30.05.2013 Views

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

XI Congresso della Società Italiana di Psicopatologia Psichiatria ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

165<br />

SIMPOSI TEMATICI<br />

24 FEBBRAIO 2005 - ORE 16.00-17.30<br />

SALA LEONARDO<br />

S72 - Trattamento psicologico e farmacologico<br />

dei Disor<strong>di</strong>ni del Comportamento Alimentare:<br />

quali le basi e quali i target?<br />

Il trattamento combinato psicoterapeutico,<br />

psicofarmacologico e nutrizionale<br />

del Disor<strong>di</strong>ne Compulsivo da Abbuffata<br />

F. Brambilla, L. Samek, M. Company * , C. Mellado,<br />

A. D’Ambrosio * , L. Cioni **<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Salute Mentale, Centro per i Disor<strong>di</strong>ni del<br />

Comportamento Alimentare, Ospedale “Sacco”, Milano;<br />

* Dipartimento <strong>di</strong> Nutrizione Clinica, Centro per i Disor<strong>di</strong>ni<br />

del Comportamento Alimentare, Ospedale “Sacco”, Milano<br />

Introduzione: il trattamento del Disor<strong>di</strong>ne Compulsivo da<br />

Abbuffata (BED) è oggetto <strong>di</strong> <strong>di</strong>battito fra i fautori delle terapie<br />

<strong>della</strong> nutrizione, orientati alla correzione del eccesso<br />

<strong>di</strong> alimentazione e <strong>di</strong> peso che caratterizza la malattia, e i<br />

fautori delle terapie psichiatriche, <strong>di</strong>rette al trattamento dell’impulsività<br />

e compulsività che sembra essere alla base <strong>della</strong><br />

sindrome. Entrambe le terapie, prese isolatamente, non<br />

conducono alla completa e duratura correzione <strong>della</strong> malattia.<br />

Il nostro stu<strong>di</strong>o si è avvalso <strong>di</strong> un trattamento combinato,<br />

psiconutrizionale, psicoterapeutico e psicofarmacologico,<br />

associati allo scopo <strong>di</strong> affrontare contemporaneamente la<br />

patologia fisica e quella psichica che sono strettamente legate<br />

e inter<strong>di</strong>pendenti, e la cui simultanea regressione è in<strong>di</strong>spensabile<br />

per la guarigione definitiva <strong>della</strong> malattia.<br />

Metodologia: abbiamo trattato 25 pazienti <strong>di</strong> sesso femminile<br />

affette da BED con terapia nutrizionale (1.700 kal/<strong>di</strong>e, 52%<br />

<strong>di</strong> gluci<strong>di</strong>, <strong>di</strong> cui 20% rappresentati da fibre, 21% <strong>di</strong> proteine,<br />

27% <strong>di</strong> grassi) e con psicoterapia <strong>di</strong> gruppo <strong>di</strong> tipo cognitivo<br />

comportamentale (CBT) secondo il modello <strong>di</strong> Fairburn. A 7<br />

abbiamo somministrato anche topiramato (da 50 a 200<br />

mg/<strong>di</strong>e), a 8 sertralina (50-150 mg/<strong>di</strong>e), e a 10 topiramato +<br />

sertralina per 6 mesi. Le pazienti venivano esaminate fisicamente<br />

(es. obbiettivo, controllo del peso, esami dei metabolismi<br />

gluci<strong>di</strong>co e lipi<strong>di</strong>co) e psicologicamente (Rating Scale:<br />

EDI-2, BITE, Buss Durke, Barrat, Hamilton per depressione,<br />

HSCL 90, PDQ4+, Balbo, BAT, visita psichiatrica) prima dell’inizio<br />

<strong>della</strong> terapia, e poi ogni mese per 6 mesi.<br />

Risultati: le pazienti trattate con CBT + topiramato + sertralina<br />

hanno presentato una riduzione del peso significativamente<br />

superiore a quelle trattate con CBT + topiramato o<br />

CBT + sertralina. Anche le caratteristiche psicopatologiche<br />

hanno presentato un miglioramento significativamente<br />

maggiore nel gruppo CBT + topiramato + sertralina che negli<br />

altri due gruppi.<br />

Conclusioni: il trattamento simultaneo con terapia nutrizionale,<br />

CBT e psicofarmaci (sertralina + topiramato) sembra<br />

offrire vantaggi significativi sia fisici che psichici rispetto<br />

alle terapie nutrizionali, alle psicoterapie e alle farmacoterapie<br />

somministrate separatamente, e si propone quin<strong>di</strong> come<br />

modello <strong>di</strong> trattamento dei BED.<br />

MODERATORI<br />

F. Brambilla, P. Monteleone<br />

Pre<strong>di</strong>ttori clinici <strong>di</strong> risposta al trattamento<br />

nei Disturbi del Comportamento Alimentare<br />

P. Santonastaso, A. Favaro<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Neuroscienze, Università <strong>di</strong> Padova<br />

