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XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

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48. Differenze <strong>di</strong> genere in un campione<br />

<strong>di</strong> pazienti con Disturbo Post-Traumatico<br />

Stress (PTSD) e Lutto Complicato (TG) vs.<br />

controlli<br />

C. Carmassi, A. Ciapparelli, R. Paggini, S. Tonini,<br />

F. Mundo, L. Dell’osso<br />

Dipartimento <strong>di</strong> <strong>Psichiatria</strong>, Neurobiologia, Farmacologia<br />

e Biotecnologia, Università <strong>di</strong> Pisa<br />

Stu<strong>di</strong> epidemiologici sul PTSD hanno evidenziato una caratteristica<br />

<strong>di</strong>fferenza <strong>di</strong> genere nella prevalenza del <strong>di</strong>sturbo,<br />

che risulta circa doppia nel sesso femminile nonostante<br />

una netta prevalenza <strong>di</strong> esposizione ad eventi traumatici nel<br />

sesso maschile.<br />

Recentemente, alcuni autori hanno quin<strong>di</strong> indagato la presenza<br />

<strong>di</strong> <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> genere nel quadro psicopatologico del<br />

PTSD, riscontrando una tendenza ad una maggiore frequenza<br />

<strong>di</strong> sintomi <strong>di</strong> rievocazione e <strong>di</strong>ssociativi peri-traumatici<br />

nelle femmine, rispetto alla tendenza a sod<strong>di</strong>sfare globalmente<br />

un minor numero <strong>di</strong> criteri per la <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> PTSD<br />

(DSM-IV) nei maschi.<br />

Obiettivo del presente stu<strong>di</strong>o è esplorare le caratteristiche<br />

cliniche correlate al genere in un campione <strong>di</strong> soggetti con<br />

PTSD e TG, rispetto ai controlli. I pazienti, reclutati presso<br />

la Clinica Psichiatrica 2°, Università <strong>di</strong> Pisa, sono stati indagati<br />

me<strong>di</strong>ante SCID, Impact of Event Scale, Inventory of<br />

Complicated Grief, MOODS-SR e PAS-SR. I pazienti sono<br />

stati inoltre valutati attraverso un’intervista clinica strutturata<br />

(SCI-TAL), attualmente in corso <strong>di</strong> validazione, per l’indagine<br />

dello spettro post-traumatico.<br />

I risultati <strong>di</strong> questo stu<strong>di</strong>o confermano sostanzialmente i dati<br />

<strong>della</strong> letteratura, suggerendo che le manifestazioni del PT-<br />

SD, tra maschi e femmine, sono piuttosto simili che <strong>di</strong>fferenti.<br />

Tali <strong>di</strong>fferenze appaiono però preponderati nei pazienti<br />

con lutto complicato, in particolare proprio per quanto riguarda<br />

sintomi intrusivi (p < 0,05) e i sintomi totali da stress<br />

(p < 0,05).<br />

49. Uso <strong>di</strong> cannabis e profilo<br />

sintomatologico in pazienti depressi<br />

E. Caroti, D. Marconi, G. Bersani, P. Pancheri<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Scienze Psichiatriche e Me<strong>di</strong>cina Psicologica,<br />

Università <strong>di</strong> Roma “La Sapienza”<br />

Introduzione: è noto dalla letteratura che il consumo regolare<br />

<strong>di</strong> cannabis e la depressione si trovano associati più frequentemente<br />

<strong>di</strong> quanto si potrebbe attendere da un’associazione<br />

<strong>di</strong> tipo casuale. Dalla maggior parte degli stu<strong>di</strong> longitu<strong>di</strong>nali<br />

è emerso inoltre che un inizio precoce del consumo<br />

frequente <strong>di</strong> cannabis è associato ad un aumento del rischio<br />

<strong>di</strong> una successiva depressione.<br />

Obiettivo: scopo dello stu<strong>di</strong>o è stato indagare, in un campione<br />

<strong>di</strong> pazienti, la relazione temporale tra l’esor<strong>di</strong>o del <strong>di</strong>sturbo<br />

depressivo e l’inizio del consumo <strong>della</strong> sostanza e valutare<br />

l’eventuale relazione tra il consumo <strong>di</strong> cannabis e le<br />

manifestazioni cliniche del <strong>di</strong>sturbo.<br />

Meto<strong>di</strong>: sono state revisionate le cartelle cliniche <strong>di</strong> pazienti<br />

affetti da Disturbi dello Spettro Depressivo secondo i criteri<br />

del DSM IV. Sono stati selezionati 51 pazienti (23 con<br />

247<br />

POSTER<br />

<strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> Disturbo Depressivo Maggiore, 15 con <strong>di</strong>agnosi<br />

<strong>di</strong> Disturbo Distimico e 13 con <strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> Disturbo Depressivo<br />

