Brevi biografie - Provincia Tridentina
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1136. P. Lodovico, Luigi Goier da San Genesio (BZ), nato il 21 luglio 1878, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 9 novembre 1896; emise i voti solenni il 29 novembre 1900; fu ordinato sacerdote il 5 luglio 1903; fu maestro dei novizi, insegnante nel Collegio Serafico di Villazzano; pregato dalla Curia vescovile di Trento il P. Lodovico seguì i nostri profughi ammalati di s. Chiara partiti in 150 da Trento il 29 maggio 1915 verso Salisburgo, dove vi trovarono altri 150 ammalati dell'ospedale di Rovereto; seguì anche i nostri profughi in Boemia ecc. Tornò a Trento ai primi di febbraio 1919; perché in possesso della lingua italiana fu richiesto dalla Provincia dei Frati Minori di Bolzano come cooperatore a Bolzano e in seguito a Lienz e san Candido; morì a Bressanone il 15 febbraio 1946. 1137. Fra Severino, Luigi Moser da Madrano, nato il 13 agosto 1891, vestì l'abito serafico come fratello a Santa Maria delle Grazie il 22 ottobre 1921, dopo aver militato nell'esercito austriaco durante la guerra 1914-1918; emise i voti solenni il 6 luglio 1926; fu in vari conventi come portinaio, questuante, ma soprattutto come cuoco. Nel febbraio del 1946 si aggravò il disturbo dell'ernia che si strozzò e fu portato a Tesero dove fu operato, ma subentrò la peritonite e morì il 27 febbraio 1946. "In convento era quieto, laborioso, paziente, servizievole con tutti i confratelli...". 1138. Fra Ivo, Pio Luchin da Mezzocorona, nato il 14 novembre 1926; dopo il ginnasio nei nostri due Collegi di Villazzano e Trento, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il primo agosto 1943 e fece la professione semplice il 2 agosto 1944; si ammalò nell'aprile del 1945 e fu ricoverato nel sanatorio del Clero in Arco, ma quando si aggravò fu trasportato nella nostra infermeria di Trento, dove morì il 24 marzo 1946. 1139. P. Pacifico, Carlo Zini da Cavareno, nato il 27 aprile 1881, vestì l'abito religioso a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 17 settembre 1896; emise i voti solenni il primo maggio 1902; fu ordinato sacerdote il 3 maggio 1905; studiò dogmatica nel Collegio di s. Antonio a Roma; fu insegnante a maestro dei chierici; fu definitore e custode; colpito da malore a Mezzolombardo, fu necessario portarlo a Trento per tentare un'operazione, che non ebbe luogo per la situazione dell'ammalato; fu portato nell'infermeria di san Bernardino, dove morì il 26 novembre 1946. Fu una figura eccezionale: vedere in Acta Provinciae, gennaio 1947, il discorso del P. Claudio Dorigoni e la relazione del Ministro provinciale. 1140. Fra Gerardo, Beniamino Pisetta da Cortesano, nato il 26 ottobre 1864, fratello di fra Prospero (+1928), vestì l'abito serafico come fratello il 9 febbraio 1891; fece la professione solenne il 12 febbraio 1895; nei vari conventi coprì l'incarico di cuoco e portinaio; negli ultimi anni si ritirò nella nostra infermeria di Trento prestandosi come poteva per qualche servizio; morì santamente il 4 febbraio 1947. 1141. P. Antonio, Francesco Rosat da Cles, nato il 13 novembre 1876, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 16 novembre 1891; fece la professione solenne il 19 novembre 1897; fu ordinato sacerdote il 20 maggio 1900; fu lettore di teologia, maestro di canto nel Collegio serafico di Villazzano; fu anche nella residenza del cimitero di Trento; direttore anche della rivistina del TOF "Squilla di vita 358
