Ha chiesto di parlare... ne ha facoltà - Tommaso Foti

SALDI DI STAGIONE
Il 26 agosto 1999 il Ministro Salvi emanava una circolare,
riguardante l’alienazione e i criteri per la vendita del
patrimonio immobiliare degli enti previdenziali, di smaccato
favore per numerosi affittuari, già protagonisti - negli anni
precedenti - dello scandalo di “affittopoli”.
Appresa la notizia l’on. Foti rilasciava, alle agenzie di stampa, la
seguente dichiarazione:
“Il Ministro della sinistra Salvi è a tutti gli effetti un sinistro Ministro: la
direttiva con cui fissa criteri e tempi per la svendita delle case degli enti previdenziali,
costituisce un'offesa per milioni di italiani che, a fatica, hanno
comprato casa.
Che la sinistra blaterasse di equità, senza sapere cosa fosse, lo sapevamo
da tempo: la riprova ce l'ha offerta il Ministro Salvi, che ha emanato una
scandalosa direttiva che autorizza la vendita dei beni immobiliari degli enti
previdenziali a prezzi stracciati, ben al di sotto di quelli di mercato.
Milioni di italiani si sono fatti la casa, contraendo mutui e facendo sacrifici:
Salvi, invece, pensa a chi per decenni ha versato canoni di locazione a dir
poco ridicoli e, a prezzo di saldi di stagione, gli consente di comprare pure la
casa.
E' una vergogna che deve cessare immediatamente a meno che la sinistra,
che tanto parla di socialità, non ritenga che l'uscita da «affittopoli» la si
realizzi passando per «svendopoli».
Se D'Alema c'è ancora batta un colpo: o mandando a casa Salvi o facendogli
revocare una direttiva emanata apposta e su misura per favorire
migliaia e migliaia di soliti noti”.
La dichiarazione dell’on. Foti veniva ripresa il 29/8/1999 dai seguenti organi
d’informazione: L’Unità, La Stampa, Avvenire, Il Secolo XIX, Secolo d’Italia, Il
Giornale, Il Messaggero, Il Resto del Carlino, Corriere della Sera, Il Giorno e La
Nazione.
Per ragioni di spazio riportiamo quanto pubblicato, in merito, dai quotidiani:
L’Unità e Il Giornale.
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Capitolo 2