universita' degli studi di milano - Alessandro Guerini Rocco
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taglio è generato un Aβ <strong>di</strong> 40 o <strong>di</strong> 42/43 aminoaci<strong>di</strong>. Aβ1-42(43) si aggrega<br />
facilmente e forma i depositi <strong>di</strong> β amiloide [267].<br />
Stu<strong>di</strong> d’immunoistochimica post-mortem hanno rivelato che<br />
nell’Alzheimer è presente uno stato d’infiammazione cronica limitato alle<br />
aree del cervello lesionate. Microglia attivata circonda i depositi<br />
extracellulari insolubili delle placche e produce numerosi me<strong>di</strong>atori<br />
dell’infiammazione. Citochine come IL-1, IL-6 e TNFα e i recettori delle<br />
chemochine CC-R3 e CC-R5, prodotti dalla microglia attivata associata<br />
alle placche, aumentano nell’AD. La microglia attivata secerne anche<br />
proteasi come ad esempio la metalloproteasi 9 (MMP-9). Inoltre l’Aβ<br />
agisce come attivatore del complemento.<br />
L’infiammazione cronica quin<strong>di</strong> contribuisce ulteriormente al danno<br />
neuronale e alla progressione dell'Alzheimer. Molti <strong>stu<strong>di</strong></strong> epidemiologici<br />
ed alcuni <strong>stu<strong>di</strong></strong> clinici mostrano infatti che i farmaci antinfiammatori non<br />
steroidei riducono il rischio e rallentano la progressione della malattia<br />
[268].<br />
Diversi <strong>stu<strong>di</strong></strong> mostrano come gli estrogeni hanno un effetto protettivo<br />
contro l’AD. Esistono forti prove che la terapia sostitutiva a base <strong>di</strong><br />
estrogeni (ERT) riduce il rischio, ritarda l’insorgenza e attenua i sintomi<br />
della malattia <strong>di</strong> Alzheimer.<br />
Stu<strong>di</strong> effettuati su modelli animali confermano gli effetti protettivi<br />
<strong>degli</strong> estrogeni. Femmine <strong>di</strong> porcellino d’In<strong>di</strong>a ovariectomizzate<br />
accumulavano maggiori quantità <strong>di</strong> peptide β-amiloide. Questa situazione<br />
era revertita dalla somministrazione <strong>di</strong> 17β-estra<strong>di</strong>olo.<br />
La privazione <strong>di</strong> estrogeni inoltre aumenta la formazione delle placche in<br />
topi transgenici utilizzati come modello per l’Alzheimer. Le femmine<br />
sviluppano placche amiloi<strong>di</strong> a circa un anno d’età. Giovani femmine<br />
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