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Mitra & mandolino IMPAG. - Gaffi

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Per una triste fatalità anche il nipote del dottor Calogero è morto. Giovanissimo<br />

qualche tempo dopo in un incidente stradale.<br />

Ricordi amari scolpiti nella roccia, come macigni.<br />

Il giornalino<br />

A Castiglione,prima di andare via,mi hanno regalato un numero del giornalino<br />

realizzato dai pazienti dell’istituto. È un lavoro artigianale. Non ci sono<br />

soldi per riviste patinate. In copertina c’è persino un disegno colorato a<br />

matita. È un albero con un pappagallo. Una immagine frammentata. Anche<br />

il colore sembra tracciato in modo infantile, ma nella semplicità dell’involucro<br />

sono racchiuse mille esperienze, le anime e i pensieri delle persone ricoverate<br />

tra quelle mura. Alcuni detenuti preferiscono usare uno pseudonimo<br />

e ogni riflessione è a tema. Nel numero che ho tra le mani i pazienti rispondono<br />

alla domanda “che cosa farei se fossi fuori di qui.” Sorrido. Mi sembra<br />

una domanda assurda, come chiedere a un ricco di diventare povero per apprezzare<br />

tutto quello che aveva prima e forse gli sembrava insignificante.<br />

Un certo Carlo scrive: “mangerei quello che voglio, spaghetti e bistecche,<br />

dormirei almeno il week-end. Guarderei la tv. Andrei a pescare d’estate.”<br />

Leggo di una certa Agnese. Dice: “di sera farei le serali e di mattina lavorerei<br />

come domestica...”Francesca:“starei assieme alla mia famiglia che mi manca<br />

tanto...”Roberto:“lavorerei presso la città di Milano come imbianchino...<br />

La sera mi dedicherei allo studio e alla meditazione.” Matilde: “per prima<br />

cosa mi rimetterei in sesto e poi andrei a trovare i miei amici e parenti che<br />

non vedo da un anno.” Un tizio che si firma Scafandro medita, una volta<br />

uscito, tremende vendette contro chi gli avrebbe sottratto terreni e ville. Ma<br />

anche con gli psichiatri non è tenero. Scrive:“ci sono medici che si danno un<br />

sacco da fare per cambiarti la vita, se tu hai un mestiere si danno da fare per<br />

togliertelo e ti consigliano di zappare la terra… psicologi fetenti che volevano<br />

sapere tutto del mio passato personale.”<br />

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