Ha chiesto di parlare... ne ha facoltà - Tommaso Foti

Rassegna stampa
L’UNITA’ AN: « SALVI RITIRI LA DIRETTIVA. E' UNA VERGOGNA »
(29/08/1999)
An chiede che si fermi la vendita degli immobili degli enti, che definisce
«una vergogna» e perciò chiede al Ministro del Lavoro Cesare Salvi di
ritirare la sua recente direttiva che dà il via all'operazione. In particolare
An se la prende con la norma - sancita peraltro non dalla direttiva ma da
una legge generale - che stabilisce per gli inquilini-acquirenti uno sconto
del 30 per cento sul valore del mercato. La direttiva che fissa criteri e
tempi per la svendita delle case degli enti previdenziali, «costituisce
un'offesa per milioni di italiani che, a fatica, hanno comprato casa».
Lo sostiene in un'interrogazione rivolta al Presidente del Consiglio il
responsabile nazionale dell'ufficio per la casa di Alleanza Nazionale,
Tommaso Foti. «Che la sinistra blateri di equità, senza sapere cosa sia, lo
sapevamo e da tempo» afferma in una nota il parlamentare di An sottolineando
che la direttiva del ministro del Lavoro, Cesare Salvi, che «autorizza
la vendita dei beni immobiliari degli enti previdenziali a prezzi
stracciati favorisce, ancora una volta, chi per decenni ha versato canoni di
locazione a dir poco ridicoli». Secondo l'esponente del Polo si tratta di
«una vergogna che deve cessare immediatamente. A meno che la sinistra,
non ritenga che l'uscita da affittopoli la si realizzi passando per svendopoli».
IL GIORNALE AFFITTOPOLI, SPUNTANO ALTRI PRIVILEGI
(29/08/1999)
Pesanti critiche arrivano anche da Tommaso Foti, responsabile dell'Ufficio
per la casa di Alleanza Nazionale. «Il Ministro della sinistra Salvi è a tutti
gli effetti un sinistro ministro: la direttiva con cui fissa criteri e tempi per
la svendita delle case degli enti previdenziali, costituisce un'offesa per
milioni di italiani che, a fatica, hanno comprato casa», dice il deputato di
An, che su quella che è già stata ribattezzata "Svendopoli" ha presentato
un'interrogazione al presidente del Consiglio.
E aggiunge: «Che la sinistra blaterasse di equità, senza sapere cosa fosse,
lo sapevamo, e da tempo. Se qualcuno voleva la riprova, ebbene questa ce
l'ha offerta il Ministro Salvi, che ha emanato una scandalosa direttiva,
confezionata su misura per alti burocrati, politici della Prima repubblica e
portaborse vari, che autorizza la vendita dei beni immobiliari degli enti
previdenziali a prezzi stracciati e ben al di sotto di quelli di mercato».
Insomma, i nuovi criteri stanno cominciando a suscitare forti perplessità.
«Milioni di italiani - osserva Foti - si sono fatti la casa contraendo mutui e
facendo sacrifici. Salvi, invece, pensa a chi per decenni ha versato canoni
di locazione a dir poco ridicoli e a prezzo di saldi di stagione, gli consente
di comprare pure la casa. Se D'Alema c'è ancora, batta un colpo - conclude
il parlamentare di An - mandando a casa Salvi o facendogli revocare
una direttiva emanata su misura per favorire migliaia e migliaia dei soliti
noti».
Fatti e misfatti 29