30.05.2013 Views

Deliberazione del C.C. n. 42 - Comune di Salice Salentino

Deliberazione del C.C. n. 42 - Comune di Salice Salentino

Deliberazione del C.C. n. 42 - Comune di Salice Salentino

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

quando ho letto la raccolta <strong>di</strong> firme che hanno fatto i commercianti <strong>di</strong> quella zona. Perché in quella<br />

raccolta <strong>di</strong> firme c’era scritto che quel pezzo <strong>di</strong> strada – parliamo forse in linea d’aria <strong>di</strong> 100 metri –<br />

può servire a rilanciare il rilancio economico <strong>del</strong>la zona artigianale <strong>di</strong> <strong>Salice</strong>. Così c’è scritto sulla<br />

raccolta <strong>di</strong> firme. Allora, io mi rendo conto che quello che sto <strong>di</strong>cendo è una cosa che un politico,<br />

che domani deve andare a chiedere i voti, non dovrebbe mai <strong>di</strong>re. Quante più cose scomode <strong>di</strong>ce,<br />

meno voti prende. Quell’opera io la consideravo come una cattedrale nel deserto perché non credo<br />

che serva a nulla, la ritengo pericolosa perché quella rampa in <strong>di</strong>scesa sarà utilizzata da mezzi<br />

pesanti e i mezzi pesanti – io non sono un tecnico, ma non credo che ci voglia un tecnico – in<br />

<strong>di</strong>scesa non sono messi nella con<strong>di</strong>zione ideale. Quei sol<strong>di</strong> potevano essere spesi in una maniera<br />

migliore e quando anche non fossero stati spesi per una Amministrazione che oggi ha riconosciuto<br />

un milione e 400 mila euro <strong>di</strong> debiti, avrebbe accantonato 300 mila euro perché tanto mi sembra che<br />

costa quest’opera, non mi sembra <strong>di</strong> <strong>di</strong>re uno scempio. Ovviamente non sarebbero rimasti al<br />

<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Salice</strong>, sarebbero rimasti alla Provincia o alla Regione, ovunque, quei sol<strong>di</strong> non<br />

sarebbero spariti. Perché in un manifesto ho letto anche questo: “Quei sol<strong>di</strong> o venivano utilizzati per<br />

questo o sarebbero ritornati alla Regione, allo Stato”. Come se lo Stato o la Regione fossero un Ente<br />

a sé stante, fuori da questa atmosfera. Allora, io credo che questa sera io personalmente sto<br />

perdendo una occasione perché tutti quanti esprimiamo perplessità, però tutti quanti votiamo<br />

quest’opera perché nessuno <strong>di</strong> noi vuole assumersi la responsabilità <strong>di</strong> andare dai citta<strong>di</strong>ni che<br />

hanno un inse<strong>di</strong>amento artigianale in quel settore e <strong>di</strong>re: “Io non ti ho fatto fare la strada”. Io ho<br />

questa impressione, abbiate pazienza, tutti abbiamo perplessità – a parte qualcuno che ritiene che sia<br />

necessaria – però tutti la votiamo e per uno come me che politica non ne ha mai fatta e forse non la<br />

farà più, in questo c’è un ossimoro che nemmeno Hegel riuscirebbe a sciogliere.<br />

PRESIDENTE: Grazie, Assessore. Prego, Consigliere Perrone.<br />

CONSIGLIERE PERRONE: Per <strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> voto io vorrei comunicare a tutti i miei colleghi<br />

<strong>di</strong> non strumentalizzare quello che ho detto prima. Nel senso che è normale che il progetto<br />

presentato è presentato dalla Provincia in concomitanza con la Regione, ma questo a me non<br />

interessa. Qui stiamo parlando <strong>del</strong>la circonvallazione <strong>di</strong> <strong>Salice</strong>, un’opera straor<strong>di</strong>nariamente bella e<br />

davvero messa in sicurezza dopo tante vicissitu<strong>di</strong>ni. Cosa voglio <strong>di</strong>re con questo? Io quando mi<br />

sono espresso il 5 Agosto e mi sono astenuto, ho fatto anche <strong>del</strong>le proposte. Questo è rivolto ai<br />

commercianti nostri <strong>di</strong> <strong>Salice</strong>, perché bisogna avere anche il coraggio <strong>di</strong> parlare e <strong>di</strong> fare <strong>del</strong>le scelte<br />

impopolari. A favore dei commercianti <strong>di</strong> <strong>Salice</strong> io ho fatto anche <strong>del</strong>le proposte il 5 Agosto, avevo<br />

detto se quei sol<strong>di</strong> si potevano spendere per una strada messa in modo <strong>di</strong>verso, magari farla<br />

ricondurre proprio vicino alla rotatoria, cioè a <strong>di</strong>scesa ormai conclusa. Io avevo detto questo.<br />

L’opera così come sta adesso a me non convince proprio, questo è il <strong>di</strong>scorso. Oggi ci vado io lì<br />

sopra, domani ci andrà mio figlio e quella è una strada pericolosa, anche se si tratta <strong>di</strong> una zona<br />

artigianale, ma con le macchine si cammina e si sa come stanno le cose. Io sono contento <strong>del</strong>la<br />

<strong>di</strong>chiarazione che ha fatto l’Assessore Fina perché bisogna prendersi <strong>del</strong>le responsabilità. Nei<br />

manifesti che sono usciti da parte <strong>del</strong> Consigliere Provinciale, che io poi tra l’altro non devo<br />

nemmeno essere strumentalizzato in questo, tutti coloro i quali si sono interessati a quell’opera - ad<br />

esempio l’Assessore Simone, il Geometra Leuzzi o il Consigliere Provinciale - io ho dato atto a chi<br />

si è interessato, ma per me quell’opera rimane ed è pericolosa. Avevo chiesto per aiutare i<br />

commercianti <strong>di</strong> aprire l’arteria proprio giù davanti alla rotatoria eventualmente, altrimenti nulla.<br />

Grazie.<br />

Pag. 70 <strong>di</strong> 72

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!