Brevi biografie - Provincia Tridentina

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1365. P. Domenico, Bruno Trentini da Villazzano, nato l'8 marzo 1912, vestì l'abito serafico il 2 agosto 1928; emise i voti solenni il 9 marzo 1933; fu ordinato sacerdote il 28 luglio 1936; dal 1936 al 1939 fu missionario in Cina; dal 1951 in Bolivia, dove svolse il suo servizio con diversi incarichi; dal 1993 era nell'episcopio di Aiquile; morì a Cochabamba il 23 aprile 1999. 1366. P. Ottone, Mario Tonetti da Mezzocorona, nato il 2 febbraio 1912, vestì l'abito serafico il 3 agosto 1927; emise i voti solenni il 9 marzo 1933; fu ordinato sacerdote il 3 febbraio 1935; fu insegnante di musica ai nostri chierici di Trento e di Rovereto dal 1936 al 1941; dal 1941 al 1952 organista e catechista a Trieste; segue un corso di armonia con Tomasini a Firenze, proseguito poi con Vito Levi a Trieste. Si perfeziona nel contrappunto, la fuga e la strumentazione sostenendo l'esame medio e di diploma presso il Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro, alla presenza di Riccardo Zandonai. Si diploma anche negli studi pianistici al Conservatorio "B. Marcello" di Venezia. A Trieste è responsabile artistico dell'Accademia triestina di Santa Cecilia; al "B. Marcello" conseguì il diploma di canto corale e direzione di coro. Ottiene poco dopo l'abilitazione all'insegnamento nelle scuole statali medie superiori e insegna per quattro anni a Milano (1952-1956); nel 1956 assume l'incarico di insegnante presso la Civica di Rovereto; nella scuola media di Avio (1958-1959); nella scuola media di Mori (1959-1962); all'Istituto Magistrale "Filzi" di Rovereto dal 1962; nel 1960 fondò a Rovereto il celebre coro intitolato a Lodovico Grossi da Viadana. Alla Scuola Civica Musicale di Rovereto insegnerà dal 1956 al 1977 storia della musica e l'armonia complementare; ebbe poi l'incarico della direzione di detta scuola dal 1962 al 1977; nell'anno 1964-1965 ebbe l'incarico di alta composizione nel Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro. Fu compositore quasi esclusivamente di musica religiosa in parte stampata: Messe, mottetti, il Natale, oratorio sacro manoscritto 1965; la Trilogia Petriana ed. Zanibon 1966; Passio s. Petri Apostoli, oratorio sacro manoscritto (1971); Cantico di Frate Sole ed. Zanibon 1972 per canto e pianoforte; Conversio s. Pauli Apostoli, oratorio sacro manoscritto (1973); Discessio s. Pauli Melita ab insula, oratorio sacro manoscritto (1977); Cantico di Frate Sole per assoli, coro e orchestra, ed. Cipriani 1990. Per altre composizioni vedi l'opuscolo stampato in occasione dei suoi 80 anni per cura del Comune di Rovereto 287 . Dal 1956 al 1999 fu di famiglia a s. Rocco di Rovereto; nel medesimo anno 1999 fu ricoverato per poco tempo nella nostra infermeria di Trento, dove morì il 16 agosto 1999 e fu sepolto a Mezzocorona. 1367. P. Valerio, Angelo Zoara da Noarna, nato il 18 dicembre 1912, vestì l'abito serafico il primo agosto 1929; emise i voti solenni il 26 dicembre 1933; fu ordinato sacerdote il 27 luglio 1937; passò di convento in convento svolgendo il suo servizio pastorale con zelo; dal 1953 al 1966 fu di famiglia a Mezzolombardo; vice promotore delle vocazioni dal 1953 al 1972; fu curato a Favrio e Stumiaga; dal 1982 al 1993 fu di famiglia a Mezzolombardo; poi passò nella nostra infermeria, dove si addormentò nel Signore il 5 dicembre 1999. 1368. P. Arturo Valentini da Tenna, nato il 17 febbraio 1926, vestì l'abito religioso il primo agosto 1943 assumendo il nome di Alfredo che smise nel 1973; emise i voti solenni il 14 luglio 1949; fu ordinato sacerdote il 18 febbraio 1951; fu in vari conventi 287 Cfr. Ottone musicista per l'80° compleanno, Rovereto 1992. 396

