VINI e APRINI - Assonapa

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30.05.2013 Views

Notizie dalle Istituzioni Consiglio dei Ministri Nomina Il Consiglio dei Ministri su proposta del Presidente del Consiglio ha nominato il dott. Giacomo Gatti commissario straordinario del Governo per il coordinamento dell'iniziative per fronteggiare l'encefalopatia spongiforme bovina (Bse) e l'epizoozia "blue tongue". Nuova organizzazione al Mipaf Nomine Nominati i Capi Dipartimento: - Filiere agricole e agroalimentari a Giuseppe Ambrosio; - Politiche di sviluppo a Giuseppe Cacopardi. Su proposta del ministro delle Politiche Agricole e Forestali Gianni Alemanno, nella riunione di venerdì 27 maggio 2005 del Consiglio dei Ministri si è proceduto alla nomina dei responsabili dei due Dipartimenti in cui è articolato il Mipaf. L’incarico di capo dipartimento delle Filiere agricole e agroalimentari è stato conferito a Giuseppe Ambrosio, mentre quello di capo dipartimento delle Politiche di sviluppo è stato assegnato a Giuseppe Cacopardi. Il nuovo modello organizzativo consente di ridisegnare le finalità istituzionali del Mipaf all’insegna di una maggiore aderenza alle realtà produttive del Paese e alle rinnovate esigenze di tutela del consumatore finale, in coerenza con una strategia della filiera alimentare che vede l’Italia GADGETS Portachiave argento 900 € 30,99 22 L’ALLEVATORE DI OVINI E CAPRINI - N. 7/8 - LUGLIO/AGOSTO 2005 per gentile concessione da NEWS Coldiretti come uno dei primi competitor sul mercato globale. “Il Dipartimento delle Filiere agricole e agroalimentari – spiega Alemanno, in una nota stampa del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali – dovrà assicurare un partenariato istituzionale unico per ognuno dei sistemi produttivi, coordinando contemporaneamente gli interventi di sviluppo, gli interventi normativi e quelli di negoziato europeo”. “Per questo – aggiunge il Ministro – abbiamo deciso che a guidarlo sia Giuseppe Ambrosio, dirigente di assoluta esperienza ed altissima professionalità”. “Il Dipartimento delle Politiche di sviluppo affidato a Cacopardi – conclude Alemanno – opererà per assicurare la difesa della qualità dei prodotti, lo sviluppo rurale e la tutela dei diritti dei consumatori, nell’ottica di una piena valorizzazione dell’agroalimentare italiano, vero motore di crescita della nostra economia. Lavori al Senato Commissione Agricoltura Controllo movimento ovicaprini La Commissione Agricoltura ha concluso l'esame, in sede consultiva, dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2003/50/Ce del Consiglio che modifica la direttiva 91/68/Cee per quanto riguarda il rafforzamento dei controlli sui movimenti di ovini e caprini. Il Materiale disponibile presso l’ufficio promozioni dell’Asso.Na.Pa. parere favorevole approvato scaturisce anche dalla considerazione che il provvedimento consentirà di introdurre nell'ordinamento italiano gli importanti principi contenuti nella direttiva europea in tema di rafforza-mento dei controlli. Abruzzo Un convegno sulle “terre dei tratturi” Se l’economia regionale nel 2004 non ride, anche le previsione per il 2005 non sono rosee. "Secondo il Cresa - ha detto Rodolfo Berardi durante la presentazione di ieri del rapporto sull’economia - nei primi tre mesi di quest’anno in Abruzzo è leggermente migliorato il tasso di attività. Da registrare però se è aumentato il numero degli occupati, cresce anche quello dei disoccupati, che arriva quasi al 10%". L’altro problema per il primo trimestre del 2005 riguarda le esportazioni, ferme ai livelli registrati nello stesso periodo dello scorso anno. Intanto per cercare soluzioni per l’equilibrio delle zone montane con quelle della costa, la Camera di Commercio dell’Aquila ha organizzato per il 4 agosto, nell’ambito della rassegna degli ovini, un convegno sulla montagna ”Terre dei tratturi”, a cui sono stato invitati i presidenti delle regioni, Abruzzo, Molise e Puglia. Piemonte Mostra sul filo della lana È stata prorogata all'11 settem- Volume € 7,75 Volume € 7,75 Cappellino blu/bianco € 5,16 Giaccone trapuntato blu € 30,99 Polo bianca/blu € 20,66

