30.05.2013 Views

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

Rassegna Storica Crevalcorese - Comune di Crevalcore

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

46<br />

venne definitavene redatto ed approvato alla fine dello stesso anno con vali<strong>di</strong>tà<br />

retroattiva, stabiliva l’uniformità <strong>di</strong> intenti con il resto della cooperativa pur rimanendone<br />

staccata, e concedeva molta flessibilità <strong>di</strong> movimenti al proprio <strong>di</strong>rettore<br />

(<strong>di</strong>versi punti dello Statuto furono creati su misura del Lo<strong>di</strong>, poiché non residente<br />

a Imola).<br />

I numerosi pezzi che sono conservati nel Museo della Cooperativa mostrano<br />

l’enorme versatilità e il senso totale per la decorazione che Gaetano mantenne<br />

inalterato negli anni, continuando a toccare <strong>di</strong>versi stili <strong>di</strong> ornamenti dal pompeiano<br />

al turco al persiano. Da una lettera 34 risulta evidente come molti lavori venissero<br />

svolti dai pittori della sezione artistica sulle sole in<strong>di</strong>cazioni del <strong>di</strong>rettore, quin<strong>di</strong> è<br />

risultato arduo, in alcuni casi, la <strong>di</strong>retta attribuzione <strong>di</strong> opere al Professore.<br />

“Dice bene nella sua lettera che bisogna andare avanti colla velocità dell’elettrico.<br />

Diversamente c’è il pericolo per tutti <strong>di</strong> non riuscire a nulla <strong>di</strong> buono […] la<br />

nostra fortuna e il nostro avvenire <strong>di</strong>pendono da battesimo che ci verrà dato<br />

dall’Esposizione <strong>di</strong> Torino […] un’occasione come quella che ci offre l’Esposizione<br />

<strong>di</strong> Torino, Dio sa quando ci capiterà più” 35 .Con queste parole un assistente<br />

scriveva al Lo<strong>di</strong> il 27 ottobre 1883, quando i fermenti per i preparativi erano<br />

molto evidenti. L’occasione, per la Cooperativa <strong>di</strong> Imola, fu davvero <strong>di</strong> enorme<br />

importanza per potersi far conoscere a livello internazionale. Il Lo<strong>di</strong> faceva recapitare,<br />

dal suo stu<strong>di</strong>o all’Accademia, numerosi bozzetti per opere da farsi in previsione<br />

dell’evento, tra cui il piatto <strong>di</strong> grande formato con il ritratto <strong>di</strong> Vittorio<br />

Emanuele II da offrire alla regina Margherita (fig. 10); l’opera fu notata dalla<br />

critica che si espresse in tal modo: “All’Esposizione <strong>di</strong> Torino domenica è stato<br />

acquistato dal Principe Amedeo il piatto con il ritratto <strong>di</strong> Vittorio Emanuele della<br />

fabbrica Società Ceramica <strong>di</strong> Imola, ove per la parte artistica è <strong>di</strong>rettore il prof.<br />

Cavaliere Gaetano Lo<strong>di</strong>. Ciò torna a molto onorevole decoro della fabbrica<br />

stessa e dell’egregio suo Direttore” 36 .<br />

Per le giornate torinesi fu progettato e realizzato inoltre un grande piatto da<br />

pompa con la <strong>di</strong>citura “Esposizione Generale <strong>di</strong> Torino 1884” a mo’ <strong>di</strong> cartiglio<br />

sotto lo stemma sabaudo completamente incoronato da una folta composizione<br />

floreale, volto chiaramente ad ingraziarsi i consensi della giuria.<br />

Quanto stesse a cuore al Lo<strong>di</strong> la partecipazione della Cooperativa all’Esposizione<br />

lo si nota dall’intensificarsi della corrispondenza che egli scambiò con numerosi<br />

34 La lettera è pubblicata in: Ravanelli Guidotti C., Gaetano Lo<strong>di</strong> (1830-1886): un “ornatista” per l’arte<br />

della ceramica, in “Faenza”, n 1-6, LXVII, 1981, pp. 83-91. nota 71, p. 131<br />

35 Ibid., p. 57<br />

36 Ibid., p. 68

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!