universita' degli studi di milano - Alessandro Guerini Rocco
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Struttura dei recettori <strong>degli</strong> estrogeni<br />
I recettori <strong>degli</strong> estrogeni fanno parte della famiglia dei recettori nucleari.<br />
I recettori nucleari si possono <strong>di</strong>videre in: 1) recettori per gli ormoni<br />
steroidei; 2) recettori per ormoni non steroidei; 3) recettori orfani, i cui<br />
ligan<strong>di</strong> non sono ancora stati identificati. I recettori per gli ormoni<br />
steroidei hanno un domino A /B più lungo, e formano sempre omo<strong>di</strong>meri,<br />
sono complessati con le proteine da shock termico (Heat Shock Proteins,<br />
HSPs) e possono interagire con il DNA solo in presenza <strong>di</strong> uno stimolo. I<br />
recettori per gli ormoni non steroidei formano etero<strong>di</strong>meri con RXR, non<br />
sono complessati alle HSP e sono associati al DNA in assenza <strong>di</strong> uno<br />
stimolo. I recettori dei glucocorticoi<strong>di</strong> e dei mineralcorticoi<strong>di</strong> sono<br />
citoplasmatici ed entrano nel nucleo solo in seguito all’attivazione da<br />
parte del ligando. Gli altri recettori, invece, sembrano essere localizzati a<br />
livello nucleare, ma tale fenomeno <strong>di</strong>pende dalla quantità <strong>di</strong> recettore<br />
presente in una cellula. Infatti Castoria e collaboratori hanno<br />
recentemente <strong>di</strong>mostrato che in cellule NIH3T3 il recettore <strong>degli</strong><br />
androgeni non va incontro a traslocazione nucleare in seguito al legame<br />
con l'ormone, poiché in queste cellule la quantità <strong>di</strong> AR espressa è molto<br />
bassa [17].<br />
I membri della famiglia dei recettori nucleari hanno una struttura<br />
conservata che consta <strong>di</strong> cinque <strong>di</strong>versi domini [18-20]. 1) La regione<br />
ammino terminale, detta A/B domain, è la meno conservata tra i <strong>di</strong>versi<br />
membri della famiglia dei recettori nucleari. Contiene un dominio detto<br />
AF-1 (Activation Function 1), che stimola la trascrizione dei geni<br />
bersaglio in modo in<strong>di</strong>pendente dal ligando. 2) Il dominio C o <strong>di</strong> legame<br />
al DNA (DNA Bin<strong>di</strong>ng Domain, DBD), è il più conservato e determina la<br />
specificità del recettore rispetto ad una classe <strong>di</strong> geni: recettori <strong>di</strong>versi<br />
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