Brevi biografie - Provincia Tridentina

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158. P. Pietro Marcellino da Ballino, Marcellino Armani, nipote del quondam M.R. P. Marcellino Armani; battezzato 27 aprile 1668, vestito in Cles con un altro li 8 luglio 1684 essendovi Guardiano il P. Celestino Pruner dal Borgo, Vicario e maestro il P. Amadio da Villa Montagna diffinitore. Divenuto buon predicatore, ottenne di portarsi a Roma nel 1698 col P. Gaudenzio Rosi dal Borgo. Si ritirò poi a predicare nell'Umbria con gradimento de' vescovi di Terni e Narni. Ritrovandosi poi nel convento di Trevi parimente nell'Umbria, fu sopraffatto da male violento, per cui passò al Signore in Trevi 13 agosto 1701. 159. P. Nazario da Pedicastello, Domenico Perini 94 , battezzato 15 febbraro 1637, vestito in Cles con un altro uscito, li 14 settembre 1656, essendovi Guardiano il P. Valerio da Cembra e maestro P. Andrea d'Arco. Nel 1677 fu Vicario in Campo del P. Guardiano Ubaldo Armani. Fu assai sottoposto alla podagra e chiragra. Passò poi piamente al Signore in Trento 14 agosto 1701. 160. Fra Giovanni Udalrico da Cles, Giovanni Nicollò Bagolini già Paolini, battezzato 22 gennaro 1641, vestito per Laico in Cles con altri li 30 settembre 1668 essendovi Guardiano il P. Anselmo da Ceniga e maestro e Vicario il P. Egidio da Segno. Passò poi al Signore in Pergine 16 gennaro 1702. 161. Fra Valentino da Folgaria, Andrea Eccher, battezzato 22 agosto 1641, vestito solo in Cles per laico li 10 dicembre 1665, già prima Terziario, essendovi Guardiano e maestro il P. Giacinto da Besenello, Vicario e pro-maestro il P. Gregorio da Trento diffinitore. Passò poi al Signore in Pergine 4 febbraro 1702. 162. P. Felice da Pergine, Giovanni Giacomo de' baroni a Prato, battezzato 15 novembre 1646, vestito solo in Cles 20 settembre 1664, essendovi Guardiano e maestro il P. Giacinto da Besenello, Vicario e maestro P. Valerio da Cembra. (54. //) Nel 1680 fu Vicario in Mezzolombardo del P. Guardiano Giorgio da Predazzo. nel 1681 fu Guardiano in Pergine. Nel 1691 fu Vicario in Cavalese del predetto P. Giorgio da Predazzo ivi Guardiano. Negli anni 1696 e 1697 fu Vicario in Pergine, nel primo anno del P. Antonino da Trento, e nel secondo del P. Andrea da Val di Buono, Guardiani. Passò poi ivi piamente al Signore, Pergine 6 marzo 1702. 163. Fra Pietro da Roncegno, Antonio Zottele della montagna di Roncegno, battezzato 26 settembre 1653, vestito solo in Cles per laico 24 ottobre 1680, essendovi Guardiano il P. Innocenzo Dusini da Cles, Vicario e maestro il P. Maurizio dal Borgo; passò piamente al Signore in Pergine 7 marzo 1702. 1702. Dalla prima Congregazione intermedia fatta in Trento il primo di maggio. 164. Fra Bartolommeo da Susà, di casa Facchinelli detti Tanelli, da molti anni Terziario; passò al Signore in Pergine, marzo 1702. 165. P. Gregorio da Trento, Baldessaro Zambaiti detti Landini, battezzato 29 novembre 1626, vestito in Borgo con altri li 24 maggio 1645 essendovi Guardiano il P. 94 Nel manoscritto: Perino. 62