e la mostra ''Sul Filo della Lana'' al Museo del Territorio di Biella. L'esposizione è una raccolta di opere d'arte, storiche e contemporanee, che affronta alcuni temi fondativi della storia dell'umanità attraverso una serie di accostamenti poetici posti trasversalmente nelle epoche in modo da suscitare la fantasia del visitatore accostando importanti reperti archeologici, lavori maggiori della pittura classica e opere di arte contemporanea. Si trovano a confronto una delle più note sculture dell'antichità, l'ariete bronzeo greco che proviene dal Museo Archeologico di Palermo e le pecore del XIX secolo dinanzi alla benedizione di un prete cattolico nel dipinto di Segantini. Toscana Crisi del settore ovino Il protocollo di intesa andrà avanti - Il settore ovino sta attraversando un periodo di difficoltà. Alla chiusura degli allevamenti, alla perdita di capi ovini ed all’aumento dei costi di produzione e di trasformazione, si sono sommate tensioni che hanno determinato il crollo del prezzo del latte e la mancanza di un accordo sul prezzo negli ultimi tre anni.“Lo stato di crisi - ha dichiarato l’assessore regionale all’agricoltura, Susanna Cenni, dopo un incontro con gli allevatori e i rappresentanti delle organizzazioni professionali e delle centrali cooperative - impone che il protocollo di intesa sia aggiornato e sottoscritto in tempi rapidi”. Sardegna Ovini: latte in Sardegna Con Decreto 8 luglio 2005 il Mipaf detta le modalità di attuazione degli interventi economici ed agevolazioni previdenziali, a favore delle imprese agricole della regione Sardegna danneggiate dalla crisi di mercato del latte ovino nel 2004. Il provvedimento interessa i produttori sardi di latte ovino che hanno subito una riduzione del reddito medio del 30% rispetto al reddito medio del triennio precedente. Francesco Foddis è il nuovo assessore regionale dell’Agricoltura della Regione Sardegna 56 anni, direttore della 3A di Arborea, è il nuovo assessore regionale dell’Agricoltura. Lo ha nominato il presidente della Regione Renato Soru, con un decreto firmato nel suo ufficio di viale Trento a Cagliari. Foddis sostituisce Salvatoricca Addis, alla quale il Presidente ha manifestato il ringraziamento per il lavoro svolto nell’impostare una politica di riforma dell’agricoltura sarda. Toccherà al nuovo assessore fare i passi successivi, per fare dell'agricoltura in Sardegna un settore che produca redditi per i suoi addetti, e non sia assistita; che unisca e aggreghi interi comparti, la sola strada per dare una dimensione adeguata alla necessità di conquistare nuovi mercati alle produzioni dell’Isola, ha detto Renato Soru nel corso di un incontro, al quale il Presidente della Regione ha chiarito che la sostituzione di Salvatoricca Addis è un fatto tecnico, non ha significato politico. Foddis, da 12 anni direttore generale della Cooperativa 3A di Arborea, che concentra il 95 per cento della produzione lattierocasearia del comparto vaccino dell’isola, ha l’incarico di affrontare quella che il Presidente della Regione Renato Soru definisce la questione centrale dell’agricoltura sarda: “il nanismo”, la piccola dimensione e la frammentazione delle imprese. “La dimensione della nostra agricoltura è per fatturato l’equivalente di una media cooperativa agricola olandese. Solo che noi abbiamo 17 mila aziende, 34 mila coltivatori diretti. Una polverizzazione enorme, e appare evidente che è difficile continuare a competere sui mercati con queste dimensioni aziendali e con questa frammentazione”. "Abbiamo sempre detto – ha ricordato il presidente Soru – che vogliamo un’agricoltura più forte di quello che è. Abbiamo fatto in questi mesi cose importanti. Adesso dobbiamo imprimere un’accelerazione per sistemare il comparto ovi-caprino, un’ industria antichissima fatta di tantissima gente, quasi 100 mila persone, gente che ancora vive con usanze antiche, che non sono più adatte al mondo moderno, che non sono più capaci di garantire un livello adeguato di competitività nel nostro sistema. Per la prima volta si sono messi insieme gli allevatori, i trasformatori associati, le cooperative e i trasformatori privati. Per la prima volta si cercherà di superare il nanismo delle aziende, di mettere assieme tutto il sistema di cooperative in due organizzazioni di produttori, e si farà l’accordo interprofessionale, secondo i modelli di altre zone più evolute dell’Europa, in modo da uscirne tutti assieme. La Regione vuole guidare questi processi con una persona che ha l’esperienza giusta per farlo nel modo migliore”. “Non possiamo continuare a produrre di tutto – ha continuato il Presidente –. Scegliamo dieciquindici prodotti, difendibili sui mercati, per la loro alta qualità. Investiamo in ricerca, innovazione, valorizziamo i marchi locali, e facciamo raggiungere ai singoli comparti la dimensione che li faccia essere interlocutori alla pari con la grande distribuzione. L’esperienza di Francesco Foddis è importantissima gli chiediamo di metterla a disposizione della Regione, anche nell’aspetto che riguarda l’unificazione dei consorzi fidi nei quali ha lavorato, che è una premessa per affrontare il tema dell’indebitamento”. A Franco Foddis, nell’atto di assegnargli l’incarico, Soru ha detto: “Dobbiamo portare a termine il lavoro impostato per il comparto ovino, e poi fare lo stesso nell’orticolo, nella trasformazione cerealicola, rafforzare la viticoltura. Ripetere un modello positivo dell’associazionismo, con la cooperazione e l’impresa privata”. A settembre l’indennità compensativa per latte ovino. Una riunione convocata dall'assessore all'Agricoltura, Francesco Foddis, ha fatto il punto sugli interventi legati alla promozione L’ALLEVATORE DI OVINI E CAPRINI - N. 7/8 - LUGLIO/AGOSTO - 2005 23

