Leggi pubblicazione on line - Arcipelago Adriatico
Leggi pubblicazione on line - Arcipelago Adriatico
Leggi pubblicazione on line - Arcipelago Adriatico
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
128 Edizi<strong>on</strong>e<br />
2009<br />
bene e il male e che n<strong>on</strong> giriamo il dorso una all’altra.<br />
E strano come la gente spende i propri desideri nei<br />
soldi, nello svago e nel bu<strong>on</strong> divertimento. Io lo farei<br />
in un modo diverso, anche proibirei tali desideri. Ma<br />
come riuscirci quando esiste nel m<strong>on</strong>do tanta gente<br />
come quella?<br />
Il mio terzo desiderio sarebbe che la pace nel m<strong>on</strong>do<br />
duri a lungo, che tutte le nazi<strong>on</strong>i siano unite, che<br />
la strada da Roma a Cattaro sia sempre quella<br />
amichevole e che la gente comunichi di più.<br />
Io spero di n<strong>on</strong> chiedere troppo e questo e la<br />
sostanza di tutto, che si desiderino le cose utili .<br />
Spero che esista qualcuno che mi dia retta e chi mi<br />
dica che io abbia ragi<strong>on</strong>e e che abbia fatto la cosa<br />
giusta. Vivrò e audio avanti sempre pensando che<br />
esista poi qualcuno che senta tutto<br />
ALeksAnDrA triViC<br />
motto ALEKSANDRA<br />
Classe IX - 3<br />
Scuola Elementare “ Narodni Heroj Savo Ilić”<br />
Cattaro, M<strong>on</strong>tenegro<br />
Se poteSSi eSprimere tre deSideri<br />
La vita è lotta c<strong>on</strong>tinua, ma senso della vita è stare<br />
molto nella lotta, alzarsi più presto dopo delle cadute<br />
e combattere per la migliore vita e godere nel tutto<br />
bello che la vita offre e porta.<br />
Io credo che la salute è la cosa più importante per<br />
tutti. Nel m<strong>on</strong>do ci s<strong>on</strong>o molti infermi abitanti,<br />
loro hanno bisogno di aiuto. Nella mia famiglia noi<br />
abbiamo un caso. Mio fratello di zia ha tre mesi e<br />
lui ha problemi quali impediranno travaglio del suo<br />
cuore. Io voglio che lui stia bene e il mia desiderio è<br />
diventare medico e aiutare tutti gli infermi c<strong>on</strong> una<br />
parola calda e c<strong>on</strong> la migliore attrezzatura.<br />
Nella televisi<strong>on</strong>e, io guardo i bambini quali s<strong>on</strong>o<br />
nell’Africa. Loro s<strong>on</strong>o abband<strong>on</strong>ati, senza cose<br />
necessarie per la vita, s<strong>on</strong>o poveri e nostro occhio<br />
è scortese per loro, ma loro dev<strong>on</strong>o avere bella vita,<br />
cose necessarie, studio, tranquillo sogno. Per loro<br />
io voglio essere la ninfa, cosi io credo posso aiutare,<br />
sicuramente loro hanno immaginano la ninfa in tutti i<br />
problemi, e immaginano solo per un giorno scappare<br />
dai problemi e giocare c<strong>on</strong> coetanei, dormire<br />
spensierati. Il mio sec<strong>on</strong>do desiderio è stare c<strong>on</strong> loro<br />
e aiutare per costruire la migliore vita.<br />
Il mio terzo desiderio è che la pace prenda dominio<br />
nel m<strong>on</strong>do, e che tutti siano felici, amati e che tutti<br />
siamo lo stessi!<br />
AnA MAriA DjinoVić<br />
motto IL COMPITO DI CASA<br />
Classe VII - 4<br />
Scuola Elementare “Njegoš”<br />
Cattaro, M<strong>on</strong>tenegro<br />
in Una Soffitta Scopri oggetti antichi<br />
che cominciano a racc<strong>on</strong>tarmi la loro<br />
Storia<br />
Stavo seduta nella mia stanza, risolvendo i compiti<br />
di biologia, quando improvvisamente mi è venuto<br />
nella mente il mio vecchio herbarium che ho visto in<br />
soffitta.<br />
Lentamente s<strong>on</strong>o salita vecchi scalini fino alla<br />
soffitta, ho aperto la porta e in questo momento,<br />
di fr<strong>on</strong>te a me, si è creato un m<strong>on</strong>do, tutto nuovo,<br />
coperto dalla ragnatela di colore argento, c<strong>on</strong> il<br />
respiro del tempo passato. Ho cercato tra le scatole<br />
polverose e ho visto una vecchia cassettiera dalla<br />
quale sporgeva una striscia rossa. Era coperto c<strong>on</strong><br />
un grosso strato di polvere e ci ho messo un sacco di<br />
tempo per liberarla. Finalmente l’ho aperta.<br />
Di un tratto come se diventasse viva la cassettiera,<br />
ho sentito le parole di una storia. Ho potuto anche<br />
vedere le immagini dei tempi passati, e mia n<strong>on</strong>na,<br />
da piccola, raccogliere le foto e i fiorini che metteva<br />
in una scatola. Quando ho sollevato tutte queste<br />
cose, ho visto anche le carto<strong>line</strong> e in f<strong>on</strong>do le<br />
bambole e le biglie. Ci era il tesoro pers<strong>on</strong>ale di mia<br />
n<strong>on</strong>na. Ho chiuso la cassettiera e poi in un angolo<br />
ho visto la slitta di legno. Mi sembrava di sentirle<br />
racc<strong>on</strong>tare dei giorni freddi d’inverno e i giochi dei<br />
bambini dalle col<strong>line</strong> circ<strong>on</strong>danti.<br />
Lassù c’era anche una piccola bici, c<strong>on</strong> due ruote<br />
ausiliari. Anche essa aveva la sua propria storia e<br />
ricordava tante cadute e lacrime della n<strong>on</strong>na mentre<br />
imparava a guidarla.<br />
Purtroppo, era tardi e io s<strong>on</strong>o dovuta tornare giù a<br />
finire il mio lavoro di casa, ma ho deciso di ritornarci<br />
appena possibile e c<strong>on</strong>tinuare a scoprire i segreti<br />
della soffitta.