30.05.2013 Views

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

71. Uso degli antipsicotici<br />

e degli stabilizzanti dell’umore nelle<br />

Comunità terapeutico Riabilitative (CTR):<br />

indagine nella provincia <strong>di</strong> Frosinone<br />

S. Colatosti, E. Leccese, G. Marcato, M. Lorzinetti,<br />

P. Decina<br />

CTR Le Palme e Gli Oleandri, S. Elia Fiumerapido (FR)<br />

Obiettivo: analizzare l’uso <strong>di</strong> antipsicotici (AP) e stabilizzanti<br />

dell’umore (SU) nei ricoverati nelle CTR <strong>della</strong> provincia<br />

<strong>di</strong> Frosinone.<br />

Metodo: le documentazioni cliniche <strong>di</strong> tutti i pazienti (n =<br />

128) ricoverati nelle CTR <strong>della</strong> provincia (n = 7) sono state<br />

analizzate per <strong>di</strong>agnosi e per terapia psicofarmacologica. Ai<br />

me<strong>di</strong>ci responsabili è stato inoltre richiesto <strong>di</strong> completare<br />

per ciascun paziente la CGI per gravità <strong>di</strong> malattia.<br />

Risultati: abbiamo valutato in via preliminare i primi 47 pazienti<br />

(74% maschi, età me<strong>di</strong>a 38 anni). Il 98% e il 53% dei<br />

casi erano rispettivamente trattati con AP e SU, con una me<strong>di</strong>a<br />

<strong>di</strong> 3,4 farmaci per paziente. 22% riceveva 1 AP; 59%, 2<br />

AP; 15%, 3 AP; 4% > 3 AP. La dose me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> AP in equivalenti<br />

<strong>di</strong> clorpromazina (Cpzeq) è stata 819, con 34% delle<br />

prescrizioni in dosi > 1.000 Cpzeq. Nei pazienti più gravi<br />

(CGI > 4) la me<strong>di</strong>a è stata > 50% che nei meno gravi<br />

(CGI < 5) (997 vs. 645). Gli AP <strong>di</strong> seconda generazione sono<br />

stati prescritti nel 96% dei casi (clozapina 66%, quietiapina<br />

28%, risperidone 9%, olanzapina 2%), e nel 42% dei<br />

casi in associazione con altri AP (40% con neurolettici). Almeno<br />

uno SU è stato associato nel 48% dei pazienti trattati<br />

con AP, nel 77% dei casi l’acido valproico, nel 14% il litio,<br />

e nel 9% la carbamazepina.<br />

Conclusioni: i risultati preliminari in<strong>di</strong>cano che, in contrad<strong>di</strong>zione<br />

alle linee guida basate sull’evidenza, l’uso degli<br />

AP nelle CTR è condotto con alti dosaggi e in polifarmacia,<br />

spesso associando gli AP <strong>di</strong> seconda generazione con neurolettici.<br />

72. Esperienza clinica con risperidone<br />

iniettabile in pazienti con ritardo mentale<br />

moderato/grave e <strong>di</strong>sturbi <strong>della</strong> condotta<br />

ricoverati in una unità <strong>di</strong> lunga degenza<br />

M. Colloca, E. Costa<br />

Centro Ocupacional de Discapacitados Psiquicos Dr Julio<br />

Lopez Ambit, El Palmar (Murcia), Spagna<br />

Introduzione: un gruppo <strong>di</strong> pazienti con Ritardo Mentale<br />

moderato/grave complicato da importanti <strong>di</strong>sturbi <strong>della</strong> condotta<br />

e da ripetuti episo<strong>di</strong> <strong>di</strong> auto ed eteroaggressività che<br />

necessitavano politerapia antipsicotica permanente sono<br />

stati sottoposti a trattamento con Risperidone Iniettabile al<br />

fine <strong>di</strong> ottimizzare l’aderenza al trattamento ed il quoziente<br />

efficacia/tollerabilità.<br />

Scopo: verificare, supponendo un migliore aderenza al trattamento,<br />

grazie alla formulazione depot del farmaco, il miglioramento<br />

delle alterazioni <strong>della</strong> condotta al fine dell’integrazione<br />

sociale dei pazienti oltre al quoziente efficacia/tollerabilità<br />

del Risperidone Iniettabile.<br />

Metodologia: presentiamo un campione <strong>di</strong> pazienti <strong>di</strong> un<br />

Centro <strong>di</strong> Riabilitazione <strong>di</strong> Lungodegenti sottoposti a poli-<br />

