Deliberazione del C.C. n. 42 - Comune di Salice Salentino
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a una certa data hanno fatto causa che è durata molto e che ha determinato poi il debito fuori<br />
Bilancio. Questa è la verità! Ecco perché io <strong>di</strong>cevo: “Non c’entra il monismo”, ma non c’entra per<br />
capire la ragione <strong>del</strong> debito, né mi va, ho un interesse, per <strong>di</strong>re, quello è <strong>del</strong>l’Amministrazione<br />
Gravili, quello è <strong>del</strong>l’Amministrazione De Mitri che adesso noi stiamo riconoscendo il debito e ci<br />
stiamo facendo carico <strong>di</strong> questo.<br />
PRESIDENTE: Grazie, Sindaco. Prego, Consigliere Gravili.<br />
CONSIGLIERE GRAVILI: Sindaco, voi continuate a <strong>di</strong>re cose che non corrispondono alla verità.<br />
Come fate a <strong>di</strong>re che questo è un debito <strong>di</strong> Gravili? O che non volete <strong>di</strong>rlo, non volete dare la colpa<br />
a Gravili perché tutto è stato perché la Regione Puglia non pagava in tempo debito, non dava i<br />
finanziamenti in tempo debito. Ma come fate a <strong>di</strong>re una cosa <strong>del</strong> genere con un documento che<br />
avete a portata <strong>di</strong> mano e che sulla <strong>del</strong>iberazione <strong>di</strong>ce che questo debito <strong>di</strong> circa 94 mila 959 euro è<br />
un debito che corrisponde ai contratti numero 814 <strong>del</strong> 28 maggio 1985 e io mi <strong>di</strong>misi nell’aprile <strong>del</strong><br />
1984, non c’ero io Sindaco. Che dovete rettificare ogni volta? Se dovete rettificare tutto quello che<br />
avete fatto fino adesso sui giornali con manifesti e con il parlare in piazza. Non c’è storia per quelle<br />
fesserie che avete detto. Sindaco, che cosa devo fare davanti alle falsità vostre? Se queste cose le<br />
avete dette in piazza, le avete scritte…<br />
[Il Sindaco interviene senza l’uso <strong>del</strong> microfono]<br />
CONSIGLIERE GRAVILI: Lasciate stare l’asilo nido, e poi ve<strong>di</strong>amo che non rimane nulla <strong>di</strong><br />
tutte quelle storie che avete raccontato alle persone a <strong>Salice</strong> e vi hanno dato retta perché vi hanno<br />
votato, grazie ad alcuni soggetti che qua dentro stanno pure e che sono stati affianco a voi e vi<br />
hanno portato trecento – quattrocento mila voti ciascuno. Non è possibile, caro Sindaco,<br />
amministrare in questo modo e <strong>di</strong>re cose che proprio non esistono nella realtà, sono soltanto bugie<br />
inventate. Adesso cosa dovete rettificare? Andate a rettificare in piazza e <strong>di</strong>te che tutto quello che<br />
avete detto non è vero. Voi dovete rendervi conto <strong>di</strong> quelle cose che <strong>di</strong>ce il Sindaco e <strong>di</strong> quello che<br />
<strong>di</strong>co io. 28 maggio 1984 e io mi <strong>di</strong>misi nel 1984 ad aprile, 25/06/1987 chi c’era io c’ero o gli amici<br />
vostri? Il numero 956 <strong>del</strong> 10 marzo 1992 chi c’era io? È capace che c’era il vicesindaco, ma io ho<br />
mai parlato <strong>di</strong> queste cose? Dite la verità, Assessore Tondo. Vi ho mai rimproverato <strong>di</strong> nulla negli<br />
anni miei e vostri <strong>di</strong> Opposizione e Maggioranza? Vi ho mai detto che avete commesso qualche<br />
cosa <strong>di</strong> illecito? Non l’ha fatto nessuno dei Sindaci fino all’arrivo <strong>del</strong> signor attuale Sindaco. Vi<br />
sembra corretto questo? Vi sembra serio che un Sindaco appena arriva sban<strong>di</strong>era un sacco <strong>di</strong><br />
fesserie che non c’è limite, non c’è stato niente. Vi sembra giusto?<br />
SINDACO: Consigliere, io le ricordo che è stato condannato alla Corte dei Conti.<br />
CONSIGLIERE GRAVILI: Chi è stato condannato, io? Portate la condanna che siete bugiar<strong>di</strong>.<br />
Cose fiacche per un incarico che abbiamo dato, per quell’incarico? Voi siete stato sospeso<br />
dall’Or<strong>di</strong>ne degli Avvocati, voi siete stato condannato per cose serissime. Cosa c’entra per cercare<br />
<strong>di</strong> salvarvi? Quanto più aprite la bocca più sprofondate, ve ne dovete andare a casa proprio <strong>di</strong> qua. Il<br />
danno che state facendo al <strong>Comune</strong> sono cose impressionanti e alle persone avete fatto danno per le<br />
bugie che andate… prima butta la pietra. La condanna per un incarico che ho dato, che abbiamo<br />
fatto <strong>di</strong> corsa all’ingegnere che abbiamo messo nell’Ufficio Tecnico e che i vantaggi li sta avendo<br />
lui oggi.<br />
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