AMMINISTRARE immobili - Anaci

PROFESSIONE
Con atto di citazione in
opposizione a decreto ingiuntivo
notificato all’amministratore
pro tempore di un condominio
composto da soli tre condomini
sito in Pisa, un condomino conveniva
in giudizio innanzi al Tribunale
il suddetto Condominio
per ivi sentir accogliere le
seguenti conclusioni: “Piaccia
all’Ill.mo Tribunale, in accoglimento
dei prospettati motivi di
opposizione e previa sospensione
della provvisoria eseguibilità
del D.I. de quo, revocare il D.I.
stesso, con ogni consequenziale
pronuncia e vinte le spese”.
Con comparsa di costituzione
e risposta, si costituiva ritualmente
in giudizio il condominio
chiedendo che in via preliminare,
volesse rigettarsi l’istanza
di sospensione dalla provviso-
Il condominio:
natura ignota
a qualche magistrato
ria esecuzione del decreto
ingiuntivo opposto; la richiesta
sospensione si fondava sul presupposto
che il condominio
non era stato costituito ritualmente
e pertanto l’amministratore
non ne poteva essere il
legale rappresentante ex lege.
Il G.O.T. di Pisa, accogliendo
tale tesi attrice dichiarava la
sospensione della provvisoria
esecuzione del decreto ingiuntivo.
Tale provvedimento è illegittimo
per i seguenti motivi:
1) SUSSISTENZA DELL’ENTE DI
GESTIONE “CONDOMINIO”
In merito all’accoglimento
della contestazione di parte
opponente sulla insussistenza
dell’ente di gestione “condominio”,
si osserva come quest’ulti-
mo si costituisca, senza necessità
di alcun atto formale, mediante
la vendita del primo appartamento
di un edificio da parte
dell’originario unico proprietario
(Cass. Civ. 03.05.2002, n.
6359) e le parti, che nel relativo
contratto sono indicate comuni,
devono rimanere tali anche nei
confronti dei successivi acquirenti.
È copiosa la giurisprudenza
poi in tema di “condominio
minimo”, composto da due soli
condomini. Si confronti, a tal
proposito, anche la dottrina
Giuseppe Branca,“Condominio
negli edifici”, Zanichelli Editore,
1982, pag. 368.
2) ILLEGITTIMA
RAPPRESENTANZA
DELL’AMMINISTRATORE
E’ pacifico in dottrina che al
di sotto dei quattro condomini
la nomina dell’amministratore
di condominio è facoltativa; una
volta però nominato, l’amministratore
ha gli stessi poteri, compresi
quelli di rappresentanza,
previsti dagli artt. 1130 e 1131
cod. civ..
3) PROVVISORIA ESECUZIONE
DEL DECRETO INGIUNTIVO
concessa ex art. 63 disp. att.
cod.civ..
Preliminarmente si osserva
come una volta approvato il rendiconto
consuntivo e quello
preventivo, unitamente alle relative
ripartizioni, dall’assemblea
condominiale, l’amministratore
può pretendere le quote da cia-
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