Brevi biografie - Provincia Tridentina

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1397. P. Lino, Silvio Micheletti da Vervò, di Michele ed Agata Paternoster, nato il 20 ottobre 1919; vestì l’abito di s. Francesco ad Arco il 30 luglio 1937; emise i voti solenni il 20 maggio 1942; sacerdote il 29 giugno 1944. Dopo un breve periodo in Cina dal 1948 e alcuni mesi in Vietnam, si stabilì nel 1953 a Tokyo, dove svolse il compito di parroco, maestro degli studenti francescani per cinque anni, maestro dei novizi per dodici; direttore della scuola di lingua giapponese e poi ancora parroco; morì il 4 febbraio 2006. Era iscritto alla Provincia dei ss. Martiri Giapponesi in Giappone. 1398. P. Bruno Giordani da Pedersano, di Sisinio ed Emilia Linardi, nato il 23 maggio 1923, vestì l’abito serafico ad Arco il 17 agosto 1941 prendendo il nome di Nazario, che smise nel 1973; emise i voti solenni il 9 marzo 1946, sacerdote il 13 marzo 1949. Dopo gli studi superiori a Grottaferrata, all’Università Cattolica di Milano, all’Ateneo salesiano di Torino, dove si specializzò in filosofia, pedagogia e psicologia, fu insegnate a Grottaferrata dal 1956 al 1968; all’Antonianum di Roma dal 1968 al 1994; al suo rientro in Provincia, continuò per qualche anno l’insegnamento nel seminario diocesano e in Istituti religiosi. Morì a Napoli l’11 febbraio 2006, assistito dalle Suore francescane dei Sacri Cuori; fu sepolto a Pedersano suo patria, il 14 febbraio 288 . 1399. P. Renzo Gaiardoni da Riva del Garda di Bartolomeo e Maria Santorum nato il 10 ottobre 1923; vestì l’abito serafico ad Arco il 2 febbraio 1940 prendendo il nome di Fernando, che lascerà nel 1973; professione solenne 15 luglio 1945; ordinato sacerdote il 13 marzo 1948. Frequentò l’università di Monaco di Baviera; poi insegnò per alcuni anni presso la scuola delle Piccole Suore della Sacra Famiglia a Castelletto di Brenzone; poi per 35 anni dedicò il suo ministero agli emigrati in Germania (Aschaffenburg); nel 2001 ritornò in Provincia. Morì a Loreto, Casa S. Francesco, alla fine di una settimana di esercizi spirituali, il 7 aprile 2006. 1400. P. Silvano, Lionello Zanella da Valle San Felice di Anselmo e Apollonia Zanella; nato il 28 giugno 1914; vestì l’abito serafico 01.08.1929; professione solenne 13.07.1935; sacerdote 27.06.1937. Fu per 4 anni cappellano militare (1942-1944). Poco dopo partì per la Bolivia dove visse per 44 anni e fu tra i fondatori della Missione Trentina e della Prelatura con piena disponibilità a servire il Vangelo nei fratelli più piccoli e più poveri. Rientrato nel 1994 visse a Rovereto e poi ad Arco. Morì il 26 giugno 2006 sul monte Stivo (Arco). 1401. Fra Cornelio, Francesco Sinigoj da Montespino (Slovenia) di Giovanni e Francesca Lojk; nato 28.04.1920; vestì l’abito serafico 17.05.1940; professione solenne 08.12.1946. Per tutta la vita si è diviso fra i compiti di questuante e di sacrestano, amando accudire alla chiesa, dove volentieri si fermava a pregare. Fu buon frate minore, di poche parole ma lieto e capace di farsi amare dalle persone che visitava chiedendo la carità per il sostentamento dei collegi serafici e per le missioni. Gli ultimi anni li ha trascorsi in Infermeria, dove morì il 27 giugno 2006. 1402. Fra Tullio Battisti, da Besenello di Basilio e Maria Noriller, nato 04.08. 1921; vestì l’abito serafico il 21 dicembre 1936 col nome di Andrea, che smise nel 288 Per maggiori notizie e per le sue pubblicazioni cfr. Notizie di Famiglia, 177, pp. 116-120. 402

