io gli risposi: «A me stai dicendo? Non finirò mai di pregare! Pregherò fino<br />

all'ultimo respiro, se Dio lo vuole». A quest'ultima parola mi è apparso un albero alto e di<br />

luce bianca splendente. Poi mi è apparso di nuovo il maligno con un impermeabile e la<br />

barba nera. Passeggiava con le mani in tasca e mi guardava. Io gli dissi: «Quanto sei<br />

brutto! Non hai lo specchio? Vai a guardarti, maledetto!». Alle 21:00, mentre pregavo,<br />

satana mi appariva di continuo e di tutti i modi. Mio Gesù, aiutami e abbi misericordia di<br />

tutti!<br />

Giovedì 01/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, appena mi sono alzata, a soli due passi da me mi è apparso Gesù in croce<br />

incoronato di lunghe spine. Il suo corpo era bianco, come se l'avessero pitturato. Era pieno<br />

di bellezza e di purezza. Il suo corpo era nel tormento e vibrava d'amore. Mi sono messa<br />

subito in preghiera. Tu hai quella corona di spine, quei chiodi, quel tormento e nessuno ti<br />

vuole aiutare. Mio Gesù, non sappiamo seguirti e ti facciamo soffrire. Abbi pietà di tutti!<br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e ho trovato poche<br />

persone e quelle poche, appena mi hanno visto, si sono messe a discutere di me. Gesù dice<br />

che la sua Casa è luogo di preghiera, non di giudizi. Io feci segno di fare silenzio, ma altre<br />

due sorelle si sono messe a discutere e una si mise il dito sulle labbra e mi disse che ero io<br />

che parlavo e che dovevo stare zitta. Quella bocca la vidi trasformarsi in una bocca di<br />

animale che si faceva grande. Io ero vicino a Gesù Crocifisso e gli dissi: «Gesù, aiutali,<br />

perché non vedono il maligno che si siede vicino alle tue creature! Gesù, perdonali ed abbi<br />

pietà!». Poi si è avvicinato il Sacerdote e mi disse: «Devi pregare piano, piano!». E' venuto<br />

a dirmi che devo fare le carezze a quelli che discutono in Chiesa! No, Sacerdote, perché<br />

non hai avuto occhi per vedere Gesù incoronato con un casco di ferro e con il sangue che<br />

scorreva sul suo corpo! Tu Sacerdote verrai condannato per primo! Insegna al tuo gregge<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 29


che è tutto disperso, perché tu devi guidarli, se no un giorno vi troverete tutti insieme! Io<br />

non ho detto che siete di satana, no! Io vi dico che i tormenti che Gesù mi fa vedere non si<br />

possono resistere. Ma a quella sorella che mi aveva detto: «Tu cadi nell'inferno», il<br />

Sacerdote doveva dire: «Silenzio! Nella casa di Dio non si parla!». E invece è venuto a<br />

dire agli altri che io sbagliavo! I suoi occhi li vidi gialli di odio. Signore, abbi pietà! Dopo<br />

la lettura in cui si diceva che la Madonna non aveva conosciuto uomo, mi è apparso il<br />

serpente cobra che strisciava e si alzava. Mio Gesù, aiutali! Non vengono in Chiesa per<br />

pregare, ma fanno colloqui continuati e sparlano di continuo. Predicano bene, ma poi<br />

ognuno fa la sua volontà. Tu, Sacerdote, se avessi visto Gesù Crocifisso con un casco di<br />

ferro e il serpente a sonagli che era mostruoso, avresti lanciato grida a squarciagola, come<br />

quelli dei condannati e saresti andato faccia a terra ai piedi del Crocifisso per salvare te e a<br />

tutte le creature. Ma tu non vedi né senti. Grazie Gesù! Mentre pregavo le lodi mattutine,<br />

satana ripeteva quello che leggevo per disturbarmi e mi disse che lui non fa male a<br />

nessuno. Mamma Celeste, aiutami! Ho sentito una donna che mi disse: «Ti volevo dire<br />

qualcosa, ma satana me l'ha impedito». Rispose satana: «Cretina! Stai zitta!» e lei: «Io non<br />

sto mai zitta» e satana disse di me: «Che la chiudessero dentro una cassa questa...» e non<br />

ha potuto finire la parola. Grazie Gesù! Subito lo vidi di orso che stava ritto e piangeva. Io<br />

gli dissi: «Piangi, piangi, che un altro po' ti farò piangere non con un fazzoletto, ma con un<br />

lenzuolo. Preparatelo! Hai capito? Maledetto, non avrai anime, no!». Alle 15:30 vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'erano 4 uomini trasformati di coniglio. C'era una donna<br />

bella con la veste lunga. Alzò la testa per guardarmi e la vidi che piangeva a dirotto.<br />

Barcollava perché era stata posseduta da satana. Le dissi: «Sorella, piano, piano Gesù<br />

manderà l'Angelo a prenderti. Ti voglio bene!». A dire queste parole è arrivata un'altra<br />

sorella con maglietta e pantaloni e camminava a destra e a sinistra per farsi notare. Le<br />

dissi: «Anche a te, sorella, ti voglio bene!». Gesù, ti amo io per loro! Liberali! Subito vidi<br />

arrivare il mostro con i denti affilati, ma aveva 2 o 3 denti spezzati. La bocca era di fuoco<br />

e gridava gonfiando la faccia, che non si poteva guardare. satana mi ha guardato ed io gli<br />

dissi: «Chi ti ha gonfiato la tua faccia spregevole? Chi ti ha picchiato? Chi ti ha spezzato i<br />

denti? Se tu me lo dici chi è stato, gli bacerò i piedi e le mani. Stai tranquillo che ti metto<br />

tutte le anime contro e farò corone di continuo». Grazie Gesù! Poi lo vidi prendere un<br />

uomo, lo stese a terra e lo operava alle brutture togliendo tutto e lo faceva diventare donna.<br />

Il suo grido e il suo pianto era continuato. Mi sono inginocchiata ai piedi del mio<br />

Crocifisso e lo vidi diventare di carne. Ho iniziato la Via Crucis per loro, perché devono<br />

uscire da quel tormento nel nome potente di Gesù. Mi sono seduta a terra ai piedi di Gesù,<br />

mi sono sentita male e ho steso le gambe, quando vidi arrivare una pantera nera che mi<br />

passò sopra le gambe. Appena la guardai sparì. Io so che la Madonna e Gesù sono sempre<br />

con me ed io non ho paura, ma prego. Stavo pregando la devozione al Sangue di Gesù,<br />

perché so che a quel malfattore questa preghiera fa male e lava i peccati sia degli uomini<br />

<strong>della</strong> terra che delle anime che sono sotto la terra. Ho sentito il maligno che diceva per<br />

scherzarmi: «Sia benedetto il suo Sangue Prezioso» e si mise a gridare come un pazzo e al<br />

suo grido tremava l'inferno. Io gli dissi: «satana, tu hai fatto male a me ed io faccio male a<br />

te. Hai capito? E nel nome di Gesù ti toglierò tutto quello che viene a te».<br />

Venerdì 02/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa ed ho iniziato la<br />

corona, come mi avevo chiesto la Mamma Celeste, che vuole che io reciti la S. Corona<br />

quando entro nella Casa di Dio. Eravamo tre persone. Appena ho incominciato, vidi<br />

lampeggiare segni di luce. Così la Madonna mi fa capire quando devo pregare. Alla prima<br />

decina del Santo Rosario mi è apparso un monaco, che mi guardava, apriva il Vangelo, si è<br />

avvicinato un po' di più e mi ha fatto segno con la testa che così andava bene. Era il Beato<br />

Angelo di Acri. Ti amo! Alla Consacrazione vidi Gesù che mi ha aperto le braccia e sul<br />

30<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

petto, sopra la veste, c'era il cuore di Gesù. Era il Sacro Cuore di Gesù con il mantello<br />

rosso di luce, come il suo cuore. Che meraviglia e che gioia ha provato il mio povero<br />

cuore! Dopo un attimo vidi il volto di Gesù. Grazie Gesù, salva le anime! Ti amo! Subito<br />

vidi un cerchio di luce splendente dentro un azzurro c'era scritto in stampatello "MARIA",<br />

il nome <strong>della</strong> Madonna, che brillava. Sparisce quel nome e appare una "Z" maiuscola<br />

grande. Quando poi quando sono tornata a casa dovevo scrivere quello che avevo visto,<br />

non mi ricordavo e Gesù mi ha fatto vedere di nuovo la "Z", mentre ero ai piedi del<br />

Crocifisso. Grazie Gesù! Il significato <strong>della</strong> "Z" è questo: la "Z" sta per Zelo con cui<br />

bisogna difendere la Chiesa di Dio, affrontando tutto e tutti come vuole Gesù. Mentre<br />

uscivo dalla Chiesa dell'Immacolata, la nicchia dove c'è San Biagio era sparita e al suo<br />

posto mi è apparso per un attimo il S. Padre Pio di carne, vivo e vero. Ti ringrazio, mio<br />

Signore Gesù! Nella profondità dell'inferno vidi satana che portava le anime. Si<br />

trasformava in un grosso leone e in un grosso orso e portava gli uomini dentro una grotta.<br />

Ora Gesù mi fece vedere che di quegli 8 uomini che tempo fa avevo visto incappucciati e<br />

chiusi in quella grotta ora non ce n'era rimasto nessuno perché erano stati liberati. Vidi<br />

entrare un uomo, che rimase meravigliato e contento che non c'era più nessuno. Ora prego<br />

per questo fratello! Ed ecco che Gesù ha mandato una barchetta che ha preso 5 persone. Io<br />

dissi a Gesù: «Manda un'altra barchetta per quegli altri che piangono! Perdonali, perché<br />

sono tuoi e tu li pensi di continuo! Ti prego, amor mio!». E subito vidi arrivare e riempirsi<br />

un'altra barchetta. C'era un giovane che si tirava pugni in testa ed io gli dissi: «Anche tu<br />

uscirai, figlio caro!». Grazie Gesù per quello che oggi mi hai dato! C'era una donna che<br />

piangeva e che si era avvicinata alla barca, ma non ho visto se era uscita e allora ho chiesto<br />

a Gesù di liberarla. Subito vidi satana che la tirava, perché non voleva perderla e poi lo<br />

vidi tirarsi schiaffi sul viso. Questa è di Gesù e si disperava che non poteva fare niente e<br />

mi disse: «Ehi! Ehi! Così ti paga il Signore?». Io gli risposi: «Io non faccio niente senza la<br />

sua volontà e tu lo sai!». satana era arrabbiato e mi disse: «Arrivederci!». Vidi un giovane<br />

che era steso a terra e piangeva. L'ha portato su una montagna che bruciava e di lui<br />

rimasero solo carboni accesi. Gli aveva comandato che doveva passare quella montagna e<br />

doveva ubbidire al suo comando. Lo vedevo che saltava e dovunque metteva i piedi si<br />

bruciava. E' diventato un carbone vivo che gridava e correva. Più li vede gridare e più lui<br />

si diverte. Gesù, per carità, abbi pietà e liberali tutti! Gesù, sono tuoi, abbi pietà!<br />

Sabato 03/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 ho sentito venire una donna vicino al mio letto. Gridava, piangeva e si lamentava<br />

di continuo e mi chiamava ripetendo di continuo il mio nome. Mi diceva: «Loro sono<br />

usciti e a me mi hanno lasciata. Sono stati loro a portarmi al peccato ed io sono nella<br />

tortura di satana. Aiutami!» e lo ripeteva di continuo. Mio Gesù, io non posso far niente,<br />

ma tu sì. Per quel tormento continuato, liberali! Alle 7:30 sono andata in Chiesa e mi sono<br />

messa in preghiera, ma satana è sempre presente. Io stavo pregando il Santo Rosario del<br />

SS. Sacramento e appena un giovane mi ha visto è andato a destra verso la cappella del<br />

Crocifisso. Dopo è andato davanti la statua <strong>della</strong> Madonna e con indifferenza la baciava ed<br />

io vedevo la Madre Celeste che piangeva. Era satana che l'aveva fatto voltare. Gesù,<br />

perdonalo, perché non hanno occhi per vedere né orecchie per sentire! Alla Consacrazione<br />

vidi il calice diventare nero e dentro di me avevo paura e mentre invocavo Gesù, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era un sacerdote chiuso dietro grosse sbarre di ferro.<br />

Indossava l'abito talare con i bottoni da sopra fino a sotto. Mi guardava e ha infilato la<br />

testa dentro le sbarre perché mi voleva parlare, ma satana ha stretto quelle sbarre di ferro e<br />

rimase con la testa incastrata fra quelle sbarre. Poi gli accese un fuoco al corpo e vidi una<br />

cattiveria atroce. Se voi aveste visto tutto questo come in un film, sareste morti. Quel<br />

Sacerdote è diventato in tutto il corpo rosso di fuoco e mi guardava fisso con i suoi occhi e<br />

mi disse: «Parla a tutti, che Dio è giustizia. Quanti Sacerdoti sono nella perdizione e


Sacerdoti che dicono di amare a Cristo! Quando consacrano l'Ostia Santa, l'Ostia esce dal<br />

Santo Calice e copre il Sacerdote di un amore grande». Gesù, ti chiedo la perfezione di<br />

tutti. Mentre chiedevo aiuto all'Immacolata Concezione, sulla statua dell'Immacolata vidi<br />

che scorrevano lacrime sul suo viso. Guai a chi giudica e a chi non crede! Sarebbe meglio<br />

che non fosse mai nato! Vidi di nuovo l'inferno, dove c'era un giovane che giaceva a terra<br />

dopo che l'aveva torturato in tutti i modi. Lui gridava e piangeva ed era dentro un tormento<br />

che non si resiste. Poi prese un impasto nella sua mano e lo mise nella bocca di quel<br />

giovane. Quel giovane non ha potuto parlare più e il suo corpo si contorceva. Mio Dio,<br />

Padre buono, portami sulla croce per chiedere la liberazione di quelle creature! Ti amo,<br />

Padre Santo! Abbi pietà, sono i tuoi figli! Ho continuato la mia misera preghiera. Stavo<br />

recitando le Orazioni di S. Brigida e per un attimo mi è apparsa la Madonna di Pompei. Le<br />

ho chiesto aiuto e subito vidi di nuovo la profondità dell'inferno, dove stava inchiodando<br />

un uomo mettendo chiodi lungo tutte le braccia fino alla spalla. La corona è fatta con<br />

lunghi chiodi. Poi strappava la carne dal viso di quella creatura e se la mangiava. Per<br />

quella tortura, liberali! Mi sono sentita chiamare: «<strong>Aurelia</strong>! Vuoi vedere i mafiosi?». Io<br />

rimasi zitta, ma guardavo. Vidi giovani di 16 anni, 20 anni e più grandi. Erano uomini forti<br />

e avevano la coppola con la visiera scesa un po' davanti agli occhi e scendevano con<br />

atteggiamento mafioso. Erano circa 50 o più. Mi guardavano, ma io capivo che volevano<br />

aiuto. Questi non li avevo mai visti, perché li aveva nascosti. Anche questi sono delle<br />

creature di Dio e che Dio Padre chiama suoi figli ed io li amo non con il mio cuore, ma<br />

con il cuore di Gesù. Liberali! C'era un giovane nudo steso a terra. Con un pennello gli<br />

metteva un liquido sul viso e poi gli operava la faccia. Gesù mio, non resisto! Ti prego,<br />

liberali! A te niente è impossibile! Sono i tuoi fratelli! Ed hanno il tuo corpo! Abbi pietà!<br />

Domenica 04/05/<strong>2008</strong><br />

La mattina sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi Gesù e una luce che lampeggiava. Stavamo dicendo il Gloria e vidi la<br />

Sacra Famiglia di luce ed in modo particolare vidi San Giuseppe. Grazie Gesù! Sono<br />

venuti a trovarmi Giovanni e Stella di Palmi e mentre parlavo con loro, mi è apparsa la<br />

Madonna del SS. Sacramento che alzava l'Ostia come durante la Consacrazione. Ho avuto<br />

tanta gioia, anche per queste anime che sono venuti a trovarmi. Grazie Gesù che mi mandi<br />

le tue creature!<br />

Lunedì 05/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi intorno al calice un po' di nero. In alto, dentro una luce bianca<br />

splendente, mi è apparsa una tavola lunga con Gesù e gli Apostoli. Grazie Gesù!<br />

Martedì 06/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho iniziato a<br />

pregare. Alla Consacrazione vidi Gesù che saliva, si voltava e mi guardava. Lo vidi per un<br />

bel po'. Grazie Gesù! Il pomeriggio ero insieme a 5 persone e chiedevo perdono a Gesù<br />

che non avevo pregato, perché ero intenta a fare i calmi alle persone che venivano. Ma<br />

subito mi è apparso Gesù con la veste bianca di luce splendente ed aveva sulla sua spalla<br />

la Colomba dello Spirito Santo. La Colombina ha beccato tre volte sulla spalla di Gesù e<br />

poi mi ha guardato ed è sparita. Per me è un segno di Dio. Vidi la profondità dell'inferno,<br />

dove satana torturava le anime. Gesù, ti prego, liberali! Alle 19:30 mi è apparso il SS.<br />

Sacramento esposto dentro la vetrina dove c'è la statua <strong>della</strong> Madonna di Lourdes con<br />

Bernardetta. Che luce! Che bellezze! Ti amo, amor mio! E' venuto satana e mi disse: «Tu,<br />

<strong>Aurelia</strong>, sei una guerriera!» ed io: «Ma davvero?». E lui: «Ma tu hai sentito quello che ti<br />

ho detto?». Ed io: «Sì, ho sentito che sono una guerriera. Io amo a tutti e non m'importa di<br />

quello che dicono gli altri. Loro non ti vedono, ma io vedo e parlo loro. Hai capito che io<br />

amo a Gesù e tutta l'umanità? Io amo quelli che tu hai ingannato e con l'aiuto <strong>della</strong><br />

Vergine Maria e di Gesù, io te li toglierò. Chiederò aiuto a quelli che mi seguono. Io non<br />

scherzo, come dici tu, io prego il Re dei re, che è Dio. Hai capito? Allontanati da me e<br />

lascia stare tutte le creature <strong>della</strong> terra. Io nel nome di Gesù li trascino tutti, grandi e<br />

piccoli. Grazie Gesù, libera tutte le anime!».<br />

Mercoledì 07/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 mi sono sentita chiamare da un fratello che era nella tortura: «Ti sto chiamando,<br />

<strong>Aurelia</strong>! Tante volte ti sto chiamando!». Ed io: «Fratello, non ti ho sentito! Mi sono<br />

addormentata! Ti voglio bene». Poi una sorella condannata mi disse: «Io mi chiamo<br />

Vanessa. Digli che gli sfregi che fanno gli uomini non ci aiutano, no!». Ed io: «Sì, lo so!».<br />

Vidi satana che li possedeva e li picchiava di continuo. Un uomo aveva la testa a terra, era<br />

curvato, l'ha posseduto e l'ha picchiato e mi guardava piangendo. Si teneva la testa per il<br />

tormento che gli dava quel mostro che l'uomo <strong>della</strong> terra non vede. Vidi un'altra donna che<br />

era stata torturata e ridotta ad uno straccio. Mio Gesù, abbi pietà e liberali per il tuo amore,<br />

per il tuo Sangue Prezioso. Ti chiedo la carità <strong>della</strong> liberazione dei condannati e delle<br />

anime dei Purgatori. Poi mi sono addormentata ed ho sognato che nel mio vicinato c'erano<br />

anime trasformate in cani piccoli e grossi. Io scesi per andare a vederli e notai che in<br />

qualunque via del mio paese andavo, trovavo cani di tutte le razze. Questi cani erano<br />

contro gli uomini e le donne e si mangiavano le loro carni: a chi mancava una gamba, a chi<br />

un braccio, ad altri mangiavano la pancia, a chi metà testa e le grida erano tante. Io ho<br />

riconosciuto le persone del mio paese che venivano sbranate. Quei cani erano anime<br />

dell'inferno e dei Purgatori, che nessuno li aiuta e li pensa. Queste anime trasformate di<br />

cani mi dissero: «Loro non ci aiutano!». Il mio paese era tutto in subbuglio e nel terrore.<br />

Quando io mi avvicinavo ai cani, mi guardavano e con me non erano feroci, ma mansueti<br />

e mi seguivano di continuo perché volevano preghiere. In qualunque via andavo trovavo<br />

cani che sbranavano uomini e donne e vedevo corpi fatti a pezzi. Quando queste persone<br />

del mio paese moriranno, saranno abbandonati. Grazie Gesù! Liberali e fammi pregare e<br />

soffrire per dare vita alle tue creature. Voi ne avete parenti morti? Se voi giudicate, li<br />

farete restare nel tormento. Il male non viene da Dio, ma viene dal maligno. Grazie Gesù<br />

che mi insegni!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi sul calice il<br />

volto di Gesù e poi il calice è diventato nero. Mio Gesù, aiuta questo Sacerdote! Vidi di<br />

nuovo il Tabernacolo gigante con la porta grande. Gesù ha aperto la porta di questo<br />

Tabernacolo e sulla porta vidi le tre Persone Divine: al centro c'era Dio Padre e a destra e a<br />

sinistra c'erano due Gesù, uguali come due gocce d'acqua: erano Gesù e lo Spirito Santo.<br />

Ti amo, Padre buono! Tutti e tre mi guardavano e parlavano, ma non capivo. I loro sguardi<br />

di amore e di tenerezza erano di continuo. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 08/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:30 mi è apparsa la Madonna di Lourdes con le mani giunte e mi guardava. Ho<br />

iniziato a recitare le Ave Maria per le anime che chiedono preghiere e Maria è sparita.<br />

Grazie Mamma buona! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa<br />

Messa e alla Consacrazione vidi il calice diventare nero. Ma dopo un attimo vidi il<br />

Tabernacolo gigante con la porta aperta. Grazie Gesù, aprila per tutti!<br />

Alle 11:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un laghetto sporco come una<br />

pozzanghera e c'erano due asini che tiravano un carro carico, sopra il quale era seduto<br />

satana con una frusta in mano. Stavano salendo per uscire dall'acqua e mentre salivano, li<br />

vidi trasformarsi di uomini: le zampe davanti sono diventate le braccia, si sono alzati e mi<br />

hanno guardato con le lacrime agli occhi per il tormento continuato. Appena ha tolto le<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 31


loro briglie, li vidi che erano uomini. Poi satana aveva caricato un carro più grosso e prese<br />

due giovani e li trasformò di asini. Mio Dio, che mi fai vedere? Le tue creature trasformate<br />

in animali! E nessuno li vede, mio Gesù! Per carità, liberali! Gesù, non so far niente più,<br />

non so guardare più! Gesù, ascolta il mio grido per pietà e liberali! Un altro giovane lo<br />

trasformò di cavallo e satana lo cavalcava e lo spronava per farlo correre. Uomini, grandi e<br />

piccoli, ah se vedeste con i vostri occhi! Allora seguireste davvero Gesù Crocifisso!<br />

Venerdì 09/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione mi è apparso il<br />

Tabernacolo gigante, si è aperta la porta e vidi Gesù che dava la Santa Comunione alle<br />

persone. Quando il Sacerdote distribuiva la Santa Comunione, al posto suo vidi Gesù che<br />

dava la Santa Comunione. Oggi era Venerdì e Gesù voleva comunicarci con le sue stesse<br />

mani. Per me è stato un segno grandissimo. Grazie Gesù, ti amo! Alle 14:30, mentre<br />

pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva trasformato tre donne in cavalle<br />

bianche ed erano di una bellezza che non so dire. Le cavalcava il principe dell'inferno. Poi<br />

si è trasformato in un elefante e vicino lui c'era una donna con la veste lunga e i capelli<br />

lunghi ed aveva un volto molto bello. La donna alzava la testa per guardare quell'elefante,<br />

che era satana. E come gli sorrideva! Quella donna mi faceva capire che era contenta che<br />

io l'avevo vista. Poi vidi 4 donne e satana è venuto a spiarmi. Io gli dissi: «Vattene in<br />

nome di Dio! Questi e gli altri, in nome di Gesù, ti saranno tolti!». Alle 14:45, mentre<br />

pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di gorilla gigante che era seduto<br />

a terra e piangeva. Masticava e si asciugava la bocca. Poi mi fece vedere i suoi denti per<br />

farmi capire che mi sbranava se gli toglievo le anime. Poi ha inghiottito una donna bella,<br />

ben sapendo che presto Gesù l'avrebbe liberata. Il suo pianto era a dirotto ed io gli dissi:<br />

«Queste belle donne sono mie ed appartengono a Gesù! Anche se tu le mastichi come<br />

gomme da masticare, le hai già perdute. Gesù mi dice che tutti quelli che io guardo<br />

vengono da Gesù. Hai capito, satana? Io già l'ho guardata e quando Gesù chiama la sua<br />

creatura, tu non puoi più fare niente. Hai capito? Tu sei un maestro <strong>della</strong> cattiveria, ma<br />

ricordati che sopra di Dio non c'è nessuno e nel suo nome te le toglierò. Tu stai facendo<br />

piangere a tutti ed io farò piangere a te, maledetto!». Poi alle 15:00 ho continuato a vedere<br />

l'inferno. C'era una donna trasformata in una scrofa gigante che allattava uomini<br />

trasformati di maialini. La scrofa trascinava le due zampe di dietro perché si voleva alzare,<br />

ma due uomini l'hanno aiutata ad alzarsi. satana mi disse in dialetto: «A me non m'importa<br />

che soffrono!». Ed io: «Ma io nel nome di Gesù te li tolgo!» e lui: «Ma davvero?» ed io:<br />

«E perché piangevi? Ti fa male? Io li voglio tutti, tutti li porterò al vero Dio! Hai capito?».<br />

Uomo che cammini, rifletti, se vuoi la vita eterna! Una sorella mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, questa è<br />

morta viva». Io ho capito a chi si riferiva. Grazie sorella! Alle 21:00, mentre ero in cucina<br />

e mio marito leggeva che un Sacerdote si approfittava delle giovani, io dicevo: «Gesù,<br />

abbi pietà, che non sono loro, ma è l'uomo mostruoso che fa il male, è satana che sta<br />

facendo male a tutto il mondo!». Subito mi è apparso Gesù Crocifisso che aveva uno<br />

spasimo al cuore e gli pendeva la testa. Sotto la croce c'era un uomo mostruoso con due<br />

denti lunghi che gli uscivano dalla bocca. Faceva segno con un occhio che era contento e<br />

si è trasformato in un grosso leone inferocito e con le zanne lunghe. Tutte queste cose<br />

malvagie che succedono, sono provocate dal gigante mostruoso. Se parlo di satana, non<br />

credono che esiste, perché non credono che c'è l'inferno. Ma un giorno si troveranno con<br />

lui e cominceranno una vita di tortura. satana vuole grandi e piccoli e lui si trovava sotto i<br />

piedi <strong>della</strong> croce. Gesù, aiuta i Sacerdoti, ti prego!<br />

32<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Sabato 10/05/<strong>2008</strong><br />

Mi è apparsa la Madre <strong>della</strong> Chiesa, la Rosa Mistica, che era piena di bellezza e di<br />

purezza. Che meraviglia vederti, Mamma! Salva la mia famiglia e tutte le famiglie! Grazie<br />

Mamma bella!<br />

Domenica 11/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo Credo di continuo, vidi anime torturate nell'inferno. C'era<br />

satana gigante che comandava un uomo, che quando era sulla terra era grande ed ora era<br />

nudo, con le mani a terra e in una posizione che faceva gioire tanto satana. Appena lo vidi<br />

che si avvicinava con le sue spaventose brutture, io gli dissi: «Fermati in nome di Dio!<br />

Non toccarlo!» e a quell'uomo gli dissi: «Vai via, alzati nel nome potente di Gesù!». Lui<br />

rimase a guardarmi, poi si allontanò camminando a carponi e satana rimase sbalordito e<br />

alzò la testa per darmi uno sguardo di rabbia. Io ero nel letto e stavo pregando. Gli dissi:<br />

«Ti farò conoscere da tutti e dirò che tu sei capace di annientare l'uomo e tutta l'umanità».<br />

Poi è venuta una donna bella e alta. Mi ha guardato con un tenero amore e con la sua mano<br />

destra mi ha mandato un bacio, perché Gesù l'aveva liberata. Che gioia che aveva! Era<br />

uscita dal tormento e mi baciava. Sorella, ti voglio bene e ti chiedo di intercedere per il<br />

mio paese, dove vedo anime che vanno nella condanna e sono in pericolo. Aiutami a<br />

pregare il mio amore Gesù! Subito vidi venire verso di me un uomo che trascinava la sua<br />

gamba sinistra per le botte che aveva preso dal mostro di satana. Gli dissi: «Sì, fratello,<br />

oggi stesso parlerò a Gesù per te! Ti amo come il mio amore Gesù. Tu, fratello, porti il<br />

corpo di Cristo Gesù Crocifisso e do il mio povero corpo per qualsiasi anima». Grazie<br />

Gesù! Dopo che avevo finito la preghiera insieme al mio gruppo, satana mi appariva di<br />

continuo, ed io pregavo. Grazie Gesù! Ti offro la mia misera preghiera per tutti!<br />

Lunedì 12/05/<strong>2008</strong><br />

A mezzanotte satana mi disse: «Lo sai quando tu vai? Il 30. Hai capito?». Io tacevo ed<br />

ascoltavo, ma se n'è andato arrabbiato. Voleva far cadere il Santo Papa, ma non ce l'ha<br />

fatta, perché c'è Maria e Gesù e tante anime che lo proteggono. Io ho visto in televisione<br />

quando stava cadendo. Lo voleva far cadere perché non vuole che io arrivi dal S. Papa<br />

Benedetto XVI, perché altrimenti Gesù mi dà le anime <strong>della</strong> condanna. Fratelli e sorelle,<br />

svegliatevi, io li vedo quando escono e quando entrano, sono le verità di Dio! Alle 8:00<br />

sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il<br />

calice diventare nero. Appena il Sacerdote si è spostato, vidi il volto di Gesù sul calice.<br />

Solo a vedere il suo volto è un incanto. Grazie Gesù! Era incoronato di spine. Appena<br />

dissi: «Gesù, ti amo!», mi è apparso il Tabernacolo gigante con la porta gigante. C'erano<br />

tante anime che salivano dentro uno splendore di luce molto intensa. Mio Gesù, era una<br />

processione di anime che entrava per la porta di quel Tabernacolo con il capo inchinato e<br />

con il mantello bianco. Non guardavano né a destra né a sinistra né indietro, ma<br />

guardavano solo avanti e la loro testa non si muoveva. Erano tutti dentro una purezza e<br />

tenerezza, così come saranno tutte le anime che avranno il perdono. Gesù era lì dentro<br />

insieme al Santo Padre, il Dio che ha potenza, amore e perdono. Alla fine <strong>della</strong> Santa<br />

Messa sono andata a ringraziare il SS. Sacramento e appena ho baciato per terra, mi è<br />

apparso un Angelo alto quanto un uomo. Le sue ali erano lunghe e lo vedevo di profilo che<br />

apriva quelle ali di luce splendente. Com'è bello vedere gli Angeli che adorano il SS.<br />

Sacramento! Mentre sto scrivendo vedo un Angioletto inginocchiato ed appoggiato con i<br />

gomiti. Aveva l'aureola e la veste color rosa pallido. Com'era bello! Aveva circa 8 anni e i<br />

suoi occhi erano rivolti al Tabernacolo. Mentre sono qui a casa vedo questo Angioletto al<br />

Tabernacolo! Gesù, ti amo! Che gioia mi dà Gesù! Grazie Gesù! Mentre pregavo vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era un uomo che si era arrampicato sulla cima di un albero<br />

di un'altezza vertiginosa e satana l'ha comandato di buttarsi. Lui si è buttato ed è rimasto


legato per le gambe a testa in giù e non si poteva muovere. L'ha lasciato così, sospeso in<br />

aria a testa in giù. Mio Gesù, ti prego, liberali a tutti ed abbi pietà, amor mio! Subito ho<br />

sentito venire una donna di corsa con il fiatone e le lacrime agli occhi e diceva di continuo:<br />

«Mio Gesù, mio Gesù!», per avere la liberazione. Ho invocato la Madonna perché desse<br />

aiuto a quelle creature che sono nella condanna e che gridano di continuo, perché là c'è<br />

solo tormento. Mi è apparsa la Madonna del Santo Rosario con Gesù Bambino. Aveva le<br />

stesse sembianze <strong>della</strong> statua che c'è nella Chiesa di Santa Maria. Mamma, libera i tuoi<br />

figli, per carità! Mamma, chiedilo a Gesù, a te non ti può dire di no, ma ti dice di sì.<br />

Mamma, fallo presto, sono le tue creature! Fallo per amore di Gesù Bambino che porti in<br />

braccio! Alle 18:30, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi Lourdes e mi sono ritrovata<br />

nella grotta inginocchiata ai piedi <strong>della</strong> Madonna. Io vidi con i miei occhi il mio corpo con<br />

le mani giunte e gli occhi che guardavano la Madonna! Che meraviglia! Grazie Mammina<br />

cara! Che gioia mi hai dato al cuore!<br />

Martedì 13/05/<strong>2008</strong><br />

Appena mi sono coricata, vidi la profondità dell'inferno. Erano circa le 23:00 e non<br />

riuscivo ad addormentarmi, perché vedevo quelle anime straziate che gridavano di<br />

continuo il mio nome. Sentii una donna che diceva di continuo: «Silvio!», ma questo<br />

Silvio era come morto, perché l'aveva prima posseduto e poi l'aveva fatto a pezzi con una<br />

mazza di legno. Io le chiesi come si chiamasse quell'uomo e lei mi rispose piangendo:<br />

«Don Silvio!». Era a terra nudo, come uno straccio ed era un sacerdote. satana mi disse:<br />

«Luzzi è in subbuglio! Vogliono me! Lasciali a me, perché sono miei. Hai capito?». Io gli<br />

dissi: «Davvero? Non sono tuoi, sono di Gesù! Io li aiuterò». E lui: «Il tuo Sacerdote li sta<br />

guidando a me e tu me li togli?». Ed io: «Certo! Farò di tutto perché abbiano il perdono!<br />

Loro non ti conoscono, ma io sì! Proprio quella è la mia carne e il mio sangue. Vattene,<br />

ingannatore!». Una donna mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, Rosanna vuole acqua!». Ho capito che<br />

voleva preghiere per lavare il suo corpo, per guarire la sua anima e così potrà uscire. Vidi<br />

uomini con gli occhi rossi di fuoco, la lingua rossa di fuoco e il cranio era aperto e sopra il<br />

cervello c'erano carboni ardenti. Li faceva camminare su una strada larga e barcollavano,<br />

ma si voltavano a me. Io dissi loro: «Vi ho visti, figli cari!». E così sta facendo il maligno<br />

nel mio paese. Gesù, ti prego, liberali e salva il mio paese! Avevano le bocche di fuoco e il<br />

cervello bruciato, perché non si segue Gesù, ma si segue l'uomo e si danno la mano.<br />

Questa è la funzione di satana. Fratelli e sorelle, salvatevi! Voi potete dire: «Noi seguiamo<br />

i Sacerdoti, andiamo in Chiesa» e vi sentite giusti e perfetti. No fratello, no sorella, non è<br />

questa la via giusta! Vi sentite giusti e pertanto siete già condannati. E' Gesù che mi parla!<br />

Se tu credi ed hai un briciolo di fede, sposterai le montagne. Gesù ha mandato gli Apostoli<br />

per insegnare la via che voi non conoscete: il rispetto nella Casa di Dio, il rispetto di ogni<br />

persona. Non ti dimenticare di amare prima Dio e dopo il prossimo, che è Dio. Guai a te se<br />

ti diventi giudice, perché sia che sei grande, sia che sei piccolo, quando tu giudichi sei già<br />

condannato. Dio è amore e perdono, ma la sua Giustizia è vera: nella condanna vedo<br />

sacerdoti, vescovi, cardinali e anche due papi. Mio Gesù, ti offro le preghiere dei grandi e<br />

dei piccoli per la liberazione dei grandi che sono nel tormento continuato. Cambia le acque<br />

<strong>della</strong> terra in preghiere per liberare i condannati, perché gli uomini <strong>della</strong> terra non vedono.<br />

Dopo aver visto tutte quelle torture fino alle 6:00, mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI.<br />

Gli dissi: «Padre, aiutami!». Non sono potuta andare a sentirmi la Santa Messa perché il<br />

mio corpo lo sentivo morire. Mentre pregavo la Via Crucis, ho sentito un fratello che<br />

chiamava Emanuele. Io ascoltavo e così so per chi devo pregare. Subito sento satana dire:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, mi stai scassando il capo! Hai capito?». Ed io: «Ma davvero ti sto scassando la<br />

tua testa? E ancora quanto te la rompo, fin quando non andrà a pezzi, maledetto!». E' stato<br />

zitto un attimo e poi mi disse: «Tu fai male ai peccatori!». Ed io: «Io no! Sei tu che fai<br />

male a tutti, ma ti farò scoprire, uomo mostruoso, animale!». Alle 17:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena il Sacerdote mi vide, mi puntò con i<br />

suoi occhi. Poi ha cominciato a predicare parlando di continuo di scandalo, sembrava che<br />

si era incantato il disco. Anche dopo la benedizione se n'è andato dicendo: «Scandalo!<br />

Scandalo! Scandalo!» e gesticolava con le mani tutto sdegnato, guardando verso di me e<br />

gli altri avevano gli occhi puntati su di me. E diceva tante cattiverie e brutture, che in<br />

Chiesa stavano tutti zitti e nessuno fiatava. Era nervoso e vidi il gigante mostruoso che lo<br />

copriva e lo fece scattare come un serpente. Io non sono andata a prendermi Gesù, per<br />

evitare che satana portasse discordie. Tutti si erano alzati con il collo teso, perché satana li<br />

aveva coperti e li toccava. Mio Gesù, aiutami! Subito mi è apparso Gesù con le braccia<br />

aperte. Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 14/05/<strong>2008</strong><br />

Appena ho aperto gli occhi vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un uomo che alzava<br />

le braccia per chiedere aiuto. satana gli aveva tolto la carne e l'aveva avvolto nelle fasce.<br />

Io sono saltata dal letto per non vedere quelle creature straziate. Nessuno li vede, nessuno<br />

li pensa, perché dicono che sono morti. Mio Gesù, io non li vedo morti, io li vedo vivi.<br />

Vedo anche anime del mio paese che sono nel tormento e gridano il mio nome e nelle<br />

tenebre dicono: «Gesù, aiutaci! Gesù, perdonaci!». I Sacerdoti li ha fatti suoi robot.<br />

Svegliati, uomo senza di Dio, uomo cieco che non hai occhi per vedere né orecchie per<br />

sentire! Sull'altare alla Consacrazione dovete far apparire nelle vostre mani il volto di<br />

Gesù Crocifisso, mentre voi fate apparire il serpente cobra e lo fate alzare così in alto, che<br />

vi copre e vi comanda. Scribi e farisei che vi date la mano di continuo, un giorno sarete<br />

tutti insieme e vi troverete nel terrore! Quando predicate, saziate le orecchie di chi vi<br />

ascolta parlando di continuo di "scandalo" da quando inizia la Santa Messa fino all'ultima<br />

parola che dite. Mentre tutte le persone ascoltavano in silenzio, io vedevo il mostro che<br />

faceva le carezze al Sacerdote e alle anime che erano in Chiesa, che avevano le orecchie<br />

tese a saziarsi delle cose che diceva. La statua <strong>della</strong> Madonna la vedevo lacrimare, perché<br />

non pregano con umiltà e danno pena al cuore di Maria e di Gesù. Questi sono quelli che<br />

fanno due vie. Mamma Celeste, perdonali e perdona quelli che fanno il male e non si<br />

accorgono che il veleno resta a chi fa il male. Uomo che stai seminando la zizzania,<br />

attento, perché quello che semini raccoglierai per te e per le anime che tu trascini. Prima<br />

loro hanno trascinato te ed ora vuoi corrompere il gregge che Dio ti ha consegnato per<br />

portarlo sulla via <strong>della</strong> salvezza e strappi le anime a Gesù per portarli nella tortura? Guai a<br />

te! Passerai dal Tribunale vero! E tutti che ti battono le mani e dicono che sei un Sacerdote<br />

grande e forte. Quando vai a leggere la Parola di Dio, inchinati dinanzi ad essa, non andare<br />

nervoso, non farti toccare dal serpente che ti trasmette il suo veleno. Io ti vedo, che non ti<br />

comporti da figlio di Dio, ma sei guidato e sei spinto dal mostro infernale che è nascosto<br />

agli uomini <strong>della</strong> terra e che solo poche anime lo vedono. Io vedo che quel serpente non ti<br />

lascia nemmeno un minuto e ti fa parlare di me e quelli che ti danno ragione, insieme ai<br />

loro figli e alle loro famiglie e se li prende satana e vanno perduti. Così fa satana: ne<br />

corrompe uno e gli altri cadono nell'inferno. Un giorno ci incontreremo. Io prego, amo e<br />

perdono, ma ubbidisco a Gesù, il vero Dio. Se voi sapete quanto fa male agli altri lo<br />

scandalo, perché volete dare le prove agli altri facendo segni alle vostre brutture? Perché<br />

siete vermi pieni di peccati e cadete dove voi non volete. Ci sono Sacerdoti che quando<br />

celebrano la Santa Messa io vedo meraviglie e sono preziosi a Gesù. Grazie Gesù, manda<br />

Sacerdoti che ti sanno servire! Gesù ama i Sacerdoti e soffre per loro. Una è la via di Gesù<br />

Crocifisso, quella stretta, ma l'uomo cerca la via larga che porta al precipizio. A te sembra<br />

di camminare sulla via giusta, ma mentre stendi la gamba, trovi il vuoto. Avete capito che<br />

quello che Dio vuole accadrà? Quelle anime che non si fermano di fare il male, cadranno<br />

nell'olio bollente oppure saranno infornate e verranno trasformate in animali. Io dico a<br />

tutti: salvatevi! Mi è apparso il Tabernacolo gigante pieno di bellezza e di purezza ed era<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 33


tappezzato di luce verde. Gesù vi faceva entrare una schiera di Vescovi e Cardinali,<br />

mentre i vescovi e i cardinali che non hanno fatto la volontà di Dio, li ho visti chiusi<br />

dentro le cancellate di ferro, dove venivano torturati dal drago e da satana trasformato di<br />

gorilla. Mio Gesù, liberali! Se non possono uscire di là è per mancanza di preghiere. Mi è<br />

apparso Gesù di luce splendente e mi ha aperto le braccia e vidi una processione di anime<br />

che andavano fra le sue braccia. Gesù, ti amo, salva le anime!<br />

Giovedì 15/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 vidi la profondità dell'inferno, dove satana torturava di continuo le anime e<br />

spalmava sul loro corpo una specie di olio e diventavano piccoli come bambini. Mio Dio,<br />

libera le tue creature! Alle 8:00 sono andata ad ascoltarmi la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione ho abbassato la testa per non vedere satana sul calice. Mio Gesù, abbi<br />

pietà! Vidi il Tabernacolo gigante molto bello e di una luce molto splendente e molto<br />

bella. La porta era aperta e Gesù vi faceva entrare molte anime e tutte erano vestite di<br />

bianco. Salivano piano avvolte di purezza e di bellezza. Dentro il Tabernacolo vidi Dio<br />

Padre e due Gesù uguali come due gocce d'acqua. Che bellezze, che amore! Gesù ha<br />

aperto a tutti la sua porta vera, perché vedevo entrare qualsiasi anima. Mi è apparsa la<br />

Madonna con il manto e la veste di sangue. Era coperta fin dalla testa. Mi ha guardato ed<br />

io vidi sul suo petto un pezzo di stoffa bianca. Quel panno sul petto <strong>della</strong> Madonna diventò<br />

di luce splendente e dentro apparve la Santissima Trinità: Padre, Figlio e Spirito Santo. Io<br />

le dissi: «Mamma Celeste, sei vestita di sangue per tutti i peccati del mondo! Perdonaci e<br />

raccogli i grandi e i piccoli!». Subito la vidi vestita con un manto azzurro e sopra il suo<br />

petto c'era il SS. Sacramento dentro l'ostensorio. Dentro l'Ostia vidi Gesù seduto. Aveva<br />

una veste che brillava e i suoi sguardi erano rivolti a me. Dopo vidi la Madonna con un<br />

manto verde e alle 9:15 vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto che mi guardava con amore.<br />

Grazie Gesù, grazie Maria, grazie S. Papa Benedetto XVI del tuo grande amore!<br />

Venerdì 16/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 ho sentito bussare alla porta <strong>della</strong> stanza da letto. Avevo pregato poco perché mi<br />

ero addormentata. Sono saltata dal letto e ho cominciato a pregare: «Mammina cara,<br />

prenditi le mie misere preghiere per liberare le anime, ma libera la mia povera famiglia!».<br />

Ho cominciato la preghiera per tutti e in particolare per le anime che sono nei Purgatori e<br />

per quelle che sono nel tormento. Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e<br />

alla Consacrazione, quando il Sacerdote ha alzato la patena con l'Ostia, vidi le sue mani<br />

rosse di sangue, da far paura. Mio Gesù, perdonalo e abbi pietà <strong>della</strong> sua anima! Appena<br />

prese il calice nelle sue mani, diventò nero e l'orsetto si mise sul calice come morto: gli<br />

pendeva la testa e le zampe di dietro. Io gli dissi: «Nel nome di Gesù ti tolgo la sua anima,<br />

l'ho promesso a Gesù! Il corpo deve soffrire, ma l'anima deve appartenere a Cristo<br />

Crocifisso. Hai capito, satana?». Mi è apparso Gesù e il Tabernacolo gigante. Questa<br />

visione mi ha dato tanta forza per continuare a seguire il mio amore Gesù. Sono andata a<br />

salutare la Madonna del dolore e dietro di me vidi una sorella e le dissi: «Prima venivi<br />

vicino a me e mi dicevi parole che mi toccavano il cuore, perché ti dispiaceva vedermi<br />

soffrire. Grazie sorella, hai fatto una carezza a Gesù! Ma ora chi ti ha proibito di<br />

avvicinarti a me?» e indicò il Sacerdote. Poi c'era un'altra sorella con la quale alle 7:30<br />

cominciavamo il Santo Rosario, ma ora non viene più presto. Gesù mi fa vedere ed io dissi<br />

a questa sorella: «Incominciamo la corona» e lei: «E' tardi!». Io presi la visione e vidi che<br />

il Sacerdote non vuole che io preghi. Ora nemmeno mi guarda. E' lui che allontana le<br />

anime. Quando io entro in Chiesa vado a sedermi e se c'è qualche sorella seduta vicino, si<br />

alza di scatto e va ad un altro posto. Sono arrivate 7 anime che hanno fatto questo<br />

giochetto. Grazie Gesù, salva le anime! Poi il Sacerdote è venuto a farmi un sorrisetto e mi<br />

disse: «Me la fai una preghiera grande?». Io lo guardai e gli dissi: «Io tutti giorni prego per<br />

34<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

te! Non sentite che Gesù vuole amore vero e dice di amare l'uomo, non di fare quello che<br />

dice l'uomo e la volontà degli uomini. Ma se tu ami, fai la volontà di Dio». Se il Sacerdote<br />

ti insegna la vera via, seguilo, se no vai via, perché, sorella o fratello, Dio è uno solo in tre<br />

Persone. Se volete sputarmi fatelo pure, perché a Gesù l'hanno fatto prima di me e ancora<br />

continuano a farlo. Gesù, perdona! Mi sono messa in preghiera ed ho fatto prima la Via<br />

Crucis e dopo la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia. Ho alzato gli occhi e vidi il volto<br />

del mio Crocifisso diventare vivo, di carne. Sospirava, apriva e girava gli occhi e il suo<br />

volto era nero per il tormento. Lo vidi di continuo per due ore e chiedevo aiuto per tutti, in<br />

particolare per le anime dei Purgatori e per le anime che sono nella condanna. Abbi pietà e<br />

misericordia, mio Dio, liberali! C'è stato un fratello che ha sputato davanti la porta di casa<br />

mia e ha fatto soffrire Gesù. Padre buono, non farmi aspettare più, per carità! Sono circa<br />

vent'anni! Ti chiedo aiuto, sono tua figlia!<br />

Sabato 17/05/<strong>2008</strong><br />

Erano circa le 5:00 quando ho sentito bussare alla porta <strong>della</strong> stanza da letto e una donna<br />

mi ha chiamato perché voleva preghiere. Subito mi sono messa in preghiera. Alle 8:00<br />

sono andata in Chiesa e vidi il calice diventare nero. Le persone erano indifferenti e se le<br />

guardavo si voltavano per non guardarmi. Se non li guardavo, loro mi guardavano, ma loro<br />

non sanno che Gesù mi fa vedere tutto. Grazie Gesù! Rientrata a casa, mi sono messa in<br />

preghiera e alle 11:00 mi ha chiamato una sorella dell''inferno. satana disse a quella donna:<br />

«Vedi se vuole venire da te!». Subito quella donna mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, tu vuoi venire da<br />

me?». Ed io: «Io non voglio venire, ma sei tu, sorella che vieni ed io ti farò conoscere<br />

Gesù. Oggi stesso parlerò a Gesù di te. Ti voglio bene! Devi dire alla brutta bestia che tu<br />

sei mia e le cose che appartengono a me, io le porto a Gesù. Così mi dice Gesù. Digli a<br />

quel maledetto che un altro po' si mangerà i gomiti e le unghie. Lui mi fa soffrire ed io<br />

amo. Grazie Gesù!». L'uomo non lo vede, ma io sì. Perché è così? Perché l'uomo non vede<br />

satana? E subito satana mi disse in dialetto: «Ti do una mazzata, malanova ti voglia<br />

venire!». Ed io: «Tu me l'hai già data una mazzata, ora aspetta che te la do io una mazzata,<br />

animale!». Mentre ero ai piedi di Gesù, mi sono seduta e vicino ai miei piedi mi è apparsa<br />

una donna bella che mi diede un bauletto chiuso e bello e mi disse: «Tieni! Te lo dovevo<br />

portare prima! Questo è tuo!». Si è inchinata su un ginocchio, si è abbassata e lo mise sulle<br />

mie gambe e sparì. Quella donna indossava una lunga veste bianca ed era di una bellezza<br />

divina ed era dolce. Poi vidi Gesù Crocifisso diventare di carne. Che gioia ho provato! I<br />

suoi occhi si aprivano. E' apparso Gesù e teneva una matassa nelle sue braccia e la<br />

Madonna con quel filo arrotolava un gomitolo. Non si imbrogliava, ma quella matassa<br />

scorreva veloce dalle braccia di Gesù, il mio amore e satana mi disse in dialetto: «Non ti<br />

sei dimenticata niente più?». Io gli risposi: «Ancora non ho finito, gli occhi non si sono<br />

ancora chiusi». E lui: «Ti vorrei dare una mazzata!». Ed io: «Se Dio te lo permette!».<br />

Grazie Gesù!<br />

Domenica 18/05/<strong>2008</strong><br />

Alla fine dell'incontro di preghiera, mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI, che era seduto<br />

e si è alzato di scatto e mi ha guardato. Subito è sparito e mi è apparso il S. Papa Giovanni<br />

Paolo II seduto su un trono. I suoi occhi erano rivolti a me con amore. Grazie Gesù!<br />

Lunedì 19/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 15:30 mi sento dire da una donna con un lamento penoso che mi ha toccato il cuore:<br />

«Mamma, siamo perduti! <strong>Aurelia</strong>, vita mia, aiutaci! Io aspettavo che tu ti mettevi in<br />

preghiera. Mia vita, aiutaci!». Alle 21:00 mi è apparso un cardinale con il mantello rosso e<br />

la mantellina rossa. Era seduto, mi guardava e voleva parlarmi, ma non ha potuto farlo<br />

perché satana era vicino a lui e se anche cercava di nascondersi, io l'ho riconosciuto dalla


punta <strong>della</strong> scarpa. Ma io parlerò al Santo Papa di mandare preghiere per le anime<br />

condannate, ai grandi e ai piccoli. Questo cardinale era senza capelli, completamente<br />

calvo. Grazie Gesù che mi fai vedere ed io nel tuo nome parlerò e dirò: «Mandate<br />

preghiere, che a Gesù niente è impossibile e saranno liberati con la mano di Dio<br />

Onnipotente». Grazie al S. Papa Benedetto XVI e grazie a tutte le creature che aiutano gli<br />

altri! Gesù e Maria vi aiuteranno e vi daranno la loro mano potente. Il pomeriggio sono<br />

venute a parlarmi persone <strong>della</strong> mia famiglia e appena hanno nominato una persona, ho<br />

avuto un tormento alla mano destra, che è rimasta chiusa. Gesù mi fece vedere che tutta la<br />

sua famiglia era in pericolo. Dalle 17:00 fino a tutta la notte sentivo tormento alla testa, ai<br />

piedi e alla spalla. La mano destra si era pietrificata ed era diventata nera per il tormento.<br />

Gesù, salvali e dai a me la sofferenza, perché hanno lingua, ma non hanno cuore né<br />

cervello, perché satana tocca a tutti per trascinare tutta l'umanità al peccato! Signore, abbi<br />

pietà!<br />

Martedì 20/05/<strong>2008</strong><br />

La tortura di ieri è continuata anche oggi e non sono nemmeno potuta andare in Chiesa. La<br />

mano destra mi è rimasta storta e chiusa. Grazie Gesù, salva le anime!<br />

Mercoledì 21/05/<strong>2008</strong><br />

Mi sono sentita chiamare da una voce maschile che mi ha detto: «Il tuo Sacerdote ti fa<br />

camminare ed è arrivato lontano». Ed io: «Grazie fratello! Io lo amo come amo i miei<br />

figli». E lui: «<strong>Aurelia</strong>, ma lui guida il gregge di satana, non vanno a Cristo, ma vanno a<br />

cadere dove non vogliono andare. Guida a grandi e piccoli. Lo hanno avvertito il tuo<br />

Sacerdote, ma lui non ascolta e cadrà dove siamo noi». Ed io: «Io vi aiuterò, l'ho promesso<br />

a Gesù!». E lui: «Quelli che dicono che lo vogliono bene, lo spogliano di tutto: dei soldini<br />

e delle cose di Dio e l'anima va con l'animale. Ti dico, <strong>Aurelia</strong>, che quello che si semina si<br />

raccoglie, ed ora ci sarà la raccolta del male e del bene. Dio vede tutto e la sua Giustizia<br />

fiorirà». Ho sentito satana gridare: «A te non ti voglio!».<br />

Giovedì 22/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi l'orsetto<br />

steso sul calice e nessuno lo vedeva. Alle 11:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era<br />

l'animale che straziava le creature. Tu sorella e tu fratello, ne hai di parenti morti? E voi<br />

grandi, ne avete di parenti morti? E se ne avete, svegliatevi, perché Gesù mi fa vedere di<br />

continuo, notte e giorno. Aiutate e sarete aiutati, se no Gesù vi lascia nel tormento. Il<br />

pomeriggio alle 15:00, mentre stavo pregando la via dolorosa, vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era satana in jeans e maglietta e c'era anche un giovane vestito allo<br />

stesso modo. satana camminava a passo veloce e questo giovane non riusciva a stargli<br />

dietro e mi guardava per chiedermi aiuto. Gesù, per carità, liberalo per il tuo grande<br />

amore, per la tua vera Potenza! Ti prego, io ti amo e li amo. Grazie Gesù, so che tu mi<br />

darai!<br />

Venerdì 23/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 mi sono messa in preghiera e vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una<br />

donna che mi faceva segno con la mano e si è data un morso con i denti. Io era mezza<br />

addormentata e non capivo cosa volesse dire quel gesto. Intanto satana mi guardava, ma io<br />

ho cominciato ha pregare le 4 Corone del Santo Rosario. Alle 7:30 sono andata in Chiesa<br />

per la Santa Messa e dissi ad una sorella: «Preghiamo una Corona alla Madonna?», ma né<br />

lei né quelli che entravano hanno voluto incominciare la Corona. C'erano circa 10 persone<br />

ed erano tutte mute, perché il Signore insegna loro come vuole satana, non come vuole<br />

Dio. Hanno incominciato ad avere sguardi di indifferenza e i loro corpi erano tesi e<br />

bloccati. Grazie Gesù, salva le anime! Ma io non ero sola, perché vicino a me c'erano Gesù<br />

e Maria ed ho pregato fino alla Salve Regina. Alla Consacrazione vidi il calice coprirsi di<br />

nero. Ho invocato Gesù e mi è apparso dentro una nuvola di luce molto luminosa. Era il<br />

Sacro Cuore di Gesù con le braccia aperte e aveva il mantello e veli sul suo corpo. Si è<br />

avvicinato a me e mi ha aperto le braccia di continuo. Per dieci volte mi è apparso e<br />

scomparso davanti a me e alla mia destra. Grazie Gesù di quello che Tu mi dai! Io rimasi<br />

contentissima. Gesù, libera le anime! Ti offro questa indifferenza verso di me per le anime<br />

condannate. Era Venerdì e il Sacerdote ha letto le letture del Sabato. Lui lo fa per farmi<br />

perdere il segno, ma io mi porto il messale per seguire le letture del giorno e per imparare<br />

a leggere il Vangelo, perché Gesù lo vuole. Infatti Gesù mi appare, apre il Vangelo, mi<br />

guarda e segue i righi con il dito per insegnarmi che devo leggerlo e devo imparare la<br />

Parola di Dio. Mi è apparso San Gaspare che aveva uno sguardo dolce e pieno d'amore. Ha<br />

aperto il Vangelo ed io capisco che devo imparare il Vangelo. Mi è apparsa anche suor<br />

Corradina del convento di Luzzi. Prese il messale, lo mise nella mano sinistra e mi fece<br />

segno battendo la mano sul libro, perché devo imparare a leggere la Parola di Dio. Ma<br />

satana tocca il Sacerdote e gli fa fare le letture di un altro giorno per farmi dispetto e per<br />

farmi soffrire e per farmi disubbidire a Gesù. No fratello! Salvati che fai ancora in tempo!<br />

Stai guidando al Chiesa a modo tuo e quante anime vedo perdute. Io amo e perdono e non<br />

insegno la via sbagliata, ma quella di Gesù. Se io faccio quello che voi volete e<br />

disubbidisco a Gesù, per me c'è condanna e divento come voi. No! Perché voi non siete<br />

sulla via <strong>della</strong> luce, ma siete sulla via sbagliata. Un giorno troverete le vostre<br />

disubbidienze e vedrete le verità di Dio. Grazie Gesù! Mi sono messa in preghiera ed ho<br />

iniziato le Orazioni di S. Brigida. Ho sentito la voce di una donna che mi disse: «Lasciali<br />

stare, che Dio li ricompenserà!». Mentre facevo la novena al Sacro Cuore di Gesù e<br />

chiedevo la liberazione dei condannati che sono nella tortura eterna di continuo, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove satana, di uomo mostruoso era seduto a terra e si tirò uno<br />

schiaffo in bocca e mi guardò. Io gli dissi: «Sei tu che porti la corruzione, ma l'uomo non<br />

vede, è cieco e sordo. Un giorno si apriranno gli occhi e le orecchie, ma dopo sarà troppo<br />

tardi». Una donna condannata mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, lasciali stare, che adesso si deve fare il<br />

bagaglio per andare via». Subito intervenne satana e disse: «Ora basta! Finiscila, se no<br />

perdo anime!». Io gli dissi: «Ricordati che tu fai il male a tutti ed io li tolgo tutti nel nome<br />

di Gesù» e satana mi disse in dialetto: «Ma perché ti sei messa così?». Io gli risposi: «Vai<br />

indietro, non disturbarmi, perché io sto adorando faccia a terra il mio Gesù Crocifisso e sto<br />

pregando per tutti. Grazie Gesù! Tu fai ammutolire le anime e poi li fai diventare malvagi.<br />

Li fai sentire giusti e perfetti e Gesù mi fa vedere i loro errori. Li vedo che diventano come<br />

tori inferociti, si trasformano di leoni che ruggiscono e sbranano e così li strappi dalla terra<br />

e li porti nella tortura eterna. Ma l'uomo non vede. Però io ti vedo, perché l'ha voluto Dio<br />

Padre. Che si compia la volontà di Dio, non quella dell'uomo! Grazie, Padre buono!». Alle<br />

16:30 continuavo la mia misera preghiera e mi sono sentita dire in dialetto da un'anima del<br />

Purgatorio: «<strong>Aurelia</strong>, fanno proprio come i bambini! Povere anime!». Mi parlò Gesù e mi<br />

disse: «Prega e confida in Dio. Io sono con te!». Gesù, ti amo, salva a tutti! Subito satana<br />

mi disse in dialetto: «Scattagnusa!» ed io: «Sì, hai ragione!».<br />

Sabato 24/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 7:45, mentre pregavo il Santo Rosario, mi è apparsa la Madonna tutta vestita di<br />

bianco splendore. Mi guardava e allargava il suo manto. Era di una bellezza che non so<br />

descrivere. E' la donna più bella e porta una luce che è uno splendore. Alle 8:00 sono<br />

andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho trovato indifferenza e<br />

disprezzo. Ti vorrebbero guardare, ma il Sacerdote li fa allontanare. Grazie Gesù!<br />

Sacerdote, se Gesù ti ha scelto, perché disperdi? Tu stai portando le anime nella condanna.<br />

Mio Gesù, ti prego di aiutare quelle anime che dicono di amarti, ma lo fanno solo con le<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 35


labbra e non sanno che quello che fanno al più piccolo, l'hanno fatto a te. Alla<br />

Consacrazione vidi la Chiesa oscurarsi e il calice è stato coperto dall'orsetto. Mi è venuto<br />

un terrore nel cuore e avevo paura di prendermi Gesù. Ho invocato Gesù e mi è apparsa<br />

una sorella che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, io mi sono scansata, non ho potuto stare vicino a lui.<br />

Questo fa il male alla sua anima e al prossimo. Sorella <strong>Aurelia</strong>, vado nella città di<br />

Cosenza. Ad <strong>Aurelia</strong> la vogliono in Chiesa non per farla pregare, ma per frustarla. E' una<br />

sorella che parla. Tutto questo lo fanno per divertirsi. <strong>Aurelia</strong>, ti voglio bene!». Un fratello<br />

mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, sono caduti in gabbia!» ed io: «Fratello, prega per aiutare quelli che<br />

non conoscono i loro peccati. Grazie Gesù!». E lui: «Il professore insegna ai suonatori».<br />

Mio Dio, abbi pietà! I farisei cadono nella tortura. Mio Gesù, perdona! Mi sentii dire:<br />

«Ehi! Ha parlato con <strong>Aurelia</strong>!». Alla fine <strong>della</strong> Santa Messa ho sentito un casco di chiodi<br />

sopra la mia testa. Il tormento si irradiava al viso, alla spalla, alle mani e ai piedi. Gesù mi<br />

faceva vedere i peccati di tutte le anime ed io offrivo a Gesù per tutti. Gesù, ti amo! Sono<br />

stata nel tormento fino alle 14:00 e dopo mi sono potuta rialzare. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Salva le anime!<br />

Domenica 25/05/<strong>2008</strong><br />

Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e appena il Sacerdote è<br />

andato sull'altare per consacrare, mi è apparso Gesù, che mi ha guardato e mi ha indicato<br />

con il dito il Sacerdote. Il Signore ha fatto uno scatto e mi ha guardato di nuovo. Subito mi<br />

è apparsa Maria Ausiliatrice che brillava. Poi mi è apparso di nuovo Gesù insieme alla<br />

Madonna. Io le dissi: «Mammina cara, ti prego, parla a Gesù e digli di salvare questo<br />

Sacerdote che è cieco e sordo, ha il cuore di pietra. Prega a Gesù di dargli il perdono! Io lo<br />

amo come amo il mio Gesù». Fratello, fai ancora in tempo a salvarti, ma ti devi confessare<br />

e fare il pentimento. Appena ho finito di scrivere queste parole, ho sentito per un attimo un<br />

profumo di fiori. Gesù era pieno di dolcezza e guardava il Sacerdote, che ha il cuore<br />

chiuso. Quelli che seguono questo Sacerdote si condannano da sole, perché non bisogna<br />

seguire l'uomo, ma si deve seguire Cristo. Se il Sacerdote non si raccoglie con il cuore<br />

durante la Consacrazione e si accosta al calice, lui perirà insieme ai farisei. Guai a voi,<br />

figli del mio cuore! Io vi amo non con il mio cuore, ma con il cuore di Gesù. Vi ringrazio<br />

a tutti, grandi e piccoli, che mi avete aiutato, grazie fratelli e sorelle, grazie al mio caro<br />

Sacerdote e grazie a quelle famiglie che avete camminato per me! Ora, dice Gesù,<br />

mieterete quello che avete seminato. Grazie Gesù! Se il tuo cammino è stato nella via del<br />

bene, troverai il bene al Tribunale di Dio, ma se hai seminato zizzania, sarai sottoposto<br />

alla Giustizia del Dio Perfettissimo, ma io vi amo.<br />

Lunedì 26/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 mi ha svegliato una donna dell'inferno. Piangeva e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, liberi me<br />

e mia figlia?». Io le dissi: «Sorella, non sono io che libero, ma è Gesù il Liberatore. Io<br />

soltanto prego». E subito mi sono alzata e mi sono messa in preghiera per queste creature.<br />

Subito ho sentito la voce di satana che mi disse in dialetto: «Io a questa la dovrei fare<br />

come un pacchetto». Io gli risposi: «satana, ma mi hai già fatto un rifiuto di tutti! Grazie<br />

che mi hai fatto un rifiuto di tutti! Io prego per queste che mi rifiutano affinché non cadano<br />

nei tuoi artigli. E ti dico di più: ti strapperò tutto quello che tu hai sotto la tua schiavitù.<br />

Hai capito? Una donna ti ha calpestato ed un'altra donna ti calpesterà. Io mi chiamo<br />

<strong>Aurelia</strong> di Gesù Crocifisso che diventa la Tigre del Signore. Hai capito? E non venire a<br />

parlami mai più! Hai capito? Io obbedisco non al male, ma al bene. Dice Gesù: "Se uno<br />

non mi ascolta, vai via e non passare più di quella via"». Ho sentito una donna che mi<br />

disse: «<strong>Aurelia</strong>, satana ha le doglie quando tu preghi per le anime condannate». Ed io:<br />

«Sorella, io lo so, ma ti ringrazio che vieni a dire che sta male. Vedi se vuole una tazza di<br />

camomilla. Digli che questo è il tempo <strong>della</strong> Giustizia del Signore. E vai a dirgli anche che<br />

36<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

quelli che rimangono con lui, io nel nome potente di Dio glieli toglierò. Quello che Gesù<br />

mi dice io farò: la morte? La morte! La vita? La vita!». Grazie Gesù! Poi satana mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, non ti fa sonno?» ed io: «No, non mi fa sonno». Mamma Celeste, aiutami! Mi è<br />

apparso San Michele con la corazza. Con il suo cavallo bianco, rivestito di potenza del Dio<br />

vero che è sopra di tutti, calpestava con le zampe quel grosso animale. Grazie San Michele<br />

e grazie cavallo bianco!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione, appena il Sacerdote ha preso il calice, è diventato scuro. Subito mi è<br />

apparso un altare di fiori bianchi splendenti che brillavano e mi è apparsa la Madonna a<br />

mezzo busto che si stringeva Gesù Bambino sul petto. Che gioia ho provato quando mi<br />

mostrava Gesù Bambino che si era addormentato fra le sue braccia! Quel bambino è il Re<br />

dei re ed io lo vedevo proprio vicino a me. Dopo un attimo mi è apparsa sopra un albero la<br />

Madonna con le braccia aperte. Mi ha guardato e mi ha dato tanta gioia. Subito vidi Gesù<br />

che mi guardava e proprio in questo momento mi è apparso Gesù piccolo come una<br />

statuetta. Gesù, ti amo! Ho sentito la voce di una donna che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, mi chiamo<br />

Maria Franca!» e poi ne sentii un'altra che chiamava Anna. Volevano essere liberate. Io<br />

dissi: «Sì, sorella cara, pregherò per te». E tu fratello che leggi, prega la Santa Corona per<br />

le anime condannate! Alle 13:30 sentivo dolore alla mia mano, che era rimasta chiusa e<br />

sentivo un dolore atroce. Grazie Gesù, fammi soffrire e libera le anime! Gesù, ti amo! Mi<br />

sono addormentata per circa un'ora e appena mi sono svegliata, satana mi disse: «<strong>Aurelia</strong>,<br />

a quelli degli Stati Uniti, li pensi?». Ed io: «Certo che li penso! Come penso a tutti quelli<br />

che camminano sulla terra, quelli dei Purgatori e le anime che sono nel tormento. Io prego<br />

per loro il Dio che è sopra di tutti». Ho sentito satana che chiamava una donna di nome<br />

Maria con un finto sorriso e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, quante risate stiamo facendo!». Ed io le<br />

dissi: «Sorella cara, ti ho capito! Ridi ancora e digli a satana che a chi ride tanto degli altri,<br />

quel riso si cambierà in tormento. E anche lui piangerà, perché ha fatto piangere me e tutta<br />

l'umanità. Per i vostri pianti farò scorrere canali di acqua dagli occhi di quell'uomo<br />

malvagio. L'ora sta suonando». Dieci minuti prima l'avevo visto che possedeva un uomo a<br />

terra e gli stringeva la gola con le mani e quella creatura diventò nero e gonfio e i suoi<br />

occhi gli uscivano di fuori. Il maledetto mi guardava ed io gli dissi: «Ti resta un altro po' e<br />

poi Gesù manderà gli Angeli <strong>della</strong> potenza di Dio, che li porteranno dove non si soffre mai<br />

più». Grazie Gesù! Poi ho continuato a pregare e mi è apparsa la Madonna di Lourdes in<br />

un largo e c'era Bernardetta inginocchiata davanti alla Madonna incoronata, che era molto<br />

bella e intorno al capo aveva 12 stelle che brillavano. La Madonna si voltò e mi guardò<br />

con grande amore. Grazie Mammina cara! Quel luogo era un largo di una bellezza che non<br />

so descrivere. Mi ha chiamato mia figlia e mi ha dato una gioia che ha riempito il mio<br />

cuore di gioia e di amore ed ho avuto sollievo. Ho guardato Gesù confido in te e vidi che<br />

girava gli occhi a destra e a sinistra. Poi ha alzato un po' la fronte e mi fece segno di sì. Il<br />

suo volto era diventato vivo e mi sono inginocchiato. Grazie Gesù! Mio grande Dio, ti<br />

amo!<br />

Martedì 27/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'orlo del calice diventare nero. Ho abbassato gli occhi per non<br />

guardare e ho chiesto aiuto per il Sacerdote e per quelli che vengono in Chiesa "per vedere<br />

lo spettacolo" e satana sta al loro fianco. Signore, abbi pietà! Subito mi è apparsa una<br />

nuvola azzurra che aveva la forma di un uomo e teneva nella mano destra una bandiera<br />

bianca di luce splendente e la sventolava a destra e a sinistra e si alzava. Io guardavo<br />

incantata e subito vidi quella bandiera trasformarsi in un calice pieno di Ostie consacrate<br />

che splendevano. Subito si sono trasformate in Gesù con la veste bianca splendente. Si è<br />

voltato verso di me e mi è apparsa la Madonna che alzava la bandiera che prima aveva


Gesù. Maria e Gesù mi apparivano e sparivano di continuo. Quale gioia ha provato il mio<br />

misero cuore! Appena è finita la Santa Messa, vidi una colomba grande quanto le mie<br />

braccia. Volava facendo delle curve ed emettendo un grido. Grazie Gesù! Poi sono<br />

rientrata a casa e mentre leggevo il Vangelo, il mio cuore si è riempito <strong>della</strong> Parola di Dio<br />

e sono andata ad abbracciare il corpo di Gesù Crocifisso. Sono andata in lode e vedevo<br />

l'occhio di Gesù che mi guardava. Rimasi nella gioia e nel dolore. Grazie Gesù di quello<br />

che Tu fai per me! Alle 11:30, mentre pregavo la devozione al Preziosissimo Sangue di<br />

Gesù, vidi vicino alla mia destra la sedia a forma di trono, dove si siedono i Sacerdoti<br />

sull'altare. Senza che sentissi i passi, vidi venire mia figlia come un lampo e si è seduta su<br />

quel trono, appoggiando le braccia sui braccioli. Era umile e in silenzio. Mi ha guardato ed<br />

è subito sparita. A vedere mia figlia seduta in trono ho provato dei brividi! Che segni belli<br />

che mi dà Gesù! Alle 14:00, mentre pregavo, mi è apparso San Francesco di Paola con il<br />

cappuccio in testa e il bastone in mano. Si è fermato e mi ha guardato. Io gli dissi: «San<br />

Francesco forte, aiutami! E vieni a dirmi come mi devo vestire. Chiedilo a Gesù, per<br />

carità!». Subito ho sentito la voce di un uomo che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, prendi il basilico,<br />

che te lo manda tuo papà». Subito ho sentito una donna dire: «Maria, hai preso la veste?<br />

Adesso è l'anno dei fiori. Non c'è Sarina? Guarda tu! La dovevo portare a Cosenza!<br />

Mannaggia!». Gesù, aiuta mia sorella e la sua famiglia! Mentre pregavo la Via Crucis, vidi<br />

la profondità dell'inferno, dove c'erano anime che si lavavano nel laghetto. Ho chiesto a<br />

Gesù una barchetta e subito la vidi arrivare e un Angelo prese due uomini e li mise nella<br />

barca. Gli altri sono rimasti a bocca aperta, perché la barchetta era sparita subito. Io ho<br />

supplicato Gesù dicendo: «Manda una barca più grande!» e subito è arrivata una barca più<br />

grande, che si è subito riempita. Alla fine ho contato 5 barche in tutto (4 piccole e una<br />

grande) ed erano tutte piene. Appena le barchette si voltavano, sparivano come il vento,<br />

guidate dagli Angeli mandati da Dio. Subito vidi il gigante mostruoso che si affacciava da<br />

una montagna e le anime erano già in volo verso il Cielo. Lui prima guardò le barche e<br />

dopo si voltò verso di me, battendo i pugni su un muro di terra. Lui gridava da far tremare<br />

l'inferno. Era arrabbiato perché mentre si era seduto a terra per pochi attimi, aveva perso<br />

tante anime. Grazie Gesù! Alle 15:00 mi è apparsa la Madonna del Carmine, che mi ha<br />

guardato, si mise con le mani giunte, ha alzato la testa e pregava Dio Padre. Era contenta<br />

che Gesù aveva liberato tanti suoi figli. Grazie Mamma del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la<br />

terra! Poi satana mi guardò e mi disse: «Eh sì, signora, dormi! Dormi un altro po'!» ed io:<br />

«Così tu mi dici quando riposo poco, e così io dico a te: dormi, dormi un altro po'». Grazie<br />

Gesù! Alla fine mi è apparsa la Madonna seduta in trono. Grazie Maria!<br />

Mercoledì 28/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi il volto di satana ad un metro sopra il letto e subito lo scacciai in nome di<br />

Dio. Aveva un volto spaventoso con i denti di metallo e rideva. Così porta gli uomini a<br />

ridere e scherzare sopra gli altri. Fratelli, quello che fate al più piccolo, dice Gesù, l'avete<br />

fatto a me! Se vi burlate di qualsiasi creatura, avrete la ricompensa del Dio <strong>della</strong> Giustizia.<br />

Voi non lo vedete e non potete parlare, ma io lo conosco e lo vedo e so che perdona i<br />

nostri peccati se veramente chiedete perdono di cuore, se no non c'è più niente. Svuotate il<br />

vostro cuore dall'odio e riempitelo d'amore! Alle 8:00 sono andata ad ascoltarmi la Santa<br />

Messa e alla Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù incoronato di spine lunghe ed<br />

atroci. Gesù con i suoi sguardi mi toccava il cuore. Ma subito vidi il calice diventare tutto<br />

nero. Questo è segno che l'attenzione del Sacerdote era sopra di me e sopra gli altri, ma<br />

non verso Cristo. E gli altri si voltavano verso di me, invece di adorare Cristo e poi<br />

guardavano il Sacerdote per vedere cosa faceva. Io vedevo il gigante mostruoso vicino a<br />

lui. Il prete nel momento <strong>della</strong> Consacrazione non si raccoglieva e invece di far scendere<br />

Cristo, faceva arrivare satana, che copriva il calice e le mani del Sacerdote diventavano<br />

rosse di sangue scuro. Gesù mi ha dato la forza di non gridare e di andarmi a prendere la<br />

Santa Eucaristia. Ma se avessero avuto occhi, avrebbero visto chi era vicino a lui ed ai<br />

farisei. Io dissi: «Gesù, per carità, porta la luce a tutti! Ti prego, perdonali, perché non<br />

sanno quello che fanno!». Mi è apparsa una "Z" grande di luce e dopo si è trasformata in<br />

una "V" grande e vidi la nuvola azzurra e il cuore di Gesù. Aveva il cuore sul suo petto e<br />

mi voleva parlare. Con il suo dito mi indicò il suo cuore e i suoi occhi erano pieni d'amore.<br />

E questo amore lo trasmetteva a me che non sono niente. Grazie Gesù! Ti amo con il mio<br />

misero amore! Io sono un verme pieno di peccati. Grazie Gesù! Vidi un grosso cero<br />

acceso ed aveva una fiamma lunga. Mentre guardavo nell'incanto, vidi quel cero<br />

trasformarsi nel Sacro Cuore di Gesù. Era una fiaccola che si alzava sopra la testa di Gesù.<br />

La luce non va messa sotto il letto, ma si deve alzare per rischiarare a tutti. Le cose del<br />

Signore non vanno nascoste! Avete capito? Salvatevi nel nome di Gesù! Alle 11:30,<br />

mentre pregavo la devozione al Sangue di Gesù, mi è apparso Gesù Crocifisso dentro uno<br />

splendore di luce. Davanti alla croce arrivavano Cardinali, Vescovi e Sacerdoti e si<br />

inginocchiavano faccia a terra. Solo a vederli ho provato gioia. Ci insegnavano come<br />

bisogna stare nella casa di Dio. Ho guardato il mio Crocifisso e lo vidi diventare di carne.<br />

Il suo volto era torturato e gonfio. Solo a guardarlo mi faceva pena, perché l'uomo è<br />

spietato a fare il male. Mio Gesù, perdona e abbi pietà! Vidi la profondità dell'inferno,<br />

dove c'era un toro che possedeva una donna. Lei si voltava a me e mi guardava. Sorella, se<br />

tu leggi, rifletti che questa è la sorte che spetta a chi giudica. E lo dico anche a te, fratello.<br />

Lo dico ai grandi e ai piccoli, perché vi amo con il cuore di Gesù. Dopo un po' lo vidi<br />

prendere un giovane nudo e l'ha straziato mettendo sul suo petto un tronco di albero<br />

gigante e l'ha lasciato là. Mio Gesù, ti amo! Poi prese un altro giovane nudo e dopo averlo<br />

fatto sedere, ha depilato tutto il suo corpo e lo vidi sbiancato da fare terrore. Mio Gesù,<br />

abbi pietà! satana mi voleva far credere che la preghiera e la sofferenza sono inutili e mi<br />

disse: «Tu resti delusa». Ed io risposi: «Sia lodato Gesù Cristo! Vai via nel nome potente<br />

di Dio!». Per sfogare la sua rabbia, prese una donna alta e bella. L'ha spogliata e ha<br />

incominciato a toccarla di sopra e di sotto e mi guardava. Io tacevo. Poi ha infilato la mano<br />

e le ha strappato l'utero. Le grida di quella creatura erano spaventose. Le torture sono di<br />

tanti modi. Mio Gesù, a te niente è impossibile! Alle 18:00 mi sono messa a pulire la<br />

chiesetta di casa mia e continuavo a pregare. Mentre mi trovavo sola nella veranda, satana<br />

prese nelle sue mani le cordicelle <strong>della</strong> tenda e le ha sbattute dietro di me. Lui voleva<br />

possedermi con le sue brutture. Io sono saltata e mi è venuto un tormento al cuore. Non<br />

sapevo più respirare. Gesù, aiutami che io possa aiutare l'umanità! Dopo un'ora ho<br />

ricominciato a respirare, ma mi rimase il cuore nel tormento. Grazie Gesù!<br />

Giovedì 29/05/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, ma non riuscivo più a guardare quelle atrocità.<br />

Gesù, per pietà, liberali! Vidi due cardinali, tanti vescovi, sacerdoti, monaci e monache e<br />

tante famiglie, padri e madri e figli. Io li amo e ti prego di liberarli. Quanti giovani uomini<br />

e giovani donne ci sono là! So che la condanna è eterna, ma so che il tuo cuore è<br />

un'immensità e tu perdoni. A te niente è impossibile. Ti prego, questa vita finirà come un<br />

soffio, quella <strong>della</strong> gioia non tramonta mai e pure la vita <strong>della</strong> tortura è eterna. Tu, Padre di<br />

tutti, abbassati, guarda le tue creature <strong>della</strong> terra e di sotto la terra! satana li sta facendo<br />

robot, ma loro non ti vedono e non vedono l'uomo nero.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla<br />

Consacrazione, appena il Sacerdote si è avvicinato al calice, si è formata una macchia nera<br />

e non ho potuto guardare più per il terrore che mi portava al cuore. Ho invocato Gesù e mi<br />

è apparso Dio Padre che teneva nella mano destra un grosso cero acceso. Lo ha alzato e la<br />

fiammella era al disopra <strong>della</strong> testa e si faceva sempre più lunga. Quel cero si è<br />

trasformato in Gesù. Dal petto di Dio Padre è uscito Gesù e la fiaccola si faceva lunga.<br />

Grazie Padre Santo! Per l'amore di Gesù, libera le anime condannate! Ti amo, Padre mio!<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 37


Mentre stavo pregando per le anime condannate e dei Purgatori, un uomo condannato mi<br />

disse: «<strong>Aurelia</strong>, prega per i carabinieri!». Ho capito che nell'inferno c'erano anche<br />

carabinieri, ma ancora non li avevo visti. Alle 12:25, mentre pregavo, mi è apparso Ge sù<br />

confido in te sospeso in aria. La sua veste era di luce celeste chiaro e gli copriva anche i<br />

piedi. Era molto bella. Che gioia mi ha dato Gesù! Grazie Gesù, io confido in te e ti amo!<br />

Subito Gesù mi fece vedere una cascata di acqua che scorreva da un'altezza e brillava. Era<br />

l'acqua viva. Chi beve di quest'acqua non avrà più sete. Grazie Gesù! Dalla a tutti! Subito<br />

alle 12:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una donna bella, che satana,<br />

trasformato in un grosso animale, baciava. Mio Gesù, ti prego, dammi questa donna e tutte<br />

le donne che sono con il maligno. Gesù, ti prego! Poi vidi nella profondità dell'inferno un<br />

sacerdote che doveva celebrare la messa nera su un altare. Gli aveva messo la veste e la<br />

stola di fuoco. Aveva i capelli lunghi davanti il viso e portava due corna nere. Si metteva<br />

di profilo per farsi notare da me, perché io pregassi per lui. Gli dissi: «Fratello, ormai ti ho<br />

visto e pregherò per te!». Alle 15:00 vidi una donna che camminava svelta verso di me,<br />

dopo aver preso una lettera da un tavolo lungo del Vaticano. Questa lettera era bianca di<br />

luce. Vidi arrivare mio marito che aveva qualcosa nella mano destra, ma non mi voleva far<br />

vedere cosa fosse e la infilò nella sua tasca. Lo guardai bene e mi accorsi che non era mio<br />

marito, ma era satana. Subito vidi Gesù seduto in trono. Aveva un'oca bianca, la prese e la<br />

fece volare. Com'era bella e grande! Mentre stavo offrendo le preghiere per la liberazione<br />

delle anime condannate, satana mi disse: «Ma che t'importa quello che è? E ora sei<br />

seduta». Si mise a gridare e diceva: «No! No!» di continuo e correva e mi guardava. satana<br />

mi disse: «Prima eri bella, ora sei brutta. Ma tu ne hai soldi?». Ed io: «Ecco che sei<br />

bugiardo. Io ho solo 5 euro. La mia ricchezza è Gesù, poi si compia la volontà di Dio. Hai<br />

capito? Ora vai via nel nome di Gesù!». Mentre stavo pregando la coroncina del Sangue di<br />

Gesù (Gesù mio, perdono e misericordia per i meriti del tuo Preziosissimo Sangue), una<br />

sorella che è all'inferno mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, com'è bella questa preghiera!». Ed io le dissi:<br />

«Tutti i giorni la offrirò per te e per le anime condannate, per avere la liberazione». Nella<br />

profondità dell'inferno vidi un giovane torturato dall'infernale. I suoi occhi non potevano<br />

guardare bene e portava un fazzoletto alla testa legato dietro la nuca. Mi ha chiesto aiuto<br />

ed io gli dissi: «Sì, figlio caro, pregherò e chiederò a Gesù la tua liberazione». Subito mi è<br />

apparso Gesù Crocifisso, mentre lo scendevano dalla croce e lo deponevano a terra. Mio<br />

Gesù, per la tua morte, libera le anime che sono nel tormento, le anime dei Purgatori, i<br />

bambini che vengono a te e tutto il mondo intero. Grazie Gesù! Alle 19:30 mi è apparso un<br />

grosso animale dalla bocca feroce: aveva i denti di metallo ed aveva messo anime sotto il<br />

suo pancione, come la gallina si tiene i pulcini. La sua testa l'aveva nascosta sotto la sua<br />

pancia ed era grande quanto il mio paese. Io gli dissi: «Ma dove hai messo la tua testa?».<br />

Lui alzò la testa e si mise a gridare con la sua bocca grande quanto una stanza e dai denti<br />

feroci. Quel mostro mi nascondeva le anime condannate perché non potessi pregare per la<br />

loro liberazione. Gesù, abbi pietà, liberali per il tuo grande amore! Grazie Gesù! So che tu<br />

lo fai subito!<br />

Venerdì 30/05/<strong>2008</strong><br />

La mattina stavo pregando nel letto e mi è apparso il Sacro Cuore di Gesù. Gesù, quanto<br />

sei bello! Ti amo! Mi sono alzata, ma barcollavo perché era venuto il mio grande amore e i<br />

suoi sguardi mi avevano toccato il cuore. Ti ringrazio, Sacro Cuore di Gesù! Alle 8:00<br />

sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho trovato alcuni che<br />

parlavano, ma dopo un po' hanno fatto silenzio. Fratelli e sorelle, io non sono niente per<br />

dirvi "silenzio", ma Gesù dice che questa è Casa del Signore. Abbassate la testa,<br />

inginocchiatevi ed adorate il nostro Dio, perché appare Cristo. E voi cosa fate? Invece di<br />

adorarlo, sparlate e guardate me. Chi fa segno con le mani, chi si distrae, chi guarda in alto<br />

per vedere se vede Gesù. No sorella, no fratello! Non è il vostro fare che vi fa vedere.<br />

38<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Dovete pentirvi di tutte le vostre azioni. Portate la corona del Santo Rosario nella vostra<br />

mano destra e dite di continuo Ave Maria per camminare insieme a Maria. Il parlare nella<br />

Chiesa è condanna e quando si dice il Santo Rosario ci si inginocchia e non si parla.<br />

Invece vedo che mentre si prega si discute delle cose degli altri e quello è condanna. Alla<br />

Consacrazione ci si inginocchia per adorare Gesù che appare in mezzo a noi. Ci sono<br />

persone che mentre ascoltano la Santa Messa, pregano con la corona. Queste creature di<br />

Dio fanno errore, è Gesù che mi insegna. Quando c'è la Santa Messa, lasciate tutto, anche<br />

la vostra mente, perché si ripete il sacrificio di Gesù Crocifisso. Queste sono le verità. In<br />

quel momento devi offrire il sangue e l'acqua di Gesù Crocifisso che è morto per noi e per<br />

le creature di Dio. La corona si fa prima o dopo la Santa Messa e la Mamma Celeste è<br />

sempre con voi. Alla Consacrazione vidi un cerchio grande dentro un rosso dello stesso<br />

colore del cuore di Gesù, il rosso dell'amore di Dio. Dentro questo cerchio è apparso Gesù<br />

Crocifisso e l'Addolorata che portava un manto bianco di luce. Che gioia! Ai piedi <strong>della</strong><br />

croce c'erano anche altre persone, ma subito sono scomparse e mi è apparsa la Madonna di<br />

Fatima con Lucia, Giacinta e Francesco. Poi vidi una luce bianca splendente, che è sparita<br />

ed è apparsa la Madonna di Lourdes con Bernardetta inginocchiata che le parlava, ma non<br />

sentivo. Grazie Gesù, ti amo! Grazie Mamma Celeste, aiuta i tuoi figli! Finita la Santa<br />

Messa ho offerto preghiere al mio Vescovo. Gesù mi fece vedere che mentre lui predicava,<br />

satana di leone nero e grosso gli mangiava le spalle. Io lo guardai e gli dissi: «Nel nome di<br />

Gesù questo è mio e tu non devi toccarlo! Hai capito? Vai via, lascialo!». Appena sono<br />

rientrata nella mia chiesetta ho sentito una risata: «Ah! Ah!».<br />

Sabato 31/05/<strong>2008</strong><br />

Appena ho aperto gli occhi vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un giovane che aveva<br />

messo a testa in giù e con le gambe sulle sue spalle, a destra e a sinistra. Lo stava calando<br />

dentro l'acido fino al petto. Io vidi il volto di quella creatura. Mio Dio, abbi pietà! Nella<br />

sua mano l'uomo è un giocattolo. Mio Dio, abbi pietà, liberali! Alle 8:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Al segno di croce, vidi Gesù Crocifisso e<br />

l'Addolorata che pregava suo Figlio. Parlava con Gesù e sentivo piangere la Mamma delle<br />

mamme. Perdona! Grazie Gesù! Ora verrà sulla terra la Giustizia di Dio. All'atto di dolore<br />

vidi Dio Padre dentro uno splendore di luce. Mi ha guardato con amore. Che gioia mi hai<br />

dato, Padre buono, che ti fai vedere da me! Alla Consacrazione vidi il calice un po' nero.<br />