257<br />

POSTER<br />

terapia con antipsicotici tipici/atipici in cui si è effettuato il<br />

cambio a Risperidone Iniettabile.<br />

Il cambio <strong>di</strong> terapia è stato realizzato durante 6 mesi. Il miglioramento<br />

clinico è stato avvalorato me<strong>di</strong>ante una CGI<br />

prima e a 6 mesi dal cambio <strong>di</strong> trattamento.<br />

Risultati: “X” pazienti con età compresa tra 19 e 62 anni<br />

(me<strong>di</strong>a = 48) conseguentemente al cambio <strong>della</strong> precedente<br />

terapia antipsicotica orale e depot con Risperidone Iniettabile<br />

mostrarono un miglioramento <strong>della</strong> CGI e dei <strong>di</strong>sturbi<br />

<strong>della</strong> condotta.<br />

Discussione: il farmaco nella formulazione DEPOT si è <strong>di</strong>mostrato<br />

meglio tollerato sia degli antipsicotici tipici orali<br />

e/o depot, atipici e <strong>della</strong> formulazione orale dello stesso Risperidone.<br />

In 12 dei 19 pazienti trattati anche con benzo<strong>di</strong>azepine, queste<br />

sono state ritirate e ridotte nei 7 rimanenti.<br />

Conclusioni: il cambio a Risperidone Iniettabile in pazienti<br />

con Ritardo Mentale moderato/grave ricoverati in una<br />

unità <strong>di</strong> lunga degenza si è <strong>di</strong>mostrata effettiva, ben tollerata,<br />

ed ha ridotto la necessità dell’utilizzo <strong>di</strong> Antipsicotici tipici<br />

ed atipici e <strong>di</strong> benzo<strong>di</strong>azepine.<br />

73. Diagnosi <strong>di</strong> asse i e <strong>di</strong> spettro<br />

in un campione <strong>di</strong> pazienti con patologia<br />

reumatica <strong>di</strong> natura articolare e <strong>di</strong> natura<br />

miofasciale.<br />

G. Consoli, M. Carlini, L. Vivarelli, A. Del Debbio,<br />

M. Catena, R. Paggini, A. Ciapparelli, A. Piccinni,<br />

L. Dell’Osso<br />

Dipartimento <strong>di</strong> <strong>Psichiatria</strong>, Neurobiologia, Farmacologia<br />

e Biotecnologie, Università <strong>di</strong> Pisa<br />

Introduzione: numerose ricerche hanno evidenziato un’alta<br />

incidenza <strong>di</strong> patologie dell’umore e d’ansia in pazienti affetti<br />

da malattie reumatiche.<br />

Metodo: 92 pazienti con <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> artrite reumatoide<br />

(AR) e 147 con <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> fibromialgia (FM) sono stati valutati<br />

con Structured Clinical Interview per DSM-IV<br />

(SCID), Mood Spectrum Self-Report (MOODS-SR), Panic<br />

Spectrum Self-Report (PAS-SR) e Me<strong>di</strong>cal Outcomes Study<br />

Short Form-36 (MOS-SF-36).<br />

Risultati: il 72,9% <strong>di</strong> pazienti con FM presentava comorbi<strong>di</strong>tà<br />

psichiatrica <strong>di</strong> asse I (il 47,9% Depressione Maggiore<br />

Ricorrente (EDM), 13,6% Disturbo <strong>di</strong> Panico (DP),<br />

8,6% Disturbo d’Ansia Generalizzata (GAD), 4,3% Disturbi<br />

<strong>della</strong> Condotta Alimentare (DCA). Nel gruppo <strong>di</strong><br />

pazienti con AR comorbi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> asse I è stata riscontrata<br />

nel 34,8% dei casi (significativamente inferiore rispetto a<br />

quella riscontrata nei pazienti FM, p < ,001), in particolare<br />

il 15,2% presentava EDM, il 6,5% DP, il 5,4% GAD, il<br />

4,3% DCA e il 3,3% Disturbo Ossessivo-Compulsivo. Per<br />

quanto concerne la sintomatologia <strong>di</strong> spettro, i pazienti con<br />

FM presentavano punteggi totali del PAS-SR e del<br />

MOODS-SR significativamente superiori ai pazienti con<br />

AR (34,4 ± 19,1 vs. 16,9 ± 13,8 e 47,5 ± 23,9 vs. 33,1 ±<br />

17,4 rispettivamente).<br />

Conclusioni: nei pazienti affetti da FM è stata riscontrata<br />

un maggior tasso <strong>di</strong> comorbi<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> asse I e <strong>di</strong> spettro ed una<br />

maggior compromissione <strong>della</strong> qualità <strong>di</strong> vita rispetto ai pazienti<br />

affetti da AR.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!