CRONOLOGIA PERSIANA E DURATA DELL'ESILIO DEI GIUDEI
CRONOLOGIA PERSIANA E DURATA DELL'ESILIO DEI GIUDEI
CRONOLOGIA PERSIANA E DURATA DELL'ESILIO DEI GIUDEI
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
“Questa espressione in nessun modo prova che Gerusalemme stessa sarebbe stata in<br />
una condizione desolata per 70 anni, solo che questo periodo di tempo sarebbe<br />
adempiuto prima che la città fosse stata affrancata e ricostruita”.<br />
Altri ben informati e accurati ebraisti hanno fatto la medesima distinzione. In un lungo<br />
commento su Daniele 9:2, il Prof. Carl F. Keil notava verte sulla dipendenza della formula di<br />
Daniele 9:2 da Geremia 25:12 e spiegava:<br />
“Con le mal'ot (compiere) il contenuto della parola di Geova, come è data da Geremia, è<br />
introdotto. le chorbot non sta per l'acusativo: a motivo d'essere completa la desolazione<br />
di Gerusalemme (Hitzing), ma le significa in considerazione di, con riguardo a. Questa<br />
espressione non dovrebbe appoggiarsi a Geremia 29:10 (Kran), ma a Geremia 25:12<br />
("Quando 70 anni saranno compiuti"). charabôt propriamente, posto desolato, rovine,<br />
qui una condizione desolata. Gerusalemme di sicuro non giacque in rovine per 70 anni;<br />
il termine non deve quindi essere interpretato, ma è preferibile in parte il rimando<br />
alla parola di Geremia 25:9,11. Inoltre la desolazione inizia con la prima presa di<br />
Gerusalemme, e la deportazione di Daniele e i suoi compagni e una parte dei sacri<br />
utensili del tempio, nel quarto anno di joiakim (606 [errore per 605] a.C.).<br />
Di conseguenza, nel primo anno del regno di Dario il Medo oltre il regno dei 70 anni dei<br />
Caldei profetizzati da Geremia, erano adesso compiuti, il periodo della desolazione di<br />
Gerusalemme determinata da Dio era quasi spirato”. (C. F. Keil, Commentary on the<br />
Old Testament, Vol. IX, pp. 321-322; enfasi grafica aggiunta).<br />
Keil, uno dei più grandi studiosi di ebraico del 19° secolo, riteneva questa come una<br />
completa possibile comprensione del testo e del tutto in armonia con la grammatica di Daniele<br />
9:2. La spiegazione presentata in GTR è, infatti, quasi identica a quella di Kelly.<br />
Sicché le ripetute asserzioni di Furuli che Daniele in maniera non ambigua stabilisce che<br />
Gerusalemme fu desolata per 70 anni non derivano dalla sua propria analisi grammaticale.<br />
Tantomeno è in accordo con le osservazioni di attenti studiosi ebraisti e linguisti.<br />
IV-B-2: 2 Cronache 36:20,21: quale evento compì i<br />
70 anni?<br />
Furuli comincia presentando una traslitterazione di 2 Cronache 36:21, accompagnata da una<br />
traduzione parola-per-parola e seguita dalla traduzione TNM del testo:<br />
“21 "Per adempiere la parola di Geova per bocca di Geremia, finché il paese non<br />
ebbe scontato i suoi sabati. Tutti i giorni che giacque desolato osservò il sabato, per<br />
compiere settant'anni” [ TNM ediz. italiana]<br />
Si noti che questo versetto inizia con una proposizione subordinata e, più precisamente, con<br />
un complemento di fine (o scopo): "per adempiere ..." Quale evento doveva compiere "la<br />
parola di Geova per bocca di Geremia"? Per saperlo è necessario esaminare la primaria o<br />
principale proposizione. Ma Furuli ignora la proposizione principale, la quale si trova al v.20.<br />
Questo verso dice:<br />
42