Rientrata a casa mi sono messa in preghiera e vidi un Santo che portava la veste color<br />

burro. Era calvo al centro e intorno aveva una corona di capelli, come S. Antonio. Dietro<br />

aveva un cappuccio. Era inginocchiato e pregava. Mi ha chiamato una sorella condannata<br />

e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, guarda cosa ti faccio vedere!» e vidi un giovane alto legato ai polsi.<br />

Due giovani lo portavano sotto braccio come un carcerato. Lui mi guardò. Era un giovane<br />

robusto e aveva i capelli bianchi. Doveva essere uno che faceva il male. Gli dissi:<br />

«Fratello, pregherò Gesù per la tua liberazione! Vi voglio bene e voi sapete che vi amo<br />

con il cuore di Gesù». Ho iniziato la supplica alla Madonna di Pompei e l'offrivo per<br />

quelle creature. Subito è venuto satana a dirmi: «Bastarda!» ed io: «Ma tu perché vieni a<br />

me? Io non ti voglio. Stai lontano da questa bastarda! Ancora non hai visto niente, ma<br />

vedrai!». Vidi un giovane con una camicia bianca e lunga fino agli altri piedi. Era seduto a<br />

terra, piangeva e si teneva la testa con le mani. Diceva: «Che cosa ho fatto! Non ho saputo<br />

amare! Non c'è luce, non c'è via né acqua né cibo. Gli animali vengono trattati bene sulla<br />

terra e noi creature siamo nel tormento che l'uomo non può capire». Era disperato e dopo<br />

vidi un altro giovane. Era in piedi e satana gli diede un coltello lungo. Lui lo prese, lo<br />

guardava piangendo, e se l'ha dovuto infilare dentro lo stomaco. Uomini, svegliatevi! Per<br />

il male si piangerà, perché Dio è Giustizia. Pregavo dicendo: «Gesù, liberali per il tuo<br />

grande cuore!». A queste parole mi è apparsa la Madonna di Lourdes e Bernardetta<br />

inginocchiata che supplicava la Madonna, ma non sentivo le sue parole. Bernardetta


scuoteva la testa. Io dissi: «Mammina cara, rialza la mia Chiesa, perché vedo anime che<br />

vanno condannate!» e subito mi è apparsa la Madonna nera. Loro non vedono, aiutali!<br />

Quando vedo la Madonna nera, vuol dire che le anime sono nere nell'anima. Se io lo dico<br />

non mi credono. Loro dicono che seguono la Chiesa, pregano, che non hanno fatto nessun<br />

peccato. Ecco proprio questo è il peccato più grande: dire di non avere peccato. E si<br />

condannano da soli. Dovete dire a Gesù: «Perdonaci, che il nostro corpo è pieno di<br />

peccati!». Umiliatevi e camminate con Cristo Gesù Crocifisso, se no date la mano a satana<br />

e lui si prende il corpo. Vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il mostro che aveva<br />

messo la cupola del Vaticano a terra. Alzava la testa e mi guardava e diceva agli uomini:<br />

«Fatela a pezzi!». Ma loro non si sono avvicinati. Allora lui prese una mazza e incominciò<br />

a battere per distruggerla. Io guardavo e pregavo e dissi: «Ehi, satana! Tu non la rompere,<br />

perché Dio non te lo permette, perché là c'è la roccia che ha incatenato per tutto il mondo.<br />

Le sue radici sono stese per tutto il mondo e quelli che fanno errori, io nel nome Potente di<br />

Gesù te li toglierò e tu lo sai. Devo soffrire e pregare. Sappi, satana che questo è il mio<br />

paese, la mia vita e tutta la mia forza. Non è mia, ma viene trasmessa da Gesù, è Lui che è<br />

tutto per noi. Questa forza non viene da te, satana, né dall'uomo, ma viene<br />

dall'Onnipotente. E' Lui che mi parla, è Lui che salva, è Lui che è sopra di tutti ed io lo<br />

amo. E quando il mio Dio mi farà arrivare dal Santo Papa, parlerò di te e dirò a tutti: "Ci<br />

mettiamo in preghiera e libereremo quelli che tu hai"». A queste parole vidi un lampadario<br />

e stavo baciando i piedi del mio Gesù Crocifisso. Vidi come una cupola dorata e ricamata<br />

con perle preziose del Cielo che scendevano per due palmi <strong>della</strong> mia mano. La cordicella<br />

che lo teneva era color di oro fino del Cielo. Che gioia ho avuto! Subito vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove il gigante mostruoso si stava inghiottendo un giovane che aveva preso<br />

dai piedi e l'altra metà pendeva nella sua boccaccia. Quel giovane era un sacerdote.<br />

Piangeva e non poteva più gridare. Io gli dissi: «Parlerò a Gesù, lo pregherò e non sarete<br />

più abbandonati. Figli cari vi amo! Le cose che io amo vanno a Gesù. E' Lui che me lo<br />

dice. E nel Suo nome uscirai tu e tutti quelli che sono con te. Grazie Gesù!». Subito mi è<br />

apparso Gesù, si è inginocchiato con le mani giunte e gli occhi al cielo. Gli si avvicinò una<br />

donna, si attaccò al suo corpo e Gesù la guardò e con la mano destra la abbracciò. Lei si<br />

inginocchiò vicino a Lui e la teneva stretta e pregava il Padre suo. Gesù mi fece conoscere<br />

chi era quella donna: ero proprio il mio corpo! A voi che leggete dico di stare attenti che il<br />

maligno è l'ingannatore non solo per me, ma per tutti. Attenti ai vostri passi e alla vostra<br />

lingua, perché satana vuole grandi e piccoli! Grazie Gesù!<br />

Domenica 01/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il<br />

Sacerdote predicava, vidi satana avvicinarsi a lui e intorno alla sua bocca aveva un baffo.<br />

Era pieno di odio, superbia e orgoglio. Lui diceva di essere angosciato e triste, ma Gesù mi<br />

fece vedere che la sua lingua non era né angosciata né triste, ma era velenosa, perché<br />

satana gli aveva fatto un baffo intorno alla sua bocca e vidi uscire la schiuma che satana<br />

gli trasmetteva. Invece di spiegare le letture del giorno ha parlato del peccato di Adamo ed<br />

Eva e con la sua prepotenza saziava i suoi seguaci, uomini e donne. Signore, ti prego,<br />

salvalo! Questo è già condannato. Gesù mi ha fatto vedere una mamma di 4 figli che<br />

mentre si apriva la terra, si è buttata dentro quel precipizio. Il mio cuore soffre per loro.<br />

Quello che seminano, raccolgono. Mi fanno pena. Vanno condannati anche i suoi figli.<br />

Quando il Sacerdote predicava, si sentiva un silenzio di tomba, perché tutti erano intenti a<br />

saziarsi delle sue parole. Appena è andato all'altare, il calice si è trasformato nero. Io non<br />

ho guardato più. Ho chiamato Gesù e mi fece vedere una roccia di luce e sopra c'era il<br />

fonte battesimale, una vasca di luce bianca splendente. Io rimasi gioiosa, ma anche nel<br />

tormento perché mi è venuta come una coltellata al cuore. Grazie Gesù! Subito vidi questa<br />

vasca trasformarsi in 4 pali dorati che brillavano e sopra c'era una copertura di luce.<br />

Dentro mi è apparso il Tabernacolo. Grazie Gesù! La sera dopo la preghiera con il gruppo,<br />

ho avuto un attacco di satana nella casa di uno dei miei figli. satana aveva messo le ruote<br />

per fare il male. Si era scatenato anche nella mia casa e toccava le cose più care che io ho.<br />

Grazie Gesù del tuo aiuto che mi dai! Mi hanno chiamato le anime condannate ed io nel<br />

nome di Gesù le aiuterò ad uscire da quel labirinto pieno di tortura.<br />

Lunedì 02/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi sulla bocca<br />

del calice una corona di lunghe spine e il calice si è oscurato. Le mani del Sacerdote le<br />

vedevo diventare nere. Invece di raccogliersi in preghiera, guardava me. Mio Gesù,<br />

aiutalo, per carità! Vedevo satana che possedeva l'uomo che cammina sulla terra. Mio<br />

Gesù, cosa devo vedere di più? Rientrata a casa, satana mi ha fatto soffrire per la mia<br />

famiglia. Lo sentivo gridare e disse per tre volte: «<strong>Aurelia</strong>, tu stai giurando il falso». Era<br />

diventato una bestia. Alle 14:30 vidi torture: ad una donna aveva tolto le ginocchia e non<br />

poteva camminare. La teneva in piedi tenendole il suo braccio al suo petto. Lui mi guardò<br />

e la fece cadere diritta come un palo e se ne andò via. Vidi un giovane messo sotto terra e<br />

gli aveva lasciato solo la testa di fuori. Gli aveva fatto il volto di Pinocchio, con il naso<br />

lungo. satana si abbassò per vedere se l'aveva fatto bene. Gli occhi di quella creatura<br />

scorrevano di continuo. Mio Gesù dal cuore grande, abbi pietà! Subito mi è apparsa una<br />

grande luce e vidi brillare una corona di 12 stelle accese. Grazie Mammina cara! Ho<br />

sentito la voce di una sorella che mi disse: «Lasciali stare a quelli <strong>della</strong> tua famiglia, che<br />

non hanno capito niente!». Poi satana mi disse: «Tu mi hai stracciato il mio capo e mi stai<br />

facendo male». Ed io: «Tu stai facendo male a me ed alla mia famiglia, a tutti, grandi e<br />

piccoli». Rispose di nuovo quella sorella di prima: «<strong>Aurelia</strong>, tira coltelli di ferro alla tua<br />

famiglia e vi porta guerra». Ed io: «Sia fatta la volontà di Dio, sorella». E lei: «E così tu ti<br />

fermi?». Ed io: «No, sorella! La morte? La morte! La vita? La vita! Questa vita finirà.<br />

Grazie sorella!». Fratelli e sorelle, io amo i condannati ed i condannati vengono a me. Io<br />

non sono vostra nemica, e il vostro nemico non lo conoscete, ma io sì. Siate temperanti,<br />

vigilate! Il vostro nemico, il diavolo, come leone ruggente va in giro cercando chi<br />

divorare. Resistetegli saldi nella fede. Gesù, aiutaci! Mammina, soccorrici! Grazie Gesù e<br />

Maria!<br />

Martedì 03/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva fatto uno sterminio di uomini.<br />

Solo a guardare quelle creature era un tormento. Piango per quelle anime che vanno a<br />

cadere nell'oscurità, dove il tormento è continuato. Mentre pregavo vidi un cavallo tutto<br />

bianco. Alla sua destra c'era Gesù confido in te e davanti c'era il S. Papa Giovanni XXIII<br />

vestito di bianco. La mitria era fatta con piccole perle che brillavano. Mi guardava con<br />

grande amore e anche il cavallo. Ho provato una gioia che mi ha dato sollievo. Che luce<br />

che vedevo! Gesù aveva fatto andare avanti il S. Papa Giovanni XXIII. Grazie, ti voglio<br />

bene! Alle 4:30 vidi un terrore nella profondità dell'inferno. Mio Gesù, liberali! Il tuo<br />

grande cuore sa perdonare. Grazie amor mio! Una voce di donna mi disse: «<strong>Aurelia</strong>,<br />

mandale preghiere a mia madre!». Io ho riconosciuto la voce: lei si chiama Anna e questa<br />

donna è viva sulla terra. Le risposi: «Sì che lo farò!». Era sua mamma che aveva preso la<br />

voce di sua figlia per farsi riconoscere. Ho sentito un'altra donna che disse: «<strong>Aurelia</strong>, la tua<br />

preghiera è stata troppo grande! Abbiamo aspettato un po', però <strong>Aurelia</strong> è venuta». satana<br />

sentiva i discorsi su di me che facevano le donne nell'inferno e il gigante è andato vicino a<br />

loro, prese un uomo, lo mise a terra, satana si è trasformato diventando piccolo da poter<br />

salire sul viso di quel giovane e gli ha tolto gli occhi. Scorreva sangue nero sul viso di<br />

quella creatura. Gli disse: «Così non la guardi più! Mi sta facendo male questa <strong>Aurelia</strong>».<br />

Aveva trasformato quel giovane e gli aveva fatto la bocca grande e i denti lunghi. Mio<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 39


Gesù, pensaci tu! Poi disse: «Portala qua questa zingara!». Sentivo una donna che<br />

piangeva, mentre un'altra che mi era passata vicina era contenta. Subito, nella profondità<br />

dell'inferno, vidi un uomo alto con la barba, sembrava un barbone. Mi guardava, ma non<br />

ha parlato. Io gli dissi: «Parlerò a Gesù e pregherò anche per te, fratello». Nello stesso<br />

momento vidi una suora con il velo bianco e un grembiule bianco. Era vestita di suora e<br />

parlava con una giovane di circa 16 anni che piangeva. La monaca era alta e grossa e per<br />

farsi vedere da me si era messa di profilo. La giovane aveva una treccia intorno alla testa.<br />

Queste anime si trovano nella tortura più atroce. Voi che leggete, pregate Gesù che li<br />

faccia uscire, perché a Dio niente è impossibile. Mentre pregavo le Orazioni di S. Brigida,<br />

mi è apparso Gesù Crocifisso pieno di luce splendente. Ai piedi <strong>della</strong> croce c'erano anime<br />

che guardavano Gesù inchiodato. Sentii parlare di nuovo quella donna, che mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, non t'importare di quello che dicono! Vedi chi c'è per te!» e vidi Gesù Bambino<br />

di una bellezza divina. Poi vidi un tavolo lungo dove erano seduti uomini intenti a<br />

scrivere. satana si avvicinò a quel tavolo, prese un foglio grande e bello, lo mise nella sua<br />

mano e lo accartocciò per buttarlo nel cestino. La donna mi parlò e disse: «Per <strong>Aurelia</strong> sì,<br />

sì!» e mi sparì. Questa sorella condannata mi viene a parlare quasi sempre ed aiuta gli altri<br />

condannati ad uscire e combatte per portarli via. In quella profondità c'è una pianura piena<br />

di pietre infuocate come carboni ardenti e lì li fa camminare come vuole lui. Gesù, ti amo,<br />

liberali! Vidi anime torturate che facevano segno con le braccia che stavano sprofondando<br />

dentro una pozzanghera. Mio Gesù, mi sono trovata nelle caverne e mi sentivo come<br />

addormentata. Vidi un terrore continuato. Mio Gesù, non mi so nemmeno spiegare! Il<br />

gigante mostruoso faceva aprire la terra con il suo comando, mi guardava e buttava grandi<br />

e piccoli. Poi chiudeva quella frattura di terra e li lasciava là sotto sepolti.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Grazie Gesù che<br />

mi porti nella tua casa e mi fai mangiare la tua carne e bere il tuo Sangue! Mentre sto<br />

scrivendo vedo sul foglio Gesù in croce di color oro e ai suoi piedi è inginocchiata la<br />

Maddalena vestita color di oro. Poi si è avvicinata l'Addolorata vestita color oro. Che gioia<br />

che sentivo! Ma sentivo anche un tormento dentro il cuore. Grazie Gesù! Prima di<br />

rientrare a casa, una vicina mi disse che mi cercava mio figlio. Io capii che era Walter. Lei<br />

continuava a parlare, ma io sono entrata a casa e mi sono messa in preghiera. Vidi arrivare<br />

satana di giovane e mi disse: «Ti tiro uno schiaffo! Lasciali stare, non parlarle!». Io gli<br />

dissi: «Vai via nel nome di Gesù! Non disturbare la mia preghiera! Provaci e vedrai quante<br />

corone offrirò a Gesù, saranno senza numero! Hai capito? Vai via!». Subito lo vidi di<br />

grosso toro nero dentro la profondità dell'inferno. Al centro delle sue corna c'erano delle<br />

perle che voleva far luccicare per farmi credere che lui ha le perle oppure per farmi credere<br />

che quando è caduto dal Cielo si è trascinato un po' di perle. Si voltava verso di me e<br />

voleva farmi credere che lui è grande. Io gli dissi: «Vai a toglierti quelle perle senza<br />

valore! Quanto sei stupido e cretino! Non mi puoi ingannare, perché con me c'è Gesù ed io<br />

confido in Lui, so che Lui è tutto! Ti farò piangere per il male che hai fatto a me, Gesù ti<br />

darà morte eterna». Grazie Gesù!<br />

Mercoledì 04/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi 3 donne e una di esse aveva 5 fazzoletti bianchi appallottolati. Quella<br />

sorella mi guardò e ha incominciato a distendere quei fazzoletti arricciati. Me li fece<br />

vedere e li scuoteva dicendo: «<strong>Aurelia</strong>, guarda, guarda i fazzoletti stropicciati!». Quella<br />

donna era gioiosa. Grazie Gesù! Grazie sorella! E' venuto un vecchietto, mi guardò, si<br />

mise con le mani giunte e stava per inginocchiarsi ai miei piedi. Io gli dissi: «Fratello, non<br />

inginocchiarti a me! Chiama a Maria! E' lei che guida a Gesù. Nella preghiera io parlerò a<br />

Maria e a Gesù. Ti voglio bene! Darò il mio corpo per ottenere la vostra liberazione. Se<br />

voi gridate il nome di Gesù, Lui vi sente e vede. Il peccato più grande è l'ostinazione nel<br />

fare il male. E' l'ostinazione nel peccato che fa soffrire di più a Gesù. Stai tranquillo,<br />

40<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

fratello, che avrai la liberazione. Dio è Potenza, Amore, Perdono». Sono arrivati altri due<br />

uomini vicino al mio letto. Piangevano e si sono avvicinati a me. Signore, liberali! Alle<br />

13:30 mi sono messa in preghiera ai piedi di Gesù Crocifisso, il mio grande amore, e vidi<br />

San Biagio vestito di Vescovo. Era dentro una luce di splendore. Non mi ha parlato, ma mi<br />

ha dato uno sguardo che mi ha dato sollievo. Grazie San Biagio! Subito ho sentito la voce<br />

di satana che gridava come un pazzo. Io gli dissi: «Ma cosa vuoi?» e lui mi rispose in<br />

dialetto: «Vieni! Vieni un attimo, che ti faccio vedere quello che ti faccio!» e non l'ho più<br />

sentito per un po'. Dopo si è fatto sentire e mi disse con voce tenera per due volte:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, ti voglio!». Io gli dissi: «Ma che astuzia che porti sulla tua boccaccia!<br />

Ingannatore! Io so quello che tu sei: un uomo -animale mostruoso. Vai via nel nome<br />

Potente di Gesù! Io amo l'Uomo più bello e più forte. E' Lui che mi ha creato, è Lui che è<br />

morto per salvarmi ed io morirò quando lui vorrà ed io darò la mia misera vita per Gesù e<br />

per tutte le creature che camminano sulla terra e più ancora per le anime che sono da te! E<br />

anche quelle due zattere piene di condannati che oggi sono entrate nell'inferno». Grazie<br />

Gesù, ti amo! Alle 18:00, mentre pregavo e stavo pensando al S. Papa Benedetto XVI, lo<br />

vidi di profilo seduto in trono. Io gli stavo baciando i piedi e lui mi ha guardato facendomi<br />

un lieve sorriso. Grazie Ge sù! Alle 19:00 sono uscita nella veranda, mi sono seduta a<br />

pregare il Santo Rosario e dal muro vidi uscire satana di uomo. Ancora non l'avevo visto<br />

uscire dai muri. Lui entra come se fosse uno <strong>della</strong> famiglia. Ha fatto 3 passi ed è sparito<br />

con la testa bassa, come quando uno va a rubare. Come sa ingannare! Mi sono alzata e<br />

sono andata al piano di sopra. Mi sono messa a pregare facendo qualche servizio per non<br />

stare ferma, perché avevo un'agitazione che non riuscivo a fermare. Ho chiesto aiuto alla<br />

Mamma Celeste. Mentre ero in cucina, lo vidi scendere i due gradini che comunicano con<br />

l'altra stanza ed è venuto verso di me. Io gli dissi: «Nel nome di Gesù, vai indietro!» ed è<br />

sparito. Ho aperto la porta per prendere un po' di aria e ho offerto questa tortura continuata<br />

che mi procurava l'infernale. Grazie Gesù, libera le anime! Ti amo, amor mio! Mi sono<br />

seduta e lo vidi uscire attraverso il portone chiuso del mio vicino ed è passato con<br />

indifferenza, perché gli avevo tolto le anime. Gli dissi: «Te l'ho detto, satana: la morte? La<br />

morte! Io vedo quello tu che fai e pregherò nel nome <strong>della</strong> Vergine Maria per ottenere la<br />

liberazione di quelle anime che sono con te e di quelli che entrano nell'inferno». L'uomo si<br />

chiede: «Perché Dio permette tutto questo?». Io vi rispondo: per la sua Giustizia. Dio non<br />

si compra come fa l'uomo che si riempie le mani di regali e si fa vedere che vuole bene ad<br />

una famiglia e poi gioisce appena sa che è successo qualche sventura a quella famiglia.<br />

Tutto quello che si compie si trova scritto dalla penna di Cristo che non si cancella mai<br />

più. Voi che fate queste azioni siete già condannati. Io vi amo, ma siete sulla via sbagliata.<br />

Giovedì 05/06/<strong>2008</strong><br />

Sono andata per la Santa Messa nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione vidi il<br />

calice coprirsi di un nero spaventoso. Mio Gesù, abbi pietà! Il mio cuore si era riempito di<br />

terrore. Rientrata a casa mi sono messa in preghiera e vidi la profondità dell'inferno, dove<br />

il gigante mostruoso prese un uomo per i capelli e lo tirava trascinandolo a terra come si<br />

trascina un animale morto. Mio Gesù, abbi pietà!<br />

Venerdì 06/06/<strong>2008</strong><br />

Appena mi sono svegliata, una donna condannata mi disse: «Grazie <strong>Aurelia</strong>!». Ho capito<br />

che era sdegnata con me perché mi aveva preso il sonno e non avevo pregato e mi sono<br />

messa subito in preghiera. Gesù, ti prego, liberala! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la<br />

Santa Messa e alla Consacrazione vidi il calice coperto dall'orsetto e non ho più guardato.<br />

Ho alzato gli occhi e vidi gli Angeli, la Madonna con San Giuseppe e Gesù Bambino. Che<br />

meraviglie! La Mamma Celeste aveva le mani giunte ed era inginocchiata vicino a Gesù<br />

Bambino. Lo guardava con tanta tenerezza e con un grande amore. Mammina cara, come


hai aiutato a Gesù, aiuta per carità questo Sacerdote e tutti i Sacerdoti! Te lo chiedo per<br />

amore del Bambinello, che il suo grande amore non finisce mai. Grazie Madre buona!<br />

Mentre pregavo ai piedi di Gesù Crocifisso, vidi S. Teresa del Bambino Gesù, anche lei<br />

inginocchiata vicino a me con le mani giunte e gli occhi rivolti a Gesù. Com'era bella! Che<br />

gioia vedere le meraviglie di Dio! Subito vidi satana che beveva in un bicchiere e mi<br />

guardava. Io pregai così: «Signore, sia fatta la tua santa volontà! Grazie Gesù!». C'era mia<br />

nuora Anna, la moglie di mio figlio Franco e mentre stavamo parlando, mi è apparso il S.<br />

Padre Pio a mezzo busto, con gli occhi al cielo e le mani giunte. Mi fece capire che<br />

dovevo pregare. Grazie S. Padre Pio!<br />

Sabato 07/06/<strong>2008</strong><br />

Per tutta la notte satana è stato continuato a tormentarmi la mente. Tremavo per il<br />

tormento che mi dava e quante cose diceva con la sua boccaccia! Grazie Gesù! Io ti offro<br />

questo tormento per la liberazione delle anime che ha ingannato satana. Quando mi fai<br />

soffrire, ti amo, Gesù! Grazie Gesù!<br />

Alle 7:00 pregavo Gesù dicendo: «Gesù, aiuta le anime <strong>della</strong> terra, perché non fanno la tua<br />

volontà! La mia famiglia e tutte le famiglie, Gesù, le voglio salve!». E mentre chiedevo<br />

tante altre cose, vidi Gesù confido in te con i raggi di luce. Con i suoi sguardi, mi ha dato<br />

la forza di aiutare agli altri e quelle creature che sono nel tormento, le anime che sono nei<br />

Purgatori, le anime che non sono battezzate, gli aborti. Fratelli e sorelle, attenti che<br />

l'aborto è omicidio. Confessate il peccato, se no sarete condannati. Guai a chi spinge ad<br />

abortire! Guai a loro! Sono già condannati! Guai a chi non segue la Chiesa, là c'è Dio!<br />

Guai ai Vescovi e ai Sacerdoti che disperdono il gregge che Dio ha affidato loro! Guai a<br />

loro! Si raccoglie quello che si semina e questo vale sia per i grandi che per i piccoli.<br />

satana sta sempre in agguato come un leone che ruggisce. Se voi lo conoscete vedreste che<br />

è un terrore. Non peccate, non fatevi grandi e sarete grandi nei Cieli. Io vedo chi è salvo e<br />

se volete vi dirò. Ma io non sono niente, non sono io che vedo, ma è Gesù che mi fa<br />

vedere, perché Gesù vuole a tutti salvi. Credete che questo verme pieno di peccati è sulla<br />

via giusta. Se mi credete, avrete la vita, perché è Gesù che lo vuole, se non credete io<br />

posso solo pregare. Non cadete nel tormento, ascoltate questa mamma. Figli cari, vi amo<br />

come vi ama Gesù. Alle 18:00 vidi madre Teresa di Calcutta sopra un rialzo e di sotto<br />

c'erano tanti bambini. Lei si abbassava apriva le braccia e li toccava tutti. Era dentro una<br />

luce bianca ed era bella. Grazie madre Teresa, aiutami perché possa aiutare il prossimo!<br />

Mi è apparso San Francesco di Paola con il cappuccio e il bastone. Era fermo e mi<br />

guardava. Com'era bello! Aveva il petto muscoloso e forte. Con il suo sguardo mi voleva<br />

dire: «Fatti più forte!». Ed è sparito.<br />

Domenica 08/06/<strong>2008</strong><br />

La mattina satana ha detto tante parole di cattiveria e ha dato tanto tormento alle anime<br />

condannate, ma non ricordo più niente, perché mi ha tolto la mente. Ho sentito una donna<br />

che mi diceva: «<strong>Aurelia</strong>, tu arrivi dove vuoi! Sì, arrivi, così ci aiuti anche a noi». Subito<br />

vidi un medaglione grande con impressa la Madonna delle Grazie che si trova nella Chiesa<br />

del S. Padre Pio a San Giovanni Rotondo. La Madonna delle Grazie mi guardava e vidi<br />

l'altare del S. Padre Pio. Che gioia ho provato! Grazie Mammina cara! Nella profondità<br />

dell'inferno vidi una donna e un giovane. Mammina cara, ti prego, aiutami perché possa<br />

aiutare i condannati ad avere la liberazione! Ti prego, sono tuoi figli! Fratelli, non vi<br />

accorgete che sulla terra c'è un gigante mostruoso? Non vedete tutto quello che succede?<br />

E' lui che sta facendo male a tutti e le Chiese sono vuote. Voi vi chiedete perché sta<br />

succedendo questo ed io vi rispondo: pregate non con la bocca, ma con il cuore,<br />

avvicinatevi a Cristo, non giudicate, lasciate l'indifferenza e quando recitate il Santo<br />

Rosario, raccoglietevi nel nome di Maria ed offrite a Maria le vostre preghiere. Chi crede<br />

si salva, chi dice che prega e parla mentre prega, la sua preghiera non è accettata. Chi dice:<br />

«Come la fa lunga la corona!», ha già peccato, ma chi apre il cuore a Maria, con la corona<br />

toglie le anime che sono nella condanna. Vi voglio bene!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Alla porticina del<br />

Tabernacolo vidi il volto di Gesù incoronato con un casco di spine. Con i suoi occhi mi<br />

dava sguardi d'amore vero. Subito lo vidi in croce e poi di nuovo vidi solo il volto. Lo vidi<br />

così per 5 volte. Era di carne e che amore trasmetteva! Uomini, se voi lo vedeste, non<br />

fareste del male a nessuna creatura. Credetemi! Un giorno capirete che siete senza Dio.<br />

Pochi amano e il resto sono finzioni. Vidi la Madonna inginocchiata vicino a Gesù<br />

Bambino, che era dentro un cesto. Com'era bello! Erano così vicini a me! Erano di luce<br />

splendente. Che gioia vedere le meraviglie del Cielo! Alle 20:30, dopo aver finito la<br />

preghiera insieme al mio gruppo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che si<br />

mise le mani alla faccia e piangeva. Era distrutto! Alzò la testa e mi guardò. Il suo volto<br />

era sbiancato e dopo è diventato pietrificato. Ma satana lo sa che io lo vedo e per la rabbia<br />

prese una frusta fatta con un nervo e diede una frustata ad una creatura. Io gli dissi: «Ora<br />

questo è mio, e parlerò al mio vero ed unico Dio. Hai capito?». Mi guardò con gli occhi<br />

inferociti. Era diventato nero.<br />

Lunedì 09/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'orsetto addormentato sopra il calice. Mentre dicevo a Gesù di venire<br />

in nostro aiuto, vidi un trono di luce splendente che brillava. Ho pensato che fosse Gesù<br />

Re. Ma subito vidi il S. Papa Benedetto XVI vestito tutto di un bianco splendente. Aveva<br />

la mitria lunga più di un metro e diventò rossa come il cuore di Gesù: era l'amore di Gesù.<br />

Dentro la mitria è apparso Gesù con le veste bianca e sul petto aveva il cuore grande. Da<br />

quel cuore scese una fiamma e si posò sul petto del S. Papa Benedetto XVI, che aveva le<br />

mani una dentro l'altra, così come le teneva Gesù. Non aveva le spalle appoggiate, ma era<br />

piegato un po' in avanti, come se si dovesse alzare. Da dentro la mitria Gesù mi guardava e<br />

anche il Santo Papa non staccava gli occhi per darmi teneri sguardi del Cielo. Che gioia ho<br />

provato! Poi è sparito e mentre sto scrivendo, il mio foglio si riempie di luce. Grazie Gesù,<br />

grazie S. Papa Benedetto XVI, ti amo con il cuore che Gesù mi ha dato! Subito vidi una<br />

luce divina di colore azzurro e vidi la Madonna incoronata che faceva le carezze a Gesù<br />

Bambino incoronato e poi si voltava verso di me. Ti amo Gesù, amore mio! Alla<br />

Consacrazione vidi di nuovo Gesù che veniva verso di me e aveva qualcosa nelle sue<br />

mani. Si è avvicinato un po' a me e mi disse: «Tieni!» e mi ha guardato negli occhi, mentre<br />

metteva insieme quello che aveva nelle sue grandi mani. Poi ha allungato le braccia e<br />

subito vidi Gesù che si avvicinava ad un tavolo ricoperto da una tovaglia di luce e sopra di<br />

essa c'era una torta di luce piena di bellezza e di purezza che cresceva sempre di più e si<br />

faceva così grande che si riversava. Gesù mi guardò ed io gli dissi: «Grazie Gesù che mi<br />

fai vedere le tue meraviglie!»<br />

Stavo leggendo il libricino del Sacro Cuore di Gesù, dove leggevo che S. Carlo Luanga e<br />

tanti giovani, animati dalla forza di Gesù, erano assidui nella preghiera ed hanno immolato<br />

la loro vita dopo essere stati adagiati su carboni ardenti. A queste parole vidi due giovani<br />

che misero sopra un ponte e al centro una "V" grande, segno che avevano avuto la vita<br />

eterna. Grazie Gesù! Che gioia è entrata nel mio povero cuore! Verso le 12 vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era un lupo che era salito sopra una montagna nera. Io stavo<br />

parlando al telefono con Felicia e lui ci ascoltava. Che astuzia e che cattiveria che ha!<br />

Verso le 14:00, mentre pregavo ai piedi del mio Crocifisso, sentivo il mio corpo crollare e<br />

mi sentivo senza forze e stavo quasi per addormentarmi. Subito vidi satana seduto a terra<br />

che dormiva e così mi trasmetteva il sonno per non farmi pregare. Appena lo vidi, lo<br />

guardai con disprezzo e gli dissi: «Hai dormito? Ora vai a dormire nelle caverne, in nome<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 41


di Dio!». Era venuto di uomo bello, tranquillo e sereno. Mi ha guardato ed è sparito. Come<br />

sa ingannare, che astuzia che ha! Voleva fermare la preghiera nelle ore più belle del<br />

pomeriggio, dalle 14:00 alle 15:00, ora gradita a Gesù, quando prego la Via Crucis e dopo<br />

la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia. Dissi a satana: «Tu lo sai che per tutta la giornata<br />

sono ai piedi di Gesù Crocifisso e lo prego per tutti e poi Gesù mi esaudisce!». Grazie<br />

Gesù! Subito vidi satana che mi spiava. Io lo guardavo, perché so i suoi tranelli. Si è<br />

avvicinato ad un telone, l'ha alzato, e vidi che c'erano uomini trasformati in cavalli neri e<br />

donne trasformate in cavalle bianche. Poi li ha subito coperti con quel telone e gli dissi:<br />

«Maledetto da Dio, li ho visti!» e lo vidi disperato. Alle 15:05 vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era un uomo che correva e si voltava a guardare: era inseguito dall'orso<br />

gigante che correva per possedere quella creatura. Io gli dissi: «In nome di Dio, fermati!<br />

Lascialo stare! Vai indietro, non toccarlo!» e subito è sparito. Mio Gesù, per carità, liberali<br />

per il tuo amore! Quell'orso stava salendo per prendere quel fratello, ma io dissi a quelli<br />

che erano lì: «Prendetelo e frustatelo in nome di Dio!» e vidi alcuni uomini che l'hanno<br />

tirato per la coda e lo misero a terra. Grazie Gesù! Io avevo offerto le mie misere<br />

preghiere, la Via Crucis e la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia. Gesù mi fa vedere che<br />

quell'ora preziosa delle tre del pomeriggio fa tanto male al maligno. Poi vidi satana venire<br />

verso di me e mi disse in dialetto: «Guarda qua!» e con un dito mi toccò il braccio. Io gli<br />

dissi: «Vattene, sparisci nel nome di Gesù!». Dopo che mi disse quelle parole, io mi<br />

accorsi che il mio collo si era irrigidito e potevo girare la testa solo a scatti come un robot.<br />

Ecco come agisce satana: gli basta toccare un uomo con un dito per farlo diventare un suo<br />

robot! Con me non c'è riuscito perché le mie preghiere sono continuate notte e giorno. Lui<br />

tocca l'uomo <strong>della</strong> terra e li fa diventare come suoi robot e li porta ad uccidere, li porta al<br />

peccato, li fa rubare, li fa camminare come vuole lui, li comanda a seminare calunnie e<br />

quelli che lo fanno sono già condannati. Ogni giorno che passa, Gesù mi fa conoscere<br />

sempre più la via stretta e la via larga. Sulla via stretta ci sono i passi di Gesù, che lascia<br />

una corda di luce splendente. Mentre cammini sulla via larga non ti accorgi di niente, ma<br />

alla fine porta ad un burrone. Tu cammini e metti il piede nel burrone e sei già sotto<br />

nell'inferno, dove la tortura è continuata. Mio Gesù, abbi pietà! All'1:00 vidi aprire un<br />

foglio doppio che era scritto in maiuscolo e con perfezione. Guardai, ma non vidi nessuno<br />

che apriva quel foglio di luce. Grazie Gesù! Mi ha telefonato mia figlia Maria per dirmi<br />

che in televisione c'era il S. Papa Benedetto XVI che leggeva parole molto care a Gesù e al<br />

prossimo. Vidi il suo petto brillare di luce e Gesù Bambino si appoggiò sul petto del Santo<br />

Papa e si mise a dormire. Subito vidi anche Maria che si appoggiò al petto del S. Papa<br />

Benedetto XVI e si mise a riposare. Poi Maria stese la mano e abbracciò Gesù Bambino<br />

che era attaccato al petto del Santo Papa. Poi la visione sparì e vidi il S. Papa Benedetto<br />

XVI che abbracciava Gesù Bambino e Maria. Ti prego, Gesù Bambino, dai salute e forza<br />

al Santo Papa e a quelli che lo amano!<br />

Martedì 10/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa ed ho trovato un silenzio insolito. Eravamo 12 persone.<br />

Alla Consacrazione non ho guardato il calice, ma ho abbassato gli occhi e ho chiamato a<br />

Gesù nella mia mente. Mi è apparso Gesù Crocifisso che era nel tormento più atroce. Ai<br />

piedi <strong>della</strong> croce c'erano anime che piangevano. Mio Gesù, perdona e abbi pietà! Grazie<br />

Gesù! Poi vidi un maiale dal muso lungo che camminava. Rientrata a casa mi sono messa<br />

in preghiera e alle 11:15 mi ha chiamato mia figlia Maria per chiedermi di prendere una<br />

visione per il Vaticano. Io guardai e vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono che<br />

parlava. Aveva il cappellino e il mantellino corto. Vidi un uomo salire verso il Santo Papa,<br />

che si è alzato dal trono e si mise a parlare. Lui era alto quanto un palco e sotto di lui c'era<br />

un giovane, ma lo vedevo poco. Mentre parlava, scuoteva la mano destra. Poi sparì e mi è<br />

apparso di nuovo per tre volte. Lo vedevo che parlava e si abbassava ad ascoltare ciò che<br />

42<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

diceva quel giovane. In tutto lo vidi 5 volte sedersi ed alzarsi. Grazie S. Papa Benedetto<br />

XVI! Grazie Gesù! Che gioia ho avuto, mentre lo vedevo che faceva segno di sì con la<br />

testa! Poi vidi la profondità dell'inferno dove c'era satana seduto a terra. Era grosso e<br />

brutto, sembrava gonfiato. La testa pendeva fino a toccare le ginocchia e piangeva. Si<br />

toccava la testa e piangeva a dirotto. Arrivata all'8ª stazione <strong>della</strong> Via Crucis, vidi un<br />

albero di luce, dai rami che si allungavano. Un ramo si è steso vicino ad una barchetta e<br />

satana, piangendo, è andato da un giovane per dargli l'ultimo abbraccio e subito vidi quel<br />

giovane dentro la barchetta insieme ad altri due giovani. La barchetta si mise in moto e<br />

sparì e satana rimase piangendo. Mio Gesù, tu sei tutto per noi! Ti amo! Mi è apparso San<br />

Francesco di Paola inginocchiato e con gli occhi al cielo e subito vidi venire contro di me<br />

un orso che voleva sbranarmi. Ma io ho continuato a pregare. Poi vidi il maligno dentro la<br />

profondità dell'inferno. Era stanco come se avesse fatto un combattimento. Si è voltato a<br />

guardami e subito ha preso un uomo e l'ha posseduto. Io gridai nella mia mente: «Lascialo<br />

in nome di Dio potente! E tu alzati e vai via!». Quell'uomo era nudo, mi guardò e si mise a<br />

camminare veloce con le mani a terra. Poi ne prese un altro e lo buttò dentro un precipizio<br />

come se fosse un oggetto. Là sotto tanti uomini avevano fatto un cerchio intorno a quel<br />

giovane che era stato scaraventato e alzavano la testa e mi guardavano. Mio Dio, abbi<br />

pietà, liberali! Alle 21:00 mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che mi guardava<br />

calmo e tranquillo. Aveva in mano il pastorale e voleva parlarmi. Grazie Santo Papa di<br />

quello che fai per me e per aiutare il prossimo! Ti amo con il cuore di Gesù!<br />

Mercoledì 11/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione ho abbassato gli<br />

occhi per non vedere il calice trasformarsi di animale. Mio Gesù, ti prego, aiutalo! Ho<br />

pregato Gesù di liberare tutte quelle anime che dicono di amare la Chiesa solo a parole. Se<br />

io parlo loro, mi rispondono che seguono il loro Sacerdote. Ma se voi ascoltate un<br />

Sacerdote che semina zizzania, che ne sarà di voi? Non si crede che c'è l'inferno, ma io lo<br />

vedo e so chi è satana, che non li lascia mai. Alla tua sinistra c'è il maligno e alla tua destra<br />

c'è Gesù. Io seguo Gesù e faccio tutto quello che mi comanda. Amate il prossimo come<br />

voi stessi, che Gesù vi ricompenserà con le perle del Cielo! Altrimenti satana si mangerà il<br />

vostro cuore, la vostra mente e non capirete più la via di Gesù. Ho invocato Gesù e Maria<br />

e dentro una nuvola azzurra mi è apparsa la Madonna che teneva Gesù Bambino con le<br />

spalle appoggiate sul suo petto ed era rivolto verso di me. Sul corpicino di luce bianca<br />

c'erano dei veli che scendevano fino ai piedi di Maria. La Mamma Celeste lo teneva<br />

stretto. Che gioia è venuta nel mio cuore! Subito mi è apparso San Giuseppe, la Madonna<br />

e Gesù Bambino. San Giuseppe, che teneva in braccio Gesù Bambino, mi diede uno<br />

sguardo che per me è stata come una carezza. Io gli dissi: «Aiutami, che io possa aiutare<br />

agli altri!». Mentre recitavo la preghiera di San Gregorio Papa per la liberazione di<br />

un'anima ed io la stavo applicando ad un'anima condannata, un uomo condannato mi disse:<br />

«A lui l'hai detta! Quante volte gliela dici?». Io gli risposi: «Fratello, finché non vedo che<br />

Gesù lo libera. Adesso incomincio anche per te un mese di preghiera. Io ti vedo arrabbiato,<br />

ma non so i vostri nomi. Se mi dite i vostri nomi è meglio. Io recito questa preghiera per<br />

quelli che mi danno i nomi e per quelli che vedo. Io, fratello, non sono perfetta, ma ti<br />

aiuterò con le mie misere preghiere». Poi mi disse un altro uomo: «<strong>Aurelia</strong>, i miei figli<br />

stanno piangendo! Me li aiuti? E' giusto o no?». Ed io: «Dio sa se è giusto. Io mi impegno<br />

a pregare e ad offrire le mie preghiere a Maria. Lei le benedice e le dà a chi ha bisogno.<br />

Lei penserà a tutta l'umanità, fratello caro!». A queste parole mi è apparsa la Madonna di<br />

Fatima con Lucia, Giacinta e Francesco inginocchiati ai suoi piedi. Grazie Mamma cara!<br />

Alle 18:30 mi è apparso satana con le sembianze di uno dei miei figli. Era proprio identico<br />

e sembrava mio figlio in persona. Io l'ho scacciato in nome di Dio. Questo era segno che


avrebbe portato peccati e litigi nella famiglia di questo mio figlio. Mamma Celeste,<br />

soccorri la mia famiglia e tutte le famiglie del mondo!<br />

Giovedì 12/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e c'era silenzio, ma<br />

vidi i loro occhi di odio. Io dissi: «Madre buona, aiutali, per carità!». Alla Consacrazione<br />

vidi il calice coperto da un orsetto scheletrito. Signore, aiuta tutti i Sacerdoti e tutta<br />

l'umanità! Subito vidi apparire una grande luce bianca splendente: era Maria, la Mamma di<br />

Gesù che si inginocchiava ai piedi di suo Figlio Gesù Crocifisso. Aveva le mani giunte, e<br />

piangeva con gli occhi rivolti a suo Figlio. Mammina, tu avevi nel tuo cuore dolore per<br />

tutta l'umanità che ha il cuore chiuso. Sono ciechi, sono sordi, sono testardi, vivono nella<br />

prepotenza e nell'orgoglio. Abbi pietà delle loro famiglie e di tutti quelli che camminano<br />

per seminare falsità. Quando Gesù li chiamerà, non si sa quale condanna darà loro.<br />

Appena il Sacerdote si è voltato, subito hanno incominciato a discutere come se non si<br />

vedevano da anni. Hanno fretta di andarsene via dalla Chiesa, ma poi si fermano a<br />

discutere e satana va loro appresso. Io dissi loro: «Per favore, silenzio! Gesù va in croce e<br />

soffre per il vostro parlare! Attenti che perdete tutto quello che avete raccolto!», ma<br />

facevano finta di non sentire. Sorella, fratello, Dio è Giustizia e la Casa di Dio è casa di<br />

preghiera. Gesù nel Vangelo dice che chi dice "stupido" ad un fratello sarà sottoposto al<br />

sinedrio e chi dice "pazzo" sarà sotto posto al fuoco <strong>della</strong> geenna, che è l'inferno. Chi siete<br />

voi per farvi trascinare dal male? Un giorno ci incontreremo e il vostro pianto sarà a<br />

dirotto. Grazie Gesù di quello che mi fai vedere! Poi sentii uno che gridava e mi diceva:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, quelli del tuo paese sono in pericolo!». Come gridava quell'uomo! Io gli risposi:<br />

«Io posso solo pregare Gesù». Alle 10:00 mi misi in preghiera e mi sentii dire: «<strong>Aurelia</strong>, a<br />

questo fratello gli stai facendo questa preghiera tante volte e a me? Ci sono anche i miei<br />

figli che stanno soffrendo». Io gli dissi: «Ascoltami, dammi i loro nomi. Non so né quanti<br />

figli tieni, né se sono vivi o morti. Parlami, ti voglio bene insieme alla tua famiglia!».<br />

Grazie Gesù!<br />

Venerdì 13/06/<strong>2008</strong><br />

Dopo aver pregato per tutta la mattinata, alle 12:30 vidi la profondità dell'inferno, dove<br />

c’era una donna alta e bella che aveva una creatura nelle sue mani. Quella mamma la<br />

guardava e piangeva a dirotto. Il suo pianto è rimasto vivo nella mia mente. Era nascosta<br />

dietro un muro di terra e subito vidi salire il mostro che vede e sente tutto. Mi guardò tutto<br />

infuriato, la prese per i capelli e la lanciò in aria a grande distanza. Poi prese quella<br />

creatura fra le sue braccia e la portò via. Lui fa il male a tutti, a grandi e piccoli. Un giorno<br />

saprete chi è satana: è un uomo alto quanto una montagna, è crudele, senza pietà, nessuno<br />

può domare quel mostro, tranne Gesù. Pregai Gesù dicendo: «Gesù amore mio, per carità,<br />

ti prego per quella mamma e quella creatura!». Alle 14:00, mentre pregavo ai piedi del<br />

Crocifisso, satana ha gridato vicino a me dicendomi: «Basta! Basta!». Io ho continuato a<br />

pregare. Ho sentito una donna dell'inferno che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, non te l'ha detto quello<br />

che...» ed io: «Che cosa mi doveva dire?», ma satana non l'ha fatta parlare. Io le dissi:<br />

«Sorella, non preoccuparti, che avrai l'aiuto <strong>della</strong> Madonna e <strong>della</strong> mia preghiera, che è<br />

piccola, ma la Madonna la moltiplica. E così sarete liberati dal carcere tormentoso».<br />

Subito vidi una donna bella e il maligno di orso. Era in piedi e le diede un bacio sulla<br />

bocca. Poi le disse: «Voltati che ti voglio!». Lei si voltò ed io gli dissi: «In nome di Dio,<br />

non toccarla! Avanti, ubbidisci!». E così la donna si è potuta alzare e se n'è andata<br />

dicendomi: «Se il tuo paese riflettesse su chi sei tu, allora capirebbe e non entrerà in<br />

questo luogo di tormento!». Io le dissi: «Sorella, io posso soltanto pregare». satana, per<br />

farmi dispetto, prese un uomo e si mise a baciarlo e sparì per timore che io lo fermassi.<br />

Che astuzia che ha per ingannare e prendersi le anime! Poi una donna dell'inferno mi<br />

disse: «<strong>Aurelia</strong>, quante anime del tuo paese scendono nel tormento!». Io le dissi:<br />

«Pregherò la Mamma Celeste perché interceda presso suo Figlio. Che pena, sorella, vedere<br />

le anime che incontro sulla terra e che poi cadono dov'è il drago! Loro non lo vedono, ma<br />

un giorno lo vedranno, sorella cara!». Subito mi è apparso il "Cuore Immacolato di Maria<br />

rifugio delle anime" per venire in mio aiuto. Alle 17:30 vidi venire veloce San Giorgio che<br />

dopo essere salito sul dorso di satana, infilò la lancia dentro la gola di satana che stava<br />

venendo contro di me inferocito. Grazie Mammina cara, grazie San Giorgio, ti voglio<br />

bene!<br />

Sabato 14/06/<strong>2008</strong><br />

Dopo che mi sono alzata, mentre mi lavavo il viso, vidi il maligno che mi spiava. Io gli<br />

dissi: «Vattene! Io ti odio e sono contro di te, maledetto! Ah se l'uomo aprisse il cuore a<br />

Dio! Udrebbe il tuo grido e vedrebbe quello di cui sei capace tu, satana! Ma io ti farò<br />

conoscere da tutta l'umanità, farò sapere che tu esisti e cammini in tutti i luoghi <strong>della</strong> terra<br />

e di sotto terra». Grazie, Gesù, che mi fai vedere, così parlerò a tutti! Subito satana mi<br />

disse in dialetto: «Che ti volessero ammazzare!». Ed io: «Se Dio lo permette! Sia fatta la<br />

volontà di Dio! Io non tengo solo alla mia vita, ma per tutte le anime, in particolare per<br />

quelli che tu torturi. Questi, nel nome di Gesù, te li toglierò! Hai capito, satana?». Grazie<br />

Gesù!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il calice che si trasformava. Io ho abbassato gli occhi per non vedere e<br />

pregavo. Quando il Sacerdote ha alzato l'Ostia, vidi alzarsi dietro di lui il mostro gigante.<br />

Ah se l'avessero visto, ci sarebbero state grida e terrore! Ma Gesù mi ha dato la forza di<br />

resistere e nella mia mente ho gridato: «Vattene nel nome di Dio! Questo non è tuo, no! Te<br />

l'ho detto e te lo ripeto che è mio. Ora sono io che aiuterò come vuole Dio. E tu lo sai che<br />

Gesù mi parla, Dio Padre mi parla, Maria mi parla, i Santi mi parlano, i S. Papi mi<br />

parlano, le anime dei Purgatori mi parlano, le creature abortite mi parlano, le anime che<br />

sono condannate mi dicono tante cose e tu mi parli. Tu lo sai che Gesù Bambino mi parla<br />

ed io parlerò a tutti e li aiuterò. Brutta bestia, ora vattene nel nome potente di Dio!».<br />

Vedevo la Chiesa piena di animali: erano uomini e donne dell'inferno trasformati in tante<br />

specie di animali. Ma loro non mi toccano, perché sanno che prego per loro per aiutarli ad<br />

uscire dal tormento e ad entrare nella gioia. Io li amo e anche Gesù vi vuole salvi. Io prego<br />

ed offro. Grazie Gesù, liberali!<br />

Domenica 15/06/<strong>2008</strong><br />

Appena ho aperto gli occhi vidi il maligno che stava possedendo una donna bella che<br />

aveva messo faccia a terra. La straziava con le due mani dalle dita che erano diventate<br />

come coltellini lunghi e fini. Mio Gesù, ti prego di liberare questa creatura e tutte le<br />

creature! Così incomincia la mia giornata! Grazie Gesù! Sono andata ad ascoltarmi la<br />

Santa Messa, ma il Sacerdote, dopo aver detto due parole sul Vangelo del giorno, è<br />

passato a predicare del peccato di Adamo ed Eva e del ladrocinio. Aveva un atteggiamento<br />

ironico e saziava la curiosità dei presenti che lo ascoltavano attenti e in silenzio. Ah se<br />

avessero visto chi era vicino a lui! Sarebbero fuggiti tutti oppure sarebbero rimasti come<br />

paralizzati. Subito vidi apparire una luce di uno splendore bianco: era la Madonna<br />

Assunta. Intorno a lei, fino ai piedi, era pieno di luce piccole, ma accecanti. Aveva le<br />

braccia aperte e mi guardava. Vibrava d'amore divino e vidi Gesù Bambino sul suo petto.<br />

Che gioia ho provato! Poi mi è apparsa l'Immacolata Concezione che si alzava in aria. Era<br />

piccola e bella e mi guardava.<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 43


Lunedì 16/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 ho sentito la voce di una donna dell'inferno che si lamentava di continuo e<br />

diceva: «Che tormento!». Gesù, libera questa sorella e tutti! Padre mio, abbi pietà! Le<br />

dissi: «Sorella, che cosa ci vuole per la tua liberazione? Quale preghiere ci vogliono, che<br />

io le farò e le farò fare? Ti voglio bene!». Alle 8:00 sono andata in Chiesa dell'Immacolata<br />

per la Santa Messa e ho trovato animali che passeggiavano e c'erano 15 persone che erano<br />

indifferenti e immobili. Gesù, ti prego, salvali! Subito vidi una luce che brillava e si è<br />

trasformata in una spada gigante che nessuno può alzare neanche se si riunisse un esercito<br />

di uomini. Era 70 centimetri di larghezza e la sua lunghezza superava l'altezza <strong>della</strong><br />

Chiesa. Vidi questa spada attaccarsi come un lampo al centro dell'altare. Era molto bella e<br />

brillava di uno splendore del Cielo. Poi mi è apparso Gesù confido in te, con i raggi che si<br />

stendevano sulla terra e con il dito mi ha indicato quella spada che si era conficcata<br />

nell'altare. Signore, abbi pietà di tutti! Gesù mi fece vedere la sua Giustizia. Grazie Gesù,<br />

ti amo! Vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini e poche donne che<br />

camminavano. Ne vidi una che cadeva e si rialzava per poi cadere di nuovo. Io chiesi a<br />

Gesù di liberarla, ma subito il mostro, che prima era seduto a terra, si alzò, mi ha guardato<br />

e aprì la bocca per gridare. Dentro quella bocca grande vidi denti affilati e la lingua di<br />

fuoco. I suoi sguardi erano pieni di ferocia e trasmettevano terrore al cuore. Gesù, amore<br />

mio, liberali per quella tortura! Grazie Padre buono, perdona i tuoi figli! Mi parlò un<br />

giovane condannato e mi disse: «Tutto il giorno siamo qua!». Piangeva e si strofinava le<br />

mani. Poi si è voltato ed è sparito. E satana si mise a gridare: «Chi c'è qua?» Mio Gesù,<br />

abbi pietà, libera le tue creature! A te niente è impossibile! Avevo iniziato la Via Crucis e<br />

la stavo offrendo al Signore per quelle anime che sono nel tormento e per tante anime,<br />

quando vidi aprire la porta, ma non ho sentito nessun rumore. Mi sono voltata e vidi una<br />

donna che usciva e satana che entrava e in silenzio spingeva fuori quella donna e poi<br />

chiuse la porta. Io ho continuato a pregare e gli dissi: «In nome di Gesù puoi andartene!<br />

Non disturbare la mia povera preghiera! Questa preghiera la dono per tutte le anime e in<br />

particolare per le creature che sono con te e per quella creatura che non avevo visto.<br />

Farabutto, esci e vai via!». Appena mi sono alzata, lui è sparito. Mi sono inginocchiata di<br />

nuovo ai piedi del Crocifisso e vidi l'Addolorata a mezzo busto. Faceva segno alla spada<br />

che era conficcata nel suo cuore per il suo amore Gesù e per tutta l'umanità. Maria piange<br />

ai piedi di suo Figlio Gesù. Ho continuato a pregare e alle 16:30 vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era satana vestito da spadaccino e mi guardava facendo segno con la<br />

spada. Mi sfidava a combattere e veniva contro di me, tenendo uno scudo nell'altra mano.<br />

Io gli dissi: «La tua armatura non è buona! Vuoi vedere la mia armatura? Guarda, la porto<br />

sul petto! Ho obbedito al comando di Maria che mi aveva detto: "Portala sul petto, perché<br />

è l'arma più potente! E' giustizia, via, verità e vita". Tu ti prepari, ma io nel nome potente<br />

di Maria sono sempre pronta per aiutare e liberare quelle creature. Ti va bene così? Maria<br />

mi ha comandato di farlo per aiutare grandi e piccoli». Grazie Gesù! Al terzo mistero<br />

glorioso, dentro la vetrina dove c'è la Madonna di Lourdes, vidi San Benedetto che mi<br />

guardava. Io gli dissi: «Aiutami, perché il drago viene di continuo! Ti amo, San<br />

Benedetto! Ti voglio bene!».<br />

Martedì 17/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 mi sono messa in preghiera e subito vidi satana seduto e avvolto in un lenzuolo<br />

bianco. Era di scimmiotto, si voltò e mi guardò. Teneva la bocca chiusa ed era sopra<br />

pensiero. Io ho continuato le 4 Corone che hanno chiesto Gesù e Maria. Ma a satana non<br />

piace la Corona, piacciono le bestemmie, le cattiverie, il disordine e tante altre azioni<br />

cattive che lo fanno ingrassare. Così incomincia la mia giornata! Grazie Gesù, si compia la<br />

tua volontà e salvaci! Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi<br />

il calice diventare solo un po' nero e vidi lo stesso scimmiotto che avevo visto la mattina<br />

44<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

presto, ma aveva il mantello nero ed era davanti il Sacerdote. Quello scimmiotto mise la<br />

testa sopra il braccio e piangeva. La alzava e l'abbassava poi si è voltato verso di me ed io<br />

gli dissi: «Te l'ho detto che nel nome di Gesù te lo toglierò! Ricordati quello che ti ho<br />

detto: Dio è sopra di tutti ed io lo pregherò per salvare le anime che devono avere la<br />

condanna e quelli che sono con te, mostro!». Subito vidi la Madonna. Era di una bellezza<br />

meravigliosa e mentre sto scrivendo vedo impresso sul mio foglio il volto del S. Papa<br />

Giovanni Paolo II. Grazie S. Padre! Ti amo, aiutami! Rientrata a casa, mentre parlavo con<br />

mia figlia di Antonio, suo figlio, mi è apparso Dio Padre con il mantello bianco di luce e<br />

incoronato con una corona di oro bianco splendente. Così non l'avevo mai visto. Lui era<br />

alzato, ha guardato a terra e lì c'era Antonio vestito di bianco con lo splendore di Dio<br />

Padre. Poi Dio Padre si è abbassato a guardarlo, alzò la sua mano e lo benedisse. Subito<br />

vidi Antonio che si muoveva come per alzarsi. Che gioia ho provato! Io gli dissi: «Padre<br />

buono, aiuta questo mio nipotino, perché non può parlare. Ti prego, al tuo comando<br />

parlerà, perché tu, Padre Santo, lo guarisci per il Sangue di Gesù». Mentre sto scrivendo<br />

vedo lampeggiare una luce color oro. Io credo che tu, Padre, mi esaudisci subito. Grazie!<br />

Vengo con la faccia a terra e ti dico: «Grazie Padre Santo!». Manda lo Spirito di Dio a<br />

guarire Antonio e tutti i miei nipotini che tu, Padre, mi hai dato, e anche tutti i nipotini di<br />

tutto il mondo intero. Grazie! Alle 11:00, mentre continuava la mia misera preghiera,<br />

sentivo che il mio corpo moriva e vidi arrivare due colombe una dietro l'altra. Sbattevano<br />

le ali facendo sentire il loro grido ed io ho provato gioia nel mio povero cuore. Subito vidi<br />

arrivare una colomba gigante di circa un metro, con le ali lunghe e sottili di una bellezza<br />

straordinaria. La colomba grande va al centro e le due colombe piccole vanno una a destra<br />

e l'altra a sinistra e volteggiavano intorno a me facendo sentire il loro grido. Ho provato<br />

una gioia immensa. Subito si sono trasformate in una luce immensa e smisurata e dentro<br />

quella luce vidi migliaia di anime che salivano dentro questo splendore che infondeva<br />

calma, quiete e gioia portate alla perfezione. Quelle anime erano tutte vestite di luce<br />

bianca e guidate dalle tre Colombe (Padre, Figlio e Spirito Santo), facevano il loro<br />

ingresso in Paradiso pregando tutti ad una sola voce. Che sollievo vedere le meraviglie di<br />

Dio! Gesù, cosa mi fai vedere? Mio Gesù, ti prego per tutti! Tu mi dici che quelli che io<br />

amo vengono a te. Gesù, io li amo tutti non con il mio cuore, ma con il cuore che tu mi hai<br />

dato. Salva a tutti per il tuo grande cuore! Grazie Gesù! Se già è qualcosa di bello leggere<br />

queste meraviglie, pensate quanta gioia si prova a vederle! Eppure l'uomo <strong>della</strong> terra non<br />

si ferma dal fare il male, ma chi combatte un fratello o una sorella non entrerà nel Regno<br />

di Dio. Io dissi a quelle anime che entravano in Paradiso: «Per voi è finito il tormento, ora<br />

pregate per tutti, per aiutare i grandi e i piccoli che camminano sulla terra». A queste<br />

parole vidi un tavolo dove era seduto satana di maiale tutto bianco con le zampe davanti<br />

appoggiate sul tavolo e le mani erano di uomo. Mi guardava insuperbito, come se lui fosse<br />

un grande. Vicino a lui erano seduti due uomini che puntavano gli occhi verso di me. Io<br />

dissi loro: «Parlerò a Gesù per la vostra liberazione e così lascerete questo maiale e salirete<br />

dov'è il vostro Padre, il vostro Re, il vostro Dio». satana spalancò gli occhi e mi guardò<br />

con odio e disprezzo. Io gli dissi: «satana, non aspettarti niente da me. Sappi solo che ti<br />

toglierò i miei fratelli, le mie sorelle e i giovani che sono da te. Hai capito?». A queste<br />

parole vidi un lampo: era Gesù ed io gli dissi: «Gesù, libera le anime! Ci sono le tue<br />

creature, grandi e piccole. Ti prego!». Gesù era gioioso. Subito satana mi disse: «Ed ora<br />

che fai? Li guidi?» ed io: «Sì, a Gesù!». Subito si mise a torturare una donna ed io sentivo<br />

le grida. Fratelli e sorelle, grandi e piccoli, se voi leggete i miei libri che Gesù mi fa<br />

scrivere, pregate per queste anime, fate Sante Corone e la Via Crucis, aiutiamoli, perché il<br />

nostro Dio ha potenza e perdono. Se avete cuore, aiutatemi a pregare. Vi voglio bene!


Mercoledì 18/06/<strong>2008</strong><br />

Appena mi sono messa in preghiera, vidi la profondità dell'inferno, dove dentro un'oscurità<br />

vedevo anime che erano nel tormento, barcollavano e piangevano, alzavano la testa e mi<br />

davano sguardi perché volevano aiuto. C'era una donna che piangeva a dirotto e i suoi<br />

occhi sembravano due fontane. Mio Gesù, questo è il tormento più grande che provo:<br />

vedere grandi e piccoli nella tortura che l'uomo <strong>della</strong> terra non vede e alla quale non crede.<br />

Abbi pietà, mio Signore! Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e<br />

mentre ero inginocchiata ai piedi del Tabernacolo, dietro di me sentivo i passi di satana<br />

che era dietro il Sacerdote e mi stava aspettando per farmi dispetto. Io ho pregato e vidi un<br />

grande cono di luce bianca che brillava e dentro era pieno di Santi Papi pieni di bellezza e<br />

di purezza e brillavano di una luce splendente. Erano disposti come sui gradini di una<br />

scala, erano gioiosi e mi guardavano con amore. Vi amo come amo il mio amore Gesù!<br />

Subito vidi scendere un Angelo, ha chiuso le ali, ha chinato il capo e si è inginocchiato<br />

davanti il Tabernacolo per adorare il Santissimo. Solo a vederlo ti insegna come si deve<br />

stare nella casa di Dio. Alla Consacrazione vidi l'orsetto che copriva il calice, infilò la testa<br />

e si mise a bere il Sangue. Io non guardavo più, perché mi porta spasimi al cuore. Poi vidi<br />

meraviglie e mi è apparso Gesù Crocifisso e vidi stendersi dei veli bianchi dall'alto <strong>della</strong><br />

croce fino a terra. Erano i veli <strong>della</strong> purezza che toccavano le braccia di Gesù, il Re dei re.<br />

Per un attimo mi è apparso S. Nicola di Bari e ho provato una grande gioia. Grazie S.<br />

Nicola, aiutami! Lo vidi vestito di Vescovo. Rientrata a casa, mentre pregavo la Via<br />

Crucis ai piedi del Crocifisso, alla 1ª stazione vidi il suo volto trasformarsi di carne, apriva<br />

e chiudeva gli occhi di continuo. Alla 2ª stazione mi è apparsa una "G" di luce<br />

meravigliosa. Alla 3ª stazione vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un Angelo che<br />

raccoglieva le anime fino a riempire una barchetta lunga. Dopo aver girato la barchetta è<br />

sparito. Grazie Gesù, ti amo! Vedevo pure satana che si nascondeva il volto per non<br />

guardarmi. Subito mi è apparsa la cupola del Vaticano tutta bianca e di sopra usciva un<br />

fumo bianco pieno di bellezza e di purezza che si allungava. Che gioia ho avuto! Grazie<br />

Gesù! Alla 5ª stazione vidi di nuovo il Crocifisso diventare di uomo vivo e vero e ha<br />

battuto le ciglia per due volte. Alla 7ª stazione vidi Gesù inchiodato che soffriva dentro un<br />

tormento. Alla 9ª stazione vidi la profondità dell'inferno, dove c'era una donna che era nel<br />

tormento e piangeva. Vidi satana di uomo che mi guardò e si mise a ridere. Io gli dissi:<br />

«Tu ridi perché non ti vuoi fare vedere piangere? A me non m'importa che tu ti burli di<br />

me, mi importa che Gesù ha liberato anime. Ecco qual è la mia gioia!». Grazie Gesù!<br />

Giovedì 19/06/<strong>2008</strong><br />

Alle ore 1:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il gigante mostruoso che torturava<br />

uomini e donne con la frusta di nervo. Era spietato contro quegli uomini che aveva<br />

incoronati di spine e sul loro volto flagellato scorreva sangue nero. Barcollavano e<br />

venivano verso di me. Avevo quasi finito una Corona e l'ho offerta a Gesù per queste<br />

creature alle quali nessuno pensa. Quando si prega, bisogna offrire le preghiere alla<br />

Mamma del dolore e del tormento, ma l'uomo pensa solo per se stesso. No, fratelli, non<br />

fate il male, ma amate e servite il Signore, se no cadrete dove il tormento è continuato.<br />

Mentre pregavo continuavo a vedere lo strazio che faceva satana, che comandava ai chiodi<br />

di uscire dal corpo di quegli uomini crocifissi e loro si schiodavano. Poi li prendeva sulle<br />

sue spalle e li buttava come una cosa che non serve più. Riflettete, figli cari, ci dobbiamo<br />

salvare! Vi amo a tutti e vi voglio a tutti salvi. Riflettete, grandi e piccoli!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il Santo Papa seduto su un trono bellissimo, vicino al quale c'era una<br />

pecorella che strappava l'erba e mangiava svelta. Mentre masticava l'erba, guardava il<br />

Santo Papa, poi continuava a brucare l'erba e a guardarmi. Poi vidi un volto che mi<br />

sembrava quello del S. Papa Giovanni Paolo II, ma non ero sicura che era lui e dicevo:<br />

«Per amore di Gesù, fatti conoscere!». A queste parole si alzò di scatto e alzò le mani<br />

chiuse verso il cielo con gioia e pieno di forza di Dio. Subito mi è apparso un Angelo con<br />

una fascia scritta, che io non ho fatto in tempo a leggere, perché dopo avermi guardato, è<br />

subito sparito. Sentivo gioia e dolore al mio cuore. Ho capito da questa visione che il S.<br />

Papa Benedetto XVI avrebbe annunciato a tutti la mia entrata in Vaticano. Grazie S. Papa<br />

Giovanni Paolo II, grazie S. Papa Benedetto XVI! Vi voglio bene e sarò contenta di<br />

entrare in Vaticano per avere l'auto a combattere il maligno e poter così aiutare grandi e<br />

piccoli, perché questa è la volontà di Dio. Grazie Gesù, ti amo! Alle 13:30, mentre<br />

pregavo, vidi un Angelo color di oro e vicino a lui c'era Gesù Bambino. L'Angelo aveva<br />

un pentolino ovale con il coperchio che teneva dai manici con dei fazzoletti bianchi perché<br />

scottava. Ha tolto il coperchio, si è avvicinato ad un tavolo apparecchiato con una tovaglia<br />

bianca e si mise a servire a Gesù Bambino, che si voltò e mi guardò. Poi ho sentito la voce<br />

di una donna dell'inferno che mi disse: «Questa è casa tua!». Subito rispose satana<br />

gridando tutto arrabbiato: «Tua! Tua!» e non la fece parlare più. Poi sentii un giovane che,<br />

per la tortura che aveva, diceva di continuo: «Voglio morire!». Io ho offerto le mie misere<br />

preghiere per aiutare questo fratello e tutti i condannati e satana si mise a gridare e a venire<br />

contro di me. Gesù, abbi pietà e misericordia! Liberali!<br />

Venerdì 20/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi torture spietate e continuate. Mio Gesù, a chi posso chiedere aiuto se non a<br />

te che sei il nostro Dio? Solo a guardare queste atrocità, il mio corpo crolla. L'ho visto che<br />

dava botte per ore e ore. C'erano due papi, due cardinali, e tanti vescovi, sacerdoti, monaci,<br />

suore, giovani. Li prendeva a colpi di frusta e di mazza. Mio Gesù, era spietato, perché lui<br />

sa che li sta per perdere. Grazie Gesù! Fai presto a liberarli! Ti amo, mio grande Dio! Così<br />

inizia la mia povera giornata! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la<br />

Santa Messa e alla Consacrazione vidi arrivare il S. Papa Giovanni Paolo II gigante. Si<br />

mise la mano destra sulla fronte e mi guardava, come se fosse abbagliato dal sole. Ha fatto<br />

un sorriso e mi ha detto: «Ci sei?». Mi ha fatto vedere una ventina di Santi Papi, che erano<br />

gioiosi ed hanno portato gioia nel mio povero cuore. Grazie Santi Papi e grazie S. Papa<br />

Giovanni Paolo II! Tu sei un gigante, aiuta il mio paese, perché vengono a parlarmi le<br />

anime condannate e le anime dei Purgatori per dirmi che Luzzi è in pericolo! Che cosa<br />

devo fare per aiutarli a tutti? Santo Padre, aiutaci, parla a Gesù! Alle 15:00 ho iniziato la<br />

Via Crucis e poi la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia. Mentre offrivo a Gesù e a Maria<br />

le mie misere preghiere per le anime condannate, vidi alzarsi satana muscoloso e dal petto<br />

e dalle spalle giganti. Alzò la testa, mi guardò, fece un grido e stava venendo a tirarmi<br />

pugni per ammazzarmi. Io gli dissi: «Fermati in nome di Dio!». Ma si voltò di nuovo<br />

gridando e si trasformò il volto in quello di un caprone. Era diventato ancora più<br />

mostruoso e inferocito da fare terrore, perché chiedevo a Gesù di liberare quelle anime. Io<br />

gli dissi: «In nome di Gesù io chiedo di continuo la loro liberazione! satana, te l'ho detto:<br />

tu hai fatto male a me ed io, nel nome <strong>della</strong> Regina del Cielo e <strong>della</strong> terra ti toglierò quelli<br />

che tu tormenti. Hai capito?». Poi sentii una donna che disse: «Gliel'hai detto, no?» e<br />

subito sentii satana gridare con voce forte: «Vieni qui!». Io stavo pregando il Padre di<br />

liberare tutti e di fare presto a portarli da Lui. Ho sentito la voce di un uomo che mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, questo devi desiderare: il bene di tutti». Io gli risposi: «Questo desiderio ce l'ho<br />

nel mio cuore. Io amo a tutti. Ah se mi ascoltassero! Tutti si salverebbero! Io, fratello,<br />

prego per tutti, ma quando Gesù mi fa vedere che fanno due vie, io li lascio, ma prego<br />

anche per loro. Ti mando le mie misere preghiere! Ti voglio bene!».<br />

Sabato 21/06/<strong>2008</strong><br />

Alle ore 1:30 mi hanno chiamato anime che erano nel tormento. Ho sentito la voce di un<br />

mio parente che mi chiamava di continuo e mi diceva: «Aiutami!». Per tutta la notte ho<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 45


visto l'inferno. Aveva trasformato un uomo come Pinocchio, con il naso lungo e si burlava<br />

di lui dicendogli: «Metti il dito sulla punta del tuo naso!». E satana rideva mentre quella<br />

creatura era in un tormento atroce e continuato. Per i tormenti che vidi non sono riuscita né<br />

a pregare né a riposare. Mio Gesù, ti prego, dammi queste creature! Alle 4:30 non<br />

resistevo più a guardare e sono saltata dal letto e satana mi disse: «Ed ora che fai?» ed io:<br />

«Prego di continuo, hai capito, maledetto da Dio? Ti frusterò con la corona di Credo. Hai<br />

fatto dell'uomo un burattino e un cumulo di tormento». Sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi l'orso nero ridotto ad uno<br />

scheletro. Subito vidi un cesto di luce pieno di Santi Papi. Erano tutti gioiosi e mi<br />

guardavano. Il S. Papa Giovanni Paolo II alzò la mano destra e si mise a dondolarla per<br />

salutarmi. Ti amo, S. Papa Giovanni Paolo II! Subito mi è apparso Gesù con la veste che<br />

di sopra era bianca e dalle maniche e dalla vita in giù era celeste. Era di una bellezza<br />

straordinaria e quella luce mi trasmetteva tanto amore. I suoi sguardi erano pieni di<br />

quell'amore che non si spegne mai. Poi vidi arrivare una luce e si è trasformata in Gesù<br />

confido in te, ma dopo un attimo è sparito. Anche così mi parla il mio grande amore Gesù.<br />

Grazie Gesù confido in te! Ho sentito la voce di un ragazzo che diceva: «Papà,<br />

rispondimi!», ma il suo papà era come morto per il tormento che gli aveva dato satana, che<br />

parlò e mi disse: «Che schifo! Va bene, va bene!». Io stavo pregando e gli risposi: «Hai<br />

ragione, la preghiera ti fa male, ma giova alle anime».<br />

Domenica 22/06/<strong>2008</strong><br />

La mattina vidi i condannati che satana stava picchiando continuamente con una mazza e<br />

li aveva ridotti da fare terrore. Io vi voglio far capire che in mezzo a tutta l'umanità c'è un<br />

gigante mostruoso, la cui forza è tale che nemmeno se si riunisse tutta l'umanità potrebbe<br />

superarla. Su di lui hanno potere solo Gesù e Maria, la Mamma del tormento. Le anime<br />

vengono a dirmi che Luzzi è in pericolo, perché tanti uomini e donne dicono di seguire la<br />

Chiesa, ma i peccati sono di tanti modi. Fratelli e sorelle, grandi e piccoli, vi amo più <strong>della</strong><br />

mia vita e vi voglio aiutare per non cadere dove c'è il tormento. Io dono a Gesù il mio<br />

povero e indegno corpo. Vi potete salvare se voi ascoltate quello che mi dice Gesù: amare<br />

e perdonare non con le finzioni dell'uomo, ma con l'amore del vero Dio che si trova sopra<br />

di tutti. Vi amo, fermatevi di combattere, perché satana inganna qualsiasi anima, anche<br />

quando voi avete pregato: avete offerto la vostra preghiera o vi siete dimenticati?<br />

Svegliatevi e pregate piano, fatela entrare nel vostro cuore, perché quella sveltezza non è<br />

accettata da Dio né quando si avanti o indietro rispetto a chi conduce la preghiera.<br />

Raccoglietevi e così vi potete salvare. Pensate se voi vedeste apparire Dio! Piangereste e<br />

cadreste faccia a terra per chiedere perdono dei vostri peccati. Se volete conoscere o<br />

vedere Gesù, confessate i vostri errori. Vi amo come Gesù. Tu, uomo, porti il corpo di<br />

Gesù e tu, donna, porti il corpo di Maria. Se vuoi guarire la tua anima, io ti posso<br />

insegnare la vera via, quella di Gesù e tu devi credere e seguire come vuole Gesù, non<br />

come vogliono gli uomini, che sono tutti dispersi, perché non vedono e non sentono. Vi<br />

amo come Gesù!<br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e mentre il<br />

Sacerdote predicava: "Lodate il Signore perché ha liberato la vita del povero dalle mani<br />

dei malfattori", vidi vicino all'altare un uomo faccia a terra e satana si era messo di sopra e<br />

non lo faceva muovere. Quell'uomo, quando era sulla terra era stato un malfattore, faceva<br />

tutto come se lui fosse il padrone, ma ora si trova nel tormento. Attenti che Dio vede, sente<br />

e scrive tutto! Un giorno, fratello, vedrai anche i tuoi peccati e l'ingiustizia che semini.<br />

Alla Consacrazione mi è apparso Dio Padre seduto e mi guardava con degli sguardi che<br />

hanno toccato il cuore. Subito al suo posto vidi Gesù, che mi ha dato uno sguardo e mi<br />

disse: «Ti amo!». Grazie Gesù! Mi sono ritrovata piena di tormento nel mio corpo ed io<br />

offrivo per le anime condannate e subito vidi arrivare un uomo su un cavallo per metà<br />

46<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

bianco. Dietro le spalle aveva una spada dentro un fodero nero e correva veloce verso di<br />

me. Il suo volto era di fuoco e le sue mani erano nere. Io gli dissi nella mia mente:<br />

«Fermati, in nome di Dio! Vattene e non toccare nessuno! Per te non ce ne sono!». E lui<br />

diceva: «Quello è mio! Questo e quell'altro sono miei» ed io: «No, sono miei! Soffrirò e<br />

pregherò il vero Dio. Esci fuori, se no saranno guai per te! Maledetto!». E così è sparito.<br />

Stavolta il calice non lo vidi trasformato di animale, ma ho visto impresso il volto di Gesù<br />

Crocifisso. Sul calice vedevo solo poche macchiette. Grazie, mio Gesù! Alle 14:20,<br />

mentre stavo pregando per tutti ed in particolare per i condannati, satana mi disse: «Questa<br />

disperazione che tu tieni...!». Io gli risposi: «Io tengo disperazione? Stai facendo errore,<br />

satana! Ho tanta gioia quando prego per le anime condannate! Io vedo che Gesù manda gli<br />

Angeli a liberarli. Io vedo che il disperato sei tu, satana, non io! Hai capito? La mia gioia è<br />

Gesù, la seconda gioia sono le anime che Gesù libera. Se sei disperato, ammazzati da solo!<br />

Qualsiasi cosa Dio vuole, io dico: grazie Gesù!». Vidi l'ultima cena di Gesù. C'era un<br />

tavolo lungo e Gesù era seduto al centro. Era la cena <strong>della</strong> luce. Che gioia vedere Gesù e<br />

gli Apostoli! Grazie Gesù che me l'hai ricordata, perché io dimentico!<br />

Durante la preghiera con il gruppo, vidi la statua <strong>della</strong> Madonna di Lourdes che girava gli<br />

occhi, guardava me e poi guardava a destra e a sinistra. Dopo due giorni mi ha chiamato<br />

Rita Molinaro e mi disse: «Quando tu hai detto di guardare la Madonna di Lourdes, che ci<br />

stava guardando a tutti, vidi il volto <strong>della</strong> statua diventare quello di una donna viva e<br />

vedevo rondinelle e due colombe bianche che volavano dentro la stanza». Che gioia ho<br />

provato! Grazie Mammina cara! Grazie Spirito Santo che vieni a noi!<br />

Lunedì 23/06/<strong>2008</strong><br />

Alle ore 1:30 ho sentito la voce di un uomo che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, domani vai!». Ma non<br />

mi ha detto dove dovevo andare. Vidi la profondità dell'inferno, dove satana si burlava di<br />

sacerdoti condannati. Hanno apparecchiato un tavolo con una tovaglia bianca, un<br />

sacerdote si è seduto al centro e altri due giovani uno a destra e l'altro a sinistra, come se<br />

fosse l'ultima cena del Signore, ma erano dentro un'oscurità. Il mostro si nascondeva da<br />

me e faceva cattiverie a quelle creature che sulla terra erano state grandi. Il prete doveva<br />

fare quello che voleva satana e doveva imitare Gesù. Quel prete mi fece segno con gli<br />

occhi ed io gli dissi: «Sì, fratello, io farò preghiere per te e per tutti i condannati. Il nostro<br />

Dio vuole che io preghi per i carcerati. Vi tiene chiusi in eterno e fa di voi quello che<br />

vuole. Voi siete nel tormento più forte. Voi avete fatto la vostra volontà, che era dettata dal<br />

maligno». satana è astuto e sa come prendere i grandi per farli diventare suoi robot sulla<br />

terra e sotto terra, dove li chiude dietro grosse sbarre di ferro, in una prigione stretta<br />

quanto due passi e non li fa uscire da lì. Quando li vuole li tormenta di continuo. Non date<br />

la vostra mano all'infernale perché con i vostri peccati torturate il corpo di Gesù sul<br />

patibolo <strong>della</strong> croce. Voi non lo vedete, ma io sì, perché questa è la volontà di Dio. Un<br />

giorno vedrete le verità di Dio e crederete, ma il vostro pianto sarà a dirotto.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho trovato 10<br />

anime tutte in silenzio e indifferenti. C'era il maligno che girava per i banchi avanti e<br />

indietro. Sono andata davanti al Tabernacolo e ho pregato per tutti e in particolare per loro.<br />

Grazie Gesù che mi fai vedere! Alla Consacrazione vidi l'orso che beveva il Sangue dentro<br />

il calice. L'uomo è ostinato e non si ferma e satana porta terrore all'uomo che disperde il<br />

gregge di Cristo l'Onnipotente. Ad ogni Ministro di Dio ha affidato il compito di<br />

raccogliere i figli dispersi e invece è il primo a disubbidire a Dio. Io non dico queste cose<br />

da me, ma è il Signore che lo vuole per la vostra salvezza e la salvezza di tutti. Se voi mi<br />

date la vostra mano, aiuteremo i grandi ad uscire da quel carcere tormentoso, in cui ho<br />

visto due papi, tre cardinali e tanti vescovi, preti, monaci e suore. Con le mie misere<br />

preghiere Gesù ha liberato 6 vescovi. Credete che sono le verità. Io vi amo, non portate<br />

avanti il male, non seminate il male, perché si raccoglie quello che si semina e questo vale


sia per i grandi che per i piccoli. Attenti al drago! Gesù disse: «Non giudicate per non<br />

essere giudicati, perché con il giudizio con cui giudicate sarete giudicati e con la misura<br />

con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo<br />

fratello, mentre non ti accorgi <strong>della</strong> trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire al tuo<br />

fratello: "Permetti che tolga la pagliuzza dal tuo occhio", mentre nell'occhio tuo c'è la<br />

trave? Ipocrita, togli prima la trave del tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere la<br />

pagliuzza dall'occhio di tuo fratello». Io vedo la Chiesa piena di animali: siete in pericolo!<br />

Quello che conta è l'anima, questo corpo morirà. Un giovane condannato gridava di<br />

continuo: «Voglio morire» per il tormento continuato che aveva. Io li amo e con il vostro<br />

aiuto e le vostre preghiere possono essere liberate quelle creature per le quali Dio Padre ha<br />

mandato suo Figlio Gesù e ha mandato a voi, grandi <strong>della</strong> terra. Se aiutate gli altri, lo fate<br />

a voi stessi e Gesù vi ricompenserà, se no, fratelli, vi troverete nel tormento continuato.<br />

Niente è nascosto a Dio, che è al disopra di tutti. Vi amo con il cuore di Gesù! Alle 9:30<br />

stavo pregando la novena al Sacro Cuore di Gesù e vidi satana di uomo dal volto sbiancato<br />

e dagli occhi di fuoco. Mi fece la linguaccia, segno che fa sparlare e giudicare a tutti. Lui<br />

sa come deve trascinare le anime. Il Sacro Cuore di Gesù mi dice: «Ogni creatura per me è<br />

un fiore: nasce, cresce e muore. Quanto può durare? Se tu mi ami tu non morirai mai, ma<br />

se tu mi lasci sei morto nel tormento. Se il tuo seme cade, porta molto frutto». Grazie<br />

Gesù! Alle 12:30 mi sentivo crollare il corpo e mi è apparso Gesù Crocifisso di luce che<br />

splendeva per la sua purezza. Subito mi è apparso San Giuseppe che guardava a Gesù<br />

Bambino, che era dentro un cesto di luce bianca. La sua bellezza, tenerezza ed amore non<br />

le so descrivere. Nello stesso momento vidi la Madonna che andava da Gesù Bambino e<br />

mi sparì. Subito vidi San Giuseppe con un mantello lungo e largo ed era di uno splendore<br />

divino. Aveva Gesù Bambino in braccio, vestito con i veli <strong>della</strong> purezza e <strong>della</strong> luce. Si è<br />

voltato verso di me e mi guardava. Io non capivo dove mi trovavo, ma non ero sulla terra,<br />

ero con loro. Subito mi è venuto incontro Gesù confido in te, che mi stava aspettando. Era<br />

dentro un'immensità e ha riempito di gioia il mio cuore. Subito vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era satana che mi mostrava il suo braccio grosso. Io gli dissi: «Sì, sì,<br />

ho visto che ti sei gonfiato con i peccati di tutta l'umanità! Io nel nome di Gesù ti<br />

sgonfierò. Hai capito?». Grazie Gesù! Grazie Maria! Grazie San Giuseppe e Gesù<br />

Bambino! Mentre pregavo la Via Crucis, arrivata alla 3ª stazione, vidi una donna bella che<br />

l'aveva fatta gigante e l'aveva messa con le spalle a terra e le gambe legate, aperte e un po'<br />

sollevate da terra. Vidi una cattiveria peggiore di quella di un uomo disonesto. Alla 12ª<br />

stazione vidi un uomo inchiodato e i chiodi erano messi lungo tutte le braccia fino alle<br />

spalle. Aveva una corona di spine spaventosa e per il tormento il suo corpo era diventato<br />

nero. Dopo la Via Crucis, satana mi disse con voce dolce: «Ora basta! Sei stanca!» ed io:<br />

«Ora te ne accorgi, maledetto, del tuo basta! Tutta la mia giornata e nottata è preghiera per<br />

toglierti tutti nel nome potente di Dio! Hai capito?».<br />

Martedì 24/06/<strong>2008</strong><br />

Vidi un uomo che mi faceva vedere che aveva la pancia piena di punture e dentro si<br />

vedevano macchie di sangue, le potevo vedere perché la pancia era trasparente. I fori di<br />

quelle punture erano larghi quanto un dito e prima satana gli aveva riempito la pancia di<br />

veleno con un siringone. Ma mi è preso il sonno e non ho potuto pregare per lui.<br />

Mammina cara, ti chiedo di liberarli! Così incomincia la mia povera giornata. Mi ha<br />

telefonato Lina Camillò dicendo che non rintracciava il dentista dove io dovevo andare. Io<br />

chiesi a Gesù: «Me lo fai trovare il dentista?». Io subito vidi Gesù inginocchiato, si alzò<br />

veloce, mi guardò e sparì. Aveva la tunica bianca. Ho capito che mi aveva esaudito. Vidi<br />

San Michele che era salito sul dorso di satana e lo batteva. Grazie San Michele, aiutaci!<br />

Frusta la brutta bestia! Vidi la profondità dell'inferno, dove satana frustava un giovane, poi<br />

lo incoronava di spine e lo buttava a terra. Quella creatura caduta a terra mi guardava. Vidi<br />

un altro giovane al quale toglieva la corona di spine da dietro e la faceva scendere davanti<br />

la faccia e gli dava una tortura atroce. Aiutate queste creature che hanno bisogno di noi,<br />

delle nostre corone continuate e Via Crucis, Sante Messe, Sante Confessioni, Sante<br />

Comunioni offerte a Maria per le anime condannate e dei Purgatori. Ne avete di morti? E<br />

allora non parlate, ma pregate.<br />

Mercoledì 25/06/<strong>2008</strong><br />

Verso le 14:30 in visione vidi il Sacerdote don Umile Faraca dentro la Chiesa di una<br />

campagna. Quella Chiesa era tutta disordinata e lui girava a destra e a sinistra. Diceva:<br />

«Dovete pulire questa sporcizia <strong>della</strong> quale voi non vi vergognate! Avete abbandonato<br />

Gesù e ubbidite all'uomo, cadete dove voi non volete andare! Tu prete, non fare la tua<br />

volontà, ma quella di Dio! Ricordati che Dio ti ha affidato un gregge e lo devi condurre<br />

come vuole Dio! Svegliati e sveglia a tutti, perché chi semina il male e infetta il mondo,<br />

sarà condannato insieme a quelli che ha corrotto». Vedevo quel Sacerdote che andava<br />

avanti e indietro e voleva cacciare tutti i peccatori fuori dalla Chiesa come Gesù ha<br />

scacciato i mercanti dal tempio e continuava a dire: «Pulite la Chiesa, che ancora fate in<br />

tempo». Lui parlava ed io scrivevo. Quando mi trovavo davanti alla sua salma io gli ho<br />

chiesto aiuto ed ora lui viene a me di notte, mi chiama e mi parla. Voleva aiuto. Un giorno,<br />

fratelli, crederete.<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi l'orso che si<br />

aggrappava all'orlo del calice con le zampe, ma era un po' scheletrito. Ho pregato per il<br />

Sacerdote e per quelli che c'erano in Chiesa. Rientrata a casa vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove satana aveva preso un uomo e l'aveva trasformato di asino. Lo mise a<br />

terra, gli aprì la bocca e gli versò veleno. Quel veleno l'ha fatto saltare in aria. Altre volte<br />

quel veleno paralizzava il corpo e lui lo tormentava con le sue brutture. L'uomo non crede,<br />

ma Gesù mi fa vedere uomini e donne in pericolo, giovani e giovanette che sono ostinati a<br />

fare il male. Povere anime! Vi vorrei dare i miei occhi e il mio udito per farvi vedere e<br />

sentire dov'è il tormento vero. Il dolore <strong>della</strong> terra è solo un assaggino ed è passeggero,<br />

mentre quello è un tormento atroce che non finisce mai. Svegliatevi, che ancora fate in<br />

tempo! Ti voglio bene, fratello! Ti voglio bene, sorella, nel nome di Gesù Crocifisso!<br />

