XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

Obiettivo: valutare l’effectiveness di quetiapina in pazienti
affetti da Disturbo Borderline di Personalità, monitorando
sia le variazioni delle componenti comportamentali: aggressività,
perdita del controllo degli impulsi, sia le componenti
psicopatologiche: instabilità emotiva e alterazioni ideative.
Materiali e Metodi: sono stati studiati un totale di 25 pazienti
con punteggio della Diagnostic Iterview for Borderline
Patients (DIB ≥ 7). Il periodo di trattamento con quetiapina
ad un dosaggio compreso tra 600-1.200 mg/die è stato di 6
mesi. Tempi di valutazione: T0, T1 (7° ± 2 gg), T2 (30° giorno),
T3 (90° giorno), T4 (180° giorno). Sono state utilizzate
scale atte ad esplorare l’area del comportamento, psicopatologica
e del funzionamento sociale: BPRS, MADRS, Drug
Attitude Inventory-10, Aggression Questionnaire, VGF.
Risultati: si è rilevata una riduzione statisticamente significativa
della BPRS, della MADRS, della DAI-10, dell’AQ e
della VGF.
Conclusioni: quetiapina ha dimostrato un’efficacia significativa
nella gestione delle componenti comportamentali e di
quelle psicopatologiche.
89. An Open-Label Trial Followed
by a Double-Blind Discontinuation Phase
of Escitalopram in the Treatment
of Impulsive-Compulsive Internet Usage
Disorder
POSTER
B. Dell’Osso * ** , A.C. Altamura ** , S.J. Hadley * , B.R. Baker
* , E. Hollander *
* Department of Psychiatry, Impulsive, Compulsive and
Anxiety Disorders Program, Mount Sinai School of Medicine,
New York; ** Department of Psychiatry, University of
Milan, Hospital “L. Sacco”, Milano
Introduction: impulsive-Compulsive Internet Usage Disorder
(IC-IUD) is characterized by excessive time spent on the
internet at the expense of occupational, relationship and social
activities. IC-IUD shares features of impulse control
disorders, OCD and substance abuse. This is the first study
to examine the efficacy of escitalopram in the treatment of
IC-IUD.
Methods: nineteen subjects meeting study criteria for IC-
IUD received open label escitalopram for 10 weeks and
then were randomized to a 9-week double blind discontinuation
phase. The effect of escitalopram treatment on
1) hours spent per week in non-essential internet use 2)
obsessive, compulsive and total scores on IC-IUD-
YBOCS and 3) Clinical Global Improvement scores was
examined.
Results: fifteen subjects completed both phases of the
study. Escitalopram was well tolerated with minimal side effects.
Significant improvement on the non-essential internet
hours per week, IC-IUD-YBOCS and CGI (all p = 0,00) occurred
during the first phase. The second phase from week
10 to 19 found no significant difference between placebo
and escitalopram groups.
Conclusions: escitalopram treatment resulted in significant
improvement in IC-IUD. Behavioral changes in internet
usage occurred in the first phase and were sustained
during the second phase. Conceivably, escitalopram treatment
improved subjects’ ability to decrease non-essential
internet time allowing for more time spent in relationships,
work and social activities. These behavioral changes could
be reinforcing and explain continued improvement in IC-
IUD. Future double-blind placebo controlled trials are
needed.
References
1 Stein DJ. Internet addiction, Internet psychotherapy. Am J Psychiatry
1997;154:890.
2 Shapira NA, Lessig MC, Goldsmith TD, et al. Problematic internet
use: proposed classification and diagnostic criteria. Depress
Anxiety 2003;17:207-16.
3 Stein DJ, Lessig MC, Goldsmith TD, et al. Problematic internet
use: proposed classification and diagnostic criteria. Depress
Anxiety 2003;17:207-16.
90. Livelli di citochine e cortisolo ematici
in pazienti affetti da Disturbo Post-
Traumatico da Stress (PTSD) e Lutto
Complicato
L. Dell’Osso, C. Carmassi, A. Ciapparelli, S. Tonini,
F. Mundo, G. Consoli, E. Da Pozzo, M.L. Trincavelli,
M. Montali, M. Maccheroni * , A. Lucacchini, C. Martini
Dipartimento di Psichiatria, Neurobiologia, Farmacologia
e Biotecnologia, Università di Pisa; * Laboratorio di Endocrinologia,
Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Pisa
Il PTSD è caratteristicamente correlato all’esposizione ad
eventi traumatici gravi; sempre più studi riportano un’attivazione
del sistema immunitario (SI) in pazienti (pz) sottoposti
a eventi stressanti; in particolare nel PTSD sono
state riscontrate concentrazioni sieriche elevate di IL1β e
IL6, suggerendo un’alterazione funzionale nei sistemi che
coinvolgono i glucocorticoidi.
La diagnosi di CG è oggi ampiamente dibattuta dai ricercatori,
in particolare per la sua appartenenza nosografia al nucleo
delle reazioni da stress; dati sulla presenza di alterazioni
del SI e neuroendocrino (NE) sono tuttavia carenti.
Al fine di esplorare le alterazioni del SI e NE in vittime di
eventi traumatici, sono stati valutati i livelli sierici di cortisolo
e IL1β, IL6, TNFα in un campione di pz con PTSD
e CG (Inventory of Complicated Grief Scale, ICG > 25) vs.
controlli, reclutati presso la Clinica Psichiatrica 2 a dell’Università
di Pisa. I pazienti sono stati indagati tramite la
SCID, la ICG e l’Impact of Event Scale.
Risultati preliminari mostrano, sia nei pz con PTSD che
con CG, livelli di cortisolo tendenzialmente aumentati; solo
l’IL1β risulta significativamente aumentata in entrambe
i gruppi (p < 0,05) mentre un incremento, vicino alla significatività
statistica, è stato evidenziato nel TNFα. L’insieme
dei risultati suggeriscono un’alterazione del SI e NE
in entrambi i disturbi psichiatrici, confermando ulteriormente
l’importanza dell’esplorazione di tali alterazioni
biologiche in questi disturbi.
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