31.05.2013 Views

Antonio Labriola e «La Sapienza» - Archivi di Famiglia

Antonio Labriola e «La Sapienza» - Archivi di Famiglia

Antonio Labriola e «La Sapienza» - Archivi di Famiglia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

2<br />

Marco Maria Olivettti<br />

L’iniziativa — credo <strong>di</strong> poterlo <strong>di</strong>re per il fatto <strong>di</strong> essere nel mio piccolo<br />

parte in causa, quanto meno istituzionalmente, parte in causa —, è<br />

un’iniziativa importante e rappresenta il contributo che la Facoltà <strong>di</strong> Filosofia<br />

dà alla celebrazione dei settecento anni della «<strong>Sapienza»</strong>. Naturalmente,<br />

ciò che si richiede perché queste parole non siano meramente<br />

parole <strong>di</strong> circostanza, è un’illustrazione del perché questo sia un contributo<br />

specifico.<br />

Beh, intanto, la Facoltà <strong>di</strong> Filosofia, che esiste da lungo tempo in<br />

quanto struttura istituzionale, esiste da cinque anni. Il Presidente Ciampi<br />

— con la sensibilità culturale e con l’interesse e l’impegno, che ha più<br />

volte mostrato per la res universitaria, per l’avvenire della ricerca, per le<br />

questioni culturali — ecco, il Presidente Ciampi ha voluto ricevere una<br />

delegazione della Facoltà <strong>di</strong> Filosofia, dopo la sua istituzione. E il Presidente<br />

Ciampi ha concesso il suo Alto Patronato a questa iniziativa, che<br />

noi, con la nostra stessa presenza, stiamo celebrando e alla quale stiamo<br />

dando corpo.<br />

Ebbene, i settecento anni della «<strong>Sapienza»</strong> e un centenario, quello della<br />

morte <strong>di</strong> <strong>Labriola</strong>, che in qualche modo sono venuti in congiunzione<br />

astrale. È soltanto la sorte?<br />

Ma io credo che ci sia qualcosa <strong>di</strong> più intrinseco, <strong>di</strong> più specifico, che<br />

va messo in luce e su cui non vorrei intrattenermi non senza avere prima<br />

ringraziato il Comitato per le celebrazioni dei settecento anni della «<strong>Sapienza»</strong>,<br />

per avere voluto sostenere finanziariamente questa iniziativa,<br />

avendone riconosciuto il rilievo, l’importanza, nel quadro delle celebrazioni<br />

dei settecento anni della «<strong>Sapienza»</strong>; e, dunque, avendo riconosciuto<br />

il carattere tutt’altro che estrinseco <strong>di</strong> questa grossa iniziativa… Grossa<br />

iniziativa, non effimera, che si prolunga nel tempo; e che, in qualche<br />

modo, è incominciata ai primi del 2004 con il convegno tenuto a Villa<br />

Mirafiori su <strong>Antonio</strong> <strong>Labriola</strong> e la sua Università, i cui “atti” sono raccolti<br />

in questo più ampio catalogo <strong>di</strong> cui avremo modo <strong>di</strong> parlare ampiamente,<br />

intitolato appunto <strong>Antonio</strong> <strong>Labriola</strong> e la sua Università.<br />

Un convegno che, a sua volta, era in prosecuzione e in qualche modo<br />

faceva parte del convegno, che nel Parlamento della Repubblica era stato<br />

tenuto per le onoranze <strong>di</strong> <strong>Labriola</strong>; e questa continuità, che è una continuità<br />

temporale, ma anche tematica, si palesa in questo incontro <strong>di</strong> oggi,<br />

nel convegno–incontro, <strong>di</strong>ciamo, degli stu<strong>di</strong>osi che sono qui presenti; si

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!