31.05.2013 Views

Antonio Labriola e «La Sapienza» - Archivi di Famiglia

Antonio Labriola e «La Sapienza» - Archivi di Famiglia

Antonio Labriola e «La Sapienza» - Archivi di Famiglia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Labriola</strong> a tutto tondo, a cuore aperto<br />

sul socratismo (“Tra <strong>Labriola</strong>, Calogero e Giannantoni”), ad esempio; o<br />

con quelle <strong>di</strong> Mastroianni (“<strong>Antonio</strong> <strong>Labriola</strong> fra Croce e Gentile”), o<br />

dello stesso Siciliani (“Il principio ‘<strong>di</strong>alogico’ in <strong>Antonio</strong> <strong>Labriola</strong>”); con<br />

Orsomarso (“L’educazione come ‘accomodazione sociale’”), de Liguori<br />

(“<strong>Antonio</strong> <strong>Labriola</strong> e Arturo Graf. Principio e fine <strong>di</strong> un sodalizio <strong>di</strong> vita<br />

e <strong>di</strong> pensiero”), Pangrazi (“La storiografia della Rivoluzione francese<br />

nella formazione <strong>di</strong> <strong>Antonio</strong> <strong>Labriola</strong>: recensione della tesi <strong>di</strong> laurea <strong>di</strong><br />

Roberto Donini”). Dentro e fuori il solco della tra<strong>di</strong>zione degli stu<strong>di</strong> labrioliani,<br />

si affrontano i temi del materialismo storico, dello herbartismo,<br />

della rivisitazione fascista <strong>di</strong> una parte dell’opera <strong>di</strong> <strong>Labriola</strong> (Mussolini<br />

lo cita a più riprese dal 1908 al ‘22), del Positivismo francese, della Montessori,<br />

delle intuizioni sperimentali come appaiono in alcuni passaggi degli<br />

Scritti pedagogici (così <strong>Labriola</strong>: «Il maestro deve essere […] preparato<br />

per fare imparare, in guisa che la <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong>venti tecnica. Egli deve far<br />

entrare la nozione in tutti i gra<strong>di</strong> dello spirito, e perciò stu<strong>di</strong>are questa<br />

tecnica, lasciando da parte le astruserie»)…<br />

Tanta prolificità, che è la caratteristica propria delle indagini storiografica<br />

e filologica quando condotte con passione, interrogando cioè gli<br />

autori, non accontentandosi <strong>di</strong> soltanto chiosare, (e questa intenzione si<br />

rinviene per tutto il Catalogo) non si esaurisce nella Parte terza: “Percorsi:<br />

la Mostra, le Mostre su <strong>Antonio</strong> <strong>Labriola</strong> e la sua Università”, dove il<br />

Catalogo rende conto della Mostra ospitata (per il periodo 8 marzo – 25<br />

aprile 2005) nelle tre se<strong>di</strong> romane dell’<strong>Archivi</strong>o Centrale dello Stato<br />

all’Eur, dell’<strong>Archivi</strong>o <strong>di</strong> Stato <strong>di</strong> Roma <strong>di</strong> corso Rinascimento e della biblioteca<br />

<strong>di</strong> Villa Mirafiori (Facoltà <strong>di</strong> Filosofia). Si tratta <strong>di</strong> 80 pagine a<br />

colori <strong>di</strong> buona resa grafica e <strong>di</strong> una certa suggestione, ma soprattutto <strong>di</strong><br />

grande ricchezza tematica: dagli anarchici alle donne («A Milano ― scriveva<br />

ad Engels ― non c’è che un uomo, che viceversa è una donna, la<br />

Kuliscioff»), dal carnevale <strong>di</strong> Roma al socialismo; i tribunali, le aule<br />

dell’ateneo romano, i caffè, la strada; i colleghi professori, i ministri, i<br />

maestri, gli operai, gli studenti, la figlia Teresa… Le carte (manoscritte e<br />

non; <strong>di</strong>verse ine<strong>di</strong>te), i testi, le fotografie, le illustrazioni: tutto a riprova<br />

<strong>di</strong> una università, quella nella testa partoriente <strong>di</strong> <strong>Labriola</strong> (e quale nella<br />

testa partoriente <strong>di</strong> Siciliani), traboccante, vivente ben oltre le mura della<br />

«<strong>Sapienza»</strong>, mai <strong>di</strong>mentica del mondo, in grado anzi <strong>di</strong> farsi essa stessa<br />

mondo.<br />

219

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!