e la mostra ''Sul Filo della Lana''<br />

al Museo del Territorio di<br />

Biella. L'esposizione è una raccolta<br />

di opere d'arte, storiche e<br />

contemporanee, che affronta alcuni<br />

temi fondativi della storia<br />

dell'umanità attraverso una serie<br />

di accostamenti poetici posti trasversalmente<br />

nelle epoche in modo<br />

da suscitare la fantasia del visitatore<br />

accostando importanti<br />

reperti archeologici, lavori maggiori<br />

della pittura classica e opere<br />

di arte contemporanea. Si trovano<br />

a confronto una delle più<br />

note sculture dell'antichità, l'ariete<br />

bronzeo greco che proviene<br />

dal Museo Archeologico di Palermo<br />

e le pecore del XIX secolo<br />

dinanzi alla benedizione di un<br />

prete cattolico nel dipinto di Segantini.<br />

Toscana<br />

Crisi del settore ovino<br />

Il protocollo di intesa andrà<br />

avanti - Il settore ovino sta attraversando<br />

un periodo di difficoltà.<br />

Alla chiusura degli allevamenti,<br />

alla perdita di capi ovini ed all’aumento<br />

dei costi di produzione<br />

e di trasformazione, si sono<br />

sommate tensioni che hanno determinato<br />

il crollo del prezzo del<br />

latte e la mancanza di un accordo<br />

sul prezzo negli ultimi tre anni.“Lo<br />

stato di crisi - ha dichiarato<br />

l’assessore regionale all’agricoltura,<br />

Susanna Cenni, dopo un<br />

incontro con gli allevatori e i rappresentanti<br />

delle organizzazioni<br />

professionali e delle centrali cooperative<br />

- impone che il protocollo<br />

di intesa sia aggiornato e<br />

sottoscritto in tempi rapidi”.<br />

Sardegna<br />

Ovini: latte in Sardegna<br />

Con Decreto 8 luglio 2005 il Mipaf<br />

detta le modalità di attuazione<br />

degli interventi economici ed<br />

agevolazioni previdenziali, a favore<br />

delle imprese agricole della<br />

regione Sardegna danneggiate<br />

dalla crisi di mercato del latte<br />

ovino nel 2004. Il provvedimento<br />

interessa i produttori sardi di<br />

latte ovino che hanno subito una<br />

riduzione del reddito medio del<br />

30% rispetto al reddito medio<br />

del triennio precedente.<br />

Francesco Foddis è il nuovo<br />

assessore regionale<br />

dell’Agricoltura della<br />

Regione Sardegna<br />

56 anni, direttore della 3A di Arborea,<br />

è il nuovo assessore regionale<br />

dell’Agricoltura. Lo ha nominato<br />

il presidente della Regione<br />

Renato Soru, con un decreto<br />

firmato nel suo ufficio di viale<br />

Trento a Cagliari. Foddis sostituisce<br />

Salvatoricca Addis, alla<br />

quale il Presidente ha manifestato<br />

il ringraziamento per il lavoro<br />

svolto nell’impostare una politica<br />

di riforma dell’agricoltura sarda.<br />

Toccherà al nuovo assessore fare<br />

i passi successivi, per fare dell'agricoltura<br />

in Sardegna un settore<br />

che produca redditi per i suoi addetti,<br />

e non sia assistita; che unisca<br />

e aggreghi interi comparti, la<br />

sola strada per dare una dimensione<br />

adeguata alla necessità di<br />

conquistare nuovi mercati alle<br />

produzioni dell’Isola, ha detto<br />

Renato Soru nel corso di un incontro,<br />

al quale il Presidente della<br />

Regione ha chiarito che la sostituzione<br />

di Salvatoricca Addis è<br />

un fatto tecnico, non ha significato<br />

politico.<br />

Foddis, da 12 anni direttore generale<br />

della Cooperativa 3A di<br />

Arborea, che concentra il 95 per<br />

