30.05.2013 Views

universita' degli studi di milano - Alessandro Guerini Rocco

universita' degli studi di milano - Alessandro Guerini Rocco

universita' degli studi di milano - Alessandro Guerini Rocco

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Estrogeni e patologie a componente infiammatoria del sistema<br />

nervoso<br />

Effetti antinfiammatori <strong>degli</strong> estrogeni sono stati descritti in malattie<br />

dell’uomo, modelli animali <strong>di</strong> malattie umane ed in sistemi cellulari.<br />

Numerosi <strong>stu<strong>di</strong></strong> mostrano che gli estrogeni hanno un effetto protettivo<br />

contro malattie con una componente infiammatoria ritardandone<br />

l’insorgenza e/o attenuandone i sintomi. Tra le malattie a componente<br />

infiammatoria su cui gli estrogeni hanno azione, ricor<strong>di</strong>amo: la sclerosi<br />

multipla, la leuco<strong>di</strong>strofia a cellule globoi<strong>di</strong>, l’artrite reumatoide,<br />

l’ischemia cerebrale e la malattia <strong>di</strong> Alzheimer.<br />

La sclerosi multipla<br />

La sclerosi multipla (SM) o sclerosi a placche è una malattia cronica<br />

grave del sistema nervoso centrale, che colpisce prevalentemente soggetti<br />

adulti. È caratterizzata dalla presenza <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> demielinizzazione,<br />

definite placche, e da infiltrazione <strong>di</strong> linfociti T e macrofagi a livello <strong>di</strong><br />

sistema nervoso centrale. Le placche possono essere ovunque nella<br />

materia bianca del sistema nervoso centrale, ma più frequentemente sono<br />

a livello <strong>di</strong> midollo spinale, cervelletto e nervi ottici. Gli effetti della<br />

per<strong>di</strong>ta della mielina sulle fibre nervose sono molto gravi: è impe<strong>di</strong>ta la<br />

conduzione saltatoria e quin<strong>di</strong> l’impulso è trasmesso più lentamente lungo<br />

l’assone o ad<strong>di</strong>rittura c’è un blocco della conduzione a livello del sito<br />

della lesione [230].<br />

Una specifica causa alla base <strong>di</strong> questa malattia non è stata ancora<br />

identificata. Sulla base dei risultati delle ricerche scientifiche fino ad ora<br />

condotte, si ritiene che siano coinvolti fattori genetici e ambientali. Gli<br />

63

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!