Brevi biografie - Provincia Tridentina

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diversi istituti a Trieste; soggiornò poi per molti anni a Mezzolombardo e quindi si ritirò nella nostra infermeria di Trento, dove serenamente passò al Signore il 26 giugno 1967. L'anno prima aveva celebrato il 60° di sacerdozio. 1237. P. Ugo, Siro Tomasi da Villamontagna, nato il 28 aprile 1909, vestì l'abito serafico il primo agosto 1926, dopo aver frequentato il ginnasio a Villazzano; emise i voti solenni il 9 agosto 1931; fu ordinato sacerdote il 18 giugno 1933; visse quasi sempre nel convento collegio di Villazzano, come insegnante e assistente, sempre pronto anche nella direzione delle anime; colpito da male incurabile, nonostante un'operazione al S. Chiara di Trento, dovette andare incontro a sorella morte nella nostra infermeria di Trento il 5 agosto 1967. 1238. P. Marco, Giulio Vanzetta da Ziano, nato il 22 dicembre 1901; compiuti gli studi ginnasiali nella scuola pubblica, entrò direttamente al noviziato vestendo l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 9 settembre 1920; emise i voti solenni il 26 maggio 1925; fu ordinato sacerdote il 14 febbraio 1926; fu insegnante di morale nel nostro studio teologico di Trento; Guardiano; fu per molti anni rettore del Collegio di Villazzano e lì fu colpito da tumore alla gola; ricoverato al S. Chiara di Trento cessò di vivere il primo dicembre 1967. 1239. Fra Felice Frachesen da Roveré della Luna, nato il 23 giugno 1887, vestì l'abito serafico prima come Terziario il 28 aprile 1911 e poi come fratello iniziò il noviziato il 22 maggio 1924; emise i voti solenni il 27 novembre 1919; durante la guerra fu in servizio alla Croce Rossa e poi come attendente del cappellano militare; fu per molti anni questuante nella residenza del cimitero di Trento e per quasi 30 anni questuante e sagrestano nel convento di Cles; il 17 gennaio del 1968 fu ricoverato nell'infermeria di Trento dove rese l'anima a Dio il giorno 19. Frate ottimo, servizievole, rispettoso e laborioso. 1240. Fra Gervasio, Ferruccio Fratton da Telve di Sopra, nato il 20 febbraio 1919, vestì l'abito serafico il 20 aprile 1934; emise i voti solenni il 29 marzo 1941. "Buon fratello che aveva lavorato per molti anni nei nostri conventi come cuoco. Sempre pronto umile servizievole con tutti...". Morì nella nostra infermeria causa un tumore alla trachea, il 7 febbraio 1968. 1241. P. Massimino Ghetta da Vigo di Fassa, nato il 28 maggio 1895, vestì l'abito serafico il 5 settembre 1912; emise i voti solenni il 23 ottobre 1917; fu ordinato sacerdote il 6 giugno 1920; fu valente predicatore di quaresime e Missioni al popolo; fu cappellano all'ambasciata italiana a Berlino subito prima della guerra del 1940-1945. Lavorò molto per l'Opera Fratini e Missioni; colpito da tumore allo stomaco nel 1965 e dopo operato, dovette farsi ricoverare e morì all'ospedale delle Camilliane di Trento il 27 novembre 1968. 1242. P. Attilio, Olindo Cozzio da Mortaso, nato il 28 marzo 1927, vestì l'abito serafico dopo aver frequentato il ginnasio nel collegio di Villazzano, il 3 settembre 1944; emise i voti solenni il 14 luglio 1949; fu ordinato sacerdote il 9 marzo 1952; missionario in Canada e poi in Bolivia; per malattia tropicale morì a Cochabamba (Bolivia) il 31 gennaio 1969. 376