Mentre pregavo le orazioni di San Gregorio Papa per un'anima, mi sono sentita chiamare:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, aspetta!». Era un giovane condannato che voleva la mia misera preghiera. Io gli<br />

dissi: «Sì, figlio caro, ti farò questa preghiera per un mese. Ti aiuterò».<br />

Giovedì 26/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 satana mi disse: «Lo sai? Il tuo paese si è voltato a me! Ah! Ah! Ah! E tutti si<br />

sono voltati a me! Ah! Ah!». Ed io: «Sei contento? Questa tua contentezza si cambia in<br />

dolore e tormento e tu lo sai che è così». Grazie Gesù, salva le anime! Vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era il gigante in jeans ed era di bello aspetto. Mi guardò e si aprì i<br />

pantaloni per farmi vedere tutto contento le sue brutture. Io gli dissi: «Sì, satana, sì che ti<br />

capisco, vai, vai a fare parlare l'uomo. Anche così tu li porti nel tormento. Ma ricordati che<br />

io li aiuterò nel nome di Gesù». Mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, tu non devi parlare delle cose che<br />

vedi. Hai capito?». Ed io: «E chi lo dice? Tu? E chi sei tu? satana, io parlo e scrivo nella<br />

mia piccolezza, ma ricordati che io non ascolto un animale che mangia la carne dell'uomo,<br />

ma ascolto il mio Dio che è al disopra di tutte le creature che Dio ha creato e che ama. Tu<br />

sei sotto di tutti. Vai via nel nome di Dio! Neanche la morte mi ferma e tu lo sai. Appena<br />

l'uomo muore e già vivo e vede tutto, anzi vede prima di morire e tu lo sai». Vidi una<br />

donna che mi indicava la sua maglietta per farmi capire qualcosa che mi riguardava. Senza<br />

parlare, prese la sua maglietta e si mise a scuoterla. Grazie sorella, ti voglio bene!<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 47


Venerdì 27/06/<strong>2008</strong><br />

Mentre pregavo le coroncine care a Gesù, vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano<br />

circa 15 uomini disposti a semicerchio e due passi in avanti c'erano 5 uomini. satana alzò<br />

la testa e mi guardò e mi fece capire dal suo sguardo che li voleva nascondere. Io gli dissi:<br />

«Lasciali stare! Questi sono miei! Ora parlerò a Gesù!». Quelle creature mi guardavano e<br />

satana rimase come pietrificato che io già gli avevo strappato quelle anime. Gesù mi ha<br />

detto che tutti quelli che guardo vanno a Lui ed io ho offerto le preghiere a Maria, che va<br />

come il vento per tutto il mondo e piange sangue di continuo sia per i grandi che per i<br />

piccoli. Stavo pensando come aiutare una famiglia che è in pericolo e ho sentito una donna<br />

dell'inferno che mi disse ridendo: «Questi non salgono, ma scendono da noi!». Ed io le<br />

dissi: «No, sorella, questa famiglia salirà e anche tu salirai nel nome di Gesù e di Maria!».<br />

Vidi arrivare il gorilla mostruoso che l'uomo non vede, stese la sua zampa e prese un uomo<br />

con due dita. Io lo comandai dicendogli nella mia mente: «Lascialo, che ora chiamo a<br />

Gesù!». Subito vidi arrivare un Angelo grande con le ali che toccavano quasi fino a terra,<br />

stese la sua mano e prese quella creatura che per lui era piccolo come un neonato. Mi<br />

guardò, stese le ali e portò via quella creatura. Mentre si alzava in volo, sentii il forte<br />

battito delle sue ali. Subito mi è apparso come un lampo e solo per un attimo Gesù confido<br />

in te, che mi ha dato un cestino che conteneva qualcosa di prezioso, dicendomi: «Tieni!<br />

Questo è tuo!». Grazie Gesù!<br />

Sabato 28/06/<strong>2008</strong><br />

Verso le 9:00 sono venute due persone da Lamezia Terme per chiedermi aiuto, ma non<br />

hanno fatto nessun cenno a Gesù o a Maria. Volevano aiuto da me, ma io dissi loro: «Io<br />

non sono niente, è Gesù il guaritore. Seguitemi e vediamo cosa vi dà Gesù». Quella sorella<br />

mi diceva che seguiva la Chiesa e i Sacerdoti. Io le dissi: «Io ti dico di andare in Chiesa, di<br />

pregare, di seguire i Sacerdoti. Nel momento <strong>della</strong> Consacrazione appare Gesù e se tu lo<br />

vuoi vedere, segui Gesù e ama il prossimo. Devi aprire il cuore a Gesù, se no cosa vai a<br />

fare nella casa di Dio? Non si può seguire Dio e mammona. Devi cercare chi guarisce<br />

l'anima, non il corpo. Qualsiasi corpo è pieno di peccati e in Chiesa si va con rispetto e per<br />

pregare, se no, sorella, l'uomo nero è sempre con voi. Se vuoi conoscere Gesù Crocifisso,<br />

seguilo, non come vuoi tu, ma come vuole Cristo». Dopo aver loro parlato, se ne sono<br />

andati via. Appena hanno chiuso la porta, mi sono trovata davanti il gigante mostruoso con<br />

il viso incappucciato e mi trasmetteva un grande terrore. Alle 13:00 satana mi disse:<br />

«L'autistaaa!». Io ho continuato a pregare. Mentre pregavo la decina a San Francesco di<br />

Paola, mi è apparsa una barca a vela in mezzo al mare e barcollava a destra e a sinistra.<br />

Grazie San Francesco! Ti prego, aiutami!<br />

Domenica 29/06/<strong>2008</strong><br />

Durante la preghiera con il gruppo Gesù mi ha dato tante sofferenze e vidi il Sacro Cuore<br />

di Gesù con le braccia aperte. Dopo un po' mi è apparso un albero di luce bianca<br />

splendente. Quell'albero si è aperto ed è apparsa la Madonna con il manto lungo che<br />

brillava. Era piena d'amore e mi apriva le braccia. Che gioia ho provato nel mio cuore! Poi<br />

ho sentito un po' di dolore. Grazie Gesù, libera le anime!<br />

Lunedì 30/06/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi un elicottero di luce carico di anime che scendeva a terra. C'erano<br />

Santi Papi, S. Cardinali, S. Vescovi e tutti mi facevano segno e mi guardavano. Io dissi<br />

loro: «Vi amo con il cuore del mio amore Gesù!». Alle 11:30, mentre pregavo, satana mi<br />

disse: «Ma ora tu fai sul serio?» io non gli ho dato retta e gli dissi: «Vai via in nome di<br />

Dio!». Subito mi è apparso San Francesco di Paola con il cappuccio sul capo. In mano<br />

48<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

aveva un palo lungo con il quale doveva picchiare satana. Ti amo, San Francesco, aiutami!<br />

Alle 15:00, mentre pregavo, tutto ad un tratto mi è venuto un tormento alla testa che non si<br />

resisteva. Ho capito che era satana. Ho detto a Gesù: «Grazie Gesù, salva le anime!».<br />

Subito lo vidi con il corpo di uomo e la testa del coccodrillo. Mi ha guardato ed è sparito.<br />

Subito lo vidi nella profondità dell'inferno trasformato di drago. Il tormento che avevo è<br />

aumentato ed io offrivo per la liberazione dei condannati. Mi sono dovuta mettere a letto e<br />

il maligno faceva vedere il suo volto mostruoso ad un palmo di mano da me. Io sono<br />

saltata e mi disse: «Come va? Va bene?». Io gli dissi: «Sì che va bene! Almeno posso<br />

offrire qualcosa a Gesù. Offro queste sofferenze per le anime che tu torturi». E subito<br />

sparì. Grazie Gesù! Mentre recitavo una corona di Credo, ho sentito la voce di una donna<br />

dell'inferno che aveva avuto la liberazione e mi disse: «Grazie <strong>Aurelia</strong>!». Grazie Gesù!<br />

Mentre ero al telefono con mia figlia Maria e lei mi parlava del S. Papa Benedetto XVI e<br />

mi diceva tante cose belle, ho avuto una grande gioia. Ho visto il S. Papa Benedetto XVI<br />

per due volte e mi guardava. Che gioia vederlo da vicino! Grazie S. Papa Benedetto XVI,<br />

vi amo con il cuore che mi ha dato Gesù! Grazie Gesù amor mio di quello che tu mi dai!<br />

Martedì 01/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 mi sono messa in preghiera e ho recitato le lodi e le 4 Sante Corone. Alle 7:30<br />

sentivo il mio corpo che non si reggeva in piedi, ma alle 8:00 dovevo andare in Chiesa.<br />

Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che apriva la bocca di un giovane,<br />

gli versava una bottiglia piena di veleno e lo trasformava in un mostro. Ad un altro<br />

giovane versava il veleno con una siringa che la infilava in più punti <strong>della</strong> fronte, nel<br />

midollo e in tante parti e gli faceva crescere i capelli in modo smisurato e lo faceva<br />

diventare mostruoso. Poi li possedeva e li faceva camminare piegati in giù con la testa<br />

vicino ai piedi. Una donna l'ha trasformata in una cavalla bianca e si divertiva su quella<br />

creatura. Riflette, ne avete morti? E se ne avete, sapete dove sono? Aiutatemi a pregare,<br />

perché c'è mancanza di preghiera. Si fanno solo parole e si chiede solo la guarigione del<br />

corpo, mentre il corpo vero lo lasciamo perire e Gesù soffre e aspetta che ci convertiamo.<br />

Subito mi è apparso il Sacro Cuore di Gesù con il mantello rosso e il cuore grande sopra il<br />

petto che brillava di una luce piena d'amore. Mi ha aperto le braccia, mi ha guardato e<br />

quasi voleva abbassarsi per abbracciarmi come si prende un bambino. Subito mi è apparsa<br />

la Madonna <strong>della</strong> medaglia miracolosa con le braccia aperte e con i raggi di luce bianca<br />

che uscivano dalle sue mani. Grazie Gesù e grazie Maria, portatemi dal S. Papa Benedetto<br />

XVI! Verso le 12:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato in un<br />

grosso bue. Lui sa che io lo vedo, ha girato la testa, mi ha guardato e ha aperto la bocca. Io<br />

gli dissi: «Grazie che stai facendo tanto rumore! Tu stai toccando grandi e piccoli ed io nel<br />

nome di Gesù piano, piano te li toglierò. Vai, cammina ancora! Che si compia la volontà<br />

di Dio!». Grazie Gesù! Mentre pregavo l'orazione di San Gregorio per la liberazione di<br />

un'anima condannata e dicevo: «...quando il tuo cuore si è spaccato per l'oceano del tuo<br />

dolore...», subito satana mi disse: «Quando il dolore del tuo sceriffo...». Quante volte dice<br />

le verità e quante volte dice le menzogne! Io gli dissi: «Vattene!». Questa preghiera libera<br />

le anime dei Purgatori e dell'inferno e lui viene a disturbarmi. Grazie Gesù, ti amo! Alle<br />

15:00 pregavo la Via Crucis e satana parlava di continuo senza farsi capire. Ho pregato<br />

così: «Gesù, Mammina, aiutatemi, perché lui parla e non mi fa pregare!». Subito vidi<br />

arrivare a cavallo San Giorgio con la lancia. Scagliò la lancia contro satana e dopo averlo<br />

fatto cadere a terra, l'ha calpestato con gli zoccoli, facendolo diventare uno straccio. Il<br />

cavallo e San Giorgio mi guardavano. Grazie San Giorgio!<br />

Mercoledì 02/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi l'inferno, dove aveva fatto uno sterminio di anime. Vidi un vescovo<br />

inchiodato alla croce con un chiodo tra il braccio e il petto sia a destra che a sinistra, un


altro dentro il gomito, a destra e a sinistra e le sue mani pendevano come uno straccio.<br />

Uomini che dite di amare a Cristo, vi vorrei far vedere quello che ho visto io! Se amate<br />

Cristo, perché non vi fermate di peccare? Gesù vi ama, non con il vostro amore, ma con<br />

l'amore vero, quello del Padre suo. E noi lo portiamo sul Calvario! Mio Gesù, perdona!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. La Chiesa era<br />

quasi vuota, c'erano solo circa 12 persone e satana faceva festa. Vidi satana prendere un<br />

vescovo condannato, l'ha rinchiuso dentro una gabbia dalle sbarre grosse. Gli mise la testa<br />

fra due sbarre, le ha strette, ha acceso un fuoco che ha arroventato le sbarre e l'ha lasciato<br />

così abbandonato e il suo corpo diventava tutto bruciato. Cercava di liberarsi con le mani,<br />

ma le sbarre erano grosse e infuocate. Io chiesi a Gesù qual è il peccato per il quale ha<br />

ricevuto questa condanna e il vescovo rispose: «Quello che si semina, si raccoglie». Io gli<br />

dissi: «Pregherò per te, fratello!». Alla Consacrazione vidi un cono pieno di Santi Papi e<br />

davanti c'era il S. Papa Giovanni Paolo II dalle spalle giganti. Parlavano fra di loro e mi<br />

davano sguardi. Grazie Santi Papi! Rientrata a casa mi ha telefonato mia figlia Maria, che<br />

mi ha parlato del S. Papa Benedetto XVI e alla fine mi è apparso che mi guardava. I suoi<br />

sguardi erano fermi come una roccia. Gesù, ti amo! Quando mi mandi ai suoi piedi? Alle<br />

14:20 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che spogliava un sacerdote e poi lo<br />

vestiva di nuovo per farlo predicare dal pulpito e tutti i condannati dovevano ascoltarlo.<br />

Anche satana lo ascoltava e quel sacerdote mi guardava. Io dissi a satana: «Nel nome di<br />

Gesù te lo toglierò!». A queste parole, vidi i denti di satana diventare verdi, la sua lingua si<br />

trasformò in una balena che saltava nell'acqua e spalancava la bocca. Poi gli dissi: «Te l'ho<br />

detto: li voglio tutti, ma in particolare i sacerdoti, i vescovi, i cardinali, i monaci e le<br />

suore». In mezzo a quelle anime c'era una suora vestita con l'abito che stava parlando con<br />

un'altra suora giovane. Gesù, ti prego, so che la tua giustizia è per tutti, ma ti prego di<br />

liberarli per il loro tormento. Gesù mi ha liberato 6 vescovi e quando sono usciti mi<br />

mandavano baci. Ma ancora ci sono tanti vescovi e due papi, ma nel nome di Gesù,<br />

offrendo le mie misere preghiere, li farò liberare. satana per farmi dispetto prese un uomo<br />

e dopo averlo frustato in tutto il corpo, l'ha inchiodato in croce mettendo i chiodi nella<br />

faccia, nel petto a destra e a sinistra, nei muscoli delle braccia. Le mani pendevano e gli<br />

pendeva la testa. L'aveva ridotto ad uno straccio. Poi prese un sacerdote, lo tagliò dalla<br />

vita a due metà. Poi mise la metà di sopra appoggiata per terra, gli tagliò le braccia dai<br />

gomiti e lo lasciò in un tormento e un lamento continuato. Io vi parlo come una mamma:<br />

attenti, non fate la volontà vostra, ma fate quella di Dio! Questa vita finirà, ma quella di<br />

Dio non finirà mai in eterno. Non dite di saperlo, perché quello che voi sapete è poco. Voi<br />

l'avete studiato, io lo vivo e vedo e sento i tormenti dell'inferno e la gioia del Paradiso. I<br />

canti che si fanno in Cielo sono lodi continuate: sento l'arpa, il violino, il pianoforte, la<br />

chitarra. Non vorrei più rimanere sulla terra, credete che sono le verità. Vi amo con il<br />

cuore di Ge sù. Sappiate che satana vi vuole togliere le gioie che voi non vedete e vi vuole<br />

ingannare per portarvi dove il vostro corpo è di continuo nel tormento. Riflettete, fratelli e<br />

sorelle!<br />

Giovedì 03/07/<strong>2008</strong><br />

La mattina sentivo un lamento continuato: «Guariscimi!». Era quel sacerdote tagliato in<br />

due. Io ho pregato a Gesù di liberarlo. Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la<br />

Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II seduto su un<br />

trono di una bellezza divina. Era maestoso e mi dava sguardi pieni d'amore di Dio, l'amore<br />

di un padre verso i suoi figli. Poi vidi il S. Papa Giovanni Paolo II alla testa di una<br />

processione di Santi Papi disposti su due file perfettamente diritte. Tutti guardavano me,<br />

che non sono niente. Alla fine <strong>della</strong> Santa Messa è venuto a parlarmi il Sacerdote che<br />

voleva preghiere perché si sentiva giù. Io gli dissi: «Correggi il tuo cuore, non farti<br />

giudice, ma fatti figlio di Dio! Se servi il Signore, servilo con il cuore, non combattere a<br />

Cristo, che lo fai rimanere in croce nella tortura. Apri il tuo cuore, perché è la tua<br />

coscienza che grida dentro di te. Sei andato a benedire le case, ma non hai portato la<br />

Parola di Dio, hai seminato il seme corrotto. Ora hai fatto abbastanza e devi soffrire per<br />

avere la vita eterna. Non farti giudice. Io vedo il Giudice che è sopra di tutti. Figlio del<br />

mio cuore, non torturare Gesù, perché Dio è Giustizia perfettissima. Non ti ha scelto per<br />

portare corruzione, ma per raccogliere. Io vedo un cerchio nero che si forma intorno alle<br />

tue labbra. Figlio caro, salvati! Fin quando sei sulla terra puoi chiedere perdono a Dio e<br />

satana non può niente contro di te. Dio è misericordioso e perdona. La tua semina è andata<br />

lontano. Le anime che seguono Cristo Gesù Crocifisso non vanno indietro, ma soffrono ed<br />

offrono le preghiere per tutti. Figlio del mio cuore, ferma la cattiva semina per salvare la<br />

tua anima! Non fare cadere il tuo prossimo insieme a te, ma sveglia te stesso e gli altri!<br />

Figlio caro, se il prossimo ti ascolta, si fida di te e tu li fai ritrovare nella tortura eterna».<br />

Gesù mi dice di scrivere ed io scrivo nel nome di Gesù. Gesù, salva il mio paese! Alle<br />

14:00 stavo pregando per le anime condannate e Gesù mi fece vedere l'anima di un uomo<br />

condannato. Io ho pregato per lui e satana mi disse in dialetto: «Questo ha avuto il crivo e<br />

ha cernito!». Ed io: «Davvero, satana? E che m'importa di quello che ha fatto lui? Questo è<br />

mio fratello! Gesù è morto per tutti. Ricordati che io mi sono data per i condannati. Gesù è<br />

il padrone di tutti, io lo amo e chiedo a Gesù e lui mi esaudisce. Parla pure, che io scrivo<br />

nel nome di Gesù!». Poi disse alcune parole che non ho capito. Dopo un attimo mi disse:<br />

«Vuoi un gelato?». Io gli risposi: «Io ce l'ho il gelato. Vuoi vedere il mio gelato? Gu arda<br />

com'è preziosa la mia corona! Mangialo tu il tuo gelato! Io mangio preghiere e provo tanta<br />

gioia». Grazie Gesù! Una sorella condannata mi disse: «Chi manda le persone a spiare non<br />

può capire! [Perché è comandata da satana come un robot]». Ed io: «Sorella cara, nel mio<br />

paese non hanno cuore, perché li ha presi il serpente velenoso e li comanda come robot.<br />

Tu che ti trovi nel tormento lo sai che chi cammina per fare il male va a cadere in quel<br />

tormento. Nel nome di Gesù uscirai. Queste anime io le amo e le voglio salve. Ma loro<br />

sono testardi e Gesù manda le sofferenze per guarire il loro cammino sbagliato. Loro<br />

pensano che sono io che li faccio soffrire. Io non li faccio soffrire, ma prego per loro. Ma<br />

loro sono ostinati al peccato. Un giorno vedranno le verità, ma sarà troppo tardi». Nella<br />

profondità dell'inferno vidi una donna grossa prepotente. Aveva le mani ai fianchi,<br />

camminava avanti e indietro e mi guardava arrabbiata e mi faceva vedere la schiuma alla<br />

sua bocca. Io le dissi: «Hai la stessa schiuma che vedo agli uomini e donne <strong>della</strong> terra.<br />

Questa schiuma è il veleno che trasmette satana. Tu non sei quella donna, ma sei satana<br />

che hai preso le sembianze di quella suora grossa che la vidi con il grembiule perché era la<br />

cuoca di un convento. Maledetto traditore, ingannatore!». Quelli che sono nel tormento<br />

piangono, gridano e nessuno li pensa. Mio Gesù, perdona! satana manda le anime<br />

condannate a picchiarmi, ma loro si ritirano e non mi toccano. Chiedono preghiere per<br />

lavare i loro peccati ed uscire da quel tormento e andare dove c'è gioia eterna. Subito vidi<br />

un'altra monaca di bassa statura. Voltò la mano dietro le spalle, prese la punta del velo e si<br />

mise a muoverlo per farmi segno che voleva aiuto. Io le dissi di sì. Subito vidi un grosso<br />

bue nero che voltò la testa e mi guardò. Sopra le sue corna era seduto satana dalle<br />

sembianze di quel demone che viene raffigurato sotto i piedi di San Michele. Il bue era un<br />

vescovo. Io l'ho raccomandato a Gesù e satana mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, ora vanno in<br />

discoteca!». Io gli dissi: «Animale!». Ho avuto tanta pena per queste anime condannate e<br />

mi sono messa in preghiera per loro. Alle 16:20 vidi una donna tutta vestita di bianco e<br />

con il velo bianco. Aveva una bellezza del Cielo, era inginocchiata all'inginocchiatoio e<br />

leggeva un grande libro che era il Vangelo. Mi veniva di spalle, ma dopo che ho guardato<br />

l'ho riconosciuta: ero io e vicino a me c'era un grosso cero acceso. La sua fiamma si<br />

allungava dentro una grande luce bianca splendente. Mio Dio, che cosa mi fai vedere? Io<br />

non ne sono degna. Poi Gesù mi fece vedere la mia anima inginocchiata all'ambone e mi<br />

trovavo in una Chiesa grande dai pavimenti che brillavano. Subito vidi venire verso di me<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 49


il S. Papa Benedetto XVI con un libro nelle sue mani. Mi guardò, aprì il libro, lo mise<br />

sull'ambone, mi diede uno sguardo pieno di calma e di tenerezza e se n'è andato in silenzio<br />

in punta di piedi. Io rimasi inginocchiata a leggere il Vangelo, che non so leggere, perché<br />

nessuno me l'ha insegnato, piuttosto hanno fatto in modo che io non capissi. Signore, sia<br />

fatta la tua volontà! Io il Vangelo lo vivo. Dopo mi è apparso davanti a me Gesù<br />

Crocifisso che brillava di una luce bianca splendente. Io sono saltata di gioia. La gioia vera<br />

è irresistibile. Grazie Gesù! Io mi trovavo ai piedi di Gesù dentro quello splendore e<br />

vedevo la mia stessa anima! Grazie Gesù, non sono degna! La sera prima di coricarmi vidi<br />

l'uomo mostruoso che voleva togliere la gioia che avevo nel cuore, ma Gesù mi ha fatto<br />

addormentare. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 04/07/<strong>2008</strong><br />

Appena ho aperto gli occhi, alle 5:00, vidi la profondità dell'inferno, dove vedevo un<br />

giovane correre verso di me piangendo. Era pelle ed ossa e ricurvo. Il suo corpo era<br />

diventato piccolo e mi fece vedere che era stato frustato in tutto il corpo e anche sul viso.<br />

satana buttò la frusta a terra e me la fece vedere: era un nervo che all'estremità aveva tanti<br />

flagelli. Signore, abbi pietà, liberali! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata<br />

per la Santa Messa. Durante la predica, invece di spiegare le letture, spinto da satana che<br />

gli si era avvicinato, si mise a parlare del rubare, <strong>della</strong> bestemmia, del peccato, <strong>della</strong><br />

disubbidienza a Dio. E mentre predicava vedevo un cerchio nero intorno alla sua bocca.<br />

Diceva tante parole per farmi soffrire, ma il mio dolore è stato vedere Gesù che si metteva<br />

la corona di spine. Povero Sacerdote, mi fa pietà! E' corrotto e corrompe gli altri, che non<br />

vengono più per ascoltare la Santa Messa, ma vengono per saziare la loro curiosità. Il<br />

Sacerdote stende la sua mano e dà il cibo a satana. Vedevo anime, che se non si svegliano,<br />

satana se le prende. Mio Gesù, aiutali! Alla Consacrazione, mentre alzava la patena con<br />

l'Ostia, vidi le sue mani insanguinate e la metà destra del suo viso era coperta dall'orso che<br />

aveva infilato le unghie dentro il suo corpo. I suoi occhi erano diventati neri e non riuscivo<br />

a guardarlo, stavo per gridare. Volevo uscire, ma vidi l'Ostia che brillava e mi sono<br />

trattenuta. Sul calice vedevo Gesù con il volto nero dal tormento. Gesù, amore mio, metti<br />

ordine! Ora le persone che vengono in Chiesa non si siedono più ai primi banchi per<br />

vedere lo "spettacolo". Un sorella si è avvicinata e mi disse: «E' vero, <strong>Aurelia</strong>, che<br />

bestemmi a Gesù?». Si è sparsa la voce che io bestemmio e da quando si legge il Vangelo,<br />

cominciano a bisbigliare che io bestemmio. Fratelli e sorelle, non è verità quello che<br />

sentono le vostre orecchie. Io benedico il nome di Gesù, di Maria e <strong>della</strong> Santissima<br />

Trinità. Attenti a chi vi inganna! Quelli che fanno camminare queste menzogne, avranno la<br />

loro ricompensa da Dio, che è Giustizia per tutti. Grazie Gesù! Sia benedetto il Santo<br />

Nome di Gesù in ogni momento <strong>della</strong> giornata e <strong>della</strong> nottata. Mammina cara, di' a Gesù<br />

che gli offro tutte le acque che sono sulla terra e digli di cambiarle in preghiere per la<br />

salvezza delle anime che dicono che ti conoscono, ma non è vero. Ti chiedo perdono per la<br />

loro anima. Il loro corpo fallo soffrire, perché tu, Gesù, hai sofferto ed eri senza peccato!<br />

Io ti chiedo la guarigione di tutti i malfattori <strong>della</strong> terra. Gesù, fammi giustizia, che la tua<br />

giustizia è quella vera. Ti amo, Gesù! Prima di farmi la Santa Comunione, mi è apparsa<br />

una grande luce e vidi il volto di Gesù che era diventato nero per la tortura atroce, ma<br />

subito si è trasformato in Gesù Risorto. Sotto di Lui c'era la Madonna che guardava il<br />

Figlio mentre saliva al Padre. E così, vedendo Gesù e il Cristo Risorto, mi sono potuta<br />

alzare per farmi la Santa Comunione. Grazie Gesù, fai risorgere a tutti, sia alle anime<br />

condannate che a quelle dei Purgatori! Mi trovavo a pregare a casa mia davanti la grotta<br />

del presepe e al posto di Gesù Bambino vidi il volto di Gesù Crocifisso. Ho sentito una<br />

pena al cuore, perché vedevo Gesù che soffriva. Subito satana mi disse: «Ti bastono!».<br />

Disse il numero 96 e si mise a ridere. Poi prese un uomo nudo, lo mise con le mani ad un<br />

muretto di terra e si mise a possederlo. Tutto il corpo è diventato pieno di macchie di<br />

50<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

fuoco e le grida di quel fratello erano atroci. Mio Gesù, abbi pietà e liberalo! E se questo<br />

fratello fosse uno dei vostri? Voi che ne sapete? Hanno bisogno delle nostre preghiere:<br />

aiutiamoli, per amore di Gesù! Il drago mi ha guardato tutto arrabbiato ed io mi sono<br />

affidata a Gesù. Subito satana mi disse in dialetto e con voce forte: «Ti ammazzo!». Io<br />

stavo raccomandando a Gesù il sangue di mio marito e quello di tutto il mondo e gli<br />

risposi: «Una volta dici di bastonarmi e un'altra volta dici che mi ammazzi. Se Dio te lo<br />

permette, sia fatta la sua volontà! Se no non ti avvicinare, che invoco i Santi oppure il mio<br />

amore Gesù!». Come ho guardato la statua <strong>della</strong> Madonna di Fatima, vidi il suo volto<br />

diventare di carne. Apriva e chiudeva gli occhi e Gesù Bambino sorrideva, perché io stavo<br />

pregando inginocchiata a terra. Io gli ho mandato un bacio con la mano e vedevo Gesù<br />

Bambino di carne che si muoveva e sorrideva di continuo.<br />

Sabato 05/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 7:30 vidi la profondità dell'inferno, dove satana ad uno ad uno li possedeva tutti con<br />

disprezzo e trasmetteva loro tormento. Ha alzato la testa per guardarmi ed io gli dissi:<br />

«Maledetto!». Prese dei pezzi di legno appuntiti e lunghi circa 10 cm e li ha infilati nella<br />

testa di un giovane. Io rimasi come paralizzata. Una donna mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, prendi la<br />

penna e scrivi, se no ti fa dimenticare!». Io le risposi: «Sì, scriverò!». Io ero rimasta<br />

scioccata a vedere che conficcava quei legni appuntiti con un martellino nella testa di quel<br />

giovane. Mio Gesù, ti prego, libera a tutti! Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa<br />

Messa e ho trovato uomini anziani seduti insieme alle donne che si gonfiavano di superbia,<br />

avevano gli occhi altezzosi e li vidi con la lingua color rosso fuoco. Prima che iniziasse la<br />

Santa Messa il Sacerdote è andato all'altare tutto nervoso e disgustato <strong>della</strong> mia presenza.<br />

Ha sbattuto il piede sulla pedana di legno dell'altare ed io vidi satana che lo spingeva a<br />

comportarsi così. Ho detto a Gesù: «Gesù, questo è in pericolo! Per carità, salvalo!». Alla<br />

Consacrazione vidi l'orso spaventoso che copriva il calice dove prima era apparso il volto<br />

di Gesù e appena il Sacerdote ha toccato il calice, le sue mani sono diventate rosse di<br />

fuoco. Alzai la testa e vidi di profilo il S. Papa Giovanni Paolo II seduto in trono. Era<br />

maestoso e aveva la mitria. Il Santo dei Santi mi guardava con amore ed ho provato una<br />

grande gioia. Ti voglio bene! Vedevo satana che girava per la Chiesa e gli dissi:<br />

«Maledetto, stai portando le anime alla perdizione!». Alle 14:15 mi è apparsa per 3 volte<br />

la Madonna di Fatima. Alle 15:00 ho iniziato la Corona e mi è apparsa per 6 volte la<br />

Madonna di Fatima che pregava con le mani giunte e irradiava luce di continuo. La vidi<br />

che buttava un globo illuminato, il mondo, e con i suoi raggi lo prese. Tutta la mia stanza<br />

si era illuminata con quella luce. Grazie Mammina del mio cuore! Ho iniziato la Via<br />

Crucis mettendomi faccia a terra per supplicare Gesù Crocifisso per le anime condannate,<br />

perché mi chiamano di continuo. Subito vidi il gigante mostruoso che picchiava le anime<br />

con una pesante mazza di legno e mi guardava per vedere come soffrivo. Ma non era<br />

ancora soddisfatto e prese un'ascia e li fece a pezzi in tutto il corpo. A vedere quel<br />

massacro mi sono buttata ai piedi del Crocifisso e dissi piangendo: «Gesù, manda una<br />

barca e prendi quelle anime bastonate e fatte a pezzi con un'accetta!». Non avevo finito di<br />

parlare che vidi un sottomarino lungo e splendente che si muoveva con perfezione e con<br />

velocità. Subito vidi una monaca che si accorse del sottomarino che stava uscendo fuori<br />

dall'acqua e si stava aprendo e incominciò a gridare: «Venite, venite! Presto, presto!».<br />

Hanno corso come un lampo perché Gesù aveva guarito i loro corpi, e quel sottomarino si<br />

è riempito. L'Angelo prese due uomini e li buttò nell'acqua. Io ho chiamato Gesù, ma il<br />

sottomarino era già sparito dentro l'acqua. Sono andata ai piedi del Crocifisso e l'ho<br />

ringraziato pregando la devozione alle piaghe di Gesù. Sono andata di nuovo faccia a terra<br />

e dicevo: «Per le tue piaghe, manda un'altra barca, che ancora sono rimaste anime che non<br />

ce l'hanno fatta ad arrivare al sottomarino!». Subito vidi arrivare 5 barchette messe in fila.<br />

Erano di uno splendore di luce bianca e brillavano. Si sono riempite di uomini ed ho


provato una grande gioia e pregavo incessantemente. Mentre ringraziavo Gesù, vidi<br />

arrivare un'altra zattera un po' più grande. Li vidi aiutarsi l'un l'altro con tanto amore. Vidi<br />

satana nascosto dietro una montagna che spiava. Si mise le mani sulla faccia e si è<br />

graffiato il viso. I suoi sguardi erano feroci. Subito è venuta in mio aiuto come un lampo la<br />

Madonna e le dissi: «Maria, aiuta i miei figli, perché porta litigi nelle loro famiglie!<br />

Mamma, aiutami!». Verso le 19:30 in visione vidi uno dei miei figli in litigio. Io dissi a<br />

satana: «satana, tu mi porti guerra ed io porto preghiera nel nome di Gesù!». Quando Gesù<br />

mi esaudisce e libera le anime condannate, satana mi porta disturbo e tocca tutti. Ma<br />

l'uomo non può capire e si diventa giudice. Pensate e riflettete: fra queste anime<br />

condannate che sono uscite dal carcere tormentoso, ci sono anche i vostri morti? Mamme e<br />

papà, voi che pensate di essere giusti e fate il male, attenti che potete cadere dentro la<br />

tagliola che mette satana! L'inferno è pieno di uomini grandi e piccoli, di donne ce ne sono<br />

poche. Riflettete e salvatevi! Io vi amo con il cuore di Gesù! Grazie Gesù, ti amo! Che<br />

gioia ho provato oggi a vedere tutte quelle barche piene! Ma poi viene la sera e Gesù mi<br />

dà dolore per liberare le anime. Mi sono apparsi Lucia, Giacinta e Francesco inginocchiata<br />

nel luogo dell'apparizione. Avevano le mani giunte e pregavano il Santo Rosario. I tre<br />

pastorelli erano di una bellezza meravigliosa. Poi vidi la Madonna di Fatima che mi<br />

guardava e vidi arrivare una barchetta che ha preso anime condannate. La mia gioia era<br />

immensa. Vidi satana che si batteva la faccia tutto disperato. Gesù, libera anche le anime<br />

che sono sulla terra, che sono ostinate a fare il male! Salvale!<br />

Lunedì 07/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 satana mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, se non mi ascolti, vedrai cosa ti faccio!». Io risposi:<br />

«satana, tu su di me non puoi nulla! Se Dio te lo permette, fallo! Io più soffro e più ti<br />

strappo le anime, più ti avvicini a me e più prego». E satana: «Vedrai cosa ti preparo!». Ed<br />

io: «Aiuterò la mia famiglia e tutte le famiglie e se Dio lo vorrà, ti strapperò le anime che<br />

tu torturi. Più li vedo nella tortura e più grido a Gesù di liberarli. Più fai male ai miei figli<br />

e più ti toglierò quelli che vengono a te. Ti piace questo? Tutta l'umanità è in pericolo,<br />

perché non ascoltano Cristo, ma ascoltano te e fanno due vie. Ma se Dio me lo permette,<br />

io farò di tutto per aiutarli». Ognuno si fa la sua ragione e fa la sua volontà. satana sporca<br />

la bocca degli uomini e se li prende. Quelle poche anime che vedono vi possono insegnare<br />

la vera via <strong>della</strong> luce. Poi satana mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, se non mi ascolti, vedrai cosa ti<br />

faccio!». Io gli dissi: «satana, tu su di me non puoi niente! Hai capito che non ti ascolto? Il<br />

mio Padrone, il mio Re, il mio Dio vuole che io devo soffrire. Dopo che ho sofferto, dico a<br />

Gesù, il mio Dio, il mio tutto: "Ti offro questa piccola sofferenza per avere l'aiuto alla mia<br />

famiglia e a tutte le famiglie". Sai cosa dico a Gesù? Dico di liberare tutte le anime che<br />

sono nel tuo tormento. Hai capito? Io sono pronta di notte e di giorno a fare qualsiasi cosa<br />

vuole il mio Potente Ge sù per strapparti le creature. Va bene così? Stai facendo soffrire i<br />

miei figli ed io li aiuterò. Hai capito?». E subito vidi Gesù con la veste color oro ed uno<br />

dei miei figli inginocchiato ai piedi di Gesù. Gesù aveva preso le mani di mio figlio.<br />

Grazie Gesù ti amo! Continuai a dire a satana: «Ha capito? Tu porti litigi e peccati, io<br />

porto preghiere per tutti. Gesù lo aiuterà». Grazie Gesù!<br />

Martedì 08/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre stavo pregando per Carlo e Anna, perché non si separassero, satana mi<br />

disse: «E' una "sciacquetta"!» ed ha trasformato la sua lingua facendola lunga e grossa. Io<br />

gli dissi: «Io nel nome di Dio ti dico: lasciala stare! Hai capito?». Gesù mio, abbi pietà! Il<br />

Signore dice: "Chi è con me deve ubbidire. Chi non è con me, è contro di me". Gesù,<br />

salvala! Il gigante mostruoso è contro i miei figli. Io ero seduta e pregavo il Santo Rosario<br />

per le anime e per i miei figli. Ad un tratto vidi una donna che mi disse: «Che fai qua?» ed<br />

io le risposi: «Devo scendere da Gesù nella stanza dove c'è Gesù Crocifisso». E non l'ho<br />

più sentita. Poi sono scesa a pregare il mio amore Gesù. Signore, che si compia la tua<br />

volontà! Vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il laghetto dove satana porta le anime a<br />

guarire il corpo. Quando le anime si lavano in quel laghetto, il corpo diviene di nuovo<br />

guarito. Lui era trasformato di toro e si trovava al centro del laghetto. Saltava di gioia ed<br />

era pronto a possederli, mentre tutti correvano dentro l'acqua a destra e a sinistra per non<br />

farsi prendere. Allora si trasformò di cavallo nero e veloce. Alzò la zampa e come<br />

scuoteva le orecchie, cadevano uomini che aveva nascosto nelle sue orecchie e che erano<br />

pronte per essere liberate da Gesù. Io pregai così: «Gesù, ti dono non solo questi che mi<br />

aveva nascosto, ma tutte le anime che si trovano nel tormento. Grazie Gesù!». Subito vidi<br />

una canoa dove salivano le anime e satana era sopra una montagna. Mi guardò, si mise le<br />

mani sul viso e si mise a piangere. Grazie Gesù, ti amo ogni giorno di più! Questa è la mia<br />

gioia: vedere piangere l'uomo mostruoso, perché è lui che fa il male a tutti. Ma l'uomo è<br />

ostinato a combattere l'uomo <strong>della</strong> terra. Io ti dico: fermati, che non si sa in quale<br />

momento Gesù ti chiamerà! Il tuo nemico è sotto i tuoi piedi. Svegliati che io ti aiuterò,<br />

ma ricordati che quello che semini raccogli, figlio caro! Grazie Gesù! Vidi il mostro che<br />

aveva preso un giovane e gli versava veleno sulla schiena. Mentre si avvicinava a quella<br />

creatura che era nel tormento, io dissi a satana: «Fermati nel nome di Gesù!» e al giovane:<br />

«Alzati e vai via nel nome di Gesù!». Tutti e due mi guardavano e quel giovane, insieme<br />

ad una donna, si sono potuti allontanare. Mio Gesù, liberali per il tuo Sangue<br />

Preziosissimo! Amore mio, ti amo! Poi vidi che possedeva un vescovo. Alla fine lo stava<br />

strangolando con le mani e lo fece diventare un mostro con la bocca larga e i denti feroci e<br />

quel vescovo mi guardava. Mio Gesù, liberalo! Mentre pregavo la Via Crucis, all'8ª<br />

stazione vidi Gesù sulla via del Calvario che si abbassò e prese un bambino e se lo strinse<br />

al petto con amore e con grande tenerezza. Grazie Gesù! Mi è apparsa la Madonna nera<br />

che portava un manto bianco. Era rivestita di luce ed aveva una corona che brillava. I suoi<br />

occhi erano rivolti verso di me. Mammina cara, aiutaci per carità! Aiuta i giovani che non<br />

ti seguono, aiuta quelle creature che si dividono! Ti prego, Mamma buona! Ti prego per il<br />

S. Papa Benedetto XVI, per i Cardinali, i Vescovi, i Sacerdoti, i monaci, le suore e tutto il<br />

popolo di Dio, la mia famiglia e quelli che tu mi dai. Grazie Mamma! Una sorella<br />

condannata mi disse: «Sulla terra c'è un disinteresse per gli altri e Gesù li fa soffrire sulla<br />

terra. Se si correggono avranno vita eterna, se no sono già condannati e cadranno dove<br />

siamo noi, nella tortura che loro non conoscono». Io stavo dicendo alla Madonna: «Unisci<br />

la famiglia di Carlo e tutte le famiglie!». Subito mi è apparsa la Madonna di Lourdes e<br />

Bernardetta inginocchiata ai suoi piedi. Io le dissi: «Aiutami, Bernardetta, prega per la mia<br />

famiglia! Nessuno deve andare perduto né i miei né gli altri. Ti amo, Bernardetta!».<br />

Mercoledì 09/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana in abito nero e con la cravatta.<br />

Aveva un bambino in braccio e c'era una donna bella ed elegante. Sembrava un battesimo,<br />

ma quel bambino era un uomo e mi faceva segno con gli occhi. Quella donna camminava<br />

nervosa e satana mi guardava. Io gli dissi: «Gesù mi fa conoscere le tue finzioni». Grazie<br />

Gesù che mi fai vedere gli inganni! Gesù ti amo! Subito satana mi disse: «Ma lei è<br />

disgraziata!» ed io: «Sì, sono disgraziata! Ma dimmi, a te ti fa male la preghiera? Tu dai<br />

veleno a me, io dono preghiera a Gesù». Era quasi mezzogiorno e stavo pregando ai piedi<br />

del Crocifisso, quando vidi la profondità dell'inferno, dove c'era l'orso seduto che mi<br />

guardava con gli occhi storti e il muso lungo. Io ho continuato a pregare inginocchiata e<br />

attaccata al corpo di Gesù Crocifisso. Poi lo vidi che si tirava pugni sul suo viso. Era<br />

distrutto! Quando la preghiera si fa inginocchiata ai piedi del Crocifisso, Gesù ci dà tanto e<br />

l'uomo non vede. Poche anime amano con il cuore. Gli chiesi una grazia e mi è apparso<br />

Gesù Crocifisso di luce ed io vedevo la mia anima che lo guardava. Poi nella profondità<br />

dell'inferno vidi satana di drago. Era così brutto che non si poteva guardare. Stava<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 51


possedendo un uomo e mi guardava. Io gli dissi: «Se i grandi vedessero la tortura che stai<br />

dando a quest'uomo, capirebbero che quello che scrivo sono le verità e a te ti taglierebbero<br />

la testa. Maledetto, lo dico a tutti chi sei tu!». Le grida che fece nell'inferno erano così<br />

forti, che le anime saltavano dalla sua bocca. Arrivata alla 12ª stazione <strong>della</strong> Via Crucis,<br />

vidi 3 letti grandi e su ogni lettino c'erano due uomini che piangevano. Vicino ai lettini<br />

c'era la Madonna ed io dissi: «In nome di Gesù e di Maria, alzatevi e andate via!». La<br />

Madonna aprì il manto e prese i suoi figli. Mentre sto scrivendo, il mio quaderno si fa di<br />

luce color di oro. Grazie Gesù! Grazie Mamma Celeste! Stavo pregando faccia a terra ai<br />

piedi del Crocifisso e dicevo: «Voglio uno sguardo per mio marito, me lo devi aiutare! E ti<br />

prego per la mia famiglia, per Franco, Walter, Carlo e Maria. Ora leggi il mio cuore e<br />

vedrai tutto, Maria!». Subito ho sentito la voce di satana che mi disse: «Quando tu preghi,<br />

io sento dolore». Ed io: «Sai cosa devi fare? Tappati le orecchie con cemento, così tu non<br />

mi senti. Fa' come ho fatto io, che mi sono tappata le orecchie per non sentire a nessuno.<br />

Però Gesù mi fa sentire la voce del Cielo e la voce di quelli che gridano di continuo. Gli<br />

uomini <strong>della</strong> terra non li sentono, ma un giorno capiranno e sarà troppo tardi. Tu mi dici<br />

che ti fa male sentirmi. Questo è poco! Ti farò strappare il cuore da Gesù!».<br />

Giovedì 10/07/<strong>2008</strong><br />

Durante la notte non ho potuto dormire e poi mi sono addormentata. Erano passate le 6:00<br />

e sono saltata dal letto dicendo: «Gesù, Mammina cara, perdonatemi se ho riposato! L'hai<br />

voluto tu, S. Papa Giovanni Paolo II!». Mentre mi lavavo il viso, vidi apparire il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II dalla finestra del Vaticano. Mi ha dato uno sguardo dolce e divino. Io<br />

rimasi senza parole con il viso bagnato. Che gioia vedere le cose preziose del Cielo!<br />

Grazie Gesù, ti amo tanto! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Angelo, dove c'era la<br />

novena per la Madonna del Carmine. Alla Consacrazione mi è apparso Dio Padre seduto<br />

in trono. Era maestoso ed era vestito di una luce verde e sul suo petto portava una croce<br />

verde, che si è trasformata in una meravigliosa colomba. Avrei voluto che non<br />

scomp arisse mai. Padre, aiuta il mio paese e tutto il mondo intero! Vengo io ai tuoi piedi!<br />

Grazie Padre Santo, tu sei il nostro Dio! Guarisci la nostra lebbra e facci vivere con Te,<br />

Dio dell'eternità! Grazie Padre di tutti! A destra e a sinistra del Tabernacolo vidi due<br />

Angeli prostrati faccia a terra. Solo a vederli era una meraviglia e mi hanno trasmesso<br />

tanta gioia. Rientrata a casa ho iniziato la Via Crucis davanti il mio Crocifisso e vidi<br />

muoversi il petto, vedevo la bocca che faceva uscire i suoi sospiri e i suoi occhi li ho visti<br />

aprirsi e chiudersi per due volte. Il suo volto era vivo e il mio Gesù soffriva. Alla 6ª<br />

stazione mi è apparso un albero di luce splendente formato da 5 rami piantati vicino.<br />

Grazie Gesù! Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di uomo mostruoso<br />

che aveva una donna e la trasformò in una cavalla. Baciava la cavalla e guardava me.<br />

Mentre sto scrivendo, vedo la profondità dell'inferno, dove lo vedo buttare gli uomini<br />

dentro l'acido e con un palo li spinge sotto e poi non li ho più visti: non rimane né la carne<br />

né le ossa. Mio Gesù, liberali! Mentre stavo pregando e raccomandavo tante persone care,<br />

satana mi disse: «Non so che t'importa di loro». Io ho capito a chi si riferiva e gli dissi:<br />

«Maledetto, sei tu che li fai soffrire! Io vedo tutto quello che fai». Guardando nella grotta<br />

del presepe, per due volte vidi muoversi la testa di Gesù Bambino, e la sollevava come<br />

volesse alzarsi. I suoi sguardi erano gioiosi. Mi sono alzata per andare più da vicino e lo<br />

vidi normale. Io lo volevo vedere vivo, ma sono stati solo pochi attimi. Grazie Gesù<br />

Bambinello, ti amo!<br />

Venerdì 11/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi satana trasformato di orsetto aggrappato al calice con le zampette e<br />

beveva dentro il calice. Pendeva di fuori del calice e aveva messo la coda intorno al calice.<br />

52<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Gesù, amore mio, abbi pietà! Tu soffri per noi, che non sappiamo fare la tua via. Aiutaci,<br />

perché siamo miseri, poveri e pieni di peccati. E' venuto un lampo di luce e vidi Gesù con<br />

le braccia aperte che mi guardava da dentro una nuvola azzurra. Era il Sacro Cuore di<br />

Gesù e appariva e spariva. Quando spariva, appariva il Cuore di Maria di una luce<br />

immensa. Mi hanno dato tanta forza e tanto amore. Grazie Gesù! Grazie Cuore di Maria!<br />

Vi amo! All'alleluia vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che si è voltato verso di me con le<br />

braccia aperte e dietro a lui c'erano Santi Papi che mi guardavano e mi facevano segno.<br />

C'era chi spostava al suo vicino perché mi voleva vedere. Ma io non sono niente! Erano<br />

tutti gioiosi. Grazie S. Papa Giovanni Paolo II e grazie a tutti i Santi Papi che state<br />

pregando per me! Così, grazie alle vostre preghiere, se Dio lo vorrà, arriverò ai piedi del S.<br />

Papa Benedetto XVI. Grazie, grazie, grazie! Vi amo con il cuore di Gesù e di Maria!<br />

Lunedì 14/07/<strong>2008</strong><br />

Di pomeriggio stavo pregando e vidi la profondità dell'inferno. C'era il coccodrillo con un<br />

uomo in piedi sul suo dorso. E' avanzato sopra l'acqua e poi l'ha fatto rotolare sotto il suo<br />

pancione e l'ha posseduto. Mio Gesù, aiutami! Mammina cara, aiutami! Subito vidi la<br />

Madonna vestita di bianco e intorno alla testa c'erano 12 lucine accese. Veniva veloce<br />

verso di me. Mammina cara, aiutami dall'infernale! Per carità, abbi pietà! Alle 20:00,<br />

mentre stavo pregando, si è presentato il maligno alto e grosso e immobile davanti a me,<br />

ma io ho continuato la mia misera preghiera.<br />

Martedì 15/07/<strong>2008</strong><br />

Appena ho aperto gli occhi, vidi la profondità dell'inferno, dove il gigante mostruoso<br />

aveva fatto uno sterminio di anime macellate e fatte a pezzi. C'erano altri uomini che li<br />

prendevano con la pala e mettevano quei pezzi dentro un carrello e li andavano a buttare<br />

dentro un precipizio, lasciandoli nel tormento. Era spietato con le anime condannate e<br />

come fa sotto terra, così fa anche sulla terra, ma l'uomo è cieco e non vede, è sordo e non<br />

sente. Perché non vi volete salvare? Siete uomini spietati e satana si prende la vostra<br />

lingua e il vostro cervello e vi fa sentire forti e pieni di potenza. E voi ridete sopra gli altri<br />

e spingete gli altri al peccato. Voi pensate che non ci sia questo gigante sulla terra, ma sta<br />

trascinando grandi e piccoli ed io lo vedo. Credete che lui c'è e fa strage di uomini sulla<br />

terra e sotto la terra. Voi grandi, non combattete l'uomo, ma aiutate l'uomo e datevi a<br />

Cristo in anima e corpo. satana vi inganna in tutti i modi, è sempre vicino all'uomo e voi<br />

ridete pensando che non esiste! Non ridete, ma pregate, che voi non conoscete neanche la<br />

sua ombra. Ti fa pensare che sei forte, ma per lui sei solo una formica e ne fa quello che<br />

vuole. Io sono vostra mamma, non sono niente, e vedo satana che fa il male e spinge<br />

l'uomo a giudicare. Si raccoglie quello che si semina: non fatevi giudici, ma perdonate<br />

qualsiasi creatura. Ancora fate in tempo a chiedere perdono a Dio e non pensare di<br />

aspettare a chiedere perdono solo poco prima di morire, perché non si sa se Gesù ti chiama<br />

proprio in questo momento. Ascoltatemi, figli del mio cuore, per amore di Gesù chiedete<br />

perdono e fate la via di Cristo. Queste sono le verità e un giorno ci troveremo tutti insieme,<br />

fratelli. Molti pensano che l'uomo è un dio, ma noi siamo i figli del Padre Buono che è nei<br />

Cieli e Lui è tutto. Su questa terra siamo nel tormento non solo a causa dei nostri peccati,<br />

ma anche quelli di tutta l'umanità. Siamo oltraggiati, sputati, ci sbattono le porte in faccia,<br />

siamo oggetto di mormorazioni, ma Gesù vuole che preghiamo per queste anime che<br />

satana non fa ragionare. Un giorno vedrete con i vostri occhi e udrete con le vostre<br />

orecchie il lamento continuato e crederete, ma il vostro pianto sarà continuato. Tu che dici<br />

di amare a Gesù, perché gli dai spintoni, perché lo fai piangere, perché lo condanni a<br />

morte? Tu uomo che non conosci la sua via, come puoi insegnarla agli altri? Anche se tu<br />

hai studiato il Vangelo, quando predichi fai tanti errori, perché non conosci l'amore di<br />

Gesù. Non fare due vie, perché se un po' semini il bene e un po' semini il male, strappi


anime a Dio e ti troverai insieme a loro nel tormento eterno. Io te l'ho detto fratello e<br />

sorella cari! Grazie Gesù che mi dici: «Scrivi, <strong>Aurelia</strong>!».<br />

Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi i presenti che<br />

cominciavano a guardarmi con occhi diversi. Gesù mi fece vedere che il Sacerdote dava<br />

gli ordini e loro lo ascoltavano. E' vero che si deve ascoltare il Sacerdote, ma se il<br />

Sacerdote dice di portare disprezzo ad un fratello o una sorella non bisogna seguirlo,<br />

perché è nell'errore. Sorelle e fratelli, decidetevi! Volete seguire a Gesù o a mammona?<br />

Gesù è ancora inchiodato sulla croce e quel corpo vibra d'amore per noi e resta nel<br />

tormento continuato per salvarci. Ascoltatemi, vi voglio bene! Se il pastore disperde il<br />

gregge, che sarà di lui? E tutti voi che gli avete ubbidito, sarete insieme a lui. Così fa<br />

satana: lui comanda e voi gli ubbidite. Guai a voi! Un giorno passerete davanti al<br />

Tribunale di Dio. A coloro che coltivano la menzogna ricordo il Salmo 109:<br />

Dio <strong>della</strong> mia lode, non tacere,<br />

poiché contro di me si sono aperte<br />

la bocca dell'empio e dell'uomo di frode;<br />

parlano di me con lingua di menzogna.<br />

Mi investono con parole di odio,<br />

mi combattono senza motivo.<br />

In cambio del mio amore mi muovono accuse,<br />

mentre io sono in preghiera.<br />

Mi rendono male per bene<br />

e odio in cambio di amore.<br />

Attenti, Sacerdoti, che Dio non si compra, ma si ama non con la schiuma in bocca né con<br />

gli occhi di fuoco né con superbia altezzosa né con il vostro comando. Inginocchiatevi<br />

davanti al SS. Sacramento se volete avere il perdono. Se un Sacerdote è corrotto, perché<br />

dovete ascoltarlo e scendere dove voi non volete andare? Questo Sacerdote deve essere<br />

corretto, se no si perde. In Chiesa si sta in silenzio e si adora Gesù inginocchiati, perché<br />

Dio è al disopra di tutti. Si prega con amore e tutti in raccoglimento. E invece il pastore<br />

ferma il Santo Rosario, la Corona che lega il drago. Lui pensa che così facendo mi fa<br />

soffrire. Ma la mia sofferenza è vedere che in Chiesa non si rispetta né Dio né il prossimo,<br />

ma si fa la volontà del prete. Come dice Maria, si raccoglie quello che si semina, perché<br />

Dio ci vede e ci sente. Chi vuole salvare solo la propria famiglia, la perderà e si troveranno<br />

nelle caverne grandi e piccoli. Guai a te fratello e sorella che cammini per distruggere le<br />

anime che Dio ha scelto! Invece di guardare la pagliuzza nell'occhio di tuo fratello, perché<br />

non guardi la trave che c'è nel tuo occhio? Ricordatevi che così non vi potete salvare, se vi<br />

ostinate a distruggere le famiglie.<br />

Alla Consacrazione sul calice vidi Gesù che si copriva con un'atroce corona di spine, dalle<br />

spine lunghe circa 5 cm. Il calice era coperto a destra e a sinistra di quelle lunghe spine.<br />

Poi sul calice è apparso l'orsetto. Chi sale sopra l'altare deve insegnare la via giusta, se no<br />

periranno grandi e piccoli. Alla fine <strong>della</strong> Santa Messa si è avvicinata una sorella e mi<br />

sorrideva. Io le dissi: «Quando vi dice che non dovete parlarmi, voi gli ubbidite, ma questa<br />

è la via <strong>della</strong> brutta bestia». Mentre io pregavo, satana ripeteva quello che io dicevo per<br />

disturbare la mia misera preghiera. Ma così capisco le preghiere che gli fanno più male e<br />

so quali sono le armi potenti che gli tolgono le anime. Grazie Gesù, insegnami! Alle 13:30<br />

ho iniziato le coroncine care a Gesù, poi la Via Crucis e la Coroncina <strong>della</strong> Divina<br />

Misericordia. Gesù mi fece vedere l'inferno, dove le anime correvano e salivano sugli<br />

alberi spogli e secchi. Vidi arrivare un topo gigante grande quanto un elefante. Correva<br />

veloce e voleva prendere uomini grandi e piccoli che erano sulla terra. Voleva salire, ma io<br />

ho chiamato Gesù: «Gesù, per carità, non permettere che li tocchi, perché lui li possiede e<br />

si mangia il viso e il petto e mette il suo muso in tutto il corpo e poi lo lascia». Poi dissi al<br />

maligno: «Nel nome di Gesù, vai via!» e lo vidi scivolare. Appena è caduto a terra, dissi a<br />

quegli uomini: «Prendetelo e buttatelo nell'olio fangoso, così come fa lui con voi! Se Gesù<br />

mi fa arrivare ai piedi del Santo Papa, gli dirò che ci vogliono preghiere, S. Messe, S.<br />

Comunioni continuate ed offrirle per la vostra liberazione». Vidi una zattera con l'Angelo<br />

e sono saliti 5 uomini. C'era un vescovo e sacerdoti. Che gioia ho provato nel mio cuore!<br />

Io dissi a Gesù: «Tutto quello che fai è giusto. Grazie Gesù! Per carità, guarda cosa fa<br />

satana: li fa correre di continuo e li tortura sempre di più». Sentivo una donna che mi<br />

chiamava di continuo. Mentre ero seduta in cucina e pregavo in silenzio, vidi un uomo a<br />

cavallo. Aveva una barba folta e teneva una spada nella sua mano destra. Poi ha alzato la<br />

spada e l'ha appoggiata sulla sua spalla. I suoi sguardi erano dolci e mi fece capire che<br />

Gesù mi farà giustizia. Era a soli pochi metri da me! Gesù mio, abbi pietà di tutti!<br />

Mercoledì 16/07/<strong>2008</strong><br />

Alle ore 1:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il gigante mo struoso che possedeva<br />

uomini e donne. Dopo li immerse nell'acido e vidi un uomo che stendeva il suo braccio e<br />

la sua mano. Erano rimaste solo le ossa e alcuni pezzetti di carne rossa e doloranti. Mio<br />

Gesù, non lo so cosa devo fare per aiutare queste anime che sono nel tormento. Dimmelo<br />

tu, Gesù! Ieri Gesù aveva liberato un po' di anime e satana ha portato litigi nelle famiglie<br />

dei miei figli. Mi disse satana: «La lingua <strong>della</strong> tua nuora è lunga e prepotente. Vedi che<br />

cosa ti sto preparando?». Gesù, aiutami, perché io non mi fermo! Anime non gliene darò.<br />

Io faccio quello che vuole il mio Dio. Proprio quando la via si fa tortuosa, si salva l'uomo<br />

e la sua famiglia. Dio Padre è Giusto e Santo ed è al disopra di tutti. La sua Giustizia è<br />

vera, è una roccia, è amo re e perdono. Grazie Dio Padre!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Angelo, dove c'era la Santa Messa in onore <strong>della</strong><br />

Beata Vergine Maria del monte Carmelo. Alla Consacrazione mi è apparsa la Madonna<br />

del Carmine con Gesù Bambino in braccio. La vedevo di spalle ed aveva un manto lungo e<br />

largo, disteso. Alzava a Gesù Bambino come per farlo giocare. Erano a soli due metri da<br />

me. Gesù Bambino aveva l'aureola che brillava e la Madonna aveva la corona di luce<br />

splendente, che trasmetteva tanto amore. Per tutta la notte avevo visto torture ed ora<br />

venivano la Madonna con Gesù Bambino a rialzarmi, anche se il mio tormento è<br />

continuato. Grazie Gesù, salva le anime! Ti amo nel tormento! Vidi satana che piangeva,<br />

ma poi lo vidi di drago che spingeva le anime a parlare e a discutere in Chiesa. Questo è il<br />

ringraziamento che si fa a Gesù Sacramentato! Ed io vedo Gesù che si fa crocifiggere e<br />

resta nel tormento dell'atroce croce, che noi abbiamo fabbricato con i nostri peccati.<br />

Rientrata a casa, una donna condannata diceva: «Può essere che non le dà la grazia per suo<br />

figlio?». A queste parole dissi: «Signore, sia fatta la tua volontà!» e sul corpo del<br />

Crocifisso mi è apparsa la Madonna del Carmine gigante. Io rimasi senza fiato. Quando mi<br />

ha telefonato mia figlia Maria, le ho raccontato che mi era apparsa la Madonna del<br />

Carmine e la vidi per tutto il tempo che ho parlato con mia figlia. Gesù Bambino era<br />

piccolo, come appena nato, e i suoi capelli erano lisci come quelli di un neonato. Era di<br />

una bellezza meravigliosa. Grazie Mammina cara, ti amo! Erano le 12:05 quando mi è<br />

apparsa la Madonna di Medjugorje con il manto corto e vestita di luce bianca. Mi ha<br />

guardato e con la mano destra faceva scendere rose disposte una dietro l'altra ed erano di<br />

uno splendore di luce bianca. Io pregavo e chiedevo a Gesù e Maria di esaudire le mie<br />

misere preghiere. Che gioia, che amore e che tenerezza! E' stato un attimo, ma quell'attimo<br />

è grande nel mio misero cuore. Oggi ho visto la Madonna del Carmine, la Madonna di<br />

Medjugorje e la Madonna del Santo Rosario e le vidi per 7 volte. Grazie Maria! Dammi<br />

forza perché io possa pregare! Alle 14:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana<br />

che mi spiava e mi guardava. Io gli dissi: «Te l'ho detto che qualsiasi dolore viene a me, io<br />

l'accetto per i miei figli e per avere la liberazione delle anime, che tu riduci a pelle ed ossa<br />

e li fai diventare scheletri». Subito vidi un Angelo gigante vestito di bianco e satana sparì.<br />

Io gli dissi: «Tu sei San Michele Arcangelo? Le tue ali toccano quasi fino a terra. Quanto<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 53


sei bello!». Ho sentito e visto quelle ali che sbattevano. Grazie San Michele! Se l'uomo<br />

non ti vede, come fa a capire le cose del Cielo? Quando parlo delle anime e delle cose del<br />

Cielo, nessuno mi crede e sorridono. Un giorno ci incontreremo, fratelli e sorelle!<br />

Giovedì 17/07/<strong>2008</strong><br />

Alle ore 1:30 ho iniziato il Santo Rosario. Dopo due decine mi è apparso un roveto di rose<br />

che erano di luce verde. Al centro vidi spuntare una rosa color rosa chiaro. Era molto bella<br />

e rimasi a guardare quella luce che splendeva. Ho capito che l'aveva mandata Maria, la<br />

Mamma più bella che vuole corone continuate di notte e di giorno. Alle 5:20 ho sentito<br />

una voce dolce di donna che mi ha chiamato. Mi ero addormentata e questa donna è<br />

venuta a svegliarmi. Sono subito saltata dal letto e mi sono messa in preghiera. Alle 8:00<br />

sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi apparire sul calice il<br />

volto di Gesù, che era in una sofferenza atroce. Quando il Sacerdote ha alzato il calice, le<br />

sue mani le vidi rosse di sangue. Ho pregato per la sua anima e subito mi è apparso San<br />

Biagio vestito di Vescovo con il pastorale sormontato da una sfera di luce dorata e<br />

splendente. Era fermo, pieno di fortezza e con i suoi sguardi mi ha dato tanta forza. Sono<br />

rientrata a casa piena di gioia, mi sono messa in preghiera e dopo un attimo ho sentito<br />

satana che mi disse a voce bassa: «Quando tu dormi, io non ti sveglio più e ti dico: dormi,<br />

dormi, così non ti disturbo». Dopo un po' mi chiamò con una voce lontana ed io gli dissi:<br />

«Ascoltami e senti cosa ti dico! Tu lo sai che io dico a Maria: "Mamma, io sto pregando,<br />

ma se mi addormento, ti dono i battiti del mio cuore. Ogni battito del mio povero cuore lo<br />

dono a te, Mamma. Digli a Gesù di cambiare i battiti in preghiera, così come ha cambiato<br />

l'acqua in vino alle nozze di Cana. E queste preghiere le offro per la mia famiglia e per<br />

tutte le famiglie. Trasforma i battiti in 'Dio sia benedetto', in Credo, in Salve Regina, Pater,<br />

Ave e Gloria e in corone continuate, nella corona a Gesù confido in te!"». La mia giornata<br />

e la mia nottata sono sempre con Gesù e satana grida perché gli faccio male con le mie<br />

preghiere. Io gli dissi: «Quando prego ti faccio male e ancora cosa hai visto? Niente!<br />

Preparati, che ti farò pagare quello che hai fatto a me a tutto il mondo». Grazie Gesù che<br />

mi fai vedere! Alle 15:00 pregavo la Via Crucis e mi sono inginocchiata ai piedi del<br />

Crocifisso poggiando la testa ai piedi di Gesù. Subito vidi satana a petto nudo che veniva<br />

verso di me. Si è abbassato a prendere la camicia a terra e mi ha guardato con disprezzo,<br />

perché stava possedendo un uomo. Il corpo di quell'uomo l'aveva fatto diventare nero per<br />

il tormento e ancora continuava a possederlo. Io gli dissi: «Lascialo nel nome Potente di<br />

Dio!». Si alzò arrabbiato e quella creatura mi guardava con il volto nero per il sangue che<br />

c'era sotto la pelle. Vidi arrivare un re con la corona sul capo ed era ben aggiustato. Mi<br />

guardava, ma non poteva parlare perché satana era con lui. Quel re era un po' grosso, si<br />

fermò e si voltò come per dirmi qualcosa, ma Dio non gliel'ha permesso. Ma io ho capito e<br />

gli ho detto: «Sì fratello, pregherò anche per te!». Io rimasi a vederlo così da vicino e<br />

vestito di lusso. Gli dissi: «Tu eri grande e non avevi pietà di nessuno. Non hai saputo<br />

chiedere perdono al Re dei re che è sopra di tutti. Se tu avessi fatto il bene, ora Dio Padre<br />

ti avrebbe fatto vero re. Più l'uomo gonfia il petto e più fa male a Gesù e alla propria<br />

anima. Io sono pronta ad aiutarti, fratello. Ti amo come vuole il mio amore Gesù». Vidi un<br />

giovane che aveva messo sotto terra e fuoriusciva solo la testa. Vidi satana avvicinarsi a<br />

quel giovane e faceva finta di tirarlo fuori prendendolo per la testa. Intanto satana mi<br />

guardava per farmi dispetto. Subito vidi una donna a terra, che aveva straziato in tutti i<br />

modi. Io dicevo a Gesù: «Manda una barca per liberarli!». Mi è apparso Gesù confido in te<br />

con un raggio di luce bianca splendente che usciva dal suo cuore. Era maestoso, con le<br />

spalle e il petto larghi ed era pronto ad aiutarci. Io rimasi senza fiato a vedere quella<br />

maestà e quella luce che si estendeva. Volevo parlare, ma la mia bocca era rimasta<br />

bloccata dinanzi a quel Gesù gigante. Solo dopo che è sparito ho potuto dire: «Gesù, ti<br />

amo! Libera la mia famiglia e tutte le famiglie <strong>della</strong> terra!».<br />

54<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Venerdì 18/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi satana che impastava la carne umana e faceva un bambino. Uomini,<br />

riflettete a cosa fa dell'uomo e <strong>della</strong> donna. Voi potete dire: «Ma noi siamo con la<br />

Chiesa!». No fratelli, dobbiamo pregare tutti insieme. Dobbiamo essere legati tutti insieme<br />

così come Gesù è legato sulla croce, se no nessuno si può salvare. Gesù mi fa vedere che<br />

l'uomo è nella mano di satana come un pupazzo. Mio Gesù, ti prego, perdona a tutti quelli<br />

che non hanno capito la Parola di Dio! Non alzate il vostro corpo, ma alzate la vostra<br />

anima seguendo i passi di Gesù sul Calvario. Se voi fate fiorire la Chiesa come vuole il<br />

Signore, non con parole, ma con amore, Gesù vi farà entrare nel Tabernacolo e avrete il<br />

trono, che nessuno vi potrà togliere. Lo perderete se camminate per dare la mano a satana,<br />

che vuole prendersi il vostro corpo per tutta l'eternità. Poche anime lo vedono e l'uomo<br />

scherza e ride sopra gli altri. Un giorno lo conoscerete. Mio Gesù, ti amo! Quando sono<br />

andata in Chiesa ho avuto una tortura da morire e alla Consacrazione non ho visto niente.<br />

Mentre pregavo, satana mi disse gridando: «Basta su questo battesimo per il Sangue di<br />

Gesù. Hai finito? Hai capito?». Ed io: «No, non ho capito!». E lui: «Ti porto i tuoi figli<br />

tutti in subbuglio». Ed io: «Se Dio te lo permette! Che si compia la volontà di Dio!». Nella<br />

profondità dell'inferno vidi un giovane con la testa fasciata. Gli aveva fatto un'operazione<br />

alle orecchie e alla testa. Quella creatura piangeva di continuo. Si è alzato barcollando a<br />

destra e a sinistra e mi guardava. Mio Gesù, fammi arrivare al dio <strong>della</strong> terra, perché io<br />

possa parlargli e così li aiuteremo con le preghiere dei grandi! Subito mi disse satana:<br />

«Ah! Ah! Non vede l'ora!». Ed io: «Hai ragione, satana, questa è la verità, non vedo l'ora<br />

di liberarli! Sì è vero, quel giorno prenderò pace nel mio povero cuore». Nella profondità<br />

dell'inferno vidi una donna che camminava lungo una via. Si abbassava per raccogliere<br />

fiori bianchi. Aveva fatto un mazzolino e mentre li raccoglieva mi guardava con amore.<br />

Mi sembravano margheritine e continuava a raccoglierle camminando. Il mazzetto si<br />

faceva sempre più grande e doveva darlo a me. Le dissi: «Grazie sorella, ti voglio bene!<br />

Digli a tutti che li amo con il cuore di Gesù. Pregherò Gesù che vi porti via dove non c'è<br />

tortura, ma gioia eterna».<br />

Sabato 19/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 offrivo preghiere per la mia famiglia e ho sentito la voce di un fratello che mi<br />

diceva: «<strong>Aurelia</strong>, noi siamo nel tormento!». Ed io gli risposi: «Sì fratello! Ma ogni tanto<br />

hanno bisogno anche loro delle mie preghiere, perché satana entra di continuo per farmi<br />

dispetti». Così incomincia la mia povera giornata. Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata<br />

nella Chiesa dell'Immacolata e vi trovai solo 10 persone. Dicevo: «Mammina cara, riempi<br />

la Chiesa, perché è vuota!». Alla Consacrazione vidi il calice coperto dal mostro che si era<br />

addormentato e le zampe gli pendevano. Mio Gesù, aiutaci! Subito vidi una luce bianca<br />

che brillava e dentro di essa c'era il S. Papa Giovanni Paolo II che stava celebrando la<br />

Santa Messa. Era ricurvo sull'altare e aveva l'Ostia nelle sue mani. Dopo un po' è sparito<br />

ed è riapparso di nuovo. Mentre stavo uscendo mi è apparso un quadro e dentro di esso lo<br />

vidi vivo e vero. Grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Alle 15:30, dopo aver fatto la Via<br />

Crucis, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era un giovane che si faceva il segno di croce<br />

e mi guardava di continuo con i suoi sguardi. Era stato messo da satana dentro il fango. Mi<br />

è apparso un Crocifisso grande che brillava di una luce splendente. Le sue bellezze erano<br />

meravigliose. Mi diede uno sguardo e alzò la testa al cielo. Verso le 16:30 mi è apparso il<br />

S. Padre Pio insieme a Madre Teresa di Calcutta. Subito vidi satana di orso seduto vicino a<br />

me. Mi guardava e gridava a denti stretti. Poi aprì la sua bocca e mi fece vedere l'orecchio,<br />

per farmi capire che lui ascolta tutto. Era un orecchio grande e dentro c'era la luce del<br />

fuoco. Vicino a lui c'erano uomini che erano nel tormento. Un giovane mi guardò e si tirò<br />

pugni in testa. Così Gesù mi fece vedere il re che prima aveva fatto soffrire uomini e li<br />

aveva perseguitati ed ora si trovava nel tormento. Io gli dissi: «Tutto quello che hai


seminato, ora raccogli. Ma io, Gesù, lo amo, perché porto il tuo cuore. Io, fratello,<br />

pregherò perché tu abbia la gioia eterna. Ti amo!». Ho sentito la voce di un giovane che mi<br />

disse: «<strong>Aurelia</strong>, siamo dentro un tormento!». Mio Gesù, chiamano me perché io possa<br />

intercedere per loro! Alle 23:00 vidi in televisione il Santo Papa che si trovava in<br />

Australia. Ho provato una grande gioia a vedere le creature di Dio. Grazie Gesù! Poi Gesù<br />

mi ha portato in Vaticano e vidi il largo <strong>della</strong> Piazza San Pietro dove in alto ci sono le<br />

statue dei Santi. Vidi Gesù con le braccia aperte che predicava e si voltava a destra e a<br />

sinistra. Vidi il S. Papa Benedetto XVI che alzava l'Ostia Santa e si era sollevato sulla<br />

punta dei piedi per alzarla più che poteva. Aveva gli occhi rivolti al cielo e poi lo vidi che<br />

alzava Gesù Crocifisso nelle sue mani e con il Crocifisso benediceva. Grazie S. Papa<br />

Benedetto XVI! Sei salito su una roccia talmente alta, che ti vedo piccolo come un<br />

bambino: è la roccia di Gesù.<br />

Domenica 20/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Angelo e alla Consacrazione tutto il mio corpo è<br />

andato in sofferenza. Ma quella sofferenza si cambiava in gioia. Alla fine <strong>della</strong> Santa<br />

Messa hanno cominciato a discutere a modo loro. Io dissi a Gesù: «Gesù, ti offro questa<br />

piccola e misera sofferenza per quelli che dicono che ti amano e poi quando entrano in<br />

Chiesa, alla Consacrazione e quando escono discutono». Subito mi è apparso Gesù gigante<br />

con le braccia aperte e gli sguardi pieni d'amore.<br />

Martedì 22/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi un giovane che faceva segno con il piede per farsi notare da me che aveva<br />

bisogno. Io gli dissi: «Sì fratello, pregherò per te!». Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la<br />

Santa Messa e ho trovato il serpente che strisciava. Io gli dissi: «Vattene in nome di Dio!»<br />

e sono andata al Tabernacolo a pregare. Alla Consacrazione vidi che il calice era diventato<br />

nero. Mi ha trasmesso un terrore, che non ho resistito e sono andata via. Mio Gesù,<br />

perdonalo e salvalo, per carità! Rientrata a casa mi sono messa in preghiera e satana mi<br />

disse: «<strong>Aurelia</strong>, che schifo che sei!». Mi disse una donna dell'inferno: «<strong>Aurelia</strong>, lui è un<br />

animale!». Io le risposi: «Sorella, io lo conosco, so tutto quello che satana fa nelle famiglie<br />

e nell'inferno. E' un animale che mangia la carne delle creature di Dio». L'uomo -animale<br />

mi disse: «L'hai vista quella donna con la veste bella?». Ed io: «Sì che ho visto quello che<br />

tu hai fatto a quella creatura. Maledetto!». E lui: «<strong>Aurelia</strong>, ti manda a salutare». Ed io:<br />

«Ma davvero?». Subito vidi nell'inferno una principessa che stava andando a leggere e mi<br />

guardava per chiedermi aiuto. Subito vidi satana correre verso di me e mi disse: «Non ti<br />

lasciano stare? No? Perché sono io che li aiuto a farti colpire». Il suo fiato era affannato. Io<br />

gli dissi: «satana, tu parla, che io prego ed offro tutto a Maria, che benedice le mie misere<br />

preghiere e le dono per le anime condannate. Hai capito? Poi ti dico che quello che si<br />

semina si raccoglie». Alle 14:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di mostro<br />

con la testa di coccodrillo. Io dissi: «Guardatelo quanto è bello!». Lui si mise a gridare e<br />

aprì la bocca che era piena di uomini. Io dissi loro: «In nome di Dio uscite fuori, ubbidite<br />

al Dio che è al di sopra di tutti!». Così li vidi che saltavano e correvano lontano da lui. Lui<br />

gridava perché gli ho tolto il suo pasto dalla bocca. Ho chiamato Gesù e mi è apparso<br />

Gesù Crocifisso. La croce era infilata dentro una roccia. Dissi a satana: «Ti dico che Cristo<br />

è roccia e tu non puoi niente. Basta che lo vedi e cadi nel precipizio. Ti toglierò tutto nel<br />

nome Potente di Dio!».<br />

Mercoledì 23/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi nell'inferno uomini nudi dentro una pozzanghera piena di schiuma. Un<br />

giovane mi fece segno di aiuto alzando le mani. Mi sono messa in preghiera ed ho offerto<br />

a Gesù due corone. Gesù, accettale e liberali! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione mi è apparso il S. Papa Benedetto<br />

XVI vestito di color oro splendente. Il pastorale lo teneva con il braccio diritto e fermo.<br />

Era pieno <strong>della</strong> potenza che gli dà Dio. Lo vedevo di profilo ed era gigante, era di una<br />

bellezza divina ed era pieno di fortezza. Lo vidi seduto in trono e sembrava che stesse<br />

aspettando qualcuno. Mi guardava con gli stessi sguardi di Dio Padre. Grazie Gesù e<br />

grazie S. Papa Benedetto XVI! Il calice lo vidi trasformato in qualcosa di orrendo, che mi<br />

ha trasmesso terrore. Le mani del Sacerdote erano nere di sangue. Mio Gesù, salvalo e<br />

salva tutti i Sacerdoti! Quanti Sacerdoti vedo che amano a Cristo e si inchinano e si<br />

atterrano! Gesù me li fa vedere. Signore, portali sulla via giusta, perché satana li vuole<br />

portare sul patibolo, dove la tortura è continuata. Poi vidi sacerdoti e vescovi condannati<br />

che satana li spogliava e li buttava dentro un fango. Gridavano per le torture atroci. Mio<br />

Gesù, ti prego, prenditi il mio corpo e libera i Sacerdoti che sono sulla terra e nella<br />

profondità dell'inferno. E queste cose le ho viste nella casa di Dio! Ascoltatemi, grandi, io<br />

vi amo più <strong>della</strong> mia vita. Salvatevi! Amate non come volete voi, ma come vuole Dio.<br />

Gesù mi fa vedere le verità perché io parli a voi. Dice Gesù: chi mi ascolta avrà la vita<br />

eterna.<br />

Venerdì 25/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 ho sognato di trovarmi nella stanza <strong>della</strong> preghiera davanti la vetrina di Gesù<br />

confido in te. Vidi che sotto i piedi <strong>della</strong> statua <strong>della</strong> Madonna di Lourdes usciva olio. Si è<br />

accesa una fiaccola ed io avevo paura che si bruciava la statua. Sono uscita fuori e ho<br />

chiesto aiuto ad un giovane rumeno per aiutarmi a spegnere il fuoco prima che la statua si<br />

bruciava. Appena sono entrata vidi quella fiamma che si estendeva e la vidi accesa dentro<br />

la statua. Io rimasi perché era troppo bella. Quel giovane mi disse di non avere paura<br />

perché si era solo svitata una vite da sotto i piedi di Maria. Sotto i piedi <strong>della</strong> statua c'era<br />

una giara di metallo che era piena di olio ed ora fuoriusciva. Allora ha preso un giravite,<br />

ha avvitato quella vite che faceva da tappo per quella giara. La Madonna brillava, ma la<br />

mia paura era che si poteva bruciare la statua. Mi sono svegliata ed ho capito il significato<br />

di quel sogno. Quelle fiamme erano il fuoco dello Spirito Santo, che elargisce i suoi doni.<br />

La giara era piena di quell'olio di quelle vergini sagge che sono entrate nel Regno di Dio e<br />

l'olio è la preghiera. Quell'olio scorreva perché le preghiere le dono per tutti. Grazie Gesù!<br />

Poi, sempre in sogno, sono uscita nel giardino e ho trovato animaletti piccoli come pulcini,<br />

ma erano animali di tante specie. Quegli animaletti mi guardavano intimoriti, ma io mi<br />

sono avvicinata, ne presi uno e lo misi nel mio seno. Poi ne presi altri e li portai con me. Li<br />

rassicurai dicendo: «Non abbiate paura, io vi porto con me». Un po' più lontano c'era l'orso<br />

nero che mi guardava ed io dissi loro: «Ora ci sono io e non vi lascio nella paura, ma vi<br />

porto con me!». Quegli animaletti erano anime che satana li fa diventare più piccoli di un<br />

pulcino appena nato. Grazie Gesù!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi che il calice era diventato nero e c'era un animale. Ho abbassato gli<br />

occhi per non vedere e ho chiamato a Gesù. Subito vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che<br />

mi guardava mettendo la mano sulla fronte, come se era abbagliato da una luce forte. Era<br />

insieme a tanti Santi Papi che mi guardavano. Il S. Papa Giovanni Paolo II era gioioso e<br />

sorrideva. Mi ha fatto il saluto militare e subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI,<br />

che era un po' geloso che io mi trovavo con il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi è apparso<br />

di nuovo inginocchiato con la testa inchinata e stava pregando per me. Grazie S. Papa<br />

Giovanni Paolo II! Alle 15:30 vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva preso un<br />

uomo, l'aveva legato mani e piedi e lo mise inginocchiato nudo. Quella creatura alzava la<br />

testa e mi guardava per chiedermi aiuto. satana era di grosso gorilla, mi guardava e<br />

camminava a passi lenti per terrorizzare ancora di più quell'uomo. Io gli dissi: «Fermati in<br />

nome di Dio! Non toccarlo! Hai capito?». E' venuto contro di me con la boccaccia aperta e<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 55


alzava la testa per farmi capire che mi voleva sbranare. Io gli dissi: «Te l'ho detto che io<br />

ubbidisco a Gesù e a Maria. Hai capito? E tu, fratello, alzati e vai via!». Quando Gesù mi<br />

fa scrivere le cose dell'inferno, il mio corpo suda gocce di acqua. Ho invocato Maria e<br />

Gesù perché venissero in mio aiuto e subito mi è apparsa la Madonna di Medjugorje in<br />

piedi. Davanti c'erano rose bianche e lei le guardava. Poi quelle rose si sono trasformate in<br />

creature che dovevano salire in Cielo. Quelle creature erano un incanto. Grazie Gesù delle<br />

meraviglie che mi fai vedere! Gesù, ti amo!<br />

Sabato 26/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi le mani del Sacerdote diventare nere e poi si riempivano di sangue<br />

nero. Mio Gesù, lo amo per il tuo amore, salvalo per carità! Avevo paura di andare a<br />

prendermi Gesù, perché avevo visto il calice nero. Mio Gesù, cosa devo fare per aiutarlo?<br />

Mi sono alzata in nome di Gesù per andare a farmi la Santa Comunione e vidi il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II ad un passo da me che mi tendeva la mano e mi fece segno con la mano<br />

come per dirmi: "Cammina!" e insieme a me ha fatto tre passi. Mi guardava e spariva. Il<br />

mio corpo non ha tremato e ho sentito solo pochi dolori. Grazie S. Papa Giovanni Paolo II!<br />

Io ti amo! Che gioia ho provato e nessuno l'ha visto! Mio Gesù, ti amo! Appena mi sono<br />

messa in preghiera, satana mi disse: «Ah! Ah! L'hai trovata!». Parlava per distrarmi e non<br />

farmi pregare. Alle 11:30 satana mi disse: «Guarda, guarda che cosa faccio!» ed ho sentito<br />

lo schiocco di due colpi di frusta. Io gli dissi: «A quello che hai frustato farò la preghiera<br />

per un mese e parlerò a Gesù». Mi disse gridando: «Sei una torcia! E la gente cosa ti<br />

dice?» e si mise a correre. Io gli dissi: «satana, a me non m'importa quello che dicono.<br />

Quello che seminano raccoglieranno. Io solo una cosa chiedo alla Mamma Celeste: che mi<br />

dia la forza di pregare e di soffrire come vuole Gesù per avere la liberazione delle anime<br />

che tu torturi. Hai capito? Questo a me m'importa!». Grazie Gesù! Verso mezzogiorno,<br />

mentre pregavo seduta a terra, vidi satana seduto di fronte a me. Era grosso, pensieroso e<br />

scorbutico perché stavo pregando per i nemici. Mi è apparso due volte, ma io non gli ho<br />

dato retta. Teneva le mani strette una dentro l'altra, come fanno i prepotenti. Subito vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove vidi uscire la testa di un uomo immerso nel fango. Con le sue<br />

mani si stringeva la testa e mi guardava, facendomi capire che non ce la faceva più. Mio<br />

Dio, abbi pietà, ti offro le preghiere dei grandi e dei piccoli e le mie misere preghiere per<br />

le anime che sono sotto la schiavitù di satana. Gesù, io li amo! Dammeli per il tuo grande<br />

amore!<br />

Lunedì 28/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 ho iniziato il Santo Rosario per aiutare le anime e subito vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era un uomo sotto terra e satana aveva aperto un chiusino da dove<br />

stava tirando quell'uomo per farlo uscire. Poi satana mi ha guardato e l'ha infilato di nuovo<br />

dentro quel chiusino, chiudendolo di nuovo con rabbia e prepotenza. Poi prese un uomo, lo<br />

girò come una trottola e lo fece andare lontano, fino a farlo cadere dentro un precipizio.<br />

Mio Gesù, abbi pietà! Dammi la forza di resistere! Poi satana prese un altro uomo e si<br />

divertì a lanciarlo in aria. La mattina mi è apparsa come un lampo la Madonna ed è sparita.<br />

Grazie Mammina cara!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi è apparsa la<br />

Madonna delle Grazie. Vidi la Chiesa di S. Giovanni Rotondo e ai piedi dell'altare vidi il<br />

S. Papa Giovanni Paolo II inginocchiato con le mani giunte e rivolto verso la Madonna<br />

delle Grazie. Grazie Maria di quello che fai per me! All'alleluia mi è apparso il Sacro<br />

Cuore di Gesù con le braccia aperte e gli sguardi rivolti verso di me. Me ne sono andata<br />

gioiosa e ho continuato la mia misera preghiera dentro casa mia. Grazie Gesù <strong>della</strong> gioia e<br />

del dolore! Per un attimo mi è apparso Dio Padre a mezzo busto che mi apriva le braccia e<br />

56<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

si abbassava come per prendermi. Nei suoi sguardi c'era tanta dolcezza, amore e tenerezza.<br />

Padre mio, ti amo! Poi vidi un cono gigante pieno di Santi Papi tutti rivolti verso di me.<br />

Mi guardavano con la mano sulla fronte come se guardavano verso il sole e non potevano<br />

guardarmi. Poi si misero a parlare fra di loro, ma non sentivo quello che dicevano, vedevo<br />

solo che erano gioiosi. Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote nere e<br />

c'era un sangue nero che mi faceva terrore. Mio Gesù, non ho guardato più, ho alzato la<br />

testa per chiedere a Gesù misericordia e pietà. Vidi una croce fatta di sfere di luce<br />

splendente che mi ha dato tanta gioia. Alla destra del Tabernacolo vidi apparire Dio Padre<br />

a mezzo busto con le braccia aperte. Grazie Santo Padre Buono! Mi è apparso un mazzo di<br />

fiori con il cellofan e brillava. Quei fiori hanno incominciato a crescere e il mazzo si era<br />

ingrandito. Che gioia ho avuto! Grazie Gesù! Vidi di nuovo i Santi Papi che mi<br />

guardavano mettendo la mano sopra la fronte. Voi mi guardate, ma io non sono niente. Vi<br />

amo! Vidi un Angelo con tante ali meravigliose e aveva la mano alzata. Sono rimasta<br />

nell'incanto.<br />

Mi sono sentita male e vidi la profondità dell'inferno, dove satana aveva fatto salire un<br />

uomo sulla cima di una scala di legno dall'altezza vertiginosa. Si mise a dargli pugni<br />

dentro il petto e sulla testa e l'ha spinto per farlo precipitare. E lui era contento di vederlo<br />

nel terrore. Mio Dio, che cattiveria! E questa è la cattiveria che semina nel mondo. Mio<br />

Gesù, liberali! Ti prego, amor mio!<br />

Martedì 29/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:10 mi è apparsa la Madonna di Fatima incoronata e con le mani giunte. Io mi sono<br />

messa in preghiera recitando il Santo Rosario. La mia stanza da letto si era accesa di una<br />

luce bianca splendente. Grazie Mammina cara! Ho offerto due corone a Maria per la vera<br />

pace di Dio. Che gioia ho provato nel mio povero cuore! Alle 8:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi è apparso un cuore grande fatto con rose<br />

bianche. Dentro questo cuore c'era Gesù rivestito di luce bianca splendente che veniva dal<br />

Cielo. Io lo guardavo e lui mi guardava. Le rose sono diventate un po' azzurrine. Gesù mi<br />

era apparso gigante e quel cuore era ancora più grande <strong>della</strong> sua altezza. Per il tuo cuore,<br />

