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Lorenzo Natali in Europa

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sabilità europee portando alla luce la sua opera di pioniere europeo della politica<br />

ecologica.<br />

Nel 1972 l’olandese Sicco Mansholt, uomo illum<strong>in</strong>ato, succeduto per due anni al<br />

presidente Franco Maria Malfatti che si era dimesso per tornare al Parlamento italiano,<br />

aveva chiesto vanamente alla Comunità europea e ai suoi Stati membri di impegnarsi<br />

nella lotta contro l’<strong>in</strong>qu<strong>in</strong>amento, anche per ridurre lo scialo di materie prime<br />

e di risorse energetiche, <strong>in</strong>troducendo un sistema di riciclo per mantenere l’equilibrio<br />

dell’ambiente naturale. C<strong>in</strong>que anni dopo, nel 1977, <strong>Lorenzo</strong> <strong>Natali</strong>, assume la<br />

l<strong>in</strong>ea di questa nuova politica, e dichiara che bisogna puntare a una politica per<br />

“l’ambiente senza frontiere a livello europeo”. E immediatamente trasforma un piccolo<br />

Ufficio Ambiente, <strong>in</strong>cistato allora nella direzione generale del Mercato <strong>in</strong>terno,<br />

<strong>in</strong> direzione Ambiente e dopo poco <strong>in</strong> direzione generale Ambiente.<br />

A misurare la riluttanza degli Stati membri a occuparsi di ambiente nel tempo<br />

della Comunità europea, ricordo che, mentre nel 1972 Sicco Mansholt rimase profeta<br />

<strong>in</strong>ascoltato, <strong>in</strong> quello stesso anno si svolgeva a Stoccolma, dal 5 al 16 giugno 1972,<br />

la storica Prima Conferenza delle Nazioni Unite dedicata alla questione ambientale,<br />

dal titolo “Conferenza sull’Ambiente Umano”, che si aprì con le parole solenni di<br />

Maurice Strong: “Per la prima volta l’uomo tenta di liberarsi dei pericoli di cui lui<br />

stesso è la causa. Siamo qui per arrivare per la prima volta nella storia dell’umanità a<br />

una consapevole dichiarazione sull’ambiente”. La Dichiarazione sull’Ambiente, <strong>in</strong>fatti,<br />

fu adottata. Si articolava <strong>in</strong> 26 punti.<br />

In quella fase di preparazione, grande rilievo assunse il Rapporto del Primo m<strong>in</strong>istro<br />

norvegese, la signora Gro Brundtland, “Il futuro di tutti noi. Una politica per lo<br />

sviluppo sostenibile”, 1987, che co<strong>in</strong>cise con il seguito della politica ambientale europea<br />

lanciata dieci anni prima da <strong>Lorenzo</strong> <strong>Natali</strong>. Difatti, quando nel 1977, c<strong>in</strong>que<br />

anni dopo Stoccolma, su <strong>in</strong>sistenza di <strong>Lorenzo</strong> <strong>Natali</strong>, f<strong>in</strong>almente la Commissione<br />

europea di Roy Jenk<strong>in</strong>s gli assegnò la responsabilità della politica ambientale comunitaria,<br />

lui esordì annunciando per questa sua missione “una pianificazione razionale,<br />

una gestione delle risorse ambientali equilibrata, un appello alla tecnica e alla<br />

scienza mondiale, una diffusione delle conoscenze del senso di responsabilità di tutti,<br />

a com<strong>in</strong>ciare dall’<strong>in</strong>segnamento ai giovani. Nel nostro compito di trovare l’equilibrio<br />

fra le componenti di questa nuova politica con quelle già affermate dalle Istituzioni<br />

comunitarie delle politiche agricole, regionali, <strong>in</strong>dustriali e sociali”.<br />

E da quel momento passano qu<strong>in</strong>dici anni prima della seconda conferenza delle<br />

Nazioni Unite, la Conferenza <strong>in</strong>ternazionale di Rio de Janeiro “Earth Summit – Conferenza<br />

sull’Ambiente e lo Sviluppo delle Nazioni Unite”, a cui la Comunità europea<br />

giunge, f<strong>in</strong>o all’antivigilia, con la proposta della Carbon Tax per ridurre le immissioni<br />

<strong>in</strong> atmosfera di gas a effetto serra, a com<strong>in</strong>ciare dal CO2, e quello che, <strong>in</strong> conseguenza,<br />

sembra del<strong>in</strong>earsi come l’<strong>in</strong>izio del global warm<strong>in</strong>g, del riscaldamento globale<br />

dell’atmosfera. La Comunità europea, qu<strong>in</strong>di, <strong>in</strong> una posizione di leadership che

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