30.05.2013 Views

Lorenzo Natali in Europa

Lorenzo Natali in Europa

Lorenzo Natali in Europa

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

187<br />

Alla vigilia della sessione del Consiglio dei m<strong>in</strong>istri <strong>in</strong> Lussemburgo, <strong>Natali</strong> riunì i<br />

servizi per un’ultima preparazione sui vari punti all’ord<strong>in</strong>e del giorno, per alcuni<br />

punti un semplice progress report; per altri si doveva giungere a un accordo politico.<br />

Quando abbordammo la direttiva Seveso, discutemmo le riserve tuttora da levare e<br />

le vie per raggiungere un compromesso. Vedo ancora il suo sguardo verso di me e ricordo<br />

le sue parole:”Ce la possiamo fare su vari punti, ma su uno sarà molto difficile<br />

e dovremo batterci” Si trattava di una disposizione che concerneva lo scambio d’<strong>in</strong>formazioni<br />

tra gli Stati membri qualora l’impianto <strong>in</strong>dustriale si trovasse vic<strong>in</strong>o alla<br />

frontiera di altri stati membri. C’erano <strong>in</strong>fatti delle riserve di quegli Stati membri che<br />

avevano (ed hanno) reattori nucleari <strong>in</strong> tale situazione. L’attività nucleare era pur<br />

esclusa dal campo d’applicazione della direttiva Seveso, ma quella disposizione era<br />

ritenuta come un precedente che poteva avere implicazioni anche <strong>in</strong> quel campo.<br />

<strong>Lorenzo</strong> <strong>Natali</strong> con la sua perspicacia mise subito ben <strong>in</strong> evidenza questo problema.<br />

L’<strong>in</strong>domani i negoziati sulla direttiva Seveso occuparono gran parte della<br />

sessione del Consiglio dei M<strong>in</strong>istri. <strong>Natali</strong> riuscì a far levare tutte le altre riserve. La<br />

riserva sullo scambio transfrontaliero d’<strong>in</strong>formazioni purtroppo persisteva, come<br />

predetto. Ci furono varie <strong>in</strong>terruzioni di seduta e vari tentativi di conv<strong>in</strong>cere <strong>in</strong> particolare<br />

un Stato membro che cont<strong>in</strong>uava a mantenere la riserva. <strong>Natali</strong> cercò ripetutamente<br />

di trovare formulazioni alternative che potessero permettere di raggiungere<br />

un compromesso accettabile per tutti. La seduta andò avanti a notte <strong>in</strong>oltrata<br />

(oltre le tre del matt<strong>in</strong>o). Purtroppo il m<strong>in</strong>istro che poneva ancora riserva era dovuto<br />

partire e non aveva avuto l’accordo dalla capitale per accettare il compromesso,<br />

così come <strong>in</strong> seguito il Rappresentate permanente che lo sostituì <strong>in</strong> seduta. Ricordo<br />

<strong>Natali</strong> dirci pressapoco così: “Sono molto dispiaciuto, siamo stati vic<strong>in</strong>issimi alla<br />

conclusione, abbiamo fatto il possibile, ci siamo battuti ed è stato <strong>in</strong> ogni caso utile.<br />

Vi r<strong>in</strong>grazio comunque. Dovremo cont<strong>in</strong>uare ad operare per aprire completamente<br />

la strada verso un accordo futuro”. E così fu ancora sotto la sua autorità f<strong>in</strong> tanto<br />

che fu responsabile per la politica ambientale cioè f<strong>in</strong>o al cambiamento di responsabilità<br />

con la nuova “Commissione Thorn” nel gennaio 1981.<br />

Molti altri ricordi di <strong>Natali</strong> mi sono tuttora vivi. In questi ricordi non solo la sua<br />

grande capacità politica, ma anche il suo profilo umano si del<strong>in</strong>eano sempre eccezionali.<br />

Con lui i funzionari non erano un numero. Nello stesso periodo ricordo le<br />

riunioni al Parlamanto europeo a Strasburgo dove, come si suole, un funzionario si<br />

trova seduto accanto al commissario per un aiuto tecnico: <strong>Natali</strong> faceva sentire la<br />

sua calma e la sua autorevolezza ed allo stesso tempo la sua considerazione. In una<br />

occasione, ricordo che il dibattito al Parlamento europeo aveva avuto luogo, come<br />

spesso, <strong>in</strong> ritardo rispetto all’ord<strong>in</strong>e del giorno ed io avevo da raggiungere l’aereoporto<br />

per prendere un volo Alitalia per Roma dove l’<strong>in</strong>domani avrei presentato una<br />

relazione ad un convegno. Pensavo di non farcela più. <strong>Natali</strong>, f<strong>in</strong>ito il dibattito, vide<br />

la mia premura e saputo del mio programma mi disse: “Del B<strong>in</strong>o venga con me”. Mi

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!