Gesù, libera le anime che sono nel tormento e libera tutto il mondo intero! Gesù sparì e mi<br />

è apparso un disco di luce da cui uscivano raggi di oro bianco e si è trasformato nel SS.<br />

Sacramento. Era una luce che brillava e abbagliava. Mio Gesù, ti amo! Veloce come il<br />

vento mi è apparso Gesù Crocifisso e di sopra c'era l'ostensorio. Intorno c'erano 5 fari di<br />

luce che brillavano. Grazie Gesù! Subito vidi la Madonna Incoronata e tante meraviglie e<br />

bellezze che mi hanno dato tanta gioia. Chiesi a Gesù: «Gesù amor mio, come fai a farmi<br />

vedere le cose preziose del Cielo?». E Gesù mi rispose: «Questo è l'amore vero, <strong>Aurelia</strong> di<br />

Gesù!». Dopo aver fatto la Via Crucis e la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, ho sentito<br />

un giovane che parlava nella profondità dell'inferno e diceva: «Te ne porto e te li metto<br />

dentro una cassettina». Io sentivo, ma non capivo a chi si stava rivolgendo. Vicino a lui<br />

c'era una giovane che satana aveva fatta piccola e con i denti che sporgevano. Lei mi<br />

guardava, ma non poteva parlare. Mio Gesù, a chi lo posso chiedere se non a te di<br />

liberarli? Li amo come amo Te. Ti prego, liberali per la tua crocifissione e per il tormento<br />

che gli dà l'infernale! Se parlo agli uomini, ridono e si burlano di me, perché non<br />

conoscono il gigante mostruoso e non sanno che l'uomo nella sua mano è piccolo come<br />

una penna. Gesù, amore mio, come vorrei aiutarli! Dissi loro: «Figli cari, fratelli cari, vi<br />

prometto che parlerò di voi per la vostra liberazione quando arriverò al S. Papa Benedetto<br />

XVI, ai S. Cardinali, ai S. Vescovi, ai S. Sacerdoti». Grazie Gesù che mi fai vedere, così<br />

parlerò ai grandi e potrò aiutarli. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano<br />

uomini grandi e piccoli nudi stesi a terra. Il maligno si trasformò in un toro gigante, 15<br />

volte più grande di un toro normale, si avvicinò ad un uomo e lo fece salire sulle sue<br />

corna, altri erano sul suo dorso e i rimanenti erano a terra. Si avvicinò ad un giovane e l'ha


posseduto. Volevo darvi i miei occhi per farvi vedere quel tormento che gli dà la brutta<br />

bestia. Li passava ad uno ad uno e non riuscivo più a guardare, mi sentivo morire. E<br />

nessuno crede! Gesù, abbi pietà e attenua i miei terrori con la tua santa immagine e<br />

infondimi calma e fiducia! Alle 17:25 per un attimo mi è apparsa la Madonna <strong>della</strong><br />

medaglia miracolosa con le mani aperte. Mentre sto scrivendo l'ho vista di nuovo. Che<br />

gioia vedere Maria di continuo! Grazie Mamma, salva le anime!<br />

Mercoledì 30/07/<strong>2008</strong><br />

Per tutta la notte sono stata con le anime condannate e c'era anche il maligno. Mentre ero<br />

sveglia e pregavo, vidi la cucina piena di anime: erano uomini e donne seduti che mi<br />

guardavano perché volevano preghiere. Una zingara e un uomo hanno salito i due gradini<br />

che portano nella mia stanza da letto e sono venuti vicino al letto. La zingara mi disse:<br />

«Bella, ora devi passare un'altra cosa più forte di quello che stai passando!». Io le dissi:<br />

«Sorella, tu sei la zingara che leggevi la mano alle creature di Dio. Io nel nome di Gesù e<br />

di Maria ti aiuterò. Ho detto sì al Signore per salvare la mia anima e la mia famiglia e per<br />

fare tutto quello che vuole il mio Dio. Lui sa che quella sofferenza che si ha sulla terra è<br />

vita eterna. Io mio affido a Gesù e a Maria». Anche satana era nella mia stanza e mi<br />

guardava. Quel giovane che era nella mia stanza doveva darmi un foglio, ma satana gli ha<br />

preso il foglio e me lo fece vedere che lo teneva lui ed era contento di averglielo strappato<br />

dalle mani. Allora quel giovane prese un foglietto, ma anche questo gliel'ha strappato<br />

satana dalle mani e me lo fece vedere. Era scritto in maiuscolo, il rigo di sopra era più<br />

lungo e quello di sotto era più corto, ma non me l'ha fatta leggere. Mi ha guardato e le<br />

anime sono dovute andare via senza potermi dire niente. Mentre mi guardavano dissi loro:<br />

«Io non vi abbandono mai e prego il Dio vero!». Poi vidi il mio Vangelo che si apriva da<br />

solo: era Gesù che l'aveva aperto. Mi sentivo come paralizzata e con tormenti alla testa e<br />

mi sono addormentata per circa un'ora e ho sognato tante cattiverie dei nemici che sono<br />

sulla terra. Grazie Gesù, salvali!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Ancora barcollavo, ma Maria e Gesù<br />

mi hanno dato forza. Grazie Gesù! Alla Consacrazione, quando alzava l'ostia nella patena,<br />

vidi le mani del Sacerdote nere di sangue. Io ho abbassato il capo e ho invocato Gesù e lo<br />

vidi con le braccia aperte che mi guardava. Quanta gioia si prova a vedere Gesù e Maria e<br />

quanto tormento si prova nel vedere il maligno che cammina di animale! Vedevo satana<br />

che si andava a sedere vicino a quelle anime che si sentono senza peccati e li faceva<br />

giudicare. Mio Dio, abbi pietà! Poi vidi un Angelo che aveva le gambe rosse ed era<br />

bellissimo. Era un Angelo di Dio. Ho sentito la voce di una donna che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>,<br />

Gesù ti fa vedere i suoi disegni». Grazie Gesù! Grazie sorella! Alle 11:30 mi è apparsa<br />

Santa Barbara che impugnava la spada con la mano destra e la punta l'aveva messa a terra.<br />

All'inizio non l'avevo riconosciuta, ma poi ho visto che era una vera guerriera che<br />

combatteva contro satana. Subito mi è apparso Gesù di profilo insieme a Santa Barbara,<br />

che era di una bellezza preziosissima. Grazie Gesù, ti amo! Grazie Santa Barbara!<br />

Giovedì 31/07/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo il Santo Rosario, è venuto il maligno e stava per buttarsi<br />

addosso a me. Io lo scacciai dicendo: «In nome di Dio, esci fuori, maiale! Ingannatore,<br />

vattene! Maledetto da Dio, fuori!» e sparì facendo un sorriso per burlarsi di me. E così fa<br />

l'uomo sulla terra, che io vedo con la schiuma sulla bocca e gli occhi di fuoco e fanno gli<br />

indifferenti, perché satana li comanda per portarli nel tormento eterno. Poi si radunano per<br />

parlarmi, ma Gesù dice: «Una sola via dovete fare e dovete ascoltare la parola del<br />

Vangelo. Non dovete ascoltare l'uomo quando vi allontana dalla via del Vangelo, che è<br />

parola di vita eterna». Fratelli e sorelle, guai a chi disperde il gregge di Dio! "Signore,<br />

sono molti i persecutori che mi assalgono, ma io non abbandono le tue leggi. Ho visto i<br />

ribelli e ne ho provato ribrezzo".<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi le mani del Sacerdote che diventavano nere di sangue. Il calice lo<br />

vedevo diventare nero e non ho potuto guardare più, ho solo pregato per questo Sacerdote<br />

che fa la sua volontà. Mio Dio, abbi pietà! Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che apriva le<br />

braccia a tutti con amore e tenerezza di Dio. Grazie Santo Papa! Mentre il Sacerdote<br />

distribuiva la Santa Comunione, vidi al suo posto Gesù con un calice pieno di Ostie che<br />

brillavano. Mio Gesù, ti amo! Gesù era alla destra e il Sacerdote era alla sinistra. Appena<br />

dissi: «Gesù, aiutaci!», vidi davanti a me Gesù che era caduto faccia a terra sotto la croce e<br />

vicino a lui c'erano i Giudei e davanti a Lui c'era un Sacerdote che è ancora sulla terra e<br />

che io conosco. Attento fratello, che la condanna che dà Dio è per sempre e il tormento<br />

sarà così continuato che non potrai nemmeno respirare. Metti ordine nella casa di Dio, se<br />

no sei già condannato! Perché porti il gregge fuori dalla Chiesa? Guai a te, fratello mio!<br />

Svegliati, che satana ti porta via! Io ti amo con il cuore di Gesù. Io non sono degna, non<br />

voglio essere al primo posto, no! Vi amo e vi dico: salvatevi, che l'ira di Dio è sulla terra.<br />

Se tu cammini e fai camminare sulla via sbagliata, chiedi perdono e mettiti sulla via che ha<br />

tracciato Gesù, portando e trascinando la croce per tutte le sue creature. Gesù è ancora sul<br />

patibolo tormentoso. Vi amo con il cuore di Gesù, perché il mio cuore che è pieno di<br />

peccati non sa amare. Fratello, io ti amo con quel cuore trafitto dai nostri peccati. Ai<br />

grandi dico: io non combatto l'uomo, ma combatto il maligno che fa male a tutti e non ha<br />

pietà di nessuno né dei grandi né dei piccoli. Aiutate qualsiasi anima che cammina sulla<br />

terra e quelle anime che non possono uscire dal tormento eterno per mancanza di<br />

preghiere! Grazie a tutti, vi voglio bene! Erano le 11:30 e avevo dolore alla testa. Ho<br />

offerto questo dolore a Gesù e vicino a me è apparsa madre Teresa di Calcutta. Mi ha<br />

guardato e si teneva la testa. Com'era bella! Grazie madre Teresa, prega per le mie<br />

intenzioni! Verso mezzogiorno mi è apparso S. Gennaro vestito di Vescovo con il<br />

pastorale in mano e mi guardava. Le sue bellezze erano divine. Alle 14:00 mi telefona mia<br />

figlia per dirmi che verso mezzogiorno, l'ora in cui io avevo visto il Santo, era arrivata a<br />

casa sua la statuetta di S. Gennaro. Io gioivo nel cuore e per 7 volte ho continuato a vedere<br />

S. Gennaro con la mitria rossa, il mantello rosso e il pastorale. Aveva il volto snello e<br />

bello e mi guardava. Ti amo, S. Gennaro! Fai qualcosa per me perché io possa aiutare a<br />

tutti e ottenere la liberazione delle anime condannate e le anime dei Purgatori. Ti prego<br />

anche per la mia famiglia e per tutte le famiglie del mondo. Alle 15:00 ho iniziato la Via<br />

Crucis e alla 1ª stazione mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II ad un metro da me. Si è<br />

inchinato, si è tolto il cappellino ed è andato faccia a terra facendo un inchino a me che<br />

non sono niente. Io mi sono buttata a terra, pensando di toccare i suoi piedi, ma era sparito.<br />

Poi mi è apparso di nuovo vicino a me e mi guardava come se io fossi chissà chi. Io rimasi<br />

a guardarlo in silenzio e mi trasmetteva tanto amore e tenerezza. Era gioioso. Subito vidi<br />

una cascata e da due canali scorreva l'acqua di luce che faceva una schiuma per quanto ne<br />

scorreva. Questa è l'acqua viva, che disseta tutte le creature di Dio! Che gioia ho provato!<br />

Questa visione l'ho avuta per 4 volte di seguito. Grazie Gesù! Alla 2ª stazione mi è apparso<br />

un ombrello aperto che vedevo crescere mentre scendeva. Era di uno splendore di luce<br />

bianca. Mio Dio, quante bellezze sono nascoste agli occhi degli uomini! Alla 4ª stazione<br />

vidi di nuovo l'acqua viva e una scala grande e rotonda, dove tutti erano coricati e non<br />

vedevo niente se non luce. Poi vidi che si alzavano per salire su quella scala di luce, che è<br />

la scala del Paradiso. Grazie Gesù! Erano S. Papi, S. Cardinali, S. Vescovi e Santi che<br />

erano già purificati e stavano per entrare nella gioia eterna. Alla 6ª stazione vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'erano lettini e uomini fatti a pezzi che curava a modo suo.<br />

Aveva fatto mucchi di braccia, gambe, e tutte le parti del corpo, prendeva quei pezzi, li<br />

montava insieme, li fasciava e rifaceva di nuovo il corpo dell'uomo. I lamenti che sentivo<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 57


erano strazianti e continuati. Grazie, Gesù, che mi fai vedere! All'8ª stazione vidi il terrore<br />

che seminava satana, che era un gigante di un'altezza smisurata. Le sue braccia erano 5<br />

volte più grandi dell'albero più alto. Aveva la pelle bianca come il burro. Camminava a<br />

carponi e si spostava piano per fare terrore agli uomini. Solo a vederlo mi ha lasciato nel<br />

tormento. Gesù mi fa capire che chi semina il male, si troverà nelle caverne del gelo e del<br />

fuoco. Alla 10ª stazione Gesù mi fece vedere da vicino la testa gigante e mostruosa di<br />

satana. All'11ª stazione vidi un elicottero di luce che volava sopra il mare e gli toglieva le<br />

anime. Subito satana è venuto contro di me perché Gesù liberava le anime condannate.<br />

Alla 14ª stazione vidi di nuovo l'acqua viva che sgorgava da una roccia attraverso due<br />

canali e piano, piano mi sono ripresa, mentre prima il mio corpo aveva un tremore che non<br />

resistevo. Per tutta la notte ho avuto terrore e pregavo. Vidi satana che si mise il dito sulle<br />

labbra per dirmi di stare zitta. Io gli dissi: «No! Io prego!» ed ho continuato la mia misera<br />

preghiera. Grazie Ge sù, libera quelle creature. Tu sei il Re dei re e a te niente è<br />

impossibile. Ti amo io per loro! Nella profondità dell'inferno vidi satana che beveva il latte<br />

da una donna gigante, si dissetava come lui voleva e la sua bocca si trasformava di<br />

animale. Dopo aver finito di bere il latte, l'ha presa per mano e l'ha portata vicino ad una<br />

grotta bassa, come la tana dei lupi, e l'ha fatta strisciare a terra per farla entrare in quella<br />

buca. E lui la guardava. Subito è entrato lui e ha fatto di lei quello che ha voluto. Dopo un<br />

po' vidi satana con il volto coperto per metà da una maschera nera. Poi lo vidi con la<br />

maschera di ferro e mi guardava. Ha chiuso un occhio tutto contento ed io gli dissi: «Tu<br />

non sei niente!». Ma subito vicino a me vidi il volto di Gesù Crocifisso, che mi ha dato<br />

tanto sollievo. Gesù era di carne, vivo e vero. Grazie Gesù! Poi vidi satana che si<br />

avvicinava al mio letto sorridendo. Io gli dissi: «Non toccarmi in nome di Dio! Io so cosa<br />

sai fare tu! Vattene in nome di Dio!». E lui mi sparì. Con me non ce la fa e va a toccare le<br />

famiglie dei miei figli, perché non conoscono Dio e se gli parli fanno finta di niente e gli<br />

uomini <strong>della</strong> terra ridono. Voi che ridete sopra gli altri, continuate a godere, che vi<br />

ritroverete a godere nel fango per tutta l'eternità! Grazie fratelli, grazie sorelle, non vi<br />

fermate, che posso offrire questa sofferenza per la salvezza delle anime!<br />

Venerdì 01/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione, mentre il Sacerdote alzava l'Ostia dentro la patena, vidi le sue mani e i suoi<br />

polsi diventare di colore rosso scuro e il calice è diventato nero e si è trasformato di<br />

animale. Non riuscivo più a guardare. Mio Gesù, perdonalo e salvalo! Subito mi è apparso<br />

il S. Papa Giovanni Paolo II gigante. Mi ha aperto le braccia e mi guardava per darmi<br />

forza. Insieme a lui vidi Santi Papi, che mi facevano un saluto con grande amore. Grazie<br />

Santi Papi! Mi è apparso un mazzo di fiori grande e bene aggiustato. Quei fiori pendevano<br />

ed erano di luce bianca che brillava. Poi quel mazzo di fiori lo vidi alzarsi, è venuto vicino<br />

a me ed io ho potuto ammirare la sua bellezza. Appena è sparito dissi: «Mammina cara,<br />

perché non me lo fai vedere di nuovo?». E subito mi è apparso più grande e più bello. Che<br />

gioia guardare i fiori del Cielo! Vidi satana trasformato di polipo che mi guardava<br />

dall'altare e veniva verso di me. Io gli dissi: «Questo lo puoi combattere, ma solo se Dio te<br />

lo permette. Te l'ho detto che è mio». Mentre satana stava venendo verso di me, vidi<br />

arrivare San Michele Arcangelo con le ali e con la spada di luce splendente nella mano<br />

destra. Saltò sul dorso di satana e cominciò a ferire quel polipo nero. Subito mi è apparso<br />

Gesù con le braccia aperte che chiamava tante anime e mi dava tanti sguardi. Grazie Gesù,<br />

ti amo! Mentre pregavo ai piedi del mio Crocifisso, satana mi parlava di continuo e mi<br />

disse: «Tu preghi per loro? Non vedi che cosa fanno di te? Loro si inzuppano il pane e<br />

soprattutto tutto il tuo vicinato». Io gli risposi: «Tu, satana, fatti gli affari tuoi, che per me<br />

c'è Gesù. Hai capito? C'è il giudizio di Dio. Vai via in nome di Dio!». Ho continuato la<br />

mia misera preghiera e satana mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, sei viziosa e preghi, preghi. Ma che<br />

58<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

musica che fai di continuo!» ed io: «A te dà fastidio questa musica? Io con l'aiuto di<br />

Maria, di Gesù e dei Santi Papi che vedo di continuo, faccio questa musica. Se a te non<br />

piace, tappati le orecchie, che ce l'hai sporche. Hai capito?». Dopo un po' è venuto di<br />

nuovo, si è avvicinato gridandomi in dialetto: «Allora che devo fare con te?». Ha gridato<br />

così forte che ho sentito un forte dolore all'orecchio destro. Gli dissi: «Tu, satana, hai fatto<br />

tanto male a me e hai trascinato nella condanna tante anime, ora io combatterò contro di te<br />

che sei un maiale che doveva essere al macello e invece tu inganni a tutti per portarli nella<br />

tortura eterna. Gli uomini non ti vedono, ma se Dio vuole, io nel nome Potente di Dio, non<br />

ti darò nemmeno un'anima. Hai capito? Tu parla, che io scrivo! Tu grida che io prego!».<br />

Subito vidi il Crocifisso che si trasformava di carne, sospirava e muoveva la bocca, gli<br />

occhi e il viso proprio come fa un uomo quando soffre. Subito vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove satana aveva aperto un lenzuolo e aveva messo una creatura che non gli<br />

serviva più. Poi l'ha legata e stava andando a buttarla. Subito vidi la Madonna Assunta che<br />

scendeva negli inferi. Aveva l'aureola, la veste bianca e il manto azzurro che si apriva.<br />

Aveva le braccia aperte e mi guardava. Davanti alla presenza di Maria, satana sparì. Dopo<br />

mezz'ora vidi una suora vestita con un abito grigio e il velo nero. satana si è sdraiato a<br />

terra e la suora salì sul suo pancione e mi guardava. Io gli dissi: «Questa te la toglierò nel<br />

nome di Gesù!». Grazie Gesù, ti amo per tutti!<br />

Sabato 02/08/<strong>2008</strong><br />

Nella profondità dell'inferno vidi una giovane bella che stava parlando con satana, che mi<br />

voleva far pensare che lui l'amava. Quella giovane piangeva e gli diceva che non voleva<br />

stare là. Dissi a satana che vedevo di profilo: «Maledetto, tu l'hai ingannata! Ed io nel<br />

nome di Gesù parlerò di lei. A Dio niente è impossibile. Ingannatore, io so chi sei tu!<br />

Aspetta che arrivi dove vuole il Signore e nel nome di Dio svuoterò l'inferno. L'ho<br />

promesso a Maria». Grazie Gesù! Che pena provo a vedere cuore creature nelle caverne e<br />

nella tortura! Poi mi disse: «Voglio quelli del tuo paese» ed io gli risposi: «No, non ne<br />

avrai nemmeno uno!». E satana: «Nemmeno quelli che ti stanno facendo il male?». Ed io:<br />

«No, quelli sono i primi che io dono a Gesù. Poi si compia la volontà di Dio. Allontanati<br />

da me, maledetto!».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione vidi le mani del<br />

Sacerdote nere di sangue con lividi sulla pelle come se l'avessero battuto. Mio Gesù, vidi<br />

l'orso che beveva nel calice! Il Sacerdote non si raccoglieva in preghiera, ma si distraeva a<br />

guardare me e gli altri. I presenti li vedevo che avevano gli occhi storti, perché satana li<br />

aveva toccati con un dito. Se da una parte fanno gli indifferenti verso di me, dall'altra mi<br />

guardano, ma guidati dal maligno, e fanno smorfie, si girano di scatto e si diventano belve<br />

inferocite. Esco dalla porta e mi percuotono, esco dal balcone e dico che bestemmio,<br />

cammino e mi sbattono la porta, vado più sopra e mi aspettano per ingiuriarmi. Vado in<br />

Chiesa e trovo un Tribunale, una giostra. Vanno in Chiesa senza rispetto verso Dio e il<br />

prossimo e si ritengono senza peccati. Ma questi cadranno nella fornace ardente. Un<br />

giorno, fratelli e sorelle, conoscerete i vostri peccati. Predicano bene e razzolano male,<br />

vanno a benedire le case e sparlano delle creature che Dio sceglie. Signore, perdona! Alla<br />

fine vidi il S. Papa Giovanni Paolo II. Lo pregai dicendo: «Santo Papa, correggi quelli che<br />

vanno in Chiesa, perché devono essere tutti salvi!». Alle 12:30 ho sentito satana che mi<br />

disse tutto arrabbiato: «Maschiona!». Ed io: «Ma perché vieni da questa maschiona? Io sto<br />

pregando il Sangue di Gesù, il mio amore». Grazie Gesù! Alle 16:30 satana mi disse: «Stai<br />

facendo come ai vecchi tempi?». Ed io: «Io mi sazio di preghiere. Ah che gioia!». Grazie<br />

Gesù!


Lunedì 04/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Francesco di Paola per la Santa Messa e davanti<br />

il Tabernacolo ho trovato tre monaci seduti per terra che facevano penitenza ed erano<br />

raccolti in preghiera. Vidi le meraviglie di San Francesco di Paola. Grazie Gesù che oggi<br />

mi hai portato qui! Alle 9:30 è iniziata la Santa Messa concelebrata da 3 Sacerdoti. Vidi<br />

San Francesco di Paola che si è inginocchiato ai gradini davanti all'altare e si è prostrato<br />

faccia a terra. Appena si è fatto il segno di croce, sopra i Sacerdoti mi è apparso il Sacro<br />

Cuore di Gesù con le braccia aperte. Dopo un attimo mi è apparso un po' sollevato da terra<br />

Gesù Bambino dentro un cesto di luce splendente tappezzato da un ricamo prezioso.<br />

Davanti a quel cesto c'era Maria inginocchiata con le mani giunte e il capo chino. Aveva<br />

un manto che brillava di un bianco splendore. Subito vidi arrivare intorno a Gesù più di 30<br />

angioletti nudi. C'era il Paradiso! Che gioia ho provato! Alcuni angioletti guardavano Gesù<br />

Bambino, e gli altri volavano a destra e a sinistra. Un po' più sopra la testa di Maria c'era<br />

la Colombina dello Spirito Santo con le ali aperte ed era piena di purezza. Non so<br />

descrivere le meraviglie di Dio. Grazie Gesù! Mentre un Sacerdote celebrava la Santa<br />

Messa, vidi che la Colombina lo copriva di luce e quando ha alzato il calice, vidi l'Ostia<br />

che brillava e vidi il calice riempirsi di Ostie, che quasi cadevano di fuori. Grazie Gesù!<br />

Quei Sacerdoti erano nell'umiltà e nel raccoglimento. Mentre si intonava il Sanctus, io<br />

cantavo insieme a tutti e la mia voce, come hanno notato mio genero e mia figlia, si è<br />

cambiata in quella di Gesù Bambino dall'età di circa 12 anni: era Gesù Bambino! Che<br />

gioia mi ha trasmesso! Dopo mi è apparso San Francesco di Paola inondato di luce<br />

splendente, si è inginocchiato davanti all'altare e ha baciato per terra. In alto vidi Dio<br />

Padre a mezzo busto e con le braccia aperte. Era di una bellezza grande e mi guardava.<br />

Vidi di nuovo la Madonna inginocchiata e il Padre e il Figlio Gesù tutti e due seduti che<br />

mi guardavano. Poi vidi la tavola degli Apostoli insieme a Gesù. Ecco cosa vedo quando i<br />

Sacerdoti fanno la volontà di Dio! Grazie Gesù, aiuta tutti i monaci che ti servono! Vi amo<br />

come Gesù.<br />

Martedì 05/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, mentre pregavo una corona di Credo, nella profondità dell'inferno vidi una<br />

donna che stava abbracciando un uomo che piangeva. Lo confortava perché era stato<br />

torturato. Gesù, amore mio, ti prego, liberali per quella tortura che satana gli dà di<br />

continuo! Io conosco la grandezza del tuo grande cuore, so che sei misericordiosissimo e<br />

conosco quel cuore cha ama tanto tutta l'umanità, che non sa ricambiare e non sa adorare<br />

la tua maestà Divina. Gesù, se tu vuoi, oggi mi fai vedere la barca di luce carica di uomini,<br />

donne e giovani. Manda gli Angeli a liberarli dai tormenti di satana e portali dove non si<br />

soffre più, dove si loda di continuo il Dio dell'amore e del perdono. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione vidi la croce vuota innalzata e di luce<br />

splendente. Mentre sto scrivendo vedo come una lava bianca di luce splendente che scorre<br />

sul pavimento ai piedi del mio Crocifisso. Che meraviglia! Poi vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove satana stava possedendo una donna gigante e bella, che se l'aveva fatta a<br />

suo piacimento. Quella donna aveva gli occhi chiusi e lui la baciava, la stringeva, la<br />

possedeva. Lui mi guardava di profilo. Mio Gesù, libera quella creatura tormentata da un<br />

mostro, abbi pietà! Poi vidi un'altra donna e un anziano che era stato frustato in viso e nel<br />

corpo. Volevano parlarmi, ma satana gli aveva proibito di parlare. In quell'anziano ho<br />

riconosciuto un uomo del mio paese. Mio Gesù, dammelo, perché io lo amo! Vidi un<br />

giovane che mi alzava la mano e mi faceva segno. Gli dissi: «Sì, fratello, ti ho visto e<br />

pregherò per tutti voi. Vi amo e parlerò al mio Dio. Mio Gesù, mio amore, mio Dio, abbi<br />

pietà, perché sono tuoi!». Poi vidi una donna che gridava con la bocca spalancata e la sua<br />

lingua era diventata un carbone ardente che poi si spegneva e diventava nera. Mio Gesù,<br />

liberala, abbi pietà, mio grande amore! satana guardava me e quella donna ed io gli dissi:<br />

«Tu sei l'uomo che fai schifo. Vedrai che parlo a Gesù, il vero Dio, e ti farò bruciare in<br />

eterno e il tuo nome sarà distrutto in eterno. Hai capito che a Dio niente è impossibile e il<br />

tuo corpo sarà bruciato in eterno? Grazie Gesù, fai presto!».<br />

Mercoledì 06/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione ho abbassato gli<br />

occhi per non vedere il maligno e ho pregato per tutti. Vidi Gesù con il mantello rosso e<br />

subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI con il mantello rosso e seduto in trono. Vidi<br />

la Madonna con il manto rosso e il Sacro Cuore di Gesù con il mantello rosso. Questo<br />

rosso penso che sia l'amore di Gesù e del S. Papa Benedetto XVI. Grazie Gesù, grazie<br />

Maria, vi amo!<br />

Giovedì 07/08/<strong>2008</strong><br />

La mattina sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il calice diventare nero, perché satana l'aveva coperto con il suo corpo<br />

di animale. L'umanità fa male a Gesù e poi vuole salire in Paradiso come una colomba<br />

senza peccati! O uomo, ferma la corruzione <strong>della</strong> tua mente, del tuo cuore, <strong>della</strong> tua<br />

lingua, del tuo cammino, che tu non conosci la tua ostinazione! Se no Cristo toccherà il<br />

tuo cuore. Fratello o sorella, la Chiesa deve essere un solo gregge e quelli che sono fuori<br />

<strong>della</strong> Chiesa devono essere raccolti finché non si ha un solo ovile e un solo pastore, che è<br />

Cristo, il Re dei re. Grazie mio vero Re! Alle 14:30 vidi la profondità dell'inferno, dove<br />

satana aveva trasformato un uomo facendolo diventare un capellone spaventoso. Lo<br />

baciava e lo possedeva. Lui piangeva anche perché gli lasciava una bava sulla bocca: ecco<br />

il veleno che satana dà a tutta l'umanità! E quando si è alzato, la sua testa gli pendeva ed<br />

era un mostro. Poi satana è andato a sedersi e si è trasformato in uno scimmione. Guardava<br />

me e quell'uomo. Gesù mi fece vedere che quell'uomo era un vescovo e con i suoi occhi<br />

pieni di dolore, tormento e lacrime mi chiedeva aiuto. Io gli dissi: «Fratello, te lo prometto<br />

che pregherò Gesù per farti uscire dal tormento continuato!». Subito vidi venire quello<br />

scimmiotto contro di me gridando tutto inferocito. Ho cominciato ad offrire le preghiere<br />

dei grandi, tutte le preghiere che si fanno nel mondo e le mie misere preghiere per quelle<br />

anime dei grandi, che si trovano nell'inferno tormentati dal drago, che butta fuoco dalla<br />

sua boccaccia. Poi sentii satana che mi disse in dialetto e tutto presuntuoso e arrabbiato:<br />

«Madonna come sei bella!». Ed io: «Veramente tu ti ritieni il bello. Tu hai fatto male a me<br />

ed io ti toglierò tutto. Io che non sono niente parlerò ai grandi e dirò loro che gli vuoi<br />

togliere il trono che Dio gli ha conservato. Io li aiuterò, se loro ascoltano una mamma<br />

mandata da Dio. E' Gesù che lo vuole ed io parlerò come Gesù mi fa vedere. Io vi amo, di<br />

qualsiasi colore siate». Subito lo vidi steso a terra diritto, come se gli avessi toccato il<br />

cuore e piangeva. Non sentivo nemmeno il respiro di quell'uomo -animale che si mangia la<br />

carne dell'uomo. Poi fa gli escrementi e lo fa nascere di nuovo. Non vi scandalizzate,<br />

perché queste sono le verità! Fratelli, io vi amo! Mentre pregavo le lodi a Dio, vidi quel<br />

pezzo di mare dove porta le anime per far guarire il corpo e rendere il corpo più bello. Vidi<br />

una zattera dove gli Angeli, veloci come un lampo hanno preso 2 o 3 anime ed è subito<br />

sparita. Subito satana mi disse con voce forte in dialetto: «Bella!». Voleva farmi paura e<br />

scuoteva le mani. Io stavo recitando le lodi e a lui fanno tanto male. Beati i Sacerdoti che<br />

insegnano a recitare le lodi alle creature di Dio! Sono i suoi figli prediletti ed io li amo<br />

come Gesù. satana continuò a parlarmi e mi disse: «Io devo fare qualcosa per te, <strong>Aurelia</strong>!<br />

Devo trovare qualcosa per te!». Io gli risposi: «Io dico a te, satana, che tu puoi fare solo<br />

quello che Dio ti permette, di altro non puoi fare nulla». E lui: «Ci penso io a te!» ed io:<br />

«Ed io prego a Gesù». Alle 16:10 era venuta a trovarmi Francesca con i suoi figli ed io le<br />

parlavo con tanto amore e le dicevo le verità dell'inferno e che le cose dell'inferno non si<br />

possono resistere, perché il corpo viene affettato e macinato di continuo e l'uomo rimane<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 59


sempre vivo. Queste sono le verità di Dio che mi fa vedere Gesù. Questa sorella mi<br />

diceva: «Come fai a resistere?». Io le risposi: «E' Gesù che mi sostiene!». Subito vidi un<br />

lampo di luce e dentro una luce splendente mi è apparso Gesù Buon Pastore con la<br />

pecorella sulle spalle e le teneva le zampette con le mani. E così fa con me, mi tiene le<br />

mani e i piedi. Gesù, ti amo!<br />

Venerdì 08/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 ho iniziato una corona di Credo per aiutare le anime condannate e sentii satana<br />

che mi disse gridando: «<strong>Aurelia</strong>, che c'è? Che hai?». Io gli risposi: «Io a te non ti chiamo.<br />

Tu che vuoi? Io prego il mio Dio!» e non l'ho più sentito. Grazie Gesù! Alle 8:00 sono<br />

andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono andata davanti il<br />

Tabernacolo per pregare la coroncina al SS. Sacramento e non si sentiva volare una<br />

mosca, ma era fuoco sotto la cenere, perché i presenti erano come sdegnati e il Sacerdote<br />

era nervoso, e vicino a lui vedevo il gorilla gigante, che non vedevano né lui né quelli che<br />

dicono di amare il Sacerdote. Io ho pregato per loro, ma lui non voleva accettare il dolore<br />

e voleva avere la sua rivincita. Non vedi che ti metti contro Dio? Prima di accostarvi<br />

all'altare, pentitevi dei vostri errori, perché dovete incontrare il vostro Dio, che può salvare<br />

e può condannare. Quando sei con gli amici ti senti forte, ma quando resti da solo piangi<br />

ed hai paura. Non vedi che è Cristo che ti dà le prove? Quando ti svegli, fratello? L'ora<br />

suonerà per tutti! Grazie Gesù! Alla Consacrazione, mentre alzava la patena con l'Ostia,<br />

vidi le mani del Sacerdote diventare di un rosso sangue scuro. Svegliati! Fai il bene ed<br />

entrerai nella via <strong>della</strong> luce. Non colpire nessun'anima, perché tutto quello che si fa al<br />

prossimo va al corpo di Gesù Crocifisso. Gesù dice: «Come tu ami, io ti amo. Hai<br />

peccato? E' satana che ti ha colpito. Chiedi perdono e non peccare più e sarai salvo. Non<br />

barcollare». Mentre alzavi il calice, vidi la testa del leone che era pronto a sbranarti. Io sto<br />

pregando, ma tu sei ostinato a colpire il tuo vero Dio e Maria non ti può dare la sua mano,<br />

perché chi fa il male soffrirà, fratello. Grazie Gesù! Subito mi è apparso un cono di luce<br />

pieno di splendore e dentro una nuvola che brillava ancora di più, mi è apparso Gesù, che<br />

mi ha aperto le braccia. Era ricoperto di veli bianchi che splendevano. Gesù mi ha<br />

guardato e mi ha aperto le braccia. Vidi il suo piede da vicino ed era un piede gigante. Mi<br />

fece vedere la ferita nel suo piede destro. Per queste piaghe, salva l'umanità! Toccate le<br />

piaghe di Gesù con 5 Pater, Ave e Gloria. Vi amo, avvicinatevi alla Chiesa con lo stesso<br />

entusiasmo con cui si segue il gioco del pallone e vedrete che avrete aiuto per la vostra<br />

salvezza. Vidi un lampo di luce e dentro uno splendore di luce mi è apparso un cielo<br />

azzurro: c'era la Madonna e ai suoi piedi il S. Padre Pio, che si voltava a me e mi guardava<br />

sorridente con gli occhi gioiosi. Che gioia ho provato nel mio piccolo cuore! Mi è apparso<br />

di nuovo il piede destro di Gesù e mentre vedevo quell'apertura, gli chiedevo di avere pietà<br />

per tutti. Mi è apparso San Francesco di Paola sulla barca e vi sono saliti alcuni monaci.<br />

San Francesco era gigante e mi guardava. Diceva a quei monaci: «Salite, presto!». San<br />

Francesco di Paola è stato il primo che mi ha aiutato. Grazie, mio Gesù! Poi vidi Gesù con<br />

le braccia aperte. Stavo per uscire dalla Chiesa e vicino l'acquasantiera mi è apparsa la<br />

Madonna Assunta. Grazie Mamma buona <strong>della</strong> giornata gioiosa che mi dai! Mentre sto<br />

scrivendo, il mio foglio si è riempito di luce bianca splendente che ha lampeggiato per 3<br />

volte. Poi satana mi disse in dialetto: «<strong>Aurelia</strong>, questi preti che ti fanno accuse lasciali<br />

stare, perché hanno una cattiveria!». Io gli risposi: «Ma davvero, satana? E non sei tu,<br />

maledetto, che semini questa cattiveria per portarli nel tormento eterno? Tu non lasci né i<br />

preti giovani né i più grandi, tu li vuoi tutti e non fai loro capire niente quando li trascini al<br />

peccato. Gesù mi dice che quelli che io guardo sono miei ed io li porto a Gesù. Hai capito?<br />

Io non sono contro il prossimo, ma sono contro di te. Un altro po' e parlerò a tutti, a grandi<br />

e piccoli». I Papi, i Cardinali, i Vescovi, i Sacerdoti, i monaci e le suore sono consacrati a<br />

Dio, ma c'è chi si spoglia dell'abito che Dio gli ha dato e si ritirano dalla vita religiosa,<br />

60<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

perché satana gli fa pensare che in quella condizione non si può vivere, perché ci sono<br />

litigi e pensano che quella non è la via di Cristo, ma non sanno che questo è solo un<br />

inganno di quel gigante e loro seguono i suoi passi. Alle 15:30 ho sentito gridare satana<br />

che mi disse: «Da te non vogliamo niente». Io gli dissi: «Cosa dici? Stai facendo errore! Io<br />

a te non ti do niente. Ti posso dare solo botte pregando corone di "Dio sia benedetto",<br />

corone di Credo e di Salve Regina. A te non piace ricevere frustate sulle spalle, ma ti piace<br />

darle agli altri. Io non prego per te, no, ma prego per i miei fratelli e le mie sorelle, per<br />

quei bambini di 8 o 9 anni che sono stati condannati per i peccati dei loro genitori, per<br />

quelle anime che non seguono la Chiesa e anche per quelli che dicono di seguire il<br />

Sacerdote e per tutti quelli che possono avere condanna. La Chiesa è Casa di preghiera, è<br />

un luogo santo e per questo si può cadere nella tortura. Io offro al mio amore Gesù tutte le<br />

preghiere dei grandi e dei piccoli. Ora ti farò conoscere chi sei tu, maledetto! Le mie<br />

misere preghiere, quando le farò entrare nel cuore che Gesù mi ha dato, nel nome di Dio si<br />

moltiplicano per tutti ed in particolare per le anime che sono con te. Va bene così? Ti<br />

piace così?». Grazie Gesù! Mentre stavo pregando, satana mi disse: «Te lo dico per<br />

l'ultima volta e poi non te lo dico più. Hai capito, <strong>Aurelia</strong>?». Ed io: «Veramente non ho<br />

capito quello che tu hai detto. Vai via! Vai a spezzarti le tue ossa, perché stai facendo tanto<br />

male!». Si è avvicinato davanti al mio volto e mi disse: «Sono io che non capisco». Ed io:<br />

«Sei tu che non capisci. Qualsiasi cosa che vuole il mio Dio io l'accetto, perché questa è la<br />

via giusta, che farà uscire la luce di Dio, davanti alla quale tu non puoi niente. Più vieni a<br />

parlarmi e più mi attacco a loro e a Cristo che ancora soffre sulla croce. Vai via! Se vuoi<br />

parlare, parla, che io scrivo. Nel nome potente di Dio ti dico che se ti avvicini ancora a me<br />

ad un palmo di mano, ti sputo nella tua faccia spregevole. Hai capito?». Subito vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era un vescovo che gli aveva trasformato il viso largo due<br />

palmi, con i denti tutti uguali e gridava per il tormento. Mio Gesù, cosa devo fare per<br />

questa tua creatura? Dimmelo amor mio! Con i suoi occhi mi parlava. Gli aprì la bocca e<br />

gli mise qualcosa e lui si mise a gridare. Non ho capito che cos'era, ma era un veleno che<br />

aveva la forma di un pezzo di sapone. Se aveste visto il tormento di quella creatura! Poi<br />

vidi un lampo di luce bianca e mi è apparso Gesù Crocifisso. Io stavo pregando nella<br />

stanza da letto e Gesù è venuto ad aiutarmi e difendermi da quel gigante mostruoso.<br />

Quella croce brillava dell'amore che porta Gesù nel suo grande cuore. Grazie Gesù!<br />

Domenica 10/08/<strong>2008</strong><br />

Vidi tanti tormenti che satana faceva alle anime condannate, ma non li so più descrivere.<br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per ascoltarmi la Santa Messa. Ho<br />

chiesto a Gesù che aiutasse tutti quelli che erano in Chiesa ed ho sentito un leggero dolore<br />

al cuore. Mi è apparso Gesù Crocifisso con un faro di luce splendente che da sotto i piedi<br />

illuminava tutto il suo corpo. In quel momento vidi il volto di satana incappucciato a soli 5<br />

cm dal mio volto e mi portò terrore e uno spasimo al cuore. Alla fine <strong>della</strong> Santa Messa<br />

vidi satana in mezzo agli uomini, li guardava e li toccava e mi faceva vedere che erano<br />

quasi tutti incappucciati. Mio Dio, abbi pietà di loro! Subito vidi la Madonna con Gesù<br />

Bambino in braccio e ai piedi di Maria c'era un calice. Gesù Bambino era dentro una luce<br />

dorata. Poi vidi una mano di uomo che alzava il calice. Grazie Gesù! Alla Consacrazione<br />

mi è apparso San Giuseppe moribondo coricato su un lettino, doveva prendere qualcosa<br />

nella sua mano e mi guardava. La Madonna era inginocchiata ai piedi di San Giuseppe e<br />

Gesù era in piedi e guardava San Giuseppe. Il mio corpo tremava e avevo un dolore al<br />

cuore. Grazie Gesù che mi fai vedere e mi porti nel dolore! Agli uomini presenti in Chiesa<br />

aveva fatto un volto che non si poteva guardare. Loro guardano me ed io dico a Gesù: «Io<br />

li amo per il tuo amore. L'uomo si innalza tanto, ma è cieco e sordo. Aiutali e abbi pietà,<br />

mio grande Dio!». Io vedevo satana fare le carezze agli uomini e loro ridevano, parlavano<br />

e discutevano come fossero fuori. Uomini, svegliatevi! Rientrata a casa mi è apparsa la


grotta di Gesù Bambino. L'entrata era ricamata con oro fino del Cielo e la stavano<br />

addobbando. Ho provato una gioia immensa a vederla con i miei occhi. Alle 11:45 mi<br />

sono sentita male da non poter stare pio in piedi. Mi sono sdraiata sul letto e incominciai<br />

ad avere le visioni dell'uomo mostruoso, che aveva trasformato uomini e donne in giganti<br />

e li possedeva di continuo per farli diventare mostri per il tormento che gli dava. Alle<br />

13:15 vidi una foresta con alberi alti e bassi, vie strette. Sembrava una montagna<br />

abbandonata. Vidi l'orso nero che dall'alto di questa montagna guardava verso sotto in<br />

direzione di una strada, dove vidi arrivare il S. Papa Giovanni Paolo II. L'orso camminava<br />

piano e un po' abbassato per non farsi vedere e guardava a destra e a sinistra. Ma il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II vide l'orso e gli disse: «Dammi il muso!». L'orso lo guardò, si abbassò e<br />

il S. Papa Giovanni Paolo II gli mise una museruola, chiudendola con due giri di chiave e<br />

gli disse: «Vattene via!». Appena l'orso si è voltato, lo vidi diventare uno scheletro e<br />

quello scheletro camminava contorcendosi. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo<br />

II! Aiutami oggi e sempre, parla a Gesù di unire le famiglie dei miei figli, perché satana<br />

porta divisione nella mia famiglia e in tutte le famiglie. Chi si divide perde il tesoro del<br />

Cielo. Quello che Dio ha unito, satana con la sua cattiveria lo vuole dividere. Gesù uno lo<br />

prende e l'altro lo lascia: chi lascia il proprio consorte sarà abbandonato nelle mani di<br />

satana. Riflettete che Gesù è perdono. Vi amo come amo a Gesù! Grazie, Gesù, che mi<br />

istruisci!<br />

Martedì 12/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione, mentre il<br />

Sacerdote alzava l'Ostia dentro la patena, vidi le mani e i polsi del Sacerdote diventare<br />

pelosi e di sangue scuro. Mio Gesù, ti prego per questo Sacerdote! Mio Gesù, perdonalo!<br />

Mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II che parlava a tanti S. Papi e mi guardavano con<br />

la mano sulla fronte, come per non essere abbagliati. Erano tutti gioiosi e il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II un po' era rivolto verso di loro per parlare loro di me e un po' si voltava<br />

verso di me tutto gioioso. Grazie Gesù, grazie S. Papa Giovanni Paolo II e tutti i S. Papi<br />

che state pregando a Gesù! Grazie, vi voglio tanto bene! Mentre stavo pregando, è venuto<br />

satana a dirmi: «Tu ora vai con un treno rapido al Vaticano! Hai capito?». Io gli risposi:<br />

«Fatti gli affari tuoi! Hai capito?».<br />

Mercoledì 13/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi nella profondità dell'inferno un giovane<br />

tormentato da satana. Per la tortura aveva la bocca larga due palmi e i denti erano tutti<br />

uguali. Mi ha guardato, si è alzato e vidi che nelle sue mani, dentro un foglio di giornale,<br />

c'era un pane, un pomodoro grosso e un pezzo di qualcosa di buono come una pasta<br />

ripiena. Era molto affamato e si mise subito a mangiare. Gesù, cosa mi fai vedere? Mi fai<br />

capire che il Santo Rosario offerto per un'anima condannata la fa sfamare. Offrite per<br />

quelle creature che nessuno pensa, tranne poche anime! Riflette: ne avete parenti che sono<br />

morti? Sapete dove sono? No! Li vedete? No! Ma io li vedo. Aiutateli, che loro hanno<br />

bisogno delle vostre preghiere e di Sante Messe. Io non so scrivere ma scrivo le verità che<br />

Dio mi fa vedere, perché voi le conosciate. Grazie Gesù che mi fai vedere, così posso<br />

parlare a tutti e possono avere la vita eterna!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi le mani del Sacerdote ricoperte di peli. Gesù mi fa vedere e mi dice:<br />

«Scrivi, <strong>Aurelia</strong>!». Ho alzato gli occhi e vidi un mazzo di fiori bianchi, erano di luce<br />

splendente ed erano di una bellezza e di una purezza meravigliosa. Vidi venire il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II che mi ha guardato tutto gioioso e sorridente. Prese quel mazzo di fiori<br />

e lo ha posato davanti il Tabernacolo. Si voltò a guardarmi e rimase sull'altare come se<br />

dovesse addobbarlo con quei fiori bianchi preziosissimi e bellissimi. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Rientrata a casa, ho continuato a pregare e verso<br />

mezzogiorno ho sentito la voce di satana che mi disse: «I giornalisti mi stanno riempiendo<br />

la testa, ma mettiamoci d'accordo io e te». Gli risposi: «Vattene, satana, in nome di Dio!<br />

Hai capito? Sai cosa ti posso dare? Preghiere per la liberazione delle anime che tu hai<br />

ingannato. Io nel nome di Gesù parlerò agli uomini!». Subito mi è apparso Gesù<br />

Crocifisso, che aveva il corpo bianchissimo. Mio Gesù, ti amo!<br />

Giovedì 14/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'animale che si avvicinava al Sacerdote e le sue mani sono diventate<br />

rosse scure e pelose. Stavo quasi per gridare, perché non resistevo a vedere quelle brutture.<br />

Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono. Era maestoso e pieno di<br />

amore. Che gioia vederlo! I suoi sguardi erano rivolti a me. Io dovevo andare a farmi la<br />

Santa Comunione, ma avevo paura. Allora il Santo Papa si è alzato per incoraggiarmi a<br />

prendere la Santa Comunione dalle sue mani e mi ha fatto capire che dentro l'Ostia<br />

consacrata non può entrare il maligno, perché Dio non glielo permette. Il mio cuore<br />

tremava non per me, ma per il Sacerdote e per quelli che gli stanno attorno. Svegliati,<br />

Sacerdote, incomincia a fare penitenza, preghiere e suppliche a Dio! Tutto il tuo cammino<br />

è nell'errore. Hai seminato e hai raccolto. Un giorno mi dirai che le cose che ti ho detto<br />

sono le verità. Grazie Sacerdote, a me mi hai alzato! Ora prega per ottenere il perdono<br />

delle tue azioni, perché tutti quelli che sparlano passeranno dalla Giustizia di Dio. Salvati!<br />

Chiedi perdono a Gesù e a Maria e digli sciogliere le catene del tuo cuore, perché tu non<br />

sei sulla via giusta, fratello! Queste anime mi fanno pena.<br />

Venerdì 15/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 11:00 in televisione veniva trasmessa la Santa Messa nella Chiesa di S. Antonio<br />

martire in un centro di assistenza intitolato a S. Chiara e San Francesco di Assisi. Mentre il<br />

Sacerdote celebrava la Santa Messa vidi il calice trasformato nel volto <strong>della</strong> Sacra Sindone<br />

di Gesù. Era di una bellezza meravigliosa ed è rimasto per tutta la Consacrazione. La luce<br />

bianca splendeva e brillava. Vedevo Gesù di continuo e sono rimasta gioiosa. Poi mentre<br />

alzava il calice mi è apparso Gesù Crocifisso con i piedi sopra il calice. Ecco i Sacerdoti<br />

veri che innalzano il Cristo! Questo Sacerdote aveva l'effige <strong>della</strong> Madonna sul suo petto.<br />

Quando ha alzato l'Ostia, dentro di essa vidi Gesù gigante dentro una luce splendente.<br />

Gesù, mandaci Sacerdoti che sappiano guidare il gregge, che altrimenti andrebbe perduto!<br />

Così deve essere il pastore delle anime. Se Dio vuole un giorno ci incontreremo.<br />

Sabato 16/08/<strong>2008</strong><br />

A mezzanotte, mentre stavo pregando piano, mi è apparso il gigante mo struoso e mi disse:<br />

«Zitta, non parlare!». Io gli dissi: «E chi sei tu che vieni a dirmi di stare zitta? Vattene!<br />

Hai capito? Queste preghiere le offro per le anime condannate». E' sparito, ma subito lo<br />

vidi che mi spiava dalla cucina. Io gli dissi: «Spia, spia, che io prego e tu lo sai!». Mi sono<br />

alzata e mi sono messa in preghiera offrendo alla Mamma di Gesù. Alle 8:00 sono andata<br />

nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Mentre andavo verso il Tabernacolo per<br />

pregare Dio Padre, sentivo satana che mi seguiva dietro di me. Mi sono voltata, ma non<br />

l'ho visto. Io gli dissi: «Puoi andartene, perché io vado ai piedi di Dio e ti toglierò le anime<br />

che tu hai e quelle che sono sulla terra, perché il mio Dio è il padrone di tutto. Tu che ti<br />

aspetti? Che ti lasci le anime? No! Dal più grande al più piccolo sono miei. Gesù mi dice<br />

che tutti quelli che guardo sono miei e le cose mie vanno a Gesù. Grazie Gesù, mia vita!».<br />

Alla Consacrazione vidi il calice con una corona di lunghe spine nere. Poi vidi il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II con le braccia aperte che veniva verso di me insieme a tanti Santi Papi<br />

che brillavano di una luce splendente. Prima si voltò a parlare verso i Santi Papi e poi si<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 61


voltò verso di me. E' venuto così vicino a me che se avessi steso la mano l'avrei toccato.<br />

Sono rimasta molto gioiosa. Grazie Gesù! Ho sentito la voce di satana che mi disse: «Ma<br />

che vuoi tu da me?». Io gli risposi: «Io da te non voglio niente, ma chiedo a Gesù le anime<br />

che sono nella condanna. Hai capito che non vengo da te? No! Ma sei tu che vieni a me. Io<br />

non ti voglio, maledetto!». Vidi la profondità dell'inferno ed ho offerto il cibo che stavo<br />

mangiando, dicendo: «Gesù, ti offro il mio cibo e tutto il cibo che oggi si mangerà per<br />

tutto il mondo, te lo offro per le anime dei Purgatori e per le anime che sono nella<br />

condanna che non mangiano più e quando offro loro il cibo, vedo quelle creature che<br />

mangiano, mentre prima sono costrette a mangiare la sporcizia di satana. Mio Gesù, ti<br />

amo! Liberali!». Subito mi è apparsa una donna con la faccia grossa e mostruosa e satana<br />

camminava e si voltava verso di me. Io le dissi: «Ho capito, sorella, ti aiuterò!». In quel<br />

momento vidi il gregge di satana, che aveva in mano una frusta. Erano circa 300 pecore e<br />

camminavano tutte insieme, se no la frusta si alzava a frustarle. Mio Dio, che mi fai<br />

vedere? Mi è apparsa la Madonna Immacolata con le braccia aperte ed una cascata di stelle<br />

fino ai piedi e tutt'intorno. Madre mia, aiutami! Poi dentro una campagna vidi un cervo che<br />

mangiava l'erba. La strappava e mentre masticava mi guardava. Era ben nutrito ed era<br />

bello, tutto bianco di luce. Grazie Gesù, ti amo! Poi nella profondità dell'inferno vidi<br />

satana vicino al laghetto dove porta le anime per guarirle. Aveva appena guarito un<br />

giovane e l'ha portato vicino la riva, lo mise mani a terra nell'acqua e subito incominciò a<br />

possederlo. Il suo tormento era continuato e lo lasciò con un'apertura molto grossa. Quel<br />

giovane mi guardava e mi faceva vedere quello che satana fa all'uomo e alla donna. I suoi<br />

sguardi erano nel tormento, piangeva a dirotto e le lacrime uscivano come da due fontane.<br />

Mio Gesù, liberali! L'inferno è pieno soprattutto di uomini. Anche donne ce ne sono, ma<br />

gli uomini non si possono contare per quanti ce ne sono, sia grandi che piccoli. Loro sono<br />

come giocattoli nelle mani di satana. Il maligno, dopo aver fatto i suoi comodi, prese quel<br />

giovane, lo straziò e lo fece a pezzi strappandogli la carne. Mentre avevo queste visioni mi<br />

trovavo seduta con in mano il libro delle lodi e su di esso vidi la mano di Gesù ed una<br />

cascata di acqua viva, una luce bianca che scorreva. Vidi la Colomba dello Spirito Santo<br />

che beveva l'acqua viva. Mi ha guardato e guardava verso il cielo. Per 3 volte vidi uno<br />

splendore di luce.<br />

Lunedì 18/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione ho pregato la Madonna di Pompei per mio figlio e mia nuora e subito mi è<br />

apparsa come una nuvola un po' nera. Poi mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI seduto al<br />

pianoforte. Mi ha guardato con grande amore come se volesse dirmi qualcosa. Poi appena<br />

mise le mani sul pianoforte per suonare mi ha guardato di nuovo e mi ha trasmesso forza.<br />

Finita la Santa Messa, mentre dicevo: «Grazie Gesù che mi hai fatto entrare nella tua<br />

casa!», vidi Gesù seduto vicino ad una cascata di acqua di luce splendente. Poi ha preso<br />

l'acqua nelle sue mani per bere e mi guardava come per dirmi: «Bevi! Ti amo!». Mi ha<br />

lasciato tanta gioia. Grazie Gesù! Alle 14:10, mentre dicevo: «Gesù, aiuta questa famiglia<br />

e questo fratello che si illude tanto! Gesù, ti prego, devi aiutarlo», sentii una voce di una<br />

donna che esclamò: «Malanova!» e sentii un dolore al cuore, perché mi aveva dato la<br />

conferma che è un gran peccatore. Mio Gesù, è satana che lo spinge al male e non gli fa<br />

capire niente! Ti prego, aiutalo!<br />

Martedì 19/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione vidi il calice<br />

coperto dall'orso, che sembrava come morto. Io ho invocato Gesù di aiutare questo<br />

Sacerdote e mi è apparsa una tavola lunga con una tovaglia bianca e splendente. Gesù era<br />

seduto al centro e intorno a lui c'erano gli Apostoli. Che gioia ho provato a vedere le<br />

62<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

meraviglie di Dio! Vidi tanti Santi Papi e fra di essi il più alto era il S. Papa Giovanni<br />

Paolo II. Aveva le spalle giganti e stava parlando loro. Quei Santi Papi mi guardavano e<br />

mettevano la mano destra sulla fronte per non essere abbagliati. Mi facevano segno<br />

scuotendo la mano e facevano inchini. Io ho provato una grande gioia e dissi loro: «Sono<br />

io che devo inchinarmi a voi, che avete amato tanto il mio grande amore. Io sono un<br />

verme». Li vidi gioire e sono spariti. Grazie Gesù che mi fai vedere le tue meraviglie! Alle<br />

17:30 mi è apparso per due volte Gesù Crocifisso che brillava. Subito vidi satana di grosso<br />

gorilla seduto nella profondità dell'inferno e mi guardava silenzioso. Poi appena mi sono<br />

coricata, mi disse: «Finiscila! Dormi!». Ma io ho continuato a pregare e gli dissi: «Non ti<br />

senti bene? Io sì che mi sento bene, soprattutto quando prego!». Grazie Gesù, grazie<br />

Maria!<br />

Mercoledì 20/08/<strong>2008</strong><br />

La notte il maligno è venuto a portarmi di continuo terrore. Alle 8:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione non ho guardato il calice,<br />

ma vidi le mani e i polsi del Sacerdote pelose e rosse di sangue scuro. Poi vidi arrivare una<br />

luce splendente che ha toccato anche il mio corpo e mi misi a tremare. E' apparso Dio<br />

Padre, mi aprì le braccia e mi guardava sorridendo. Subito si trasformò in Gesù Crocifisso.<br />

Che gioia vedere il Padre e il Figlio! Chi vede il Padre vede il Figlio e chi vede il Figlio<br />

vede il Padre. Grazie S. Padre per averci dato Gesù e tutti i tuoi figli che sono sparsi per il<br />

mondo intero! Padre buono, ti dono le creature grandi e piccole che non sono battezzate, ti<br />

dono le anime dei Purgatori, le anime torturate dal gigante mostruoso. Libera tutti! Ti<br />

dono la mia famiglia e tutte le famiglie che soffrono e piangono, ti dono il mondo intero.<br />

Subito mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II gigante che veniva verso di me e stava<br />

parlando a tanti Santi Papi che mi guardavano. Mi è apparsa la Madonna con Gesù<br />

Bambino in braccio e mi mostrava il Bambinello, che mi guardava e si voltava a parlare<br />

con sua Madre. Era l'Addolorata, ma era vestita con il manto bianco di luce splendente e<br />

mi trasmetteva tanta gioia. Grazie Mammina cara, grazie Gesù Bambino, vi amo! Vidi il<br />

Santo Papa seduto alla scrivania che stava leggendo un foglio a distanza ravvicinata, come<br />

se non vedesse bene. Mi guardò e subito sparì. Poi lo vidi di nuovo che leggeva il foglio a<br />

distanza normale ed era contento. Poi ha piegato il foglio ed è sparito. Mentre sto<br />

scrivendo, sul mio foglio vedo una luce dorata. Grazie Gesù <strong>della</strong> gioia che mi dai! Poi<br />

sentii la voce di satana che mi disse tutto scontento: «Chiudi, tanto ormai...!». Ad un tratto<br />

mi è apparsa veloce come il vento la Madonna di Lourdes e il maligno è dovuto sparire.<br />

Poi mi è apparsa una scala di luce splendente che brillava e vidi il S. Papa Giovanni Paolo<br />

II che saliva un primo gradino. Mentre saliva, il suo mantello si allungava sui gradini. Si è<br />

voltato un po' di profilo per guardarmi e diceva nel mio cuore: «Sali, che io ti faccio la via!<br />

Vieni dietro a me!». Che gioia ho provato! Gli dissi: «Quel giorno che ti ho visto al<br />

Vaticano, io nella mia mente ti ho invocato dicendoti: "Santo Padre, voltati a me che ti<br />

devo parlare, non solo per la mia famiglia, ma per tutti!". E subito ti sei voltato, mi hai<br />

guardato per due volte e mi è rimasta la foto con il tuo primo sguardo. Grazie! Da quel<br />

giorno ho pregato di più, perché vedo l'umanità che va nel precipizio. Per questo volevo<br />

arrivare ai tuoi piedi. Ma poi mi hai lasciato e sei salito in Cielo. Ricordati che ti ho detto:<br />

"Padre, mi hai abbandonato. Ora come faccio ad aiutare le anime che sono sulla terra, che<br />

sono ciechi e sordi, sono ostinati al peccato?" L'ostinazione è condanna ed io voglio<br />

aiutarli, ma loro sono sordi e ciechi. Mi fanno pena a vederli andare dove c'è il drago, che<br />

poche anime vedono. Grazie di quello che hai fatto per me e per tutti! Ti amo come il mio<br />

Gesù. Prega che il S. Papa Benedetto XVI aiuti tutte le creature, perché satana sta facendo<br />

di tutto per trascinarli nell'inferno e fa quello che vuole del corpo dell'uomo e <strong>della</strong> donna.<br />

Gesù mi fa vedere che questo Papa è grande sulla terra e insegna la via <strong>della</strong> gioia eterna.<br />

Lo vidi su una roccia dove lo vedevo bambino che predicava. Se deve soffrire lui, che è il


dio <strong>della</strong> terra, fai soffrire me e parla a Gesù che gli dia vita lunga per portare le anime<br />

sulla via <strong>della</strong> luce. Grazie S. Papa Giovanni Paolo II!».<br />

Ho iniziato la preghiera al Preziosissimo Sangue di Gesù e mi sentii dire per due volte da<br />

satana: «Prr te!», così come dicono i pastori alle pecore e l'ha detto come per dirmi: "Non<br />

andare appresso a queste cose". Io dissi: «Benedetto il Sangue Preziosissimo, quanto sono<br />

le gocce dell'acqua che sono sulla terra!». Subito vidi apparire la Madonna <strong>della</strong> Cava e<br />

Lucrezia inginocchiata ai suoi piedi. Era sull'orlo del precipizio che stava precipitando<br />

dentro la cava e la vidi quando la Madonna l'ha presa con un filo di giunco. E così Maria<br />

ha aiutato anche me. Grazie Mammina cara, aiuta il mio paese! Ma satana mi disse tutto<br />

innervosito e con la voce abbattuta: «<strong>Aurelia</strong>, fatti gli affari tuoi, non i miei!». Subito mi è<br />

apparsa Lucia con Gesù Bambino in braccio e me lo faceva vedere. Lucia la vidi al<br />

Vaticano e mi guardava. Mi disse: «Chi aiuta qualsiasi creatura aiuta Gesù». Com'erano<br />

dolci queste parole. Mi fece vedere Gesù Bambino proprio da vicino e ci siamo guardati.<br />

Poi vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini grandi e piccoli tormentati. Uno di<br />

loro si è alzato per farsi vedere da me, perché pregassi per loro e mi disse: «Fate preghiere<br />

per noi, che usciremo!». Vidi Gesù che cadeva sotto la croce e di nuovo sentii un altro<br />

uomo che mi disse: «Ora non se ne parla più di uscire?». Io gli risposi: «Fratello, non sta a<br />

me liberarti, ma sta a Dio. Io non sono niente, è Gesù il liberatore, è Lui che libera e<br />

nessun altro uomo può dire "Io libero!". No! Devi sapere aspettare, hai capito? Ti voglio<br />

bene. Tu eri grande sulla terra, non hai raccolto le creature di Dio. Hai seminato ed hai<br />

fatto seminare zizzania. Io prego per la tua liberazione». Subito satana mi disse: «Questi<br />

tuoi libri non servono a niente! Ma non mi hai detto...?». Ed io: «Ah devo dirlo?<br />

Allontanati da me maledetto di Dio, di Maria e di <strong>Aurelia</strong>!». Subito è venuto un lampo di<br />

luce bianca splendente e mi è apparso Gesù confido in te. Ma satana non si stanca, è<br />

continuato: prese una donna e l'ha posseduta con una tortura atroce e spietata. Le lacrime<br />

bagnavano il suo volto ed uscivano come da una fontana. Ma nessuno ha orecchie per<br />

sentire. Dopo che satana l'aveva lasciato, lo vidi che l'aveva fatto diventare la metà, era<br />

pelle ed ossa e mi fece vedere come aveva ridotto il suo fondoschiena. Questa creatura era<br />

un vescovo e sono le verità di Dio. Poi nell'inferno vidi una barchetta piccola con la quale<br />

Gesù aveva mandato a prendere circa 4 persone. Ho lodato Dio e l'ho supplicato ai piedi<br />

del Crocifisso e Gesù ha liberato. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Giovedì 21/08/<strong>2008</strong><br />

La mattina sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il calice diventare nero e anche le mani del Sacerdote erano pelose e<br />

rosse di sangue scuro. Mio Gesù, ti prego, aiutalo! Finita la Santa Messa sono andata ai<br />

piedi del Tabernacolo e per un attimo vidi Gesù. Sono passata dall'Addolorata e mentre<br />

baciavo Gesù morto, mi sono accorta che c'era satana dietro di me. All'inizio pensavo che<br />

era qualcuno che voleva baciare Gesù morto, e invece era il gigante mostruoso, che mi<br />

perseguita di continuo, giorno e notte. Grazie mio Gesù, salva le anime! Mentre pregavo la<br />

Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia mi è apparsa una roccia da dove scorreva l'acqua viva<br />

che scavava la pietra, cadeva a terra e si spandeva. Gesù era dietro quell'acqua e non si<br />

bagnava. Mi guardava e non so nemmeno dire le sue meraviglie. Mio Dio, che gioia! Io<br />

rimasi a bocca aperta. Poi vidi di nuovo Gesù Crocifisso di luce bianca splendente. Mi<br />

sono seduta vicino il Crocifisso e provavo una grande gioia a vedere il mio amore Gesù.<br />

Ho iniziato la Via Crucis e alla 5ª stazione mi è apparso un viale lungo pieno di fiori<br />

bianchi che splendevano. In questo viale vidi venire Gesù confido in te a passi svelti e con<br />

le braccia aperte. Appena è arrivato vicino a me, è sparito. Mio amore, mia vita, ti amo!<br />

Lungo tutto il viale, dove passava Gesù, si stendeva una luce. Ero piena di gioia e subito<br />

sentii la voce di satana che mi disse con voce bassa e abbattuta: «Ma fa sempre l'esperta!».<br />

Io gli dissi: «Ma davvero, satana? Tu non mi puoi impedire gli incontri con Gesù. E' Lui<br />

che viene a me. Hai capito? Ora vai via, ti odio, maledetto!».<br />

Venerdì 22/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:10 avevo appena finito 3 coroncine di "Ti adoro croce santa" e ho sentito la voce di<br />

un fratello che si chiama Silvio, che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, noi siamo parenti!». Da due giorni<br />

avevo finito un mese di preghiera per Silvio ed ora era venuto da me perché voleva aiuto.<br />

Io gli dissi: «Sì, ti aiuterò, fratello! Ora sai le verità, sai che c'è un solo Dio. Ti voglio<br />

bene!». Ho pregato fino alle 8:00, recitando la Coroncina del SS. Sacramento, le lodi e<br />

meditando il Vangelo del giorno. Ho provato gioia nel mio cuore e lodavo Dio cantando.<br />

Vidi Gesù confido in te che però non aveva i raggi di luce, ma aveva un mandolino e lo<br />

suonava con sveltezza e mi guardava con dolcezza. Io non volevo spostarmi per<br />

continuare a vedere le sue meraviglie. La preghiera continuata mi fa vedere Gesù. Grazie<br />

Gesù, ti amo! Dopo un po' vidi arrivare 7 monache vestite di bianco e stavano portando<br />

blocchi di cemento bianco. Erano stanche, hanno posato fuori i blocchi e sono entrati in<br />

casa mia. Hanno girato per la casa e si guardavano. Una monaca mi disse: «Noi siamo del<br />

Convento dei Cappuccini di S. Antonio di Luzzi e siamo venuti da te perché ci aiuti. Ci<br />

manda la madre superiora Suor Elena». Io dissi loro: «Fermatevi, che vi preparo da<br />

mangiare». Sono rimaste un altro po' e poi non li ho più visti. Mi vedevo che stavo<br />

cucinando e la visione è finita. Queste erano monache di quando io ero bambina e andavo<br />

dalle suore. Dissi loro: «Sì, io prego per voi e voi pregate per la mia famiglia!».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, e mentre il<br />

Sacerdote leggeva il Vangelo, mi è apparso Gesù con le braccia aperte che veniva verso di<br />

me. Si è fermato ad un passo da me ed è sparito. Mio Gesù, che cosa stai facendo di me,<br />

amore mio? Ma nessuno ti ha visto! Alla Consacrazione vidi il calice nero coperto da un<br />

orso scheletrito. Vidi le mani del Sacerdote insanguinate di sangue scuro. Sopra il<br />

Sacerdote vidi satana nudo a mezzo busto, con le spalle e il petto grossi, la testa calva.<br />

Aveva le braccia aperte e copriva il Sacerdote. Io gli dissi: «Maledetto, non te lo darò! Io<br />

prego il Dio vero e quando io chiedo, Lui mi esaudisce». Subito vidi Gesù e ho chiesto<br />

aiuto per questo prete. Mentre pregavo nella mia mente, mi è apparso il S. Papa Benedetto<br />

XVI che si era alzato e leggeva lo stesso foglio che avevo visto l'altra volta. Ma ora non si<br />

è voltato a guardarmi. Subito vidi un trono di luce e vidi il S. Papa Benedetto XVI dentro<br />

una luce che brillava ed era fermo e non si spostava. Poi mi è apparso di nuovo Gesù e<br />

vidi meraviglie. Vedevo Gesù che, per il suo grande amore che ha per le sue creature, le<br />

faceva entrare dentro il suo corpo e diventavano Angeli. Tu me l'avevi detto che mi facevi<br />

vedere cose ancora più belle, ed è vero, Gesù amore mio! Verso le 10:30, mentre parlavo<br />

al telefono, mi è apparso Gesù con la veste bianca e il mantello color oro. Vidi uomini con<br />

i mantelli bianchi che avevano finito di scontare la pena che Dio gli aveva dato per i loro<br />

errori. Li vedevo che si inchinavano faccia a terra e piangevano ai suoi piedi. Gesù mi<br />

guardava ed io ero gioiosa. Grazie Gesù!<br />

Sabato 23/08/<strong>2008</strong><br />

Verso le 5:30, mentre pregavo, vidi nella mia cucina un uomo e una donna seduti ad una<br />

panchina che mi guardavano. Non hanno potuto parlare, ma io ho capito che volevano<br />

preghiere ed io dissi loro: «Sì fratello, sì sorella, con tutto il mio povero cuore!». Alle<br />

12:30 vidi una roccia e dal centro sgorgava un grosso getto di acqua viva. Mio Gesù, ti<br />

amo per me e per tutti! Alle 14:00 ho sentito una donna che piangeva, perché satana le<br />

aveva torturato suo marito e mi disse: «Siamo tutti e due qui!». Subito satana infuriato mi<br />

disse in dialetto: «Statti queta e dormi!». Era pieno di veleno e gridava, ma io gli dissi: «Io<br />

non sto quieta né dormo. Io vedo di continuo quello che tu fai, maledetto! Anche sulla<br />

terra tu dividi gli uomini, maledetto da Dio!». Poi vidi una zattera e l'Angelo prese 3<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 63


anime e le portò via, mentre ad un altro l'ha spinto perché ancora doveva rimanere là. Ecco<br />

perché satana era arrabbiato! Io prego Gesù di liberarli e Gesù mi esaudisce.<br />

Martedì 26/08/<strong>2008</strong><br />

Appena mi sono svegliata, una donna mi ha chiamato e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, la tortura è di<br />

continuo!». Il pianto degli uomini <strong>della</strong> terra non era nemmeno paragonabile al suo pianto<br />

a dirotto. Mio Gesù, liberali! Alle 4:30 mi sono messa in preghiera, sono saltata dal letto<br />

ed ho pregato le 4 Corone del Santo Rosario e poi ho recitato le lodi a Dio. Dico a tutti,<br />

grandi e piccoli: pregate il Santo Rosario e offritelo per i vostri morti e per tutti i morti,<br />

perché se anche hanno avuto il perdono, devono passare per una via molto lunga e devono<br />

passare attraverso i Purgatori che sono atroci. Queste sono le verità. Io vi voglio aiutare.<br />

Se credi e preghi, avrai vita eterna, se non credi, guai a te, non fossi mai nato, uomo senza<br />

di Dio! Io vi amo con il cuore di Gesù.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e i presenti erano<br />

tesi e bloccati. Io vidi satana che stava loro vicino ed ho pregato per loro. Alla<br />

Consacrazione vidi sul calice il volto di satana che aveva gli occhi lucenti e li girava.<br />

Aveva coperto tutto il calice, che era diventato nero. Sacerdoti, raccogliete e inchinatevi a<br />

Gesù, che lui vi guarda! Chi semina il male, lo raccoglie e dovrà pagare fino all'ultimo<br />

spicciolo. Queste sono le parole del Signore. Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto<br />

XVI che era in piedi e si voltava a guardarmi come mi volesse dire qualcosa. Grazie,<br />

Santo Padre! Subito satana mi disse, ripetendolo per 3 volte: «Ma che stai facendo? Ti<br />

prendi gioco di me? Tu! Tu!». Alle 16:30 mi è apparsa S. Maria <strong>della</strong> Misericordia di<br />

Castelmorrone di Caserta. Aveva Gesù Bambino in braccio. Mentre stavo parlando a Gesù<br />

Crocifisso <strong>della</strong> mia famiglia, vidi arrivare una luce sul mio corpo e mi toccò con tanto<br />

amore. Sentivo gioia e dolore, ma la mia mano scriveva e vedevo quella luce che si<br />

accendeva e si spegneva. Grazie Gesù, che mi fai vedere!<br />

Venerdì 29/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata ad ascoltarmi la Santa Messa e durante l'omelia, mentre il Sacerdote<br />

parlava <strong>della</strong> parabola delle 10 vergini, io vidi 5 vergini che avevano in mano le lampade<br />

piene di olio e altre 5 vergini avevano le lampade con poco olio. Le vergini che avevano<br />

poco olio hanno chiesto l'olio alle vergini vestite di bianco, ma queste le hanno voltato le<br />

spalle. Allora le vergini con poco olio andarono via correndo. Subito vidi Gesù che apriva<br />

la porta e fece entrare quelle con le lampade colme di olio. Dentro c'era uno splendore di<br />

luce e subito la porta si è chiusa. Allora una donna andò a bussare, ma nessuno apriva. La<br />

vidi cadere seduta e piangendo guardava le altre vergini rimaste fuori. Mio Gesù, io ti amo<br />

per loro. Libera tutte le anime che sono rimaste fuori dal Paradiso! Subito mi è apparso di<br />

spalle il S. Papa Giovanni Paolo II che stava parlando a tante anime. Mentre parlava, si<br />

voltava a guardarmi. Che gioia ho provato! Subito mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI<br />

che mi guardava con amore vero come quello di Gesù e sembrava che mi studiava. Il<br />

calice che era sull'altare dove stava celebrando il Sacerdote era diventato nero e piangevo<br />

di continuo. Ma subito sono apparsi gli Arcangeli e vidi l'altare ornato di fiori bianchi<br />

splendenti. Vidi San Michele, San Gabriele, San Raffaele, l'Angelo Custode armati con la<br />

corazza e stavano due alla destra e due alla sinistra dell'altare e c'era una luce splendente.<br />

Al momento <strong>della</strong> Consacrazione il mio corpo soffriva e la gente chiacchierava come fosse<br />

a casa sua. Io offrivo per loro che sono ciechi e sordi. Se capissero come si serve il<br />

Signore, farebbero una sola via. Gesù, ti amo! Solo una via si deve seguire, quella <strong>della</strong><br />

luce! Invece noi vogliamo camminare su due vie. Guai a noi e a tutta l'umanità! Mentre sto<br />

scrivendo, vedo sul mio foglio una luce dorata. Gesù mi fa capire che quello che sto<br />

scrivendo sono le verità. Grazie Gesù!<br />

64<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Sabato 30/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 15:00 mi è apparso San Francesco di Assisi, che mi guardava. Subito vidi il S. Papa<br />

Benedetto XVI che mi guardava e mi parlava con gesti dolci e muoveva la mano con<br />

amore, ma non capivo quello che mi diceva. Dopo vidi Gesù in croce e mi ha guardato due<br />

volte. I suoi sguardi erano nel tormento e sembrava che mi chiedesse aiuto. Mentre<br />

recitavo la Via Crucis, alla 10ª stazione vidi l'acqua viva sgorgare da una roccia. Ho<br />

provato una gioia che mi ha rianimato. Alla 12ª stazione, vidi Gesù a circa un metro da<br />

me. Era in croce e vedevo la corona di spine e le ferite che gli provocava. Alla 13ª stazione<br />

mi è apparso Gesù deposto dalla croce. Il pomeriggio sentivo suonare le campane <strong>della</strong><br />

Chiesa di San Giuseppe per la novena a S. <strong>Aurelia</strong> e dicevo che dovevo andare. Subito<br />

nella vetrina dove c'è la statua di San Francesco di Paola, mi è apparso il Cuore<br />

Immacolato di Maria Rifugio delle anime. Era tutta gioiosa, bella e sfavillante. Ha alzato il<br />

braccio e mi fece segno con il dito indicando il cielo: «Là c'è Dio!» e mi sparì. Sono<br />

andata in Chiesa e appena è iniziato il Santo Rosario, veloce come un lampo mi è apparsa<br />

la Madonna del Santo Rosario con Gesù Bambino in braccio. I suoi sguardi erano verso di<br />

me. Che gioia avere gli sguardi di Maria e di Gesù Bamb ino! Erano così vicini a me da<br />

vedere il corpicino di Gesù Bambino! Grazie Mamma Celeste, che mi fai vedere a me che<br />

non sono degna! Al terzo mistero mi è apparsa la Madonna delle stelle e la vidi seminare<br />

una pioggia di stelle sul mio paese. Grazie Maria, aiuta tutte le tue creature! Al quarto<br />

mistero mi è apparsa la nascita di Gesù Bambino: c'erano San Giuseppe e la Madonna e<br />

somigliavano alle statue che ci sono nella grotta di casa mia dove è allestito il presepe.<br />

Gesù Bambino era dentro un cesto grande e splendente. Che gioia vedere le meraviglie di<br />

Dio! Vicino a Gesù Bambino c'era un alberello dal tronco color oro fino del Cielo. Aveva<br />

fiori bianchi ed era come un ombrello aperto. Mi ha trasmesso tanta tenerezza e sono<br />

rimasta gioiosa. Grazie Gesù! Al quinto mistero vidi la Madonna di Pompei che<br />

lampeggiava e apparivano fiori di luce bianca splendente. Il Sacerdote ha battezzato un<br />

bambino ed io dissi a Gesù: per questa creatura che viene battezzata, Gesù amore mio,<br />

puoi liberare gli aborti e i grandi che non sono stati battezzati? Gesù, per carità, battezzali!<br />

Subito, veloce come un lampo, vidi come un vulcano di anime che stavano entrando<br />

nell'acqua del mare verso Gesù e Gesù battezzava a tutti. Mi guardavano con dolcezza<br />

perché non erano battezzati e non potevano entrare nel Regno di Dio. Tutti quelli sono<br />

entrati nella luce divina ed io sono saltata di gioia. Anche Gesù mi ha guardato con<br />

dolcezza. Grazie Padre buono! Mi è apparso Don Bosco e mi parlava, ma io non sentivo.<br />

Mi guardò, aprì il Vangelo e mentre mi guardava lo leggeva per dirmi: «Leggi il Vangelo<br />

e impara!». E' rimasto con me per 3 minuti e poi appariva e scompariva di continuo.<br />

Grazie Don Bosco! Che gioia vederlo vicino a me, che non sono niente! Grazie Gesù!<br />

Domenica 31/08/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e appena mi sono<br />

inginocchiata al banco, vidi un lampo di luce bianca e al posto <strong>della</strong> statua di S. <strong>Aurelia</strong>,<br />

mi è apparsa la Madonna con Gesù Bambino. In quel momento è iniziata la Santa Messa.<br />

Il Sacerdote ha parlato del peccato di Adamo ed Eva e ha detto che S. <strong>Aurelia</strong> non aveva<br />

peccato e si era fatta ammazzare, pur di non tradire l'amato Gesù. Fratello, questo era il<br />

disegno che Dio aveva scelto per S. <strong>Aurelia</strong>. Io vedevo satana che si avvicinava di<br />

continuo alle anime e li faceva parlare. Ha toccato con un dito il Sacerdote per farlo<br />

predicare come piace al demonio. Il demonio non lo lasciava mai: anche quando è andato<br />

all'altare, lui lo seguiva e non si allontanava mai. Gesù, aiuta questo Sacerdote e tutti i<br />

Sacerdoti, perché satana li vuole portare dentro gabbie di ferro infuocato! Gesù, ti prego,<br />

io lo amo con il tuo cuore! Subito mi è apparso Gesù Crocifisso sul patibolo <strong>della</strong> croce.<br />

Mio Gesù, abbi pietà! Vidi l'orso nero con le zampe sull'altare, ma appena vidi Gesù, l'orso<br />

è caduto a terra. Grazie Gesù! Le anime che ascoltavano la Santa Messa discutevano come


se si trovassero a casa loro. Io dicevo loro di fare silenzio, ma loro facevano finta di non<br />

sentire e mi appariva Gesù incoronato di lunghe spine. Mio Dio, abbi pietà! I farisei che<br />

non ascoltano li vedo con il volto come paralizzato e danno tortura a Gesù, ma loro non<br />

vedono e non sentono le grida. Gesù, abbi pietà! La responsabilità è dei Ministri di Dio,<br />

sono loro ad avere la condanna! Io lo scrivo perché Gesù mi dice: «Scrivi, <strong>Aurelia</strong>! Chi fa<br />

la volontà di Dio avrà la vita eterna, ma chi fa camminare la sua parola o la sua volontà è<br />

già condannato sulla terra». Chi si fa grande e non sa guidare, deve lasciare tutto e seguire<br />

le orme di Gesù Crocifisso. Uomini, Dio Padre è uno solo in tre Persone, Padre, Figlio e<br />

Spirito Santo. Lui vede e sente, ma è Giustizia per tutti, grandi e piccoli. Se il pastore<br />

disperde una sola pecora del suo ovile, guai a lui! Ma se raccoglie, sarà perdonato. Ma non<br />

lo sai qual pena ti aspetta? Apri il cuore a Dio e dopo potrai guidare il gregge che Dio ti ha<br />

affidato! Subito mi è apparsa la Madonna Rifugio delle anime, la Madonna di Natuzza.<br />

Che bellezza solo a guardarla! Poi vidi satana di orso affamato di anime che andava avanti<br />

e indietro e mi voleva sbranare. Si voltava e mi guardava facendo la schiuma alla sua<br />

bocca. Il mio corpo tremava, ma la Madonna si è avvicinata a me e mi faceva vedere Gesù<br />

Bambino e così mi dava la forza per aiutare le anime. Ho chiesto aiuto a Gesù per le anime<br />

e mi sono sentita staccare la gamba destra da non potermi alzare. Grazie Gesù! Sono<br />

andata a farmi la Santa Comunione e Gesù mi fece vedere le anime che avevano bisogno<br />

di Confessione. Signore, abbi pietà! Sacerdoti, io vi amo con il cuore di Gesù. Insegnate a<br />

far capire che quando si consacra appare Gesù. Spiegate ai fedeli di inginocchiarsi davanti<br />

all'altezza divina. Nel momento <strong>della</strong> predica ci si può sedere, ma dal momento che il<br />

Sacerdote va sull'altare bisogna stare in piedi o inginocchiati, perché in quel momento il<br />

Sacerdote rappresenta Gesù. Chi ascolta prende piccole pene, ma chi è sordo avrà la<br />

Giustizia di Dio. Io vi amo!<br />

Lunedì 01/09/<strong>2008</strong><br />

La mattina non sono potuta andare in Chiesa e dicevo: «Gesù, vado stasera nella Chiesa di<br />

San Giuseppe, dove c'è la novena a S. <strong>Aurelia</strong>». Alle 17:00 mi parlò satana e mi disse tutto<br />

contento: «A tuo figlio gli sto facendo conoscere donne belle». Ed io: «Ma davvero? Io ti<br />

dico solo questo: io prego il mio Dio che è sopra di tutti». Subito si trasformò di orso dalle<br />

zampe grosse come una macina del frantoio. Io lo guardai e vidi che aveva alzato le due<br />

zampe davanti di circa 3 metri e l'aveva appoggiate per salire. Si voltò a guardarmi, ma lo<br />

vidi scivolare e cadere a terra. Io pregai così: «S. Padre Pio, San Francesco di Assisi, San<br />

Francesco di Paola, San Francesco di Sales, aiutatemi, ho bisogno di voi!». San Francesco<br />

di Paola mi fece segno con la mano e mi disse: «Guarda, guarda!» e mi fece vedere<br />

l'inferno, perché satana ti fa vedere la via larga e non ti fa capire quello che fai a qualsiasi<br />

creatura. Gesù, dammi qualsiasi tormento per salvare la mia famiglia, quella che mi hai<br />

dato e quelle che sono sparse per il mondo! Santi potenti, intercedete per la mia famiglia e<br />

per tutte le famiglie! Alle 18:30 mi è apparso Gesù Crocifisso, poi mi ha telefonato un<br />

giovane di nome Domenico e dopo che ha finito di parlarmi mi è apparso Gesù confido in<br />

te con la Colombina dello Spirito Santo sul capo. Grazie Gesù delle cose che tu mi fai<br />

vedere! Gesù, ti amo ogni giorno di più!<br />

Martedì 02/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe e sentivo dentro la mia anima una<br />

freddezza perché sentivo i presenti che parlavano come anime senza di Dio. Poche anime<br />

si salvano, perché satana passeggia nella casa di Dio e semina distrazione e fa le carezze a<br />

tutti. Mio Gesù, abbi pietà! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e l'ho offerta per il S. Papa<br />

Benedetto XVI e per tutto il Vaticano, per la mia famiglia e per tutte le famiglie. Subito ho<br />

sentito la voce di satana che per due volte mi disse in dialetto: «Tu da questo devi<br />

scappare!». Ed io: «Perché lo dici tu? No! Io non vedo l'ora di toccare i suoi piedi. E<br />

questo è il dio <strong>della</strong> terra ed io lo adoro. Piuttosto sei tu che devi allontanarti, tu che sei un<br />

maledetto animale!». Finita la Via Crucis, mentre stavo dicendo: «...secondo le intenzioni<br />

del Sommo Pontefice e per l'acquisto delle sante indulgenze», sentii satana che mi rispose:<br />

«Io no, <strong>Aurelia</strong>, tu devi spostarti. Hai capito?». Ed io: «No, non ho capito, sono sorda. Ma<br />

questo lo dici tu, non io. Al S. Papa Benedetto XVI, quello dal quale tu dici che io mi devo<br />

spostare, io mi attacco ancora di più. Hai capito? Anche se tu mi tocchi i miei figli e le<br />

loro famiglie, io confido in Gesù. Vattene! Vai via, nel nome di Dio! Io non seguo un<br />

animale, ma seguo Cristo, che è il Dio potente. E' lui il vero Dio e l'amore di tutti». A<br />

queste parole vidi un mare azzurro di luce ed una barca grande aperta che si avviava.<br />

Quella luce era così forte che non si poteva guardare per il suo splendore. Vicino alla<br />

barca c'era un'oca bella e grande e mi guardava con dolcezza e tanto amore. Grazie Gesù<br />

del tuo amore e delle tue meraviglie che mi fai vedere!<br />

Mercoledì 03/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 ho sentito suonare forte per due volte il campanello <strong>della</strong> porta e vidi mia madre<br />

che aveva fatto uno scatto per spronarmi a pregare. Ho cominciato la corona e sono<br />

rimasta nel letto a pregare tre corone senza spostarmi da lì e poi mi sono addormentata. Ho<br />

capito quello che mia madre mi voleva dire: satana è contro la mia famiglia. Mamma<br />

Celeste, aiuta la mia famiglia e tutte le famiglie! Grazie Maria! Alle 8:00 sono andata nella<br />

Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Quelle poche anime che c'erano parlavano di<br />

continuo. Mio Gesù, perdonali! Mi sono alzata per andare dall'altra parte dove c'è la statua<br />

<strong>della</strong> Madonna per chiedere perdono per loro, perché sono ciechi e sordi. Iniziata la Santa<br />

Messa, vidi tanta indifferenza. Fratelli, il maligno sa lavorare le anime! Alla<br />

Consacrazione, quando il Sacerdote ha alzato l'Ostia, la vidi piena di sangue. Mio Dio,<br />

abbi pietà per la sofferenza di Gesù sul Calvario! Alle 15:00, mentre pregavo la Coroncina<br />

<strong>della</strong> Divina Misericordia per Anna, la moglie di mio figlio, una donna condannata disse<br />

in dialetto rivolgendosi a mia nuora: «Anna come ti sistemi, figlia!». Dopo un po' continuò<br />

a dire: «Quando perdi il marito, poi vedrai cosa ti arriverà!». Vidi un bambino di circa 8<br />

anni che piangeva dicendo. «Come c'è nero qui! E quando usciamo di qua?». Che pena è<br />

venuta al mio cuore! Mio Gesù, ti prego, manda una barca e gli Angeli a liberarli! A te,<br />

Gesù amor mio, niente è impossibile! Alle 17:00, mentre stavo parlando al mio Crocifisso,<br />