addetto all'OFS, catechista e cappellano dei profughi a Gorizia; dal 1960 al 1969 Guardiano a Mezzolombardo e a Cles; dal 1969 al 1987 a Trieste Vicario e cooperatore; dal 1987 al 1999 fu di famiglia nei conventi di Pergine e Borgo Valsugana; ricoverato in infermeria, poco dopo si spense il 13 dicembre 1999. 1369. P. Cleto, Egidio Bonelli da Cavalese, nato il 30 gennaio 1918, vestì l'abito serafico il 27 luglio 1933; emise i voti solenni il 9 marzo 1939; fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1941; conseguì il titolo di Lettore generale in scienze naturali presso il s. Chiara di Napoli; si occupò con passione allo studio della botanica; insegnò nelle nostre case di formazione a Villazzano e a Cles e nel nostro liceo di Rovereto dal 1948 al 1972; fu poi di famiglia a Cavalese fino al 1993, anno in cui fu ricoverato nella nostra infermeria di Trento, dove morì serenamente il 15 dicembre 1999. 1370. Fra Pasquale, Emilio Furlan da Locavizza di Aidussina (Slovenia), nato il 30 settembre 1921, vestì l'abito serafico il 17 maggio 1940; emise i voti solenni il 31 gennaio 1946; prestò il suo prezioso servizio in vari conventi, anche della Venezia Giulia, come cuoco, sacrestano, ortolano, falegname ecc. Dal 1972 al 1987 fu cuoco a s. Bernardino di Trento; e dal 1987 al 2000 fu di famiglia a Santa Maria delle Grazie presso Arco; dopo pochi giorni di ricovero nella nostra infermeria di Trento, passò al Signore il 21 aprile dell'anno 2000. 1371. P. Geremia, Ernesto Zalla da Menas in Val di Sole, nato il 30 gennaio 1918, vestì l'abito serafico il 18 luglio 1934; emise i voti solenni il 2 febbraio 1939; fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1942; visse sempre nel convento di s. Bernardino, tranne la parentesi del suo guardianato a Cavalese (1945-1948); definitore per un sessennio; dal 1958 al 1978 direttore del TOF; il suo prezioso servizio di cappellano delle carceri di Trento si protrasse per 40 anni dal 1948 al 1987; cavaliere della Repubblica nell'aprile 1969 e Ufficiale al merito della Repubblica italiana nel 1976; dal 1987 sempre disponibile tutti i giorni, tranne la domenica, al servizio del confessionale, essendo di famiglia ancora a Trento fino alla morte, avvenuta al s. Chiara il 20 giugno dell'anno 2000. 1372. Fra Martirio Bonenti da Bondo, fratello di fra Donato, nato il 29 giugno 1916, vestì l'abito serafico il 14 luglio 1931; emise i voti solenni l'8 luglio 1937; dopo 20 anni di prezioso servizio nei vari conventi, fu colpito da grave malattia, che lo costrinse per molti anni all'ospedale; venne poi ricoverato nella nostra infermeria di Trento, dove morì il 4 agosto dell'anno 2000. 1373. P. Bonifacio, Arturo Bolognani da Vigo Cavedine, nato il 9 aprile 1915, vestì l'abito serafico il 2 agosto 1930; emise i voti solenni il 7 maggio 1936; fu ordinato sacerdote l'11 giugno 1938; svolse molti incarichi: direttore del TOF, assistente alla Croce Rossa Americana nel 1945; segretario della POA fino al 1948; pioniere della missione nell'Honduras e poi in Bolivia; missionario degli emigrati negli USA; benemerito di aver fatto conoscere i due gesuiti P. Eusebio Chini da Segno e P. Martino Martini; lasciò scritti e ricerche sull'emigrazione della gente trentina; rientrato in Provincia continuò il suo lavoro pastorale; dal giugno 1997 era ricoverato nella nostra infermeria di Trento, dove anche chiuse la sua vita francescana operosa il 19 novembre dell'anno 2000. 397

addetto all'OFS, catechista e cappellano dei profughi a Gorizia; dal 1960 al 1969<br />

