Brevi biografie - Provincia Tridentina
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1953- Dalla cronaca di vari cronisti CAPITOLO IV Le notizie di questo capitolo sono state ricavate dalla cronaca provinciale continuata, fino al 1960, dai Padri Cristoforo Endrizzi ed Emilio Caldera e dalle notizie dei Frati defunti pubblicate sulle "Acta Provinciae", integrate dai vari cataloghi sullo stato personale dei Frati della Provincia degli anni 1889, 1894, 1928, 1939, 1954, 1959, 1967, 1973, 1979, 1085, 1991, 1997 ecc. 1166. P. Eletto, Albino Detoffoli da Trento, nato il 2 febbraio 1866, vestì l'abito serafico il 23 febbraio 1881 a Santa Maria delle Grazie presso Arco; emise i voti solenni il 3 febbraio 1887; fu ordinato sacerdote il 24 febbraio 1889; fu ingegnante, maestro dei Chierici, Guardiano, prefetto degli studi, cappellano delle carceri, definitore; nel 1945 fu designato presidente dell'infermeria di Trento, dove anche chiudeva la sia vita operosa il 26 gennaio 1953. 1167. P. Pietro d'Alcantara, Bernardino Gregori da Andogno nel Banale, nato il 7 febbraio 1887, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 13 dicembre 1904; emise i voti solenni il 26 dicembre 1908; fu ordinato sacerdote il 6 luglio 1913; passò la sua vita quasi sempre nel convento di s. Bernardino di Trento, apprezzato portinaio e confessore; nel 1951 fu colpito da paralisi perdendo la favella, che poi in parte ricuperò; fu in seguito ricoverato nell'infermeria e morì il 15 luglio 1953. 1168. P. Pasquale, Giacomo Valentini da Tenna, nato il 9 gennaio 1893, dopo aver studiato nel Collegio vescovile, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 23 erbario 1909; emise i voti solenni il 16 aprile 1914; fu ordinato sacerdote il 29 aprile 1917; fu insegnante nel Collegio di Villazzano, maestro dei chierici; fu Guardiano a Castagnevizza e predicatore nei vari del Friuli; nell'inverno del 1942 il Ministro generale lo chiamò come soprintendente alla costruzione della nuova casa generalizia a Roma e rimase fino al 1950; poi fu soprintendente alla costruzione del Cenacolo francescano in Assisi e vi rimase fino all'autunno del 1953; ammalatosi a Verona mentre tornava ad Assisi, fu portato a Trento il primo dicembre 1953 nella Casa di cura delle Camilliane ed ivi morì il 15 dicembre 1953. 1169. P. Accursio, Emanuele Moser da Bus, nato il 29 dicembre 1869, vestì l'abito religioso il 19 ottobre 1887 a Cles; fece la professione solenne il 29 ottobre 1891 a Pergine; fu ordinato sacerdote il 25 luglio 1894. Nella sua vita si distinse per una speciale abilità nella coltivazione degli alberi da frutto nel convento di Pergine; morì a Levico il 14 gennaio 1954. 1170. P. Fulgenzio, Pietro Guardia da Canzolino, nato l'8 febbraio 1871, vestì l'abito serafico il 19 ottobre 1887; emise i voti solenni il 4 febbraio 1892; fu ordinato sacerdote il 25 luglio 1894; fu più volte Guardiano, fu Ministro provinciale, Visitatore generale; compilò la Cronaca della Provincia, intitolata I Francescani nel Trentino, continuazione di quella del P. Morizzo, dal 1907 al 1953 in 5 volumi in foglio; morì nel convento di Mezzolombardo il 29 marzo 1954. 364
1171. Fra Clemente, Agostino Daves da Capriana, nato il 26 gennaio 1869, vestì l'abito serafico dapprima come Terziario il 18 maggio 1895 e poi come fratello iniziò il noviziato il 18 maggio 1896; emise i voti solenni il 18 settembre 1900; fu anche richiamato alle armi nel 1914; dopo una vita dedita al servizio dei confratelli come ortolano e questuante, fu ricoverato nella nostra infermeria di Trento il 28 agosto 1953 ed ivi passò al Signore l'8 agosto 1954. 1172. P. Vincenzo, Romano Girardini da Samoclevo, nato il 15 luglio 1884, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 6 aprile 1900; emise i voti solenni il 25 giugno 1906; fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1909; passò la sua vita religiosa quasi sempre nei conventi della Venezia Giulia; era a Strugnano dal 1945 fu colpito da broncopolmonite che lo portò alla morte il 12 gennaio 1955 e sepolto a Pirano. 1173. P. Modesto, Luigi Caldini da Lasino, nato il 28 settembre 1886, vestì l'abito religioso a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 10 maggio 1904; emise i voti solenni il 13 maggio 1908; fu ordinato sacerdote il 7 luglio 1912; durante la guerra 1914-1918 fu a Schwaz e ad Hall coi profughi trentini; fu insegnante di teologia, definitore, Ministro Provinciale nel 1941, Guardiano varie volte, anche a Trieste; Custode nel 1953; ammalato di cancro fu ricoverato nella nostra infermeria di Trento il 27 settembre 1954, e lì morì serenamente il 31 gennaio 1955. Ottimo Frate e sacerdote, zelante ed entusiasta. 