serafica". Il 13 giugno fu trasportato all'infermeria di s. Bernardino, dove morì il 25 giugno 1947. 1142. P. Vito, Alessio Penasa da Tuenno, nato il 19 febbraio 1882, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 7 luglio 1900; emise i voti solenni il 16 dicembre 1904; fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1907; fu insegnante nel Collegio di Villazzano; maestro dei chierici a Trento; dopo una prima operazione chirurgica subita a Cles, si ricoverò nella nostra infermeria e dopo un altro intervento al s. Chiara di Trento dovette soccombere il 4 luglio 1947. Ottimo Frate e insegnante. 1143. P. Leonardo, Silvio Pinter da Pergine, nato il 7 febbraio 1879, vestì l'abito religioso a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 21 febbraio 1894; emise i voti solenni il 31 gennaio 1901; fu ordinato sacerdote l'11 aprile 1903; si dedicò alla cura del TOF, cappellano all'ospedale della Maddalena a Trieste, primo Frate custode al cimitero di Trento, cappellano al monastero di s. Chiara a Napoli; colpito da un tumore al fegato fu ricoverato nell'infermeria di Trento il 29 luglio 1947, dove anche morì il 30 agosto 1947. 1144. P. Guido, Bartolomeo Depedri da Sardagna, nato il 30 gennaio 1866, vestì l'abito religioso a Mezzolombardo il 23 febbraio 1881; emise i voti solenni il 3 febbraio 1887; fu ordinato sacerdote il 24 febbraio 1889; il 2 dicembre 1889 partì per l'Argentina come missionario, ed operò in vari luoghi; morì poi a Buenos Aires il 25 settembre 1947. Si veda il fascicolo stampato che tratta della sua vita e attività. 1145. Fra Simone, Giuseppe Oss da Zava di Pergine, nato il 20 luglio 1884, vestì l'abito serafico dapprima come Terziario nel 1907, ma nel 1910 se ne tornò a casa; ritornato vestì l'abito serafico come fratello a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 24 giugno 1927; emise i voti solenni il 20 luglio 1931; fu nei vari conventi facendo il cuoco e il questuante; mentre si trovava di famiglia a Borgo Valsugana, si portò a Zava a visitare un fratello infermo, ma sulla strada del ritorno fu colpito da sincope cardiaca e rimase morto: era il 23 novembre 1947. Fu trovato da un passante il giorno dopo. 1146. P. Alberto, Basilio Battisti da Cavareno, nato il 24 febbraio 1875, vestì l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 26 novembre 1890; emise i voti solenni il 27 febbraio 1896; fu ordinato sacerdote il 5 giugno 1898; fu insegnante di teologia e predicatore nei vari conventi assegnatigli dall'ubbidienza; fu direttore del TOF per vari anni; fu anche eletto Guardiano; mentre si trovava di famiglia a Cavalese, il 4 novembre 1947 fu trovato assiderato sul pavimento della sua cella causa una caduta; si pose a letto ma passò al Signore il 20 dicembre 1947. 1147. Fra Amedeo, Domenico Vettori da Piscine, nato il 20 giugno 1864, vestì l'abito religioso dapprima come Terziario a Rovereto l'11 aprile 1891 e poi come fratello iniziò il noviziato a Pergine il 20 aprile 1892; emise i voti solenni il 30 maggio 1896; lavorò per molti anni nel lanificio del convento di Pergine; sospeso definitivamente tale laboratorio, si prestò come questuante e portinaio; nel dicembre del 1946 dall'infermeria, intasata di ammalati, fu trasferito a Cavalese, ma senza impegni di sorta data la sua età e lì morì improvvisamente il 31 marzo 1948. 359
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1136. P. Lodovico, Luigi Goier da San Genesio (BZ), nato il 21 luglio 1878, vestì<br />
l'abito serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 9 novembre 1896; emise i voti<br />
