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Decreto ministeriale 10 luglio 2002 - Ministero delle infrastrutture e ...

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Analogamente per altri casi di strade a carreggiate separate o strade con due<br />

corsie per senso di marcia senza spartitraffico, adattando gli schemi alla<br />

situazione reale.<br />

Per facilitare le operazioni di posa in opera della segnaletica, fermo restando i<br />

principi di visibilità dei segnali, la distanza tra i vari dispositivi segnaletici è stata<br />

studiata in modo da poter sfruttare il modulo di tracciamento della segnaletica<br />

orizzontale discontinua (vuoto più pieno). Pertanto per le strade di tipo A e di<br />

tipo B tale modulo vale 12 metri ed in tal senso gli schemi predisposti sono<br />

adeguati a tale grandezza. Per le strade urbane di scorrimento occorrerà invece<br />

adeguare gli schemi rapportandoli ad un modulo di 7,50 metri (art. 138 reg.).<br />

Nei pannelli integrativi distanziometrici rappresentati negli schemi sono riportate<br />

comunque distanze con valori arrotondati almeno ai 50 metri per facilitarne la<br />

lettura. Allo stesso scopo, in deroga a quanto previsto nell’art. 31, comma 2, del<br />

Regolamento, il segnale lavori non è stato corredato del pannello integrativo di<br />

estesa. In alcuni schemi il posizionamento dei preavvisi di deviazione è<br />

anticipato, a favore di sicurezza, rispetto a quanto previsto all’art. 43, comma 2<br />

del Regolamento.<br />

Gli schemi predisposti sono relativi a condizioni della strada senza particolari<br />

vincoli sia dal punto di vista del tracciato che di segnalamento. Pertanto nella<br />

scelta dello schema da impiegare nei casi reali occorrerà tener conto <strong>delle</strong><br />

condizioni di avvistamento almeno del primo segnale e di eventuali prescrizioni<br />

già vigenti sul tratto di strada interessato. Allo stesso modo i limiti massimi di<br />

velocità potranno essere adeguati alle condizioni locali, in particolare in<br />

corrispondenza degli scambi di carreggiata in funzione dell’ampiezza dei varchi<br />

(negli schemi è rappresentata generalmente una condizione di varco con<br />

ampiezza di circa 40 metri), e lungo le corsie di larghezza ridotta quando tale<br />

larghezza è inferiore a m 3,25.<br />

Per sintesi espositiva, spesso nella stessa tavola sono rappresentate le condizioni<br />

di segnalamento per cantieri brevi (max 2 giorni), medi (da 3 a 7 giorni), lunghi<br />

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