1174. P. Giacomo, Giuseppe Girardelli da Besagno, nato il 25 agosto 1886, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 10 luglio 1902; emise i voti solenni il 23 ottobre 1907; il 6 aprile fu ordinato sacerdote a Roma, dove si trovava per terminare i corsi di teologia nel Collegio di s. Antonio. Nel 1913 partì missionario per al Cina insieme ai confratelli veneti nel Vicariato apostolico dell'Hupé Orientale; si portò poi coi nostri missionari nella diocesi di Kichow; rimase sulla breccia per circa 38 anni, ma causa i comunisti dovette lasciare la Cina e si portò nel convento di Mezzolombardo, dove poi passò al Signore il 19 marzo 1955. 1175. P. Adriano, Francesco Visentin da Cavareno, nato il 12 novembre 1881, vestì l'abito serafico il 20 settembre 1897; emise i voti solenni l'11 dicembre 1902; fu ordinato sacerdote il 17 aprile 1906; fu valente predicatore, richiesto in tutti i paesi specialmente per le Missioni al popolo; il primo ottobre 1915 fu internato a Katzenau per sospetti politici irredentistici; rientrò in Italia il 28 dicembre 1918 e riprese la sua itineranza come predicatore; ammalato di cuore venne ricoverato nella nostra infermeria di Trento, dove morì il 16 settembre 1955. 1176. P. Romano, Vittore Aldegheri da Cavalese, nato il 6 marzo 1879, vestì l'abito religioso l'11 ottobre 1894; emise i voti solenni il 3 maggio 1900; fu ordinato sacerdote il 25 maggio 1902; nell'aprile del 1915 venne arrestato e incarcerato a Mezzolombardo per cinque mesi (per affari relativi all'asilo di Roveré della Luna), quindi venne trasferito nelle carceri di Innsbruck (accusato di complicità e abuso d'ufficio). In seguito venne internato a Katzenau, poi trasferito nel convento di Bruckmuhl. Ritornò in patria il 9 dicembre 1918; durante questo soggiorno fu abile 365
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Dalla cronaca di vari cronisti<br />
CAPITOLO IV<br />
Le notizie di questo capitolo sono state ricavate dalla cronaca provinciale<br />
continuata, fino al 1960, dai Padri Cristoforo Endrizzi ed Emilio Caldera e dalle notizie<br />
dei Frati defunti pubblicate sulle "Acta <strong>Provincia</strong>e", integrate dai vari cataloghi sullo<br />
stato personale dei Frati della <strong>Provincia</strong> degli anni 1889, 1894, 1928, 1939, 1954,<br />
1959, 1967, 1973, 1979, 1085, 1991, 1997 ecc.<br />
1166. P. Eletto, Albino Detoffoli da Trento, nato il 2 febbraio 1866, vestì l'abito<br />
serafico il 23 febbraio 1881 a Santa Maria delle Grazie presso Arco; emise i voti solenni<br />
il 3 febbraio 1887; fu ordinato sacerdote il 24 febbraio 1889; fu ingegnante, maestro dei<br />
Chierici, Guardiano, prefetto degli studi, cappellano delle carceri, definitore; nel 1945<br />
fu designato presidente dell'infermeria di Trento, dove anche chiudeva la sia vita<br />
operosa il 26 gennaio 1953.<br />
1167. P. Pietro d'Alcantara, Bernardino Gregori da Andogno nel Banale, nato il<br />
7 febbraio 1887, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 13<br />
dicembre 1904; emise i voti solenni il 26 dicembre 1908; fu ordinato sacerdote il 6<br />
luglio 1913; passò la sua vita quasi sempre nel convento di s. Bernardino di Trento,<br />
apprezzato portinaio e confessore; nel 1951 fu colpito da paralisi perdendo la favella,<br />
che poi in parte ricuperò; fu in seguito ricoverato nell'infermeria e morì il 15 luglio<br />
1953.<br />
1168. P. Pasquale, Giacomo Valentini da Tenna, nato il 9 gennaio 1893, dopo aver<br />
studiato nel Collegio vescovile, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso<br />
Arco il 23 erbario 1909; emise i voti solenni il 16 aprile 1914; fu ordinato sacerdote il<br />
29 aprile 1917; fu insegnante nel Collegio di Villazzano, maestro dei chierici; fu<br />
Guardiano a Castagnevizza e predicatore nei vari del Friuli; nell'inverno del 1942 il<br />
Ministro generale lo chiamò come soprintendente alla costruzione della nuova casa<br />
generalizia a Roma e rimase fino al 1950; poi fu soprintendente alla costruzione del<br />
Cenacolo francescano in Assisi e vi rimase fino all'autunno del 1953; ammalatosi a<br />
Verona mentre tornava ad Assisi, fu portato a Trento il primo dicembre 1953 nella Casa<br />
di cura delle Camilliane ed ivi morì il 15 dicembre 1953.<br />
1169. P. Accursio, Emanuele Moser da Bus, nato il 29 dicembre 1869, vestì l'abito<br />
religioso il 19 ottobre 1887 a Cles; fece la professione solenne il 29 ottobre 1891 a<br />
Pergine; fu ordinato sacerdote il 25 luglio 1894. Nella sua vita si distinse per una<br />
speciale abilità nella coltivazione degli alberi da frutto nel convento di Pergine; morì a<br />
Levico il 14 gennaio 1954.<br />
1170. P. Fulgenzio, Pietro Guardia da Canzolino, nato l'8 febbraio 1871, vestì<br />
l'abito serafico il 19 ottobre 1887; emise i voti solenni il 4 febbraio 1892; fu ordinato<br />
sacerdote il 25 luglio 1894; fu più volte Guardiano, fu Ministro provinciale, Visitatore<br />
generale; compilò la Cronaca della <strong>Provincia</strong>, intitolata I Francescani nel Trentino,<br />
continuazione di quella del P. Morizzo, dal 1907 al 1953 in 5 volumi in foglio; morì nel<br />
convento di Mezzolombardo il 29 marzo 1954.<br />
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