Gesù mi fece vedere in visione la mia anima: era di una bellezza e di una luce! La mia<br />

anima parlava di continuo e Gesù mi guardava. Ma Gesù, cosa stai facendo di me? Avevo<br />

il velo bianco e la fascia nera ed ero vicino a Gesù che mi guardava con amore e stava<br />

zitto, ma mi parlavano i suoi occhi. Sono rimasta estasiata a vederlo così vicino a me, a<br />

sentire il suo respiro e a vedere il suo petto che si gonfiava e che era pieno d'amore vero.<br />

Grazie Gesù, libera le tue creature! Alle 19:45, mentre stavo scrivendo che avevo visto il<br />

dio <strong>della</strong> terra, vidi il S. Papa Benedetto XVI che mi diede uno sguardo pieno d'amore e mi<br />

sparì. Era pieno di luce, mi spiava e mi guardava e poi spariva. Lo vedevo di profilo e<br />

dirimpetto e mi ha sorriso per 5 volte di continuo. Si è avvicinato e mi fece vedere il suo<br />

volto da vicino e mi sorrise di nuovo. Poi mi ha chiamato mio genero e mentre gli<br />

raccontavo che avevo visto il Santo Papa, lo vidi di nuovo per 3 volte e per altre 3 volte.<br />

Era a 3 passi da me. Poi mentre giovo mi è apparso altre 3 volte. Incominciavo a sentire<br />

brividi dietro le spalle e si estendevano a tutto il corpo. Sembrava che avessi la febbre a<br />

40. Io dissi: «Gesù, fai di me quello che vuoi tu, amore mio!». Mi appariva da tutte le<br />

parti! Com'è bello l'amore di Gesù! Ti amo Santo Padre! Oggi mi sei apparso ben 30 volte!<br />

Non mi era mai successo prima. Per mezz'ora ho sentito quei brividi di freddo e d'amore.<br />

Com'è bello vedere le meraviglie di Dio!<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 65


Giovedì 04/09/<strong>2008</strong><br />

con le vostre orecchie le grida delle anime condannate tormentate dal gigante, il vostro<br />

Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla Consacrazione non ho pianto sarebbe a dirotto e piangereste forte. Io vedo le anime condannate e Gesù mi fa<br />

guardato il calice, ma ho abbassato gli occhi. Gesù, ti prego, aiuta questo Sacerdote! Ad un vedere che il parlare nella casa di Dio è condanna». Poi venne un fratello e mi disse: «Non<br />

tratto vidi un lampo di luce e Gesù seduto in cima ad una roccia con le gambe penzolanti. gridare! Diglielo più piano». Io gli risposi: «Sì, è vero, fratello. Ma quando ti dico di stare<br />

Lo vedevo di profilo. Appena lo vidi, sono rimasta senza fiato. Mi guardava con un sorriso zitto, che questa è casa di Dio, salti come un grillo. Asciugati la bava che vedo sulla tua<br />

lieve che mi arrivava fin dentro il cuore. Subito ha steso la mano e si è abbassato. Io gli bocca. Per questa lingua si può avere condanna. Fratello, Gesù va ascoltato non come<br />

dissi: «Gesù, attento, non cadere!» e si mise a sorridere ancora di più! Gesù, ti amo! Io non vuole l'uomo, ma come vuole Dio. Cristo è stato crocifisso perché si era presentato nella<br />

capivo niente più: ero vicino a Gesù! Poi vidi la croce di luce di circa 50 cm. Un po' più in debolezza, ma vive per la potenza di Dio. E anche noi siamo deboli, ma in Lui saremo vivi<br />

alto <strong>della</strong> croce c'era un cuore grande di luce splendente. Era di colore rosso, il colore insieme a Lui per la potenza di Dio». Come recitano i Salmi 114 e 5:<br />

dell'amore di Gesù. Subito mi è apparso Gesù con la veste dorata, si è voltato verso di me<br />

e mi ha guardato. Solo a vederlo ho provato una gioia immensa. Subito mi è apparsa la<br />

Madonna con la veste di luce splendente e incoronata con una corona di 12 stelle. Madre<br />

buona, fai arrivare la luce delle tue 12 stelle ai cuori induriti e convertili! Mamma bella,<br />

aiuta la mia famiglia e tutte le famiglie del mondo! Grazie Gesù! Alle 15:00, mentre<br />

pregavo la Via Crucis, vidi satana che mi spiava dalla profondità, ma ho continuato la mia<br />

misera preghiera. Vidi satana che incoronava i condannati con una corona di lunghe spine<br />

nere. Poi prese un uomo e lo trasformò in cavallo. Si mise un mantello rosso, salì su quel<br />

cavallo e l'ha fatto correre come il vento e faceva svolazzare il mantello rosso. Questo<br />

mantello è segno che satana porta guerra nelle famiglie di tutta l'umanità. Ci vogliono<br />

preghiere, ma l'uomo non sente né vede e pensa solo a parlare di continuo. Mio Dio, abbi<br />

pietà!<br />

la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,<br />

Giuda divenne il suo santuario,<br />

Israele il suo dominio.<br />

Non c'è sincerità sulla loro bocca,<br />

è pieno di perfidia il loro cuore;<br />

la loro gola è un sepolcro aperto,<br />

la loro lingua è tutta adulazione.<br />

Alla Consacrazione vidi un Angelo gigante e pieno di luce con un Vangelo in mano. Lo<br />

aprì e mentre lo leggeva, mi guardava per farmi capire che devo leggerlo. Poi si è<br />

inchinato davanti al Tabernacolo ed è rimasto faccia a terra fino a quando io sono uscita.<br />

Quello che noi non facciamo, lo fanno gli Angeli per noi. Grazie Gesù, ti amo, ti adoro!<br />

Salva le anime! Ti offro quel tormento che ho avuto al mio corpo per la salvezza di queste<br />

Venerdì 05/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 ho sentito nella mia stanza il ticchettio di un orologio e per me è stato il segno<br />

che dovevo mettermi in preghiera e ho iniziato il Santo Rosario. Alle 5:00 mi stavo<br />

addormentando, ma sentivo un rumore di percosse e mi sentii dire da satana:<br />

«Buongiorno!» e vidi l'inferno, dove le creature erano in uno strazio atroce. Mio Dio, così<br />

incomincia la mia povera giornata, vedendo lo strazio che fa l'infernale! Vidi una donna<br />

bella vestita di sposa e il maligno che indossava un abito nero e una camicia bianca. La<br />

sposa mi guardò per chiedermi aiuto, ben sapendo che prima satana dà le caramelle, ma<br />

dopo diventa spietato e tortura di continuo. E così fa anche l'uomo preso da satana: prima<br />

anime! Alle 15:25 mi sono sentita chiamare da un uomo, ma non sapevo chi era: «<strong>Aurelia</strong>,<br />

qua ci vogliono i grossi per il tuo paese. Hai capito?». E lo vidi abbassarsi a terra e ha<br />

cominciato a tirare con la mano contro una piastra di cemento posata a terra. Ha ripetuto<br />

per 2 volte: «Ci vogliono i grossi. Se non ascoltano cadranno nella fornace ardente. Sono<br />

in pericolo. Parla a tua figlia e digli di dire al S. Papa Benedetto XVI che sono in pericolo.<br />

Lui ascolta la Parola di Dio. Poi ti dirò il mio nome». Era un uomo di luce forte e alto,<br />

aveva i capelli neri. Grazie Gesù, che mi mandi l'aiuto dei S. Papi! Questo era un S. Papa e<br />

voleva spaccare quella piastra di cemento. Era un po' innervosito e batteva di continuo.<br />

Ora sta al S. Papa Benedetto XVI abbattere questa piastra di cemento.<br />

fa le carezze e poi combatte senza pietà; un po' viene colto da paura e si sente piccolo e<br />

indifeso, ma poi quando qualcuno gli dà ragione, satana lo tocca e lui si sente forte.<br />

Attento uomo spietato! Non hai Dio vicino a te, ma hai il drago che grida per il mondo e fa<br />

di tutto per avere tutte le creature del mondo intero. Qualsiasi colpa hai commesso, chiedi<br />

perdono a Dio, chiama Maria e Gesù, pentiti e vai sulla via <strong>della</strong> luce. Non ti diventare<br />

giudice con il tuo saper fare. Se non ti svegli sei già condannato. Fratello o sorella, io so<br />

che c'è un solo Dio in tre Persone: Padre, Figlio e Spirito Santo e in confronto l'uomo è<br />

solo un puntino. Tutto viene da Dio. Queste sono le verità. Come lo ami, Lui ti ama.<br />

Uomo senza di Dio, svegliati! Non giudicare, ama come ama Gesù!<br />

Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa, ma parlavano di continuo e<br />

Gesù mi faceva vedere la stoltezza che porta le anime alla perdizione. Per tre volte ho fatto<br />

segno di fare silenzio, ma loro hanno fatto finta di non sentire. All'elevazione dell'Ostia<br />

vidi Gesù Crocifisso che sanguinava e la Madonna aveva il volto straziato e le sue lacrime<br />

scorrevano di continuo come da una fontana. Era la Madonna delle 12 stelle che piange a<br />

dirotto perché perde i suoi figli. Si è avvicinata a me una donna del mio paese e si mise a<br />

parlare contro di me ed io le dissi: «Non sai cosa stai facendo. Sei cieca e sorda. Sei zoppa<br />

e non conosci la via di Dio. Sai soltanto dire che il Sacerdote ti ha detto che all'inferno non<br />

ci va nessuno e per questo tu ti senti tanto forte, perché te l'ha detto un Sacerdote. No,<br />

sorella! Se continuate a parlare nella casa di Dio, guai a voi! Se aveste visto Cristo<br />

Crocifisso sul patibolo <strong>della</strong> croce, sareste andati faccia a terra. Ma siete ciechi. Se sentiste<br />

Sabato 06/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe. Ancora mancava un'ora prima che<br />

iniziasse la Santa Messa e ho iniziato a condurre la Corona del Santo Rosario. Subito mi è<br />

apparsa la Madonna ed era gioiosa. Vidi cesti grandi pieni di fiori bianchi splendenti e<br />

c'era un salice piangente con i fiori attaccati alle sue foglie. Vidi meraviglie. Sull'altare a<br />

destra vidi un Angelo con un candelabro con 3 luci accese e dalla fiamma lunga. Tutti<br />

hanno pregato insieme a me. Che gioia ho provato, Madre mia! Mentre il Sacerdote<br />

predicava del martirio di S. <strong>Aurelia</strong> e diceva che il padre gli aveva fatto tagliare la testa a<br />

sua figlia, vidi quel re pieno di prepotenza. Subito mi è apparso un Angelo e alla<br />

Consacrazione vidi l'altare pieno di fiori bianchi splendenti che crescevano e si<br />

innalzavano. Non so descrivere le meraviglie che vidi. Grazie Gesù! Ho offerto questo<br />

Santo Rosario per quelle anime che dicono di non avere peccato e che sono già<br />

condannate. Non è Dio che ci condanna, ma sono le nostre azioni che verranno sottoposte<br />

alla giustizia di Dio. Gesù mi fa vedere la bava sulla bocca di queste persone. Signore,<br />

perdona e abbi pietà, fa' che la nostra fiaccola non si spenga mai. Grazie Gesù! Dopo aver<br />

finito la Santa Corona, vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che si alzava dall'inginocchiatoio<br />

e si voltò a guardarmi. Aveva pregato insieme a noi, che eravamo un buon numero. Ma<br />

Gesù mi fece vedere un'anima che non ha voluto pregare insieme a noi e per orgoglio<br />

pregava in silenzio. Ma satana non ha potuto fare niente, perché con noi c'era la Madonna<br />

<strong>della</strong> Cava che alzava a Lucrezia, c'era San Michele Arcangelo vestito di luce bianca e mi<br />

66<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong>


guardava. Era maestoso, ma se l'uomo non vede, come fa a capire? Gesù amore mio,<br />

perdona! Gesù era vestito color oro fino del Cielo. Quante anime che vedevo e che mi<br />

guardavano! Vidi un uomo che voleva aiuto per salire un muro alto. Io dissi a Gesù:<br />

«Gesù, dagli la tua mano, per carità!». Gesù guardò, stese la mano e lo prese portandolo<br />

con sé. Prima di sparire, quell'uomo si voltò a guardarmi. Che gioia avevo nel mio povero<br />

cuore! Grazie Gesù, ti amo! Un fratello mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, ti sei dimenticata che devi<br />

andare alla diocesi del Vaticano?». Io risposi: «No, fratello, non mi sono dimenticata.<br />

Vorrei volare con le ali di Gesù». E lui: «Non ti dimenticare!». Io risposi: «No, no! Lo<br />

faccio per la salvezza delle anime».<br />

Domenica 07/09/<strong>2008</strong><br />

Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa delle 9:30. C'era la festa di<br />

S. <strong>Aurelia</strong> Marcia, ma parlavano e discutevano a voce alta e assordante. C'era disprezzo e<br />

parole di continuo ed io vedevo Gesù che veniva crocifisso. Io non resisto a vedere quel<br />

tormento continuato sul corpo di Gesù. L'uomo diventa animale e Gesù si fa crocifiggere<br />

di continuo. Vanno sì a prendersi Gesù, ma con indifferenza e con superbia. Non<br />

conoscono i loro errori. Durante la celebrazione non ho avuto visioni, ma ho avuto solo<br />

tormento al mio corpo, perché dicevo a Gesù: «Fammi soffrire per qualsiasi creatura, non<br />

condannare, abbi pietà!». Sono andata a prendermi Gesù con uno spasimo al cuore e in<br />

tutto il corpo.<br />

Lunedì 08/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 vidi l'inferno, dove c'era un giovane che mi guardava, ma non poteva parlarmi.<br />

Poi si è incamminato a passo spedito e si voltava a guardarmi di continuo. Ho capito che<br />

voleva aiuto. Alle 7:00, mentre pregavo il Santo Rosario, in visione vidi venire vicino a<br />

me una suora mandata da Dio. Era snella, dal volto fino ed era vestita di una luce bianca<br />

splendente. Nelle sue mani aveva due fogli grandi scritti su tutte e due le facciate. Era la<br />

mia calligrafia, ma non c'erano errori. Questa monaca assomigliava a Suor Faustina. Non<br />

mi ha parlato, ma i suoi occhi erano pieni di tenerezza e di amore vero. Grazie Gesù! Ho<br />

iniziato le lodi mattutine e poi alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la<br />

Santa Messa. Mentre il Sacerdote predicava, io vedevo satana che gli girava intorno ed ho<br />

pregato per lui. Alla Consacrazione vidi l'orsetto aggrappato al calice e gli pendeva la<br />

testa. Ho invocato Gesù e mi è apparso Gesù Crocifisso su una croce piantata su una<br />

roccia che era su un rialzo. Vidi l'orso che andava verso la croce e con le zampe fece forza<br />

per sradicarla, ma la croce di Gesù Crocifisso non si muoveva e la roccia non si spostava:<br />

satana non ce l'ha fatta. Poi l'orso si voltò verso di me, si mise a piangere e se ne andò<br />

ricurvo. Io gli dissi: «Tu non sei niente, sei un assassino che stai ammazzando grandi e<br />

piccoli. Maledetto! Se Dio lo vorrà, ti farò conoscere per tutto il mondo. Io non vedo due<br />

dei, ma un solo Dio che è al disopra di tutti ed è in te Persone: Padre, Figlio e Spirito<br />

Santo, le tre Persone divine. Al Suo comando tutto si compie. Tu, invece, porti malattie,<br />

guerre, ladrocini, corruzione. Tutto il male lo porti tu. Tu provochi incidenti di auto, di<br />

aerei e di treni, porti al peccato due uomini o due donne, porti rapimenti, spingi a<br />

violentare e quelle anime sono già condannate». Gesù, abbi pietà! Gesù mi ha fatto<br />

conoscere quello che fa satana all'uomo: gli dà il veleno e la droga e li fa diventare sulla<br />

terra suoi robot. Dopo che l'orso se n'era andato, vidi un Angioletto con una testolina e due<br />

ali strette e lunghe. Si è curvato ed è voltato ai piedi di Gesù e vidi meraviglie. Poi vidi<br />

nell'inferno un uomo trasformato in un bambino ed era inchiodato su una croce. Subito<br />

satana prese quell'uomo con tutta la croce e lo buttò dentro una pozzanghera e lo lasciò là.<br />

Martedì 09/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 mi sono messa in preghiera e vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano lettini<br />

con le tende che nascondeva gli uomini. E' entrato satana, mi ha guardato, ha spostato la<br />

tenda che era avvolta intorno al lettino e vidi un uomo che era nel tormento e con rabbia lo<br />

fece a pezzi e quei pezzi li buttava via. Subito vidi una scala di cemento nero dove<br />

salivano uomini e donne. satana si era divertito su di un giovane bruciandogli il viso con<br />

un cacciavite grosso più di un dito pollice e che aveva arroventato nel fuoco. Dove<br />

metteva quel cacciavite gli lasciava un grosso buco nero. Quelli che salivano su quella<br />

scala erano vescovi, sacerdoti, monaci, suore, c'era un re (il padre di S. <strong>Aurelia</strong> Marcia),<br />

Saddam Hussein e c'era una fila che non finiva mai. Salivano barcollando e piangendo,<br />

non avevano la forza di camminare e sospiravano di continuo. satana aveva la frusta in<br />

mano e torturava quegli uomini. Se io racconto queste cose dell'inferno, gli uomini non<br />

credono, scuotono le mani, fanno segno con la testa e se ne vanno mormorando e<br />

giudicando e seguono quelli che gli danno ragione. Ma un giorno si prenderanno a pugni.<br />

Io vi amo, ascoltatemi, figli cari. Io non sono niente, ma Gesù è venuto a me. Maria<br />

chiama a tutti. Come vedevo quello strazio continuato, ho detto a Gesù: «Parla al tuo<br />

Padre Santo e digli che gli offro le mie misere preghiere, quelle dei grandi e dei piccoli, di<br />

quelle creature che sono stigmatizzate e soffrono la Passione di Cristo e sono<br />

perseguitati». Guai a chi perseguita, non fosse mai nato! Beate quelle creature che seguono<br />

queste anime che vengono oltraggiate, sputate e calunniate! Ricordatevi le parole di Gesù.<br />

Tu uomo <strong>della</strong> terra che hai studiato il Vangelo, neanche credi che Dio è al disopra di tutti,<br />

perché fai la tua volontà. E poi dici: "Io mi affido a Maria, che lei ci salverà". Fermati,<br />

uomo senza cuore, che ancora fai in tempo a salvarti! Offrivo a Gesù le acque che sono<br />

sparse per il mondo, quelle degli oceani e dei mari, gli offrivo la rena del mare, le foglie<br />

degli alberi, i fiori dei campi, i peccati <strong>della</strong> carne, degli occhi, le parole senza senso, le<br />

bestemmie e le bugie che si dicono ogni giorno e gli offrivo i canti degli uccelli. Guai a te<br />

sorella o fratello che mormorate di continuo e ridete sopra gli altri, perché siete già<br />

condannati! Anche con una sola parola si può cadere! Prega se vuoi salvarti! Ho pregato<br />

per quelle anime dei Purgatori che vengono nella mia stanza a chiedere aiuto. Se tu<br />

sentissi le loro grida, il tuo corpo tremerebbe. Mentre offrivo a Maria anche i battiti dei<br />

cuori e tante altre cose, mi sono sentita dire da satana: «Ritira quello che hai detto!». Ed<br />

io: «Io non ritiro quello che ho detto, ma incomincio ad offrire di nuovo per la liberazione<br />

delle anime condannate, quelle dei Purgatori, quelle creature che non sono battezzate<br />

(grandi e piccoli), gli aborti e quelle creature che non sono con la Chiesa. Abbi pietà,<br />

Padre Santo!». Un uomo mi rispose: «Grazie <strong>Aurelia</strong>!». Era un vescovo che era nel<br />

tormento e mi ringraziava. Gesù, io li amo tutti! Ti prego, esaudiscimi, Padre, per amore di<br />

Gesù e di Maria, che piangono sangue di continuo, perché perde i suoi figli!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi il calice<br />

coprirsi di nero. Io ho abbassato la testa e mi è apparso un cammello di luce ed un uomo di<br />

luce. Per tre volte mi è apparso Gesù che aveva sulle sue braccia una donna vestita di luce<br />

bianca. La portava come si porta in braccio una morta e la guardava. Dopo un attimo mi è<br />

apparso con la tunica e il mantello. Stava salendo e mi ha guardato. Gesù mi fa vedere<br />

queste meraviglie. Grazie Gesù! Ho sentito parlare una donna che pochi giorni fa mi aveva<br />

chiesto preghiere ed ora mi disse: «Cacciaci da questo labirinto di tortura!». Ed io:<br />

«Parlerò a Gesù e quando uscite, ditemi una parola: "Sono libera!". Avete capito?».<br />

Mentre stavo apparecchiando la tavola, una donna mi ha detto: «<strong>Aurelia</strong>, hai mangiato?».<br />

Io ho capito che voleva che le offrissi il cibo che io stavo mangiando e così anche loro<br />

avrebbero mangiato. Io ho offerto loro anche il cibo che l'uomo mangia in tutto il mondo.<br />

Sorelle, fratelli, offrite qualsiasi cosa che voi mangiate per le anime dei Purgatori, per le<br />

anime che sono nell'inferno, che piano, piano Gesù li libera. Mentre prego per loro li vedo<br />

che sono affamati. Queste sono le verità. Tu, fratello, ce n'hai morti? E allora pensa non<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 67


solo per loro, ma anche a tutte quelle creature che sono affamate. Tu puoi dire: "Io vado in<br />

Chiesa, io gli faccio dire ogni mese la Messa". Sì, sorella, è troppo bello quello che tu fai e<br />

una volta al mese lo rialzi. Ma puoi offrire tante cose, se leggi i libri di mamma <strong>Aurelia</strong>,<br />

dove ci sono scritte le verità del Dio Potente. Grazie sorella! Mentre stavo pregando per le<br />

anime dell'inferno, è venuta una donna con la veste di fuoco. Si sedeva e si alzava di<br />

continuo e saltava perché si bruciava. Mio Gesù, abbi pietà! Alle 17:30 mi ha chiamato<br />

Giuseppe Carnovale di Acquaro e mi diceva che non voleva morire e che avrebbe voluto<br />

fare quello che faceva sempre. Io gli dissi: «Tu, Giuseppe, devi fare la volontà di Dio». A<br />

queste parole mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II in piedi davanti alla croce mentre<br />

stava parlando a Gesù Crocifisso. Poi si è inginocchiato ai piedi di Gesù. Poi mi disse che<br />

voleva salva sua moglie insieme a lui in Paradiso. Subito vidi la statua <strong>della</strong> Madonna di<br />

Fatima farsi scura in viso, perché per arrivare in Paradiso ci vuole tanta sofferenza. Abbi<br />

pietà, Signore! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 4ª stazione vidi davanti a me<br />

satana che sembrava un pezzo di ferro, ma io ho fatto finta di non averlo visto. Alla 7ª<br />

stazione vidi satana che possedeva un giovane che per il tormento si era trasformato in un<br />

mostro. Alla 10ª stazione vidi il mio Crocifisso trasformarsi di carne in un uomo vivo e<br />

vero sulla croce. Soffriva e sentivo il fiato che usciva dalla sua bocca. Io rimasi a guardare<br />

Gesù Crocifisso che era di uomo vivo e vero. Subito mi sono trovata seduto vicino a me<br />

un uomo con la barba un po' lunga, che piangeva e si muoveva di continuo. Che pena è<br />

venuta al mio cuore! Nella mia stanza c'era anche una donna che si lamentava, si alzava e<br />

si sedeva di continuo. C'era un giovane che passeggiava e soffriva. Poi è entrata un'altra<br />

donna e si è seduta vicino alla porta ed aveva la testa giù. Era coperta con un fazzoletto<br />

bianco e non mi faceva vedere il suo volto per timore che la riconoscessi. Oggi, mentre ero<br />

a terra ai piedi del mio Crocifisso, ho visto tante anime sedute ai banchi <strong>della</strong> mia stanza.<br />

Mentre stavo pregando la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era un orso che si avvicinava ad un uomo steso a terra per andare a<br />

possederlo. Quell'uomo diceva: «No! No!», ma satana gli prese il braccio, lo spezzò e se lo<br />

mangiò e poi l'ha posseduto senza pietà. Poi satana alzò la testa e mi guardò. Io gli dissi:<br />

«Come sai lavorare, maledetto! Ma io ti vedo». Ha lasciato quella creatura e se n'è andato<br />

via gridando di gioia, mentre quella creatura gridava per il tormento. Ma io gli dissi: «Nel<br />

nome di Gesù io te la tolgo, hai capito?». Mentre pregavo ai piedi di Gesù Crocifisso, vidi<br />

apparire un giovane che veniva verso di me. Io gli dissi: «Figlio caro, siediti. So che hai<br />

bisogno». E così, la mia stanza si riempie di donne e uomini seduti e che soffrivano atroci<br />

dolori ai loro corpi. Il loro era un lamento continuato. Mi misi in preghiera per queste 10<br />

anime condannate. Poi nella profondità dell'inferno ho sentito parlare un fratello che<br />

diceva ad un altro fratello in dialetto calabrese: «Ma questa chi è?» e l'altro rispose:<br />

«Questa è <strong>Aurelia</strong> di Gesù, che fa piangere a satana». Subito vidi satana che correva e mi<br />

guardava gridando. Io gli dissi: «Che cosa vuoi? Sparisci in nome di Dio!». Subito mi ha<br />

chiamato una sorella gridando il mio nome ed io le dissi: «Sorella cara, sono qui ai piedi di<br />

Gesù e sto chiedendo a Gesù la liberazione di tutte le anime condannate. Ti voglio bene!<br />

Un altro po' uscirai. Grazie Gesù, ti amo!». Vidi apparire un'altra donna. Si è seduta<br />

all'ultimo posto e si è curvata a piangere. Si nascondeva il viso con un fazzoletto bianco<br />

per non farsi riconoscere, ma ho visto che era del mio paese. Piangeva a dirotto con la<br />

testa in giù. Che pena sentivo al mio cuore! Poi è venuta una donna con un piatto di carta<br />

con fichi bianchi e mi disse per due volte: «Tieni!». Io le risposi: «Grazie, non ne voglio!»<br />

e non l'ho preso. Grazie sorella, ti voglio bene!<br />

Mercoledì 10/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 16:00 mi sono messa in preghiera e subito vidi nella profondità dell'inferno un<br />

centinaio di uomini e donne condannati, grandi e piccoli, seduti su banchi vecchi. Erano<br />

scheletri e mi guardavano con gli occhi pieni di tormento. Mio Gesù, prega il Padre tuo<br />

68<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

per questi tuoi fratelli e sorelle! Subito ho sentito la voce di quel mostro impazzito di<br />

satana che mi disse: «Ti faccio vedere io quello che ti faccio!». Io gli dissi: «Mostro! Se<br />

Dio te lo permette fallo!». Ha continuato a dirmi: «Vedrai quello che sto preparando per<br />

te!». Ed io: «Che si compia la volontà di Dio! Cosa mi vuoi far vedere? Che sei tu che fai<br />

male alle creature <strong>della</strong> terra e di sotto la terra? Io ti vedo che sei un mostro e lo dirò ai<br />

forti, a quelli che seguono a Cristo veramente. Ti farò togliere tutto, se Dio mi farà arrivare<br />

dov'è il dio <strong>della</strong> terra, il S. Papa Benedetto XVI». Grazie Gesù!<br />

Alle 8:00 sono andata per la Santa Messa, ma alla Consacrazione vidi le mani del<br />

Sacerdote ricoperte di peli neri e rosse di sangue. Mio Gesù, abbi pietà! Quando ha alzato<br />

il calice si è trasformato in una corona nera che scendeva come una rampicante. Mio Dio,<br />

abbi pietà! Subito vidi Gesù che veniva verso di me e mi ha aperto le braccia. Poi prese<br />

un'anima e la saliva a Dio Padre. Grazie Gesù! Poi parlò satana e mi disse: «Farò<br />

un'esplosione che farà saltare tutto il paese». Ed io: «Se Dio te lo permette!». Gesù, aiuta il<br />

mio paese! Grazie Gesù! satana era tutto arrabbiato e gridava. Poi con voce forte disse ad<br />

un uomo: «Ma lasciala stare! Non seguirla!». Quel fratello gli rispose: «Io non ti ascolto e<br />

la seguo!». Grazie fratello! Poi vidi un giovane sotterrato, che per farsi notare muoveva i<br />

piedi. Ad un altro giovane gli infilava un pezzo di legno rotondo e appuntito vicino agli<br />

occhi e i suoi occhi si facevano storti. Dovevate sentire le grida per quella tortura! Mio<br />

Gesù, abbi pietà! Poi ho sentito gridare satana, che veniva contro di me dicendo: «Tu la<br />

devi finire, subito!». Ed io: «Tu non puoi comandarmi! Tu per me sei un assassino che stai<br />

assassinando tutto il mondo. Se chiamo Gesù, Lui verrà da me. Hai capito, testa di rapa?».<br />

Mi parlò un uomo e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>! 1, 2, 3, 4, 5». Ed io: «Fratello, non ho capito,<br />

fammi capire!». Dopo un attimo vidi l'inferno, dove satana si trasformò di squalo e stava<br />

inghiottendo un uomo che sulla terra era stato un grande. Io nella mia mente gli gridai:<br />

«Lascialo in nome di Dio!». Si vedeva solo il braccio e la testa che pendevano dalla sua<br />

bocca. Poi una donna mi fece segno che ne stava prendendo un altro ed io l'ho comandato<br />

di lasciarlo in nome di Dio Potente. Io le dissi: «Sorella, quando vuoi chiamami, che io<br />

invoco a Gesù!». Vidi 3 donne sotto la tortura del mostro. Erano su dei lettini coperti da<br />

tende. E' andato satana da loro e sentivo le loro grida atroci. Quel mostro si trasforma di<br />

tante specie di animali e li possiede davanti, di dietro, nella bocca. Mio Gesù, liberali,<br />

sono tuoi! Poi ho sentito di nuovo un uomo che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>! 1, 2, 3, 4, 5». Io gli<br />

chiesi: «Fratello, cosa significano questi numeri?», ma non l'ho più sentito parlare. Che si<br />

compia la volontà di Dio! Subito vidi la profondità dell'inferno, dove sentivo delle<br />

creature, che gridavano così forte che le loro bocche si spalancavano quanto due palmi<br />

<strong>della</strong> mia mano. I loro occhi mi guardavano. Erano sei uomini e sulla terra erano stati<br />

alcuni grandi e altri piccoli. Avevano un terrore che non so descrivere. Mio Dio, abbi<br />

pietà! Poi vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che camminava nell'inferno, si faceva segni<br />

croce e piangeva a vedere quelle creature straziate dal drago. Il Santo Papa camminava<br />

piano barcollando e facendo di continuo il segno <strong>della</strong> croce. Le sue lacrime scendevano<br />

abbondanti come da una fontana. Alzò la testa e mi guardò tutto distrutto di fronte alla<br />

visione di quel massacro che l'uomo <strong>della</strong> terra non vede. Poi vidi alzarsi un uomo, subito<br />

lo vidi vestito di Sacerdote con il cappello a tre pieghe. Mi guardò e si mise a piangere.<br />

Gesù ha mandato il S. Papa Giovanni Paolo II negli inferi, ma satana era sparito. Poi vidi<br />

una barca di luce piena di anime. Grazie Gesù! Grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Mentre<br />

pregavo la Via Crucis, alla 9ª stazione, vidi un ragazzo di circa 10 anni che diceva: «Che<br />

puzza! che puzza! Non si può più stare qua!». Quello che sentiva era il fetore <strong>della</strong> carne<br />

dell'uomo fatto a pezzi nell'inferno. Ho offerto le mie misere preghiere per loro, affinché<br />

Gesù avesse pietà di loro e li liberasse. Sentivo satana che diceva tante parolacce che non<br />

posso scrivere e mi disse: «E tu che vuoi?». Ma subito è sparito appena mi è apparsa la<br />

Madonna maestosa, con una veste ricamata con filo d'oro del Cielo. Aveva la corona del


Santo Rosario nelle sue mani e la muoveva. Mi guardò e sparì. Grazie Mamma Celeste,<br />

aiutami!<br />

Venerdì 12/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 vidi il mostro che aveva gonfiato i muscoli delle braccia e del petto e prendeva<br />

quelle creature nelle sue mani come se fossero dei giocattoli. Io mi sono messa in<br />

preghiera e mi malediceva, ma io non gli risposi e ho continuato a recitare la coroncina "Ti<br />

adoro croce santa". Grazie Gesù! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per<br />

la Santa Messa e alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote ricoperte di peli e<br />

macchiate di sangue, anche se un po' meno dell'altra volta. Sul calice vedevo una corona di<br />

lunghe spine nere e Gesù piangeva dal tormento. Dopo la Santa Messa sono rimasta a<br />

pregare la corona all'Immacolata Concezione, perché la Madonna mi dice che il mio paese<br />

si deve svegliare se no cadrà dentro la trappola del maligno. Come ho intonato il canto di<br />

Gesù confido in te, "Gesù io credo in te, Gesù io spero in te, Gesù io amo te, Gesù confido<br />

in te", vidi Gesù e la statua dell'Immacolata la vidi diventare viva e a mezzo busto. Fece<br />

un movimento ed io rimasi gioiosa. Grazie Maria, salva le anime, la mia famiglia e tutte le<br />

famiglie! Grazie Maria! Sono rientrata a casa con tanta gioia nel mio povero cuore e<br />

mentre ero in cucina, mi è apparso un leone di luce dentro un cerchio dorato, nella stessa<br />

posizione di come appare nella sigla di alcuni film. Grazie Gesù! Dopo aver recitato la via<br />

dolorosa, vidi satana seduto sopra una montagna. Un po' guardava me e un po' guardava<br />

verso il mare che era davanti a lui. Io vidi una barca lunga e stretta, dove c'era un Angelo<br />

gigante che faceva salire le anime e altri Angeli buttavano in mare altre anime che<br />

tentavano di salire. Possono salire solo quelli che ubbidiscono a Gesù, gli altri no. A me<br />

l'ha detto Gesù. E satana era andato a nascondersi sopra una montagna, si tirava i capelli,<br />

si prendeva a pugni in testa e si copriva il volto per non guardarmi. Così fanno alcune<br />

sorelle in Chiesa quando mi vedono. Povere anime, mi fanno pietà! Alle tre di pomeriggio,<br />

se chiedi a Gesù, ti dà le anime condannate, quelle dei Purgatori e le anime dei piccoli e<br />

dei grandi che non sono state battezzate. Papà e mamme, battezzate i vostri figli perché<br />

abbiate la vita eterna nella gioia. Non abortite, se no verrete condannati. Chi spinge<br />

all'aborto è già condannato. Gesù mi sta liberando tanti bambini che erano stati abortiti e<br />

io vedo come una processione che va fino al mare e Gesù li battezza. Tutto questo lo si<br />

può ottenere con preghiere, digiuni e sofferenze offerte a Gesù e a Maria. E' Lui il Dio<br />

<strong>della</strong> misericordia che poi li porta su una scala di oro del Cielo e stanno sempre alla<br />

presenza di Gesù, giocano con Gesù e diventano Angioletti del Paradiso. Avete capito,<br />

fratelli e sorelle? Vi amo con il cuore di Gesù!<br />

Domenica 14/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre pregavo per i miei e per tutte le famiglie tribolate, vidi nella profondità<br />

dell'inferno satana di uomo gigante mostruoso che stava possedendo un uomo davanti e di<br />

dietro. Prima di possederlo l'aveva evirato e aveva chiuso la ferita con punti di sutura e<br />

poi, quando l'ha posseduto, ha riaperto quei punti. Quell'uomo urlava e il tormento era così<br />

forte che il suo volto diventava mostruoso. Li voltava e li girava come voleva lui e li<br />

lasciava quando voleva, fino a quando li trasformava in animali. E' già tanto forte il<br />

tormento che provo a vederli con i miei occhi! Poi li porta dentro un mare e là li possiede<br />

di nuovo. Dopo li affoga con la sua mano e sull'acqua esce una schiuma bianca come<br />

quella di un detersivo e li costringe a rimanere sott'acqua. Poi vidi che faceva le carezze ad<br />

una donna, la baciava e quella donna, che vedevo di profilo, voltava gli occhi verso di me.<br />

Poi lasciò quella donna e ne prese un'altra e la baciava. La sua astuzia è tanto grande:<br />

prima ti incanta e non ti fa capire niente e poi distrugge la tua vita. A lui non importa se sei<br />

uomo o donna, satana li vuole tutti. Ed io dico a te, satana: io li voglio tutti per amore di<br />

Gesù, poi il giudizio sta a Dio! Tu lo sai, satana, che Gesù ha preso <strong>Aurelia</strong> non per farla<br />

bella, ma per aiutare le anime e portarle sulla via giusta. Gesù mi manda dove sono i<br />

grandi, così con le loro preghiere, nel nome di Gesù e di Maria, la Regina del Cielo, <strong>della</strong><br />

terra e di sotto la terra, te li toglierò. Io alzo la testa e chiamo a Gesù per liberare le anime<br />

condannate. Poi vidi apparire il S. Padre Pio con le mani giunte e stava scendendo nel<br />

buco che porta all'inferno. Il suo volto non si staccava dal guardare in alto. Io pregavo<br />

perché quelle anime avessero aiuto. Mentre il S. Padre Pio scendeva, satana è andato a<br />

nascondersi su una montagna, come fa quando vengono gli Angeli con la barca di luce a<br />

liberare le anime. Grazie Gesù <strong>della</strong> tua grandezza e del tuo amore per tutti! Mentre<br />

seguivo in televisione la Santa Messa del S. Papa Benedetto XVI, ho avuto una visione.<br />

Vidi la grotta di Lourdes con la Madonna viva e le candele accese. Il S. Papa Benedetto<br />

XVI era vicino alla Madonna di Lourdes. Io nella mia mente mi chiedevo come mai era<br />

salito lassù ad un passo dalla statua. Poi il Santo Papa mi diede uno sguardo e sparì. Io<br />

rimasi stupita di aver avuto questa visione proprio davanti al televisore. Grazie Mammina<br />

cara, fallo ancora più forte e dagli vita lunga!<br />

Lunedì 15/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 mi sono messa in preghiera e nella profondità dell'inferno vidi satana che prese<br />

una sedia, vi fece sedere un uomo con le gambe divaricate e rivolto verso la spalliera, alla<br />

quale si teneva aggrappato. Poi prese una sega e gli tagliò la gamba al disopra del<br />

ginocchio. Uomini che vi sentite giusti, vi vorrei far vedere quello che Gesù mi fa vedere.<br />

Svegliatevi, che fin quando siete sulla terra potete chiedere perdono a Dio per ottenere<br />

misericordia. Servite il Signore e non fate due vie. Una sola via dovete fare: o quella di<br />

Dio o quella del maligno. Signore mio, abbi pietà dei miei e di tutti! Alle 15:00 una sorella<br />

condannata mi disse: «E' venuto l'altro giorno. E' venuto per <strong>Aurelia</strong>». Io le dissi: «Sorella,<br />

ma perché quando mi parlate mi dite le cose a metà? Ma fatemi capire!» e ho continuato la<br />

mia misera preghiera. Stavo pregando per mio figlio Carlo ed Anna sua moglie. Mentre<br />

dicevo: "Ora vado io a parlare con Anna", ho sentito una donna che mi disse: «Tu statti<br />

zitta! Hai capito, <strong>Aurelia</strong>?». Mi fece capire che non dovevo andare. Che si compia la<br />

volontà di Dio!<br />

Martedì 16/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 ho sentito bussare alla porta <strong>della</strong> camera da letto. Quando prego nel letto poi mi<br />

addormento e appena mi sveglio, mi vengono a svegliare e subito vedo quello che satana<br />

fa alle creature condannate. Vidi due uomini che sulla terra erano stati grandi e mi<br />

guardavano. Ho provato terrore a vedere quei due uomini crocifissi nudi su una croce fatta<br />

sullo stesso palo e con due travi orizzontali disposti uno di sopra e l'altro di sotto. Avevano<br />

i segni di una flagellazione atroce. La corona era fatta di lunghi chiodi neri ed era<br />

spaventosa. Le gambe dell'uomo di sopra erano accavallate sulle spalle dell'uomo di sotto<br />

e la corona si infilava dentro la pancia dell'uomo accavallato. Tutti e due mi guardavano.<br />

satana si accorse che io stavo guardando e prese un coltello, gli tagliò i piedi e se li<br />

mangiò. E provava gusto quel maledetto da Dio, da Maria e da <strong>Aurelia</strong>. In questo periodo<br />

satana è ancora più feroce, perché lui non vuole che io arrivi dal S. Papa Benedetto XVI,<br />

perché poi chiederò Sante messe, S. Corone, Via Crucis per avere la liberazione delle<br />

anime condannate. Non vi meravigliate di sentire che le anime condannate possono essere<br />

liberate, perché voi non vedete. Pensate solo a questo: ne avete morti nelle vostre<br />

famiglie? Voi sapete dove sono? Sapete se gridano nell'inferno o si trovano nei Purgatori?<br />

Voi non lo potete sapere, anzi voi pensate che dopo la morte non si soffre più. No fratello,<br />

no sorella! Loro soffrono! Per arrivare in Paradiso ci vuole l'aiuto di Sante Messe, Sante<br />

Confessioni, preghiere, altrimenti c'è l'orso di fuoco che li combatte di continuo per<br />

prendere la loro anima che per lui è come una piccola creatura. Fai il bene e troverai il<br />

perdono, ma se vuoi il male di tuo fratello, troverai condanna. Con la misura con la quale<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 69


tu pesi gli altri sarai pesato tu, uomo senza di Dio! Vi voglio bene con il cuore di Gesù.<br />

Seguite la Chiesa non a parole, ma con il cuore. Dopo queste visioni, vidi di nuovo la<br />

profondità dell'inferno, dove c'era satana che diceva: «Ah! Ah! Reggio Calabria!» e<br />

mormorava di continuo. Ho guardato Gesù Crocifisso e vidi il suo volto di carne vivo.<br />

Girava gli occhi e guardava in alto. E' rimasto di continuo così vivo e vero. Grazie Gesù,<br />

aiuta la città di Reggio Calabria e tutti quelli che mi seguono, che stanno soffrendo in tanti<br />

modi! A queste parole vidi un giovane nudo che satana stava legando ad un albero con le<br />

mani poste di dietro e a testa in giù. Alla 7ª stazione <strong>della</strong> Via Crucis vidi satana<br />

trasformato in un giovane che disse per 3 volte: «Uffa!». Io gli risposi: «A te non piace la<br />

preghiera, ti senti male. Io non ti ho chiamato per venire ad ascoltare, no! Sei tu che vieni.<br />

Io non ti voglio, hai capito? Io ti conosco anche se ti trasformi di formica. Tu lo sai chi è<br />

con me? Gesù!». Alla 9ª stazione vidi un vescovo seduto su una sedia. Si voltò e mi<br />

guardò facendo segno con la testa. Piangeva e mi ha toccato il cuore. Gesù, per pietà,<br />

liberalo! Ti amo per tutti! Gli dissi: «Sei stato condannato alla tortura, ma anche se non so<br />

come ti chiami, io parlerò di te a Gesù, il Re dei re».<br />

Mercoledì 17/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre pregavo, vidi la strada che passa nella parte superiore del mio vicinato e<br />

vidi Gesù Bambino coricato per terra tutto nudo che stava dormendo con la manina sotto<br />

la guancia ed era rivolto verso una porta del mio vicinato. Appena lo vidi gli dissi: «Mio<br />

Gesù ti stanno calpestando?» e sono saltata dal letto, ma subito mi sono resa conto che era<br />

solo una visione. Gesù sta soffrendo per le cattiverie che fa l'uomo peccatore. Abbi pietà,<br />

Gesù Bambino, io capisco il tuo dolore! Grazie Gesù che mi fai vedere! Poi la mattina ho<br />

trovato la stanza <strong>della</strong> preghiera piena di anime dei Purgatori e dell'inferno tutte sedute.<br />

Sono salita sopra in cucina e l'ho trovata piena di anime sedute. Io rimasi a vedere così<br />

tante anime e pensai che potevamo far una preghiera.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione, quando ha alzato<br />

la patena con l'Ostia vidi le mani e le braccia del Sacerdote pelose e piene di macchie di<br />

sangue. Sono rimasta con il terrore. Quando ha preso il calice vidi sul calice Gesù<br />

incoronato di lunghe spine nere. A circa un metro di altezza dal calice vidi una falce di<br />

luce che brillava. Era bellissima. Questa è la giustizia che viene per tutti e brillava molto.<br />

Gesù mi fece vedere il disprezzo di quelli che dicono che vanno in Chiesa con odio,<br />

superbia e si gonfiano come un pallone. Quando si consacra l'Ostia si voltano e parlano e<br />

se io dico loro di fare silenzio, scattano con superbia. Ed io vedo a Gesù che soffre per<br />

loro, altrimenti vanno perduti. Gesù lo vedo dentro uno strazio e scorre sangue dal suo<br />

corpo. E' proprio durante la Consacrazione che avviene la crocifissione di Gesù, ma il<br />

Sacerdote non glielo fa capire e pensa solo a predicare il peccato. Sacerdoti, fate capire<br />

che i peccati vengono dalla carne. Si pecca con la lingua, con l'udito, con gli sguardi di chi<br />

spia gli altri, quando si cammina per seminare calunnie per divertirsi sugli altri. Io vi dico<br />

che si raccoglie quello che si semina. La notte spiano e il giorno discutono. Guai a te,<br />

uomo senza di Dio! E poi dicono: «Io che peccato ho fatto?». Un giorno capirai, quando ti<br />

troverai al cospetto di Dio. Là non c'è pietà per nessuno, perché è vero che troverai un<br />

Padre buono, ma troverai la giustizia. Nella casa di Dio ci vuole preghiera fatta con il<br />

cuore, senza interromperla per discutere. E quando dico loro le verità, si alzano e vengono<br />

contro di me. Vedo satana che va vicino a loro e li fa sparlare. Sorelle, è satana che vi fa<br />

fare quello che a lui piace! Vi trascina, vi fa combattere in Chiesa e poi se ne va. Io lo<br />

vedo quello che fa il maledetto. Signore, aiuta le anime che seguono la Chiesa! Alle 15:00<br />

ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione vidi un alberello stretto e lungo. Brillava di una<br />

luce splendente e ai piedi di quell'alberello c'era S. Domenico con le mani giunte e gli<br />

occhi al cielo. Alla 6ª stazione mi è apparsa una roccia alta e larga. Nel centro di quella<br />

70<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

pietra si è formata una fenditura lunga circa 1 metro e 30 e incominciò a scorrere l'acqua<br />

viva di luce bianca che scorreva veloce. Che meraviglia! Grazie Gesù, ti amo!<br />

Giovedì 18/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 mi sono messa in preghiera e sentii una donna, che veniva da sottoterra e si mise<br />

battere due pietre vicino al letto. Io avevo finito una corona e mi stavo addormentando di<br />

nuovo. Ma quella donna batteva di continuo e quel rumore mi faceva girare la testa. Mi<br />

sono sentita chiamare da una sorella, che parlava a voce bassa e dolorante perché era stata<br />

battuta con una mazza fatta di nervo. Appena le ho detto che l'avrei aiutata, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove satana aveva fatto un massacro di uomini e li prendeva per<br />

buttarli in un precipizio come se fossero spazzatura. Lui mi guardava ed io gli dissi: «Che<br />

cosa ti hanno fatto per ridurli così? Quando erano sulla terra li hai ingannati e questa è la<br />

ricompensa che dai loro? E tu ti senti forte! No, non sei forte, ma sei malvagio e inganni<br />

grandi e piccoli, maledetto! Io prego il mio Dio che te li tolga tutti». Poi vidi satana che si<br />

è andato a sedere: era stanco e affannato e sbuffava. Aveva lavorato, picchiando le anime<br />

condannate fino a farle diventare stracci. Mi osservava e pensava ed io gli dissi: «Tu<br />

pensa, che io prego il Dio <strong>della</strong> misericordia. Ah se l'uomo si svegliasse, ti legherebbero<br />

con le preghiere, con l'amore, con la pace, seguendo la Chiesa!». Fratelli e sorelle, è con<br />

queste cose che si strappano le anime a satana. Signore, aiuta la mia famiglia e tutte le<br />

famiglie! Grazie Dio Padre! Grazie Gesù! Grazie Maria! Manda lo Spirito Santo a liberare<br />

le creature che non ti conoscono e abbi pietà di tutti!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi apparire il volto di Gesù incoronato di spine. Dopo un attimo vidi<br />

Santi Papi che mi guardavano e mi facevano un segno di saluto. Io dissi loro: «Pregate per<br />

i condannati!». Alle 14:00, mentre pregavo la via dolorosa, vidi nella profondità<br />

dell'inferno una zattera lunga e stretta, sopra la quale c'era un Angelo che faceva salire le<br />

anime condannate fino a riempire quella barca. Io vidi satana seduto che si voltava verso<br />

di me e pensava. Io lo guardai e rimasi contenta a vedere quella barchetta che partiva. Alla<br />

13ª stazione ho sentito satana che si burlava di me gridando: «Signore, pensaci tu a<br />

questa!» e si faceva il segno <strong>della</strong> croce, perché era infastidito che io pregavo di continuo.<br />

Io ridevo e mi guardò tutto sdegnato facendomi il saluto militare. Per dispetto prese un<br />

uomo e l'ha posseduto. Gli cambiò la bocca in quella di un animale e quell'uomo gridava<br />

di continuo. Io dissi a satana: «Questo è il prossimo che ti farò togliere da Gesù, che<br />

manda gli Angeli o i Santi forti e li libera. Hai capito?». Grazie Gesù! Subito mi è apparso<br />

una freccia di luce rivolta verso l'alto. Mentre pregavo le coroncine, ho sentito satana che<br />

gridava infastidito e con voce affranta e prolungata: «Ma non hanno bisogno di queste<br />

preghiere! Hai capito?». Alle 16:10 vidi che la stella sulla grotta di Gesù Bambino brillava<br />

di una luce color oro. Grazie Gesù Bambino! Ho sentito parlare una sorella che quando era<br />

all'inferno mi aveva detto: «Se Gesù mi dice sì, io mi farò un'altra famiglia [nel Paradiso].<br />

Io, <strong>Aurelia</strong>, aspetto la tua risposta, sorella». Io allora le risposi: «Ora lo chiedo a Gesù». E<br />

questa sorella, che prima era all'inferno, ora è con Gesù. Subito vidi satana che si<br />

trasformava in una grossa balena mostruosa che gridava e saltava nell'acqua. Dalla sua<br />

bocca uscivano uomini e donne. Subito si è trasformato di drago e li possedeva. Mio Gesù,<br />

se gli uomini avessero visto, si sarebbero salvati! Mio Dio, mio Tutto, salva le anime!<br />

Grazie Gesù! Dopo mi è apparso l'albero di luce. Che meraviglia! Alle 18:30, mentre la<br />

mia zia parlava delle cattiverie che ci sono sulla terra ed io dicevo che Gesù farà giustizia<br />

per tutti, subito vidi una falce dalla lama un po' ricurva e alla sua punta c'era un fiore<br />

grosso di luce bianca. Il lungo manico <strong>della</strong> falce era di un colore rosa intenso. Questa è la<br />

Giustizia di Dio. A queste parole vidi una "I" di luce bianca splendente e ho provato gioia<br />

nel mio cuore. Grazie Gesù! Alle 21:00 avevo quasi finito le 4 corone e offrivo alla<br />

Mamma del dolore le anime che sono nel tormento, vidi satana venire verso di me con il


viso coperto da una maschera come quella di Zorro. Era sorridente ed aveva vicino un<br />

cavallo, che era un'anima condannata trasformata in un cavallo, che mi guardava perché<br />

voleva aiuto. Ho incominciato a pregare di nuovo, ma se avessi avuto accanto altre anime<br />

che pregavano insieme a me, quante anime avrebbe liberato Gesù! E invece di pregare<br />

accumulano peccati e non rispondono al Santo Rosario. La mia pena più forte è che i<br />

Sacerdoti, invece di mettere ordine, tacciono. Guai a loro! pietà di loro, Signore!<br />

Venerdì 19/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 ho iniziato a pregare. Ero senza forze e non potendo alzarmi, pregavo nel letto.<br />

Mi sentivo stanca e dopo un po' mi sono addormentata. Ho sentito battere le pietre, anche<br />

se il rumore era lontano, e mi sono messa a pregare nel letto un'altra corona. Questa sorella<br />

che batteva le pietre mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, forse non hai capito?». Ed io: «Sì, sorella, ho<br />

capito! Grazie sorella, ti voglio bene! So che ci vogliono tante preghiere, perché le anime<br />

cadono nella profondità dell'inferno. Il peccato più grande è l'ostinazione dell'uomo e <strong>della</strong><br />

donna. Sorella, se vedi che mi addormento, svegliami, per favore! Ti voglio bene!». Così<br />

inizia la mia povera giornata! Grazie Gesù! Poi sono saltata dal letto e ho iniziato il Santo<br />

Rosario meditato. Subito vidi arrivare una luce che ha illuminato tutta la mia stanza da<br />

letto: era Maria, la Mamma di Gesù. Grazie Mammina cara, unisci la mia famiglia!<br />

Grazie, Madre buona!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Appena è iniziata,<br />

mi è apparso Gesù con le braccia aperte, e mi ha fatto segno con la testa come per dirmi:<br />

"Vieni!". Poi è sparito ed è apparso più vicino facendo lo stesso segno. Basta solo vederlo<br />

per decidersi a vivere solo per Lui. Alla Consacrazione vidi il volto di Gesù sul calice e<br />

appena il Sacerdote l'ha posato sull'altare, vidi le sue mani ricoperte di peli e rosse di<br />

sangue, anche se ora stava meglio di prima. Ho pregato per lui. Subito sono apparsi tanti<br />

Santi Papi pieni di purezza e di tenerezza e vidi il S. Papa Giovanni Paolo II. I Santi Papi<br />

volevano passare avanti a lui perché dicevano che volevano vedermi, ma il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II aprì le braccia e li fermò dicendo: «No! Dopo!». Le sue spalle erano<br />

giganti e le sue braccia lunghe. Poi i Santi Papi sono spariti e vidi un monaco avvicinarsi<br />

al S. Papa Giovanni Paolo II e parlargli nell'orecchio. Appena si è spostato, riconobbi in<br />

quel monaco San Francesco di Assisi. Il Santo Papa rispondeva di sì ed era tutto<br />

sorridente. Quando disse di sì, stese la mano e prese la mia anima e mi ha fatto salire<br />

attaccata al suo corpo dai piedi fino al suo petto gigante. Grazie Santo dei Santi che mi hai<br />

aiutato! Ti amo come Gesù! Portami dal S. Papa Benedetto XVI, che lui mi ama come sua<br />

figlia! Lui è il S. Padre di tutti, questo lo vuole il mio amore Gesù. Grazie Gesù! Dopo<br />

queste cose belle mi è apparso Gesù Re e dietro il suo trono c'era un grande ventaglio di<br />

luce bianca aperto. La luce era abbagliante e Gesù era pieno di bellezze. I suoi sguardi mi<br />

hanno toccato il cuore, però non ho sofferto. Ho avuto tanta gioia a vedere le meraviglie<br />

del Cielo. Appena Gesù è andato via, mi è apparsa una stella cometa gigante che brillava e<br />

si accendeva e si spegneva di continuo. Grazie Gesù, io ti amo! Alle 15:00 ho iniziato la<br />

Via Crucis e alla 4ª stazione vidi l'incontro di Gesù con sua Madre. Il dolore era atroce,<br />

mio Gesù! Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il mostro trasformato in un<br />

gatto grande quanto un leone che aveva gli occhi brutti e stretti e metà del suo volto era<br />

nero da fare terrore. Lo vedevo che si metteva una maschera fatta con carne umana. Alla 9ª<br />

stazione vidi il suo naso grosso e ricurvo che lo rendeva orrendamente brutto. All'11ª<br />

stazione vidi il mio Crocifisso trasformarsi con il volto di carne. Era dentro un tormento<br />

atroce e soffriva. Alla 12ª stazione vidi l'orso gigante che aveva fatto salire uomini sul suo<br />

dorso e tutti gli altri dovevano seguirlo e camminavano ricurvi e pieni di tormento e<br />

terrore. Solo un uomo rimase indietro, si è voltato verso di me e mi faceva segni. Io gli<br />

dissi: «Vi vedo!». Li stava portando nella tortura più spietata. Ad un certo punto si è<br />

fermato, ha messo a terra gli uomini si sdraiò vicino ad una creatura, lo guardava, lo<br />

baciava e quella creatura tremava. Poi non ho più potuto guardare. Gli disse: «Voltati<br />

piano, piano, se no ti fai male!». Io gli dissi: «Ma come sei gentile! Maledetto<br />

ingannatore! Io farò conoscere a tutta l'umanità i tuoi inganni. Tu ti comporti facendo finta<br />

di avere pietà, ma sei senza pietà. Sei il serpente velenoso che avvelena tutta l'umanità».<br />

Alla 14ª stazione vidi un altare lungo e stretto, apparecchiato con una tovaglia nera di pelo<br />

di orso che scendeva a terra da una parte e dall'altra per circa 5 metri. La dentro c'era<br />

un'oscurità da far gridare, ma ho invocato Gesù. Il pomeriggio ho continuato la mia misera<br />

preghiera ai piedi del Crocifisso e Gesù mi fece vedere un uomo inchiodato dentro<br />

un'oscurità da fare terrore. Il corpo di quel condannato si era fatto tutto nero per il<br />

tormento. Il maligno era di scimmiotto seduto ad un tavolino nero e voleva apparire<br />

autorevole. Mi guardava ed io gli dissi: «Vedi perché ti piace l'oscurità? Per prenderti le<br />

anime. Sei spietato contro le creature di Dio. Fino a quando Gesù mi darà l'ultimo respiro,<br />

io nel nome di Gesù ti toglierò tutto. Parlerò ai forti e tu sarai distrutto. Te lo dice <strong>Aurelia</strong><br />

di Gesù e lo farò nel nome di Gesù!».<br />

Sabato 20/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla<br />

Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù incoronato di lunghe spine nere. Quel nero<br />

era intenso e Gesù soffriva. Poi mi è apparso Gesù con il mantello bianco di luce e mi<br />

apriva le braccia. Dopo un po' lo vidi venire verso di me con le braccia aperte. Che gioia<br />

ho provato! Mio Gesù, ti amo! Alle 15:00, mentre recitavo la Via Crucis, mi è apparso un<br />

telefono di luce splendente sospeso in aria. Rimasi gioiosa e dissi a Gesù: «Forse il S.<br />

Papa Benedetto XVI ci chiama. Grazie Gesù, che si compia la tua volontà!». Alle 17:30<br />

stavo recitando il Santo Rosario ed ero arrivata al secondo mistero gaudioso, quando vidi<br />

arrivare un lampo di luce splendente e vidi la Madonna con le braccia aperte. Dalle sue<br />

dita uscivano raggi di luce che si stendevano fino alla terra e il suo sguardo era rivolto<br />

verso la terra. Ho sentito un freddo di ghiaccio dentro le spalle: era lo Spirito Santo. Alle<br />

18:05 vidi San Francesco di Paola con il cappuccio sopra la testa. E' entrato dentro la<br />

grotta dove è rappresentata la nascita di Gesù Bambino ed è scomparso. Poi mi è apparso<br />

di nuovo e mi ha guardato. Che meraviglia che sei, San Francesco! La sera mi è apparso il<br />

S. Padre Pio che mi ha guardato ed è sparito. Era pieno d'amore.<br />

Lunedì 22/09/<strong>2008</strong><br />

Dopo l'incontro di preghiera <strong>della</strong> Domenica, al quale avevano partecipato circa un<br />

centinaio di persone, ero stanca e mentre pregavo mi addormentavo. Ma poi mi svegliavo,<br />

mi alzavo e mi mettevo in preghiera. Alle 4:00 una sorella mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, così non va<br />

bene! Alzati!». Mi sono svegliata, mi sono alzata e mi sono messa in preghiera. Grazie<br />

sorellina cara! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e<br />

alla Consacrazione vidi le mani del Sacerdote ricoperte di peli di orso e rosse di sangue.<br />

Mio Gesù, aiutalo! Vidi il volto di Gesù incoronato con una corona atroce che gli dava<br />

tormento. Mio Gesù, abbi pietà per il tuo Sangue Prezioso! Poi vidi il S. Papa Giovanni<br />

Paolo II gigante e c'erano tanti Santi Papi, Santi Cardinali, Santi Vescovi e tutti mi<br />

guardavano con amore come se non mi avessero mai visto. Io dissi loro: «Siete nel mio<br />

povero cuore! Vi amo come il mio Gesù» e fecero segno con la mano. Poi hanno alzato le<br />

braccia al cielo come per cantare l'alleluia. Non ho sentito tremore al mio corpo, ma mi<br />

hanno trasmesso una grande pace e una grande gioia. Grazie Gesù, ti amo non come<br />

voglio io, ma come vuoi tu! Alle 15:00 mi sono messa in preghiera, recitando la Via<br />

Crucis e la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, quando mi sono sentita chiamare da una<br />

donna condannata che gridava: «<strong>Aurelia</strong>, <strong>Aurelia</strong>, <strong>Aurelia</strong>! Così non ci puoi aiutare!». Io<br />

le dissi: «Sorella cara, sono dovuta andare per le cose mie, sono stata in Chiesa, ho pregato<br />

le lodi, due corone e tante altre preghiere. Mi hai chiamato per 3 volte dicendo anche il<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 71


mio cognome. Nel nome di Gesù, guarirai presto!». Io vedevo satana che la faceva<br />

camminare sui carboni ardenti e sentivo quello spasimo che faceva perché non resisteva. Il<br />

maledetto era seduto e mi guardava e disse: «Io a Gesù Crocifisso che gli ho fatto?». Ed<br />

io: «Io ti posso rispondere. Tu a Gesù l'hai mandato a morire per tutti i peccati<br />

dell'umanità. Gesù ci ha amati e il suo amore è vero. L'uomo <strong>della</strong> terra inganna e per<br />

questo è andato in croce. Tu, satana, sai meglio di me chi è Dio e tu inganni di continuo.<br />

Ma io scrivo e parlo a tutte le creatura. Chi ascolta e si pente delle sue cattive azioni e dei<br />

suoi peccati gravi, avrà la vita eterna. Non manca molto e Gesù ti "pagherà" per il tuo<br />

"saper fare" e libererà le anime che tu porti al supplizio eterno». E quando Gesù ci chiama,<br />

non siamo morti, no! Ma siamo vivi. Se avremo il perdono dovremo passare i Purgatori e<br />

attraverso un cammino lungo anni e anni arriveremo alla beatitudine celeste. Non dite che<br />

appena uno muore è subito arrivato in Paradiso, no! Ci vogliono Sante Messe, Sante<br />

Corone continuate. Se volete sapere, leggete i libri di <strong>Aurelia</strong> e imparerete la via e non<br />

cadrete là dove c'è il drago mostruoso e terrore continuato. Svegliati o uomo che dici di<br />

amare! C'è una donna dell'inferno che mi parla, mi fa sentire il suo grido e i suoi tormenti,<br />

mi chiama di notte e di giorno e chiede preghiere. Offrite il Santo Rosario alle anime<br />

condannate, che chi aiuta gli altri, sarà aiutato lui e la sua famiglia da Gesù. Credete! E chi<br />

fa il male agli altri, lo fa alla sua famiglia fino alla quarta generazione. Uomo, donna,<br />

pensa e rifletti! Alle 18:30, mentre stavo parlando con mio figlio Walter, mi sono vista<br />

vestita di sposa nella vetrina <strong>della</strong> Madonna di Fatima. Mio Dio, cosa mi fai vedere? Poi<br />

vidi la mia anima di una bellezza del Cielo. Poi vidi un tavolo lungo dove erano seduti il<br />

S. Papa Benedetto XVI al centro ed era affiancato a destra e a sinistra da due grandi e<br />

sembrava che avevano formato la Santissima Trinità. Poi vidi un orso bianco splendente<br />

che è andato dietro al Santo Papa e ha cominciato a spingere la sua sedia come per farlo<br />

alzare, ma il Santo Papa non si voleva alzare. Allora l'orso bianco insisteva per farlo<br />

alzare. Io ho ringraziato Gesù. Che gioia vedere le meraviglie di Dio!<br />

Martedì 23/09/<strong>2008</strong><br />

Ho sentito la voce di una sorella che mi disse piangendo: «<strong>Aurelia</strong>, mandaci il cibo e le<br />

preghiere!». Io ho subito offerto per le anime che non mangiano il cibo che tutta l'umanità<br />

aveva mangiato. Le anime condannate sono affamate, perché anche quando mangiano,<br />

quel maledetto maiale di satana gli dà da mangiare i suoi escrementi e da bere la sua urina.<br />

Anche voi che leggete offrite il vostro cibo alle anime condannate, perché lo vuole Gesù.<br />

Offrite le gocce di acqua che sono sulla terra, offrite i fiori e dite a Maria: «Mamma, ti<br />

prego, di' a Gesù di cambiare tutte le cose che io ti offro. Come Gesù ha cambiato l'acqua<br />

in vino alle nozze di Cana, così cambia in preghiera tutte le cose che ti offro: i battiti dei<br />

cuori, le bestemmie, i peccati che non si conoscono, le preghiere interrotte dal parlare, i<br />

tormenti delle anime condannate e delle anime dei Purgatori. Ti prego, Madre buona!<br />

Grazie!». Le anime mi chiedono cibo e preghiere, così potranno uscire. Alle 11:30 mi è<br />

apparso Gesù confido in te che teneva nelle mani un pezzo di luce e mi guardava. Io stavo<br />

parlando ad un giovane di Reggio Calabria e gli dicevo di offrire il cibo suo e quello degli<br />

altri per quelle creature che sono condannate e scheletriche, per le anime che sono nei<br />

Purgatori e per quelli che non sono battezzati. A queste parole mi è apparso Gesù confido<br />

in te. Grazie mio grande Gesù! Liberali, sono i tuoi, tu hai dato per loro il tuo Sangue<br />

Preziosissimo. Mentre sto scrivendo, lampeggia una luce sulle mie mani. Ti amo, Gesù! In<br />

questo momento sto vedendo satana trasformato di orso snello e lungo, che vuole salire su<br />

un albero, ma scivola.<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione, appena il<br />

Sacerdote ha preso la patena con l'Ostia, le sue mani sono diventate nere fino ai polsi e si<br />

sono ricoperte di peli e di sangue. Poi, appena ha sollevato il calice, questo è diventato<br />

nero come il carbone. Mio Gesù, aiutalo ed abbi pietà! Dopo vidi per 3 volte Gesù con le<br />

72<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

braccia aperte. Grazie Gesù, ti amo! Ho continuato la mia povera preghiera e alle 14:30<br />

sentivo che dovevo andare a casa di mio figlio Carlo. Subito satana esclamò: «Ah, è<br />

venuta la mamma!» e mormorava. E proprio così dicono i suoi vicini e mormorano. Ma a<br />

me non importa di quello che dicono, mi importa di salvare la mia famiglia e tutte quelle<br />

anime che Dio vuole. Grazie Gesù! Da oggi in avanti io vado nella casa di mio figlio.<br />

Signore, sia fatta la tua volontà! Mentre dicevo a Gesù di liberare quegli uomini e quelle<br />

donne che vedo tribolati da satana, subito il maligno disse: «Silenzio! Non devi chiedere le<br />

cose mie». Io non mi sto in silenzio, no, ma chiedo a Gesù, il Dio vero. Grazie Gesù! Alle<br />

15:00, mentre pregavo la Via Crucis inginocchiata ai piedi del Crocifisso, vidi staccarsi il<br />

suo braccio sinistro e venire in avanti verso di me. La statua del S. Padre Pio si è mossa ed<br />

io gli chiesi di intercedere a Gesù per la grazia che gli chiedevo e all'istante ha fatto cenno<br />

di sì con la testa. Grazie S. Padre Pio, intercedi per noi! Poi mi sono apparsi Santi Papi<br />

tutti in piedi e facevano segno con la mano. Volevano venire avanti per avvicinarsi a me,<br />

ma il S. Papa Giovanni Paolo II non li ha fatti passare. Lo vedevo che apriva le braccia e<br />

saltava di gioia.<br />

Mercoledì 24/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 ho sentito battere: erano le anime condannate che volevano farmi capire:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, siamo qui, aiutaci!». Ho guardato e vidi nella profondità dell'inferno un laghetto<br />

di schiuma bianca che ribolliva come quando il mare è in tempesta e dentro c'era il gigante<br />

mostruoso che stava trasformando l'uomo e la donna in animali. Dopo gli faceva un<br />

puntura dentro il collo, li faceva sprofondare sott'acqua e non li vedevo più né li sentivo. A<br />

riva c'erano un bambino ed una bambina di circa 10 anni che erano pieni di terrore, si<br />

tenevano per mano e piangevano. Mio Gesù, nessuna creatura può resistere le torture di<br />

satana. Quando gli fa quella puntura nel collo, non li fa muovere più e restano nel fondo di<br />

quel laghetto.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi le mani del Sacerdote diventare pelose e rosse di sangue. Mio Dio,<br />

abbi pietà! Poi dentro una grande luce vidi arrivare i Santi Papi, che volevano venire verso<br />

di me, ma il S. Papa Giovanni Paolo II apriva le braccia e non li faceva passare. Mi<br />

facevano tutti segno. Grazie Santi Papi! Pregate per tutti ed in particolare per quelli<br />

ostinati che cadono dove loro non vogliono andare. Alle 11:30 stavo pregando, ma sentivo<br />

che dovevo salire sopra a vedere il Santo Papa in televisione. Quando è andato a leggere<br />

un Sacerdote giovane e pieno di amore di Dio, Gesù mi fece vedere il S. Papa Giovanni<br />

Paolo II che celebrava la Santa Messa. Stava alzando l'Ostia consacrata ed aveva gli occhi<br />

rivolti al cielo. Subito vidi uscire una luce celeste dalla sua veste, dalle braccia e dai polsi<br />

fin quasi ai gomiti. Era una gioia vederlo! Aveva i raggi di luce come Gesù confido in te.<br />

Subito si è trasformato nel S. Papa Benedetto XVI, si voltò e mi guardò con uno sguardo<br />

fermo e pieno di quella tenerezza che viene dal cuore di Gesù. Grazie S. Papa Giovanni<br />

Paolo II! Grazie S. Papa Benedetto XVI! Vi amo! Alle 15:00, mentre recitavo il Rosario<br />

del Padre e mi trovavo ai piedi del Crocifisso, vidi un giovane che mi guardava e mi disse:<br />

«Aspetta e guarda!». Io lo vidi avvicinarsi ad un cancello di ferro che aveva una metà<br />

aperta e l'altra era chiusa. Mi guardò ed aprì l'altra metà e mi disse: «Ecco, è aperto!». Io<br />

gli dissi: «Grazie, fratello!». Era un giovane che di mestiere stava lì ad aprire il cancello.<br />

Io ero ai piedi di Gesù, avevo tanto amore e tanta gioia e stavo pensando che prima di<br />

andare per la prima volta dal Vescovo di Cosenza, avevo visto 3 cancelli: il primo si era<br />

aperto, il secondo anche, ma il terzo era arrugginito, non si era aperto ed io ero rimasta lì<br />

ferma ad aspettare che mi aprissero. Ora avevo recitato la corona di Dio Padre e Gesù ha<br />

parlato a Dio Padre. Grazie Padre buono! Grazie Gesù! La preghiera deve essere<br />

continuata, anche quando si mangia bisogna offrire il cibo per quelle anime che sono<br />

affamate e così nulla va perduto. Grazie Gesù, ti amo! Ti offro tutta la mia misera


giornata! alle 16:30 vidi la Madonna inginocchiata. Aveva il manto celeste e le mani<br />

giunte e stava parlando con il viso verso il cielo. Intorno a lei c'erano Angeli bellissimi.<br />

Che gioia ho avuto!<br />

Giovedì 25/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:10 mi sono sentita accarezzare la schiena da una donna che sottovoce mi chiamò<br />

piangendo: «<strong>Aurelia</strong>!» ed io: «Dimmi, sorella!», ma non l'ho più sentita. Ho iniziato a<br />

vedere gli strazi dell'infernale che li aveva trasformati in animali e li aveva ridotti che non<br />

si potevano più muovere. Poi li prese con un pezzo di palo e li buttava. Per lui erano come<br />

cani morti che puzzano. Uomo che leggi, rifletti che c'è un Dio buono e se chiedi perdono<br />

sarai perdonato. Poi vidi l'orso nero che aveva messo nella bocca di un uomo le sue<br />

brutture e faceva finta di allattarlo come la lupa dava il latte a Romolo e Remo. Poi quella<br />

creatura si è trasformata in un mostro, i capelli gli si sono drizzati come le setole di una<br />

spazzola, così come fa con i giovani che camminano sulla terra, che gli fa fare i capelli a<br />

spazzola, dà loro il suo veleno, li fa drogare, e li porta a fare il male. Ma loro non possono<br />

capire. Poi vidi una bambina di circa 12 anni e c'era una donna che la trascinava dentro il<br />

mare del tormento. Quella bambina non voleva andare, ma la donna che la trascinava<br />

doveva ubbidire al mostro e l'ha trascinata dentro quell'acqua del tormento. Leggere queste<br />

cose non rende l'idea di quello che vedo, che è terribile e mostruoso. Poi intorno al mio<br />

letto vidi girare un giovane che satana, trasformato di orso, l'aveva prima posseduto e dopo<br />

aveva sbranato le sue carni strappandole a morsi ed era rimasto solo lo scheletro. Questo<br />

giovane era senza volto e senza le carni. Ti prego, Gesù, per quelle creature che si trovano<br />

nell'inferno e che poche anime vedono! Poi mi ha chiamato con un filo di voce un'altra<br />

sorella che era nel tormento ed io le dissi: «Sì, sorella, ti ho sentito!». Non ce la faceva<br />

nemmeno a parlare e che pena ho nel cuore a sentire loro che mi chiamano, a sentire le<br />

loro grida e vedere i loro tormenti! Ho pregato così: «Padre, liberali per quella tortura che<br />

satana dà in tutti i modi. Ne vidi anche attaccati alla croce. Mio Dio, a te niente è<br />

impossibile. Io so che con preghiere e Sante Messe tu, Padre buono, li farai uscire da quel<br />

tormento che gli dà il demonio. Tu hai potenza, amore, perdono. Padre buono, per amore<br />

di tuo Figlio Gesù, liberali! Io so che tu mi dai i miei fratelli, le mie sorelle, quelle creature<br />

di 10 anni. Io ti amo per loro, ti cerco per loro, ti prego per loro. Esaudiscimi per il tuo<br />

grande amore!». Nessuno può credere che cos'è la Giustizia di Dio! Per chi semina e fa il<br />

male ai grandi o ai piccoli, la Giustizia di Dio è vera e perfettissima. Se ti svegli dal tuo<br />

torpore dell'anima puoi avere il perdono. Mi sono messa in preghiera e vidi satana davanti<br />

a me e sembrava una statua di ferro, ma io ho fatto finta di non vederlo. Alle 6:20, mentre<br />

ero al secondo mistero glorioso, vidi la Madonna Addolorata con il manto bianco e con il<br />

capo coperto. Si è inginocchiata vicino a me con le mani giunte.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi in alto Gesù vestito di un bianco di luce splendente ed io mi vidi<br />

inginocchiata ai suoi piedi e portavo il velo bianco. Gesù si è abbassato, mi ha preso per le<br />

braccia e mi ha sollevato mentre parlavo con Lui e poi è sparito. Grazie Gesù, ti amo! Alza<br />

la mia famiglia e tutte le famiglie <strong>della</strong> terra! Che gioia mi ha lasciato il mio amore Gesù!<br />

Venerdì 26/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi nella profondità dell'inferno il gregge di satana: li aveva trasformati in porci<br />

e ce n'erano grandi e piccoli. Il loro numero non si poteva contare e formavano una<br />

processione spaventosa. Uno era caduto e non poteva camminare, e subito satana lo prese<br />

con la sua mano e l'ha portato con sé per paura di perderlo. Mio Dio, abbi pietà! Ti prego<br />

di liberarli, a te niente è impossibile. Vidi satana che li prendeva come se prendesse una<br />

lucertola e li lanciava dentro un burrone. Poi mentre ero nel letto, vidi satana non in<br />

visione, ma di persona che prese il telefonino e parlava mentre camminava per la stanza da<br />

letto. Era alto e robusto, ma era nervoso e altezzoso. Mi guardava e poi è sparito. Alle 8:00<br />

sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il<br />

calice coperto da una corona di spine con due rami di lunghe spine che scendevano a<br />

destra e a sinistra del calice. Mio Dio, abbi pietà! Poi vidi Gesù che veniva verso di me.<br />

Gesù, ti amo! Alle 14:30 vidi nell'inferno una processione di anime che camminavano<br />

ricurvi con le mani legate dietro la schiena. Erano grandi e piccoli stavano salendo su una<br />

montagna. Arrivati ad un largo mi hanno guardato. Padre buono, abbi pietà per il tuo<br />

amore! Alle 16:30 mentre pregavo vidi l'inferno, dove c'era una barchetta con due uomini<br />

che remavano e stavano girando la barca per andarsene. Subito vidi satana seduto a terra<br />

sulla montagna e con un fazzoletto si asciugava gli occhi. Piangeva e si soffiava il naso.<br />

Mi guardò e continuava a guardare le anime che erano dentro quella barchetta. satana ha<br />

paura delle anime che manda Dio, perché sono uomini giganti e lui fugge e si va a<br />

nascondere. Grazie Gesù, abbi pietà e liberali! Dopo un attimo ho sentito una voce che<br />

disse: «Io non avevo capito niente!» era il maligno che si riferiva a me.<br />

Sabato 27/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00, mentre pregavo, Gesù mi fece ritrovare nella stanza <strong>della</strong> preghiera, dove ho<br />

aperto la porta e rimasi in piedi aspettando qualcuno. Vidi passare un vecchietto con le<br />

spalle storte e sembrava uno sventurato che proveniva dalla campagna del mio paese.<br />

Appena è arrivato davanti alla porta esclamò in dialetto: «Ah, è qui!». E' entrato contento,<br />

si contorceva, ha fatto tre passi ed è rimasto incantato. Mi guardò senza parlare e capii che<br />

era un'anima condannata che cercava preghiere. Gli dissi: «Sì fratello, la mia misera<br />

giornata è tutta per il mio Gesù e per le anime che chiedono le mie preghiere». Subito è<br />

entrato veloce un altro fratello che aveva la faccia gonfia, perché era stato battuto dal<br />

demonio, quell'uomo che non ha pietà di nessuno e tortura le anime di continuo,<br />

lasciandole senza respiro.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, mi sono<br />

inginocchiata davanti al Tabernacolo sono andata faccia a terra per vedere il Re dei re e<br />

dopo un po' vidi Gesù seduto in trono che mi guardava con sguardi dolci, teneri e pieni di<br />

un grande amore. Grazie Gesù! Ho iniziato la coroncina del SS. Sacramento e vidi lampi<br />

di luce, con cui la Madonna mi faceva segno che gradiva questa coroncina. Grazie<br />

Mamma Celeste! Te la offro per tutte le creature che si dividono. Io vedo che è satana che<br />

porta divisioni. Signore, aiutaci! Alla Consacrazione vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che<br />

mi guardava e mi apriva le braccia lodando Dio. Mi è apparsa un'Ostia grande circa un<br />

metro e dentro di essa vidi Gesù seduto in trono. Mio Gesù, cosa fai vedere a me che sono<br />

piena di peccati e non sono degna nemmeno di guardarti. Ma ti amo da dare la vita come<br />

vuoi tu. Poi vidi il Sacro Cuore di Gesù con le braccia aperte e aveva nelle sue mani un<br />

cofanetto a forma di sfera, che si è aperto e dentro c'era l'Ostia. Gesù mi ha trasmesso tanta<br />

gioia, dolcezza e amore nel mio povero cuore. Grazie Gesù, ti amo e sono pazza di te,<br />

amore mio e amore di tutti! Mentre stavo pregando per mio figlio Carlo, per Anna sua<br />

moglie e per i miei nipotini, satana mi disse: «Ma lasciali stare! Hai capito?». Io risposi:<br />

«No, non ho capito. Che si compia non la mia volontà, ma quella di Dio!». Mentre stavo<br />

pregando la Via Crucis, giunta alla 11ª stazione, vidi un gorilla gigante e mostruoso. C'era<br />

una donna che piangeva e satana le asciugava le lacrime e mi guardava. Io gli dissi:<br />

«Com'è dolce la tua finzione! Come sai lavorare per la tua vigna! Dopo che hai preso la<br />

preda, te la mangi e la torturi di continuo. Maledetto da Dio!». Sentii parlare quella donna,<br />

che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>!». Subito satana mi guardò storto. La donna continuò: «Vengono da<br />

te per stare bene di salute, vogliono che tutte le cose vadano loro bene». Ed io: «Sorella<br />

cara, l'uomo e la donna sono ciechi, sordi e duri di cuore. Camminano, ma Gesù mi fa<br />

vedere che i loro piedi lasciano impronte di sangue e che i loro occhi sono coperti da un<br />

velo che solo Dio può togliere. I loro gesti sono pieni di indifferenza, le loro mani le<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 73


scuotono e accendono fuoco e quel fuoco sta sempre acceso. Io dico a Gesù: "Non si può<br />

salvare?" e Gesù mi fa vedere una schiuma sporca che esce dalla loro bocca. Si gonfiano<br />

di superbia e vanno a prendersi Gesù, ma Gesù non resta dentro di loro perché non trova lo<br />

spazio nel loro cuore e va via. Quante cattiverie e falsità dice l'uomo!». Padre buono, abbi<br />

pietà! Ti chiedo di guarire i corpi, la mente e tutto il corpo. Qualsiasi peccato viene da<br />

questo corpo. Uomo che sei sulla terra, tu sei un grande peccatore e quando comparirai al<br />

cospetto di Dio troverai i tuoi peccati. Ti invito ad amare tuo fratello e tua sorella, perché<br />

tutto quello che fai Dio lo scrive con la penna d'oro che non si cancella mai più.<br />

Ricordatevi che chi ride sopra gli altri piangerà in eterno. satana inganna e porta litigi e ti<br />

fa sentire giusto. No fratello! No sorella! Solo Dio è giusto!<br />

Domenica 28/09/<strong>2008</strong><br />

Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi<br />

apparire la Madonna seduta in trono con Gesù Bambino seduto sulla sua gamba sinistra.<br />

Mi ha mostrato Gesù Bambino, che mi guardava con grande amore. Ai piedi di Maria c'era<br />

inginocchiato San Gaspare che indossava il mantello le parlava di me a Maria, perché tutto<br />

il giorno io prego il Sangue di Gesù. Grazie San Gaspare! Alla Consacrazione vidi la<br />

Madonna sopra una roccia alta. Lei era piena di bellezze e ai piedi di quella roccia c'era<br />

San Gaspare che supplicava la Madonna. Mamma Celeste, esaudiscilo! Subito al centro<br />

<strong>della</strong> Chiesa vidi il drago che mi guardò, alzò la testa e si mise a gridare che tremava<br />

l'inferno. Mio Gesù, abbi pietà di tutti, grandi e piccoli! Mentre stavo pregando il Sangue<br />

di Gesù ai piedi del mio Crocifisso, vidi venire vicino a me un monaco con la barba lunga<br />

e i capelli bianchi. Si è seduto, mentre io ero faccia a terra che stavo offrendo il Sangue di<br />

Gesù (la preghiera <strong>della</strong> beata Maria De Mattias). Lui si abbassò con la testa per guardare<br />

il mio volto e subito lo vidi nella profondità dell'inferno. Ho avuto una pena al cuore e<br />

vengono a me che non sono niente! Mio Gesù, io lo consegno a te! Niente è impossibile<br />

alla tua Maestà Divina! Perdonali, perché non ti conoscono! Gli dissi: «Ti aiuterò, perché<br />

non sono contro l'uomo, ma sono contro satana. Io l'uomo lo amo e dono la vita per<br />

salvarlo». Alle 14:00, appena ho finito di pranzare, vidi il Vaticano impreziosito come un<br />

gioiello di una bellezza rara. Fuori del Vaticano c'era il S. Papa Benedetto XVI seduto su<br />

un trono alto e bello. Appena lo vidi sono andata ai suoi piedi, mi sono inginocchiata e ho<br />

baciato di continuo i suoi piedi. Mentre stavo baciando i suoi piedi, vidi venire l'orso nero<br />

che strisciava con il pancione a terra e andava verso il S. Papa Benedetto XVI piangendo e<br />

facendo un lamento e disse al Santo Papa: «Questa è mia!». Il Santo Papa gli disse:<br />

«Aspetta!» e infilò la mano per prendere un fazzoletto bianco, lo aprì, guardò a satana<br />

trasformato di orso e soffiò il naso così forte che l'ho sentito con le mie orecchie, e poi<br />

disse all'orso: «Tieni! Questo è tuo!». Poi si alzò di scatto e puntandogli il dito <strong>della</strong> mano<br />

destra lo scacciò dicendogli: «Vattene satana!». satana si voltò piangendo e mormorando.<br />

Il Santo Papa si sedette di nuovo sul trono ed io rimasi ai suoi piedi. Grazie Gesù! Grazie<br />

S. Papa Benedetto XVI!<br />

Lunedì 29/09/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 mi è apparsa la Madonna di Fatima sfavillante di luce e con le mani giunte. E'<br />

sparita subito e mi è apparsa la Madonna di Medjugorje vestita di bianco con il manto<br />

corto e andava veloce. Mi diede uno sguardo ed è sparita. Poi mi è apparsa di nuovo e vidi<br />

Gesù con il mantello rosso che camminava dentro una campagna. La Madonna andava<br />

veloce per raggiungere Gesù. Appena si sono abbracciati vidi Gesù che portava la croce.<br />

Gesù guardava sua Madre e Maria guardava il Figlio incoronato di spine. Quegli sguardi<br />

erano pieni di gioia e di tormento. I loro cuori erano feriti da un grande tormento e vidi<br />

Maria cadere inginocchiata ai piedi di Gesù che portava la croce. Ti amo, Gesù! Ti amo,<br />

Maria! Fa' che io ti aiuti.<br />

74<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Angelo per la Santa Messa celebrata in onore di<br />

San Michele Arcangelo. Il Sacerdote si mise a predicare degli Arcangeli San Michele, San<br />

Gabriele e San Raffaele e di tutti gli Angeli. Il Sacerdote parlava dolce, ma dietro le sue<br />

spalle vedevo quel demonio, che viene messo sotto i piedi di San Michele. Lo toccava e lo<br />

spingeva, poi è saltato davanti il Sacerdote e si mise a predicare del peccato, ripetendo di<br />

continuo le stesse cose. Io vedevo satana che gioiva soddisfatto e quasi tutti i farisei erano<br />

sazi di ascoltarlo. Mentre si facevano la Santa Comunione, Gesù mi fece vedere i loro volti<br />

trasformati di odio e di superbia. Mio Gesù, perdonali! Quando prese la patena con l'Ostia,<br />

vidi trasformarsi il calice da fare terrore. E non vidi nemmeno un segno di luce. Anzi<br />

quando prese il calice, lo vidi trasformato in quello che c'è nella profondità dell'inferno. Io<br />

dissi a Gesù: «Gesù, per pietà, per carità, libera questo Sacerdote che è in pericolo!».<br />

Subito la Chiesa si riempì <strong>della</strong> stessa oscurità che c'è nell'inferno. Avevo paura e<br />

cominciai a vedere e sentire le anime condannate. Mio Dio, abbi pietà di questo Sacerdote<br />

e di tutta l'assemblea! Vidi venire di corsa contro di me un toro nero inferocito. Io gli dissi:<br />

«Fermati nel nome potente di Dio!» e lui si fermò e si trasformò davanti a me in un uomo<br />

gigante. In Chiesa vedevo tanti animali: il serpente, l'orso mostruoso, il toro, il drago. Ho<br />

pregato per i presenti, ma non ho resistito più e sono uscita dalla Chiesa, che è la casa di<br />

Dio, ma la vedevo piena di scimmioni giganti da fare terrore. Parlavano e discutevano di<br />

continuo e satana si impossessava delle creature di Dio. Signore, grazie che mi fai vedere!<br />

Io parlo di pace, ma quando ne parlo, loro vogliono la guerra. Dopo un po' sono andata<br />

vicino a Gesù Bambino e mentre gli parlavo, mi è apparso in alto Gesù con la veste di luce<br />

verde chiaro. Io lo chiamavo e gli dicevo: «Gesù, sono qui!». Gesù aprì le braccia, si<br />

abbassò a guardare e mi stese le mani. Grazie Gesù, ti amo! Alle 15:00 ho recitato la<br />

Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia e alle 15:20 vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto in<br />

trono con le braccia appoggiate sui braccioli. Mi guardava e sorrideva. Vicino a lui c'erano<br />

tante anime rivolte verso di me, che mi guardavano di continuo. Il Santo Papa lo vidi per<br />

un bel po'. Grazie S. Papa Benedetto XVI! Poi vidi una barca di luce, che era grande ed era<br />

piena di anime condannate. C'erano Angeli che raccoglievano le anime, mentre satana si<br />

era nascosto sulla montagna e si vedeva togliere tutte quelle anime. Mio Dio, che gioia ho<br />

provato a vedere svuotare l'inferno! Grazie Padre Santo buono! Fatti conoscere che tu sei<br />