In letteratura sono ancora pochi i dati <strong>di</strong>sponibili sull’esistenza<br />

<strong>di</strong> pre<strong>di</strong>ttori clinici e biologici <strong>di</strong> risposta al trattamento<br />

nei Disturbi del Comportamento Alimentare. In<strong>di</strong>cazioni<br />

in questo senso sono essenziali per in<strong>di</strong>vidualizzare il<br />

trattamento in questo gruppo <strong>di</strong> pazienti. Secondo Fairburn,<br />

uno pre<strong>di</strong>ttore <strong>di</strong> risposta al trattamento cognitivo-comportamentale<br />

nella bulimia nervosa è la risposta precoce al trattamento<br />

stesso, mentre non esisterebbero pre<strong>di</strong>ttori pre-trattamento<br />

tra le variabili psicologiche indagate dal suo gruppo<br />

<strong>di</strong> ricerca. In un recente stu<strong>di</strong>o, Monteleone et al. 1 hanno<br />

riscontrato che il genotipo del trasportatore <strong>della</strong> serotonina<br />

è un significativo pre<strong>di</strong>ttore <strong>della</strong> risposta ai farmaci<br />

SSRI in un gruppo <strong>di</strong> pazienti con bulimia nervosa. Alcuni<br />

stu<strong>di</strong> svolti dal nostro gruppo <strong>di</strong> ricerca ha evidenziato che<br />

la presenza <strong>di</strong> alcune caratteristiche cliniche <strong>di</strong> tipo impulsivo<br />

e/o compulsivo potrebbero rappresentare dei pre<strong>di</strong>ttori<br />

clinici del rischio <strong>di</strong> abbandonare precocemente il trattamento<br />

2 3 . Infine, nei soggetti con anoressia nervosa <strong>di</strong> tipo<br />

restrittivo, la presenza <strong>di</strong> menarca precoce, <strong>di</strong> un peso premorboso<br />

elevato e <strong>di</strong> alti livelli <strong>di</strong> insod<strong>di</strong>sfazione corporea,<br />

sembrano pre<strong>di</strong>re un possibile viraggio verso la bulimia nervosa<br />

4 . In uno stu<strong>di</strong>o randomizzato sull’anoressia nervosa,<br />

Halmi et al. 5 hanno evidenziato che il livello <strong>di</strong> autostima è<br />

l’unico pre<strong>di</strong>ttore significativo <strong>di</strong> completamento <strong>della</strong> terapia,<br />

che la terapia farmacologica va sempre affiancata ad un<br />

trattamento psicoterapico per poter essere accettata dalle pazienti<br />

e che la presenza <strong>di</strong> alti livelli <strong>di</strong> ossessività aumenta<br />

le possibilità che un trattamento psicoterapico venga accettato<br />

dalla paziente.<br />

La presenza <strong>di</strong> alti livelli <strong>di</strong> drop-out e la percentuale ancora<br />

bassa <strong>di</strong> soggetti che vanno incontro a remissione completa<br />

con il trattamento inducono a progettare altri stu<strong>di</strong> <strong>di</strong><br />

tipo prospettico che <strong>di</strong>ano in<strong>di</strong>cazioni valide su quali soggetti<br />

cono a rischio <strong>di</strong> abbandono <strong>della</strong> terapia e quali soggetti<br />

possono beneficiare maggiormente <strong>di</strong> un particolare tipo<br />

<strong>di</strong> trattamento.<br />

Bibliografia<br />

1 Monteleone P, Santonastaso P, Tortorella A, Favaro A, Fabrazzo<br />

M, Castaldo E, et al. Serotonin transporer polymorphism and<br />

potential response to SSRIs in bulimia nervosa. Molecular Psychiatry<br />

2005;10:716-8.<br />

2 Favaro A, Santonastaso P. Impulsive and compulsive self-injurious<br />

behavior in bulimia nervosa: prevalence and psychological<br />

correlates. J Nerv Mental Dis 1998;186:157-65.<br />

3 Favaro A, Santonastaso P. Self-injurious behavior in anorexia

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!