XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

maco psicotropo, e 10 pazienti affetti da diversi disturbi
psichiatrici caratterizzati da sintomi psicotici. A tutti i soggetti
digiuni sono stati prelevati 25 ml di sangue venoso dal
quale è stato separato il plasma ricco di piastrine (PRP). Il
PRP è stato successivamente diluito con tampone opportuno
in modo da ottenere un numero fisso di piastrine/tubo su
cui effettuare il dosaggio di uptake.
L’uptake è stato effettuato incubando aliquote di sospensione
cellulare (10 6 piastrine) con concentrazioni crescenti di
3 H-5-HT (range: 40 nM-1200 nM) e fatto procedere per 10
min a 37°C. Per ciascuna concentrazione di 3 H-5-HT l’uptake
non specifico è stato misurato mediante l’aggiunta di
fluoxetina 10 mM non marcata.
Risultati. Le Vmax e le Km dei soggetti sani erano rispettivamente
(media ± D.S.): 133 ± 15 e 211 ± 67 mentre le
Vmax e le Km dei pazienti psicotici erano (media ± D.S.):
52 ± 18 e 161 ± 62 rispettivamente.
Conclusioni. La Vmax dei pazienti è risultata significativamente
più bassa rispetto ai controlli (p < 0,01), mentre non
sono state evidenziate differenze significative per quanto riguarda
le Km. Ciò riflette in parte la riduzione precedentemente
evidenziata del numero di proteine che trasportano la
5-HT, ma potrebbe essere dovuto anche a fenomeni di fosforilazione
del trasportatore della serotonina da parte di
proteine chinasi, in particolare della proteina chinasi C
(PKC), la cui attività potrebbe essere aumentata nei pazienti
affetti da disturbi psicotici.
14. Serum magnesium levels in doublediagnosis
patients
POSTER
A. Barra, L. Monti, S. Daini, F. Tonioni, D. Martinelli,
P. Bria
Istituto di Psichiatria, Università “Cattolica del Sacro Cuore”
di Roma
Introduction: serum magnesium levels in psychiatric disorders
have been studied because of magnesium role in neurotransmission.
Higher Mg+ levels were found in mood disorders,
while low magnesium levels could be a marker of
schizophrenia and autism. To date, no information is available
about serum magnesium levels in double-diagnosis
(drug dependency and psychiatric disorders), even if psychiatric
comorbidity is known to produce several metabolic
differences in drug dependent subjects.
Methods: our group evaluated serum magnesium levels in
162 opiates addicts, recruited in our Day Hospital. 78 patients
(48%) were affected with a comorbid personality disorder,
38 patients (23%) with a mood disorder, 14 patients
(9%) with an anxiety disorder, and 32 patients (20%) were
affected only with a substance abuse disorder.
Results: Our data revealed that opiates addicts with a comorbid
personality disorder (especially borderline and antisocial)
showed serum Mg+ levels lower than those found in
opiates addicts with an anxiety disorder and without any comorbid
psychiatric disorder.
Conclusions: according to previous findings, Mg+ serum
levels were higher in patients with a comorbid mood disorder
with respect to the other cases.
Further analyses are needed in order to enlighten the effects
of psychiatric comorbidity on serum magnesium levels in
heroin addicts.
15. Audiologic pathologies and psychiatric
disorders
A. Barra, L. Monti, S. Daini, F. Tonioni, D. Martinelli,
P. Bria
Istituto di Psichiatria, Università “Cattolica del Sacro Cuore”
di Roma
Introduction: hearing loss can have considerable repercussions
on the organization of the personality itself and on he
basics attitude of the subject and can produce fragility in the
relations with the external world and in the feelings about
self. It was observed that in subjects who suffer from late
onset paranoid psychoses it is common to find severe deafness.
Auditory hallucinations are reported in literature in
central and peripheral audiologic pathologies and often regret
after an appropriate treatment. In particular there are reports
of auditory hallucinations and psychotic syndromes
appeared in otosclerotic patients before stapes surgery with
sequent remission, and appeared only after stape surgery.
Methods: a multidisciplinary study is ongoing in our University
on 20 patients affected with otosclersosis, 20 patients
affected with chronic middle ear otitis and 20 randomly
taken subjects, all from 30 to 50 years of age, in order
to define the possible psychiatric sides of these patients.
Results: our analysis will be performed by means of: assessment
of coping strategies and psychopathological and
personality features (MMPI and EPI).
16. La valutazione dell’insight di malattia
nello spettro ossessivo-compulsivo
T. Bassi, C. Rocco Di Torrepadula, S. Erzegovesi, P. Cavedini,
L. Bellodi
Istituto Scientifico “San Raffaele”, Dipartimento di Scienze
Neuropsichiche, Università “Vita-Salute San Raffaele”, Facoltà
di Psicologia, Milano
Introduzione: in questo studio si è voluto valutare quali
differenze vi siano riguardo un fenomeno psicopatologico
complesso e multidimensionale quale l’insight di malattia
tra soggetti con Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) e
soggetti con Disturbi della Condotta Alimentare (DCA)
nonché tra soggetti con differenti DCA.
Metodologia: il campione in esame è composto da 106 soggetti
di cui 48 affetti da DCA, 35 affetti da DOC e 23 casi
comorbidi (DOC + DCA). Il gruppo dei pazienti affetti da
DCA risulta ulteriormente diviso in due sottogruppi di 36
pazienti anoressiche e 28 pazienti bulimiche.
A tutti i pazienti arruolati è stata somministrata la Brown Assessment
of Beliefs Scale, un’intervista semistrutturata a 7
items formulata da Eisen e Phillips nel 1993 per la valutazione
dell’insight di malattia.
Risultati: differenze significative emergono su specifiche
dimensioni e sulla gravità totale dell’insight di malattia. I
soggetti con DCA sono caratterizzati da un insight più scarso
rispetto i soggetti con DOC e nei casi comorbidi la presenza
del DCA tende a peggiorare l’insight anche sui contenuti
non alimentari. Infine, poiché non emergono differenze
tra i sottotipi di DCA (Anoressia e Bulimia Nervosa), per
quanto concerne la dimensione psicopatologica dell’insight,
si conferma l’ipotesi di un continuum anoressico-bulimico.
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