Dio! Mentre pregavo, sentivo satana che veniva a parlarmi di continuo per disturbarmi, ma<br />

ho capito solo poche parole. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Mercoledì 01/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e satana mi seguiva<br />

di continuo. Alla Consacrazione quando il Sacerdote prese la patena e poi il calice, li vidi<br />

diventare neri da fare terrore. Io mi misi a pregare per la sua anima, perché io vedo che<br />

satana vuole prendere la sua anima e le anime di quelli che lo seguono, anche se loro non<br />

vedono né sentono perché non hanno né occhi per vedere satana né orecchie per sentire<br />

quando lui parla. Non hanno nemmeno cuore, perché è legato con delle rozze catene nere<br />

da fare terrore. Ho pregato Gesù prima per il Sacerdote e poi per tutto il mio paese, per<br />

quelli che si sentono puri di cuore, mentre io vedo i loro occhi di fuoco e vedo uscire dalla<br />

loro bocca una schiuma gialla, che loro non vedono. Signore, perdonali, io li amo con il<br />

cuore che tu, Gesù, mi hai dato! Grazie Gesù! Alle 19:45 mi ha telefonato mia figlia per<br />

parlarmi del S. Papa Benedetto XVI e mentre lei parlava, mi è apparso il S. Papa<br />

Benedetto XVI seduto in trono che mi guardava avendo nella sua mente pensieri di bene,<br />

animati da un grande amore. Poi è sparito e mi è apparso in piedi che mi dava sguardi<br />

teneri. Io vedevo nel suo corpo la forza di Dio. Mia figlia mi diceva: «Mamma, prendi la<br />

visione e vedi se c'è la lettera!». Io le risposi: «Quando io guardo, non vedo la lettera, ma<br />

vedo la Colombina dello Spirito Santo che svolazza e grida gioiosa. Che meraviglia! Ma la<br />

lettera non l'ho vista. Ho visto il Santo Papa scrivere, ma non la lettera». A queste parole


mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI che camminava a passo svelto e pieno d'amore<br />

lungo un viale molto bello. Io lo vedevo di spalle e camminava lungo tutto il viale senza<br />

fermarsi. Poi si voltò di profilo per guardarmi, alzò la mano sinistra e mi fece vedere una<br />

lettera chiusa in una busta e l'agitava. Io rimasi contenta e gioiosa. Poi dissi a mia figlia<br />

Maria: «Ho visto la lettera! La teneva in mano il Santo Papa!». Mentre provavo questa<br />

gioia, che trasmettevo anche a mia figlia, vidi di nuovo il S. Papa Benedetto XVI, che si<br />

voltò e mi fece il saluto militare. Poi sparì e riapparve di nuovo che metteva la mano sopra<br />

la fronte come per non essere abbagliato dalla luce di Cristo, che proveniva da dentro di<br />

me. Poi lo vidi conversare con il S. Papa Giovanni Paolo II e si era avvicinato a lui per non<br />

farsi sentire da me, ma erano contenti. Gesù, che gioia mi dai! Verso le 21:00 vidi il S.<br />

Papa Benedetto XVI che si era messo un cappotto che aveva una fila di bottoni fino a sotto<br />

e stava per uscire. Era in piedi, pronto per mettersi in cammino. Mi guardò ed io rimasi<br />

gioiosa. Grazie Gesù! Grazie S. Papa Benedetto XVI!<br />

Giovedì 02/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 2:30 ho iniziato una corona di Credo e subito vidi satana che mi spiava. Era un<br />

gigante di ferro. Io gli dissi: «Tu vieni a disturbarmi? Ed io prego!». Sono saltata dal letto<br />

e sono andata in cucina, dove ho iniziato le 4 Corone del Santo Rosario, che a lui fa tanto<br />

male. Ad un certo punto satana mi disse con un filo di voce: «Ancora?» ed io: «Sì, ancora!<br />

E se Dio me lo permette, pregherò di continuo. Io non ho niente da fare, quando posso<br />

pregare per toglierti le anime e per asciugare il volto di Maria che piange sangue. Hai<br />

capito maledetto da Dio?». Mi è apparso per 19 volte. Grazie Gesù! Mentre io stavo<br />

pregando per mio figlio Carlo, una sorella mi disse: «Non ti preoccupare!» e satana disse:<br />

«I tuoi vicini mi piacciono». Ed io: «Anche a me mi piacciono e non te li darò». Poi<br />

continuò: «Ho voluto vedere ad <strong>Aurelia</strong> "piccinina", proprio così». Ed io: «Gesù li vuole<br />

tutti come bambini, se no non entrano nel Regno di Dio». Lui rispose: «Denunciali!». Ed<br />

io: «Vai via! Io li amo!». A queste parole mi fece vedere una donna dell'inferno che<br />

mentre si trovava nel fuoco che divorava il suo corpo, doveva ridere e disse: «Questa zia<br />

Maria! Sì, sente, ma...» ed io: «A me non m'importa di quello che fanno gli altri. Io non<br />

giudico, no, ma prego. Hai capito? Va via nel nome di Dio!». Rispose quella donna: «Mio<br />

marito campa di aria. Io ho capito, <strong>Aurelia</strong>!». Io le dissi: «Sorella, io prego per tutti».<br />

Venerdì 03/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il lago di schiuma pieno di anime che<br />

venivano torturate. Un uomo alzò la mano per farmi segno. Pregai così: «Mio Gesù, ti<br />

dono queste tue creature. Anche se hanno avuto la condanna, abbi pietà di loro! Tu, Gesù,<br />

sei morto per tutti. Io ti vedo perché l'ha voluto il Padre Celeste e so il tuo grande amore e<br />

il tuo grande perdono. Ti prego fa' che io veda quelle tue creature uscire da quel labirinto<br />

di tormento! Fallo per il tuo grande cuore e per la tua potenza!». L'uomo <strong>della</strong> terra non<br />

crede e si diverte a ridere sopra i condannati e sopra l'infernale. Fratelli, sappiate che per<br />

uscire da lì ci vogliono Sante Messe, Sante Confessioni e Sante Comunioni. Dovete<br />

confessare i vostri peccati e dovente pentirvi di vero cuore, stando ai piedi di Gesù<br />

Crocifisso, se no, fratello che ridi e gonfi le spalle, verrà il giorno che ci incontreremo e<br />

vedrai il bene e il male, capirai chi sei tu, uomo senza cervello. Io ti amo come amo a<br />

Gesù. Ricorda che a Dio niente è impossibile. Quando Lo vedrai, conoscerai la tua miseria<br />

e chi sei tu davanti il cospetto di Dio. Svegliati nel nome di Gesù!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Ieri il Sacerdote mi aveva detto:<br />

«Oggi c'è la lettura di San Matteo, domani c'è quella per San Francesco di Assisi». Ma<br />

oggi non ho capito che lettura ha fatto. Lui si sta precipitando da solo, perché chi fa due<br />

vie non serve il Signore. Dico a questo Sacerdote: non servi il Signore! Per me puoi<br />

seminare come vuoi, ma il tuo Dio ti vede ed io vedo i tuoi inganni. Ricordati quello che ti<br />

dico: un giorno dai tuoi occhi scorreranno lacrime a fontana. Io non resto vicino a chi<br />

detesta la pace, io sono per la pace. Ma quando li vedo e gli parlo di pace, essi mi fanno<br />

capire che vogliono la guerra. Tu, Sacerdote, stai portando il gregge che Dio ti ha affidato.<br />

Vedo anime che ti vogliono bene o che ti danno ragione, ma vedo che il tuo gregge è sulla<br />

via sbagliata. Sei tu il responsabile del gregge che Dio ti ha affidato. Guai a te! Il Dio che<br />

è sopra di tutti ti vede e ti sente. Quale dolcezza ti dà il maligno? E poi ti dico che fai<br />

errore quando giri con il dito dentro il calice per scegliere l'Ostia grande per me. No,<br />

Sacerdote, è un errore, perché la Santa Ostia o è grande o è piccola è lo stesso, perché<br />

anche in un pezzettino di Ostia consacrata è presente Gesù. Tu non vedi quello che fai e<br />

non sai cosa prendi. Le tue finzioni non vengono da Dio, ma vengono dalla corruzione di<br />

satana. Gesù mi parla e mi dice: «Prendi la penna e scrivi come si segue Gesù». Tu dici di<br />

seguire Cristo Crocifisso e poi lo porti di continuo sul Calvario! Non fare il giudice, ma<br />

correggiti dalla tua cattiveria. Ricordati che solo Dio è il Giudice vero. Grazie Gesù!<br />

Mentre stavo recitando la devozione al Sangue di Gesù e stavo guardando il Crocifisso,<br />

vidi il suo volto diventare di carne e il suo capo incoronato di lunghe spine che lo<br />

tormentavano. Mio Gesù, perdona e abbi pietà, che non sanno quello che fanno! Gesù<br />

dice: «Ecco cosa mi fanno quelli che dicono di amarmi! <strong>Aurelia</strong>, mi portano sulla croce.<br />

Chi mi spinge a destra, chi a sinistra, chi mi spinge davanti, chi indietro ed io cado e vado<br />

sulla croce per tutta l'umanità che è nel peccato». Gesù amore mio, io ti staccherò dalla<br />

croce, perché ti amo. Tu resti in croce per amore. Una donna dell'inferno mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, chi cammina sulla via sbagliata, trova l'inferno, come pure chi spinge gli altri a<br />

combattere le anime, come fa la camorra, e fa male ad una sorella, così come chi vuole la<br />

morte di qualsiasi creatura». Mi parlò Silvio Porco, il marito di zia Cherubina e mi disse:<br />

«Malanova! Malanova! [Chi commette queste cose non fosse mai nato!]». Alle 15:00 ho<br />

iniziato la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia e dopo sono andata in lode ai piedi di Gesù<br />

Crocifisso per avere la liberazione delle anime. Ho sentito la voce di satana che mi<br />

parlava, ma non mi faceva capire quello che diceva. La sua voce passò dall'orecchio destro<br />

a quello sinistro ed ho avuto un giramento di testa, mi è venuto dolore e tormento. Mi<br />

disse: «Forse...» e si fermò. Dopo un attimo mi ha mandato a quel paese con una<br />

parolaccia. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato di drago<br />

che stendeva il collo per guardarmi. Aveva la bocca aperta e gridava, mentre stava<br />

possedendo l'uomo nel mare di schiuma bianca. Che terrore ho provato! Dopo un attimo<br />

satana mi disse: «Vai, vai appresso alla Madonna e non venire più qua!». Io rimasi a<br />

pregare, poi l'ho sentito salire e gridare: «Mi vuoi fare uscire pazzo?». Io gli risposi: «Tu<br />

sei già pazzo. Tu stai torturando non solo le creature che tu prima hai ingannato, ma stai<br />

dividendo tutta l'umanità. Loro non ti vedono, ma io sì, perché l'ha voluto Dio Padre. Ora<br />

per questo te li toglierò nel nome di Gesù e anche i miei figli che stai torturando. Ora Gesù<br />

ti punirà, perché nel nome di Gesù io li chiedo tutti. E tu lo sai che Gesù mi ama tanto e mi<br />

esaudisce. Hai capito, animale? Io conosco un solo Dio ed è al disopra di tutti». Gesù, ti<br />

amo!<br />

Alle 19:30, mentre mi trovavo in cucina, mi è apparso il S. Padre Pio coperto con il<br />

cappuccio, che mi ha guardato tutto gioioso. Mi disse: «Prega!» ed è sparito. Poi lo vidi a<br />

circa un metro da me ed era pieno di purezza divina. Mi ha lasciato tanta gioia nel cuore.<br />

Subito vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana di uomo mostruoso, nero, alto e<br />

con due corna grosse e piccole. Il suo volto lo cambiava di continuo e mi guardava come<br />

per farmi paura. Io gli dissi: «Mostro maledetto, vattene in nome di Dio!». Gesù, ti amo<br />

per tutti, ma ti prego, libera quelle tue creature per quella tortura che satana gli dà. Io ti<br />

offro tutti i tormenti che lui gli dà, il terrore, i pianti e le grida per la loro liberazione. Il<br />

corpo dell'uomo è nelle sue mani come un giocattolo: lo smonta e gli toglie tutto dai piedi<br />

fino ai capelli, toglie gli organi e ancora, non sazio di quello che gli fa, li butta nell'acido,<br />

li riduce a scheletri e li fa camminare. Gesù, vedo anche bambini di 8 anni, 9 anni, 12 anni.<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 75


Ti prego, amore mio, liberali per il tuo sangue Prezioso! A te niente è impossibile! Grazie<br />

Gesù! So che Tu l'hai già fatto!<br />

Sabato 04/10/<strong>2008</strong><br />

La mattina, mentre pregavo una corona di Credo, nella mia stanza, vicino al mio letto vidi<br />

una donna che se ne stava andando. A questa donna aveva strappato la pancia e l'ha<br />

spostata attaccandola all'altezza <strong>della</strong> vescica e pendeva fino a sotto le ginocchia ed era<br />

spaventoso vederla. Signore, liberala per carità, insieme alle altre creature! Alle 8:00 sono<br />

andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione, quando il Sacerdote alzava<br />

l'ostia nella patena, vidi le sue mani pelose e piene di sangue. Questa volta i peli erano più<br />

lunghi, ho avuto un terrore e non ho guardato più. Appena prese il calice, vidi un cerchio<br />

nero al bordo del calice e c'era l'orso piccolo che beveva il sangue e poi mi guardava.<br />

Mentre il Sacerdote mi guardava, vidi l'orsetto anche sul suo viso ed aveva il muso vicino<br />

all'occhio destro del Sacerdote. Volevo gridare, ma Gesù mi ha fermato. Mi sono raccolta<br />

ed ho taciuto. Ho chiesto aiuto a Gesù per questo Sacerdote e subito vidi arrivare una<br />

spada gigante larga circa 70cm e si è andata a conficcare nell'altare alla destra del<br />

Sacerdote. Dapprima ha oscillato e dopo è rimasta curva come se una mano invisibile la<br />

teneva ed era pronto per colpire. Gesù, salva le anime, ti prego! Sentivo tanta pena nel mio<br />

cuore, ho invocato Gesù e vidi arrivare come il vento il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi<br />

aprì le braccia con grande amore e mi ha sorriso. Ti prego, S. Papa Giovanni Paolo II, non<br />

abbandonare questo Sacerdote! Quella spada gigante divenne color di oro che brillava e<br />

dava luce a tutti. Grazie Gesù, ti amo! Dopo aver finito di scrivere, ho sentito dentro la<br />

vetrina una bomba così forte che rimasi senza fiato. Io pensavo che qualcuno l'avesse<br />

sentita e invece no, la vetrina non si era rotta. Questo era un segno di Gesù confido in te.<br />

Gesù mi parla anche così. Gesù, per carità, aiutaci a tutti! Grazie mio grande Gesù, ti amo!<br />

Alle 10:30 vidi il S. Papa Benedetto XVI che si era recato al Quirinale dal Presidente <strong>della</strong><br />

Repubblica Giorgio Napolitano e mentre il Santo Papa leggeva, vidi scendere dal cielo una<br />

pioggia di stelle. Che gioia ho provato a sentire l'amore vero per il Signore e per il<br />

prossimo. Se Gesù ci manda uomini che guidano le creature di Dio per portarle alla vita<br />

eterna e se i capi che Dio sceglie sono forti, allora anche le anime che li seguono<br />

cammineranno sulla via giusta, altrimenti, se i capi sono corrotti, tutti quelli che li seguono<br />

sono già condannati. Gesù, metti ordine nella casa di Dio, perché c'è sporcizia di tutti i<br />

modi e loro cadono dove c'è il drago! S. Papa Benedetto XVI, aiuta i tuoi figli che sono<br />

sparsi per tutto il mondo! Io sono vostra figlia e vi amo. Dio Padre, dagli vita lunga! Ero<br />

piena d'amore di Dio e appena mi sono seduta, vidi un mare azzurro e al centro c'era il S.<br />

Papa Benedetto XVI che camminava sulle acque a passo svelto e mi guardava gioioso. In<br />

questo momento vedo il foglio riempirsi di una luce color oro del Cielo, che appare e<br />

scompare e viene verso di me velocemente. Com'è bella! Grazie Gesù! Mi è apparso altre<br />

3 volte e lo vidi vicino alla riva. Mi guardò e mi è apparso per altre 3 volte vicino alla riva.<br />

Lui parlava, ma io non sentivo. Ho sentito solo: "Esci dall'acqua!" e con la mano destra mi<br />

faceva segno, come se lui avesse fretta. Io ero coperta di acqua e il Santo Papa mi stendeva<br />

la mano. Di nuovo mi disse di uscire dall'acqua ed io sono uscita e il Santo Papa mi ha<br />

accompagnato alla riva. Poi ha steso la sua mano destra, mi ha preso per il polso e mi<br />

girava in aria senza farmi toccare a terra a mo' di girotondo. Poi mi ha lasciato il braccio,<br />

ha alzato gli occhi al cielo, ha aperto le braccia e ringraziava Dio Padre. Mi è apparso 20<br />

volte e vidi la mia anima inginocchiata e attaccata alle sue gambe, da non volerlo lasciare<br />

più. Poi lo vidi altre 3 volte che mi guardava con amore ed io sono rimasta nell'incanto.<br />

Grazie Gesù, grazie S. Papa Benedetto XVI! Io ti amo e dono la mia vita a Ge sù per te,<br />

che sei grande! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e arrivata alla 10ª stazione, vidi la<br />

profondità dell'inferno, dove satana era di uomo -scimmia dal volto di orso. Era seduto a<br />

terra e si strofinava gli occhi, piangeva a dirotto e spostava le spalle avanti e indietro,<br />

76<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

come se avesse avuto una disgrazia. Per tre volte ha allungato il muso e teneva la testa<br />

abbassata e non mi guardava. Alle 15:30 stava ancora piangendo, si asciugava gli occhi, si<br />

soffiava il naso, alzava la testa e scoppiava a piangere, si copriva il viso con le mani. Era<br />

distrutto. Vidi una donna vestita da ballerina con una veste lunga e ballava. Era contenta e<br />

mi guardava gioiosa e si voltava a guardarmi di continuo per trasmettermi la sua gioia,<br />

mentre il maligno era seduto a terra che piangeva, si contorceva e la testa gli pendeva fino<br />

a sotto le ginocchia. Mentre stavo pregando il S. Rosario del Padre, mi è apparso Gesù di<br />

profilo e mi ha dato uno sguardo d'amore vero. Subito mi è apparso satana e mi disse:<br />

«Che ti mangi?». Io gli risposi: «Mi mangio il Corpo e il Sangue di Gesù, mangio corone,<br />

questo è il vero cibo». Allora satana prese nella sua mano un uomo, che era per lui come<br />

un giocatolo, lo baciava in tutto il corpo e piangeva sul corpo di quell'uomo. Io so che<br />

quando fa così è perché sta per perdere quell'anima, che verrà portata via dall'Angelo<br />

mandato da Gesù. E l'uomo dice che non escono più! Perché non escono? Per la cattiveria<br />

che c'è nel mondo. Ma tu, uomo, sei hai un granellino di fede sposti le montagne. A Gesù<br />

niente è impossibile. Se preghi e soffri e offri per quelle creature, Gesù ti esaudisce,<br />

fratello caro. Ti amo come amo Gesù. Correggi la tua lingua, perché non si sa dove cadrai.<br />

Ci sono due coppe, una a destra e l'altra a sinistra: è la bilancia con la quale Dio pesa il<br />

male alla sinistra e il bene alla destra. Quel piatto che tu riempi di più farà spostare la<br />

bilancia: se riempi la destra, sali da Gesù, se riempi la sinistra, fratello, non fossi mai nato!<br />

Rifletti e non fare la tua volontà, ma fai quella di Dio, così avrai tanto dal tuo Dio! Grazie<br />

Gesù! Subito vidi satana raccogliere gli uomini condannati, li ha legati come si lega la<br />

legna e li ha trascinati per nasconderli. Tu, satana, li hai legati, ma quando Dio lo<br />

comanderà, la corda si spezzerà e se Dio vuole, usciranno presto. Grazie Gesù, ti amo io<br />

per loro, amore mio! Alle 21:00, mentre stavo pregando il Santo Rosario, vidi satana di<br />

gattone nero e grosso, seduto con le zampe di dietro abbassate. Si mise dirimpetto a me e<br />

mi guardava. Mammina cara, aiuta i miei figli, per carità!<br />

Domenica 05/10/<strong>2008</strong><br />

La mattina vidi la profondità dell'inferno, dove satana stava possedendo una donna e le<br />

strappava la carne del viso a morsi. Io gli dissi: «Nel nome di Gesù, lasciala!» e subito la<br />

lasciò. Io le ho offerto una corona e subito il suo viso è guarito e ho potuto capire quanto è<br />

grande il Santo Rosario per la guarigione dell'anima e del corpo.<br />

Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e al posto <strong>della</strong> statua di S.<br />

<strong>Aurelia</strong> martire, vidi la Madonna con Gesù Bambino in braccio. Nell'altra mano aveva un<br />

pezzetto di legno e come si muoveva irradiava luce. Gesù Bambino e la Madonna erano<br />

incoronati di una luce splendente. Mentre il Sacerdote stava leggendo il Vangelo, è<br />

apparsa una luce bianca e splendente e dentro questa luce è apparso Gesù in croce. Era un<br />

Crocifisso grande e di una bellezza meravigliosa. Mio Gesù, ti amo! Vidi le meraviglie del<br />

Paradiso, vidi Gesù confido in te ed una fila molto lunga di Angeli con l'aureola che<br />

camminavano dietro a Gesù, che aveva l'aureola intorno al capo. Gesù si fermò, mi ha<br />

guardato e fece segno agli Angeli verso di me e tutti mi guardavano con grande amore.<br />

Grazie Gesù, grazie Santi Angeli! Che meraviglie mi ha fatto vedere Gesù, il mio grande<br />

amore! Oggi ho seguito dal primo fino all'ultimo istante la Santa Messa celebrata dal S.<br />

Papa Benedetto XVI nella Basilica di San Pietro. Appena è iniziata la Santa Messa<br />

celebrata dal S. Papa Benedetto XVI, mi è apparsa una luce bianca e splendente e dentro<br />

vidi Dio Padre con le braccia aperte, che mi guardava e mi diceva: «Vieni, vieni!». Questa<br />

è la Santa Messa che io desidero per aiutare le anime che sono condannate e le anime che<br />

sono nei Purgatori! Anche le anime dei Purgatori hanno bisogno, perché se non resistono<br />

la pena e provano ad uscire dai Purgatori, disubbidendo al comando di Dio Padre, allora<br />

c'è satana pronto a prenderle, anche se fosse una sola anima. Alla Consacrazione, quando<br />

il Santo Papa ha preso il calice, vidi il calice riempirsi di luce e mentre sto scrivendo, sul


mio quaderno vedo una luce bianca splendente. Poi ha posato il calice per prenderne un<br />

altro e vidi dentro il calice Gesù in croce che brillava nelle mani del S. Papa Benedetto<br />

XVI. Poi la croce è sparita e vidi venire avanti il volto di Gesù di carne, che mi guardava<br />

con amore. Poi vidi la mia anima ai piedi del Santo Papa e dentro il calice vidi Gesù con la<br />

veste color oro. Anche quando il Santo Papa ha alzato l'Ostia dentro la patena, lo vidi<br />

trasformarsi nel volto di Gesù di carne.<br />

Lunedì 06/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi una donna passare vicino al letto per chiedermi aiuto ad essere liberata.<br />

Dopo un po' vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana che possedeva un uomo. Era<br />

trasformato di uomo spaventoso e gli dissi: «Maledetto, lascialo in nome di Dio!». Alle<br />

8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione ho abbassato gli occhi<br />

per non vedere. Perdonami, Gesù! Ti prego, aiuta questo Sacerdote, a te niente è<br />

impossibile! Gesù mi fece vedere che nella Chiesa c'erano animali che passeggiavano e mi<br />

metteva contro le anime presenti, ma io pregavo per loro. Grazie Gesù che mi fai vedere<br />

quelli che sono in pericolo, così posso aiutarli con la mia misera preghiera! Alle 15:00 vidi<br />

nella profondità dell'inferno satana steso a terra su una montagna. Era disperato e piangeva<br />

di continuo. Era ricoperto di peli, aveva le braccia aperte e aveva infilato le unghie nella<br />

terra e gridava trascinando il suo corpo. Si tirava i capelli, si graffiava il viso e si tirava<br />

pugni. Era diventato un mostro con i capelli lunghi. Dai suoi occhi scorrevano lacrime a<br />

fontana ed era tutto sudato. Grazie Gesù! Io gli dissi: «E questo è solo l'inizio!». Poi gli si<br />

è avvicinato un uomo di luce, l'ha preso per un braccio e ha fatto cadere satana. Non ho<br />

riconosciuto chi era questo Santo potente. Grazie Gesù! Allora satana incominciò a gridare<br />

ancora di più e a tirarsi pugni in faccia. Subito vidi la zattera lunga venire sul mare e<br />

avvicinarsi al laghetto per prendere le anime. Subito la vidi piena di creature condannate.<br />

Un uomo aveva cercato di arrampicarsi, ma l'Angelo lo prese con due dita e lo buttò nel<br />

laghetto. Gesù comunica all'Angelo i nomi delle anime da liberare e l'Angelo ubbidisce a<br />

Dio e fa la sua volontà. Poi la zattera si avviò e sparì. E satana si contorceva a terra. Grazie<br />

Gesù!<br />

Martedì 07/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30, nella stanza del Crocifisso, vidi seduti circa 15 anime, uomini e donne, che<br />

avevano bisogno di aiuto, anche se non erano nel tormento. Una donna era seduta con le<br />

braccia appoggiate e mi sorrideva contenta e gioiosa. Io la guardai e vidi che era stata<br />

bruciata al volto, ma non era nel tormento. Io dissi loro: «Fratelli, sorelle, stanno pregando<br />

per voi il S. Papa Benedetto XVI e tante anime del Vaticano, dove si trovano i forti.<br />

Grazie Gesù!». Grazie Gesù che mi fai vedere le anime condannate, le anime dei Purgatori<br />

e le anime che non sono battezzate! Ti prego, liberali, amore mio! Io li amo con il cuore<br />

che tu mi hai dato. Amor mio, io li voglio liberi! Subito mi è apparsa la Madonna di<br />

Medjugorje. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione ho abbassato gli occhi perché non resisto a guardare quel mostro che si<br />

beve il sangue di Cristo, ed ho pregato per il Sacerdote. Ho alzato gli occhi al cielo e vidi<br />

il S. Papa Giovanni Paolo II, che spalancò le braccia e mi guardò e alzò gli occhi al cielo:<br />

era gioioso e ringraziava Dio Padre! Che gioia ho avuto! L'ho visto due volte che<br />

ringraziava Dio Padre. Insieme a lui hanno pregato tutte le anime che sono in Paradiso e in<br />

particolare i Santi Papi che mi parlavano e che io vedevo. Grazie Mammina cara! Grazie<br />

Gesù! Vidi un uomo di luce, un Santo, ma non l'ho riconosciuto. Si è abbassato a terra,<br />

dove c'era un mazzo di fiori legati con un nastro nero con tre nodi. Ha sciolto il primo<br />

nodo e stava per sciogliere il secondo. Mi ha guardato e subito vidi arrivare satana che<br />

piangeva e si mise le mani sul volto. Era trasformato in uno scimmiotto e piangeva tutto<br />

disperato. L'uomo di luce sciolse il secondo nodo e mi guardò e vidi lo scimmiotto che si<br />

tappava la bocca con la mano. Piangeva, si è seduto e continuava a tenere la mano sulla<br />

sua bocca. L'uomo di luce guardò satana, che si voltò e se ne andò. Dopo aver sciolto il<br />

terzo nodo, l'uomo di luce mi guardò con amore e subito mi sentii chiamare "<strong>Aurelia</strong>!" nel<br />

mio orecchio sinistro. Ho guardato per vedere chi era e vidi due giovani monaci che mi<br />

guardavano. Entrambi avevano la tunica e la chierica e stavano discutendo fra di loro. Mi<br />

hanno chiesto di pregare perché la loro anima si potesse lavare. Io gli dissi: «Sì fratello,<br />

parlerò a Gesù e pregherò!». Poi ho sentito la voce di satana che mi disse: «Stai zitta! Hai<br />

capito? L'hai visti e taci!». Io gli risposi: «Tu, satana, dici a me di stare zitta? Io non ti<br />

ascolterò mai, preferisco piuttosto la morte! Sveglierò tutte le anime perché aiutino i<br />

condannati. L'ho promesso a Maria, la Mamma di Gesù. Ancora insisti? Con me sprechi il<br />

fiato. Vedrai quello che viene a te, uomo animale!». Grazie Gesù!<br />

Alle 18:00 ho sentito arrivare satana di corsa, che bestemmiava tutto arrabbiato. E' entrato<br />

nel mio orecchio sinistro, è andato dietro la testa e sentivo tormento e mi girava la testa.<br />

Mi sentivo morire e mi sono seduta. Ho pregato dicendo: «Gesù, per questa piccola<br />

sofferenza, libera le anime che gli danno la mano! Ti prego, mio grande Dio! Benedetta<br />

Maria per quante gocce di acqua sono sulla terra. Per ogni goccia di acqua, di' a Gesù di<br />

cambiarla in preghiera. Benedetta Maria, la Regina del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la<br />

terra!».<br />

Ho recitato il Salmo 55 (Preghiera del calunniato):<br />

Contro di me riversano sventura,<br />

mi perseguitano con furore.<br />

Io invoco Dio<br />

e il Signore mi salva.<br />

mi salva, mi da pace da coloro che mi combattono:<br />

sono tanti i miei avversari.<br />

Dio mi ascolta e li umilia,<br />

egli che domina da sempre.<br />

Per essi non c'è conversione<br />

e non temono Dio.<br />

Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici,<br />

ha violato la sua alleanza.<br />

Più untuosa del burro è la sua bocca,<br />

ma nel cuore ha la guerra;<br />

più fluide dell'olio le sue parole,<br />

ma sono spade sguainate.<br />

Gesù, io mi affido a te, insieme alla mia misera famiglia. Ti prego, aiutami, perché satana<br />

è inferocito! Grazie Gesù, sollevami!<br />

Mercoledì 08/10/<strong>2008</strong><br />

La mattina ho visto mio padre Umile Piluso, lo vidi all'angolo del giardino di Maria<br />

Sabatino. Mi pareva suo marito, ma poi ho capito che era una visione. Lui mi guardava ed<br />

era vicino ad una pianta di vite. Le foglie gli coprivano gli occhi e con la mano destra ha<br />

alzato quelle foglie verdi e fresche. Mi ha guardato con grande amore e poi quelle foglie si<br />

sono abbassate di nuovo. Il mio papà le alzava e le foglie tornavano ad abbassarsi sui suoi<br />

occhi per 5 volte. Il suo volto era sciupato, ma il suo sguardo era pieno di dolcezza e<br />

tenerezza. Gli dissi: «Papà mio, tu sai le verità! So che il tuo aiuto è di continuo. Quando<br />

vorrà Gesù io verrò da te. Dai un abbraccio a mia mamma e a mio fratello e digli che non<br />

abbandono mai la sua famiglia. Pregate Gesù per tutti noi e per gli altri! Grazie Gesù che<br />

mi hai fatto vedere mio padre! Mio papà, ti voglio bene!».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi Gesù incoronato di lunghe spine. La corona era così nera da farmi<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 77


terrore. Alzai la testa per pregare Dio Padre e vidi tanti Santi Papi, che non li ho saputi<br />

contare. Davanti a loro c'era il S. Papa Giovanni Paolo II. Mentre ero in preghiera ho<br />

sentito la voce di satana che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, non hai capito?». Io gli risposi: «Io non<br />

capisco, capisco solo di servire il mio Gesù Crocifisso. Tu mi hai capito». Subito vidi<br />

satana che possedeva di continuo un uomo, fin quando gli sono cresciuti i capelli lunghi e<br />

la bocca è diventata enorme da fare spavento. Mio Dio, perdona! Ho sentito la voce di un<br />

uomo buono che disse: «Poveri peccatori, l'ostinazione è condanna! Fratelli, grandi e<br />

piccoli, la giustizia di Dio è uguale per tutti!». Mentre stavo parlando con mia zia, per un<br />

attimo mi è apparsa la Madonna di Fatima di luce splendente, come per confermare quello<br />

che io stavo dicendo. Grazie Mamma Celeste! Dopo un po' mi è apparso il cenacolo di<br />

Gesù, che era seduto al tavolo lungo e spezzava il pane agli Apostoli. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Liberali tutti, grandi e piccoli, le creature dei Purgatori e le anime condannate che si<br />

trovano nell'inferno! Mio Dio, abbi pietà!<br />

Giovedì 09/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00, mentre pregavo un Rosario di Credo continuati, vidi la profondità dell'inferno.<br />

C'era una macchina di ferro coperta da tavole. Si è aperta e vidi un uomo che stava salendo<br />

una scala di legno e arrivato in cima doveva buttarsi dentro. I pianti e le grida che sentivo!<br />

satana li aveva messi in fila e lui guardava. Ha messo in moto il macchinario e subito è<br />

uscito il grasso da una grossa fontana. In quel macchinario venivano macinati i corpi dei<br />

condannati che venivano spremuti come arance e lui ne raccoglieva il grasso. Mio grande<br />

Dio, abbi pietà! Hanno il Tuo corpo, libera tutte quelle tue creature! Non avevo più il<br />

respiro. Ho sentito suonare il campanello e sono saltata dal letto: era mia madre. Sono<br />

andata di corsa ai piedi del Crocifisso e per due volte mi è apparso davanti a me il maligno<br />

che era di ferro. Io ho recitato una corona di Credo, le 4 corone <strong>della</strong> Santa Vergine Maria,<br />

la coroncina del SS. Sacramento e tante coroncine care a Gesù Crocifisso.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi per un attimo Gesù sul calice ed è subito sparito. Dopo la Santa Messa<br />

ho ringraziato Gesù e invocavo i Santi di aiutare gli sposati che si dividono, perché chi si<br />

ostina alla divisione, perde le cose del Cielo e si troverà nel tormento eterno. E non solo<br />

vengono condannati loro, ma anche i loro figli, se ce l'hanno. Io confido in te, Gesù, per<br />

Carlo, Anna, Manuel e Davide. Ti prego, Mammina cara, svegliali! Io vidi satana che<br />

prendeva Carlo e gli tagliava la testa, dopo ha preso sua moglie e satana l'ha sbattuta a<br />

terra per 5 volte. Mammina cara, aiutali, per quelle piccole creature! Mentre ero<br />

inginocchiata ai banchi, guardando verso la cappella di San Rocco, vidi apparire Gesù<br />

incoronato di spine. Gesù si trovava a destra di San Rocco e questo Santo stava parlando<br />

con Gesù. Per 3 volte San Rocco si è voltato a guardarmi. Gesù era con la veste grigia e il<br />

mantello grigio, aveva una corona di lunghe spine e il suo volto era battuto e scorreva<br />

sangue misto a sudore. Dopo un bel po' mi sono alzata e mi sono avvicinata per vedere se<br />

li potevo vedere ancora e capire quello che dicevano, ma quando sono arrivata vicino alla<br />

statua di San Rocco, non vidi più niente. Grazie Gesù delle meraviglie che i fai vedere!<br />

Rientrata a casa mi sono messa a scrivere quello che avevo visto e subito vidi San<br />

Francesco di Assisi che camminava lungo la strada che porta alla Basilica di San<br />

Francesco nella città di Assisi. Grazie Gesù, grazie San Francesco di Assisi, ti amo come<br />

Gesù! Alle 15:00, mentre pregavo la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, c'era satana che<br />

mi spiava. Ho iniziato la Via Crucis e vidi satana arrivare di corsa su un cavallo. Scese da<br />

cavallo tutto innervosito e mi disse: «Silenzio, che mi dai disturbo!». E' venuto vicino a<br />

me e vidi i suoi occhi che erano come di metallo. Io gli dissi: «Vai via! Togliti questi<br />

occhi, che sei brutto! Non disturbarmi, che devo pregare il Dio vero! Hai capito?». Una<br />

donna disse: «Ma chi gli fa qualcosa...» e vidi che legava con una corda un giovane che si<br />

era impiccato e poi lo strangolava. Questo giovane era un giovane bello e aveva i capelli<br />

78<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

ricci. Mentre lo strangolava piangeva e l'ha lasciato là. Ad un altro lo picchiava di<br />

continuo, lo baciava sulla bocca e lo possedeva dentro uno strazio continuato. satana mi<br />

guardava di continuo. Una donna mi chiamò e mi disse con voce affannata come se aveva<br />

fatto una corsa: «<strong>Aurelia</strong>! Guarda! Guarda che mi fa!». Pregai così: «Gesù aiutala! Ti offro<br />

le mie misere preghiere e il loro tormento continuato». Comandai a satana di lasciarla in<br />

nome di Gesù e l'ha lasciata. Poi lo vidi seduto a terra che piangeva e si nascondeva il<br />

volto, non aveva la faccia di guardarmi. Io gli dissi: «Maledetto da Dio! Cosa fai fare nella<br />

Chiesa?». Vanno a prendersi a Gesù, poi si inginocchiano e si nascondono il volto per non<br />

farsi vedere e mi spiano o mi guardano quando vado a prendermi il mio amore Gesù.<br />

Questo non lo fate a me, ma a Gesù. Figli cari, io vi amo. Ho sentito la voce di una donna<br />

che chiamava un fratello e gli diceva: «Tieni, mangialo tu!». Subito ho capito che mi ero<br />

dimenticata di offrire il cibo che oggi abbiamo mangiato. Subito ho offerto il cibo che oggi<br />

abbiamo mangiato. Subito ho sentito la voce di un uomo che disse: «Donne, correte, venite<br />

a mangiare!». Subito vidi un uomo che satana aveva vestito di re, ma gli aveva messo una<br />

corona di lunghe spine. Quel re mi guardava ed io gli dissi: «Ti ho visto e ti aiuterò». Vidi<br />

un uomo in croce che piangeva e dissi a satana: «Vai a staccarlo, che se tu vuoi gli puoi<br />

guarire le mani e i piedi! Vai, che tu lo sai fare! Asciugagli le lacrime, non farlo piangere e<br />

staccalo dalla croce! Falli mangiare!». satana mi guardò, chiamò una donna bella e le<br />

disse: «Vieni qui fra le mie braccia!». Quella andò e lui si faceva vedere da me che lui era<br />

pazzo di lei. La abbracciava e la baciava appassionatamente. Io gli dissi: «Ingannatore, che<br />

stai ingannando tutto il mondo!». Oggi hanno fatto due squilli al telefono, ma appena ho<br />

alzato la cornetta, ha riattaccato subito. Io presi la visione e vidi chi aveva chiamato: era<br />

una donna che aveva una mano pelosa. Se tu continui così, cadrai dov'è l'uomo mostruoso<br />

che ti fa fare il male, e questo male che tu fai ricadrà sopra di te. Dio vede e sente. Subito<br />

vidi un altro giovane al quale gli aveva inchiodato le mani alla croce e gliela faceva<br />

trascinare ricurvo per il disprezzo che ha satana per tutta l'umanità. Mentre trascinava la<br />

croce, piangeva per il tormento che aveva nelle mani e perché doveva trascinare quella<br />

croce molto pesante. satana gli disse: «Sbirro, vieni qua!» e quello mi guardò e con il suo<br />

sguardo mi chiedeva aiuto. Quell'uomo era un carabiniere. Mio Dio, abbi pietà! satana gli<br />

diceva: «Cammina, cammina e vattene». Poi vidi un altro giovane dai capelli ricci che<br />

pendeva legato al collo. Gesù, ti prego, liberali! Ti amo io per loro!<br />

Venerdì 10/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 mi sono svegliato ed ho iniziato il Santo Rosario. Giunta al terzo mistero mi<br />

stavo per addormentare, ma ho sentito suonare il campanello ed era mia mamma. Le dissi:<br />

«Grazie mamma Emilia! Ti voglio bene!». Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per<br />

la Santa Messa e sul calice vidi Gesù e l'orsetto che si era fatto lungo e fino. Si stendeva<br />

per bere nel calice, ma non arrivava a bere. Mio Gesù, libera tutti i Sacerdoti e questo non<br />

dimenticarlo, che ha bisogno di te, Gesù! Alla Consacrazione vidi i Santi Papi del Cielo<br />

insieme al S. Papa Giovanni Paolo II. Alzavano le braccia e gli occhi al cielo e mi<br />

guardavano con la mano alla fronte e poi facevano segno con la mano. Che gioia ho<br />

provato nel mio povero cuore! Grazie Santi Papi, fatemi arrivare per aiutare la mia<br />

famiglia e tutte le famiglie e le creature che sono condannate in tanti modi. Santi Papi,<br />

pregate Dio Padre, che Lui è buono. Vi ringrazio! Poi nella profondità dell'inferno vidi un<br />

uomo che satana, trasformato di gorilla, aveva steso sul lettino e gli toglieva le viscere. Le<br />

tirava e le rimetteva di continuo e si divertiva così, seduto comodo. Era contento che io lo<br />

guardavo. Lui gridava e dalla sua bocca usciva una schiuma bianca. Padre buono, abbi<br />

pietà per i tuoi figli! Alle 14:00 mi sono messa in preghiera e ho sentito la voce di un<br />

uomo che mi disse in dialetto: «<strong>Aurelia</strong>, questi ti combinano qualche guaio. Povere anime!<br />

Malanova! Malanova!» e ho visto satana che rideva; satana era di uomo alto e snello, dalla<br />

testa grossa e dal volto fino e lungo. E' venuto vicino a me a circa un metro e trenta. Una


sorella mi disse: «Sai perché ride? Per il tuo paese!» ed io: «Sì, sorella, io conosco i suoi<br />

inganni». Poi continuò: «Dillo al Papa, che Luzzi ti sta preparando un bel piatto. Dillo che<br />

sono una sorella condannata e Gesù fra poco mi libererà per le preghiere che <strong>Aurelia</strong> offre<br />

alla Mamma Celeste». Fai presto, Santo dei Santi, Papa gigante, presto, apri la porta per<br />

amore di Gesù! Subito vidi una cavalla a terra che aveva le 4 zampe legate. satana si è<br />

seduto vicino alle zampe di dietro, ha infilato la mano e ha tirato tutto e rideva. Così ha<br />

fatto nel mio paese: non ha lasciato a nessuno. Gesù, aiutali, per carità! Una donna mi<br />

disse in dialetto: «Ma questi che vogliono?» e si fermò. Un uomo rispose: «Questo è di<br />

San Giovanni in Fiore». E la donna: «Oh Gesù Cristo mio del dolore!». Perdonali e abbi<br />

pietà del mio paese!<br />

Sabato 11/10/<strong>2008</strong><br />

Appena ho aperto gli occhi vidi nella profondità dell'inferno un quadro di luce e c'era un<br />

giovane incoronato di lunghe spine nere, che era stato frustato, aveva le mani legate di<br />

dietro e camminava ricurvo su una via larga. Assomigliava a Gesù. Si voltò e mi guardò.<br />

Ti prego, Gesù, liberalo insieme a tutti gli altri, perché io li amo con il cuore che tu mi hai<br />

dato quel giorno in cui Tu mi hai detto che mi amavi. Tu sei un Dio e a te niente è<br />

impossibile. Liberali, mio grande Dio, per i tuoi patimenti! Manda gli Angeli più forti! Ti<br />

amo io per loro. Gesù mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, scrivi tutto, non temere, io sono con te, il tuo<br />

amore Gesù». Ed io: «Grazie Gesù, libera la mia famiglia e tutti quelli che ti frustano e ti<br />

portano sul Calvario doloroso. Perdona, Gesù!». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione mi sono apparsi i Santi Papi che<br />

alzavano le braccia e lodavano Dio. Poi mi hanno guardato e mi facevano segno con le<br />

mani. Grazie Santi Papi! Il S. Papa Giovanni Paolo II era il più grande in mezzo a loro.<br />

Che gioia ho provato quando mi hanno fatto segno che erano gioiosi! Alle 15:00 ho<br />

pregato la Via Crucis e la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia e mentre cantavo "Gesù<br />

confido in te", mi è apparso un Angelo che suonava l'arpa. Era di una purezza e di una<br />

bellezza che non so descrivere. Grazie Gesù che me l'hai mandato a me! Dopo vidi satana<br />

seduto e ricoperto di peli che piangeva di continuo. Grazie Gesù!<br />

Domenica 12/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e appena è iniziata,<br />

mi è apparso Gesù confido in te gigante con i raggi che si allungavano. Mi ha guardato ed<br />

è apparso per tre volte che dava raggi e illuminava la Chiesa dalla parte sinistra,, un po' più<br />

sotto <strong>della</strong> statua di San Giuseppe. Sono rimasta senza fiato a vederlo che camminava<br />

sospeso in aria e pieno di quella luce che brillava. Grazie mio potente Dio! Davanti a<br />

quell'altezza divina mi sono inginocchiata. Alla Consacrazione mi è apparsa una roccia<br />

dentro uno splendore di luce e vidi seduto il S. Papa Benedetto XVI, che era vestito con<br />

paramenti pieni di perle color oro fino. Quella roccia si trasformò in un trono pieno di<br />

pietre preziose color di oro. il S. Papa Benedetto XVI era immobile, come quella roccia, e<br />

muoveva solo gli occhi per guardarmi. Che gioia, che amore è il Santo Papa <strong>della</strong> roccia di<br />

Dio Padre! Grazie dei tuoi figli veri che diventano uomini di roccia e fanno piangere a<br />

satana, che per 3 giorni ha pianto di continuo dicendo: «Lascialo stare, che questo mi fa<br />

male!». Io gli risposi: «Questo si chiama il Santo Papa <strong>della</strong> roccia di Dio Padre». Subito<br />

vidi il S. Papa Giovanni Paolo II sul trono. Si è seduto, si è curvato e mi ha guardato. Io gli<br />

dissi: «Padre Santo, Giovanni Paolo II, tu hai trascinato il S. Papa Benedetto XVI, l'hai<br />

preso per i capelli e l'hai portato avanti. Oggi lo vidi pieno di perle preziose color oro fino.<br />

Anche tu sei seduto in trono. Che grandezza, che uomo prezioso agli occhi di Dio per<br />

aiutare le creature di Dio!». Questo vuole Dio: amore, perdono e raccoglimento. Dio non<br />

vuole che l'uomo si diventi giudice. Io solo un giudice conosco: Dio Padre, il Figlio e lo<br />

Spirito Santo, le tre Persone divine. L'uomo, invece, si dà la mano non per amare il<br />

prossimo, ma per atterrare le creature scelte da Dio. Dio sceglie i perduti. Dove sono le<br />

anime giuste sulla terra? Così dice il Signore: «Devono venire i forti, così mi porti le<br />

anime!». Santi Papi, siete arrivati alle perle preziose. Grazie Gesù, ti amo! Grazie S. Papa<br />

Giovanni Paolo II! Grazie S. Papa Benedetto XVI! Siete arrivati alle perle preziose!<br />

Lunedì 13/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi l'inferno, dove c'era satana che prendeva uomini e gli faceva punture dentro<br />

la gola, dentro la pancia e dentro il petto e si gonfiavano. Mio Dio che grida! Gesù, parla<br />

al Padre buono, perché abbiano la liberazione! L'altro stendeva le braccia diritte e si<br />

gonfiavano e i suoi tormenti erano atroci. Rimanevano in piedi come statue e piangevano a<br />

dirotto. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho<br />

pregato il SS. Sacramento per queste creature. Ho sentito una voce: «Io non posso uscire,<br />

io sono condannato in eterno!». Io gli risposi: «Fratello, il Dio vero è sopra di tutti e Lui<br />

può tutto. Io prego e chiedo per quelli che sono condannati e non possono uscire. Confida<br />

in Dio! Io non ti abbandonerò mai, finché Gesù mi darà vita. Ci vorrà un po' più di tempo,<br />

ma io parlerò a Gesù e lui ti esaudirà. Credi ed avrai! Vi amo!». Alla Consacrazione vidi<br />

Gesù con una corona di lunghe spine nere. Mi è apparsa la Colomba dello Spirito Santo,<br />

che era grande e aveva le ali aperte. Le ali erano sottili e lunghe e nel becco portava una<br />

pallina di luce che brillava e irradiava luce. Che meraviglia! Subito vidi il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II che celebrava la Santa Messa e alzava l'Ostia che brillava di luce. Poi al<br />

Tabernacolo vidi di nuovo la stessa Colomba che girava e dava luce. Subito vidi posare<br />

una corona di luce ricamata e piena di perfezione e di luce più splendente. Era una corona<br />

gigante e meravigliosa, che se l'avessero vista, tutti si sarebbero inginocchiati. Ma nessuno<br />

l'ha vista tranne me. Dopo un attimo mi è apparsa la Madonna <strong>della</strong> montagna che viene<br />

venerata a Reggio Calabria. Porta la corona e Gesù Bambino. Che gioia ho provato<br />

quando mi guardavano con tenerezza! Mamma buona, vi amo! Dopo un po' mi è apparsa<br />

la Madonna <strong>della</strong> Cava e Lucrezia inginocchiata. Entrambe erano vestite di bianco, come<br />

se dovessero andare ad una festa. Si sono voltate e mi hanno guardato. Subito vidi satana<br />

che piangeva e si asciugava le lacrime. Poi mi sono sentita che chiamavo ad alta voce mia<br />

figlia Maria e ho sentito la voce di mia figlia che esclamò: «Oooh!». Questo è un segno di<br />

Dio! Grazie Gesù! Alle 14:20 ero inginocchiata ai piedi di Gesù Crocifisso e vidi San<br />

Michele Arcangelo con la spada nella mano destra e batteva di continuo a satana e lo<br />

feriva. Aveva le ali aperte e continuava a ferirlo con la sua spada di luce. Dopo un po' vidi<br />

satana mostruoso seduto e mi guardava. Se tutta l'umanità operasse il bene, nessuno<br />

cadrebbe nella trappola di satana, che sentivo piangere e ingiuriare il S. Papa Benedetto<br />

XVI! Ho pregato per le anime condannate e offrivo la Via Crucis per loro, quando mi è<br />

apparso Gesù Crocifisso dentro una luce bianca e splendente. C'era anche la Madonna<br />

vestita di un bianco splendente e aveva il capo coperto dal manto. Era ai piedi <strong>della</strong> croce<br />

e piangeva. Mi voleva insegnare che mi devo inginocchiare ai piedi di Gesù Crocifisso.<br />

Che meraviglia e che gioia vedere Gesù e Maria, la Regina del Cielo e <strong>della</strong> terra, di<br />

carne! Le sue lacrime scorrono sul suo viso per noi e dice a Gesù: «Salvali!», mentre<br />

barcolla a destra e a sinistra, avanti e indietro, fra spasimi e tormenti al suo grande cuore<br />

per salvare tutta l'umanità. Subito vidi il gorilla che si è seduto e piangeva. Gli dissi:<br />

«Quando tu perdi, piangi. Ma non ti accorgi che sei un mostro e stai facendo piangere<br />

grandi e piccoli e sei spietato a fare il male? E anche io sono accanita a raccogliere<br />

l'umanità. Se mi ascoltano non cadranno nella tua trappola. Io li amo e sono arrivata ad<br />

amare ancora di più le anime condannate». Grazie Gesù, grazie Maria! Quando offro le<br />

preghiere per i condannati, il maligno alza la testa, grida e come apre la bocca gli cadono<br />

le anime che aveva dentro la bocca. Io subito grido: «Nel nome potente di Dio, uscite,<br />

perché verrà la vostra liberazione!». Grazie Gesù! Il maligno è venuto contro di me ed io<br />

gli dissi: «Nel nome di Gesù, fermati e vai indietro! Se Dio ti manda a picchiarmi, fallo, se<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 79


no è meglio per te che te ne vai! Tu puoi vedere chi sono io e che cosa sta facendo di me il<br />

mio Dio. Tu mi hai fatto male ed ora ti tolgo le anime nel nome potente di Maria, la<br />

Regina del Cielo e <strong>della</strong> terra! Hai capito? Una donna ti ha colpito ed un'altra ti toglierà<br />

tutto nel nome di Dio Onnipotente». Gesù, ti amo ogni giorno di più per tutta l'umanità!<br />

satana mi guardava storto e subito mi è apparsa la Madonna del Santo Rosario che si trova<br />

nella Chiesa di S. Maria a Luzzi. Gesù e Maria erano incoronati e brillavano di luce.<br />

Subito mi è apparsa la Madonna di Fatima per due volte. Grazie Gesù, grazie Maria! Vi<br />

amo e voi insegnatemi!<br />

Martedì 14/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 ho sentito la voce di una sorella che mi dis se: «Pregate per non cadere in<br />

tentazione!». Ed io: «Sì sorella! Grazie sorella!». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e appena sono entrata ho trovato silenzio. Sono andata<br />

al Tabernacolo a salutare Gesù, il mio grande Dio. Appena è iniziata la Santa Messa, vidi<br />

una sfera di luce, che si è trasformata in una colomba che splendeva di una luce ancora più<br />

brillante. Ero lo Spirito di Dio, che viene a guarire dapprima il mio paese e dopo tutta<br />

l'umanità, che sta cadendo dove loro non vogliono cadere. Grazie Spirito Santo! Alla<br />

Consacrazione vidi i Santi Papi che brillavano dello stesso splendore <strong>della</strong> colombina. Che<br />

gioia avevo nel mio cuore! Ho guardato la patena con l'Ostia mentre il Sacerdote la alzava<br />

e vidi che le sue mani erano piene di sangue. Il calice era posato sull'altare e brillava.<br />

Dentro vidi Gesù che mi guardava con le braccia aperte, con la mano destra mi benediceva<br />

e con la sinistra alzava una bandiera bianca. Appena il Sacerdote toccò il calice, divenne<br />

nero e Gesù sparì. Mio Gesù, aiutalo! Le prove che tu Gesù dai sono per i grandi e per i<br />

piccoli e Gesù dice: «Vediamo chi mi ama! Se tu, uomo o donna, disperdi, sarai disperso<br />

in eterno. Ma se voi raccogliete i dispersi, sarete grandi nei Cieli e anche sulla terra».<br />

L'uomo <strong>della</strong> terra si alza tanto perché non conosce Cristo Crocifisso. Noi poveri e<br />

meschini siamo una virgoletta ai piedi di Gesù, siamo come un bambino appena nato.<br />

Grazie Gesù! Nell'inferno vidi la barca di luce che brillava. satana era seduto e si alzò per<br />

gridare tutto impazzito. Piangeva e si voltò verso di me. Era contro di me, perché la<br />

preghiera fatta di continuo gli toglie le anime. Grazie Gesù! Mentre stavo parlando di mio<br />

marito, vidi Gesù che trascinava la croce. Gesù, che si compia la tua volontà!<br />

Mercoledì 15/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 2:00 ho iniziato a pregare per le anime condannate, perché ho tanta pena per loro e<br />

vidi nella profondità dell'inferno il laghetto dove satana porta le anime per guarire i loro<br />

corpi, prima di tornare a massacrarli. Subito vidi alzarsi dall'acqua con furia una bestia<br />

gigante che non si è mai vista sulla terra ed aveva una forza spaventosa. Dopo aver gridato<br />

contro di me ha fatto un tuffo, è sprofondata sotto le acque e non è più uscita. Mio Gesù,<br />

prega il Padre tuo che liberi quelle creature! Padre, abbi pietà, per amore di Gesù! Tu sei il<br />

Padre dei padri, il Padre che ci ha creato ed ora non abbandonarci. Noi siamo tutti tuoi,<br />

manda gli Angeli, che al tuo comando tutto si compie! Grazie Santo Padre, Dio buono e<br />

del perdono! Ti amo io per loro! Alle 10:30, mentre stavo pregando la mia famiglia,<br />

perché satana ne fa di tanti modi per far soffrire me e la mia famiglia, mi è apparsa la<br />

Madonna che copriva a Gesù Bambino. Grazie Mamma Celeste! Dopo aver finito la via<br />

dolorosa e la coroncina a Gesù Crocifisso, non ce la facevo più a pregare, era dalle 2:00 di<br />

notte che stavo pregando, e sentivo satana che rideva come per scherzarmi. Io gli dissi:<br />

«Fino a quando puoi ridere? Aspetta e vedrai quante lacrime butterai, animale!». Alle<br />

17:20 mi ha chiamato al telefono Sara per parlarmi del S. Papa Benedetto XVI e subito mi<br />

è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi ha guardato ed è sparito. Grazie Santo<br />

Papa!<br />

80<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Giovedì 16/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00, dopo aver recitato le lodi, mi sentivo piena d'amore di Dio e offrivo a Gesù per<br />

mio marito. Vidi apparire Madre Teresa di Calcutta inginocchiata con le mani giunte e il<br />

capo chino, che stava pregando per mio marito. Grazie Madre Teresa di Calcutta! Mentre<br />

stavo scrivendo, la vidi di nuovo che alzava un uomo da terra, gli diede la mano e con<br />

l'altra mano lo prese dal gomito e lo alzò. Grazie! Subito vidi un uomo vestito di bianco<br />

che spostò il suo mantello e con la mano destra lo pose sulla sua fronte. Si mise a<br />

guardarmi come abbagliato dal sole. Non riusciva a guardarmi e si spostava da una parte<br />

all'altra. Era sicuramente uno forte, perché era dentro uno splendore di luce bianca.<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e al disopra del calice vidi Gesù, ma<br />

c'era un nero che copriva il calice, segno del peccato <strong>della</strong> lingua e del camminare su vie<br />

sbagliate e che porta condanna. Mio Dio, abbi pietà! Subito vidi Dio Padre che mi<br />

guardava e mi apriva le braccia. Se l'uomo si pentisse dei suoi peccati e <strong>della</strong> sua<br />

malvagità, il nostro Dio non condannerebbe, ma lo avrebbe già perdonato. Gesù mi fece<br />

vedere una montagna alta dove c'erano rovi alti dalle spine lunghe, come quella <strong>della</strong><br />

corona di Gesù, e di là non si poteva passare. Subito ai piedi di quella montagna, che era di<br />

roccia ed aveva la cima aguzza, vidi arrivare un gorilla che voleva sradicare quella<br />

montagna con le sue braccia. Ha provato a smuoverla da varie parti, ma non è riuscito<br />

perché era di roccia e mentre cercava di smuoverla si faceva male e alla fine è scivolato<br />

cadendo a terra con le braccia aperte e disse alla montagna: «Crolla!», ma la montagna<br />

non è crollata e lui è scivolato. Poi si è alzato e incominciò a piangere e a darsi pugni di<br />

continuo. Quel gigante mostruoso trasformato di gorilla gridava, piangeva, mi ha dato uno<br />

sguardo e se n'è andato tutto distrutto. Grazie Gesù, grazie Dio Padre! Libera i tuoi figli!<br />

Ah se l'uomo vedesse satana e conoscesse le verità su di lui! Ma l'uomo è ostinato a fare il<br />

male. Ricordati, o uomo, che Gesù, l'Uomo vero, un giorno ti chiamerà e dovrai rendere<br />

conto a Lui, che è al disopra di tutti. Hai capito? Svegliati, che fin quando sei sulla terra ti<br />

puoi salvare! Ma l'uomo più ha e più vuole e diventa aspro, come se lui non avesse niente,<br />

perché è satana che lo calpesta. Non pensi che tutto si lascia? Ma tu non hai pietà di chi<br />

non ha i mezzi di sussistenza per vivere e tu non paghi quelli che ti hanno fatto il lavoro.<br />

Guai a te, fratello, ricordati che Dio è Giustizia vera per tutti! Fratello mio, satana ti vince<br />

perché è astuto, ma quando trova uomini scelti da Dio e che seguono Cristo con il cuore e<br />

con la mente e non fanno passi sbagliati, satana non può fare nulla. San Pietro un giorno<br />

mi è apparso e mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, qui nel tuo paese ci vogliono i forti, se no cadranno<br />

dove loro non vogliono andare, dove c'è tormento continuato». Grazie Gesù, ti amo! Mio<br />

Gesù, salva a tutti! Salva la mia famiglia e tutte le famiglie! Grazie Dio Onnipotente!<br />

Dopo vidi la grotta di Gesù Bambino scavata dentro la roccia e brillava. Grazie Gesù che<br />

mi fai conoscere le tue meraviglie e la tua potenza! Ti amo con il cuore che tu mi hai dato!<br />

Alle 14:00 stavo per finire il Rosario del Padre e ho sentito un grido molto forte: era satana<br />

che mi disse: «Questa pazza! Questa cretina!». Io gli risposi: «Sì, hai ragione, perché io<br />

prego per tutti, per quelli che mi fanno il male, per quelli <strong>della</strong> terra, per le anime dei<br />

Purgatori, per le anime che tu torturi, per i grandi e per i piccoli. Grida fino a quando Dio<br />

te lo permette, perché dopo non avrai mai più questa voce forte».<br />

Venerdì 17/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00, mentre stavo pregando, ho sentito satana che mi diceva: «Stai zitta, hai capito?»<br />

ed io: «No, non ho capito» e vidi tante anime trasformati in animali con la bocca larga. Li<br />

ha fatti salire su un patibolo, dove gli toglieva gli occhi e lo tagliava in due. Li sentivo che<br />

dicevano con voce lamentosa: «<strong>Aurelia</strong>, non ci vedo! Non ce la faccio più!» ed io gli dissi:<br />

«Chiama Gesù, chiama a Maria, che lei ti libera. Io posso solo pregare, io non sono niente.<br />

Quando lui vi fa a pezzi, non invocate me, ma chiamate Maria, la Mamma di tutti, che lei<br />

è potente. Ti voglio bene fratello!». Vicino al mio letto è' venuta una donna a farmi vedere


il suo viso gonfio e lacerato dai denti del drago che gli avevano lasciato dei solchi<br />

profondi. Gesù amore mio, liberali!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il volto di Gesù straziato e incoronato di lunghe spine nere, ma subito<br />

è sparito e vidi un animale che camminava a testa in giù. Dico al maligno: «satana, il tuo<br />

regno non può restare in piedi, ma crollerà per la potenza di Dio! Hai capito? Tu stai<br />

portando il mio paese dove vuoi tu, ma ricordati che io parlo con Gesù e Lui ti toglierà<br />

tutti nel suo nome potente». Vidi la Chiesa oscurata e c'erano persone che erano<br />

nell'indifferenza. Se avessero avuto occhi e orecchie per vedere e sentire, avrebbero pianto<br />

di continuo. Correggete la vostra lingua, perché siete ciechi. Io vi voglio aiutare, ma voi<br />

rifiutate Dio e date la mano a satana e lui si prenderà anche il braccio e tutto il corpo per<br />

possedervi e fare di voi quello che vuole. Svegliatevi, che fin quando siete sulla terra fate<br />

in tempo. Grazie Gesù che mi fai vedere! Parlò un giovane e mi disse: «60 volte!». Io gli<br />

dissi: «Non ho capito quello che tu vuoi dirmi». Ho sentito una donna che mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, mia gioia!» e tutta contenta mi stese la mano ed io ho sentito la sua mano.<br />

Questa donna è uscita dall'inferno e satana diceva gridando per farmi sentire: «E'<br />

disperato, è disperato!». Io dissi a quella sorella: «E ancora satana non ha visto niente!».<br />

Poi una donna di circa 70 anni veniva velocemente verso di me, sorridendo e con le<br />

braccia aperte. Mi disse: «Bene mio, che cosa bella che sei!» e mi sono sentita<br />

abbracciare, mentre ripeteva di nuovo le stesse parole. Alle 16:30 mi è apparso il Santo<br />

Papa Pio XII, che era inginocchiato e con le mani giunte e il capo chino. Dopo mi è<br />

apparso di nuovo che scriveva seduto alla scrivania. Dopo si è alzato e mi ha guardato.<br />

Questo Santo Papa di solito lo vedo camminare insieme all'Addolorata e subito lo vidi<br />

apparire con un ombrello aperto che brillava di luce splendente. Ora che sto scrivendo mi<br />

è apparso di nuovo per 3 volte e con lui c'era anche il S. Papa Giovanni Paolo II. Che gioia<br />

ho avuto! Grazie! Alle 16:45 vidi come una montagna di luce bianca e splendente che si<br />

muoveva e subito vidi un asinello, San Giuseppe e Gesù Bambino che venivano verso di<br />

me. Che gioia ho avuto! E' venuto satana, si è seduto davanti a me ed io gli dissi: «Puoi<br />

andartene! Hai capito?» ed è sparito tutto scontento. Alle 17:10 mi è apparsa la Madonna<br />

di Fatima che teneva nelle sue mani una sfera grande quanto un pallone. Mentre la teneva<br />

stretta al petto, mi guardava. Quella sfera era un po' scura e macchiata di sangue scuro: ho<br />

capito che rappresentava tutti i peccati del mondo ed è la Madonna che sta sostenendo il<br />

mondo. Grazie Mamma del tormento! Subito vidi l'ultima cena con gli Apostoli e Gesù<br />

che spezzava il pane. Che meraviglia! Nella profondità dell'inferno vidi satana seduto a<br />

terra che si strappava i capelli, si prendeva a schiaffi, si nascondeva il volto e piangeva. Lo<br />

vidi di continuo ed io pregavo di continuo. Grazie Gesù, ti amo! Mi è apparsa la Madonna<br />

delle Rose ed era di una bellezza divina. Aveva due rose sul suo petto. Grazie Mamma<br />

Celeste! Alle 18:30 vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono e vicino a lui c'erano<br />

Vescovi e Cardinali e sono quelli che San Pietro ha chiamato forti. Che bellezze e che<br />

meraviglie! Mi guardavano di continuo. Grazie Gesù, grazie S. Papa Benedetto XVI!<br />

Domenica 19/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe e alla Consacrazione vidi la statua di<br />

S. <strong>Aurelia</strong>, che era esposta su un altare laterale, trasformarsi di carne: era una giovane che<br />

aveva in braccio Gesù Bambino e me lo porgeva per farmelo vedere. Tutti e due mi hanno<br />

guardato. Che gioia mi ha dato Gesù! Subito la vidi trasformarsi in Maria Ausiliatrice<br />

giovane, che aveva in braccio Gesù Bambino che era bello e brillava di luce. Tutti e due<br />

mi guardavano ed ho avuto una gioia preziosa. Vidi la luce che si stendeva per la Chiesa e<br />

arrivava all'altare grande, che si riempiva di fiori e anche le foglie verdi si trasformavano<br />

in fiori bianchi. Che gioia ho provato a vedere queste meraviglie! Grazie Gesù! Mi è<br />

apparso il Sacro Cuore di Gesù con le braccia aperte, il mantello rosso e il suo cuore sopra<br />

il suo grande petto. Mi ha dato tanta gioia, che non mi ha fatto sentire il tormento che<br />

provavo. Ero piena dell'amore di Gesù.<br />

Lunedì 20/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 22:00 non riuscivo più a stare in piedi per le torture che vedevo e mi sono coricata.<br />

Vidi una cassa stretta chiusa, grande quanto un forno di cucina e dentro aveva messo un<br />

uomo, che aveva tolto la mano di fuori. Ah se l'uomo mi ascoltasse, non solo avrebbe<br />

l'aiuto per la sua anima, ma si libererebbero dall'inferno tante anime! San Pietro mi ha<br />

detto che le anime del mio paese sono in pericolo e piano, piano lo vedrete con i vostri<br />

occhi. Vidi un giovane nudo che tremava e piangeva. Si trovava dentro una tana di lupi<br />

bassa e stretta. C'era il lupo gigante che aveva fame <strong>della</strong> carne di uomo. Ah se aveste<br />

visto con i vostri occhi, allora sì che credereste! Quelle anime non vogliono parole, ma<br />

preghiere e mi dicono: «Con le preghiere ci possiamo lavare i corpi e possiamo uscire da<br />

questa prigione, dove c'è tortura. <strong>Aurelia</strong>, sveglia le anime, aiutaci!». Mentre offrivo le<br />

preghiere dei grandi e di tutto il mondo e offrivo il cibo che si mangia per tutto il mondo,<br />

subito vidi anime che mangiavano in piedi e velocemente, perché erano affamati. Mio<br />

Gesù, abbi pietà! Io vi dico: qualcuno <strong>della</strong> vostra famiglia è morto? Sapete dove si trova?<br />

Io ve lo posso dire dove sono, perché Gesù me li fa vedere. Aiutiamoli con Sante Messe,<br />

Confessione fatta bene, confessando i propri peccati, non quelli degli altri, facendo la<br />

carità e offrendo per tutti quelli che sono nella tortura e per quelli che sono nei Purgatori.<br />

Vidi una donna che piangeva, ma subito satana la prese, l'ha posseduta, ha mangiato la<br />

carne del suo viso strappandola a morsi. Mio Gesù, abbi pietà, liberali! Subito vidi una<br />

processione al mio paese: stavano portando la statua dell'Addolorata e si trovavano sulla<br />

salita che porta alla Madonna <strong>della</strong> Cava, lungo la strada dove una volta erano raffigurate<br />

le stazioni <strong>della</strong> Via Crucis (sono guai per chi ha fatto rimuovere la Via Crucis). Questi<br />

sono i segni di Dio. La Via Crucis libera le anime. Fratelli e sorelle, voi che camminate<br />

per spingere al peccato e frustate Gesù con il vostro cammino errato, siete in pericolo, non<br />

per questo corpo, ma per il corpo vero che è l'anima. E' meglio essere frustati che frustare.<br />

Anche se mi frustate, io non vi frusto, ma vi amo. Nella profondità dell'inferno vidi satana<br />

che dopo aver fatto un vitello d'oro l'ha fatto fondere dentro un pentolone e con un mestolo<br />

lo versava nella bocca degli uomini, che gridavano per quella tortura atroce. Quante<br />

creature che conosco che si trovano là.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena vidi il<br />

calice coprirsi di nero, non l'ho più guardato e vidi l'animale che girava intorno a tutti. Mio<br />

Dio, abbi pietà! In Chiesa c'erano solo 10 anime. La Chiesa è vuota perché disperdono,<br />

invece di raccogliere. Anime senza di Dio, che disperdi le anime, avrai da soffrire! Dopo<br />

aver pregato la Via Crucis, nella profondità dell'inferno vidi satana di tartaruga gigante che<br />

si muoveva lentamente portando sul suo guscio uomini che poi doveva possedere. Dietro<br />

c'era un elefante grosso che è subito sparito. Mio Gesù, liberali!<br />

Martedì 21/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00 mi sono messa in preghiera per le anime dei Purgatori e per i condannati. Alla<br />

prima corona mi è apparsa la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini torturati. Si<br />

avvicinò un uomo che sulla terra era stato grande, mi guardò e vidi arrivargli nella mano<br />

sinistra un piatto di plastica e nella mano destra una forchetta di plastica. Alzò la testa e<br />

incominciò a mangiare tagliatelle larghe 3 cm. Mangiava svelto e in piedi e si guardava<br />

intorno per vedere se c'era qualcuno che glielo potesse togliere. Mio Dio, se tutta l'umanità<br />

offrisse il cibo che si mangia e le bevande che si bevono, potrebbe dare sollievo a quelle<br />

creature che si trovano nei Purgatori, nell'inferno, agli aborti e a quelli non battezzati. Per<br />

carità, aiutateli! E voi mamme e papà, attenti a non fare aborti, che è l'omicidio più crudele<br />

e c'è condanna. E a voi dottori che fate aborti, attenti che satana non si fa conoscere e vi<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 81


inganna, perché vi vuole nella tortura eterna. Voi portate il corpo di Gesù. Io vi amo come<br />

amo a Gesù. Nella mia stanza da letto vidi accendersi una luce splendente color oro del<br />

Cielo, che ha riempito tutta la stanza. Era Maria che dava questi segni di luce ed io non<br />

sapevo saltare dal letto e sono rimasta nell'incanto. Che gioia ho provato! Grazie Gesù,<br />

grazie Maria, vi amo! Ho iniziato le lodi ai piedi del Crocifisso e lodando Dio mi sono<br />

riempita di amore di Dio.<br />

Prima delle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Sono<br />

andata un po' prima per pregare ai piedi del Tabernacolo. Mentre stavo pregando, ho<br />

sentito satana fischiare e gli dissi: «Tu vuoi distrarmi? Ed io prego il Padre di liberare le<br />

anime dei condannati. Hai capito?». Subito vidi arrivare San Michele Arcangelo vestito a<br />

festa ed era di una bellezza che non so descrivere. Ti amo, San Michele! Io stavo pregando<br />

inginocchiata ai piedi del Tabernacolo e subito, davanti a me, vidi l'orso steso a terra e con<br />

le zampe all'aria. Era immobile come una pietra e rimasi ferma a guardarlo. Mio Gesù,<br />

aiuta tutti dagli attacchi di questo uomo -animale! Alla Consacrazione vidi sul calice Gesù<br />

che soffriva. I suoi sguardi erano rivolti a me. Subito vidi l'orsetto che beveva al calice<br />

tenendosi all'orlo con le zampe davanti e infilava la testa dentro il calice. Poi satana mise il<br />

mantello al Sacerdote e lo guardava per vedere se gli stava bene. Le mani e le braccia del<br />

Sacerdote le vidi scure e macchiate di sangue. Mi facevano terrore e avrei voluto gridare,<br />

ma Gesù mi ha dato la forza di resistere. Io gli dissi a satana: «Io te l'ho detto che questo è<br />

mio e tu nel nome di Gesù non lo toccherai, maledetto! Le cose mie tu non le avrai. Hai<br />

capito?». Di nuovo è venuto San Michele con la spada e lo colpiva di continuo. Grazie<br />

Gesù, ti amo! Ho sentito la voce di due uomini che dicevano fra di loro: «Questa arriva<br />

proprio alla misericordia, questa!». Li sentivo parlare, ma non li vidi. Quando quell'uomo<br />

diceva queste parole era pieno di amore e di dolcezza che usciva dal suo cuore. Grazie<br />

fratello! Pregate il Dio vero che è al disopra di tutti di poter arrivare alla Misericordia di<br />

Dio, così potrò aiutare tutta l'umanità che si sta precipitando dentro un profondo abisso.<br />

Mentre stavo pregando la Via Crucis, giunta alla 7ª stazione, mi sento dire da satana:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, c'è novità?». Ed io: «Tu vuoi sapere la novità? Ma tu già la sai, ma te la dico:<br />

Gesù mi ama ed è con me e per questo prego e ti strappo le anime. Hai capito? Ora vattene<br />

nel nome di Dio, che devo pregare!». Grazie Gesù, ti amo! Alla 12ª stazione vidi satana<br />

che veniva a cavallo verso di me. Andava veloce e seminava terrore. Io gli dissi: «Fermati,<br />

non ti avvicinare in nome di Gesù!». A queste parole lo vidi volare in aria come un<br />

pesciolino. Io gli dissi: «Ti sei fatto male? Te l'ho detto che io prego il Dio Potente che è<br />

sopra di tutti. Se l'uomo si fermasse, si salverebbe, ma è ostinato al peccato».<br />

Mercoledì 22/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 vidi un giovane che puliva la porticina del bagno e strofinava forte, come se ci<br />

fossero delle macchie e si voltò a guardarmi di profilo. Alle 5:10 vidi San Francesco di<br />

Paola che mi guardava come per dirmi: «Prega!». Alle 5:15 vidi una barchetta di luce<br />

splendente che era arrivata a riva. Ho continuato a pregare e alle 5:50 vidi il Purgatorio del<br />

fuoco, dove le anime alzavano le mani perché volevano uscire. Erano tante anime, mi<br />

guardavano e chiedevano aiuto. Io ho chiesto di liberarle, ho offerto le 4 Corone e ho<br />

chiesto a Maria di benedire le mie misere preghiere e di moltiplicarle per avere la<br />

liberazione di quelle anime che erano nel fuoco del Purgatorio. Subito vidi gli Angeli che<br />

li portavano fuori e quelle anime si misero in cammino. Alcuni cadevano a terra, ma si<br />

davano la mano e si aiutavano l'un l'altro. Alle 6:00, dopo aver finito le 4 Corone, vidi il S.<br />

Papa Benedetto XVI inginocchiato che pregava con la mano alla fronte e supplicava Dio<br />

Padre. Io gli dissi: «Santo Padre, per carità, fammi arrivare ai tuoi piedi per aiutare le<br />

creature di tutto il mondo e per la liberazione delle anime dei Purgatori e di quelle<br />

condannate! Grazie Santo Padre!». In televisione ho ascoltato il S. Papa Benedetto XVI<br />

che leggeva con grande amore le parole preziose di Gesù. Appena ha finito di leggere, mi<br />

82<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

è apparso Gesù confido in te e subito vidi un mare immenso e vidi la mia anima che<br />

entrava nell'acqua. Avevo il velo bianco e la fascia bianca alla vita e stavo entrando piano,<br />

piano nell'acqua di questo mare azzurro di luce. Io stavo aspettando la barca sulla quale<br />

dovevo salire e subito la vidi arrivare. Era di luce bianca splendente, una luce ancora più<br />

luminosa di quella che sono solita vedere. Grazie Gesù! Verso le 14:00, appena mi sono<br />

messa in preghiera ho sentito il grido di satana che faceva tremare la profondità<br />

dell'inferno. Veniva contro di me e si lamentava dicendo: «Maledetta! Maledetta!<br />

Maledetta! Ma so che cosa fa questa!». Dopo aver mormorato se n'è andato. Mentre ero ai<br />

piedi del Crocifisso, Gesù mi fece vedere mio figlio Carlo al quale satana vuole dividere la<br />

famiglia. Io ho invocato Gesù: «Gesù, io confido in te!» e vidi mio figlio sulla veranda.<br />

Era vestito in jeans e aveva un giubbotto rosso. Si è mosso due volte ed era in pensiero per<br />

la sua famiglia. Io gli dissi: «Le anime mi dicono che quelli che fanno il divorzio non<br />

vanno in Paradiso. E non solo il padre e la madre, ma vengono condannati anche i figli<br />

fino alla quarta generazione». Mi hanno parlato San Pietro e San Francesco di Assisi:<br />

«satana sta facendo tutto questo». Grazie Gesù che mi fai vedere!<br />

Giovedì 23/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 ho sentito una voce che mi ha chiamato: «Comare <strong>Aurelia</strong>!» e ho sentito bussare<br />

alla porta <strong>della</strong> stanza da letto. Mi sono messa in preghiera e vidi la profondità dell'inferno,<br />

dove satana aveva trasformato un uomo in un cavallo e dopo aver salito in groppa lo<br />

speronava e lo faceva correre veloce verso di me. Ma subito, erano le 6:00, vidi venire in<br />

mio aiuto il Santo Papa Giovanni XXIII e satana è sparito. Vidi quel cavallo squartato in<br />

due metà, come si fa con il maiale, e la pelle era stata tolta e buttata a terra. Mio Dio, abbi<br />

pietà! Padre del perdono, che cosa devo fare per la liberazione di queste anime? Vidi<br />

arrivare un monaco con i capelli bianchi che piangeva. Alzava la testa e mi guardava, ma<br />

non poteva parlare. Io gli dissi: «Sì, fratello, pregherò Gesù, che Gesù è ancora in croce<br />

per noi e viene a liberarti. Credi che si avvererà!». Quando mi chiedono aiuto, io gli<br />

chiedo i nomi e faccio pregare per loro. Ma quando non possono parlare e non so come si<br />

chiamano scrivo su un bigliettino di carta "un fratello" o "una sorella" e li metto in un<br />

cestino, dove poi li prendono chi vuole pregare per loro recitando per un mese la preghiera<br />

di San Gregorio Papa. Una sorella condannata mi chiamò e mi disse: «Noi che abbiamo<br />

chiesto l'aiuto prima, dobbiamo aspettare mesi prima che qualcuno preghi per noi, perché i<br />

bigliettini con i nomi sono mescolati insieme a quelli che hanno chiesto aiuto dopo di<br />

noi». Io le dissi: «Scusami, sorella, hai ragione! Insegnami com'è gradito a Gesù! Metterò<br />

ordine. Ti voglio bene! Grazie sorella cara!». Alla fine mi disse: «Dillo a tutti che se ci<br />

mandi preghiere, possiamo uscire anche se siamo nell'inferno. Uomini, svegliatevi!». Poi<br />

un uomo mi disse: «Io prego per tutti i peccatori». Un altro uomo piangeva a dirotto e mi<br />

disse: «Io prego nell'inferno e dico Ave Maria di continuo».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il calice coperto dal volto di satana trasformato di orso nero. Mio<br />

Gesù, ti prego, aiuta per carità questo Sacerdote! Dentro la Chiesa vidi animali mostruosi<br />

che camminavano avanti e indietro. Oltre all'orso gigante c'erano mostri che venivano a<br />

guardarmi e si trasformavano in tante specie. Li vedevo che andavano vicino alle persone<br />

e le guardavano per corromperle. Se io avessi comandato a quegli animali di andarsene, le<br />

persone presenti mi avrebbero preso per pazza. Io mi sono messa in preghiera per loro, ma<br />

loro non sono corretti, mi dispiace per loro. Gesù mio, abbi pietà! Finita la Santa Messa,<br />

sono rimasta in preghiera e vidi una donna che si è andata a confessare dal Sacerdote.<br />

Gesù mi fece vedere che il Sacerdote, invece di confessare quella donna, si mise a parlare<br />

con lei e la donna, invece di confessare i suoi peccati, lo ascoltava e parlava dei peccati<br />

degli altri. Questo è un grave errore, che porta alla condanna eterna, perché la Santa<br />

Confessione è sacra ed è personale: bisogna confessare i propri peccati e non quelli degli


altri. La responsabilità è del Sacerdote. E questo Sacerdote che prima ha predicato il<br />

perdono e la pace con una finta dolcezza impastata di veleno, poi è il primo a seminare<br />

discordia. Ricordati quello che è scritto nel Vangelo: "Quello che hai fatto al più piccolo,<br />

dice Gesù, l'hai fatto a me!". Riflettete e pentitevi, fratelli e sorelle! E quando vi accostate<br />

alla Confessione, confessate i vostri peccati, non quelli degli altri. Sappiate che Gesù vede<br />

e ascolta tutto. Un giorno Gesù vi farà conoscere la schiuma che esce dalla vostra bocca e<br />

per questo potrete avere la condanna. Poi dico ai Sacerdoti: quando confessate, non parlate<br />

degli altri, ma solo dei peccati di quella creatura che avete davanti. La Confessione è<br />

sacra. Guai a quei Sacerdoti che fanno due vie! Ve lo dico perché vi voglio salvi. Grazie<br />

Gesù! Vicino al confessionale vedevo satana che li percuoteva. Io li vorrei aiutare, ma loro<br />

si tirano indietro e non mi ascoltano. Parlano di pace e vogliono la guerra. Se loro non mi<br />

ascoltano, io li lascio e me ne vado. Signore, tu mi fai conoscere i ribelli e ne ho provato<br />

ribrezzo, perché non custodiscono la tua parola. Ho sentito satana dire per 3 volte ad una<br />

donna: «Chiudi!». Non voleva che io vedessi le anime che lui tortura. Io gli dissi: «Io<br />

prego per quelli che tu, satana, hai chiuso per non farmeli vedere. Hai capito?». Mi ha<br />

chiamato una sorella che è nella condanna: «<strong>Aurelia</strong>! <strong>Aurelia</strong>! Porto le anime nella tua<br />

casa!» e mi ha chiamato di nuovo. Io le dissi: «Ti ho capito. Pregherò per te, sorella!».<br />

Giunta alla 10ª stazione <strong>della</strong> Via Crucis, nella profondità dell'inferno vidi satana venire<br />

veloce su un cavallo. Aveva un arco e stava per tirare una freccia contro di me. Ma quel<br />

cavallo era un vescovo trasformato di animale e mi ha voluto aiutare: ha abbassato la testa<br />

e satana è caduto a terra e non mi ha potuto colpire. Grazie fratello, ti aiuterò! Ho sentito il<br />

lamento di una sorella che mi chiamava di continuo e mi diceva piangendo: «<strong>Aurelia</strong>,<br />

<strong>Aurelia</strong>, aiutaci!». Poi vidi un Vescovo giovane e bello vestito color di oro e con il<br />

pastorale. Era un Vescovo del Paradiso, era in piedi e mi guardava. Teneva nelle sue mani<br />

un Crocifisso e lo baciava. Aveva gli occhi rivolti verso di me. Subito vidi un uomo che è<br />

uscito da una grotta e piangeva rivolto verso il muro. Io gli dissi: «Ti mando le mie misere<br />

preghiere!». Nell'inferno per due volte ho sentito svuotare una grande cesta piena di<br />

chiodi. Mio Gesù, liberali, perché li inchioda in tutto il corpo. Gesù, abbi pietà e liberali!<br />

Io ti amo! Verso le 17:00, mentre pregavo le coroncine care a Gesù, mi è apparsa la<br />

Madonna di Fatima. Era grande e piena di bellezze. Grazie Mammina cara!<br />

Venerdì 24/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00 vidi nella profondità dell'inferno la tana dove satana di grosso serpente stava<br />

entrando strisciando. Solo a vedere quel serpente grosso quanto la ruota di un camion si<br />

muore dallo spavento. Dentro quella tana c'era un uomo messo in croce e per il tormento<br />

era diventato nero. Ecco perché due giorni fa ho sentito il rumore di un cesto pieno di<br />

chiodi che veniva svuotato a terra! Gesù mi fa vedere per scrivere e parlare all'umanità.<br />

Quel serpente si alzava e dava morsi a quella creatura che sulla terra era stata grande.<br />

Fratelli, ascoltate questa mamma che vi vuole salvi! Bruciate le vostre lingue, chiedete<br />

perdono a Dio, che è il Re dei re. Non inorgoglitevi, ma diventate figli di Dio. Vi amo tutti<br />

e prego per tutti. Togliete il cuore di pietra e chiedete a Gesù il perdono. Fin quando siete<br />

sulla terra potete avere il perdono di Dio, che tutto vede e tutto sente. Chi si burla di una<br />

sola anima sarà condannato. E poi parlano di pace, ma dentro il cuore vuole guerra. Chi<br />

non si ferma di peccare e non ascolta questa voce, non ascolta Dio. Chi ti volta le spalle,<br />

chi abbassa la testa o scuote il capo o le mani, l'ha fatto a Dio. Perché ti diventi giudice? Io<br />

conosco un solo Dio in tre Persone divine. Fratelli, sorelle, figli, camb iate il cuore. E se<br />

Dio ti chiamasse in questo momento? Lo sai che l'anima non muore? Io vedo dove va<br />

l'anima: o nel tormento o nella gioia. Tu che ti senti senza peccato sei già nella condanna e<br />

cadrai dove tu non vuoi andare. Io voglio insegnarti la via perché tu un giorno non dica:<br />

"<strong>Aurelia</strong>, perché non ce l'hai detto?". Io te l'ho detto, ma satana ti porta a fare la cattiva<br />

semina. Svegliati per amore di Maria che piange sangue a fontana e chiede la Santa<br />

Corona! Ricordatevi che Dio è giustizia vera. Avete capito? Fratelli e sorelle, amate<br />

Maria, pregate Maria e confidate in Dio, che Lui è tutto, è il capo di tutti ed è il Padre di<br />

tutti.<br />

Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e vidi l'orso sdraiato con la<br />

testa e i piedi sul calice. Perché satana fa questo? Perché questo Sacerdote non si ferma ed<br />

è lui che vuole cadere dentro la trappola dell'infernale. Questo Sacerdote combatte le<br />

anime anche nel confessionale, quando confessa. E' Gesù che mi fa vedere e sentire.<br />

Signore, abbi pietà! Io lo voglio salvo. Che si compia la tua volontà! A mezzogiorno<br />

continuavo la mia povera preghiera e mi è apparsa la Madonna di Lourdes e Bernadetta<br />

piena di luce splendente. La Madonna era incoronata con una corona grande, piena di<br />

purezza e di bellezza. Bernardetta aveva un diadema ed era ai piedi <strong>della</strong> Regina del Cielo<br />

e <strong>della</strong> terra. Grazie Mamma Celeste! Grazie Bernardetta! Vi amo! Aiutatemi ad arrivare<br />

ai piedi del dio <strong>della</strong> terra, il S. Papa Benedetto XVI. Ho recitato per due volte la<br />

coroncina "Ti adoro croce santa", che è una preghiera che fa uscire le anime dai Purgatori.<br />

Ma io vidi uscire anche le anime che si trovano sotto terra dentro le grotte, dentro le tane<br />

dei lupi. Mentre uscivano li vidi che si trasformavano da animali in uomini e donne. Erano<br />

numerosi come le api. Si sono messi in cammino, ma quante anime cadevano a terra e si<br />

aiutavano gli uni gli altri dandosi la mano. C'erano gli Angeli che li guidavano. Li vedevo<br />

che uscivano di continuo. Quando arrivavano davanti a muri alti, si arrampicavano e si<br />

davano la mano, formando una catena di uomini e così potevano proseguire a salire la<br />

montagna. Gesù, questo è il tuo amore vero e premi a chi lo fa, mentre a quelli che<br />

combattono le anima scelte di Dio dico: voi vi avete dato la mano non per raccogliere, ma<br />

vi siete messi tutti insieme per combattere una creatura di Dio. Dentro il vostro cuore non<br />

sentite il rimorso del peccato? Pensate, riflettete e chiedete perdono al vostro Dio. Sappiate<br />

che io amo a quelli che mi combattono e mi colpiscono con la lingua e camminano per<br />

calunniarmi. Io prego per loro. Voi, fratelli e sorelle, mi avete alzato e vi ringrazio. Io<br />

prego per la vostra anima che è in pericolo. Sapete quando lo capirete? Quando Gesù vi<br />

chiamerà.<br />

Alle 15:30 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il gorilla che prese una madre (io<br />

avevo pregato per quella madre e sua figlia), e le ha dato due baci sulla guancia sinistra,<br />

come per farle capire che le vuole bene. Mio Gesù, ti prego, aiutala, perché lei non vede!<br />

Subito vidi il gorilla inchiodare solo le braccia di un giovane dell'inferno. Subito lo ha<br />

posseduto, fra i pianti di quel giovane. L'ha voltato faccia a terra e di nuovo l'ha posseduto<br />

con tanta cattiveria. Mio Dio, abbi pietà di questi tuoi figli! Poi ho iniziato il Santo<br />

Rosario e vidi la Madonna di Fatima che alzava un'Ostia grande. Grazie Mamma Celeste!<br />

Mentre stavo pregando è venuta mia zia e mi ha detto che quelli del mio paese mi hanno<br />

messo al trogolo dove mangiano i maiali. Grazie sorelle e grazie fratelli, un giorno ci<br />

incontreremo! Mi è apparso il S. Padre Pio che leggeva il Vangelo. Mi guardò e sparì<br />

dicendo: «Confida in Dio!». Mi fece capire che dovevo pregare con il Vangelo. Vidi il S.<br />