cento della produzione lattierocasearia<br />

del comparto vaccino<br />

dell’isola, ha l’incarico di affrontare<br />

quella che il Presidente della<br />

Regione Renato Soru definisce la<br />

questione centrale dell’agricoltura<br />

sarda: “il nanismo”, la piccola<br />

dimensione e la frammentazione<br />

delle imprese. “La dimensione<br />

della nostra agricoltura è per fatturato<br />

l’equivalente di una media<br />

cooperativa agricola olandese. Solo<br />

che noi abbiamo 17 mila aziende,<br />

34 mila coltivatori diretti. Una<br />

polverizzazione enorme, e appare<br />

evidente che è difficile continuare<br />

a competere sui mercati con queste<br />

dimensioni aziendali e con<br />

questa frammentazione”.<br />

"Abbiamo sempre detto – ha ricordato<br />

il presidente Soru – che<br />

vogliamo un’agricoltura più forte<br />

di quello che è. Abbiamo fatto<br />

in questi mesi cose importanti.<br />

Adesso dobbiamo imprimere<br />

un’accelerazione per sistemare il<br />

comparto ovi-caprino, un’ industria<br />

antichissima fatta di tantissima<br />

gente, quasi 100 mila persone,<br />

gente che ancora vive con<br />

usanze antiche, che non sono più<br />

adatte al mondo moderno, che<br />

non sono più capaci di garantire<br />

un livello adeguato di competitività<br />

nel nostro sistema. Per la prima<br />

volta si sono messi insieme gli<br />

allevatori, i trasformatori associati,<br />

le cooperative e i trasformatori<br />

privati. Per la prima volta si<br />

cercherà di superare il nanismo<br />

delle aziende, di mettere assieme<br />

tutto il sistema di cooperative in<br />

due organizzazioni di produttori,<br />

e si farà l’accordo interprofessionale,<br />

secondo i modelli di altre<br />

zone più evolute dell’Europa, in<br />

modo da uscirne tutti assieme.<br />

La Regione vuole guidare questi<br />

processi con una persona che ha<br />

l’esperienza giusta per farlo nel<br />

modo migliore”.<br />

“Non possiamo continuare a produrre<br />

di tutto – ha continuato il<br />

Presidente –. Scegliamo dieciquindici<br />

prodotti, difendibili sui<br />

mercati, per la loro alta qualità.<br />

Investiamo in ricerca, innovazione,<br />

valorizziamo i marchi locali, e<br />

facciamo raggiungere ai singoli<br />

comparti la dimensione che li<br />

faccia essere interlocutori alla pari<br />

con la grande distribuzione.<br />

L’esperienza di Francesco Foddis<br />

è importantissima gli chiediamo<br />

di metterla a disposizione della<br />

Regione, anche nell’aspetto che<br />

riguarda l’unificazione dei consorzi<br />

fidi nei quali ha lavorato,<br />

che è una premessa per affrontare<br />

il tema dell’indebitamento”.<br />

A Franco Foddis, nell’atto di assegnargli<br />

l’incarico, Soru ha detto:<br />

“Dobbiamo portare a termine<br />

il lavoro impostato per il comparto<br />

ovino, e poi fare lo stesso nell’orticolo,<br />

nella trasformazione<br />

cerealicola, rafforzare la viticoltura.<br />

Ripetere un modello positivo<br />

dell’associazionismo, con la cooperazione<br />

e l’impresa privata”.<br />

A settembre l’indennità<br />

compensativa per latte ovino.<br />

Una riunione convocata dall'assessore<br />

all'Agricoltura, Francesco<br />

Foddis, ha fatto il punto sugli interventi<br />

legati alla promozione<br />

L’ALLEVATORE DI O<strong>VINI</strong> E C<strong>APRINI</strong> - N. 7/8 - LUGLIO/AGOSTO - 2005 23

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