Ha chiesto di parlare... ne ha facoltà - Tommaso Foti

DETENUTA DI FAVORE
Il Governo dell’Ulivo ha pagato migliaia di dollari ed impegnato
un aereo della Presidenza del Consiglio per favorire il
rientro in Italia di Silvia Baraldini, condannata negli Stati
Uniti a 43 anni di carcere per aver partecipato ad una rapina
e per atti di terrorismo . . .
CORRIERE INTERVISTA A SILVIA BARALDINI
DELLA SERA
( 24/08/1999 )
Domanda: “La sua avvocatessa americana Elizabeth Fink afferma
che il ministero di Grazia e Giustizia Usa ha tirato fuori un
inghippo dell'ultim'ora: la vecchia multa di 50 mila dollari che
lei non avrebbe pagato. E che secondo le autorità ora potrebbero
costituire un intralcio al suo trasferimento”.
Silvia Baraldini: “Sono pazzi. Il governo italiano ha pagato da
oltre due anni quella multa al «parole board». La prova è la
ricevuta di cui anch'io posseggo una copia, purtroppo rimasta
insieme al resto della mia roba nella cella in Connecticut. Non
mi meraviglio affatto che gli americani giochino questa partita
di intimidazione fino all'ultimo”.
Letta l’intervista rilasciata dalla signora Baraldini, l’on. Foti rivolgeva
al Presidente del Consiglio e ai Ministri di Giustizia e del Bilancio un’interrogazione
con la quale chiedeva di sapere se il Governo avesse disposto
il pagamento della multa di 50.000 dollari elevata alla predetta
Baraldini. Il parlamentare piacentino chiedeva, altresì, di conoscere se la
Corte dei Conti avesse avviato l’azione di responsabilità nei confronti di
coloro che avevano autorizzato il pagamento.
L’interrogazione dell’on. Foti veniva ripresa da numerosi quotidiani nazionali.
Rassegna stampa
CORRIERE RIPORTARLA A CASA È COSTATO
DELLA SERA PIÙ DI 350 MILIONI DI LIRE
(28/08/1999)
L'oblazione di un multa milionaria da parte del ministero di Grazia e
Fatti e misfatti 23