Papa Benedetto XVI in piedi, con le mani nelle mani e mi fece un sorriso pieno d'amore di<br />

Dio.<br />

Sabato 25/10/<strong>2008</strong><br />

All'1:00 ho sentito una voce piangente che mi diceva: «<strong>Aurelia</strong>, aiutami!». Io ho<br />

cominciato a pregare e vidi lo strazio dell'inferno. Vidi un giovane legato in aria, ma io<br />

non vedevo nessuna corda. Subito satana ha cominciato a frustarlo senza pietà. Mio Gesù,<br />

abbi pietà! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi l'orso che beveva dentro il calice, assetato del sangue di tutta<br />

l'umanità. Gesù, amore mio, la Chiesa è vuota e la Madre Celeste piange per tutti i suoi<br />

figli. Ma loro non vedono né sentono le grida. Mio Gesù, cosa devo fare per aiutarli?<br />

Dimmelo, che lo farò. La mia preghiera è misera, ma la offro a te, Gesù, per tutti quelli<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 83


che devono cadere nella fornace ardente. Mi è apparso il S. Papa Giovanni Paolo II, che<br />

mi guardò, mi sorrise e mi ha aperto le braccia. Grazie Santo Padre, ti amo come amo a<br />

Gesù che è sulla croce! Nella stanza <strong>della</strong> preghiera, davanti al Crocifisso, mi è apparsa la<br />

nascita di Gesù Bambino: c'era la Madonna inginocchiata e piena di purezza e di bellezza<br />

che nessuna creatura può raggiungere; c'era San Giuseppe in piedi, l'uomo senza peccato,<br />

e Gesù Bambino appena nato. Che bellezze! Che amore! Poche anime scelte da Dio<br />

vedono queste cose. C'era l'asinello, il bue e due pecorelle. Tutti erano vivi e veri, di carne,<br />

non di cartapesta, ed erano dentro una luce splendente. La grotta dove ho allestito il<br />

presepe, invece, la vedevo vuota. Gesù Bambino, ti amo con tutto il cuore!<br />

Domenica 26/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 è venuto un uomo alto e bello, si è avvicinato a me e mi ha guardato. Era stato<br />

frustato nel viso e la frusta lo aveva scarnificato. Piangeva e mi disse: «Aiutami, aiutami!»<br />

e subito mi sparì. Mio Gesù, abbi pietà! Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San<br />

Giuseppe per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi Gesù che camminava e lo<br />

seguivano gli Apostoli. Li vidi arrivare ad un tavolo lungo apparecchiato con una tovaglia<br />

bianca di luce. Poi mi apparve di nuovo seduto al centro di quella tavola. Appena Gesù si<br />

alzò, tutti gli Apostoli si sono alzati. Questa visione la vidi di continuo per 7 volte. Che<br />

gioia che mi veniva trasmessa dal cuore di Gesù! Come sei grande, amore mio Gesù! Ti<br />

amo!<br />

Martedì 28/10/<strong>2008</strong><br />

A mezzanotte vidi l'inferno, dove satana mi fece vedere il viso di un uomo che aveva<br />

sfigurato con un chiodo, che gli aveva lasciato profondi solchi. Mio Dio, abbi pietà! Se<br />

non possono uscire da quel carcere tormentoso è per mancanza di preghiere. Non si ha<br />

tempo per pregare, ma per giudicare si trova il tempo. Un giorno vi renderete conto di<br />

quello che vi voglio dire. E continuano a condannare gli altri e loro si sentono perfetti!<br />

Perdonali, Padre! Alle 3:00 vidi un giovane seduto a terra che piangeva di continuo a<br />

fontana. Lì vicino era seduto satana, lo guardava, poi ha alzato la testa verso di me e<br />

appena mi ha guardato gli dissi: «Ma come ti sai divertire sopra gli altri e li fai diventare<br />

tutti giocattoli! Ma chi è forte prega come vuole Maria e come vuole Gesù». Ora se voi<br />

pregate e offrite le preghiere secondo le intenzioni di Maria, la Mamma Celeste, verrà<br />

l'aiuto per la vostra anima e per i vostri figli. Pregate senza stancarvi, perché con quella<br />

misura con cui amate gli altri, la Madonna pesa le vostre preghiere e le vostre azioni buone<br />

e sarete aiutati. Ma se voi non ascoltate e fate tutto secondo la vostra volontà, non avrete<br />

niente. Prima dovete ascoltare dovete ascoltare bene il Vangelo e così piano, piano entrerà<br />

nel vostro cuore e Maria con Gesù vi daranno l'aiuto, perché vi amano.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Quando mi sono<br />

inginocchiata davanti il Tabernacolo per pregare Gesù per la salvezza di tutti gli uomini,<br />

vidi aprirsi due ombrelli grandi quanto un salice piangente ed erano di luce bianca<br />

splendente. Subito vidi in alto un fonte battesimale chiuso che splendeva ed era molto<br />

bello. Alla Consacrazione vidi il calice nero, ed ho abbassato gli occhi, chiedendo<br />

misericordia per questo Sacerdote. Subito mi è apparso il drago che gridava di continuo,<br />

alzava la testa e gridava di continuo facendo tremare l'inferno. Mio Gesù, aiutami! Il mio<br />

corpo tremava a vedere il drago in Chiesa. Mio Gesù, abbi pietà per noi e per tutti! I<br />

presenti alla Consacrazione, invece di inginocchiarsi guardano e giudicano. Guai a loro!<br />

Per un attimo mi è apparsa la Madonna del Rosario con Gesù Bambino. Grazie Mamma<br />

Celeste, grazie Gesù Bambino, vi amo! Alle 12:00 vidi un'ampia pianura, dove si erano<br />

raccolti uomini di luce e avevano fatto una montagna di grano con la perfezione del Cielo.<br />

Uno che era vicino a quella montagna di grano guardava quello splendore che brillava e<br />

gli altri raccoglievano le spighe pieni di gioia. Grazie Gesù che mi fai vedere le tue<br />

84<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

meraviglie! Vedevo satana che gridava e si tirava pugni sul petto. Mentre gridava,<br />

uscivano dalla sua bocca un uomo grosso e tanti altri. Gesù, liberali, sono tuoi, amore mio!<br />

Alle 12:15 dicevo a Gesù di mandare una barchetta e subito vidi una zattera che si<br />

riempiva di anime. Intanto satana cercava di radunare le anime dentro le sue braccia, per<br />

non perderle e le accarezzava. Io gli dissi: «Lasciali nel nome di Dio Onnipotente!» e ad<br />

uno ad uno saltavano dalle braccia di quell'uomo gigante e si metteva a piangere. Appena<br />

la barca si è riempita, gli Angeli si sono voltati per andarsene e il mostro era disperato,<br />

piangeva e si straziava la bocca guardando me. Mio Gesù, ti prego per quelle anime che<br />

sono rimaste! Alle 15:00 stavo pregando la Via Crucis e alla 4ª stazione vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove satana prese un uomo per il polso e l'ha trascinato dentro una campagna<br />

piena di lunghe e appuntite spine nere. Mio Dio, Padre <strong>della</strong> misericordia, abbi pietà, sono<br />

tuoi figli! Liberali, per amore di Gesù, per amore di Maria, la Regina del Cielo e <strong>della</strong><br />

terra. Grazie Dio Padre! Alla 5ª stazione vidi satana che teneva in mano qualcosa da cui<br />

far cadere una goccia su quell'uomo che aveva portato in quella via piena di spine. Mio<br />

Gesù, prega il Padre tuo, manda una barchetta anche per prendere solo poche anime e<br />

toglierle da quel tormento! Subito vidi una piccola barchetta in cui poteva entrare 3 anime.<br />

Grazie Gesù, ti amo! Alle 16:25 satana disse in dialetto calabrese tutto arrabbiato: «Ed ora<br />

che facciamo?». Io gli dissi: «satana, perché sei arrabbiato? Non ti piacciono le Corone<br />

fatte di continuo? A me sì! Vuoi sapere perché? Perché con la Corona a te viene di<br />

continuo una frusta di nervo». Grazie Gesù! Lo vidi sedersi a terra e si mise a piangere.<br />

Era distrutto, si soffiava il naso e le lacrime uscivano a fontana. Avevo finito quasi 12<br />

Corone alla Mamma Celeste. Subito, dentro la grotta dove c'è il presepe, vidi la Madonna<br />

di Mirto Crosia. Aveva gli occhi al cielo e stava pregando per me perché io arrivassi al<br />

Vaticano per aiutare tante anime. Grazie Mamma Celeste, ti amo! Alle 18:30 una sorella<br />

condannata mi disse: «Ora sì che viene l'avviso. Aiutaci!». Ed io: «Sì, sorella, ti voglio<br />

bene! E digli a tutti i condannati che se Dio vuole, arriverò al dio <strong>della</strong> terra e potrò parlare<br />

ai forti per fare pregare per voi e per le anime dei Purgatori. Grazie sorella, vi voglio bene!<br />

Sorella, tu mi hai portato gioia ed io parlo al mio amore Gesù!». Guardando il Crocifisso,<br />

vidi il suo volto diventare di carne. Era nel tormento e sospirava. I suoi occhi si aprivano e<br />

si chiudevano, era gonfio e straziato per tutti i peccati del mondo. Abbi pietà, mio Dio!<br />

Mercoledì 29/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi tanto strazio che non lo so più scrivere. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi l'orso nero che aveva<br />

coperto il calice e mi guardava per farmi dispetto. Io gli dissi: «Tu fai i dispetti ed io<br />

prego». Rientrata a casa. mentre leggevo il Vangelo di Luca e le lettere di San Paolo ai<br />

Romani, vidi meraviglie di Dio. Dentro un'oscurità vidi ombre nere di anime che<br />

camminavano insieme all'animale. Quelli sono già condannati. Strisciavano con la pancia<br />

a terra come i serpenti. Mio Gesù, abbi pietà! Ogni anima è amata da Dio e quando dà i<br />

doni, la sua chiamata è irrevocabile. Dio è amore! Poi vidi il S. Papa Benedetto XVI<br />

seduto in trono. Era pieno di bellezza ed era dentro una luce splendente. Era calmo e con<br />

la testa appoggiata al trono, come si stesse riposando e mi guardava con amore. Io mi vidi<br />

ai suoi piedi e avevo la fascia alla vita e il velo bianco. Dopo un secondo mi vidi tutta<br />

vestita di bianco splendente con la stessa luce che portava il Santo Papa. Ero inginocchiata<br />

e lo guardavo. Grazie Gesù, grazie Santo dei Santi! Tu porti la luce del cuore di Gesù, da<br />

dove escono quei raggi che si stendono per tutto il mondo e così tu, Santo Papa, la<br />

trasmetti a tutto il mondo. Alle 15:00, mentre stavo pregando la Via Crucis, ho sentito la<br />

voce di satana che mi disse: «Eh, ma lei lo fa apposta, eh, apposta!». Ed io: «No, satana,<br />

no! Mi piace fare le preghiere continuate. Ah che gioia che sente il mio cuore! Ma a te che<br />

t'importa? Non sono io che vengo a te, ma sei tu, satana, che vieni a me! Cosa vuoi?<br />

Corone, Via Crucis, Corone di Dio sia benedetto? Dimmelo che io te le mando, perché io


non so far niente più, so solo pregare. Hai capito? Grida pure di continuo, grida,<br />

ingannatore! Vattene in nome di Dio! Tu vieni a mormorare? Ed io ti dico che ogni volta<br />

che vieni a parlare o a mormorare, io recito 4 Corone. Hai capito? Dopo questo mormorio<br />

che sei venuto a fare, pregherò altre 4 Corone, se Dio vuole. Hai capito?». Dopo aver<br />

finito 9 Corone, le ho offerte alla Madonna. Mammina cara, vedi tu chi ha bisogno, ma<br />

ricordati <strong>della</strong> mia misera famiglia! Dopo vidi nella profondità dell'inferno un uomo messo<br />

in croce e dimenticato là. Mio Gesù, ricordati di loro! Grazie Gesù!<br />

Giovedì 30/10/<strong>2008</strong><br />

Appena mi sono svegliata vidi un pezzo di circa 15 cm di filo di telefono rosicchiato ed io<br />

mi chiesi chi l'aveva ridotto così. Subito vidi satana di uomo grosso seduto che rideva. Gli<br />

dissi: «Io lo sapevo che eri stato tu, ma se io lo dico agli uomini, loro mi rispondono:<br />

"Tutto lui fa?" e ridono increduli, sentendosi giusti». A costoro dico: fratelli, siete già in<br />

pericolo, perché io dico le verità. Vi amo come amo a Gesù. Inginocchiatevi ai piedi di<br />

Gesù Crocifisso! Se lo fate come la Maddalena, di vero cuore, siete già stati perdonati.<br />

Chiedete di cuore il perdono dei vostri peccati per avere la salvezza, che fin quando siete<br />

sulla terra fate in tempo a salvarvi, se no dopo ci sarà tormento. Non basta seguire la<br />

Chiesa per essere salvi, no, fratello, no, sorella! Dobbiamo seguire Gesù e se andate in<br />

Chiesa per giudicare, siete sulla via dell'errore. Gesù vuole che non si dica nulla contro un<br />

fratello o una sorella. Non dite: "Io vado in Chiesa, seguo il prete e sono salvo!". Non<br />

basta seguire la Chiesa, ma dobbiamo correggere il cuore, la mente e la lingua, se no<br />

saremo schiacciati da satana di continuo. Vi amo con il cuore di Gesù!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi un quadro di luce verde che brillava e mi trasmetteva gioia. Ma Gesù<br />

mi ha dato anche un po' di sofferenza nel mio corpo per aiutare le anime. Grazie Gesù, ti<br />

amo! Finita la Santa Messa, sono rimasta con il capo chino per ringraziare il mio amore<br />

Gesù <strong>della</strong> grazia che chiedo per me e per tutti. Con le sofferenze che Dio ci dà, può<br />

guarire le anime e liberarle. Vidi un triangolo di luce bianca che splendeva e dentro di esso<br />

c'era Gesù Crocifisso, e sua Madre che lo pregava ai piedi <strong>della</strong> croce. Vi tanti Santi e<br />

mentre sto scrivendo ora vedo San Francesco di Assisi inginocchiato ai piedi di Gesù<br />

Crocifisso. E' stato un attimo. Grazie San Francesco! Dopo in Chiesa mi è apparso in alto<br />

un arco di luce, da cui partivano dei raggi che si stendevano. Io sono rimasta nell'incanto.<br />

Subito sono apparsi tre di questi archi di luce che irradiavano raggi di luce divina e piano,<br />

piano è scomparso quello spasimo che avevo nel cuore e nel corpo. Grazie Gesù, aiuta tutti<br />

i peccatori, grandi e piccoli! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e vidi l'infernale che<br />

raccoglieva gli uomini dell'inferno così come si raccolgono le ulive: aveva paura di<br />

perderli, perché stavo pregando e offrivo le preghiere per la loro liberazione. Mi guardava<br />

e con sveltezza li metteva nelle sue braccia e li teneva stretti. Poi vidi una barchetta lunga<br />

e subito si è riempita. Quelle anime mi guardavano ed io dissi loro: «Andate da Gesù,<br />

dove non soffrirete mai più!». Ho iniziato la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, perché<br />

Dio abbia misericordia di tutti. Alle 16:00 mi è apparso un cane gigante con le orecchie<br />

diritte e intorno al collo aveva un collare fatto con uomini legati fra di loro mani e piedi<br />

(l'uomo rispetto a lui era piccolo quanto un palmo di mano). Mi guardava ed io gli dissi:<br />

«Ah se l'uomo ti vedesse, vedresti quante botte ti arriverebbero! Sarebbero forti perché<br />

userebbero le armi potenti: la Santa Corona, le S. Messe, le S. Comunioni, l'amore a Gesù<br />

e al prossimo». Padre, per la tua Divina Misericordia, abbi pietà e liberali! Dopo circa un<br />

quarto d'ora satana mi ha chiamato: «<strong>Aurelia</strong>aa!» ed io gli dissi: «Ti sei fatto il collare con<br />

le creature di Dio? Io nel nome potente di Dio te li toglierò. Hai capito? Grazie Gesù!». Ho<br />

visto satana con l'abito nero, il cappuccio sulla testa e aveva preso le somiglianze di Padre<br />

Pio. Io gli dissi: «Vai a toglierti questo saio, che io ti conosco. Cosa volevi, che ti<br />

pregassi? Vieni qua che ti prendo a bastonate con la Corona! Vattene in nome di Dio!».<br />

Alle 18:15 mi è apparso un cerchio color oro fino molto bello e di luce splendente. Dentro<br />

di esso vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto in trono. Mi guardava con gli occhi fissi e<br />

pieno di un grande amore, così come mi guarda Dio Padre. Appena l'ho pensato, l'ho<br />

subito visto. Che gioia vedere il Santo Papa che Dio ha scelto! Grazie Santo Papa, sei mio<br />

e di tutti! Porta i tuoi figli alla via vera, quella di Cristo Gesù Crocifisso, dove l'amore non<br />

si spegne mai! Grazie Gesù, ti amo e ti farò amare, sei la vita di tutti!<br />

Venerdì 31/10/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi lo strazio dell'infernale con i miei occhi. Mio Dio, abbi pietà! Vidi bambini<br />

di circa 10 anni che gridavano, piangevano e alzavano la testa per guardarmi. Mio Gesù,<br />

liberali! Fai soffrire il mio corpo e portali via da quella oscurità e da quel terrore. Là la<br />

luce è quella del fuoco e uomini e donne vengono torturati di continuo. E quelli che<br />

avevano diviso la loro famiglia devono vedere condannati anche i propri figli. Signore,<br />

abbi pietà di quelli che sono ostinati, aiutali e perdonali! Io che scrivo sono una mamma di<br />

4 figli ed 8 nipotini e li voglio salvi. Io non sono niente, ma amo tanto perché Gesù mi ha<br />

dato il suo cuore. Credete che dico le verità! Dico a tutti i papà e a tutte le mamme: salvate<br />

le vostre anime e i vostri figli, se no saranno condannati fino alla quarta generazione.<br />

Ascoltate questa misera mamma <strong>Aurelia</strong>! Io vi amo e darò a Gesù il mio misero corpo per<br />

aiutarvi a non cadere dentro le caverne, in quella oscurità dove c'è tortura e i corpi<br />

vengono posseduti, bruciati, fatti a fette con la sega elettrica, macinati e schiacciati come<br />

un tappeto. Solo se ci diamo la mano tutti insieme, pregando gli uni per gli altri e<br />

seguendo la via di Gesù, potremo schiacciare insieme satana, perché Dio perdona a tutti.<br />

Ma se voi combattete sarete schiacciati senza pietà. Mio Gesù, salvaci! Maledetto satana<br />

che impedisce all'uomo di credere per poi trascinarlo nel tormento eterno! Io chiedo di<br />

pregare per tutti, per i grandi e i piccoli! Voi che siete i forti, con le vostre preghiere potete<br />

piegare satana e non farlo alzare più. Grazie Gesù che mi fai capire come possiamo<br />

distruggere l'ingannatore e strappargli le anime. Riflettete! Voi ne avete morti? Io vi dico<br />

che non sono morti, sono vivi ed hanno bisogno delle vostre preghiere. Questa è la via<br />

<strong>della</strong> luce. Dovete seguire la Chiesa non come volete voi, ma come vuole Dio e sarete<br />

salvi e andrete dove non si soffre mai più. Chi crede è già salvo, ma chi non crede è già<br />

condannato. Vi amo! Maria, la Madre di Gesù, piange sangue per i suoi figli, ma il mondo<br />

non crede. Guai a loro, che sono increduli! Quando arriveranno al cospetto di Dio, ci sarà<br />

la Giustizia vera di Dio e cadranno nel luogo di tortura eterna.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e prima <strong>della</strong><br />

Consacrazione mi sono apparse due mezzelune, l'una a destra e l'altra a sinistra. Erano<br />

accese di luce bianca e splendente ed uscivano raggi di luce che brillavano e illuminavano<br />

tutt'intorno. Io stavo pregando per il Sacerdote, perché avevo visto l'orsetto sul suo petto e<br />

che poi è saltato a coprire il calice, dove si è fermato come morto. Subito, dentro una luce<br />

bianca che brillava, vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che era inginocchiato faccia a terra.<br />

Quando guardai vidi innalzarsi un'Ostia di circa 65 cm e subito vidi alla sinistra del<br />

Sacerdote uno scimmiotto gigante che mi ha voltato le spalle e si è voltato verso il<br />

Sacerdote per dirgli sgridandolo: «Se fai così ti perdo!» e scuoteva la mano sinistra rivolto<br />

verso l'altare perché non voleva guardarmi. Quel gigante gli parlava, ma il Sacerdote non<br />

sentiva né lo vedeva. Quella bestia era distrutta e si asciugava gli occhi e il naso, il suo<br />

pianto era a dirotto, come se avesse avuto una disgrazia. Poi si è voltato verso di me e mi<br />

ha guardato come se io avessi dovuto avere pietà di lui. Poi si voltò verso il Sacerdote e mi<br />

fece vedere le sue braccia giganti e ha gonfiato i muscoli, per farsi vedere che lui è forte.<br />

Io gli dissi: «E' vero, satana, che sei forte, perché l'uomo ti dà la sua mano e tu ti gonfi. Ma<br />

vai a sgonfiarti! Sei pieno di orgoglio, di superbia, di indifferenza, di un falso amore e di<br />

tante cattiverie. Io ti conosco, maledetto, conosco i tuoi inganni. Tu raduni gli uomini in<br />

gruppo per portarli nel peccato. Così li inganni, loro fanno il male e si troveranno nel<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 85


tormento eterno. Anche con la lingua e con il camminare si può peccare e si troveranno<br />

nella fornace ardente». Mio Dio, abbi pietà! Il maligno ha parlato al Sacerdote per tre volte<br />

e gli disse: «Non guardarla, se no ti perdo! Questa è una maledetta!». Ed io: «Vai a<br />

sgonfiarti, perché io raccolgo quello che va perduto. Tu sei spietato, maledetto da Dio e da<br />

Maria, che è la Regina del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la terra. Hai capito? A me non<br />

importa chi è quell'uomo, no, ma m'importa strapparti tutte le anime, di qualsiasi colore.<br />

Amo i buoni e i cattivi. Gesù ha versato il suo Sangue Prezioso e mi basta questo per<br />

strapparti le anime. Grazie Gesù! Tutto ritorna a Gesù: Lui ci ha creato e con Lui saremo<br />

in eterno. Dio è il Padrone, hai capito, satana? Io chiedo a Gesù le anime che sono state<br />

condannate in eterno. Dio è il Padrone. Hai capito? Hai ingannato me ed io te li strapperò,<br />

maledetto da <strong>Aurelia</strong> di Gesù! Hai capito? Non c'è altro Dio sopra di noi. Il suo Regno è<br />

sopra di tutti, dopo siamo noi e quelli che tu hai ti verranno strappati. Tutti quelli che tu<br />

hai trascinato ti verranno tolti e ti farò mangiare i tuoi gomiti e le tue unghie lunghe e<br />

sporche. Maledetto!». Grazie Gesù! Mentre stavo leggendo dalla lettera di San Paolo ai<br />

Filippesi, vidi satana seduto scontento con la testa in giù e le braccia conserte. Sembrava<br />

una statua di marmo. Grazie Gesù! All'1:00, mentre ero in preghiera, vidi satana che mi<br />

osservava zitto ma pieno di collera. Poi incominciò a parlare tutto arrabbiato, con la faccia<br />

rosso fuoco e, strofinandosi le mani, mi disse: «Ma che gliel'hai detto a fare di questi<br />

nastri?». Io gli risposi: «Povero satana, sei distrutto! Ora piangi, come stai facendo<br />

piangere a grandi e piccoli!». Era nella profondità dell'inferno, si è seduto e spasimava per<br />

la pena che aveva perché Gesù gli toglie le anime che io gli chiedo. Grazie amor mio<br />

Gesù! Dopo un po' lo vidi seduto allo stesso posto dentro un'oscurità. Era nero e gli<br />

pendeva la testa. Sembrava un pezzo di marmo. Poi lo vidi con un uomo a terra che stava<br />

per possedere. Io gli dissi: «In nome di Dio, lascialo, non toccarlo!». Lo vidi camminare<br />

ricurvo e piangendo l'ha dovuto lasciare. Grazie Gesù, ti amo! Poi ho sentito satana che<br />

tutto impazzito gridava il mio nome a metà: «Auree!». Grazie Gesù!<br />

Sabato 01/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 ho sentito gridare mia madre Emilia, che per 3 volte ha fatto il nome di mia<br />

sorella Sarina. Quel grido lo sentivo sempre più forte e le dissi: «Mamma Emilia, so il tuo<br />

tormento che stai soffrendo per la famiglia di mia sorella. Parla a Gesù di portarmi sulla<br />

croce per aiutare la mia famiglia e tutte le famiglie. Sono testardi e non trovano il tempo.<br />

Datemi la forza di aiutare il sangue di mio marito e il mio sangue, che ci sono perduti!<br />

Prega a Maria, la Mamma di Gesù, per le mie intenzioni!». Padre buono, abbi pietà di noi<br />

e di tutti! Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe con un tormento al cuore<br />

che mi faceva spasimare. Era un tormento che non si resiste. Grazie Gesù! Te lo offro per<br />

la mia famiglia e per tutte le famiglie. Mentre il Sacerdote predicava, vidi l'altare<br />

illuminato da fiori bianchi di luce splendente. Non ho voluto guardare il calice, perché il<br />

mio cuore tremava al solo pensiero di vederlo coperto dal maligno. Alla Consacrazione<br />

vidi in alto i Santi e al centro c'era la Madonna del Carmine con Gesù Bambino. Sotto vidi<br />

il Purgatorio, da dove uscivano anime che erano nel fuoco. C'erano Angeli che li<br />

prendevano tendendo loro le mani e subito quel fuoco si spegneva. Che meraviglie! Pregai<br />

così: «Gesù, per tutte le Sante Messe che oggi si celebrano, libera le anime dei Purgatori,<br />

le anime che sono nella condanna, le anime di quegli aborti e di quelli che non sono<br />

battezzati, sia grandi che piccoli. Abbi pietà, mio Signore!». Al momento <strong>della</strong> Santa<br />

Comunione, mi sentivo accompagnata e appena sono ritornata ai banchi, vidi la Madonna<br />

inginocchiarsi vicino a me con le mani giunte. Mi ha guardato di profilo e così le mie mani<br />

si sono messe giunte e il mio capo si è chinato con dolcezza e tenerezza. Grazie Mamma<br />

Celeste che sei venuta vicino a me per insegnarmi come mi devo inginocchiare! Lei<br />

portava la stessa fascia e lo stesso velo che Gesù mi ha dato. Maria era piena di bellezza,<br />

di purezza e di amore vero. Poi vidi l'inferno, dove c'era un vescovo che celebrava una<br />

86<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

messa satanica ad un altare. A me veniva di spalle e per farsi notare da me, alzò la testa,<br />

ma non si è potuto voltare. Ma satana sa tutto quello che fanno e dopo un po' lo prese, lo<br />

mise a terra e l'ha posseduto fino a farlo diventare un mostro con la bocca spaventosa larga<br />

due palmi. Mio Gesù, l'ha posseduto per ore e ore fin quando vuole lui! Mio Gesù, abbi<br />

pietà di tutti e libera le anime! Mi sono inginocchiata ai piedi del Crocifisso e mentre<br />

pregavo vidi il suo volto diventare vivo a vero, il suo petto si gonfiava e sospirava per il<br />

tormento. Mio amore, mio Dio, abbi pietà! Poi ho sentito mormorare satana in dialetto: «E'<br />

tutta tagliata a pezzi!». Si voltò a me e mi disse arrabbiato e con voce forte: «Ma che ti<br />

stanno facendo?». Mi ha guardato con sdegno e vidi un uomo trasformato in un asino che<br />

gridava. E' salito con i piedi sulla sua schiena e lo feriva battendolo con una spada. satana<br />

era nudo e anche quello che stava sotto i suoi piedi. Era rosso fuoco, saltava e tirava<br />

sciabolate e mi guardava. Io gli dissi: «Quanto sei brutto, maledetto da Dio!». Poi satana<br />

ha chiamato una donna: «Mariù! Mariù!». La donna di nome Mariuzza correva e gridava:<br />

«No! No! Malanova! Malanova!», ma lui le correva dappresso terrorizzandola. Mio Gesù,<br />

liberali, per carità!<br />

Domenica 02/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 satana mi spiava. Io ho cominciato a pregare, ma dopo un po' mi sono<br />

addormentata. Appena mi sono svegliata lo vidi di nuovo che mi guardava con una finta<br />

dolcezza, quella bestia che vuole grandi e piccoli. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e sono andata al Tabernacolo per chiedere a Dio di<br />

avere pietà e misericordia per tutti i fratelli che erano in Chiesa e che erano pieni di odio,<br />

di invidia, di disprezzo e di gelosia. I loro volti li vedevo neri, dalla loro bocca usciva la<br />

bava che satana gli aveva dato. Fratelli, non giudicate, ma lasciate il giudizio a Dio! Un<br />

giorno vedrete le verità, e saprete che è satana che riempie il vostro corpo di superbia.<br />

Ancora fate in tempo a salvare le vostre anime. Avete gli sguardi del serpente velenoso,<br />

ma io vi amo con il cuore di Gesù. E' inutile che andate a leggere la Parola di Dio, se poi<br />

siete i primi a cadere dentro quella cisterna di tormento. Anche se andate a farvi la Santa<br />

Comunione con le mani giunte e il capo chino non avete fatto niente se non prima<br />

confessate i vostri peccati. I vostri cuori sono induriti e quando parlo alle persone dei<br />

peccati, mi rispondono che loro sono senza peccato. Mentre sto scrivendo sul quaderno<br />

vedo tutto farsi giallo: questo è il segno che Gesù mi fa vedere. Quando vidi quell'uomo<br />

che andava con le mani giunte a prendersi Gesù, vidi il suo volto nero. Perché, fratello, hai<br />

messo la maschera nera? Per farti vedere che segui a Cristo? Guai a te che non hai capito<br />

niente di Cristo Gesù Crocifisso! Un giorno vedrete che io vi dico le verità. Quando leggi,<br />

fai entrare la Parola di Dio dentro il tuo cuore, che è pieno di superbia. Un giorno vedrai<br />

qual è la vera via di Cristo Gesù Crocifisso. Gesù non guarda chi va in Chiesa, ma guarda<br />

a chi apre il cuore a Cristo Crocifisso! Mentre parlavo ad un mio fratello di mio padre<br />

Piluso, ho sentito bussare alla porta e sono andata ad aprire, ma non c'era nessuno. Dopo<br />

un attimo vidi mio padre, che si è fatto vedere perché a questo fratello l'ha sempre voluto<br />

bene. A questo fratello dissi: «Un giorno incontrerai il mio papà e quando vedrai le verità<br />

piangerai. L'uomo sulla terra è piccolo come una virgoletta». Grazie Gesù!<br />

Lunedì 03/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 vidi nella profondità dell'inferno un uomo con il viso pieno di solchi: satana<br />

l'aveva straziato con le sue unghie. Quell'uomo mi guardava e portava un cappello<br />

rotondo. Era alto ed aveva le spalle larghe. Piangeva di continuo ed è venuto vicino al mio<br />

letto perché voleva preghiere. Gli dissi: «Sì fratello, ti voglio bene, pregherò per te!». Alle<br />

8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione<br />

vidi sul calice l'orsetto nero che beveva il sangue. Mio Dio, abbi pietà! Oltre all'orso vidi<br />

mostri che camminavano dentro la Chiesa. Io non resistevo più e stavo per gridare, ma ho


invocato Gesù e Lo vidi apparire con la veste lunga che arrivava fino al Tabernacolo. Era<br />

di uno splendore bianco più brillante del solito. Grazie Gesù! Vicino al Tabernacolo mi è<br />

apparso una vaso fatto con filini di oro bianco. Grazie Gesù! Vidi il S. Papa Giovanni<br />

Paolo II inginocchiato. Piangeva con le mani sul viso e pregava per tutta l'umanità. Alle<br />

9:00 sono rientrata a casa e mi sentivo morire per l'ostinazione dell'uomo che mi guardano<br />

con quegli occhi rossi di fuoco o gialli o con il volto nero. Questo è l'odio che viene dal<br />

maligno e che li spinge a disprezzare gli altri. Ma tutto si volta al corpo di Gesù<br />

Crocifisso. Appena mi sono seduta, mi è apparso il Vaticano, vidi la finestra dalla quale si<br />

affaccia il Santo Papa per recitare l'Angelus ed era addobbata con un lenzuolo bianco che<br />

scendeva per circa tre metri. Su quel lenzuolo è andata una luce bianca splendente che<br />

arrivava fino a terra. Io ero nell'incanto. Subito vidi arrivare il S. Papa Benedetto XVI, che<br />

si affacciò alla finestra, si curvò e faceva scendere un lenzuolo arrotolato. Poi lo prese e lo<br />

allargò. Il Santo Papa si sporgeva a tal punto da avere il capo in giù ed io avevo paura che<br />

cadesse. Dissi a Gesù: «Gesù, aiuta, per carità, il Santo Papa!». Ma Gesù mi fece vedere<br />

che i suoi piedi erano a terra e che era diventato un gigante. Poi l'ho sentito fare un sospiro<br />

e mi ha dato uno sguardo per farmi capire che ora andava bene ed era tutto finito. Grazie<br />

Gesù, grazie S. Papa Benedetto XVI e grazie S. Papa Giovanni Paolo II! Aiutatemi a<br />

salvare le anime, che Gesù è ancora sulla croce per tutti! Mentre pregavo la via dolorosa di<br />

Gesù, alla fine mi è apparso Gesù Crocifisso acceso di luce. Che gioia ho provato a<br />

vederlo così da vicino! Dopo un attimo vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano grossi<br />

animali. Era satana che aveva trasformato gli uomini in orsi e lui era di orso gigante.<br />

Erano proprio quegli orsi che avevo visto in Chiesa durante la Consacrazione. Poi nella<br />

profondità dell'inferno vidi un'oscurità e vedevo ombre che camminavano da fare terrore:<br />

erano anime condannate. Ho sentito un taglio al cuore a guardarli. Ho provato un terrore<br />

che non si resiste. Una donna, mandata da satana, disse: «Lo vedi che le fanno?», rispose<br />

satana: «L'arrestano!» e subito mi ha trasmesso un taglio al cuore. satana mi voleva fare<br />

impensierire! Signore Gesù, ti offro questa piccola sofferenza per la liberazione delle<br />

anime! Grazie Gesù, liberali! Mi telefona mia figlia e mentre mi parlava del S. Papa<br />

Benedetto XVI, vidi proprio il Santo Papa seduto in trono. Era pieno di perle del Cielo,<br />

aveva la mitria color di oro e con poche perle che brillavano. Io ero ai suoi piedi ed ero<br />

piccola, piccola. Lui si è alzato, mi ha preso per le mani, mi ha sollevato e mi ha<br />

abbracciato mettendo la mia testa sul suo petto. Subito mi ha spostato, mi ha aperto le<br />

braccia e le ha messe come quelle di Gesù Crocifisso e anche lui aveva le braccia aperte<br />

con le sue mani attaccate alle mie mani e il mio corpo era attaccato al suo corpo. Per 7<br />

volte lo vidi di nuovo in piedi che stendeva le mani e mi abbracciava. Aveva un mantello<br />

color oro fino di luce splendente. Dopo aver avuto questa gioia, lo vidi di nuovo rivestito<br />

<strong>della</strong> luce di Dio. Sul mio foglio, mentre sto scrivendo, mi è apparso Gesù confido in te di<br />

color oro. Grazie, mio grande amore Gesù!<br />

Martedì 04/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano giovani flagellati. C'erano grandi e<br />

piccoli che venivano torturati in modo spietato. Chi si teneva la testa, chi correva, chi si<br />

nascondeva, ma tutti venivano presi e il maligno li buttava dove i corpi venivano macinati<br />

e il tormento era continuato. Mi sono messa in preghiera per aiutarli e vidi satana vicino al<br />

mio letto che mi guardava mostrandomi i suoi denti quadrati. Era ingrassato con la carne<br />

degli uomini. Gli dissi: «Vattene, uomo -animale! Chi non ti conosce ride sopra di te,<br />

maledetto da Dio!». Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi satana trasformato di animale che possedeva un uomo. Era un terrore,<br />

mio Dio! Gesù, salva le anime! La Madonna mi faceva segni di luce perché io pregassi. Io<br />

ero stanca e gli occhi mi si chiudevano, ma la Mamma Celeste mi ha dato la forza di<br />

recitare Corone. Grazie Mammina cara! Mentre stavo pregando, vidi la mia anima vestita<br />

di bianco. Ero come nella foto con l'abito da sposa. Grazie Gesù! Subito mi è apparso il S.<br />

Papa Benedetto XVI con il mantellino rosso corto e mi guardava con amore. Grazie Santo<br />

Papa, ti amo con il cuore di Gesù!<br />

Giovedì 06/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 vidi il gigante mostruoso che veniva vicino al mio letto e rideva. Gli dissi: «Ridi,<br />

ridi!» ed è subito sparito. Vidi lo strazio che aveva fatto satana nella profondità<br />

dell'inferno. Strofinava il corpo di un uomo con il sale e lo faceva diventare bianco. Padre<br />

buono, abbi pietà! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa<br />

e alla Consacrazione vidi la Chiesa piena di animali. Che terrore, spavento e tormento che<br />

ho avuto! Erano davanti all'altare che si baciavano e li possedeva. Se quei pochi presenti li<br />

avessero visti con i loro occhi, avrebbero pianto di continuo! Sono 21 anni che mi<br />

guardate, ma ogni giorno in più che passa continuate a fare le finzioni di satana. Non avete<br />

capito! Chi crede si salva, ma chi non crede è già condannato. Mentre avevo questi<br />

pensieri, vidi le anime che entravano nell'inferno. Erano seduti a due a due dentro una<br />

zattera nera. Mio Gesù, ti prego, liberali! Dissi a Gesù: «Perché me li fai vedere a me?» e<br />

subito mi vidi giovane e vestita di sposa. Poi vidi il mio Crocifisso trasformarsi con il<br />

volto di carne. I suoi occhi si muovevano, il petto si gonfiava e sentivo il suo respiro.<br />

Questo l'ho visto per due volte. Gesù soffre la tortura più atroce e soffre di continuo. Mio<br />

Gesù, ti amo per la mia famiglia e per tutte le famiglie! Mio Gesù, fai patire me e tu non<br />

soffrire più! Il mio cuore e il mio corpo li ho dati a te, Gesù amore mio! Tu, Gesù, sei<br />

l'Uomo dell'amore vero. Mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI in piedi e mi ha guardato<br />

con amore. Ti amo, Santo Papa, dio <strong>della</strong> terra! Subito vidi il S. Papa Giovanni Paolo II<br />

vicino al S. Papa Benedetto XVI. Lo ha guardato e si è inginocchiato a pregare. Io dissi al<br />

S. Papa Giovanni Paolo II: «Per carità, spingi il S. Papa Benedetto XVI, perché le anime<br />

vanno perdute!». Finita la Santa Messa mi è apparsa di continuo la Madonna <strong>della</strong> Cava e<br />

al posto di Lucrezia c'ero io vestita tutta di bianco, come una suora ed ero ai piedi <strong>della</strong><br />

Madonna <strong>della</strong> Cava, che era incoronata e mi guardava. Si è abbassata e mi ha sollevato<br />

mettendo le sue braccia sotto le mie. Mi è apparsa di continuo per 5 volte e subito vidi<br />

l'Immacolata incoronata e con una veste bella. La sua corona brillava e mi sono ritrovata<br />

inginocchiata ai suoi piedi. L'Immacolata mi ha steso le mani e mi ha alzata. Che gioia ho<br />

provato solo a vederla! Subito vidi un altare dove delle creature andavano in fila e si<br />

inginocchiavano faccia a terra. Dopo un attimo hanno cominciato ad alzarsi ad uno ad uno,<br />

si sono inchinati e si sono di nuovo messi in fila. Queste creature erano in una grande luce.<br />

Poi ho riflettuto e ho pensato a quale grande tesoro sono chiamati gli uomini <strong>della</strong> terra e<br />

quante creature lo perdono! Gesù, per carità, fai qualcosa per salvarci, io li amo!<br />

Venerdì 07/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e il Sacerdote<br />

predicava parlando di continuo con una voce sdolcinata del peccato e poi ha parlato <strong>della</strong><br />

bestemmia. Quando era circolata la voce che io avevo bestemmiato, io avevo chiesto a<br />

Gesù: «Fammi la tua giustizia, perché io non ho mai bestemmiato!». Chi ha cominciato a<br />

diffondere questa calunnia sarà punito da Dio. Questa calunnia è stata subito riferita da<br />

una signora all'altra fino a farla arrivare al Sacerdote che l'ha fatta giungere fino al<br />

Vaticano. Signore, perdonali, perché non sanno quello che fanno! Guai a loro se seminano<br />

zizzania! Più la calunnia va lontano e più avranno condanna! Povere anime che sono<br />

cieche e sorde! Abbi pietà di loro, mio grande Dio! Alla Consacrazione vidi anime che mi<br />

guardavano e Gesù mi fece vedere un giallo spaventoso. Loro si sentono giusti ed io dico<br />

loro: «Perché vi sentite perfetti? Se vi sentite nella perfezione, siete già sulla strada<br />

dell'oscurità. Abbassate le spalle, il capo, la voce e forse avrete il pentimento! Quando<br />

sono ai piedi di Gesù, Egli mi parla e mi dice che il Signore ha su di me un grande<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 87


disegno. Uomo che non consoci Dio, come puoi conoscere il prossimo? Sono 21 anni che<br />

siete trasformati di animali. Correggetevi, che satana è inferocito. Tu fratello o sorella che<br />

ti senti giusto e senza peccato, ascolta la parola di Gesù che disse: "Chi è senza peccato<br />

scagli la prima pietra". Se tu, uomo senza di Dio, sei corrotto, porterai odio, indifferenza e<br />

farai precipitare anime nella condanna. Se Dio ti ha scelto, raccogli! Attento a non<br />

disperdere, perché Dio è uno solo in tre Persone: Padre, Figlio e Spirito Santo. Un giorno<br />

lo vedrete com'è Lui e capirete che tutto quello che viene fatto a qualsiasi creatura, viene<br />

fatto a Gesù Crocifisso. E vi dico che Gesù è ancora sulla croce e vi resterà fino a quando<br />

sulla terra c'è una sola creatura. Vi dico: togliete la schiuma che io vedo sulla vostra bocca,<br />

che oltre a fare male alla vostra anima, fa male anche alle vostre famiglie!». Grazie Gesù,<br />

ti amo!<br />

Sabato 08/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:30 una sorella è venuta vicino a me, mi guardava e scuoteva la mano in segno di<br />

cose meravigliose per le anime, ma non poteva parlare. Grazie sorella, ti voglio bene!<br />

Sono scesa dal letto e ho cominciato a pregare con gioia. Alle 8:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi 3 vescovi con la<br />

mitria che si trovavano nel Purgatorio dell'acqua. Si alzavano per farsi vedere e mi<br />

chiamavano. Volevano Sante Messe, Sante Comunioni e Sante Corone. Poi vidi 5 vescovi<br />

e sacerdoti che mi hanno guardato e si sono immersi in quell'acqua ghiacciata. Gesù amor<br />

mio, ti prego, parla al S. Padre tuo e digli che amo tanto quelli che soffrono nei Purgatori e<br />

quelle creature che sono nel tormento con l'infernale, dove sono condannati anche i grandi.<br />

Nell'inferno vidi anche papi, due cardinali e tanti vescovi e sacerdoti, monaci e suore, che<br />

poi vengono a me mandati da Gesù, perché io possa pregare per la loro liberazione. Anche<br />

voi, fratelli, dovete offrire preghiere per aiutare le anime. Lo dico ai grandi e ai piccoli. A<br />

Dio niente è impossibile. Io pregherò e farò pregare. Grazie Gesù che mi fai vedere! Alle<br />

10:00 satana mi disse: «La vedi? La vedi la signora?». Io ho taciuto e ho continuato la mia<br />

misera preghiera. Mentre pregavo davanti al mio Crocifisso, lo vidi trasformato di carne,<br />

sospirava e gonfiava il petto e faceva uscire il suo sospiro dalla bocca. Gesù non ce la fa<br />

più, è ancora sulla croce. Mia vita, mio amore! Ha aperto gli occhi per due volte e mi ha<br />

guardato. Poi ho sentito i passi di satana che mi passava dietro come se fosse mio marito,<br />

ma ho riconosciuto i suoi passi e ho continuato a pregare ai piedi del Crocifisso, anche se<br />

satana mi dava disturbo. Grazie Gesù, accetta la mia povera preghiera. Alle 15:15, mentre<br />

stavo pregando, vidi la profondità dell'inferno, dove c'era satana trasformato di gorilla che<br />

piangeva. Mi è apparso il S. Padre Pio che stava celebrando la Santa Messa nella Chiesa<br />

dell'Immacolata all'altare dove il Sacerdote celebra la Santa Messa ogni mattina. Vidi il<br />

Sacerdote che si avvicinava al S. Padre Pio, ma il Santo lo ha guardato con sdegno, alzò la<br />

sua mano destra e tirò uno schiaffo al Sacerdote, che lo vidi trasformato in un demone<br />

nero, snello, pelle ed ossa e si mise a piangere. Il S. Padre Pio era infuriato e in Chiesa<br />

c'erano poche anime. Prima che avessi questa visione mi era venuta un freddo di ghiaccio<br />

al centro <strong>della</strong> schiena e mi sentivo morire. Mio Gesù, salva questo Sacerdote, che si sta<br />

condannando da solo e sta portando nella tortura eterna anche le anime che lo seguono!<br />

Mio Dio, abbi pietà!<br />

Domenica 09/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il S. Padre Pio che piangeva e si teneva<br />

il viso con le mani dopo aver visto lo strazio che faceva satana alle anime condannate. Il S.<br />

Padre Pio si avvicinava a quelle anime possedute e battute senza pietà. Poi lo vidi vicino al<br />

mio letto con le mani giunte e gli occhi al cielo. Mi guardò e lo vidi che piangeva e<br />

soffriva per quelle anime e per tutta l'umanità che è corrotta e spietata. Mio Dio, abbi<br />

pietà! Due volte si è avvicinato a me pregando per loro. S. Padre Pio, aiutami ad ottenere<br />

88<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

la liberazione dei condannati in eterno! In segno del suo sì, vidi una luce bianca splendente<br />

sul mio quaderno. Grazie S. Padre Pio! Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San<br />

Giuseppe per la Santa Messa. Mentre il Sacerdote predicava e diceva che in Chiesa ci<br />

vogliono preghiere e bisogna mantenere il silenzio, vidi arrivare una luce splendente che si<br />

è posata sul Crocifisso. Il corpo di Gesù è sparito ed è rimasta la sola croce che si è<br />

riempita di grandi rose bianche di luce. Dentro di me sentivo un freddo che proveniva<br />

dalla luce del corpo di Gesù. Quella croce riempita di fiori la vidi muoversi. Grazie mio<br />

Dio Potente! Gesù, ti amo! Alla Consacrazione, durante il canto dell'offertorio "Guarda<br />

questa offerta", mi è apparsa la Santissima Trinità: Gesù era seduto in trono alla destra di<br />

Dio Padre e la Colombina dello Spirito Santo era al centro ed aveva le ali aperte. Se aveste<br />

visto con i vostri occhi, sareste stati sommersi dall'amore di Cristo Crocifisso. I loro<br />

sguardi su di me erano continuati. Che meraviglia! Tutta la Chiesa era nello splendore e<br />

brillava. La Santissima Trinità mi era apparsa dentro un vulcano di luce e il mio corpo<br />

tremava a vedere le tre Persone Divine. Grazie Dio Onnipotente! Padre Santo, libera il mio<br />

paese, perché vedo anime che vanno condannate. Ti prego, Padre mio! Prima di<br />

andarmene, sono passata davanti al Tabernacolo, ho baciato per terra per ringraziare Dio<br />

Padre per avermi fatto vedere la Santissima Trinità e subito vidi un lampo di luce che<br />

brillava e ha formato un cerchio intorno alla croce che brillava. Mio Dio, abbi pietà!<br />

Durante la preghiera con il gruppo, vidi San Francesco di Assisi che camminava e si è<br />

voltato a guardarmi. Insieme a lui c'erano altri monaci che si abbassavano a prendere<br />

pietre, si voltavano e mi guardavano con amore. Subito li vidi di nuovo che avevano alzato<br />

i muri e mancava solo il tetto. Si sono voltati a guardarmi e vidi che erano gioiosi ed<br />

hanno continuato a lavorare gioiosi. San Francesco si è allontanato di circa 3 metri da quei<br />

frati e si è nascosto dietro un cespuglio da dove per un bel po' mi ha dato sguardi di<br />

tenerezza e di amore, che mi hanno lasciato il cuore pieno d'amore di Dio. Questa visione<br />

si è ripetuta per 5 volte. Grazie San Francesco di Assisi! Subito mi è apparso satana che<br />

piangeva ed si asciugava gli occhi con un fazzoletto bianco. Mi ha guardato e gli dissi:<br />

«Questo fazzoletto è bagnato. Ne vuoi uno asciutto, che te lo do io uno più grande?».<br />

Dopo vidi un trono prezioso lavorato con fili di oro splendente e brillava. Vicino ad esso<br />

c'era il S. Papa Benedetto XVI. Gesù mi fece capire che dopo che il S. Papa Benedetto<br />

XVI avrà finito di raccogliere sua figlia <strong>Aurelia</strong>, in quel momento il Santo Papa avrà il<br />

trono che Dio gli dà, perché raccoglie e non disperde. Grazie Gesù! Dopo l'incontro di<br />

preghiera sono andata a Reggio Calabria da mia figlia. Alle 22:30 mi sono coricata e mi<br />

sono messa in preghiera. Giunta a metà Via Crucis, ho sentito satana che gridava come un<br />

forsennato e mi disse: «Vedi in quale condizione mi stai portando, maledetta?». Gridava<br />

così forte che mi sono turata gli orecchi. Gli dissi: «Ma ti accorgi del male che fai a tutti?<br />

Tu dici che sono io a fare il male. Tu accusi me, quando sei tu che stai facendo male a<br />

tutta l'umanità. Tu lavori a fare il male e non ti vedono e non ti conoscono, maledetto da<br />

Dio!». satana mi rispose: «Ma chi sei tu?» ed io: «Chi sono io? Sono un verme pieno di<br />

peccati e proprio questa ti farà conoscere da tutto il mondo e sapranno che io li voglio<br />

salvi, non come fai tu che gli togli la gioia <strong>della</strong> vita eterna per portarli nella tortura<br />

eterna». Mi disse: «Guarda questa femmina! E guardala!».<br />

Lunedì 10/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis e chiedevo tante grazie inginocchiata davanti ad<br />

un'immagine del Volto di Gesù che si trova vicino ad un piccolo Crocifisso, vidi apparire<br />

il volto grande, vivo e vero di Gesù, che mi ha guardato con amore vero. Era incoronato di<br />

lunghe spine ed era nel tormento. Quello sguardo mi ha toccato il cuore. Poi insieme a<br />

Gesù vidi il S. Papa Giovanni Paolo II, che mi ha dato uno sguardo gioioso. Grazie Gesù!<br />

Il volto di Gesù mi è apparso per 3 volte ed era molto vicino, a circa 2 metri da me, come<br />

anche il S. Papa Giovanni Paolo II. Poi vidi satana arrabbiato che gridava. Mi è venuto un


sonno profondo da non potermi muovere e mi è apparsa la Madonna con Gesù Bambino<br />

che mi guardavano gioiosi. Grazie Maria, grazie mio piccolo e grande amore Gesù<br />

Bambino! Sono rimasta per 2 ore e mezza in questo stato che ero cosciente ma non mi<br />

potevo muovere. Grazie Maria e Gesù Bambino! Ho visto satana vestito di maresciallo che<br />

stava per uccidere un uomo, ma io ho gridato e satana ha mandato un giovane vestito di<br />

carabiniere a spararmi. Dissi a questo giovane che mi aveva puntato la pistola al cuore:<br />

«Perché mi vuoi uccidere?» e il giovane: «E' lui che mi manda». Gli dissi: «A te ti voglio<br />

bene», e comandai alla pistola di venire sulla mia mano in nome di Dio e la pistola gli<br />

cadde dalla mano, io la presi e la misi a terra. Quel carabiniere si voltò verso satana e poi<br />

mi disse: «Ho paura di lui, perché ti dovevo uccidere». Ed io: «Ora la pistola ce l'ho io e tu<br />

non puoi farmi niente. Avanti, vieni ad uccidermi!» e mi sparì. Subito mi sono ritrovata<br />

con mio padre Umile, mia madre Emilia e con tutti i miei figli. Grazie Gesù!<br />

Martedì 11/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume di Pellaro, dove c'era esposto il<br />

Santissimo, abbiamo pregato le lodi, tante anime pregavano e si manteneva un silenzio<br />

perfetto. Grazie Gesù! C'erano due Sacerdoti, don Massimo e don Justin che avevano<br />

esposto l'Ostia grande. Vidi di continuo il volto di Gesù. Poi è iniziata la Santa Messa e<br />

appena don Massimo ha fatto il segno di croce, mi è apparso S. Martino che camminava<br />

ed è andato ai piedi di Gesù Crocifisso, si è inginocchiato e si è prostrato con la fronte fino<br />

a terra. Dopo un po' ha alzato la testa e parlava con Gesù Crocifisso. Grazie Gesù per<br />

queste meraviglie che mi fai vedere! Grazie S. Martino, intercedi per tutti! Mentre i<br />

giovani cantavano, mi è apparsa la Madonna con Gesù Bambino. Alla Consacrazione vidi<br />

la Madonna che mi mostrava Gesù Bambino. Vidi anime che uscivano dai Purgatori ed ho<br />

avuto una grande gioia. Il calice lo vidi diventare pieno di ostie e come l'ha posato, lo vidi<br />

dentro uno splendore ed è apparso Gesù con il suo volto di carne. Il Crocifisso che era<br />

davanti all'altare lo vidi trasformarsi di carne: vedevo un uomo appeso su quella croce. Io<br />

rimasi nell'incanto a vedere le bellezze del corpo di Gesù inchiodato su quella croce. Era<br />

pieno di purezza e di amore, i suoi sguardi erano pieni di dolcezza. Grazie Gesù, ti amo!<br />

Mercoledì 12/11/<strong>2008</strong><br />

Ho sentito satana che diceva ad un uomo: «La vedi questa? Mi fa del male. E chi è questa?<br />

Toh, guardala!» e mi guardava con gli occhi storti. Gli dissi: «Animale, tappati questa<br />

boccaccia, che ce l'hai sporca. E' la preghiera che a te fa male, ma io ti vedo, perché è<br />

Gesù che mi fa vedere!». Disse satana: «La vedi? Mi fa scoppiare!» ed io: «Sì, è vero<br />

quello che tu dici. Ti lascerò solo quando ti vedrò bruciare in eterno da Gesù. Hai capito?<br />

Ora vattene da me!». Mi disse satana: «Io nel tuo paese ero diventato un re ed ora che cosa<br />

stai facendo? Preghi per loro! Lasciali a me!». Io gli risposi: «Il mio paese è di Gesù ed è<br />

mio!». E lui: «Lasciameli, me li stai togliendo!». Ed io: «Tu mi parli del paese? Prenditelo,<br />

ma le anime sono mie». E lui: «Ti fanno del male, non ti accorgi?». Ed io: «Sì, è vero, ma<br />

io li amo». E lui: «Dicono che seguono la tua Chiesa, ma fanno due vie. Voltati a me ed io<br />

ti farò grande». Gli risposi ridendo: «Io amo tutta l'umanità! Prima sarà il mio paese, dopo<br />

la città di Reggio Calabria e dopo tutto il mondo. Hai capito, testardo?». Una sorella mi<br />

disse: «<strong>Aurelia</strong>, tu vai! E ti prendono le misure belle, belle. Hai capito?». Ed io: «Sì, sì!»<br />

Giovedì 13/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del lume di Pellaro e ho trovato Gesù<br />

esposto. Dentro quell'Ostia grande vidi a destra Dio Padre e a sinistra c'erano due Gesù<br />

che si assomigliavano come due gocce d'acqua. Erano di una bellezza e di una tenerezza<br />

immensa. Vidi di spalle un Santo inginocchiato su un inginocchiatoio. Era S. Leonardo di<br />

Nobelac e stava pregando ai piedi di Gesù Crocifisso. Io vi chiedo preghiere per una<br />

mamma di nome Agata e prego tutti i Santi di intercedere alla Mamma Celeste, perché<br />

parli a suo Figlio Gesù, affinché esaudisca la mia misera preghiera e tenga lontano il<br />

maligno. Grazie Santi tutti, pregate il Dio Potente! All'alleluia per un attimo vidi in alto<br />

Dio Padre seduto. Era vestito tutto di bianco. Poi vidi la Madonna con Gesù Bambino e<br />

San Giuseppe. Vidi anche satana che si era messo davanti a me per non farmi vedere il<br />

calice. Girava di continuo e si è trasformato in un orso di 5 metri. Ha guardato a tutti e alla<br />

fine si mise davanti al Sacerdote. Io gli dissi: «Tu non devi toccare il Sacerdote don Justin!<br />

Hai capito? Esci fuori! Questo è di Gesù e quello che appartiene a Gesù è mio. Hai capito?<br />

Nel nome di Gesù, sparisci!». Dopo un attimo vidi Gesù e gli dissi: «Signore, ti consegno<br />

tutti i Sacerdoti. Io, Gesù, li voglio tutti salvi, Gesù amore mio!».<br />

Venerdì 14/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del lume di Pellaro e mentre scrivevo, vidi<br />

una collina di luce lambita da un mare azzurro. Io rimasi nell'incanto a guardare quello<br />

splendore. Grazie Gesù! Mentre stavo pregando insieme ad un gruppetto formato dai<br />

Sacerdoti don Massimo e don Justin e da tante altre creature che adoravano a Gesù<br />

Sacramentato, sopra il Tabernacolo vidi Gesù dentro uno splendore di luce. Subito vidi il<br />

S. Padre Pio vestito di un bianco splendente che usciva dalla porta <strong>della</strong> sacristia ed è<br />

venuto a sedersi al secondo banco, proprio davanti a me. Si è seduto piano, ha aperto il<br />

libro delle lodi e leggeva in silenzio fino a quando è sparito. Mio Gesù, mio grande Dio,<br />

cosa mi fai vedere? Grazie Gesù! Dopo è iniziata la Santa Messa e mentre don Massimo<br />

spiegava il Vangelo, dietro al Sacerdote vidi arrivare un luce e vidi il S. Papa Benedetto<br />

XVI seduto in trono che guardava quel Sacerdote con amore e dopo mi ha dato degli<br />

sguardi. Aveva il mantellino corto e di colore verde, ma di luce. Alla Consacrazione vidi il<br />

calice dentro uno splendore di luce bianca. Era pieno di ostie splendenti. Sulla mano del<br />

Sacerdote vidi il volto di Gesù, che arrivava fino al polso. Sembrava che c'era un pezzo di<br />

lino bianco e sopra vedevo impresso il volto <strong>della</strong> Sacra Sindone. Era di una bellezza!<br />

Quel volto divino era vivo e vero ed è rimasto sulla mano del Sacerdote per tutta la<br />

Consacrazione. Subito come un lampo mi è apparso Dio Padre seduto in trono dentro una<br />

luce bianca splendente piena di purezza e di bellezza. Padre mio, ti amo! Lui mi guardava<br />

con grande amore e i suoi sguardi mi parlavano. Grazie Padre buono! Subito mi è apparso<br />

satana di uomo alto e si mise davanti a me come una statua per impedirmi di guardare i<br />

due Sacerdoti. Subito dalla porta <strong>della</strong> sacristia vidi arrivare il S. Padre Pio vestito di<br />

monaco con il cordone. Appena satana lo vide, è sparito quel gigante mostruoso. Il S.<br />

Padre Pio guardò a tutti e sparì. Grazie S. Padre Pio! Finita la Santa Messa, mentre<br />

ringraziavo Gesù, sono venuti i Santi ad aiutarmi e a darmi la forza di resistere l'inferno.<br />

Grazie Gesù! Vidi il Crocifisso che c'era in Chiesa diventare di carne. Che gioia vedere i<br />

Sacerdoti che amano a Gesù e al prossimo! Vidi anche il S. Papa Benedetto XVI che si è<br />

avvicinato a Gesù, che dapprima ha abbracciato lui e dopo ha abbracciato il S. Papa<br />

Giovanni Paolo II e gli ha dato la mano. Subito sono spariti ed è apparsa una fila di S.<br />

Papi, di S. Cardinali, di S. Vescovi. Il S. Papa Giovanni Paolo II li abbracciava ad uno ad<br />

uno e si voltavano a me per darmi uno sguardo. Grazie Gesù, grazie S. Papi, vi amo! Gesù<br />

mi ha fatto capire che quei S. Papi, S. Cardinali e S. Vescovi avevano pregato per me.<br />

Grazie, vi amo!<br />

Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis ed ero arrivata alla 3ª stazione, mi è apparsa la<br />

croce di Gesù gigante e di luce splendente. Subito vidi un mastino grosso e nero che era<br />

molto brutto e incuteva terrore. Io ero in preghiera e veniva contro di me guardandomi<br />

fisso. Gli dissi: «Vattene in nome di Dio!». Subito sparì, ma lo vidi arrivare con le<br />

sembianze di San Francesco di Paola, che mi guardava come se mi volesse bene. Io ho<br />

guardato i suoi occhi e gli dissi: «Ma vai a toglierti questo abito, mostro! Vattene nel nome<br />

potente di Dio! Il Santo che di cui avevi preso le sembianze ti darà bastonate a non finire!<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 89


Hai capito? Tu ti puoi trasformare di qualsiasi uomo o di qualsiasi animale, ma Gesù ai<br />

miei occhi ti fa smascherare. Hai capito, ingannatore? Vai via nel nome potente di Dio!».<br />

Alla 9ª stazione vidi la profondità dell'inferno. C'era una caverna piena di uomini nudi e<br />

appena li vidi dissi loro: «Uscite in nome di Dio!». Là c'era satana di uomo e appena si è<br />

accorto che uscivano da quella caverna, è andato correndo dietro a loro, perché uscendo da<br />

quella caverna gelata avevano disubbidito al suo comando. satana disse loro: «Chi vi ha<br />

dato l'ordine di uscire?» e hanno fatto segno a me che stavo guardando. Allora alzò la<br />

testa, si trasformò in un grosso leone e veniva contro di me. Io gli dissi: «Nel nome<br />

potente di Dio, fermati! Vai indietro!». Era arrivato vicino a me, ma mi è apparsa la<br />

Santissima Trinità e allora satana è andato a battere quelle creature con una mazza di ferro.<br />

Ha spezzato gambe, braccia, testa, spalle e il mio corpo è andato nel tormento. Mio Gesù,<br />

abbi pietà! Poi satana si è trasformato di drago e lo vidi che piangeva. Gli uomini gli<br />

facevano carezze al suo corpo e gli dicevano: «Non piangere, noi stiamo con te!» e lui si<br />

asciugò le lacrime. Io dissi loro: «Sì, sì, dategli conforto a quel maledetto. Io vi aiuterò ad<br />

uscire da lì. Non vedo l'ora di arrivare ai forti che si trovano al Vaticano, dove c'è la<br />

potenza di Dio e così vi potrò aiutare». Grazie Gesù, ti amo!<br />

Sabato 15/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 12:30, mentre stavo pranzando, vidi il drago infuriato che ha fatto uno sterminio di<br />

anime condannate. Li prendeva con la zampa e li sbatteva da tutte le parti, li lanciava in<br />

aria e li prendeva con la sua bocca feroce, strappava le loro carni e li buttava dentro un<br />

burrone. Mio Gesù, cosa devo fare per aiutarli? A vedere quello strazio sono rimasta con il<br />

boccone di pasta in bocca. Mio Gesù, dimmi cosa devo fare per aiutarli, per ottenere la<br />

loro liberazione? Gesù, ti amo! Mi sono alzata e mi sono messa a letto perché sentivo il<br />

mio corpo che crollava e vidi di nuovo il drago. Nella sua zampa destra aveva una mazza e<br />

la batteva sui corpi dei condannati, dando i colpi più forti in testa e nel viso, fino a<br />

spaccarlo e ad aprirgli la testa. Mio Dio, pietà! Io prego il Dio vero, il Dio dell'amore e del<br />

perdono. Gesù, dillo al Padre tuo di liberarli da quella tortura continuata! Ti prego, Gesù<br />

amore mio! Grazie Gesù!<br />

Domenica 16/11/<strong>2008</strong><br />

Oggi ho fatto un sogno in cui vidi un giovane alto, bello e scaltro, che sembrava un<br />

principe. Mi disse: «Qui ci sono stati 3 bambini». Io risposi: «Si volevano buttare dentro<br />

questo burrone, ma io li ho dati alle loro mamme. Ma mi sembra di conoscerti. Tu sei stato<br />

a casa mia?». Lui mi guardò sapendo che lo avevo smascherato e satana rispose: «Guarda<br />

là! Quella è casa mia!». Io guardai e vidi una strada larga che portava ad un castello di una<br />

bellezza che non c'è sulla terra. C'era una strada che faceva una curva e il principe mi<br />

disse: «Vedi? Prendo per mano i miei figli e li lascio a divertirsi e così do loro tanta gioia.<br />

Perché non vieni anche tu? Vuoi venire con me nella mia casa?». Poi parlò di un principe<br />

grande, ma non ricordo le parole che disse. Subito ho riconosciuto i suoi occhi e la sua<br />

voce e gli risposi: «Ti ringrazio, no! Io non cerco il principe del castello, ma cerco la croce<br />

del Principe vero che è nei Cieli e si chiama Gesù, il Principe azzurro che dà la vita a tutti.<br />

Tu, invece, ti chiami principe del fuoco eterno. Io ti ho riconosciuto anche nel sogno,<br />

maledetto da Dio! Io amo i tormenti di Gesù sulla croce per toglierti le anime. Principe<br />

delle tenebre, non avrai niente da me. Tu inganni gli uomini per portarli nella tortura<br />

eterna. Io prego il mio Principe, il Re dei re, il Dio <strong>della</strong> giustizia e del perdono verso tutti.<br />

Ah se lo conoscessero, lascerebbero di giudicare un fratello o una sorella e chiederebbero<br />

perdono al Dio perfettissimo!». L'uomo che non ama e si fa giudice è già condannato.<br />

L'anima non si può salvare pagando con i soldini, no! Ma si può salvare solo con l'amore.<br />

Alle 10:00 sono andata nella Chiesa <strong>della</strong> Madonna del Carmine del Lume di Pellaro e<br />

quando sono iniziati i canti ho sentito tanta gioia nel mio povero cuore. La Madonna mi<br />

90<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

dava segni con lampi di luce. Alla Consacrazione vidi la Madonna di Fatima con il cuore<br />

rosso, pieno d'amore per i suoi figli. Si è avvicinata all'altare lentamente e piena d'amore e<br />

tenerezza e ha dato a don Massimo il calice pieno di ostie che brillavano. Il Sacerdote ha<br />

poi distribuito l'Eucaristia a tutti i bambini che avevano fatto la Prima Comunione e a tutti<br />

noi. Che gioia ho provato a vedere la Mamma di Gesù che ha dato il calice nelle mani di<br />

don Massimo! Questo è un giovane Sacerdote che raccoglie e quando prende l'Ostia, lo fa<br />

con delicatezza, prendendola piano, piano con due dita e non si mette a girare con il dito<br />

per scegliere le Ostie per farti vedere che fa preferenze. Maria, aiuta tutti i Sacerdoti,<br />

perché io li amo! Grazie Maria che sei stata alla destra di questo Sacerdote!<br />

Lunedì 17/11/<strong>2008</strong><br />

Sono andata nella Chiesa di Santa Maria del Lume di Pellaro e prima che iniziasse la<br />

Santa Messa, dicevo a Gesù: «Gesù, fatti vedere alla Consacrazione!». Vidi la grotta di<br />

Lourdes, dove c'erano in carne ed ossa la Madonna e Bernardetta inginocchiata ai suoi<br />

piedi. Tutta la grotta era dentro uno splendore di luce. Grazie Gesù, che meraviglia!<br />

Mamma Celeste, aiutami come hai aiutato a Bernardetta!<br />

Martedì 18/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume di Pellaro. Prima che iniziasse la<br />

Santa Messa, mi è apparsa la Madonna con Gesù Bambino. Aveva le stesse sembianze<br />

<strong>della</strong> statuetta che era esposta vicino al Santissimo. Mentre cantavano l'alleluia, vidi Gesù<br />

Crocifisso che soffriva e ai suoi piedi c'erano Sacerdoti di colore che guardavano Gesù<br />

mentre spasimava. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove satana era seduto e si puliva<br />

i denti, perché aveva fatto un bel pasto di uomini e donne. Mentre masticava mi guardava<br />

con gli occhi storti. Nella profondità dell'inferno c'è non dolore, ma tormento. Eppure<br />

l'uomo è ostinato a fare il male.<br />

Giovedì 20/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria del Lume di Pellaro, dove ha celebrato il<br />

Sacerdote don Justin. Alla Consacrazione vidi Gesù sul calice ed era tutto bianco. Vidi<br />

satana trasformato in un grosso orso, che si sdoppiava e la Chiesa si oscurava. Io ho<br />

pregato la Mamma Celeste e Gesù perché satana non toccasse il Sacerdote. Il maligno mi<br />

aveva tolto la mente e quando sono rientrata a casa, mi sentivo come stordita e non capivo<br />

niente. Alle 9:30 mi sono messa a recitare le lodi con tanto amore e vidi satana che<br />

piangeva. Ha alzato la testa e mi guardava. Appena mi vide si mise a piangere coprendosi<br />

il volto con le mani, come se fosse distrutto. Poi lo vidi seduto che pensava a come farmi<br />

soffrire. Grazie Gesù!<br />

Venerdì 21/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e subito mi è apparsa la Madonna di Fatima. Dopo un<br />

attimo vidi Gesù in croce e vidi il Calvario. Alle 15:30 mi è apparso Gesù confido in te<br />

pieno di bellezza e di tenerezza. Gesù, ti amo! Alla 6ª stazione vidi Gesù che portava la<br />

croce. Gesù si avvicinò ad una donna, la Veronica, che l'ha guardato con amore e<br />

tenerezza e gli asciugò il volto. Mio Gesù, fa' che anch'io ti asciughi il volto con amore<br />

vero. Gesù, non ne sono degna, ma ti amo! Alla 10ª stazione vidi la profondità dell'inferno,<br />

dove c'era un uomo trasformato di cavallo e satana era a cavallo con una donna vestita di<br />

sposa che l'aveva fatta diventare uno straccio ed era ricurva. Poi scese dal cavallo, tirò uno<br />

schiaffo al cavallo, che incominciò a correre. Mio Dio, se l'uomo lo vedesse e lo<br />

conoscesse, non camminerebbe più! Poi satana si voltò a guardarmi e gli dissi: «Io ti vedo<br />

e so che inganni tutta l'umanità!». All'11ª stazione vidi la profondità dell'inferno, dove<br />

stava inchiodando un uomo sulla croce. Poi ha alzato la croce e satana si è inginocchiato e


piangeva davanti a quell'uomo che spasimava dal tormento. Poi si trasformò di orso di<br />

fuoco, alzò le zampe davanti e toccava quella creatura crocifissa e quel corpo si accese di<br />

fuoco, ma le fiamme non consumavano quel corpo e lo bruciavano di continuo, perché<br />

quel corpo non muore mai ed è sempre vivo. Tu uomo che leggi, fai il bene e spogliati di<br />

tutte le cose del mondo e così un giorno sarai con Gesù. Alla 13ª stazione vidi gli Apostoli<br />

che si sono avvicinati a prendere Gesù per portarlo al sepolcro. Alla 14ª stazione vidi Gesù<br />

nel sepolcro e c'erano uomini e donne che piangevano. Gesù mi ha fatto vedere le sue<br />

piaghe. Poi mi è apparsa una roccia e dentro una nicchia scavata in questa roccia vidi la<br />

Madonna di Loreto che brillava. Che gioia ho provato, mentre stavo soffrendo per le<br />

anime e offrivo a Maria e a Gesù le mie povere preghiere e quelle dei grandi per la<br />

liberazione delle creature che sono sotto terra, per le anime che non conoscono Dio!<br />

Fratelli e sorelle, sappiate che Dio Padre scrive tutto, anche i movimenti. Fratelli e sorelle,<br />

vi amo come vuole Gesù!<br />

La sera vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano uomini grandi e piccoli sotto terra e<br />

usciva solo la loro testa e i suoi sguardi erano nel tormento e nella paura continuata.<br />

Sabato 22/11/<strong>2008</strong><br />

Sono partita da Reggio Calabria per Luzzi e per tutto il viaggio ho pregato per tutti.<br />

Durante il viaggio ho avuto una visione così forte che stavo per gridare. Vidi satana che<br />

prese con due dita un uomo che sulla terra era un vescovo e lo infilò a testa in giù dentro<br />

lo scarico di un lavandino e lo assottigliò come un filo. Poi lo tirò di nuovo e lo vidi che<br />

prendeva la forma di un corpo gonfio e bianco di un terrore spaventoso. Poi satana mi<br />

guardò e lo infilò dai piedi. Mio Gesù, io lo amo e ti chiedo, per carità, di parlare al Padre<br />

tuo, perché io voglio salvo questo vescovo. Ti prego, Padre Santo, Padre buono! Io sono<br />

tua figlia e ti amo io per loro, ti offro le mie misere preghiere! Dimmi di sì, Padre potente!<br />

Io ti amo.<br />

Domenica 23/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e mentre il<br />

Sacerdote predicava, vedevo animali che camminavano dentro la Chiesa. Mentre<br />

commentava il Vangelo di Matteo dove si dice "Ho avuto fame e mi avete dato da<br />

mangiare... tutto quello che avete fatto ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli l'avete<br />

fatto a me", vidi l'altare pieno di fiori, ma gli animali continuavano a girare dentro la<br />

Chiesa. Perché succede tutto questo? Un giorno vedrete le verità di Dio e piangerete,<br />

perché non avete fatto la volontà di Dio, ma quella dell'uomo malvagio. Io vi amo e vi<br />

voglio salvi. Vidi satana seduto che piangeva, alzava la testa e mi guardava. Si mise le<br />

mani sulla faccia e continuava a piangere con la testa bassa e pensava se poteva farmi<br />

qualcosa e gli dissi: «Il dolore è la mia gioia, la mia gioia la dono a Gesù e a Maria».<br />

Grazie Signore, grazie Mamma Celeste! Alla fine <strong>della</strong> Santa Messa mi è apparso il S.<br />

Papa Benedetto XVI che stava per celebrare la Santa Messa e mi ha dato uno sguardo.<br />

Lunedì 24/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 dicevo a Gesù: «Non mi fare addormentare, che devo fare 4 corone!». Subito ho<br />

sentito per 3 volte un venticello sul volto. Grazie Spirito di Dio! Poi ho sentito la voce di<br />

satana che mi diceva: «La vedi la signora <strong>Aurelia</strong> Piluso!». Mentre pregavo, vidi anime<br />

torturate che si voltavano verso di me per chiedermi aiuto. Subito mi è venuta una febbre<br />

di cavallo e non ho potuto scendere dal letto. Il mio corpo era come morto e mi sentivo<br />

bruciare dentro. Grazie Gesù, libera le anime!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e ho trovato la<br />

Chiesa con sole 5 anime e satana passeggiava in quella Chiesa vuota. Padre mio, abbi<br />

pietà! Sulla loro bocca vidi la bava, perché non si fermano di sparlare e lo fanno anche<br />

nella Confessione. Mio Gesù, perdonali! Alle 14:30 ho iniziato la Coroncina <strong>della</strong> Divina<br />

Misericordia e vidi Gesù faccia a terra e satana che veniva davanti a me. Alle 15:00 ho<br />

iniziato la Via Crucis e vidi nella profondità dell'inferno satana in groppa ad un uomo<br />

trasformato di cavallo. Aveva con sé una donna vestita di sposa e lui mi guardava felice e<br />

contento. Poi mise la donna su un altro cavallo e lo fece correre dopo averlo toccato con la<br />

mano e lui è salito su un altro cavallo. Gli dissi: «Nel nome di Gesù ti toglierò questa<br />

sorella!». Alla 7ª stazione vidi di nuovo satana seduto che mi guardava e si grattava la<br />

testa tutto infastidito. Alla 12ª stazione ho sentito satana che gridava e saliva verso di me<br />

gridando per due volte in dialetto calabrese: «La colpa è del Messia». Poi ho guardato<br />

Gesù Crocifisso e vidi il suo volto vivo, di carne. I suoi occhi si aprivano e si chiudevano,<br />

dalla sua bocca usciva il sospiro e il petto si muoveva. L'ho visto così vivo per due ore.<br />

Mio Gesù, ti amo, libera le anime! Dopo la Via Crucis ho iniziato la devozione alle 5<br />

piaghe di Gesù e vidi il mio Crocifisso diventare di carne. Lo vedevo che soffriva. Poi,<br />

guardando nella grotta che si trova vicino il Crocifisso, Gesù mi fece vedere una croce di<br />

luce e intorno c'era una "G" e altre lettere che non ho fatto in tempo a leggere. Gesù mi<br />

fece vedere nell'inferno un papa che aveva prima il cappellino e dopo la mitria e il<br />

mantello rosso. I suoi sguardi non si staccavano da me. Gli dissi: «Fratello, pregherò per te<br />

Gesù». Aveva una faccia ingrassata ed era bello. Gesù, prega il Padre tuo di liberarli!<br />

Grazie Gesù! Poi ho cominciato la corona del Padre e alla prima decina ho sentito il<br />

maligno che gridava e facendo tremare l'inferno: «<strong>Aurelia</strong>, uccidimi, avanti, uccidimi!». Io<br />

ho continuato a pregare con le 4 corone <strong>della</strong> Madonna e satana disse in dialetto: «Vedi,<br />

vedi, per questa ci vuole giustizia. Vedi che lotta che fa questa!». Io gli risposi: «Io non<br />

faccio lotta, prego le mie misere preghiere. Sei tu che porti lotte e dividi le creature che<br />

Dio ha unito. Vai via in nome di Dio potente! Io so che la preghiera continuata ti fa molto<br />

male». Grazie Gesù!<br />

Martedì 25/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 15:00, mentre pregavo la via dolorosa di Gesù, alla 1ª stazione vidi il mio Crocifisso<br />

trasformarsi di carne. Il suo petto si gonfiava e sospirava. Gesù era nel tormento e soffriva.<br />

Quanto è grande il suo amore per noi! Alla 2ª stazione vidi Gesù muoversi ancora di più e<br />

sembrava che voleva staccarsi dalla croce. Sospirava e apriva la bocca per il tormento che<br />

gli abbiamo causato con i nostri peccati. Tu amore mio soffri per noi! Gli occhi si aprivano<br />

e si chiudevano e continuavo a vederlo vivo e vero. Alla 5ª stazione vidi che mi guardava<br />

un uomo dalla barba bianca che era su un cammello e andava piano. Vidi satana che lo<br />

guardava e gli parlava, ma quell'uomo non gli dava retta e continuava a guardarmi con<br />

amore perché voleva aiuto, ma non poteva parlarmi perché c'era satana che lo guardava.<br />

Poi quell'uomo si mise a correre e se ne andò. Allora satana si voltò a me e mi disse<br />

gridando: «Tu devi sparire dalla faccia <strong>della</strong> terra! Hai capito, <strong>Aurelia</strong>?». Il Crocifisso era<br />

ancora di carne e all'8ª stazione Gesù ha aperto gli occhi, che però sono rimasti un po'<br />

serrati, e mi ha dato uno sguardo. Poi aprì di nuovo gli occhi e dal suo petto uscì un lampo<br />

di luce bianca. Per il tormento che aveva gonfiò il petto, come se dovesse far uscire un<br />

fiato forte. Grazie Gesù del tuo amore che porti nel tuo cuore! Grazie Gesù! Alla 9ª<br />

stazione vidi per un attimo l'Addolorata con l'aureola che brillava intorno al capo. Il<br />

Crocifisso era ancora di carne e sospirava di continuo. Alla 10ª stazione lo vidi che si<br />

contorceva di continuo. Alla 12ª stazione muoveva il corpo come se volesse schiodarsi<br />

perché stanco di stare in croce. Alla 13ª stazione il respiro si è fatto più intenso e lo sentivo<br />

più da vicino. Alla 14ª stazione Gesù spasimava e non si muoveva più, ma mi guardava<br />

con amore, aprendo e chiudendo gli occhi. Poi apriva la bocca e spasimava per il forte<br />

dolore. Io rimasi come pietrificata a vedere tutto il tormento di Gesù. Grazie Gesù, ti amo<br />

ogni giorno di più! Poi satana mi disse: «Non provocarmi! Hai capito, <strong>Aurelia</strong>? Io sono<br />

capace di bloccare tutto». Io gli dissi: «Se Dio te lo permette, blocca tutto, che a me e a<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 91


tutti ci pensa il mio amore Gesù». A queste parole mi è apparso un grosso elefante che ha<br />

alzato la proboscide, ha barrito, satana è subito sparito e mi è apparso un getto di acqua<br />

viva largo circa 50 cm e tutt'intorno scorreva l'acqua viva. Grazie Gesù, ti amo! Libera le<br />

anime!<br />

Mercoledì 26/11/<strong>2008</strong><br />

La mattina satana mi disse: «Devi aspettare altri 3 anni prima che ti vestano». Ed io: «Ma<br />

a te che t'importa? Io non faccio la volontà mia, no, ma faccio la volontà di Dio. Io sono<br />

vestita non come voglio io, ma come vuole il mio Dio. Hai capito? Parla, parla, che poi<br />

piangerai». Alle 7:00, mentre stavo per finire la corona, mi è apparsa la Madonna di<br />

Medjugorje che mi ha dato forza e coraggio. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e mi sono inginocchiata ai piedi del Tabernacolo per<br />

adorare Gesù. Subito vidi satana sedersi a sinistra dell'altare, dove si siedono i giovani del<br />

coro. Fece un gran fracasso, ma io rimasi a pregare il Dio vero. Dopo la visita a Gesù<br />

Eucaristia, sono andata a sedermi ai banchi e vedevo satana che girava per i banchi e<br />

toccava le teste con la sua mano per distrarre le persone dalla preghiera. Durante la<br />

Consacrazione sono entrate due sorelle e invece di inginocchiarsi, si sono messe a<br />

discutere e vidi satana sedersi in mezzo a loro. Hanno continuato a discutere anche mentre<br />

il Sacerdote distribuiva la Santa Comunione. Poi si sono alzati e camminavano tesi e pieni<br />

di orgoglio e come se loro fossero giusti e sono andati a prendersi Gesù. Io ho pregato per<br />

loro che non conoscono i loro errori perché il loro cuore è pieno di superbia e non di<br />

amore di Dio. L'odio fa cambiare il loro volto in quello di un animale. Dissi: «Gesù, abbi<br />

pietà, io li amo non con il mio cuore, ma con il tuo!». A queste parole vidi l'altare<br />

riempirsi di fiori bianchi di luce del Cielo che brillavano. Grazie Gesù! Dopo la Santa<br />

Messa sono andata davanti al Tabernacolo a ringraziare Gesù e satana era dietro di me. Io<br />

lo scacciai dicendogli: «Nel nome di Dio vattene subito! Non disturbare la mia misera<br />

preghiera!». Allora se n'è andato via subito. Ora dentro la Chiesa era rimasto un fratello e<br />

mia zia Veluzza e stavano per uscire, quando hanno visto di colpo chiudersi il portone<br />

<strong>della</strong> Chiesa. Loro non sapevano come aprirlo e ho sentito la zia che diceva gridando:<br />

«Apriteci!». Io mi trovavo davanti al Tabernacolo e sono andata ad aprire il portone. Il<br />

portone l'aveva sbattuto satana che si era arrabbiato perché io lo avevo scacciato via.<br />

Grazie Gesù, io ti amo! Alle 10:00 vidi il volto del mio Crocifisso diventare di carne.<br />

Grazie Gesù! Ho sentito la voce di satana che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, io posso cancellare tutto<br />

quello che fa il "bianco"». Io gli risposi: «Ma davvero? Il "bianco" come lo chiami tu è il<br />

S. Papa Benedetto XVI. Vai, avvicinati e vedrai che ti toglierà tutte le anime che sono nel<br />

tormento! Ed io, con l'aiuto di Dio, sono ai suoi piedi. Hai capito?». Mentre pregavo e<br />

parlavo a Gesù, vidi una scala e il segretario particolare del Santo Papa, il Vescovo Mons.<br />

Giorgio, che mi stava aspettando sul pianerottolo. Io ero arrivata a due gradini da sua<br />

Eccellenza, che mi ha dato uno sguardo d'amore di Dio, ha steso la sua destra e ha<br />

afferrato la mia mano destra e con gli sguardi mi invitava a farmi salire. Io ho sentito che<br />

mi stringeva la mano pieno dell'amore vero di Gesù e mi ha tirato su. Io rimasi a guardarlo<br />

e lo vidi <strong>della</strong> stessa altezza di Gesù e a Lui somigliante: è forte nell'anima e ama tanto<br />

Gesù e il prossimo. Subito sentii dire da satana: «Che faccia che tiene!». Io gli risposi:<br />

«Non è per te, no!». Poi continuò: «Tutte le mie domande stanno andando in fumo» e se<br />

n'è andato sbuffando tutto infastidito. Grazie Gesù! Grazie Mons. Giorgio, ti amo come<br />

Gesù!<br />

Giovedì 27/11/<strong>2008</strong><br />

Nel mio orecchio ho sentito un grido di terrore. Era una sorella condannata che ha detto<br />

due parole, ma non ho capito quello che voleva dire. Rispose satana con finta dolcezza:<br />

«Signora, e che tieni?». Ma la sua dolcezza è solo una sua astuzia per poi possedere<br />

uomini e donne con le sue brutture gigantesche e mostruose. E' spaventoso solo a vederlo.<br />

92<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Mio Gesù, come fa a capire l'uomo <strong>della</strong> terra per fa il male agli altri per dominare su di<br />

loro? Non sanno cosa aspetta loro! Mio Gesù, ti prego, aiuta l'umanità! Nel mio orecchio<br />

destro mi rimase un dolore e sembrava che c'era un fuoco acceso. Mio grande amore,<br />

libera quelle creature, la mia famiglia e tutte le famiglie!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi sul calice una banda nera che circondava l'orlo del calice. Vidi arrivare<br />

una zattera di luce splendente che brillava e dentro c'erano i grandi che erano stati liberati.<br />

Erano tutti in piedi e il più alto remava con un palo di luce. Arrivati alla riva, sono scesi in<br />

fila e si sono riuniti. Nella zattera rimase solo il più grande, che mi guardava con amore e<br />

subito ha remato fino a riva, è sceso dalla barca e si è riunito agli altri, che sono stati<br />

avvolti dalla luce di quell'uomo gigante che era il S. Papa Benedetto XVI, che è il Papa<br />

che avvia i grandi. Grazie Gesù, grazie al Santo dei Santi, il S. Papa Benedetto XVI, che è<br />

il dio <strong>della</strong> terra che raccoglie tutti e aiuta tutti. Grazie anche a tutte le creature che portano<br />

pace! Vidi anche le stelline che scendevano sulla terra ed erano mandate da Dio per il suo<br />

grande amore. Gesù, ti amo! Alle 21:30 vidi il volto del S. Padre Pio che dopo avermi<br />

guardato è sparito. Poi mi è apparso di nuovo e i suoi sguardi erano gioiosi. Per un po' mi<br />

sono fermata di pregare per ammirare quel volto gioioso che brillava di luce splendente,<br />

quella luce bianca che non si spegne mai. Grazie S. Padre Pio, che quando eri sulla terra e<br />

celebravi la Santa Messa piangevi, perché vedevi la Passione di Gesù, vedevi la profondità<br />

dove si trova la bestia e la tortura che fa ai condannati. Anche sulla terra quella bestia<br />

infernale sta facendo delle anime un robot. Ti prego, intercedi a Gesù perché guarisca le<br />

anime del mio paese! Quanti uomini e donne vedo che cadono nel supplizio eterno! Mio<br />

Gesù, ti prego, accetta le preghiere del S. Padre Pio che al tuo comando l'hai portato sulla<br />

croce. Salva la mia famiglia e tutte le famiglie sparse per il mondo!<br />

Venerdì 28/11/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi la porta <strong>della</strong> stanza da letto aperta e vidi apparire un maresciallo che<br />

dapprima mi ha guardato con amore. Io pensavo fosse satana e gli dissi: «Che vuoi?<br />

Vattene in nome di Dio!». Ma poi Gesù mi fece capire che era un maresciallo che doveva<br />

scontare qualche altra pena e gli dissi: «Sì, fratello, ti voglio bene! Pregherò per te, fratello<br />

caro, e parlerò alla Mamma Celeste e a Gesù per te». Poi ho sentito la voce di una sorella<br />

che mi disse in dialetto: «<strong>Aurelia</strong>, ma chi sono quelli che si salvano?». Sono andata a<br />

guardare dal vetro <strong>della</strong> porta del balcone, ho alzato gli occhi al cielo e dissi: «Gesù, non<br />

fare piovere, che deve venire il pullman di Reggio Calabria per offrirti preghiere!». A<br />

queste parole vidi la nascita di Gesù Bambino. C'erano San Giuseppe e Maria, che si è<br />

inginocchiata ai piedi di Gesù Bambino e gli faceva le carezze. Mentre stava per prenderlo<br />

in braccio la visione è cessata e ho visto apparire in cielo S. Antonio con Gesù Bambino in<br />

braccio. Che gioia ho provato nel mio cuore! La mattina ho sentito la voce di una sorella<br />

che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, altri 10 minuti salta da letto!». Mi sono alzata e ho cominciato le<br />

lodi mattutine. Poi ho recitato le 4 Corone alla Mamma Celeste e le ho consegnato a<br />