Giuseppe da Roveredo, Vicario e maestro il P. Francesco da Tesino diffinitore. Nel 1656 fu fatto lettore delle arti in Roveredo. Nel 1657 insegnò la filosofia in Arco, e nel 1658 in Trento. Nel Capitolo del 1659 fu istituito lettore di teologia in Roveredo ed anche nel 1660. Negli anni 1661 e 1662 e 1663 insegnò un altro corso di filosofia. Nel 1664 fu eletto Guardiano di Arco. Nel Capitolo del 1665 fu eletto diffinitore; e lo stesso anno fu insieme Vicario e pro-maestro in Cles. Nel Capitolo del 1668 fu eletto Custode, e come tale si portò in Spagna al Capitolo generale celebrato in Vagliadolid li 24 maggio 1670. Ritornato dal Capitolo generale, e celebratasi la nostra Congregazione in Trento li 26 settembre 1670 fu insieme fatto Vicario in Trento. Terminato il custodiato fu negli anni 1671 e 1672 Guardiano in Roveredo, e nel 1673 fatto Guardiano di Trento. Nel Capitolo celebrato in Trento li 11 giugno 1674 fu eletto Ministro provinciale. Non sembra che nel suo triennio abbia tenuto sempre lo stesso segretario, osservandosi diversi atti scritti da diversi caratteri e solamente due volte si trova soscritto segretario il P. Emmanuello da Cognola. Nel 1676 si portò a Roma come Provinciale, ed intervenne al Capitolo generale ivi celebrato il dì 23 maggio. Nel Capitolo poi fatto in Trento il dì 23 maggio 1680 fu eletto, per la seconda volta Custode. Nel 1681 fattasi la Congregazione il dì 25 aprile in Roveredo, il P. Gregorio Custode il giorno seguente per iscansare l'imminente viaggio al Capitolo generale di Spagna, rinunziò formiter il custodiato, ed in di lui vece fu eletto Custode il P. Bartolommeo Monte Guardiano di Roveredo, il quale rinunziò il guardianato, accettò il custodiato, ed il P. Gregorio eletto Guardiano di Roveredo. nell'ottobre del detto anno per la partenza al Capitolo generale di Spagna del P. Lodovico Ingenuino da Val di Buono Provinciale, fu eletto il P. Gregorio Commissario provinciale. Nel Capitolo del 1683 fu deputato confessor ordinario delle monache di s. Carlo in Roveredo. Negli anni 1687 e 6188 fu per la seconda volta Guardiano di Roveredo, e nel 1687 si portò alla visita della Provincia d'Austria avendo per segretario il P. Marcellino Visintainer da Cles attuale lettore di animastica 95 in Trento. Nell'archivio della nostra Provincia ritrovasi lettera o sia commendatizia dell'augustissimo Leopoldo primo (55. //) al P. Gregorio, in data delli 28 gennaro 1687, con cui dà il suo pieno clementissimo consenso perché visiti la Provincia d'Austria, e raccomanda il medesimo padre, affine venga convenientemente ricevuto e trattato; si ritrova parimente un altro ordine del prelodato augustissimo Cesare in data li 4 maggio 1687 con cui derogando a qualunque altro ordine o sanzione parimenti emanato dalla cesarea Corte vuolle che il predetto P. Gregorio Visitatore da sé approvato, possa liberamente nella visita ordinare tutte quelle cose che giudicherà più convenienti da ristabilirsi per l'onore di Dio, per decoro dell'Ordine, e lodevole disciplina religiosa, e che tutte le cose che detto Padre ordinerà siano "in acta redacta". Credesi, che detti ordini cesarei sieno stati procurati dal nostro P. Ippolito da Pergine, che in detto tempo trovavasi a servizio dell'augustissimo Leopoldo. Avvalorato il Padre visitatore Gregorio da predetti ordini fece ed ordinò molte cose nella visita della Provincia per maggior osservanza, secondo le maniere delle Provincie d'Italia, ma contro l'invecchiato costume della detta Provincia d'Austria. Celebrò il Capitolo a s. Ippolito li 24 marzo 1687 e la di lui Commissione fu di poco gradimento di que' Padri per le novità, quantunque con buon zelo da lui procurate che fecero molto strillare, e però poco durarono. Nel Capitolo poi nostro celebrato in Arco li 19 aprile 1689 fu per la seconda volta eletto Ministro provinciale, e prese per segretario il P. Amadio Carli da Villa Montagna, e per compagno fra Benvenuto da Massone. Essendo poi stata scritta 95 Psicologia. 63