1973; emise la professione solenne il 4 agosto 1943. Passò la vita francescana lavorando in varie Fraternità della Provincia di s. Vigilio testimoniando la povertà e l’umiltà specie con la questua. Ha avuto sempre sete di conoscere la Parola di Dio specie dopo il Concilio Vaticano II e ha dimostrato in più di 24 anni di malattia in infermeria la perfetta letizia nel sopportare dolori e debilitazione progressiva. Morì nell’infermeria di Trento il 7 settembre 2006. 1403. P. Gabriele, Carlo Oberberger da Valfloriana, di Giovanni e Costanza Tomasini, nato 10.12.1914; vestì l’abito francescano 0.1.08.1931; emise i voti solenni 09.07.1936; ordinato sacerdote 20.06.1939. Trascorse i primi trentanni di vita religiosa e sacerdotale in vari conventi della Provincia e poi per quasi 40 anni nel convento di Mezzolombardo. Ebbe la grazia di lavorare con predilezione l’orto, e la campagna, oltre il servizio ordinario della chiesa. Testimoniò semplicità, laboriosità e attenzione alle persone. Morì serenamente nella nostra infermeria di Trento il 10 settembre 2006. 1404. P. Cherubino, Romano Ferrai da Telve Valsugana, di Serafino e Ermenegilda Sartori, nato il 19 dicembre 1920; vestì l’abito serafico il 20 dicembre 1935; emise i voti solenni il 20 maggio 1942; ordinato sacerdote il 19 dicembre 1943. Fu parecchi anni in America fra gli italiani come cappellano e parroco; fu Guardiano a Pergine a Borgo Valsugana. Ritiratosi nella nostra infermeria di Trento, si spense nel Signore il 14 marzo 2007. 1405. P. Raffaele, Remo Centi da Gavardo (BS), di Ferruccio e Maria Zigliani, nato 03.06.1920, entrò nel noviziato il 30 luglio 1937; emise i voti solenni il 20 maggio 1942; ordinato sacerdote il 29 giugno 1944. Esercitò il suo ministero a Trieste, in Calabria, a Roma a servizio del TOF e a Toronto in Canada a servizio degli emigrati italiani. Tornato in Provincia svolse molte mansioni nei conventi trentini. Ebbe molto interesse per gli studi filosofici: benemerito di aver ordinato il materiale relativo al filosofo francescano trentino P. Emilio Chiocchetti. Dopo alcuni anni nel convento di Cavalese, dovette ritirarsi nella infermeria di Trento, dove passò al Signore il giorno dopo Pasqua, 9 aprile 2007. 1406. P. Giulio Ioriatti da Sternigo (nato a Pergine), di Luigi e Rosa Dallafior; nacque il 16 luglio 1944, vestì l’abito serafico il 18 settembre 1962 assumendo il nome di Basilio, che smise nel 1973; fece la professione solenne il 19 luglio 1970; fu ordinato sacerdote il 29 agosto 1971. Esercitò il suo servizio pastorale in alcuni conventi; fu penitenziere a Roma durante l’anno Santo 2000. Vi ritornerà negli anni 2003-2005 come penitenziere nella basilica di s. Antonio. Di convento a Mezzolombardo, morì tragicamente nei dintorni di Fai scendendo dal monte Fausior, dove aveva celebrato la s. Messa per gli amici della montagna, il primo maggio 2007. 1407. P. Eugenio, Luigi Giuseppe Trepin da Cles, di Giuseppe e Angelina Zanon; nacque il 12 aprile 1929, vestì l’abito religioso il 27 agosto 1948; fece la professione solenne il 29 novembre 1954; ordinato sacerdote il 14 luglio 1957. Fu infaticabile predicatore (oltre 100 Missioni al popolo); dal 1981 sollecito cappellano nelle cliniche di Trento Villa Igea, Villa Bianca e poi al s. Lorenzo di Borgo Valsugana; dopo un brevissimo ricovero nella nostra infermeria di Trento vi morì il 23 maggio 2007. 403

