Funzioni e competenze della Polizia Giudiziaria nella raccolta delle ...
Funzioni e competenze della Polizia Giudiziaria nella raccolta delle ... Funzioni e competenze della Polizia Giudiziaria nella raccolta delle ...
Tesi di dottorato in Scienze della Governance e Sistemi complessi - XXI ciclo - Dott. Anna Bussu Funzioni e competenze della Polizia Giudiziaria nella raccolta delle dichiarazioni probatorie. APPENDICE D4: La traccia di discussione Università degli Studi di Sassari Traccia per la conduzione dei Focus Group sulle dichiarazioni probatorie Polizia giudiziaria In Apertura: coinvolgere molto i partecipanti, evidenziando la rilevanza del loro contributo; magari anche un breve richiamo alla ricerca: sottolineare l’idea che ricerca e pratica sono due cose diverse, che i ricercatori non sono puri teorici, oppure, che non sfruttano i partecipanti senza alcun ritorno per loro. I parte: interrogatorio delegato alla PG, Assunzione di sommarie informazioni,Testimonianza Partecipanti Polizia di Stato Carabinieri Guardia di Finanza • Breve presentazione personale (carriera e qualifica, hobby, etc.) • (Dom. introduttiva_ 1) Come si svolge la procedura di rilevazione della “testimonianza 3 ” per reati commessi da adulti? • (Dom. introduttiva_ 2) Come si svolge la procedura di rilevazione della “testimonianza” per reati commessi da minorenni? • (Dom. di transizione_ 1 - 2) Quali sono le principali competenze che dovrebbe utilizzare un operatore in questi casi? A cosa fa ricorso, quali strumenti, quali strategie utilizza? • (Dom. di transizione_ 1 - 2) Che tipo di formazione viene fatta per prepararvi all’interrogatorio/raccolta di sommarie informazioni - tipo - contenuti - modalità - tempi - (obbligatoria/opzionale) - se opzionale, eventuali incentivi 3 Il termine testimonianza è stato usato, durante i focus group, come sinonimo di assunzione di sommarie informazioni e interrogatorio delegato e non solo in riferimento alla testimonianza durante il processo, con la consapevolezza dei ricercatori che giuridicamente il termine richiama una funzione specifica (artt. 196- 207; 497-500 c.p.p.; L.1-3-2001, N.63 ); chiaramente ciò è stato condiviso con i partecipanti. XXXIII
Tesi di dottorato in Scienze della Governance e Sistemi complessi - XXI ciclo - Dott. Anna Bussu Funzioni e competenze della Polizia Giudiziaria nella raccolta delle dichiarazioni probatorie. - formazione fatta in sede/fuori sede • (Dom. di transizione_ 1 - 2) Sono previsti aggiornamenti? • (Dom. di transizione_ 1 – 2) È previsto un monitoraggio per verificarne l’efficacia? • (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Quali risorse o strategie avete a disposizione per gestire in maniera più corretta e adeguata le dichiarazioni probatorie? - individuali - gruppo (risorse informali) - esperienza di un mentore/tutor, un collega più esperto (risorse informali) - normative (risorse formali) • (Dom. di transizione_ 1 - 2) Quali possono essere gli effetti di un interrogatorio poco efficace? Quali possono essere gli effetti di una raccolta di sommarie informazioni poco efficace? • (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Ritenete che le vostre strategie funzionino? Perché? • (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Da cosa si riconosce una buona “testimonianza”? • (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Da cosa dipende la bontà di una “testimonianza”? • (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Di cosa pensate di aver bisogno per ottenere delle “buone testimonianze”? E perché? • (Dom. sostanziale_ 1 – 2) Se doveste preparare una “ricetta” per ottenere una “buona testimonianza”? (Oppure, secondo il conduttore: Se vi venisse affidato un giovane che deve imparare da voi (o se vi capita che vi vengano affidati giovani): che indicazioni gli dareste per aiutarlo, per consentirgli di raccogliere la testimonianza nel migliore dei modi? Che suggerimenti gli dareste, da esperti, su cosa dovrebbe assolutamente fare, su cosa dovrebbe assolutamente evitare? A cosa dovrebbe prestare particolare attenzione? - differenti livelli (comportamento cognitivo –relazionale- etc) - soluzioni relazionali - comunicazione - importanza del contesto - età del testimone (caratteristiche della memoria) - protocolli/modalità da seguire per gestire un interrogatorio - (Dom. sostanziale_ 1 – 2 ) Gli “ incidenti critici” • Pensate a un caso che ritenete di successo (sapete… quelle situazioni in cui uno si dice “andasse sempre così”). Quali sono stati, secondo voi, gli elementi di quel successo? • Pensate a un caso che ritenete di insuccesso (sapete… quelle situazioni in cui uno si dice “che fallimento”). Che cosa ritenete che sia mancato in quella situazione? Quali sono le cause più frequenti degli insuccessi? • (Dom. finale_ 1 - 2) Pensate che ci sia qualcosa di importante che è rimasto inesplorato o non abbastanza approfondito? • (Dom. finale_ 1 - 2) Se doveste preparare voi un corso per formare gli operatori come lo organizzereste? Quali sono le cose importanti? Che cosa, secondo voi, dovrebbe assolutamente essere previsto; che cosa potrebbe invece essere tralasciato senza conseguenze sulla preparazione? [Il gruppo deve arrivare a definire un set condiviso di categorie di esigenze argomentate e ordinato per priorità/importanza] XXXIV
- Page 220 and 221: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 222 and 223: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 224 and 225: I Tesi di dottorato in Scienze dell