158. P. Pietro Marcellino da Ballino, Marcellino Armani, nipote del quondam<br />

M.R. P. Marcellino Armani; battezzato 27 aprile 1668, vestito in Cles con un altro li 8<br />

luglio 1684 essendovi Guardiano il P. Celestino Pruner dal Borgo, Vicario e maestro il<br />

P. Amadio da Villa Montagna diffinitore. Divenuto buon predicatore, ottenne di portarsi<br />

a Roma nel 1698 col P. Gaudenzio Rosi dal Borgo. Si ritirò poi a predicare nell'Umbria<br />

con gradimento de' vescovi di Terni e Narni. Ritrovandosi poi nel convento di Trevi<br />

parimente nell'Umbria, fu sopraffatto da male violento, per cui passò al Signore in Trevi<br />

13 agosto 1701.<br />

159. P. Nazario da Pedicastello, Domenico Perini 94 , battezzato 15 febbraro 1637,<br />

vestito in Cles con un altro uscito, li 14 settembre 1656, essendovi Guardiano il P.<br />

Valerio da Cembra e maestro P. Andrea d'Arco. Nel 1677 fu Vicario in Campo del P.<br />

Guardiano Ubaldo Armani. Fu assai sottoposto alla podagra e chiragra. Passò poi<br />

piamente al Signore in Trento 14 agosto 1701.<br />

160. Fra Giovanni Udalrico da Cles, Giovanni Nicollò Bagolini già Paolini,<br />

battezzato 22 gennaro 1641, vestito per Laico in Cles con altri li 30 settembre 1668<br />

essendovi Guardiano il P. Anselmo da Ceniga e maestro e Vicario il P. Egidio da<br />

Segno. Passò poi al Signore in Pergine 16 gennaro 1702.<br />

161. Fra Valentino da Folgaria, Andrea Eccher, battezzato 22 agosto 1641,<br />

vestito solo in Cles per laico li 10 dicembre 1665, già prima Terziario, essendovi<br />

Guardiano e maestro il P. Giacinto da Besenello, Vicario e pro-maestro il P. Gregorio<br />

da Trento diffinitore. Passò poi al Signore in Pergine 4 febbraro 1702.<br />

162. P. Felice da Pergine, Giovanni Giacomo de' baroni a Prato, battezzato 15<br />

novembre 1646, vestito solo in Cles 20 settembre 1664, essendovi Guardiano e maestro<br />

il P. Giacinto da Besenello, Vicario e maestro P. Valerio da Cembra. (54. //) Nel 1680<br />

fu Vicario in Mezzolombardo del P. Guardiano Giorgio da Predazzo. nel 1681 fu<br />

Guardiano in Pergine. Nel 1691 fu Vicario in Cavalese del predetto P. Giorgio da<br />

Predazzo ivi Guardiano. Negli anni 1696 e 1697 fu Vicario in Pergine, nel primo anno<br />

del P. Antonino da Trento, e nel secondo del P. Andrea da Val di Buono, Guardiani.<br />

Passò poi ivi piamente al Signore, Pergine 6 marzo 1702.<br />

163. Fra Pietro da Roncegno, Antonio Zottele della montagna di Roncegno,<br />

battezzato 26 settembre 1653, vestito solo in Cles per laico 24 ottobre 1680, essendovi<br />

Guardiano il P. Innocenzo Dusini da Cles, Vicario e maestro il P. Maurizio dal Borgo;<br />

passò piamente al Signore in Pergine 7 marzo 1702.<br />

1702. Dalla prima Congregazione intermedia fatta in Trento il primo di maggio.<br />

164. Fra Bartolommeo da Susà, di casa Facchinelli detti Tanelli, da molti anni<br />

Terziario; passò al Signore in Pergine, marzo 1702.<br />

165. P. Gregorio da Trento, Baldessaro Zambaiti detti Landini, battezzato 29<br />

novembre 1626, vestito in Borgo con altri li 24 maggio 1645 essendovi Guardiano il P.<br />

94 Nel manoscritto: Perino.<br />

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