1243. P. Paolino, Isacco Bassetti da Trento, nato il 6 novembre 1901, vestì l'abito serafico il 12 novembre 1919; emise i voti solenni il 16 giugno 1928; fu ordinato sacerdote il primo luglio 1928; passò la sua vita sacerdotale quasi sempre a Gorizia e Montesanto, apprezzato organista e cantore; predicava e confessava in lingua slovena; passò poi diversi anni a Mezzolombardo; colpito da un tumore all'addome fu ricoverato nella nostra infermeria di Trento dove morì serenamente il 21 febbraio 1969. 1244. P. Goffredo, Beniamino Frasnelli da Laives, nato il 21 settembre 1910, vestì l'abito serafico il 2 agosto 1928; emise i voti solenni l'11 settembre 1932; fu ordinato sacerdote il 27 giugno 1937; svolse la sua attività sacerdotale in vari conventi; fu chiamato come cappellano militare: il 28 ottobre 1941 fu a Livorno presso un ospedale da campo; nel 1942 nel campo di concentramento di Treviso-Monigo; nel giugno del 1942 è al 57° Battaglione a Bracciano; il 7 marzo 1943 fu trasferito all'ospedale militare "Regina Elena" a Firenze; il 15 marzo 1943 al campo internati civili di Visco (UD); fu collocato in congedo il 31 maggio 1945; continuò il suo servizio pastorale ancora in vari conventi; morì a Mezzolombardo il 25 febbraio 1969. 1245. P. Anastasio, Enrico Bertò da Spormaggiore, nato il 6 marzo 1923, vestì l'abito serafico il 2 agosto 1940; emise i voti solenni il 15 luglio 1945; fu ordinato sacerdote il 13 marzo 1948; dopo un soggiorno nel convento di Borgo Valsugana, fu di famiglia nella custodia del cimitero di Trento; morì il 25 aprile 1969. 1246. P. Dario, Siro Sardo 285 da Trieste, il 12 maggio 1909, vestì l'abito serafico il 15 dicembre 1925; emise i voti solenni il 18 maggio 1930; fu ordinato sacerdote il 18 giugno 1933; molto attivo come predicatore e direttore del Terz'Ordine Francescano; morì mentre era Guardiano del convento di Borgo Valsugana il 19 giugno 1969. 1247. Fra Bernardino, Elio Calliari da Marazzone (Bleggio Superiore) ma nato a Verona il 3 novembre 1931, vestì l'abito serafico il 26 luglio 1949; emise i voti solenni il 12 dicembre 1954; passò in vari conventi con incarico di questuante; morì improvvisamente a Premione (Banale) il 26 settembre 1969. Per desiderio dei parenti fu sepolto nel cimitero della Quadra (Bleggio Superiore). 1248. P. Fiorenzo, Angelo Leonardelli da Faedo, nato il 13 gennaio 1911, vestì l'abito serafico il 5 dicembre 1926; emise i voti solenni il 16 gennaio 1932; fu ordinato sacerdote il 18 agosto 1934; dopo aver lavorato dimorando in vari conventi, fu colpito da neoplasia alla gola, sopportata con grande pazienza e buon esempio; da una ventina di giorni ricoverato alle Camilliane di Trento, morì il 5 dicembre 1969. Per desiderio dei parenti fu sepolto nel cimitero di San Michele all'Adige, dove si era trasferita la sua famiglia. 1249. P. Giulio Daldoss da Cavedago, nato il 9 maggio 1883, vestì l'abito serafico il 12 ottobre 1899; emise i voti solenni il 2 agosto 1904; fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1908; predicò molto e diresse le anime sulla via della vita cristiana; scrisse molto e pubblicò diversi libri; fu per 30 anni cappellano assai benemerito delle suore della Sacra 285 Con decreto della Prefettura di Trieste in data 15 novembre 1934 venne cambiato il cognome di Sardoc (sic) in Sardo; nel nostro Catalogus Fratrum Minorum del 1928 il cognome è segnato Sardos. 377

1243. P. Paolino, Isacco Bassetti da Trento, nato il 6 novembre 1901, vestì l'abito<br />

serafico il 12 novembre 1919; emise i voti solenni il 16 giugno 1928; fu ordinato<br />

sacerdote il primo luglio 1928; passò la sua vita sacerdotale quasi sempre a Gorizia e<br />

