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28 Edizi<strong>on</strong>e<br />
2009<br />
2° PREMIO<br />
motto ADIDAS 95<br />
erik VeLan<br />
Classe VII<br />
Scuola Elementare<br />
Italiana “Galileo Galilei“<br />
Umago<br />
Motivazi<strong>on</strong>e - Creativo<br />
e fantasioso c<strong>on</strong><br />
un’attenzi<strong>on</strong>e prof<strong>on</strong>da<br />
riguardo alla spiritualità.<br />
Ammirevole il desiderio di<br />
combattere l’odio e quello di salvaguardare l’ambiente.<br />
Il desiderio della marcia in più denota il bisogno<br />
di sicurezza che raggiungerai quando potrai agire<br />
sec<strong>on</strong>do le tue c<strong>on</strong>vinzi<strong>on</strong>i e migliorare il m<strong>on</strong>do.<br />
SE POTESSI ESPRIMERE TRE DESIDERI...<br />
“Tre domande, tre desideri... tre domande, tre<br />
desideri... tre domande, tre desideri”...<br />
“Errrrrrriiiikkkk!!! Svegliati! Farai tardi a scuola!!!”<br />
Accidenti! Di nuovo quel sogno. S<strong>on</strong>o già tre giorni<br />
di fila che faccio lo stesso sogno: una volpe che<br />
mi dice sempre la stessa cosa: “Tre domande, tre<br />
desideri... tre domande, tre desideri... tre domande,<br />
tre desideri...” Diventerò pazzo, n<strong>on</strong> riesco a dormire,<br />
e s<strong>on</strong>o stanco morto. “Sarà meglio andare” pensai<br />
prima di uscire. Mangiai una cosa al volo e corsi<br />
subito alla stazi<strong>on</strong>e degli autobus perché ero già in<br />
netto ritardo.<br />
Quando arrivai, l’autobus era già lì. Parlai c<strong>on</strong> un mio<br />
amico di questo sogno e lui mi disse che sarebbe<br />
successo qualcosa di inevitabile, e visto che la volpe<br />
è un animale furbo e che probabilmente dovrò usare<br />
l’ingegno. Io ci credevo perché lui è molto intelligente e<br />
sa sempre cosa bisogna fare. Scendendo dall’autobus<br />
mi sentivo strano: la testa, il busto e il cuore mi<br />
bruciavano... mi sentivo molto strano...<br />
In quel momento pensai “Oggi abbiamo solo sei<br />
ore, finirà presto”. Seeehhhhh! Come no! È stato il<br />
giorno più lungo della mia vita- ogni ora mi sembrava<br />
durasse un’eternità. Era l’ultima ora di lezi<strong>on</strong>e e già mi<br />
immaginavo fuori che giocavo a pall<strong>on</strong>e c<strong>on</strong> gli amici.<br />
“ Uffa!!! N<strong>on</strong> c’è la faccio più! Ma quando finisce la<br />
lezi<strong>on</strong>e?!?” pensai.<br />
Stavo guardando l’orologio come i motociclisti della<br />
GP.<br />
Finalmente il fatidico su<strong>on</strong>o arrivò.<br />
DRIIIIIIINNNNNNN!!!!!!!<br />
Nella mia testa cantavo „ I believe I can fly˝. Corsi via<br />
verso l’autobus. Il sole splendeva e l’autobus arrivò<br />
prima, sembrava essere una bellissima giornata. Ma<br />
il mio amico nell’autobus mi aveva detto di avere un<br />
brutto presentimento, che dovevo stare attento...<br />
Quando scesi inciampai improvvisamente, n<strong>on</strong> so<br />
neanche come, e sentii un forte dolore alla testa, alla<br />
gola, al cuore e alla pancia. Dal dolore svenni a terra.<br />
Al mio risveglio c’era una volpe che mi guardava c<strong>on</strong><br />
degli occhi rossi ipnotizzatori e mi disse (c<strong>on</strong> una<br />
voce stile Lucignolo di Italia 1): “ Benvenuto nella<br />
dimensi<strong>on</strong>e spirituale. Gran parte della tua anima è<br />
venuta in questa dimensi<strong>on</strong>e, ma la tua mente e il tuo<br />
corpo s<strong>on</strong>o rimasti nella dimensi<strong>on</strong>e terrena”. Rimasi<br />
perplesso e pensai: “Accidenti, eccola! È proprio la<br />
volpe che sogno ogni notte, n<strong>on</strong> posso crederci...”<br />
La volpe c<strong>on</strong>tinuò: “ Risp<strong>on</strong>di alle mie domande e ti<br />
saranno c<strong>on</strong>cessi tre desideri... Prima domanda: Chi<br />
sacrificheresti tra tua madre e la tua sposa, sapendo<br />
che un’anima deve essere sacrificata?”. Ci pensai<br />
molto bene prima di risp<strong>on</strong>dere e alla fine mi decisi:“<br />
Mi sacrificherei io, perché tu hai detto un’anima, n<strong>on</strong><br />
quale anima!!”. La Volpe a quel punto fece un breve<br />
sorriso ambiguo e mi chiese di nuovo: “ Sec<strong>on</strong>da<br />
domanda: Sec<strong>on</strong>do te, quanti uomini mangiava<br />
un dinosauro alla settimana?”, n<strong>on</strong> capivo perché<br />
mi facesse delle domande così facili e risposi:“ I<br />
dinosauri e gli uomini n<strong>on</strong> vivevano nella stessa era...”<br />
La volpe mi guardò stranamente, si leccò i baffi e<br />
chiese: “Terza e ultima domanda: Credi in Dio? Che<br />
cosa fa battere il cuore?”<br />
A quel punto dubitai della saggezza della volpe,<br />
perché a queste domande avrebbe potuto<br />
risp<strong>on</strong>dere chiunque. “ Sì, credo in Dio e io credo<br />
che ci sia una forza spirituale che fa battere il cuore;<br />
probabilmente è l’anima, o qualcos’ altro che scorre<br />
insieme al sangue!!”<br />
Quando finì di risp<strong>on</strong>dere, guardai dritto negli occhi<br />
la volpe e lei nei miei. Ad un tratto gli occhi della<br />
volpe diventar<strong>on</strong>o rosso- sangue, n<strong>on</strong> si vedevano<br />
più le pupille e a quel punto disse:“ Bene credo che<br />
tu sia pr<strong>on</strong>ta per i desideri. Avanti esprimi il tuo<br />
primo desiderio”. Tutto c<strong>on</strong>tento dissi:“ Facile! Il