Guardiano a Mezzolombardo e a Cles; dal 1969 al 1987 a Trieste Vicario e cooperatore;<br />

dal 1987 al 1999 fu di famiglia nei conventi di Pergine e Borgo Valsugana; ricoverato in<br />

infermeria, poco dopo si spense il 13 dicembre 1999.<br />

1369. P. Cleto, Egidio Bonelli da Cavalese, nato il 30 gennaio 1918, vestì l'abito<br />

serafico il 27 luglio 1933; emise i voti solenni il 9 marzo 1939; fu ordinato sacerdote il<br />

29 giugno 1941; conseguì il titolo di Lettore generale in scienze naturali presso il s.<br />

Chiara di Napoli; si occupò con passione allo studio della botanica; insegnò nelle nostre<br />

case di formazione a Villazzano e a Cles e nel nostro liceo di Rovereto dal 1948 al<br />

1972; fu poi di famiglia a Cavalese fino al 1993, anno in cui fu ricoverato nella nostra<br />

infermeria di Trento, dove morì serenamente il 15 dicembre 1999.<br />

1370. Fra Pasquale, Emilio Furlan da Locavizza di Aidussina (Slovenia), nato il<br />

30 settembre 1921, vestì l'abito serafico il 17 maggio 1940; emise i voti solenni il 31<br />

gennaio 1946; prestò il suo prezioso servizio in vari conventi, anche della Venezia<br />

Giulia, come cuoco, sacrestano, ortolano, falegname ecc. Dal 1972 al 1987 fu cuoco a s.<br />

Bernardino di Trento; e dal 1987 al 2000 fu di famiglia a Santa Maria delle Grazie<br />

presso Arco; dopo pochi giorni di ricovero nella nostra infermeria di Trento, passò al<br />

Signore il 21 aprile dell'anno 2000.<br />

1371. P. Geremia, Ernesto Zalla da Menas in Val di Sole, nato il 30 gennaio 1918,<br />

vestì l'abito serafico il 18 luglio 1934; emise i voti solenni il 2 febbraio 1939; fu<br />

ordinato sacerdote il 29 giugno 1942; visse sempre nel convento di s. Bernardino, tranne<br />

la parentesi del suo guardianato a Cavalese (1945-1948); definitore per un sessennio;<br />

dal 1958 al 1978 direttore del TOF; il suo prezioso servizio di cappellano delle carceri<br />

di Trento si protrasse per 40 anni dal 1948 al 1987; cavaliere della Repubblica<br />

nell'aprile 1969 e Ufficiale al merito della Repubblica italiana nel 1976; dal 1987<br />

sempre disponibile tutti i giorni, tranne la domenica, al servizio del confessionale,<br />

essendo di famiglia ancora a Trento fino alla morte, avvenuta al s. Chiara il 20 giugno<br />

dell'anno 2000.<br />

1372. Fra Martirio Bonenti da Bondo, fratello di fra Donato, nato il 29 giugno<br />

1916, vestì l'abito serafico il 14 luglio 1931; emise i voti solenni l'8 luglio 1937; dopo<br />

20 anni di prezioso servizio nei vari conventi, fu colpito da grave malattia, che lo<br />

costrinse per molti anni all'ospedale; venne poi ricoverato nella nostra infermeria di<br />

Trento, dove morì il 4 agosto dell'anno 2000.<br />

1373. P. Bonifacio, Arturo Bolognani da Vigo Cavedine, nato il 9 aprile 1915,<br />

vestì l'abito serafico il 2 agosto 1930; emise i voti solenni il 7 maggio 1936; fu ordinato<br />

sacerdote l'11 giugno 1938; svolse molti incarichi: direttore del TOF, assistente alla<br />

Croce Rossa Americana nel 1945; segretario della POA fino al 1948; pioniere della<br />

missione nell'Honduras e poi in Bolivia; missionario degli emigrati negli USA;<br />

benemerito di aver fatto conoscere i due gesuiti P. Eusebio Chini da Segno e P. Martino<br />

Martini; lasciò scritti e ricerche sull'emigrazione della gente trentina; rientrato in<br />

<strong>Provincia</strong> continuò il suo lavoro pastorale; dal giugno 1997 era ricoverato nella nostra<br />

infermeria di Trento, dove anche chiuse la sua vita francescana operosa il 19 novembre<br />

dell'anno 2000.<br />

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