Montesanto, apprezzato organista e cantore; predicava e confessava in lingua slovena;<br />

passò poi diversi anni a Mezzolombardo; colpito da un tumore all'addome fu ricoverato<br />

nella nostra infermeria di Trento dove morì serenamente il 21 febbraio 1969.<br />

1244. P. Goffredo, Beniamino Frasnelli da Laives, nato il 21 settembre 1910, vestì<br />

l'abito serafico il 2 agosto 1928; emise i voti solenni l'11 settembre 1932; fu ordinato<br />

sacerdote il 27 giugno 1937; svolse la sua attività sacerdotale in vari conventi; fu<br />

chiamato come cappellano militare: il 28 ottobre 1941 fu a Livorno presso un ospedale<br />

da campo; nel 1942 nel campo di concentramento di Treviso-Monigo; nel giugno del<br />

1942 è al 57° Battaglione a Bracciano; il 7 marzo 1943 fu trasferito all'ospedale militare<br />

"Regina Elena" a Firenze; il 15 marzo 1943 al campo internati civili di Visco (UD); fu<br />

collocato in congedo il 31 maggio 1945; continuò il suo servizio pastorale ancora in vari<br />

conventi; morì a Mezzolombardo il 25 febbraio 1969.<br />

1245. P. Anastasio, Enrico Bertò da Spormaggiore, nato il 6 marzo 1923, vestì<br />

l'abito serafico il 2 agosto 1940; emise i voti solenni il 15 luglio 1945; fu ordinato<br />

sacerdote il 13 marzo 1948; dopo un soggiorno nel convento di Borgo Valsugana, fu di<br />

famiglia nella custodia del cimitero di Trento; morì il 25 aprile 1969.<br />

1246. P. Dario, Siro Sardo 285 da Trieste, il 12 maggio 1909, vestì l'abito serafico il<br />

15 dicembre 1925; emise i voti solenni il 18 maggio 1930; fu ordinato sacerdote il 18<br />

giugno 1933; molto attivo come predicatore e direttore del Terz'Ordine Francescano;<br />

morì mentre era Guardiano del convento di Borgo Valsugana il 19 giugno 1969.<br />

1247. Fra Bernardino, Elio Calliari da Marazzone (Bleggio Superiore) ma nato a<br />

Verona il 3 novembre 1931, vestì l'abito serafico il 26 luglio 1949; emise i voti solenni<br />

il 12 dicembre 1954; passò in vari conventi con incarico di questuante; morì<br />

improvvisamente a Premione (Banale) il 26 settembre 1969. Per desiderio dei parenti fu<br />

sepolto nel cimitero della Quadra (Bleggio Superiore).<br />

1248. P. Fiorenzo, Angelo Leonardelli da Faedo, nato il 13 gennaio 1911, vestì<br />

l'abito serafico il 5 dicembre 1926; emise i voti solenni il 16 gennaio 1932; fu ordinato<br />

sacerdote il 18 agosto 1934; dopo aver lavorato dimorando in vari conventi, fu colpito<br />

da neoplasia alla gola, sopportata con grande pazienza e buon esempio; da una ventina<br />

di giorni ricoverato alle Camilliane di Trento, morì il 5 dicembre 1969. Per desiderio dei<br />

parenti fu sepolto nel cimitero di San Michele all'Adige, dove si era trasferita la sua<br />

famiglia.<br />

1249. P. Giulio Daldoss da Cavedago, nato il 9 maggio 1883, vestì l'abito serafico il<br />

12 ottobre 1899; emise i voti solenni il 2 agosto 1904; fu ordinato sacerdote il 29 giugno<br />

1908; predicò molto e diresse le anime sulla via della vita cristiana; scrisse molto e<br />

pubblicò diversi libri; fu per 30 anni cappellano assai benemerito delle suore della Sacra<br />

285 Con decreto della Prefettura di Trieste in data 15 novembre 1934 venne cambiato il cognome di<br />

Sardoc (sic) in Sardo; nel nostro Catalogus Fratrum Minorum del 1928 il cognome è segnato Sardos.<br />

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