1397. P. Lino, Silvio Micheletti da Vervò, di Michele ed Agata Paternoster, nato il<br />

20 ottobre 1919; vestì l’abito di s. Francesco ad Arco il 30 luglio 1937; emise i voti<br />

solenni il 20 maggio 1942; sacerdote il 29 giugno 1944. Dopo un breve periodo in Cina<br />

dal 1948 e alcuni mesi in Vietnam, si stabilì nel 1953 a Tokyo, dove svolse il compito di<br />

parroco, maestro degli studenti francescani per cinque anni, maestro dei novizi per<br />

dodici; direttore della scuola di lingua giapponese e poi ancora parroco; morì il 4<br />

febbraio 2006. Era iscritto alla <strong>Provincia</strong> dei ss. Martiri Giapponesi in Giappone.<br />

1398. P. Bruno Giordani da Pedersano, di Sisinio ed Emilia Linardi, nato il 23<br />

maggio 1923, vestì l’abito serafico ad Arco il 17 agosto 1941 prendendo il nome di<br />

Nazario, che smise nel 1973; emise i voti solenni il 9 marzo 1946, sacerdote il 13 marzo<br />

1949. Dopo gli studi superiori a Grottaferrata, all’Università Cattolica di Milano,<br />

all’Ateneo salesiano di Torino, dove si specializzò in filosofia, pedagogia e psicologia,<br />

fu insegnate a Grottaferrata dal 1956 al 1968; all’Antonianum di Roma dal 1968 al<br />

1994; al suo rientro in <strong>Provincia</strong>, continuò per qualche anno l’insegnamento nel<br />

seminario diocesano e in Istituti religiosi. Morì a Napoli l’11 febbraio 2006, assistito<br />

dalle Suore francescane dei Sacri Cuori; fu sepolto a Pedersano suo patria, il 14<br />

febbraio 288 .<br />

1399. P. Renzo Gaiardoni da Riva del Garda di Bartolomeo e Maria Santorum nato<br />

il 10 ottobre 1923; vestì l’abito serafico ad Arco il 2 febbraio 1940 prendendo il nome<br />

di Fernando, che lascerà nel 1973; professione solenne 15 luglio 1945; ordinato<br />

sacerdote il 13 marzo 1948. Frequentò l’università di Monaco di Baviera; poi insegnò<br />

per alcuni anni presso la scuola delle Piccole Suore della Sacra Famiglia a Castelletto di<br />

Brenzone; poi per 35 anni dedicò il suo ministero agli emigrati in Germania<br />

(Aschaffenburg); nel 2001 ritornò in <strong>Provincia</strong>. Morì a Loreto, Casa S. Francesco, alla<br />

fine di una settimana di esercizi spirituali, il 7 aprile 2006.<br />

1400. P. Silvano, Lionello Zanella da Valle San Felice di Anselmo e Apollonia<br />

Zanella; nato il 28 giugno 1914; vestì l’abito serafico 01.08.1929; professione solenne<br />

13.07.1935; sacerdote 27.06.1937. Fu per 4 anni cappellano militare (1942-1944). Poco<br />

dopo partì per la Bolivia dove visse per 44 anni e fu tra i fondatori della Missione<br />

Trentina e della Prelatura con piena disponibilità a servire il Vangelo nei fratelli più<br />

piccoli e più poveri. Rientrato nel 1994 visse a Rovereto e poi ad Arco. Morì il 26<br />

giugno 2006 sul monte Stivo (Arco).<br />

1401. Fra Cornelio, Francesco Sinigoj da Montespino (Slovenia) di Giovanni e<br />

Francesca Lojk; nato 28.04.1920; vestì l’abito serafico 17.05.1940; professione solenne<br />

08.12.1946. Per tutta la vita si è diviso fra i compiti di questuante e di sacrestano,<br />

amando accudire alla chiesa, dove volentieri si fermava a pregare. Fu buon frate minore,<br />

di poche parole ma lieto e capace di farsi amare dalle persone che visitava chiedendo la<br />

carità per il sostentamento dei collegi serafici e per le missioni. Gli ultimi anni li ha<br />

trascorsi in Infermeria, dove morì il 27 giugno 2006.<br />

1402. Fra Tullio Battisti, da Besenello di Basilio e Maria Noriller, nato 04.08.<br />

1921; vestì l’abito serafico il 21 dicembre 1936 col nome di Andrea, che smise nel<br />

288 Per maggiori notizie e per le sue pubblicazioni cfr. Notizie di Famiglia, 177, pp. 116-120.<br />

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