Ha chiesto di parlare... ne ha facoltà - Tommaso Foti

Sintesi delle proposte di legge presentate
dall’on. Foti
RILASCIO DEGLI IMMOBILI
Sottrarre alla valutazione di un organo amministrativo (commissione
provinciale) e di un organo politico (Prefetto) la graduazione dei provvedimenti
di rilascio degli immobili disposti dal giudice (Pretore); possibilità
(per una volta soltanto) per il conduttore di rivolgersi al giudice di pace,
anziché al Pretore, affinché sia nuovamente fissato - al massimo entro i successivi
dodici mesi, salvo casi afferenti categorie particolarmente meritevoli
di tutela - il giorno dell’esecuzione dello sfratto.
Dette disposizioni, contenute nella proposta di legge n. 2483 presentata
dall’on. Foti, sono state - seppure in parte - recepite dalla legge 9 Dicembre
1998, n. 431.
Rassegna Stampa
ITALIA OGGI SFRATTI AI GIUDICI DI PACE
(4/03/1997)
Per An il vero obiettivo del Pds, che è dietro a questa proposta, è il mantenimento
delle commissioni prefettizie. «Personalmente, avevo già proposto
lo spostamento delle competenze sugli sfratti al giudice qualche mese
fa», spiega Tommaso Foti (An): «Mi va bene anche il giudice di pace. Ma
il punto è che legare la questione di competenza alla riforma complessiva
del sistema delle locazioni non aiuterà certo a risolvere i problemi più
urgenti».
ALIENAZIONE DI IMMOBILI
DELL’ENTE POSTE
L’Ente Poste dispone di un notevole compendio immobiliare, costituito
dagli ex alloggi di servizio. L’alienazione dello stesso agli assegnatari, oltre a
sollevare l’Ente dagli ingenti costi di manutenzione straordinaria, attuerebbe
il precetto costituzionale che favorisce l’acquisizione della proprietà della
casa. Le modalità di calcolo del prezzo di vendita, frutto di un criterio che
prende a riferimento i valori medi di mercato, sono garanzia per la trasparenza
delle alienazioni. L’obiettivo è ben evidenziato nella proposta di legge
n. 2844 predisposta dall’on. Foti.
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Capitolo 3