NAS), 37 maschi e 14 femmine, con un’età me<strong>di</strong>a<br />

<strong>di</strong> 27,8 anni, che riferivano un consumo <strong>di</strong> cannabis frequente<br />

o quoti<strong>di</strong>ano. Sono stati esclusi tutti i pazienti che riportavano<br />

il consumo <strong>di</strong> altre sostanze d’abuso o un uso <strong>di</strong><br />

cannabis occasionale. In questo campione <strong>di</strong> pazienti è stata<br />

indagata la relazione temporale tra inizio del consumo<br />

<strong>della</strong> sostanza ed esor<strong>di</strong>o del <strong>di</strong>sturbo.<br />

Successivamente è stata presa in considerazione la sintomatologia<br />

soggettivamente riferita da questi pazienti alla prima<br />

visita. Tale sintomatologia è stata confrontata con quella <strong>di</strong><br />

un altro campione <strong>di</strong> 51 pazienti, non consumatori <strong>di</strong> cannabis<br />

né <strong>di</strong> altre sostanze, abbinato al primo per sesso, età e<br />

<strong>di</strong>agnosi dei componenti.<br />

L’analisi statistica dei risultati è stata effettuata con il test <strong>di</strong><br />

Pearson.<br />

Risultati: in 48 pazienti (94,1%) il consumo <strong>della</strong> sostanza<br />

aveva preceduto l’esor<strong>di</strong>o del <strong>di</strong>sturbo <strong>di</strong> un periodo <strong>di</strong> tempo<br />

in me<strong>di</strong>a <strong>di</strong> 4,9 anni. Dal confronto tra i sintomi riferiti<br />

da entrambi i gruppi <strong>di</strong> pazienti sono emerse <strong>di</strong>fferenze statisticamente<br />

significative per un gruppo <strong>di</strong> sintomi, più frequentemente<br />

riportato dai consumatori <strong>di</strong> cannabis. Tali sintomi<br />

sono stati: anedonia (p < 0,05), apatia (p < 0,05), ritiro<br />

sociale (p < 0,001), sensazione soggettiva <strong>di</strong> un deficit cognitivo<br />

(p < 0,001), idee <strong>di</strong> riferimento (p < 0,05).<br />

Conclusioni: dai risultati dello stu<strong>di</strong>o sembra poco probabile<br />

che il consumo <strong>di</strong> cannabis in questi pazienti sia stato un<br />

tentativo <strong>di</strong> autome<strong>di</strong>cazione. Rimane la possibilità che i<br />

due eventi, consumo <strong>di</strong> cannabis e <strong>di</strong>sturbo depressivo, si<br />

trovino associati per comuni fattori <strong>di</strong> rischio. Tuttavia, il riscontro<br />

<strong>di</strong> un <strong>di</strong>sturbo depressivo quasi sempre successivo<br />

al consumo e con caratteristiche cliniche peculiari nei pazienti<br />

consumatori è suggestivo <strong>di</strong> un possibile ruolo <strong>della</strong><br />

cannabis nel determinare l’insorgenza del <strong>di</strong>sturbo o nell’influenzarne<br />

l’espressione clinica.<br />

50. Valutazione dell’esito <strong>di</strong> trattamento in<br />

pazienti con <strong>di</strong>sturbo del comportamento<br />

alimentare<br />

I. Carta * , L. Zappa * , S. Notaro * , M. De Coppi ** , G. Garghentini<br />

*<br />

* Azienda Ospedaliera “San Gerardo” <strong>di</strong> Monza, Università<br />

<strong>di</strong> Milano Bicocca, Clinica Psichiatrica, Ambulatorio per i<br />

Disturbi Alimentari D.S.M. Monza; ** Fondazione “Maria<br />

Bianca Corno” per la lotta contro l’anoressia nervosa,<br />

Monza<br />

La valutazione dei trattamenti e delle cure in me<strong>di</strong>cina, effettuata<br />

secondo i principi del metodo scientifico, è recente,<br />

non ha più <strong>di</strong> 50 anni, e gli strumenti principali per l’outcome<br />

research sono gli stu<strong>di</strong> clinici controllati (RCT). In questo<br />

lavoro, invece, viene affrontata la tematica <strong>della</strong> ricerca<br />

sugli esiti dei trattamenti effettuati nel mondo reale dei servizi<br />

<strong>di</strong> salute mentale, nell’ambito dei cosiddetti Health<br />

Outcome Trials.<br />

L’obiettivo del lavoro riguarda l’analisi dell’esito del trattamento<br />

a 6 mesi dall’ingresso <strong>di</strong> un campione <strong>di</strong> 62 pazienti<br />

seguiti c/o l’Ambulatorio per la cura dei DCA dell’Ospedale<br />

San Gerardo <strong>di</strong> Monza, nel periodo compreso tra gennaio

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