30.05.2013 Views

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

SIMPOSI TEMATICI<br />

25 FEBBRAIO 2005 - ORE 14.15-15.45<br />

SALA CAVALIERI 3<br />

S83 - In<strong>di</strong>ci pre<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> risposta al trattamento<br />

nei Disturbi d’Ansia<br />

In<strong>di</strong>ci pre<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> risposta al trattamento<br />

farmacologico nel Disturbo <strong>di</strong> Panico<br />

C. Marchesi<br />

Università <strong>di</strong> Parma, Dipartimento <strong>di</strong> Neuroscienze, Sezione<br />

<strong>di</strong> <strong>Psichiatria</strong><br />

Introduzione: nel presente stu<strong>di</strong>o, pazienti con Disturbo <strong>di</strong><br />

Panico (DP) sono stati trattati per un anno con terapia farmacologica<br />

1) per verificare la percentuali <strong>di</strong> pazienti che<br />

raggiungevano una remissione completa dei sintomi, 2) per<br />

identificare i pre<strong>di</strong>ttori <strong>di</strong> risposta al trattamento.<br />

Metodologia: cento pazienti con DP hanno preso parte allo<br />

stu<strong>di</strong>o. Tutti i pazienti sono stati valutati con la Symptom<br />

Check List-90, la Scala <strong>di</strong> Hamilton per l’ansia e la depressione<br />

prima del trattamento e durante lo stesso con frequenza<br />

mensile. Inoltre, i pazienti compilavano giornalmente un<br />

<strong>di</strong>ario nel quale dovevano riportare numero e gravità degli<br />

attacchi e intensità dell’ansia anticipatoria. I pazienti sono<br />

stati trattati per un anno con paroxetina o citalopram.<br />

Risultati: settantuno paziente hanno completato lo stu<strong>di</strong>o,<br />

mentre 29 hanno interrotto il trattamento prima del termine.<br />

Tra coloro che hanno completato lo stu<strong>di</strong>o, il 76% ha ottenuto<br />

una scomparsa degli attacchi <strong>di</strong> panico (compresi quelli<br />

pauci-sintomatici) mentre solo il 46% ha raggiunto una remissione<br />

completa dei sintomi. Pre<strong>di</strong>ttori <strong>di</strong> assenza <strong>di</strong> remissione<br />

sono stati la comorbi<strong>di</strong>tà per il Disturbo Ossessivo-<br />

Compulsivo e per la Depressione Maggiore (per gli attacchi<br />

<strong>di</strong> panico), la gravità pre-trattamento dei sintomi ansiosi (per<br />

l’ansia anticipatoria), dell’ansia fobica (per l’evitamento fobico)<br />

e dei sintomi depressivi (per la depressione).<br />

Conclusioni: questo stu<strong>di</strong>o, naturalistico e prospettico, mostra<br />

che sola la metà dei pazienti con DP, che si sono rivolti<br />

ad un ambulatorio psichiatrico per la cura del loro <strong>di</strong>sturbo,<br />

hanno raggiunto la remissione completa dei sintomi dopo un<br />

anno <strong>di</strong> trattamento farmacologico con un SSRI, e conferma<br />

l’importanza <strong>di</strong> valutare nei pazienti con DP la comorbi<strong>di</strong>tà<br />

e la gravità dei sintomi ansiosi, fobici e depressivi.<br />

Pre<strong>di</strong>ttori <strong>di</strong> risposta alla terapia<br />

farmacologica nel Disturbo Ossessivo-<br />

Compulsivo<br />

G. Maina, G. Rosso, E. Pessina, U. Albert, F. Bogetto<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Neuroscienze, SCDU <strong>Psichiatria</strong>, Servizio<br />

per i <strong>di</strong>sturbi depressivi e d’ansia, Università <strong>di</strong> Torino<br />

Una questione <strong>di</strong> rilievo nell’ambito <strong>della</strong> terapia farmacologica<br />

del Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) è rappresentata<br />

dall’in<strong>di</strong>viduazione dei fattori pre<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> risposta. L’utilità<br />

clinica <strong>di</strong> un tale approccio risulta evidente: la precoce<br />

in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> buoni o cattivi responder potrebbe aiutare<br />

MODERATORI<br />

C. Marchesi, G. Maina<br />

lo psichiatra ad ottimizzare il trattamento farmacologico. Tale<br />

argomento <strong>di</strong>viene ancor più importante se si considerano<br />

alcune caratteristiche tipiche del trattamento farmacologico<br />

del DOC, quali, ad esempio, la lunga latenza <strong>di</strong> risposta ai farmaci,<br />

la necessità <strong>di</strong> raggiungere alti dosaggi dei farmaci impiegati.<br />

