30.05.2013 Views

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Felice Peretti, (1521-1590) da Grottammare (Ascoli<br />

Piceno) salì al soglio pontificio alla morte <strong>di</strong> Gregorio<br />

XIII nel 1585 col nome <strong>di</strong> Sisto V. Il suo governo si<br />

<strong>di</strong>stinse particolarmente nella repressione del ban<strong>di</strong>tismo.<br />

delli Androuan<strong>di</strong>, ma detto Conte comandò alli suoi, che non tirassero à nissuno con gli archibugi,<br />

e cosi non successe mal’alcuno. Et alli quindeci <strong>di</strong> settembre il Conte Girolamo Pepoli dopò la<br />

longa prigionia, ch’egli hebbe in Bologna per le false imputationi, che li furono date, uenne ad<br />

habitar’à Cento nella sua casa antica con la moglie e tutta la famiglia, ou’hebbe figliuli, e figliuole.<br />

Per la moltitu<strong>di</strong>ne de ban<strong>di</strong>ti, ch’erano sù’l Bolognese, et spesse uolte gli era data la fuga dalle<br />

genti del legato, si dubitaua, che non intrassero in Cento a far qualche danno, li Consoli Hortentio<br />

Accarisi, et Vincenzo Don<strong>di</strong>ni per assicurarsi da loro, fecero cauar le fosse, che circondano la<br />

terra, accio sempre fossero piene d’acqua, et impe<strong>di</strong>rono il transito; il che assicurò Cento dal’incursioni<br />

<strong>di</strong> detti ban<strong>di</strong>ti, ma poi fù causa, ch’essendosi corrotta l’aria, elesse una mortalità gran<strong>di</strong>ssima del<br />

popolo. 27<br />

I ban<strong>di</strong>ti inoltre erano soliti recarsi a raccogliere la frutta <strong>di</strong> notte, o a danneggiare<br />

i campi ed i vigneti dei propri nemici: si trattava comunque <strong>di</strong> un’abitu<strong>di</strong>ne<br />

molto <strong>di</strong>ffusa non solo fra i fuorilegge ma, più in generale, fra tutta la popolazione,<br />

come risulta da numerose testimonianze, oltre che dai ripetuti provve<strong>di</strong>menti<br />

legislativi emanati contro coloro che danneggiavano vigne, frutteti, ecc. <strong>di</strong><br />

27 Don Biagio Bagni, Memorie delle cose <strong>di</strong> Cento, II Tomo, 1502-1597, manoscritto, Cento.<br />

69

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!