CATALOGO FESTIVAL 2005 - Campus Internazionale di Musica
CATALOGO FESTIVAL 2005 - Campus Internazionale di Musica
CATALOGO FESTIVAL 2005 - Campus Internazionale di Musica
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
IL DUO GIAMPAOLO BANDINICESARE CHIACCHIARETTA chi<br />
tarra e bandoneon si forma nel con il preciso intento <strong>di</strong><br />
riproporre il tango attraverso il fascino e la magia dei suoi stru<br />
menti più rappresentativi Da subito il duo <strong>di</strong>viene importante<br />
punto <strong>di</strong> riferimento nel panorama concertistico internazionale<br />
suonando per i più importanti teatri del mondo e riscuotendo<br />
ovunque straor<strong>di</strong>nari consensi <strong>di</strong> critica e <strong>di</strong> pubblico Nel <br />
ha il privilegio <strong>di</strong> suonare il Double Concerto “Hommage a Liegi”<br />
<strong>di</strong> Astor Piazzolla sotto la <strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> Leo Brouwer presso<br />
l’Au<strong>di</strong>torium Paganini <strong>di</strong> Parma Nel al duo Ban<strong>di</strong>ni<br />
Chiacchiaretta viene assegnato il XV Premio “Beniamino<br />
Joppolo” Città <strong>di</strong> Patti (Messina) per gli alti meriti artistici rag<br />
giunti in campo musicale Nel il duo debutta nella presti<br />
giosa Sala Grande della Filarmonica <strong>di</strong> San Pietroburgo ed effet<br />
tua tournées in Messico Romania Polonia Austria Germania e<br />
Spagna<br />
GIAMPAOLO BANDINI è oggi considerato tra i migliori chitarri<br />
sti della sua generazione Brillantemente <strong>di</strong>plomatosi a soli<br />
<strong>di</strong>ciannove anni deve la sua formazione musicale a Giovanni<br />
Puddu Sul versante cameristico si è formato presso la prestigiosa<br />
Accademia Pianistica <strong>di</strong> Imola con musicisti quali Pier Narciso<br />
Masi Alexander Lonquich Dario De Rosa Maureen Jones e<br />
Franco Gulli E’ stato componente dell’unico duo <strong>di</strong> chitarre riu<br />
scito ad entrare nell’albo d’oro dei più prestigiosi concorsi inter<br />
nazionali <strong>di</strong> musica da camera risultando vincitore all’XI<br />
Concorso “Città <strong>di</strong> Caltanissetta” nel a Perugia Gubbio<br />
Palmi Roma (ARAM) e Milano (GMI) E’ ospite sia come solista<br />
che in varie formazioni cameristiche delle più importanti istitu<br />
zioni concertistiche italiane ed estere Nel ha ricevuto dai<br />
lettori del magazine “Guitart” la nomination come miglior chitar<br />
rista italiano dell’anno Ha effettuato registrazioni ra<strong>di</strong>ofoniche<br />
e televisive per le più importanti emittenti italiane ed estere<br />
Suona una chitarra del liutaio Antonino Scandurra<br />
CESARE CHIACCHIARETTA nato a Chieti si de<strong>di</strong>ca sin da giova<br />
nissimo allo stu<strong>di</strong>o della fisarmonica per poi intraprendere ed<br />
affiancargli quello del bandoneon Ha stu<strong>di</strong>ato con Clau<strong>di</strong>o<br />
Calista presso l’Accademia <strong>Musica</strong>le Pescarese <strong>di</strong>plomandosi con<br />
il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “N Piccinni”<br />
<strong>di</strong> Bari In seguito si è perfezionato con Max e Christiane Bonnay<br />
Vla<strong>di</strong>mir Zubitsky e Mogens Ellegaard Ha tenuto concerti per le<br />
più prestigiose società concertistiche in Italia e all’estero sia<br />
come solista che in varie formazioni cameristiche E’ stato pre<br />
miato nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali <strong>di</strong><br />
esecuzione solistica e cameristica ottenendo tra gli altri il primo<br />
premio nel al Concorso internazionale “Città <strong>di</strong><br />
Castelfidardo” Ha effettuato numerose registrazioni ra<strong>di</strong>ofoni<br />
che e televisive per emittenti nazionali ed estere Si de<strong>di</strong>ca da<br />
sempre con particolare de<strong>di</strong>zione alla musica <strong>di</strong> Astor Piazzolla<br />
della quale è un profondo conoscitore<br />
““HHoommbbrreess ddee TTaannggoo””<br />
“Quell’abbraccio così stretto tra uomo e donna l’ha inventato il<br />
tango Nessuna danza precedente aveva mai osato tanto Esiste<br />
segno più evidente dell’amore?” Vogliamo partire dalla rifles<br />
sione <strong>di</strong> Horacio Ferrer per introdurci al complesso e poetico<br />
universo <strong>di</strong>segnato da Hombres de tango In così breve spazio<br />
non potremo tentare una storia sintetica dei singoli brani o<br />
abbozzare superficiali medaglioni d’autore Ancor più improba<br />
bile sarebbe una storia del tango momento fondamentale <strong>di</strong><br />
storia dell’arte sorto nell’estuario <strong>di</strong> Rio della Plata (spazio<br />
mitologico più che geografico) luogo spurio tra Argentina e<br />
Uruguay e da lì <strong>di</strong>ffusosi fino ai confini del mondo; “invenzione<br />
complessa prodotto <strong>di</strong> un métissage sorto nel contesto <strong>di</strong> un<br />
mescolamento umano etnico culturale sessuale” come ha<br />
scritto Rémi Hess in Le Tango Ne hanno scritte <strong>di</strong> tutti i colori<br />
sul tango argentino dalla svelta profonda imprescin<strong>di</strong>bile sin<br />
tesi del poeta Enrique Granados “un pensiero triste che si<br />
balla” poi corretta da musicista da Piazzolla “un pensiero tri<br />
ste che si suona” fino alla tenerezza lirica <strong>di</strong> Paolo Conte<br />
“come la lucertola è il riassunto <strong>di</strong> un coccodrillo così il tango è<br />
il riassunto <strong>di</strong> una vita” passando per Borges “tango: ricordo<br />
impossibile d’esser morto duellando in qualche angolo <strong>di</strong> stra<br />
da d’un suburbio” E si potrebbe continuare a lungo Da dove<br />
partire allora? Racconteremo solo alcuni suggerimenti dubbi<br />
emozioni lampi che Hombres de tango ci ha suggerito “Può<br />
nascere un tango senza i crepuscoli e le notti <strong>di</strong> Buenos Aires?”<br />
chiedeva qualche anno fa Jorge Luis Borges (anche se occorre<br />
ricordare “Borges non capisce niente <strong>di</strong> musica” come <strong>di</strong>sse<br />
Astor Piazzolla nel ’) “Sì può rinascere” viene da rispondere<br />
dopo aver ascoltato questa incisione e la domanda è ulterior<br />
mente rilanciata: “Come sono riusciti due musicisti italiani a<br />
penetrare così a fondo nel cuore segreto <strong>di</strong> questa musica così<br />
lontana (geograficamente ma non certo spiritualmente)?”<br />
Sono tutti interrogativi formulati per tentare risposte (d’altra<br />
parte la musica è tutta contemporanea) Se il tango nasce in<br />
qualche bordello ai cigli d’una strada picaresca sperdutezza<br />
drammatica <strong>di</strong> un’anima immersa in una metropoli sudamerica<br />
na (il tango è sempre un rantolo <strong>di</strong> solitu<strong>di</strong>ne grido <strong>di</strong> comu