You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Jadranka<br />
Ho diviso le gioie con te<br />
Nelle stagioni<br />
Della nostra bellezza<br />
Vardare di Macedonia<br />
Fonte di vita<br />
Prosegui la via<br />
Prosegui<br />
Ho conosciuto Jadranka dopo aver letto la poesia nel libricino che i detenuti<br />
di Castiglione hanno pubblicato nel giugno del 2005. Il titolo della raccolta<br />
è Mordere il tempo restando. Jadranka ha voluto dedicare la poesia al<br />
fiume Vanare che scorre nella sua terra di origine, la Macedonia.<br />
Mi sono ricordata immediatamente di lei. Era il giugno del 2001. I lanci<br />
di agenzia nelle redazioni battono la notizia.“Una donna di 36 anni uccide a<br />
coltellate i due figli.”Accade in un paesino alle porte di Roma. È sufficiente a<br />
scatenare la corsa dei cronisti sul posto. Arrivano altre informazioni. I due<br />
figli hanno quattro e sei anni. La donna ha sferrato almeno trenta coltellate<br />
e si è anche ferita in modo leggero. Ha qualche taglio sui polsi ma non è in<br />
pericolo di vita.A trovarla rannicchiata in un angolo della casa è stato il marito.È<br />
italiano e fa il barista.Quando è tornato dal lavoro tutto taceva.Nel silenzio<br />
una visione orrenda. Il bambino più grande morto, straziato da almeno<br />
quindici coltellate all’addome. Il più piccolo ferito in tutto il corpo e<br />
alla gola. Ma respira. È appena un rantolo. Il marito di Jadranka si affaccia<br />
disperato alla finestra.Urla.Chiede aiuto.“Vi prego correte… aiutatemi… li<br />
ha uccisi fate qualcosa…”Ma la corsa in ospedale è inutile.Il bambino muore<br />
poco dopo. Nelle ore successive anche Jadranka, come altre donne che<br />
hanno ucciso i loro figli, cercherà di dare una spiegazione al suo gesto, l’unica<br />
che la sua mente riesce a concepire. Ripete:“non volevo farli soffrire.” Un<br />
grido accorato, assurdo. Ma da cosa voleva salvarli? Jadranka dice “sentivo<br />
84