- Page 226 and 227: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 228 and 229: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 230 and 231: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 232 and 233: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 234 and 235: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 236 and 237: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 238 and 239: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 240 and 241: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 242 and 243: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 244 and 245: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 246 and 247: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 248 and 249: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 250 and 251: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 252 and 253: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 254 and 255: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 256 and 257: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 258 and 259: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 260 and 261: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 262 and 263: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 264 and 265: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 266 and 267: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 268 and 269: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 272 and 273: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 274 and 275: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 276 and 277: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 278 and 279: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 280 and 281: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 282 and 283: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 284 and 285: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 286 and 287: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 288 and 289: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 290 and 291: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 292 and 293: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 294 and 295: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 296 and 297: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 298 and 299: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 300 and 301: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 302 and 303: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 304 and 305: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 306 and 307: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 308 and 309: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 310 and 311: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 312 and 313: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 314 and 315: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 316 and 317: Tesi di dottorato in Scienze della
- Page 318 and 319: Tesi di dottorato in Scienze della
Tesi di dottorato in Scienze <strong>della</strong> Governance e Sistemi complessi - XXI ciclo - Dott. Anna Bussu<br />
<strong>Funzioni</strong> e <strong>competenze</strong> <strong>della</strong> <strong>Polizia</strong> <strong>Giudiziaria</strong> <strong>nella</strong> <strong>raccolta</strong> <strong>delle</strong> dichiarazioni probatorie.<br />
- formazione fatta in sede/fuori sede<br />
• (Dom. di transizione_ 1 - 2) Sono previsti aggiornamenti?<br />
• (Dom. di transizione_ 1 – 2) È previsto un monitoraggio per verificarne l’efficacia?<br />
• (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Quali risorse o strategie avete a disposizione per gestire in maniera più corretta<br />
e adeguata le dichiarazioni probatorie?<br />
- individuali<br />
- gruppo (risorse informali)<br />
- esperienza di un mentore/tutor, un collega più esperto (risorse informali)<br />
- normative (risorse formali)<br />
• (Dom. di transizione_ 1 - 2) Quali possono essere gli effetti di un interrogatorio poco efficace?<br />
Quali possono essere gli effetti di una <strong>raccolta</strong> di sommarie informazioni<br />
poco efficace?<br />
• (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Ritenete che le vostre strategie funzionino? Perché?<br />
• (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Da cosa si riconosce una buona “testimonianza”?<br />
• (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Da cosa dipende la bontà di una “testimonianza”?<br />
• (Dom. sostanziale_ 1 - 2) Di cosa pensate di aver bisogno per ottenere <strong>delle</strong> “buone testimonianze”? E<br />
perché?<br />
• (Dom. sostanziale_ 1 – 2) Se doveste preparare una “ricetta” per ottenere una “buona testimonianza”?<br />
(Oppure, secondo il conduttore: Se vi venisse affidato un giovane che deve imparare da voi (o se vi<br />
capita che vi vengano affidati giovani): che indicazioni gli dareste per aiutarlo, per consentirgli di<br />
raccogliere la testimonianza nel migliore dei modi? Che suggerimenti gli dareste, da esperti, su cosa<br />
dovrebbe assolutamente fare, su cosa dovrebbe assolutamente evitare? A cosa dovrebbe prestare<br />
particolare attenzione?<br />
- differenti livelli (comportamento cognitivo –relazionale- etc)<br />
- soluzioni relazionali<br />
- comunicazione<br />
- importanza del contesto<br />
- età del testimone (caratteristiche <strong>della</strong> memoria)<br />
- protocolli/modalità da seguire per gestire un interrogatorio<br />
- (Dom. sostanziale_ 1 – 2 ) Gli “ incidenti critici”<br />
• Pensate a un caso che ritenete di successo (sapete… quelle situazioni in cui uno si dice “andasse<br />
sempre così”). Quali sono stati, secondo voi, gli elementi di quel successo?<br />
• Pensate a un caso che ritenete di insuccesso (sapete… quelle situazioni in cui uno si dice “che<br />
fallimento”). Che cosa ritenete che sia mancato in quella situazione? Quali sono le cause più<br />
frequenti degli insuccessi?<br />
• (Dom. finale_ 1 - 2) Pensate che ci sia qualcosa di importante che è rimasto inesplorato o non<br />
abbastanza approfondito?<br />
• (Dom. finale_ 1 - 2) Se doveste preparare voi un corso per formare gli operatori come lo organizzereste?<br />
Quali sono le cose importanti? Che cosa, secondo voi, dovrebbe assolutamente essere previsto; che<br />
cosa potrebbe invece essere tralasciato senza conseguenze sulla preparazione?<br />
[Il gruppo deve arrivare a definire un set condiviso di categorie di esigenze argomentate e ordinato per<br />
priorità/importanza]<br />
XXXIV