solenni il 29 novembre 1900; fu ordinato sacerdote il 5 luglio 1903; fu maestro dei<br />
novizi, insegnante nel Collegio Serafico di Villazzano; pregato dalla Curia vescovile di<br />
Trento il P. Lodovico seguì i nostri profughi ammalati di s. Chiara partiti in 150 da<br />
Trento il 29 maggio 1915 verso Salisburgo, dove vi trovarono altri 150 ammalati<br />
dell'ospedale di Rovereto; seguì anche i nostri profughi in Boemia ecc. Tornò a Trento<br />
ai primi di febbraio 1919; perché in possesso della lingua italiana fu richiesto dalla<br />
<strong>Provincia</strong> dei Frati Minori di Bolzano come cooperatore a Bolzano e in seguito a Lienz<br />
e san Candido; morì a Bressanone il 15 febbraio 1946.<br />
1137. Fra Severino, Luigi Moser da Madrano, nato il 13 agosto 1891, vestì l'abito<br />
serafico come fratello a Santa Maria delle Grazie il 22 ottobre 1921, dopo aver militato<br />
nell'esercito austriaco durante la guerra 1914-1918; emise i voti solenni il 6 luglio 1926;<br />
fu in vari conventi come portinaio, questuante, ma soprattutto come cuoco. Nel febbraio<br />
del 1946 si aggravò il disturbo dell'ernia che si strozzò e fu portato a Tesero dove fu<br />
operato, ma subentrò la peritonite e morì il 27 febbraio 1946. "In convento era quieto,<br />
laborioso, paziente, servizievole con tutti i confratelli...".<br />
1138. Fra Ivo, Pio Luchin da Mezzocorona, nato il 14 novembre 1926; dopo il<br />
ginnasio nei nostri due Collegi di Villazzano e Trento, vestì l'abito serafico a Santa<br />
Maria delle Grazie presso Arco il primo agosto 1943 e fece la professione semplice il 2<br />
agosto 1944; si ammalò nell'aprile del 1945 e fu ricoverato nel sanatorio del Clero in<br />
Arco, ma quando si aggravò fu trasportato nella nostra infermeria di Trento, dove morì<br />
il 24 marzo 1946.<br />
1139. P. Pacifico, Carlo Zini da Cavareno, nato il 27 aprile 1881, vestì l'abito<br />
religioso a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 17 settembre 1896; emise i voti<br />
solenni il primo maggio 1902; fu ordinato sacerdote il 3 maggio 1905; studiò dogmatica<br />
nel Collegio di s. Antonio a Roma; fu insegnante a maestro dei chierici; fu definitore e<br />
custode; colpito da malore a Mezzolombardo, fu necessario portarlo a Trento per tentare<br />
un'operazione, che non ebbe luogo per la situazione dell'ammalato; fu portato<br />
nell'infermeria di san Bernardino, dove morì il 26 novembre 1946. Fu una figura<br />
eccezionale: vedere in Acta <strong>Provincia</strong>e, gennaio 1947, il discorso del P. Claudio<br />
Dorigoni e la relazione del Ministro provinciale.<br />
1140. Fra Gerardo, Beniamino Pisetta da Cortesano, nato il 26 ottobre 1864,<br />
fratello di fra Prospero (+1928), vestì l'abito serafico come fratello il 9 febbraio 1891;<br />
fece la professione solenne il 12 febbraio 1895; nei vari conventi coprì l'incarico di<br />
cuoco e portinaio; negli ultimi anni si ritirò nella nostra infermeria di Trento prestandosi<br />
come poteva per qualche servizio; morì santamente il 4 febbraio 1947.<br />
1141. P. Antonio, Francesco Rosat da Cles, nato il 13 novembre 1876, vestì l'abito<br />
serafico a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 16 novembre 1891; fece la<br />
professione solenne il 19 novembre 1897; fu ordinato sacerdote il 20 maggio 1900; fu<br />
lettore di teologia, maestro di canto nel Collegio serafico di Villazzano; fu anche nella<br />
residenza del cimitero di Trento; direttore anche della rivistina del TOF "Squilla di vita<br />
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