Ha chiesto di parlare... ne ha facoltà - Tommaso Foti

pecuniaria di 50.000 dollari comminata dalla giustizia americana alla
Signora Baraldini.
Il Governo italiano non può più fare lo gnorri: dica subito perché la spesa
di 50.000 dollari venne finanziata con i fondi del bilancio 1997 della
Farnesina, previa autorizzazione della Direzione Generale dell'immigrazione
del Ministero degli Esteri.
Ora è chiaro a tutti che, per la Baraldini, lo Stato italiano ha sperperato
soldi pubblici e dispiegato aerei, pur di riportarla in Italia: ne segue - conclude
l'on. Foti - che solo i detenuti protetti ed amici della sinistra usufruiscono
di trattamenti speciali, ancorché illeciti. Agli altri non rimane che una vita
grama nelle patrie galere. Insomma la giustizia secondo la sinistra, si risolve
nell'arbitrio”.
La dichiarazione dell’on. Foti veniva ripresa, il 9 settembre 1999, da vari organi
d’informazione tra i quali: Avvenire, Roma, Il Secolo XIX, Il Sole 24ORE, La
Repubblica, Il Resto del Carlino, Corriere della Sera e Il Giornale.
Per ragioni di spazio riportiamo quanto pubblicato, in merito dai quotidiani:
Il Giornale e Avvenire.
IL GIORNALE BUGIE DI STATO.
(9/12/1999) IL GOVERNO PAGÒ LA MULTA PER LA BARALDINI
Il Polo attacca Prodi e Diliberto: «Manipolato il bilancio di Stato» (...) Il
deputato di An Tommaso Foti chiama in causa anche l'attuale esecutivo
colpevole di aver «sperperato soldi pubblici e dispiegato aerei» pur di
riportare l'ex terrorista in Italia. E questo comportamento, per Foti, ha una
sola spiegazione: «i detenuti protetti e amici della sinistra usufruiscono di
trattamenti speciali e addirittura illeciti. Agli altri - sostiene Foti - non
rimane che una vita grama nelle patrie galere. Insomma, l'ennesima
dimostrazione che la giustizia secondo la sinistra si risolve con l'arbitrio»
AVVENIRE PER LA BARALDINI PAGÒ ANCHE IL GOVERNO
(8/12/1999)
La discrepanza evidentemente ha attirato l'attenzione del deputato di An
Foti, che il 15 settembre scorso ha presentato alla Camera un'interrogazione
a risposta scritta, in cui chiedeva all'esecutivo di chiarire se era vero
che aveva contribuito a saldare la multa. Nel suo documento, Foti citava
anche un'altra intervista del 24 agosto, in cui la stessa Baraldini diceva
che «il Governo ha pagato da oltre due anni».
L'esecutivo ha fatto una ricerca, ma secondo il deputato di An non ha mai
dato una risposta ufficiale all'interrogazione. Tuttavia l'avvocatessa Fink,
e almeno due fonti del Ministero degli Esteri, sostengono che non c'è
mistero: lo stato italiano ha effettivamente contribuito a saldare, dividendosi
il compito con Mondadori.
Fatti e misfatti 25