Maria, che lei sa chi ha bisogno. Grazie Maria del mio cuore, ti amo!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Davanti al<br />

Tabernacolo ho recitato la coroncina del Santissimo Sacramento e vidi di continuo<br />

l'inferno, dove satana torturava le anime con uno strazio che l'uomo <strong>della</strong> terra non<br />

conosce. L'uomo cosa aspetta a salvarsi? Pensa di arrivare al Giudizio e di essere salvato<br />

là? Un giorno troverete tutto quello che Gesù mi fa vedere. Quelli che non ascoltano, Gesù<br />

li chiama ciechi e sordi e dal cuore chiuso. Perdonali, Signore! Appena è iniziata la Santa<br />

Messa mi è apparsa la Mamma Celeste dentro una luce splendente. Era piena di bellezza e<br />

di purezza, era incoronata e davanti a lei c'era un grande fiore bianco che aveva lo stesso<br />

splendore di Maria. La Madonna mi ha dato uno sguardo e quel fiore si è alzato. Che<br />

meraviglia, Mamma Celeste! Alla Consacrazione vidi il volto di Gesù sul calice e ho


provato gioia. Ma dopo un attimo si è formata una corona di spine intorno al calice ed è<br />

apparso l'orso scheletrito. Grazie Gesù! Salva e perdona questo Sacerdote, perché io lo<br />

amo con il tuo cuore! Poi vidi il Santo Papa Paolo VI che celebrava la Santa Messa<br />

all'altare grande. Si voltò un po' di profilo per guardarmi ed ho provato una grande gioia<br />

nel mio cuore. I suoi sguardi mi hanno toccato il cuore. Grazie Gesù! Verso mezzogiorno<br />

mi è apparsa per un attimo la Madonna delle rose. Quanto era bella! Grazie Madre buona!<br />

Lunedì 01/12/<strong>2008</strong><br />

Dopo aver recitato le lodi con grande amore, ho iniziato il Rosario di Padre e verso la fine<br />

mi è apparsa la grotta di Lourdes, dove c'era Bernardetta inginocchiata ai piedi di Maria, la<br />

Regina del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la terra. Bernardetta pregava a mani giunte, era<br />

rivolta a Maria e splendeva di una luce bianca. Grazie Mamma Celeste! Subito la<br />

Madonna è sparita ed è apparso Gesù confido in te. Bernardetta gli parlava e Gesù la<br />

ascoltava. Si abbassò a Bernardetta e con il capo le fece segno di sì. Io però non sentivo<br />

quello che si dicevano. La grotta brillava di uno splendore di luce. Grazie Gesù, grazie<br />

Maria, grazie Bernardetta! Pregate per la mia famiglia e per tutte le famiglie! Nella<br />

profondità dell'inferno vidi satana che portava sulle spalle un uomo nudo e stava uscendo<br />

da una grotta dove c'era un'oscurità da fare terrore. Fece pochi passi e lo buttò faccia a<br />

terra. Il maligno mi guardò e si mise a possedere quella creatura e ho visto come ha ridotto<br />

quella creatura. Mio Dio, abbi pietà, liberalo! Gesù, è uno strazio che l'uomo non può<br />

capire, perché è cieco e sordo. Nel pomeriggio sono andata nella Chiesa dell'Immacolata<br />

per la novena all'Immacolata. Una sorella ha iniziato il Santo Rosario e mi è apparsa la<br />

Madonna che sosteneva una croce grande vuota appoggiata a terra. Poi mi è apparso Gesù<br />

Buon Pastore, che mi ha dato uno sguardo d'amore. Gesù vuole raccogliere il gregge che<br />

satana disperde per portarlo nel suo regno di fuoco e possederlo con le sue brutture. Mio<br />

Gesù, mandaci Sacerdoti forti che resistono il maligno! Alla Consacrazione vidi apparire<br />

cesti di fiori bianchi di luce splendente e dentro questi fiori mi è apparso il S. Papa<br />

Benedetto XVI seduto in trono. Era soddisfatto, si aspettava qualcosa ed era gioioso. Alla<br />

sua destra c'era il S. Papa Giovanni Paolo II che mi spiava, come per dirmi: «Io sono<br />

qui!». Entrambi mi hanno dato uno sguardo d'amore divino e guardavano attraverso una<br />

piccola porta, forse era quella <strong>della</strong> sacristia. Io mi chiedevo: perché mi guardano sempre<br />

attraverso una porta? Ecco perché: io devo entrare per andare ai piedi del S. Papa<br />

Benedetto XVI, che mi sta aspettando. Poi ai due lati dell'altare dove celebra il S. Papa<br />

Benedetto XVI vidi apparire due angioletti che potevano che avevano le sembianze di un<br />

bambino di 10 anni. Avevano le ali piccole e color oro del Cielo che brillava. Uno teneva<br />

in mano una lampada accesa ed era piena di olio. L'altro non ho avuto il tempo di vedere<br />

cosa teneva in mano, ma chi può capire le bellezze del Cielo? Poi mi sono apparse le<br />

stesse creature, ma con le ali più strette e lunghe ed erano sopra il trono dei due S. Papi.<br />

Gli angioletti volteggiavano nell'aria e volavano veloci. Grazie Santi Papi forti! Grazie<br />

Gesù che mi dai i forti! Vidi tutto il Vaticano, la cupola di San Pietro, che era tutta<br />

splendente di luce. Che meraviglia, Gesù amor mio! Vidi di nuovo il S. Papa Benedetto<br />

XVI, che mi guardava di continuo. Vidi anche satana vestito di bianco che mi spiava di<br />

continuo dietro le spalle del Santo Papa. Allora il S. Papa Benedetto XVI, senza alzarsi, si<br />

voltò di scatto, gli diede uno schiaffo sonoro e satana sparì. Poi il Santo Papa mi guardò e<br />

mi sorrise ed io rimasi gioiosa. Alle 19:30 mi è apparso il Santo Papa Paolo VI pieno di<br />

bellezza e di amore. Lo vidi vicino a me, era inginocchiato sopra un inginocchiatoio ed<br />

aveva le mani giunte. Gli ho parlato di anime e si nascondeva il volto per non farsi vedere<br />

che piangeva, ma io l'ho capito. Mio Gesù, ti prego, li voglio salvi! Ti prego, mio grande<br />

Dio, mio grande Gesù! Avevo tanta pena nel cuore! Gesù, io confido in te!<br />

Martedì 02/12/<strong>2008</strong><br />

Ho sentito la voce di satana che mi disse: «Aureliuzza, com'è bello!». Io ho capito quello<br />

che voleva dire. Subito vidi la profondità dell'inferno, dove satana era trasformato in un<br />

grosso toro nero che aveva un uomo sulla schiena e lo portava piano per farmelo vedere.<br />

Ma poi fece un brusco movimento e lo scaraventò a terra e poi lo infilzò con le sue corna.<br />

Mio Gesù, ti affido la mia famiglia e tutte le famiglie che sono sparse per il mondo. Ti<br />

affido quelle anime che sono sotto terra nella condanna, le anime dei Purgatori che mi<br />

chiamano di continuo. Gesù, ti amo! Salva le tue creature! Alle 17:00 sono andata nella<br />

Chiesa dell'Immacolata per la novena dell'Immacolata, dove abbiamo recitato il Santo<br />

Rosario. Sentivo freddo e subito è entrato il drago che aprì la bocca e si mise a gridare così<br />

forte che tremava la Chiesa. La sua bocca era come una grotta profonda. E nessuno lo<br />

vedeva! A vedere quell'oscurità che era entrata in Chiesa, mi sono inginocchiata a pregare.<br />

Quando si prega insieme, bisogna pregare tutti allo stesso ritmo. La preghiera deve essere<br />

fatta nella perfezione e chi può deve inginocchiarsi. Ho invocato Gesù, che mi è apparso<br />

per un attimo e il drago è sparito. Chiedevo aiuto a Gesù, perché vedevo anime dal volto<br />

nero e con la bava che usciva dalla loro bocca. Ma loro sono ciechi e sordi alle cose del<br />

Cielo e di sotto la terra. Povere anime! Alle 19:25 vidi il S. Papa Benedetto XVI che mi<br />

sorrideva ed era gioioso, i suoi sguardi erano di continuo verso di me. Alle 21:45 vidi di<br />

nuovo il Santo Papa inginocchiato su un inginocchiatoio e aveva in mano la Corona.<br />

Pregava e mi è sparito. Subito mi è apparso di nuovo inchinato. Subito alzò la testa e mi<br />

guardò. Era a soli due passi da me. Poco prima stavo dicendo: «S. Papa Benedetto XVI,<br />

aiutami, che satana sta disperdendo la mia famiglia dentro una forte tribolazione! E' un<br />

terrore quello che sto vedendo e il drago è contro di me e sta distruggendo tutto il mondo.<br />

Fallo per amore di Gesù e di Maria!». Grazie S. Papa Benedetto XVI!<br />

Mercoledì 03/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 ho sentito suonare il campanello: era perché mi svegliassi e mi mettessi a<br />

pregare. Una voce mi ha detto: «Presto, presto, prega!». Ho iniziato la preghiera e mi è<br />

apparso Gesù che camminava su una salita. Arrivato ad un largo, si è voltato a guardarmi.<br />

Era un mare di luce splendente. Vidi satana che si era nascosto dentro una campagna e un<br />

po' guardava me e un po' guardava a Gesù, sempre spiando. Ma io gli dissi: «Non<br />

nasconderti, perché Gesù mi fa scoprire che tu mi spii di continuo. Vai via in nome di<br />

Dio!». La sera sono andata in Chiesa alla novena dell'Immacolata e vidi uomini con il<br />

volto nero. Mio Gesù, mi fanno pena, perché seguono gli uomini e non Dio. Abbi pietà<br />

<strong>della</strong> loro anima! Alla Consacrazione vidi il tavolo lungo dove erano seduti gli Apostoli.<br />

Uno si è alzato e se n'è andato via. Era Giuda. Gesù mi guardò e mi fece capire che satana<br />

ha colpito Giuda, che ora si trova nell'inferno. L'uomo dice di amare a Cristo, ma fa tanto<br />

male al grande cuore di Gesù. Il calice lo vidi coperto dall'orso nero. La preghiera è stata<br />

come smorta, perché non andavano con lo stesso ritmo, ma chi andava più veloce e chi<br />

andava più piano. Mio Gesù, abbi pietà!<br />

Giovedì 04/12/<strong>2008</strong><br />

Ho continuato a pregare tante corone e coroncine e ad un certo punto vidi satana gigante<br />

come una montagna, era seduto e piangeva di continuo. Mi guardava e continuava a<br />

piangere mentre io pregavo. Poi lo vidi che stese la sua mano e prese un uomo per<br />

possederlo. Io gli dissi: «In nome di Gesù, lascialo!». Lo ha lasciato, ma ne ha preso un<br />

altro, gli strappò il braccio con un morso, dopo il petto, poi aprì la bocca e lo masticò. Poi<br />

quando fa i suoi bisogni riforma di nuovo il corpo dell'uomo che aveva inghiottito e lo fa<br />

nascere di nuovo. Mio Dio, dammi forza, perché altrimenti non ce la faccio a guardarli!<br />

Poi ho sentito il lamento continuato di una donna che gridava. Subito vidi un monaco<br />

calvo seduto a terra e indossava un abito marrone. Il maligno gli aveva rasato i capelli e al<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 93


posto dei canini aveva due denti ricurvi come una falce. Mi guardava e piangeva per il suo<br />

tormento continuato. Le sue lacrime erano a fontana. Mio Gesù, liberali tutti! Mio grande<br />

Dio, a te niente è impossibile! Poi vidi satana seduto e coperto con un mantello nero dalla<br />

testa ai piedi. I suoi occhi erano senza pupille e luccicavano. Grazie Gesù! Si compia la<br />

tua volontà! Poi vidi satana vestito di S. Antonio e alzava un bambino per farmi credere<br />

che erano S. Antonio e Gesù Bambino. Ma dentro di me c'è Gesù e satana non mi può<br />

ingannare. Quel bambino era un'anima condannata. Maledetto, tu fai dell'uomo quello che<br />

ti pare!<br />

Venerdì 05/12/<strong>2008</strong><br />

All'1:00 vidi il S. Papa Benedetto XVI che mi guardava con grande amore ed io sono<br />

rimasta nell'incanto a vederlo così vicino a me. Teneva nelle sue mani come un vassoio<br />

con un ricamo del Cielo. Quel vassoio era luminoso, e come si è avvicinato a me, mi disse:<br />

«Tieni, è tuo!». Io lo vidi brillare di una luce splendente. Rimasi gioiosa solo a vederlo.<br />

Subito ho iniziato una Corona di Credo e vidi l'inferno, dove torturava le anime e satana<br />

mi chiamò "ciota", che vuol dire "ignorante". Io gli risposi: «Sì, è vero, ti do ragione che<br />

sono "ciota", così mi ha voluto il mio Padrone, il mio tutto». Dopo un bel po' mi sono<br />

addormentata e ho sognato il S. Papa Benedetto XVI e vidi le anime che correvano per<br />

andargli incontro. Ho sentito dire queste parole da una donna: «Dove va il Papa?».<br />

Rispose un'altra donna: «Va in quella Chiesa». Io dissi: «Ma io la conosco questa Chiesa!»<br />

e parlando da sola ho incominciato a correre, perché vidi il Santo Papa in processione.<br />

Volevo farmi vedere per incontrarlo, ma lui non mi vedeva, nonostante fossi ad un passo<br />

da lui. Mentre correvo per vederlo, quella donna diceva ad un'altra donna: «Andiamo in<br />

Chiesa, c'è il Papa! Andiamo!». Ed io mi misi a seguire quelle due sorelle. C'erano strade<br />

di campagna, ma tutti camminavano su una via larga e discutevano, mentre il Santo Papa li<br />

guardava a tutti. Quelle sorelle mi hanno fatto prendere una scorciatoia attraverso una<br />

strada di campagna che era stretta e siamo arrivate prima degli altri. Vicino alla porta <strong>della</strong><br />

Chiesa c'erano due Sacerdoti che mi hanno guardato e sono entrati in Chiesa. Quante<br />

anime mi cercavano! Quando è arrivato il Santo Papa, li vidi quasi tutti uscire dalla<br />

Chiesa, dove ne rimasero solo pochi. Allora io dissi a quelli che erano usciti dalla Chiesa:<br />

«Ma quale Dio state seguendo? Il Dio che vi fabbricate voi stessi? Fratelli e sorelle, siete<br />

in errore!». Poi vidi una processione che non finiva mai ed erano insieme al Santo Papa.<br />

Grazie Santo Padre, grazie Gesù! Il S. Papa Benedetto XVI aprì il Vangelo e si mise a<br />

leggere. Mi guardava e mi faceva capire che devo imparare. Grazie S. Padre!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e il Sacerdote ha<br />

predicato del peccato, di non inorgoglirsi, parlava di pace e nominava sempre il peccato e<br />

tutti ascoltavano in silenzio a lui, che ripeteva sempre le stesse cose. Io vedevo l'uomo<br />

gigante che passeggiava vicino al Sacerdote e camminava dentro i banchi. Ma tutti erano<br />

ciechi e si saziavano delle sue parole. Poi se ne sono andati parlando come fossero a casa<br />

propria. Mio Gesù, perdonali e abbi pietà! Alla Consacrazione non vidi Gesù, ma vidi<br />

l'infernale trasformato di orso e lo vidi nella profondità dell'inferno, dove c'erano uomini<br />

che lo picchiavano con mazze, mentre io offrivo le preghiere dei forti, come li chiama San<br />

Pietro. Grazie San Pietro, aiuta le anime del mio paese, che sono in pericolo di perdere<br />

l'anima! San Pietro, ti prego anche per le anime che sono nella condanna! Poi ho sentito<br />

parlare satana, ma non si è fatto capire e una donna mi disse: «Verrà, verrà ai piedi <strong>della</strong><br />

croce, <strong>Aurelia</strong>!». Subito vidi la profondità dell'inferno, dove satana picchiava gli uomini<br />

riducendoli ad un tappeto. Ma questo lo fa di continuo. Mio Gesù, liberali! Tu sei il nostro<br />

Dio! Non li vedo uscire più, perché? Dimmelo amore mio! Io li amo. Dopo averli battuti<br />

con una mazza di legno, ha alzato la testa e mi ha guardato con i suoi occhi di fuoco che<br />

incutevano terrore e mi disse: «Vieni qui! Ti faccio vedere io quello che ti faccio!». Io gli<br />

risposi: «Tu, satana, hai fatto tanto per me. Ora faccio io per te. Quello che fai sotto terra<br />

94<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

l'uomo non lo può capire, ma io che ti vedo ti capisco ed aiuterò a tutti, quelli <strong>della</strong> terra e<br />

quelli di sotto la terra». Povere creature! O uomo che cammini sulla terra, svegliati che<br />

ancora fai in tempo! Chiedi perdono a Dio Padre, che è misericordiosissimo e pregalo<br />

inginocchiato, che Lui ti sta chiamando. Non giudicare, se no sei già condannato! Prega e<br />

vai a confessare i tuoi peccati, io ti aiuterò e parlerò al mio amore Gesù!<br />

Sabato 06/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 2:30 mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI, mi ha guardato con tanto amore ed è<br />

sparito. Grazie Gesù, ti amo! Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la<br />

Santa Messa e alla Consacrazione vidi per un attimo il volto di Gesù incoronato di spine<br />

tormentose. Vidi tanta indifferenza, sguardi di odio e di disprezzo. Ma io ho pregato ai<br />

piedi del Tabernacolo per tutti, perché non cadano nel tormento eterno.<br />

Domenica 07/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe e alla Consacrazione mi è apparsa una<br />

roccia alta con una luce splendente che brillava. Sopra questa roccia c'era il fonte<br />

battesimale incastonato con pietre preziose. Era così bello che non lo so descrivere. Grazie<br />

Gesù che mi fai vedere le tue meraviglie! Gesù, tu mi appari di continuo e mi dici:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, amore mio, ti amo!». Grazie Gesù, io vengo ai tuoi piedi per chiedere il perdono<br />

dei miei peccati e di quelli di tutta l'umanità, per chiedere la liberazione delle anime<br />

condannate e di quelle dei Purgatori. Ti chiedo di liberare quegli aborti che io vedo<br />

camminare di continuo dentro una stanza, come anche quelli che non sono battezzati,<br />

grandi e piccoli. Gesù, io li amo, liberali! Dopo che è finita la Santa Messa, hanno<br />

incominciato a parlare fra di loro, come fanno sempre. Io ho chiesto a Gesù di perdonarli<br />

perché loro sono ciechi e non vedono a Gesù. Subito è arrivata come un lampo una croce<br />

di luce che brillava, ma gli uomini e le donne continuavano a parlare. Sacerdote, tu devi<br />

mettere ordine nella casa di Dio. Io ti dico quello che vedo, ma tu che sei istruito, insegna<br />

la Parola di Dio, se no non puoi entrare nel Regno di Dio! Gesù mi era apparso, ma<br />

nessuno l'ha visto. Io sì, fratello e ho ringraziato Gesù e l'ho pregato che ci faccia entrare<br />

nella sua casa. Fallo anche tu, fratello o sorella! Se tu, fratello, ti metti in ginocchio, o tu,<br />

sorella, lo adori con il cuore e confessi i tuoi peccati, tu lo vedrai, perché Gesù è di tutti.<br />

Grazie Gesù!<br />

Lunedì 08/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa celebrata da don<br />

Umile. Alla Consacrazione mi è apparso il S. Padre Pio che celebrava la Santa Messa e<br />

alzava l'Ostia. I suoi occhi erano fissi al cielo ed è rimasto così un bel po'. Grazie S. Padre<br />

Pio, prega per i Sacerdoti! Verso le 17:00, mentre stavo pregando, vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove il maligno straziava le anime di continuo. Vidi un uomo che non si<br />

reggeva in piedi ed una donna che mi diceva: «Aiutaci, aiutaci!». Mi è apparsa la<br />

Madonna del Carmine, che chiamava tante anime dei Purgatori ed uscivano dai quei<br />

luoghi di purificazione. Grazie Mammina cara!<br />

Mercoledì 10/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e alla Consacrazione vidi il volto di<br />

Gesù e poi l'orsetto che beveva nel calice e mi guardava. Io ho alzato gli occhi al cielo,<br />

vidi un lampo di luce e si è formata una croce tubolare e stretta, come quella che sta<br />

davanti all'altare. La sua bellezza e il suo splendore non li so descrivere. Poi vidi cadere su<br />

questa croce una cascata di perle color oro del Cielo e quella luce si estendeva. Che<br />

meraviglia, mio Gesù! Ti amo ogni giorno di più. Grazie Gesù! Dopo la Santa Messa è<br />

venuta la famiglia di Perri Giuseppe che mi aveva invitato a pregare a casa sua. Durante il


viaggio, mentre recitavamo il Santo Rosario, sono andata in sofferenza come ha voluto<br />

Gesù. Nella sua casa abbiamo continuato la preghiera e vidi la Madonna <strong>della</strong> Pietà con<br />

Gesù sulle sue gambe e piangeva. Al quarto mistero vidi satana coperto con un manto nero<br />

che gli copriva anche la testa. Mi ha guardato tutto afflitto e mi ha portato uno spasimo e<br />

un tormento, da farmi sbiancare il volto. Ho sofferto ed ho offerto a Maria e a Gesù. Dopo<br />

lo vidi faccia a terra su una lastra di marmo, che si è trasformata in una tomba e lui vi è<br />

caduto dentro. Subito mi è apparsa la Madonna del Carmine che è venuta verso di me con<br />

le braccia aperte per darmi aiuto. Poi è apparsa la Madonna del Pettoruto che veniva in<br />

mio aiuto di continuo. Vidi satana che si mise a ridere di me ed io gli dissi: «Ridi, ridi! Chi<br />

ride prima, piange dopo!». Mi è apparso Gesù con le braccia aperte e ho ripreso forza. Ho<br />

iniziato le coroncine care a Gesù e Gesù mi ha parlato <strong>della</strong> famiglia dove mi trovavo e<br />

disse: «Per questo grande amore io sono qui» e disse tante altre cose belle personali. Dopo<br />

essere rientrata a casa, sono rimasta seduta per 5 ore, che non mi reggevo a stare in piedi.<br />

Grazie Gesù, ti amo! Libera le anime! Mentre pregavo piano, ho sentito la voce di satana<br />

che mi disse: «Ma che sei andata a fare da questi? Che cosa hai combinato? Niente!». Io<br />

gli risposi: «Ma che t'importa dove io vado? Quando il mio Dio vero mi manda, lascio<br />

tutto e vado». E lui: «Lo sai che cosa hai perso? Hai perso 100 euro». Io mi sono messa a<br />

ridere e gli dissi: «Davvero? Davvero li ho persi? Ed ora prendili tu quei soldi che ho<br />

perso. Io non chiedo soldi, ma chiedo anime a Gesù per toglierle a te che le torturi per la<br />

tua cattiveria. Se Gesù mi manda la carità, io l'accetto. Ringrazio Gesù e chi fa la carità.<br />

Questa è la volontà di Dio Onnipotente. Tu con la tua astuzia semini il più e il meno, io<br />

prego per la liberazione delle anime. Se le anime fanno la carità a chi vogliono, scontano i<br />

loro peccati. Se prima ti danno e ti vogliono aiutare, ma poi rivogliono indietro quello che<br />

ti hanno dato e ti diffamano dicendo che sei ladro, guai a loro! Ognuno avrà la sua<br />

ricompensa dal Signore Dio al quale niente è nascosto». E l'uomo va come il vento a fare<br />

il male, ma un giorno passerà dal Tribunale di Dio, dove c'è spavento e pianti per chi viene<br />

condannato. Chi ottiene il perdono deve scontare le pene dei Purgatori. Più accumuli<br />

peccati e più dovrai soffrire. Io non ho mai rubato. Se qualcuno si sente derubato, venite a<br />

dirmi cosa vi ho rubato. Se me lo chiedi, fratello o sorella, io ti rispondo.<br />

Alle 15:00, mentre pregavo la Via Crucis, ho sentito che mi chiamavano "<strong>Aurelia</strong>!" e alla<br />

10ª stazione ho sentito delle anime dell'inferno che cantavano: «Miserere nostri! Miserere<br />

nostri!». Chiesi a Gesù di liberarli per pietà. Alla 4ª stazione una donna dell'inferno mi<br />

disse: «Maledetto l'uomo che non fa la volontà di Dio!». Un giovane piangeva e ha gridato<br />

il mio nome: «<strong>Aurelia</strong>, aiutami!». Gesù, ti prego, ti offro le preghiere dei forti per la<br />

liberazione delle anime condannate e delle anime dei Purgatori, degli aborti che non sono<br />

battezzati. Ti prego, Gesù, benedicili e portali via da quel camminare avanti e indietro<br />

continuo. A Te niente è impossibile! Gesù, amore, perdono e misericordia per tutti!<br />

Giovedì 11/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00, mentre stavo pregando, vidi il Vaticano. Vidi la cupola di San Pietro che<br />

brillava da farmi rimanere nell'incanto. Vidi Gesù confido in te a pochi passi da me. I suoi<br />

sguardi e quella luce che si estendeva mi hanno toccato il cuore. Erano raggi che uscivano<br />

dal cuore di Gesù. Io mi trovavo a pochi passi da Lui e i suoi erano sguardi d'amore vero.<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa e alla Consacrazione vidi il volto di<br />

Gesù sul calice. Era incoronato di lunghe spine e i suoi occhi erano pieni di lacrime. Mi<br />

guardava con un grande amore. Poi vidi saltare dal petto del Sacerdote l'orsetto, che si è<br />

aggrappato con le zampette all'orlo del calice e ha iniziato tutto contento a bere il Sangue<br />

di Gesù e di tutta l'umanità. Perché satana arriva al calice? Perché c'è chi gli dà la mano e<br />

lui si prende tutto il corpo. Signore, perdona ed abbi pietà! Veloce come il vento mi è<br />

apparso il S. Padre Pio. Lo vidi che stava distribuendo la Santa Comunione a tante anime.<br />

Intanto il Sacerdote aveva finito di dare le Ostie ed è ritornato all'altare dove è rimasto<br />

chino per fare il ringraziamento a Gesù. Poi nell'inferno vidi un uomo al quale il maligno<br />

aveva rasato i capelli e gli aveva fatto un naso brutto. Il gigante mostruoso lo guardava<br />

come se fosse un giocattolo e rideva guardando verso di me. Poi di scatto gli diede un<br />

morso al naso e se lo mangiò. Non vi dice niente tutto questo? Il maligno fa dell'uomo un<br />

burattino di carne. Padre, abbi misericordia di tutti, grandi e piccoli! Poi vidi il S. Papa<br />

Benedetto XVI che innalzava l'Ostia e stava immobile a guardare Gesù dentro l'Ostia. Che<br />

meraviglia! Vidi apparire due fiori con le foglie. Erano dentro uno splendore di luce e<br />

dentro c'era Maria dentro una luce bianca. Subito Maria sparì dentro uno di quei fiori che<br />

emanava luce. Che meraviglia! Da quel fiore mi è apparso il S. Papa Benedetto XVI e per<br />

3 volte mi è apparso Gesù Bambino dentro un cesto pieno di paglia di luce bianca<br />

splendente. Che gioia vedere le meraviglie di Dio! Poi è arrivato un lampo di luce e vidi<br />

un Santo pieno di bellezza e di purezza. Mentre mi guardava, teneva la mano destra sulla<br />

fronte come per ripararsi da una luce abbagliante. Poi ha alzato la mano destra in alto e<br />

disse: «Confida in Dio!». Mi guardò e sparì. Grazie Santo forte! Io ti ho visto, ma non ti<br />

conosco. Mentre recitavo la preghiera di S. Gregorio Papa per liberare un'anima, ho sentito<br />

satana che diceva parolacce. Io dissi: «Grazie Gesù! Ti amo, perché mi fai capire che<br />

questa preghiera è grande per liberare le anime condannate!». Fratelli e sorelle, fatela<br />

anche voi! Grazie! Il maligno ha continuato a dire parolacce. Ho chiamato a Gesù ed ha<br />

mandato in mio aiuto il S. Padre Pio. E' venuto veloce e mi ha guardato. Aveva il mantello<br />

sulle spalle e la corona in mano, l'arma potente contro il maligno. Poi sentivo la voce di<br />

una sorella che mi chiamava di continuo "<strong>Aurelia</strong>!". Intanto satana mi spiava ed io gli<br />

dissi: «Vattene nel nome potente di Dio!». Ho iniziato la Via Crucis e vidi satana<br />

affacciato ad un balcone di tavole di legno che lui aveva inchiodato. Si era appoggiato con<br />

i gomiti e con la mano destra si teneva la fronte. Io ho continuato la Via Crucis cantata.<br />

Quei canti gli facevano venire il mal di testa ed io gli dissi: «Se ti fa male la testa, perché<br />

non ti togli le orecchie e gli occhi? Così non mi senti e non mi vedi». Aprì la bocca e si<br />

mise a gridare. Gli dissi: «Ecco, questo ti giova!». I suoi denti sono alcuni quadrati e altri<br />

aguzzi per potersi saziare <strong>della</strong> carne dell'uomo. Maledetto! Mio Gesù, salva la mia<br />

famiglia e tutte le famiglie! Poi satana si trasformò in un grosso cane nero che prendeva<br />

gli uomini con le sue zampe e li sbatteva a terra. E' lui che fa tanto male all'umanità e<br />

l'uomo, invece di fare il bene e aiutare le creature di Dio, le atterra. Un uomo mi disse:<br />

«Sì, <strong>Aurelia</strong>, è vero! Prega!». E una donna mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, qui ci vogliono i forti!<br />

Prega il S. Rosario di Credo! <strong>Aurelia</strong>, non ci abbandonare, per carità!».<br />

Venerdì 12/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00, dopo aver pregato, mi sono addormentata. Più tardi ho sentito gli squilli rapidi<br />

di un campanello, ma non vidi chi era stato. Subito vidi lampeggiare una luce splendente<br />

di colore celestino, che si accendeva e si spegneva. Ho capito che erano i segni <strong>della</strong><br />

Mamma Celeste. Io rimasi contenta che la Mamma Celeste era venuta a svegliarmi per<br />

pregare. Le dissi: «Grazie Mamma Celeste! Tu non dormi mai e svegliami quando vuoi!<br />

Grazie! Ora dammi l'aiuto e fammi pregare per la mia famiglia e per tutte le famiglie!». Mi<br />

sono messa in preghiera per i miei e per tutti. Subito vidi il S. Papa Benedetto XVI pieno<br />

di luce e guardava a terra una luce che brillava. Ha steso la mano, prese una donna e l'ha<br />

alzata con grande amore. Si mise a parlarle, ma io non capivo. Alle 3:00 mi è apparsa la<br />

Madonna di Lourdes e Bernardetta che pregava inginocchiata ai suoi piedi. Il luogo dove<br />

si trovavano era una campagna, così com'era prima il luogo <strong>della</strong> grotta.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi per un attimo il volto di Gesù sul calice, che dopo è stato coperto da un<br />

nero e vidi animali che passeggiavano nella casa di Dio come se fossero loro i padroni.<br />

Quelle poche persone (circa 7) erano nell'indifferenza e parlavano, facendo tutto quello<br />

che vuole il gigante mostruoso. Mio Dio, abbi pietà di noi e di tutti! Mentre mi trovavo a<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 95


pregare ai piedi del mio Crocifisso, ho sentito satana che mi diceva gridando in dialetto:<br />

«Tu, tu che stai facendo? Questa brutta dis graziata!». E poi ha detto un'altra parola, ma<br />

non si è fatto capire. Ho ringraziato Dio che aveva scampato la vita di mio figlio Walter<br />

che per poco non veniva schiacciato da un muro di pietre che era franato sulla sua auto.<br />

Grazie Mammina e grazie a tutti i Santi! Ho pregato la Via Crucis e la coroncina di Gesù<br />

confido in te e poi vidi satana seduto su una panchina di legno che diceva ad un uomo:<br />

«Mi fa venire i crampi allo stomaco!» e rideva. Aveva le braccia conserte e appariva<br />

contento, ma lui è furbo e fa come quegli uomini <strong>della</strong> terra che ridono e fanno finta di<br />

essere gioiosi per mascherare le loro delusioni. Poi si riuniscono per sparlare ed io vedo<br />

satana che sta sempre vicino a loro. Quando li incontro, Gesù mi fa vedere la bava sulla<br />

loro bocca e questa bava è condanna. Mio Gesù, perdonali! Alle 16:00 mi è apparso don<br />

Bosco che era in piedi ed aveva il libro delle lodi. Girava e mi guardava con dolcezza.<br />

Grazie don Bosco! Per tutto il tempo <strong>della</strong> preghiera vidi il volto del mio Crocifisso<br />

trasformato di carne, era vivo e vero. Mio Gesù, ti amo! E tu ti fai vedere da me che non<br />

sono niente? Grazie amore mio!<br />

Sabato 13/12/<strong>2008</strong><br />

La mattina vidi nella profondità dell'inferno una donna che piangeva a dirotto: vedevo<br />

come rivoli di acqua sul suo volto. Era bella e mi guardava. Stava salendo una scala un po'<br />

curva e la vidi subito vicino al mio letto. Ha continuato a piangere anche davanti a me.<br />

Mio Gesù, ti prego, liberala! Poi nella profondità dell'inferno vidi satana che faceva salire<br />

e scendere un macchinario dove era seduto un uomo e lo torturava con scosse elettriche.<br />

Non vi dico le grida di quell'uomo! Mio Gesù, ti prego, liberali! satana non conosce la<br />

pietà, è spietato! Subito vidi un gigante mostruoso che stava salendo sopra una montagna.<br />

Era un uomo che satana aveva trasformato in un mostro gigante e camminava con le<br />

gambe larghe. Solo a vederlo era un terrore. Gesù, ti prego, guariscilo e liberalo! Poi<br />

satana mi guardò e vidi 3 papi con il mantello bianco e lungo. Erano inginocchiati ai piedi<br />

di uno scimmione seduto su un trono di tavole e dovevano adorarlo. Al suo comando<br />

alzavano la testa e i loro volti li vidi mostruosi che non si potevano guardare. Poi Gesù mi<br />

fece vedere quello che faceva un re quando era sulla terra. Era vestito di lusso ed era pieno<br />

di superbia. Intorno a lui c'erano tanti uomini e li faceva soffrire. Ora era nell'inferno e mi<br />

chiedeva preghiere. Subito il mio corpo si è paralizzato e non mi potevo muovere, ma<br />

nella mia mente ho pregato due Corone alla Madonna per darmi aiuto. Poi ho sentito una<br />

donna che esclamò: «Madonna mia!».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il calice con l'orlo nero. Dicevo a Gesù: «Ti prego, aiuta i Sacerdoti! Ti<br />

prego, abbi pietà!». Poi vidi un lampo di luce: era la Colombina dello Spirito Santo che<br />

batteva le ali e irradiava luce dal suo corpicino. In quel momento sul calice vidi Gesù che<br />

brillava. Ma appena il Sacerdote ha posato il calice, vidi di nuovo quella fascia nera<br />

intorno all'orlo del calice. Dissi a Gesù: «Gesù, perdonalo, che è il maligno! Aiuta i<br />

Sacerdoti, perché so il tuo amore per loro!». Dopo aver pregato le orazioni di Santa<br />

Brigida, ho pregato la novena al Sacro Cuore di Gesù e chiedevo a Gesù di farmi arrivare<br />

ai piedi del S. Papa Benedetto XVI. Alle 11:00 vidi satana seduto in una campagna e con<br />

la mano destra si tirava un pugno al centro <strong>della</strong> testa. Poi ha abbassato la testa e si mise a<br />

piangere.<br />

Domenica 14/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:40 mi sono messa in preghiera e sentii satana che ripeteva in dialetto: «Che cosa ci<br />

vai a fare da questa?» e poi mi disse: «A me mi fai venire tormento. Hai capito?». Io gli<br />

risposi: «Maledetto, il tormento lo dai tu, non io. Tu tormenti la mia famiglia e tutti gli<br />

uomini, maledetto!». Poi vidi una donna che satana la chiamava Sabrina e la torturava,<br />

96<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

mentre lei spasimava dal tormento. Poi vidi un grosso cervo bello che mi guardava e<br />

camminava piano. Alle 7:00 mi è apparso il Cuore Immacolato di Maria rifugio delle<br />

anime. Mi aprì le braccia con grande amore. Le dissi: «Io so che tu mi aiuti!». Dopo un<br />

attimo vidi satana che mi puntava una freccia per colpirmi al cuore: mi vuole morta perché<br />

gli tolgo le anime. Grazie Maria! Gli dissi: «Se Dio te lo permette! Che si compia la<br />

volontà di Dio!». Nella profondità dell'inferno vidi satana con una pa<strong>della</strong> dove aveva<br />

fatto una frittura ed ora era rimasta sporca di olio, che stava togliendo con un cucchiaio di<br />

plastica. Mi fece vedere quell'olio fritto bruciato e mi disse: «Guarda!». Io gli dissi: «Tu<br />

puoi bruciare quello che Dio ti permette di bruciare, ma niente di più. Io confido in Dio».<br />

Lui mi rispose gridando come un pazzo: «Malanova ti voglia venire!». Io ho capito perché<br />

era infuriato contro di me e gli dissi: «Hai trovato una donna che ti distruggerà e con<br />

l'aiuto di Dio aiuterà a tutti. Hai capito satana? Vai via nel nome potente del Dio vero!».<br />

Continuò a dirmi: «Che ti volessero ammazzare!» ed io: «Se Dio te lo permette! Io sono<br />

come vuole il mio padrone, il mio Dio, il mio tutto». Poi ho sentito un giovanotto di circa<br />

10 anni che mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, non ce la faccio più!» e piangeva a dirotto. Lo vidi con i<br />

miei occhi e mi guardava. Il pomeriggio ho pregato per questa creatura dicendo: «Mio<br />

Gesù, ti prego, libera questo giovanotto e sua mamma! Grazie Gesù, ti amo!».<br />

Lunedì 15/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 6:00, mentre pregavo, vidi la profondità dell'inferno, dove c'erano quella madre e suo<br />

figlio che avevo visto ieri. Loro mi guardavano. Quella creatura era attaccato al braccio di<br />

sua mamma e piangeva. Poi vidi satana che prese quel bambino, lo mise faccia a terra su<br />

un legno grosso e con un'ascia lo fece a pezzi davanti alla sua mamma. Ed io vedevo<br />

questo strazio! Non avevo più lacrime per piangere e il mio corpo era come paralizzato.<br />

Non potevo né muovermi né pregare. Sono rimasta come un pezzo di marmo. La prima<br />

parola che riuscii a dire è stata: «Mio Gesù!».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Ho pregato la<br />

Coroncina del SS. Sacramento, anche se con il terrore nel mio cuore, dopo aver visto quel<br />

bambino fatto a pezzi. Le cose che io vedo sono vive e vere e l'uomo non crede, ma ride e<br />

sparla. Ho pregato per la mia famiglia e per tutte le famiglie, per quella creatura con sua<br />

mamma e per le anime del Purgatorio che sono abbandonate e dimenticate. Gesù, abbi<br />

pietà! Ti amo io per loro! Alla Consacrazione mi è apparsa la Madonna di Fatima che<br />

chiamava i suoi figli. La Madonna si trovava su una specie di balcone di luce e parlava.<br />

Era piena di luce splendente e parlava. Era incoronata e apriva il suo manto. Io le dicevo:<br />

«Libera i tuoi figli, Maria! Parla a Gesù!». La Madonna si voltò, mi diede uno sguardo e<br />

poi sparì. Dopo la Santa Messa sono andata di nuovo davanti al Tabernacolo a pregare per<br />

la liberazione delle anime che avevo visto condannate dentro un precipizio. La Madonna<br />

ha abbassato la testa e si mise a guardarli appoggiando le mani a quel balcone di luce. E<br />

tutte quelle anime guardavano a Maria, la Regina del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la terra.<br />

Io ho baciato per terra e ho invocato Dio Padre, Gesù e la Colombina dello Spirito Santo.<br />

Vidi di nuovo la stessa visione: Maria che si affacciava a guardare quelle creature e le<br />

chiamava muovendo la mano destra e dicendo: «Venite, venite, che Gesù vi ama!». Subito<br />

li vidi già saliti e che mi guardavano tutti nell'incanto. Ma chi li può descrivere? Io dissi:<br />

«Grazie Gesù, grazie Madre bella! Aiuta anche il mio paese, che loro non vedono il drago<br />

velenoso!».<br />

Martedì 16/12/<strong>2008</strong><br />

Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa, dove vidi il maligno che<br />

torturava le anime e anche quelli che erano in Chiesa. Si è seduto al banco per fare del<br />

male a me e agli altri. Se io provo a dirglielo cominciano a mormorare e da figli di Dio<br />

diventano giudici e si divertono a vedere gli altri che soffrono. Signore, ti ringrazio, perché


io non sono degna e accetto tutto per il tuo amore. Grazie Gesù! E si mettono a ridere, a<br />

dire parolacce e a mormorare. Grazie Gesù! L'hanno fatto prima a te, se lo fanno a me non<br />

fa niente, perché io sono un verme pieno di peccati, ma ti amo, Gesù amore mio!<br />

Mercoledì 17/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 3:00, mentre pregavo il Santo Rosario, vidi lo strazio che faceva il serpente che si<br />

alzava e con un movimento brusco dava morsi alle creature condannate che erano nude e<br />

tremavano per quei morsi velenosi. Mio Dio, abbi pietà! Alle 8:00 sono andata di corsa<br />

nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e per chiedere aiuto per quelle creature<br />

che sono nel tormento. Io sentivo le grida di quei condannati e sentivo anche quel maligno<br />

che si metteva a gridare per terrorizzarli ancora di più. Mio Gesù, abbi misericordia, quelle<br />

creature sono tue! Chiamali e liberali, ti prego! Gesù mi fece vedere alcune anime del mio<br />

paese che vanno perdute ed io gli dissi: «Gesù, come faccio a dirglielo, se loro mi<br />

rispondono con prepotenza? Gesù, io ti dico: salvali!». Mentre dicevo così, vidi il serpente<br />

che si trasformava di drago, stendeva il collo e si metteva a gridare da far tremare la<br />

Chiesa, ma nessuno lo ha sentito. Mio Dio, abbi pietà! Quel drago era a circa 3 metri da<br />

me, era al centro <strong>della</strong> Chiesa e avrebbe voluto che io fermassi la mia misera preghiera. Io<br />

gli dissi: «Questo mai, nel nome di Dio! Anche se rimango sola, io prego. Gesù dice:<br />

"Guai a chi allontana le anime che vanno nei luoghi di preghiera! Guai a loro, siano essi<br />

grandi o piccoli! Il Padre mio che è nei Cieli ha scelto i veri figli di Dio per aiutare tutta<br />

l'umanità"». Fratello o sorella, se sei caduto e hai combattuto uno di questi più piccoli,<br />

chiedi perdono a Dio, ma che sia un pentimento come quello di Maria Maddalena. Ma se<br />

dopo continuerai a frustare con la lingua e a disperdere, avrai torture in eterno e trascinerai<br />

con te i tuoi fino alla quarta generazione. Gesù vuole darti perdono e gioia. Chi ascolta i<br />

piccoli, ascolta il vero Dio, che è al disopra di tutti. Subito mi è apparso un uomo con un<br />

mantello bianco di luce splendente, che è salito in alto sopra un balcone, si mise la mano<br />

destra alla fronte e mi guardava di continuo come se guardasse verso il sole. Il mio corpo<br />

tremava e mi sono seduta, ma mentre chiedevo a Gesù il perdono per tutti, mi è venuto un<br />

terrore e un pianto. Grazie Gesù! Rientrata a casa dissi nella mia mente: «Santità, quando<br />

mi dai questa grazia che Gesù vuole e anche io voglio? Ti prego, Santo Padre! Mi hai<br />

abbandonato?». A questa parola mi è apparso seduto che mi guardava con grande amore.<br />

Io gli dissi: «Perdonami, perché chiedo un Sacerdote mandato da Dio. Ti prego!». A<br />

queste parole vidi il S. Papa Giovanni Paolo II e gli dissi: «So che non mi avete<br />

abbandonata. Se abbandonate me, abbandonate Gesù sulla croce e tutte le creature che<br />

sono sulla terra e sotto la terra». Grazie Gesù, grazie Santi Papi! Mentre pregavo, ho<br />

sentito una sorella che mi ha chiamato dentro un tormento: «<strong>Aurelia</strong>!». Poi un uomo che si<br />

trova nel tormento mi disse: «Prega per la nostra casa!». Ho capito che vogliono preghiere<br />

per le loro famiglie. Alle 18:10, mentre pregavo e parlavo con mio marito di cose<br />

personali e invocavo l'aiuto di Gesù, mi è apparso Gesù che aveva nelle sue mani un pezzo<br />

di lino color oro. Aveva il volto di carne ed era di una bellezza e di una purezza che sono<br />

rimasta nell'incanto. Era rivolto verso di me e mi guardava con grande amore. Aveva sul<br />

capo una corona di spine che lo straziava. Mio grande amo re, quanto patisci tu per noi! E<br />

mentre sei nel tormento, taci! Mio grande Dio, io non ti so amare come si dovrebbe amare<br />

il Dio, che è sopra di noi e di tutti. Perdonami, Padre buono! Subito vidi l'inferno, dove<br />

c'era satana che possedeva tanti uomini che aveva messo a terra e lui andava velocemente<br />

e li passava a tutti. E così fa anche sulla terra: a chi li prende e li possiede, a chi li avvia<br />

per colpire con la lingua, a chi li fa parlare contro un fratello o una sorella, a chi avvia al<br />

male la sua famiglia, grandi e piccoli, a chi fa dire le bugie, a chi lo fa sentire grande, a chi<br />

lo fa bestemmiare, a chi lo fa dividere, a chi lo fa diventare prepotente sopra gli altri.<br />

Fratello o sorella, perché non ti volti indietro e guardi la tua discendenza? E' tutta corrotta!<br />

Chi alza la voce, chi tocca i morti degli altri, chi ti vuole far vedere che ti vuole bene, ma<br />

mentre parlano io vedo uscire la bava bianca o gialla dalla loro bocca. C'è chi aspetta fuori<br />

per insultarti appena passi e offenderti con parole che fanno male al cuore di Gesù. E poi<br />

si vogliono avvicinare a me! Se capite veramente le parole di Gesù nel Vangelo che<br />

dicono: "Se non ti accolgono, vai via, togliti i sandali, battili e non passare mai più di<br />

quella via". E' da 20 anni che vedo i loro tranelli. Ora posso solo pregare per loro il Dio<br />

<strong>della</strong> misericordia. Loro si sentono giusti, ma non sanno che non c'è una sola anima giusta<br />

e senza peccato. Sappiate che satana vi inganna. Mio Gesù, ti prego, salvali! Pensano che<br />

satana sia un uomo qualunque. No, satana fa tutto il male e copre la terra. Uomo che sazi<br />

l'umanità, tu ti senti potente? Sai lavorare? Un giorno avrai la tua paga!<br />

Giovedì 18/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 14:30, mentre pregavo il Santo Rosario, sentivo satana che parlava e rideva, per farmi<br />

credere che lui era contento. Io ho continuato la mia misera preghiera. Grazie Gesù! Vidi<br />

quelle anime condannate che venivano torturate di continuo e mi guardavano, perché<br />

volevano aiuto. Ma satana voleva farmi pensare che le preghiere non sono buone. Io gli<br />

ris posi: «Davvero non sono buone? Ed io con l'aiuto di Maria e di Gesù prego e offro per<br />

tutti. Hai capito, satana?».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena sono<br />

entrata, al centro delle spalle ho sentito il freddo dell'inferno. Questa era l'indifferenza che<br />

avevano quelli che erano in Chiesa e che stavano in silenzio, ma non per adorare Gesù, no,<br />

ma per comando di satana. Ti vorrebbero guardare, ma appena li guardo, vedo i loro occhi<br />

gialli oppure storti. Mio Gesù, aiutali! Alla Consacrazione vidi il calice diventare nero, lo<br />

stesso nero dell'inferno. Subito vidi saltare fuori un cobra davanti al Sacerdote. Si alzò per<br />

circa 2 metri e cacciava la lingua contro il Sacerdote. Era di una bruttura che non si può<br />

descrivere né dire. Si avvicinò con la testa al Sacerdote e l'ha trasformato in un mostro. Io<br />

avevo paura, ma il mio corpo era come paralizzato. E gli altri non hanno visto niente! Il<br />

Sacerdote non si accorge che è satana che gli fa usare la tovaglietta, che serve per<br />

purificare le mani, per asciugarsi anche gli occhi e il naso e poi la mette sopra l'altare. Lui<br />

non sa che con questi gesti può avere condanna, ma satana è contento e gli fa le carezze.<br />

Ho pianto non solo per me, ma per tutti i grandi peccatori. Non resis tevo a vedere il<br />

serpente che si alzava al centro <strong>della</strong> Chiesa e gridava da far tremare i muri. Quando il<br />

Sacerdote vede solo una decina di persone, lui predica con poche parole, ferisce prima il<br />

cuore di Gesù e dopo colpisce me e le persone se ne vanno tutte indifferenti, perché sono<br />

tutti nella schiavitù del demonio. Questo Sacerdote ha predicato che siamo noi che<br />

facciamo avvicinare a satana, perché lo chiamiamo. Quello che io vedo, scrivo. Il<br />

Sacerdote sta disperdendo le anime e la Chiesa è vuota. Quante anime vanno perdute!<br />

Santo Padre, ti prego, se mi giro a destra o a sinistra, avanti o indietro, qualunque cosa<br />

faccio viene riferito al Sacerdote e ingrossano i fardelli in modo smisurato. Santo Padre,<br />

non riesco più ad andare in Chiesa, perché la bestia è contro di me. Maria e Gesù mi<br />

dicono che ci vogliono i forti, se no le anime cadono dove non vogliono andare. Solo tu,<br />

Santo Padre, li puoi aiutare. Quando si segue Cristo e si prega con il cuore, satana si<br />

avvicina sempre di più per combattere. Non è come dice il Sacerdote, che predica che<br />

siamo noi che facciamo avvicinare a satana. Quelli che non seguono la Chiesa, la Santa<br />

Messa, la Santa Comunione, la Santa Confessione, satana li lascia vagare per il mondo,<br />

perché è contento di loro. Ma io prego per la loro salvezza e lui non vuole che io gli tolgo<br />

le anime nel nome potente di Gesù. Uomini che dite di seguire la Chiesa e combattete<br />

insieme a satana, sappiate che satana si prende anime di continuo e Gesù soffre perché<br />

vanno perdute. Nel Salmo 119 delle lodi mattutine si recita:<br />

Detesto gli animi incostanti,<br />

io amo la tua legge.<br />

Tu sei mio rifugio e mio scudo,<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 97


spero nella tua parola.<br />

Allontanatevi da me o malvagi,<br />

osserverò i precetti del mio Dio.<br />

Ricordatevi, uomini, che la via del Signore non è come la fate voi. Un giorno piangerete<br />

perché non avete ubbidito a Dio ma a mammona.<br />

Venerdì 19/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:30 vidi nella profondità dell'inferno un uomo messo in una cassa da morto e gli<br />

usciva solo la mano e la muoveva. Quest'uomo sulla terra era stato grande e mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, tu ci puoi aiutare, ci puoi guarire, tu ci puoi salvare con le tue preghiere.<br />

Aiutaci!». Gli risposi: «Io, fratello, posso pregare, posso soffrire, ma non posso guarire né<br />

liberare. Parlo a Gesù, che è Lui che guarisce, è Lui che salva. Io vi mando le preghiere<br />

per guarire i vostri corpi». Poi continuò: «<strong>Aurelia</strong>, le anime che sono nel tuo paese sono in<br />

pericolo di morte eterna». Ed io: «Fratello, pregherò!».<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sentii la voce di<br />

un uomo condannato che disse: «Mannaia alla morte!». Vidi un cobra fino e lungo che si è<br />

alzato di circa un metro e mezzo, ma non si è potuto alzare di più. Mio Gesù, ti prego per i<br />

miei figli e per tutti i figli <strong>della</strong> terra! Abbi pietà e misericordia!<br />

Sabato 20/12/<strong>2008</strong><br />

Mentre pregavo, vidi l'inferno, dove satana aveva fasciato il corpo di un uomo e l'aveva<br />

fatto diventare diritto come una trave. Lo portava sulla spalla destra e sembrava un morto<br />

imbalsamato dai piedi fino alla testa. Poi l'ha messo dentro un macchinario, l'ha infilato<br />

dentro un tubo. Là c'è un terrore spaventoso e un tormento continuato. L'uomo <strong>della</strong> terra<br />

calpesta le anime che Dio sceglie e si accanisce come l'animale che si mangia la preda.<br />

Uomo, tu devi appartenere a Cristo l'Onnipotente, perché Gesù è stato mandato da Dio<br />

Padre per salvare tutta l'umanità. Tu uomo non dai sollievo a Gesù che si trova sulla croce,<br />

ma lo spingi sulla croce. E se semini e fai seminare zizzania, avrai la tua ricompensa dal<br />

Giudice vero che è Dio. Beati i perseguitati a causa <strong>della</strong> giustizia, perché di essi è il<br />

Regno di Dio. Guai a te che perseguiti il tuo Dio! Non ti aspettare vita eterna! Tutto quello<br />

che hai seminato e hai fatto seminare ti verrà ricompensato, nel male o nel bene. Grazie<br />

Gesù!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi arrivare veloce San Michele Arcangelo con una spada nella mano<br />

destra e con la sinistra teneva la briglia del cavallo. Ha puntato la spada quasi fino a<br />

toccare il Sacerdote e quando l'ha puntata, quella spada è diventata gigante e brillava. San<br />

Michele era a cavallo ed era fermo davanti al Sacerdote come una statua di marmo. E<br />

intanto satana beveva al calice, perché questo Sacerdote è ostinato a saziare l'umanità e si<br />

sta buttando da solo nella tortura eterna. Nella casa di Dio ci vuole rispetto, amore e<br />

raccoglimento. Il Sacerdote deve insegnare come si sta davanti al SS. Sacramento. Il<br />

Sacerdote è responsabile <strong>della</strong> casa di Dio e se in Chiesa si fa fracasso, ci sarà condanna,<br />

perché Dio Padre è Giustizia vera. Mettete ordine nella casa di Dio, perché ci sono i<br />

ribelli. Quelli che si considerano giusti e perfetti, quelli sono già condannati. Gesù mi fa<br />

vedere i Sacerdoti che fermano il parlare e le cattiverie: questi sì che possono predicare e<br />

insegnare la vera via di Dio! Se sei un Ministro buono, non devi avere paura, ma se tu stai<br />

facendo il male ad una sorella o ad un fratello, attento che il male si rivolta contro la tua<br />

anima e vai condannato. Ma se fai il bene sali su un trono di pietra bianca, dove ci sono<br />

attaccate perle di luce che brilla e satana non può toccarti. Io pregherò per te e per tutti.<br />

Gesù, ti amo nel tormento! Grazie Gesù! Dopo aver finito la Coroncina <strong>della</strong> Divina<br />

Misericordia, ho iniziato la Via Crucis e sentivo satana che saliva dalla profondità<br />

dell'inferno e gridando contro di me mi diceva: «Chiudi, chiudi il libro! Non devi pregare!<br />

98<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

Hai capito?». La sua voce era come quella che si può sentire in un pozzo. Vidi il volto del<br />

mio Crocifisso diventare di carne e subito vidi venire ai suoi piedi la Mamma del dolore.<br />

Lei si è inginocchiata, è andata faccia a terra e si è messa a piangere ai piedi di suo Figlio.<br />

Anch'io, che ero inginocchiata ai piedi di Gesù, mi misi faccia a terra e ho pregato per<br />

tutti. Alla 7ª stazione vidi Gesù sulla via del Calvario che è caduto sotto la croce faccia a<br />

terra. Mio Dio che volo che fece! Mentre lo guardavo offrivo la caduta di Gesù per le<br />

anime condannate, per la mia famiglia e per tutte le famiglie. Poi satana mi disse gridando<br />

ancora più forte: «Lasciali stare! Hai capito?». Ed io: «Tu stai dicendo a me che non sono<br />

niente di lasciarli stare? Sono io che dico a te: lasciali stare, che non sono tuoi! Io nel<br />

nome di Gesù e nel nome <strong>della</strong> Regina del Cielo, <strong>della</strong> terra e di sotto la terra, te li<br />

strapperò, perché appartengono a Dio. Io confido in Dio Onnipotente, hai capito?». Gesù<br />

mi fece vedere per un attimo una barca di luce e c'erano un bel po' di anime. Subito sparì.<br />

Ecco perché satana mi gridava di chiudere il libro! Grazie Gesù, ti amo non con il mio<br />

cuore, ma con il cuore che tu mi hai dato! satana mi disse che è stanco di me ed io gli<br />

dissi: «Ed io di te! Mi fai venire il voltastomaco. Non sono io che ti chiamo, ma sei tu che<br />

vieni a me! Io prego il mio Dio e faccio tutto quello che Lui mi dice. Tu lo sai che io parlo<br />

con Gesù, con Maria, con Dio Padre, con i Santi e con i Santi Papi, con le anime dei<br />

Purgatori, con le anime che sono nella condanna e con te, satana, e parlo con chi vuole<br />

Gesù. Sono loro che vengono a me, me li manda Gesù, il mio grande amore, per salvare le<br />

anime. Io non so nemmeno come si chiamano, ma se Dio glielo permette, dicono i loro<br />

nomi e anche i nomi delle loro famiglie. Ma a chi viene incredulo, Gesù non dà risposta.<br />

Quindi vai indietro, satana, e lasciami pregare. A te piacciono i bestemmiatori, quelli che<br />

fanno la spia, quelli che seminano calunnie, quelli che si fanno giudici <strong>della</strong> terra e tanti<br />

altri. Quelli che lavorano e non vengono pagati li fai bestemmiare. Guai a quelli che<br />

sfruttano gli altri e a chi si fa grande davanti agli altri! E quelli che fanno l'elemosina e<br />

suonano la tromba e dalla destra la fanno passare alla sinistra, sono già pagati sulla terra».<br />

Grazie Gesù!<br />

Domenica 21/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 vidi un uomo avvicinarsi al mio letto per chiedermi preghiere e mi guardava con<br />

amore, chiedendomi l'elemosina delle preghiere. Subito vidi l'inferno, dove c'erano uomini<br />

fatti a pezzi con un'ascia grande che prima era un martello e poi si trasformava in un'ascia.<br />

Metteva i corpi su un grosso ceppo e cominciava a tagliare le braccia, poi i piedi, le<br />

gambe, il petto, la vita e la testa. Io, a vedere questo strazio, tremavo e rimanevo senza<br />

parole. Mio Dio, abbi pietà!<br />

Alle 8:00 sono andata in Chiesa per la Santa Messa. Il Sacerdote predicava che Maria<br />

aveva avuto l'annuncio dall'Arcangelo Gabriele ed io vidi l'Arcangelo Gabriele che<br />

portava l'annuncio a Maria. Non riuscivo più a guardare per le bellezze e la purezza che<br />

vedevo. Mio Dio, che meraviglia! Lo vidi alla destra dell'altare sospeso in aria. Grazie,<br />

mio grande Dio di queste meraviglie che mi fai vedere! Subito mi è apparso San Giuseppe,<br />

Maria e Gesù Bambino che camminavano insieme e mi davano sguardi di vero amore.<br />

Subito vidi San Giuseppe seduto sul trono di Re e Maria seduta sul trono di Regina. I loro<br />

sguardi di amore divino mi hanno toccato il cuore. Maria era incoronata con 12 luci<br />

accese. Era una meraviglia! Dagli sguardi che mi dava la Madonna, ho capito che mi<br />

voleva dire qualcosa di bello. Subito mi fece vedere che il calice che si trovava sull'altare<br />

era diventato nero e l'orso vi beveva dissetandosi con il Sangue Prezioso di Gesù e di tutta<br />

l'umanità. Poi vidi scendere un calice bello e grosso, color oro del Cielo e con un ricamo<br />

perfettissimo. Ha quasi toccato l'altare, ma è rimasto sospeso in aria. Appena il Sacerdote<br />

ha alzato il calice, vidi scendere il calice vero e mi è apparso Gesù con il mantello che<br />

brillava di luce bianca. Ma appena il Sacerdote ha posato il calice sull'altare, il calice si è<br />

fatto di nuovo nero. Mio Dio, abbi pietà! Il Sacerdote durante la predica ha detto: «Non vi


dovete sentire come Dio, se no siete sulla via sbagliata. Poi si perde la pazienza e<br />

bestemmiano Gesù». Io vidi satana che lo spingeva con un dito al suo braccio destro e si<br />

voltava verso di me a guardarmi. Vedevo che gli gonfiava le spalle, i muscoli e il petto del<br />

Sacerdote. Mi è apparso un Vescovo che saliva i gradini dell'altare maggiore e voltò le<br />

spalle al Sacerdote, perché faceva errori sull'altare. Era un Santo Vescovo mandato da Dio.<br />

Il Sacerdote ha dato gli auguri di Natale e se n'è andato in Sacristia, mentre quel S.<br />

Vescovo, dopo aver adorato a Gesù, si è voltato guardando con uno sguardo di disgusto<br />

questo Sacerdote che fa errori, perché sazia le anime <strong>della</strong> terra e li fa perire insieme a lui<br />

e così tutti i saziati si troveranno nel supplizio eterno. Mio Gesù, perdonalo e abbi pietà di<br />

tutti! Anche le anime dell'inferno me lo vengono a dire. Padre, per amore di Gesù, salvalo,<br />

per carità! Un altro errore lo fa quando, dopo aversi asciugato le mani, con la stessa<br />

tovaglietta si asciuga gli occhi e il naso. E' satana che gli insegna quello che gli piace.<br />

Quella tovaglietta poi resta là anche per i giorni successivi. La sporcizia non ci deve essere<br />

sull'altare. Anche per questo tu, Sacerdote, puoi avere condanna. Se tu vedessi chi ti sta<br />

vicino, andresti faccia a terra. Se tu vedessi come ti lavora senza spostarti, perché tu gli dai<br />

la mano e lui si prende tutto il corpo e anche i tuoi amici! Tu ora non mi credi, ma un<br />

giorno crederai e il tuo pianto sarà continuato. Grazie Gesù, che si compia la tua volontà!<br />

Lunedì 22/12/<strong>2008</strong><br />

Vidi un globo di luce che si muoveva piano e barcollava, ma subito è arrivata la Colomba<br />

dello Spirito di Dio, ha preso il globo con il becco e lo portava tutta gioiosa. Dalla<br />

Colombina vedevo uscire raggi di luce, mentre girava e sbatteva le ali. Poi la Colombina<br />

ha posato quel globo di luce sulla mano potente di Gesù, che l'ha alzato al Cielo, da dove<br />

vidi scendere una corona che si è infilata in questo globo e l'ha fermato, impedendogli di<br />

barcollare. La Mamma Celeste mi fece capire che quel globo è il mondo e la Mamma<br />

Celeste lo incorona per sostenerlo e per guarire le anime di tutta l'umanità. Vidi due<br />

numeri: prima il 6 e dopo l'8 e c'era una scritta: "sofferò". Io pensai di non aver capito<br />

bene quella scritta "sofferò" e subito mi disse un uomo: «Sì, "sofferò", hai scritto bene» e<br />

me l'ha ripetuto per due volte. Alle 20:30 vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che si sporgeva<br />

da una finestra e guardando di sotto vedeva una donna che stendeva la mano al Santo<br />

Papa. Allora il S. Papa Giovanni Paolo II stese le due mani e prese la donna. La tirò più in<br />

su, la guardò di nuovo, stese le braccia e la prese e vidi che quella donna ero io e mi<br />

trovavo vicino al S. Papa Giovanni Paolo II. Dopo avermi tirato su, fece un sospiro, come<br />

se avesse fatto una gran fatica a tirarmi su. Sentivo il suo fiatone e sembrava che era<br />

riuscito in qualcosa che ci teneva tanto. Dopo mi fece vedere una chiave grande, la stessa<br />

chiave che ho visto nella mano <strong>della</strong> statua di San Pietro al Vaticano. Subito ho sentito un<br />

freddo intenso al centro delle spalle e mi sembrava di non resistere. Ma dopo un attimo ho<br />

provato una gioia immensa. Gesù mi fece vedere che il S. Papa Giovanni Paolo II aveva<br />

tirato su la mia anima, perché vuole che arrivo ai piedi del S. Papa Benedetto XVI per la<br />

salvezza dell'umanità che è in pericolo. Con l'aiuto di Gesù e di Maria arriverò. Grazie<br />

Gesù!<br />

Martedì 23/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 5:00 Gesù mi disse: «<strong>Aurelia</strong>, io voglio che tu insegni la via giusta, quella di Dio!».<br />

Vidi due cuori, uno era più grande e il piccolo era attaccato al più grande. Erano di luce<br />

splendente. Solo quando ho alzato la testa per dire: «Gesù, Maria, vi amo, salvate le<br />

anime!», ho capito che erano i due cuori che sono sempre uniti, nella gioia e nel tormento.<br />

Alle 15:00 ho pregato la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia e poi, mentre pregavo la Via<br />

Crucis, vidi la profondità dell'inferno. Il maligno aveva messo gli uomini a terra e li<br />

possedeva di continuo. E così fa all'uomo e alla donna. Ma l'uomo non crede. Uomo, non<br />

giudicare, se no per questo avrai condanna! Non fatevi giudici, ma fatevi figli di Dio! Se<br />

io che non sono niente dico a satana: «Lasciali in nome di Dio!», lui è costretto ad alzarsi e<br />

ad andarsene. Ma quando dico le verità di Dio agli uomini, loro mi rispondono: «E tu vuoi<br />

insegnare a me?» e ridono. Un giorno direte: "Ah se l'avessimo seguita, non saremmo qui<br />

nella tortura!". Gesù, perdonali e abbi pietà!<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi il Santo Papa Giovanni XXIII che celebrava la Santa Messa con il<br />

capo chino e il busto curvato ed è rimasto così per tutta la Consacrazione, anche quando il<br />

Sacerdote si è allontanato dall'altare. Mio Dio abbi pietà di questo Sacerdote! Grazie Santo<br />

Papa Giovanni XXIII!<br />

Mercoledì 24/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 sono stata svegliata dai passi del gigante che si era messo gli scarponi. Gli dissi:<br />

«Vattene in nome di Dio!» e mi sparì. Mi sono alzata ed ho pregato una Corona di Credo.<br />

Ero dentro un terrore. Se l'uomo non vede non può credere. Quello che voglio farvi capire<br />

è che se l'uomo continua sulla sua via, va a cadere nel tormento eterno.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per ascoltarmi la Santa Messa e per<br />

prendermi a Gesù. Il Sacerdote, invece di spiegare il Vangelo, si è messo a parlare del<br />

peccato. Diceva: «La Madonna non ha peccato, non ha conosciuto uomo» e ripeteva<br />

sempre le stesse parole. Ad alcuni vidi gli occhi rossi di fuoco, ad altri scorreva la bava.<br />

Alla fine il Sacerdote disse: «Non ci si deve insuperbire, se no poi si perde la pazienza e si<br />

bestemmia Gesù». Alla Consacrazione, dopo aversi asciugato le mani, con la stessa<br />

tovaglietta si ha asciugato gli occhi e il naso e l'ha posata sopra l'altare. Questo non vi dice<br />

niente, sorelle e fratelli? Appena ha preso il calice, è diventato nero e vidi l'orso che<br />

beveva dentro il calice. Il Sacerdote è sempre distratto perché guarda me e i movimenti<br />

che io faccio. Gesù mi ha fatto vedere la sua testa ingrossata, il volto fino, le orecchie<br />

grandi e appuntite di sopra: era una maschera mostruosa, come quelle che vedo all'inferno.<br />

La sua bocca si apriva e si allargava e dalla sua bocca vedevo uscire come gocce di<br />

metallo. Subito mi è venuto un tormento e una paura, proprio come se mi trovassi davanti<br />

ad un animale sconosciuto. Padre mio, non so andare a prendermi a Gesù! Ho paura!<br />

Aiutami! Santo Padre, non ti chiedo niente, solo un Sacerdote che mi guida. Sono passati 3<br />

anni, fallo per carità, per amore di Gesù, che ancora lo vedo sul patibolo dell'atroce croce.<br />

Le persone presenti in Chiesa, che sono amici del Sacerdote, pendevano dalle sue labbra e<br />

poi fanno dispetti di continuo e impongono pesi grossi sulle spalle degli altri. Proprio la<br />

vigilia di Natale che bisognava concludere la novena si fanno tanti peccati, che il Signore<br />

si deve nascondere il volto e la statua dell'Immacolata la vidi lacrimare.<br />

Giovedì 25/12/<strong>2008</strong><br />

Appena è iniziata la Santa Messa, mi è apparso un globo di luce bianca che brillava ed era<br />

di una bellezza divina. Durante il Credo mi sono inginocchiata e mi sono apparsi San<br />

Giuseppe, Maria e Gesù Bambino. San Giuseppe teneva la cordicella dell'asinello, la<br />

Madonna era sopra l'asinello e Gesù Bambino era seduto sulle sue braccia. Tutti e tre mi<br />

guardavano con sguardi di amore. Poi li vidi tutti e tre a piedi: San Giuseppe parlava con<br />

Gesù Bambino e Maria teneva la cordicella dell'asinello. Li vidi proprio da vicino, come<br />

se io fossi con loro. Poi mi è apparso un trono color di oro, dove si è seduto il S. Papa<br />

Benedetto XVI. Subito vidi il Santo Papa riempirsi di perle color oro e aveva nelle sue<br />

mani un calice, che si apriva e sul coperchio c'era una crocetta color oro. Il Santo Papa mi<br />

ha dato sguardi e poi mi è apparsa la Madonna di Fatima rivolta verso il S. Papa Benedetto<br />

XVI. Lo guardava e gli parlava, ma io non sentivo quello che diceva. Poi la Madonna di<br />

Fatima gigante mi è apparsa al centro <strong>della</strong> Chiesa, si è voltata verso i presenti e si mise a<br />

parlare, ma nessuno la sentiva e la vedeva. La vedevo apparire e scomparire di continuo e<br />

ho provato gioia di continuo. Poi insieme alla Madonna di Fatima mi sono apparsi per 3<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 99


volte anche Lucia, Giacinta e Francesco. Alla Consacrazione vidi l'altare maggiore di luce<br />

splendente e c'era il S. Papa Giovanni Paolo II che celebrava la Santa Messa. Mio Dio,<br />

apri i cuori induriti! Dopo che ho fatto la Santa Comunione, mentre ero inginocchiata, mi è<br />

apparsa di nuovo la Madonna di Fatima che parlava ad una folla immensa di anime e li<br />

liberava. La Madonna li chiamava e li faceva passare. Che gioia ho provato nel mio cuore!<br />

C'era chi cadeva, chi si alzava, chi zoppicava. Alzavano la testa e mi guardavano con<br />

amore. Io stavo offrendo le Sante Messe e le Sante Comunioni per la liberazione di tutte le<br />

anime. Poi mi è apparso Gesù confido in te che apriva la sua mano e la sua luce diventava<br />

ancora più splendente. Mi guardò e sparì. Poi per 7 volte mi è apparso Gesù Bambino di<br />

Praga da vicino. Il mio cuore era nella gioia e nel tormento. Avrei voluto continuare a<br />

vedere quella Mamma che si prodigava per i suoi figli, ma la visione è cessata e mi sono<br />

ritrovata in una Chiesa vuota, senza nessun'anima, solo mio marito, mio genero e mia zia.<br />

Non capivo niente più. Grazie Gesù! Vidi la grotta luminosa e cadeva una cascata di stelle<br />

di luce bianca che brillava. Dentro, però vedevo un nero, perché l'uomo non segue Gesù<br />

Bambino, ma segue la cattiveria dell'infernale. Io vi dico che chi semina zizzania e spinge<br />

anche gli altri a farlo, non vedrà mai la luce divina e non entrerà mai nel Regno di Dio.<br />

Rientrata a casa ho pregato le coroncine care a Gesù e nella profondità dell'inferno vidi<br />

satana seduto che mi guardava e pensava come potesse darmi disturbo per farmi soffrire.<br />

Grazie Gesù, salva le anime e libera le anime che sono nella tortura eterna! Poi ho iniziato<br />

il S. Rosario del Padre e mi è apparso Gesù Bambino di Praga. Era meraviglioso e come<br />

mi guardava, mi trasmetteva tanta tenerezza ed amore. Subito vidi satana che ha abbassato<br />

la testa e si mise a piangere.<br />

Mi è apparso per 3 volte Gesù Bambino in un cestino di paglia di luce bianca. Dopo un<br />

attimo mi è apparso un fiore con le foglioline e dentro è apparsa la Madonna. Poi è sparita<br />

e al suo posto è apparso il S. Papa Benedetto XVI. Poi mi è apparso un Santo che mi<br />

guardava con la mano destra sulla fronte e alzando la mano al cielo mi disse: «Confida in<br />

Dio!». Sì, fratello caro!<br />

Sabato 27/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 4:00 ho sentito la voce di Gesù che disse: «Mamme, insegnate ai figli la via di<br />

Gesù!». Io rimasi a vedere che ora Gesù viene la mattina presto ad insegnarmi con le<br />

parole che escono dalla sua bocca. Grazie Gesù, ti amo! Gesù mi fece vedere la profondità<br />

dell'inferno, dove quell'uomo spietato e gigantesco prese una donna, la mise a testa in giù<br />

e l'ha calata dentro una schiuma. Quando l'ha alzata è uscita storta e con le mani curve.<br />

Dopo averla guardata le ha dato un morso alla polso e se l'è mangiata. Io vorrei farvi<br />

vedere con i vostri occhi, ma siete ciechi e per camminare avete bisogno del cane guida, se<br />

no inciampate e cadete dove non volete andare. I vostri orecchi non sentono e così non<br />

sentite le auto che passano veloci e vi travolgono e non vi potete liberare. Ma se vi fate<br />

aiutare da una mamma, vi farò capire qual è la via. La via giusta e vera e quella di Gesù<br />

Crocifisso. Gesù mi ha detto: «Io ti ho scelto, <strong>Aurelia</strong>, per insegnare la via giusta di Dio».<br />

Ed oggi Gesù mi dice di riferire alle mamme di insegnare ai propri figli la via di Gesù. Se<br />

mi ascoltate avrete l'aiuto di Maria, la Mamma di Gesù. Credete e si avvererà. Verso<br />

mezzogiorno nella profondità dell'inferno ho sentito la voce di satana che chiamava una<br />

sorella: «Assunta! Assunta! La vedi la perfetta?» e parlava di me a questa Assunta. Lui mi<br />

guardò ed io gli risposi: «Lo dici tu, satana, che io sono perfetta, non lo dico io. Io non<br />

dico di essere perfetta, ma sei tu che vieni ad insultarmi e mi fai insultare. Ma io nel nome<br />

di Gesù ti toglierò tutto. Aspetta e vedrai, animale!». Poi continuò a dire a questa Assunta:<br />

«La vedi? Questa mi fa scoppiare». Ed io: «Io ti faccio scoppiare? Sei tu che vieni a me. Io<br />

vedo e sento quello che fai e dici. Animale, vattene!». Allora per la rabbia prese un uomo,<br />

lo spaccò davanti a me e se lo mangiò e gli rimase la pelle di quell'uomo nelle sue mani.<br />

Mio Gesù, questo fratello lo voglio libero e anche questa sorella Assunta! Subito dopo vidi<br />

100<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong><br />

un uomo inchiodato alla croce con i chiodi lungo le braccia e gli pendeva la testa. Dissi a<br />

Gesù: «Mio Gesù, per quella tortura continuata, liberali! Io ti amo!». Ero ai piedi del mio<br />

Crocifisso e piangevo per quelle creature che sono sotto terra. Quel dolore si era<br />

trasformato in un tormento. Poi all'improvviso vidi un lampo di luce: era Santa Rita con il<br />

Crocifisso nelle sue mani. Mi mostrava il Crocifisso voltandolo verso di me, mi guardava<br />

e lo alzava e vidi il mio Crocifisso diventare vivo e vero, di carne. Mio Gesù, ti amo,<br />

confido in te! Dopo un attimo vidi satana con una palla in mano, la alzava e mi guardava.<br />

Poi quella palla si è trasformata in una noce di cocco nera da fare terrore e mi faceva<br />

capire che rappresentava il mondo che lui sta cercando di distruggere e lo guida come<br />

vuole lui. Dopo un attimo lo vidi che si grattava il gomito e mi guardava. Mio figlio mi<br />

viene a dire che gli erano scoppiate le ruote dell'auto ed io ho chiesto aiuto a Gesù. satana<br />

porta disastri sulla terra per fare litigi e guerre. Mio grande Dio, aiuta i miei e tutti, ti<br />

prego! Se tu non ci aiuti, noi siamo perduti, tutto il mondo è perduto. Mammina cara,<br />

aiutami! Io offro a te questo dolore per la salvezza <strong>della</strong> mia famiglia e delle anime che<br />

sono nel tormento. Ah se l'uomo <strong>della</strong> terra sentisse le grida dell'inferno, allora<br />

pregherebbe e piangerebbe per quelle creature! Grazie Gesù! Io confido in Te! Poi vidi<br />

satana trasformato di orso che beveva attaccato al ciuccetto di un biberon pieno di latte. Si<br />

beveva il latte come un bambino e mi guardava. Nell'inferno fa crescere il latte nelle<br />

mammelle <strong>della</strong> donna e poi si attacca al petto e si sazia del latte <strong>della</strong> donna. Mio Dio,<br />

abbi pietà! Padre buono, abbi pietà! Mentre pregavo la Via Crucis, vidi satana che<br />

piangeva e si asciugava gli occhi e si soffiava il naso. Aveva un mantello nero e voleva<br />

farmi credere che era l'Addolorata. Dopo un po' si mise un fazzoletto bianco davanti al<br />

volto e faceva gesti come quelli di un comico. Io gli dissi: «Senti! Vuoi andare via nel<br />

nome potente di Dio? Sì o no? Stai disturbando di continuo la mia misera preghiera! Hai<br />

capito? Vattene!». Ho sentito satana che chiamava un condannato di nome Giuseppe. Una<br />

sorella condannata mi disse: «Ho visto il concerto che ha fatto questo Sacerdote! E ancora<br />

continua a farlo». Dopo un po' ho sentito la voce di Silvio Porco, un mio compaesano<br />

morto tempo fa, che mi disse: «Quanta riverenza ti dovrei fare a te, <strong>Aurelia</strong>!». Poi vidi<br />

l'Addolorata e vidi una cinquantina di Madonne tutte insieme e rivolte verso di me. E' vero<br />

che la Madonna è una, l'Immacolata Concezione, ma ha tante bellezze e tanti titoli. Io<br />

rimasi senza fiato a vedere tanta bellezza. Grazie Mamma Celeste!<br />

Domenica 28/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Non ho guardato<br />

il calice perché avevo paura. Alla Consacrazione mi è apparsa la Madonna nera, la S.<br />

Vergine di Loreto. Durante la Consacrazione c'era un canto bellissimo di lode a Gesù e<br />

vidi l'altare riempirsi di uno splendore di luce. La porticina del Tabernacolo si è spalancata<br />

e vidi uscire un vulcano di acqua viva, una valanga di amore. Il nostro Dio dà le prove a<br />

tutti, ma l'uomo è preso dall'infernale, non capisce e semina come vuole lui e come<br />

vogliono gli altri. Leggete e riflettete da figli di Dio. Chi segue Cristo deve mettersi sulla<br />

strada stretta e se vuole seguire Gesù non deve seminare calunnie ma deve raccogliere le<br />

anime per portarle a Cristo. Se tu, uomo misero e pieno di peccati, fai il tuo passo più<br />

lungo <strong>della</strong> tua gamba, sei già condannato. E poi non dire di amare a Cristo. Non seguire<br />

l'uomo, ma segui Cristo Gesù Crocifisso, che Lui ti insegnerà la via giusta. Figlio caro, tu<br />

non mi vuoi conoscere, non mi vuoi dare la tua mano, non apri il cuore a tua mamma.<br />

Sappi che il maligno è vicino a te notte e giorno perché vuole la cosa più preziosa che tu<br />

hai, la tua anima. Fin quando sei sulla terra e chiedi perdono a Dio con pianti, con<br />

penitenza e ti confessi e poi non fai più male nemmeno ad una mosca, allora Gesù toglierà<br />

il tuo tormento. Uomo piccolo, quello che hai fatto al più piccolo l'hai fatto a me, dice<br />

Gesù! Il mio grande Dio vuole che tu chiedi perdono di continuo delle tue azioni e del tuo<br />

seminare zizzania. Ma attento a non presumere che tu ami Dio, perché nessuno sa amare


l'Altezza Divina. Credimi, fratello. Se tu lo vedi, allora puoi dire: "Sì, sorella, hai ragione".<br />

Io lo vedo e so che è Lui che mi guida. Ma ti dico che è tanto forte corrispondere l'amore<br />

perfettissimo di Dio. Credimi che sono le verità quelle che scrivo! Ti amo come il mio<br />

amore Gesù e ricordati che tutto quello che si fa, si riceve non dall'uomo, ma da Dio, che è<br />

al disopra di tutti. Sia che sei grande sia che sei piccolo, Dio ti vede e sa tutto. Nulla è<br />

impossibile a Dio. Fratelli e sorelle, io vi dico: io non sono la via di Cristo, ma devo<br />

insegnare la via vera di Cristo. Grazie Gesù!<br />

Mio marito si stava vedendo il film di King Kong, che aveva nelle sue mani una donna che<br />

guardava e amava. Gli occhi di King Kong erano gli stessi di quelli del mostro infernale,<br />

ma il mostro che è sotto terra è 10 volte più alto e più grosso, non si può misurare. Mentre<br />

lo guardavo che teneva in mano quella donna, mi sentivo la mente come paralizzata, ma la<br />

Madonna mi dava luce di continuo. Mamma Celeste, aiuta le anime che camminano sulla<br />

terra! Aiuta le nostre famiglie e tutte le famiglie che sono sparse per la terra! Aiuta tutte le<br />

tue creature che hanno avuto la condanna! Grazie Gesù!<br />

Lunedì 29/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e mi è apparsa la<br />

Madonna nera di Loreto. Mi ha telefonato mia figlia e mi ha raccontato un sogno. Ha<br />

sognato che un papà e i suoi figli che erano di colore, hanno avuto un incidente e sono<br />

morti e volevano aiuto da me. Le hanno detto di dirmi che, quando io prego, devo<br />

nominare anche le persone di colore. Io ringrazio questo fratello e pregherò anche per loro.<br />

Gesù vuole che si devono nominare tutti. Vi voglio bene, siete la mia famiglia! Per il<br />

nostro Dio siamo tutti uguali. Gesù non guarda il colore <strong>della</strong> pelle, ma guarda il cuore. Ed<br />

ora che tu mi hai svegliato ancora di più, fratello, manderò le preghiere anche per quelle<br />

creature di colore, che hanno la pelle nera e sono più umili e più buoni. Grazie Gesù! Alle<br />

15:00 ho iniziato la Via Crucis. Alla 1ª stazione mi è apparsa la testa di un leone di luce<br />

splendente. Arrivata alla 3ª stazione, vidi un'aquila di luce bianca che scendeva sulla terra.<br />

Le sue ali erano bloccate e non si potevano muovere. Ma scendeva a gran velocità e stava<br />

quasi per toccare la terra. Mi ha guardato. Che meraviglia! Mio Dio, pietà per tutti! Alla<br />

13ª stazione vidi Gesù a terra e tenuto da una donna. La Madre era inginocchiata vicino<br />

alle sue spalle e c'era un uomo che guardava Gesù e piangeva. Maria Maddalena teneva la<br />

mano di Gesù e gliela baciava di continuo. Vidi satana venire infuriato contro di me e mi<br />

disse: «Se continui così, ne farai profitti!». Diceva così perché pregavo continuamente. Era<br />

venuto a picchiarmi, ma io non gli ho risposto e ho continuato la mia misera preghiera.<br />

Subito ho sentito una donna che gridava e diceva: «Gesù mio! Gesù mio! Misericordia! e<br />

non l'ho più sentita». Appena ho cominciato a pregare per quelle creature che sono nella<br />

tortura, le sentii che chiamavano a Gesù e lo lodavano con i canti <strong>della</strong> Via Crucis. Mio<br />

Dio, ma che cosa sta succedendo? E' troppo bello per me! Gesù, ti amo io per loro!<br />

Martedì 30/12/<strong>2008</strong><br />

All'1:00 vidi la profondità dell'inferno, dove c'era il drago che possedeva l'uomo. Lo<br />

strazio era continuato. Li possedeva e li trasformava in mostri. Per il tormento diventavano<br />

neri come il carbone e li passava a tutti. Mio Dio, abbi pietà! Che terrore! Uno che vede<br />

l'inferno non sa più vivere, perché lo strazio è continuato. Li volta faccia a terra, li fa<br />

girare come vuole lui e devono ubbidirgli. Ad un minimo errore se li ha già inghiottiti. E'<br />

una grossa bestia, è enorme, è mostruoso. Non si può guardare né lui né le sue brutture. Ah<br />

se vedeste il drago, uomini che dite di essere senza peccato, andreste faccia a terra a<br />

chiedere perdono dei vostri peccati a Cristo Gesù Crocifisso. Gesù, amor mio, ti prego, per<br />

carità, salva l'umanità! Per tutta la notte vidi di continuo il drago che possedeva i<br />

condannati, poi li faceva a pezzi e li buttava con una pala dentro un burrone. Mio Dio,<br />

abbi pietà di tutti! Sentivo spasimi e tremavo e piangevo. Quanti pensano che una volta<br />

morti non si soffre più! Come fate a dirlo se non vedete? Pregate e lasciate ogni giudizio a<br />

Dio! Padre Santo, liberali per il tuo grande amore! A Te, Padre, niente è impossibile. Io<br />

confido in te.<br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Alla<br />

Consacrazione ho abbassato gli occhi e ho invocato la Mamma Celeste dicendo: «Ti<br />

prego, Mamma, aiuta tutti i Sacerdoti ed in particolare questo Sacerdote, sono tutti tuoi!».<br />

Subito come un lampo di luce mi è apparsa la Madonna di Pompei e ai suoi piedi c'erano<br />

San Domenico e Santa Caterina con le mani giunte, che stavano parlando alla Madonna,<br />

supplicandola per quello che io avevo chiesto, la salvezza dell'anima di questo Sacerdote.<br />

Subito è apparsa la Madonna di Fatima ritta ai piedi di Gesù Crocifisso. Era dentro uno<br />

splendore di luce bianca, brillava e chiedeva la grazia. Gesù, ti amo! Alle 9:00 sono andata<br />

da una sorella cara, Angela Burlato, a fare una visita. Abbiamo pregato la via dolorosa di<br />

Gesù Crocifisso. Alla 5ª stazione ho sentito un dolore al cuore da sentirmi morire. Subito<br />

vidi satana che era agitato e correva a destra e a sinistra. Mi è apparsa la Madonna di<br />

Fatima che chiamava le anime con la sua mano potente e li radunava con grande amore.<br />

Grazie Mammina cara, che mi hai dato la forza di resistere al drago! Poi vidi satana<br />

trasformato nell'Addolorata, ma Gesù mi fa conoscere l'ingannatore. Ha steso una fune che<br />

aveva un gancio legato all'estremità, prese due uomini e disse loro: «Statevi qua, non vi<br />

muovete, se no vi perdo!». Io gli dissi: «Senti, gigante mostruoso, questi sono miei! Hai<br />

capito? Io nel nome potente di Gesù te li farò togliere da Gesù. Hai capito, maledetto?». Io<br />

vedevo gli animali che giravano intorno alla casa di questa sorella. Un giorno vedrete<br />

satana, che fa male a tutti e non ha pietà di nessuno e capirete che quelle che dico e scrivo<br />

sono le verità di Dio. Appena sono rientrata a casa mi è rimasto un po' di dolore al cuore,<br />

che sono dovuta stare seduta fino alle 22:00 per quel tormento che era arrivato a me.<br />

Grazie Gesù, ti amo! Salva le anime!<br />

Mercoledì 31/12/<strong>2008</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e alla<br />

Consacrazione vidi sul calice il volto di Gesù incoronato di spine. Sul suo volto aveva due<br />

strisce nere, una a destra e una a sinistra, erano come due sfregi. Gli occhi di Gesù erano<br />

nel tormento ed erano rivolti verso di me. Mio Gesù, parla al Padre tuo e digli di<br />

perdonare, se no siamo tutti perduti, mio grande Dio. Nella profondità dell'inferno vidi che<br />

li possedeva ad uno ad uno. Una donna, riferendosi a me, disse a satana: «E' perfetta» e<br />

satana rispose: «E questa ti sembra che è perfetta?». Diceva così perché la preghiera<br />

continuata, che per Dio è la preghiera perfetta, a lui gli fa male, perché gli toglie le anime<br />

condannate. Subito vidi salire un uomo su una barchetta, si avvicinò satana, lo prese e lo<br />

buttò di nuovo nell'acqua. Mio Gesù, liberalo, per carità! Alle 15:00 vidi la sorella Nuccia<br />

a casa sua seduta su una sedia. Lei si voltò verso di me ed era sorridente e contenta. Aveva<br />

una gioia grande. Aveva steso le sue gambe, come per stare più comoda. Lei mi guardava<br />

e mi parlava, ma io non sentivo. Grazie Gesù che mi porti dove vuoi Tu! Gesù, ti amo!<br />

Nuccia Lo Giudice, sei una sorella scelta da Dio!<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2008</strong> 101

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