Brevi biografie - Provincia Tridentina

870. Fra Masseo, Antonio Orion da Grumes, nato il 4 gennaio 1814, vestì l'abito
religioso come fratello a Trento il 21 marzo 1840; fece l'infermiere, il questuante; da
Cavalese nel 1866 fu ricoverato ammalato nell'infermeria di Trento dove ricuperò la
salute, ma nel 1876 dovette lasciare Pergine e ritornare nell'infermeria di Trento, dove
morì il 14 ottobre 1876.
871. P. Gaetano, Antonio Delvai da Carano, nato il 17 settembre 1813, vestì l'abito
religioso in Arco il 13 ottobre 1837; fu ordinato sacerdote l'8 dicembre 1841; durante il
colera del 1855 prestò la sua opera caritativa a Pedersano; stampò inni ed altre cose per i
nostri cori: aveva una bellissima calligrafia; dopo essere stato in vari conventi nel 1873
si portò a Cavalese dove morì il 6 gennaio 1877 e sepolto nel nostro cimitero.
872. P. Luigi, Bartolomeo Marai da Pozzolengo, nato il 28 dicembre 1799, vestì
l'abito religioso in Mezzolombardo il 16 aprile 1817; spaventato dalla vita religiosa se
ne tornò a casa il 6 giugno dello stesso anno; ma poi chiese di nuovo di entrare e vestì di
nuovo l'abito francescano a Cavalese il 14 giugno dello stesso anno; fu ordinato
sacerdote a Feltre il 24 maggio 1823; fu insegnante di filosofia e teologia, definitore,
custode, tre volte Ministro provinciale ed altri incarichi onerosi; morì mentre era di
famiglia a Santa Maria delle Grazie presso Arco, il 19 marzo 1877. Fu sepolto a
Varignano. Lasciò lavori manoscritti di storia e teologia.
873. Fra Sebastiano, Bartolomeo Brigadue da Trento, nato il 30 maggio 1811,
vestì l'abito religioso come fratello in Arco l'8 ottobre 1836; fu tessitore nel lanificio di
Pergine, ma essendo tale lavoro nocivo alla sua salute, esercitò poi il lavoro di portinaio
e sagrestano; mentre si trovava a Trento come sagrestano, consumato dalla tisi morì
nell'infermeria di s. Bernardino il 3 aprile 1877.
874. P. Fulgenzio, Domenico Candioli da Nogaredo, nato il 6 marzo 1827; studiò
nel ginnasio pubblico e un pò di tempo fu anche a Padova; vestì l'abito religioso in Arco
il 6 marzo 1848; fu ordinato sacerdote il 26 luglio 1851; fu insegnante di storia
ecclesiastica; fu eletto Guardiano varie volte; mentre era Guardiano a Pergine fu
chiamato al capezzale di un infermo: appena uscito di convento fu assalito da tre
malandrini e istintivamente sferrò un pugno, stringendo la chiave della sua cella, al più
vicino che stramazzò a terra e allora gli altri due se la svignarono; tornò in convento, ma
la paura fu tale che ne minò la sua salute; nel 1876 fu posto di famiglia a Cavalese, nel
qual convento poi morì il 22 luglio 1877.
875. P. Andrea, Antonio Pfeifer da Prato allo Stelvio (Prad), nato il 27 agosto
1826, vestì l'abito religioso in Arco il 2 dicembre 1847; fu ordinato sacerdote il 21
luglio 1850; nel 1860 essendo a Cavalese di convento, si sentiva estraneo e contrario ai
moti irredentisti dei trentini, chiese di poter emigrare negli Stati Uniti d'America, dove
infatti andò nel 1861, dimorando a New Jork, dove si occupò di pastorale e fu
insegnante in quel seminario; però nel 1872 tornò in provincia col P. Bonaventura
Detassis, che pure si trovava in quelle missioni; dimesso l'abito da prete secolare, vestì
l'abito francescano e fu destinato insegnante di dommatica; nel 1874 fu scelto come
avvocato nella causa di beatificazione del vescovo Nepomuceno Tschiderer; si liberò di
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