5. caratteristiche geometriche degli elementi delle intersezioni
5. caratteristiche geometriche degli elementi delle intersezioni
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<strong>5.</strong>8 - DRENAGGI DELLE ACQUE<br />
Si ritiene particolarmente opportuno affrontare tale problematica in quanto la<br />
definizione <strong>delle</strong> <strong>intersezioni</strong> a raso, e per le parti di attacco anche di quelle a livelli<br />
sfalsati, comporta l’adozione di una dimensione trasversale rilevante che costituisce una<br />
modifica sostanziale di impostazione rispetto alla sezione stradale corrente dove il<br />
riferimento all’asse longitudinale, con il meccanismo pressoché automatico della rotazione<br />
della falda trasversale, non porta a considerare la specificità areale del deflusso meteorico.<br />
In linea generale, nella impostazione progettuale del problema, vanno eseguiti i<br />
seguenti criteri:<br />
- tendenziale eliminazione di zone piane all’interno dell’intersezione mediante la<br />
sistematica adozione sia di pendenze longitudinali sia di pendenze trasversali;<br />
- sistematica individuazione planimetrica di tutte le zone pavimentate con pendenza<br />
trasversale critica (-2,5% < p < +2,5%);<br />
- definizione sistematica <strong>delle</strong> linee di compluvio e di displuvio derivanti dalla<br />
combinazione <strong>delle</strong> pendenze, evitando la concentrazione della raccolta meteorica<br />
in senso ortogonale alle principali traiettorie passanti;<br />
- individuazione dei punti di recapito dei compluvi o mediante caditoie o mediante<br />
scarico laterale in modo da delimitare sia le singole superfici scolanti sia i percorsi<br />
<strong>delle</strong> acque meteoriche sulla pavimentazione;<br />
- proposizione di attrezzature mediante canalette continue di recapito nei casi di<br />
difficile displuvio o di condizioni meteo favorevoli alla formazione di ghiaccio.<br />
E' consigliata una rappresentazione mediante reticoli isometrici per visualizzare in<br />
assonometria il complesso <strong>delle</strong> falde scolanti sull’intera area di incrocio, così dedicando<br />
una specifica elaborazione grafica al problema.<br />
<strong>5.</strong>9 - PIANO DI SEGNALAMENTO<br />
Il recente regolamento del Codice della Strada risulta particolarmente esaustivo<br />
sull’argomento, con indicazioni di dettaglio e di principio assolutamente condivisibili.<br />
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