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Ha chiesto di parlare... ne ha facoltà - Tommaso Foti

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Giustizia, al tempo del governo Pro<strong>di</strong>. I viaggi e le spese sostenute per le<br />

delegazioni ministeriali inviate <strong>ne</strong>gli Stati Uniti. In tutto la detenuta Silvia<br />

Baral<strong>di</strong>ni potrebbe essere costata al contribuente italiano una cifra pari a<br />

mezzo miliardo. Un trattamento certamente privilegiato rispetto a tanti<br />

altri casi <strong>di</strong> detenuti consegnati all'Italia.<br />

Una parte del «conto» sostenuto dalle casse pubbliche è da imputare ai<br />

costi <strong>di</strong> viaggio del Falcon 900 della flotta dello Stato: non meno <strong>di</strong> 350<br />

milioni. Cui sono da aggiungere le spese sostenute dalle delegazioni<br />

ministeriali: altre deci<strong>ne</strong> <strong>di</strong> milioni. E infi<strong>ne</strong> da sommare i 50 mila dollari<br />

pagati dall'Italia, due anni fa, al parole board statunitense. Sul caso sono<br />

state presentate ieri tre interrogazioni parlamentari. Maurizio Gasparri,<br />

<strong>di</strong> Alleanza nazionale: «Ho <strong>chiesto</strong> conto e ragio<strong>ne</strong> <strong>di</strong> questa cauzio<strong>ne</strong> da<br />

50 mila dollari pagata dal governo Pro<strong>di</strong>». Stessa richiesta da parte <strong>di</strong><br />

<strong>Tommaso</strong> <strong>Foti</strong>, sempre <strong>di</strong> An: «Chiedo <strong>di</strong> sapere se il governo italiano è<br />

solito pagare multe a favore <strong>di</strong> detenuti e - continua <strong>Foti</strong> -, <strong>ne</strong>l caso in cui<br />

abbia pagato, in base a quale <strong>di</strong>sposizio<strong>ne</strong> <strong>di</strong> legge l'abbia fatto».<br />

IL RESTO ARRIVA LA BARALDINI,<br />

DEL CARLINO DILIBERTO CORRE AD ACCOGLIERLA<br />

(25/08/1999)<br />

Saranno i contribuenti a pagare - 250 milioni per la traversata oceanica,<br />

più 50 per le tasse <strong>di</strong> sorvolo e assistenza al volo, più svariati altri milioni<br />

per <strong>ha</strong>ngaraggio, catering, spese <strong>di</strong> vitto e alloggio per l'equipaggio - il<br />

volo del Dassault-Falcon 900 della Cai che atterra stamani sulla pista <strong>di</strong><br />

Ciampino.<br />

Il Governo <strong>ha</strong> pagato una multa comminata a una citta<strong>di</strong>na italiana condannata<br />

per reati <strong>di</strong> terrorismo? Se fosse vero sarebbe roba da <strong>di</strong>missioni.<br />

(...) Grazia Volo, l'avvocato italiano della Baral<strong>di</strong>ni, <strong>ne</strong>ga però con decisio<strong>ne</strong><br />

il fatto che sia stato il Governo a metter mano al portafogli. «La multa<br />

non è stata pagata dallo Stato - assicura - ma da amici della Baral<strong>di</strong>ni, gli<br />

stessi comitati che le sono stati vicini in questi anni. Del resto, non vedo<br />

proprio come lo Stato avrebbe potuto farlo: forse la mia assistita è stata<br />

male interpretata visto che l'intervista è avvenuta al telefono».<br />

Speriamo che sia così. Certo è che il caso non è ancora chiuso, e su questo<br />

tema il Guardasigilli dovrà rispondere - for<strong>ne</strong>ndo spiegazioni ufficiali - a<br />

una interrogazio<strong>ne</strong> parlamentare, prontamente presentata da <strong>Tommaso</strong><br />

<strong>Foti</strong>, un parlamentare <strong>di</strong> An.<br />

L’8 <strong>di</strong>cembre 1999 il quoti<strong>di</strong>ano LA STAMPA <strong>di</strong> Torino pubblicava un<br />

articolo dell’inviato a New York <strong>ne</strong>l quale si confermava che il Governo<br />

Italiano aveva pagato 50.000 dollari per la liberazio<strong>ne</strong> della signora<br />

Baral<strong>di</strong>ni.<br />

Appresa la notizia l’on. <strong>Foti</strong> rilasciava, alle agenzie <strong>di</strong> stampa, la<br />

seguente <strong>di</strong>chiarazio<strong>ne</strong>:<br />

“Dopo l'articolo pubblicato da La Stampa, il Governo <strong>ha</strong> il dovere <strong>di</strong><br />

rispondere alle interrogazioni parlamentari, tra le quali quelle da me presentate,<br />

con cui si chiedeva <strong>di</strong> sapere se lo Stato italiano avesse pagato una pena<br />

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Capitolo 2

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