Nonostante l’importanza del quesito, non vi sono<br />

molti stu<strong>di</strong> in letteratura de<strong>di</strong>cati ai fattori pre<strong>di</strong>ttivi <strong>di</strong> risposta<br />

alla terapia farmacologica. Nei lavori <strong>di</strong>sponibili varie caratteristiche<br />

cliniche e socio-demografiche sono state vagliate<br />

come possibili pre<strong>di</strong>ttori <strong>di</strong> risposta, ma nella maggioranza<br />

dei casi la letteratura non è concorde sui risultati. I fattori su<br />

cui gli Autori trovano il maggior consenso sono 1) lunga durata<br />

<strong>di</strong> malattia, 2) presenza <strong>di</strong> un <strong>di</strong>sturbo da tic in comorbi<strong>di</strong>tà<br />

e 3) presenza <strong>di</strong> un <strong>di</strong>sturbo schizotipico <strong>di</strong> personalità in<br />

comorbi<strong>di</strong>tà; tutte e tre queste caratteristiche sono più o meno<br />

unanimemente in<strong>di</strong>cate come in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> una scarsa risposta<br />

ai trattamenti. Altri in<strong>di</strong>catori <strong>di</strong> prognosi sfavorevole<br />

sono stati proposti, ma su <strong>di</strong> essi il <strong>di</strong>battito è maggiore: sesso<br />

maschile, precoce età d’esor<strong>di</strong>o del <strong>di</strong>sturbo, alti punteggi<br />

alla Y-BOCS, scarso insight. Oltre ai dati contrastanti al riguardo,<br />

spesso subentrano fattori <strong>di</strong> confon<strong>di</strong>mento: ad esempio<br />

il sesso maschile e un’età d’esor<strong>di</strong>o più precoce si possono<br />

associare ad una maggior rischio <strong>di</strong> comorbi<strong>di</strong>tà con <strong>di</strong>sturbo<br />

da tic. È quin<strong>di</strong> necessario n questi casi fare chiarezza<br />

su quale sia il fattore che effettivamente si correla ad una<br />

scarsa risposta. Riguardo ai sintomi specifici del DOC un pre<strong>di</strong>ttore<br />

negativo <strong>di</strong> risposta in questo senso sarebbe rappresentato<br />

da un sintomatologia del tipo ossessioni <strong>di</strong> accumulo<br />

(hoar<strong>di</strong>ng). Anche in questo caso va specificato come spesso<br />

questi pazienti presentino un <strong>di</strong>sturbo schizotipico <strong>di</strong> personalità<br />

in comorbi<strong>di</strong>tà sollevando nuovamente il problema dei<br />

fattori <strong>di</strong> confon<strong>di</strong>mento. Tra i pre<strong>di</strong>ttori <strong>di</strong> buona risposta alle<br />

terapia la letteratura è maggiormente concorde nell’in<strong>di</strong>care<br />

la familiarità positiva per DOC. È stato smentito invece il<br />

ruolo che in tal senso era stato attribuito alla comorbi<strong>di</strong>tà con<br />

Depressione Maggiore. Preliminari osservazioni in<strong>di</strong>cavano<br />

infatti una migliore risposta agli agenti antiossessivi nei pazienti<br />

DOC depressi, tuttavia stu<strong>di</strong> più recenti e metodologicamente<br />

più rigorosi hanno <strong>di</strong>mostrato che la depressione non<br />

influenza né in senso positivo né in senso negativo la terapia<br />

farmacologica. Maggior interesse dovrebbe suscitare in questo<br />

senso la comorbi<strong>di</strong>tà del DOC con i <strong>di</strong>sturbi bipolari, fenomeno<br />

che si è rilevato più frequente <strong>di</strong> quanto ritenuto in<br />

precedenza e che presenta al clinico problemi <strong>di</strong> gestione <strong>della</strong><br />

terapia, legati soprattutto al rischio <strong>di</strong> switch.<br />

Sarebbe infine utile riuscire ad identificare dei pre<strong>di</strong>ttori che<br />

fornissero al clinico l’in<strong>di</strong>cazione ad un trattamento <strong>di</strong> potenziamento<br />

(ad esempio SRI + antipsicotico a basso dosaggio)<br />

da avviare nelle prime fasi <strong>della</strong> terapia. È noto infatti<br />

che la presenza <strong>di</strong> tic in comorbi<strong>di</strong>tà determina una migliore<br />

risposta al potenziamento con aloperidolo; alcuni dati in<strong>di</strong>cherebbero<br />

nel <strong>di</strong>sturbo schizotipico <strong>di</strong> personalità un pre<strong>di</strong>ttore<br />

positivo <strong>di</strong> risposta al potenziamento con olanzapina.<br />

184

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!