Brevi biografie - Provincia Tridentina

1821; fu sempre Terziario, per lo più mulattiere a Arco; fu poi sostituito in
quell'incarico dal Terziario far Giuliano Bertoldi da Sant'Orsola e allora passò a
Cavalese nel 1854; era Frate assai semplice, di molta orazione e perciò venerato dai
secolari, specialmente nelle Giudicarie. Morì di pleurite a Cavalese il 18 marzo 1856.
810. Fra Michele, Andrea Moreletti da Portolo di Canezza, nato il 7 aprile 1804,
vestì l'abito serafico come fratello il 28 giugno 1833 a Mezzolombardo; era sarto e
questuante; a Trento nel 1851 fu colpito dalla pleurite causa il freddo sostenuto durante
la questua; superò il male ma avendo strapazzato un male alla gamba, questo si aggravò
con cancrena e dovette soccombere fra atroci dolori nell'infermeria il 30 aprile 1856.
Era di complessione robusta e assai laborioso.
811. P. Alessandro, Pietro Francesco Giustino Gozzaldi da Denno, nato il 12
dicembre 1780, vestì l'abito francescano in Arco l'8 novembre 1805; fu ordinato
sacerdote in casa Thunn con altri confratelli il 10 settembre 1810; ma dovette subito
uscire di convento causa la soppressione napoleonica dell'ottobre 1810; al ripristino
della Provincia nel 1815 ritornò all'Ordine e fu posto a Mezzolombardo; soffrì molto di
esaurimento, ma quando si rimetteva in salute lavorava assiduamente come sacerdote in
vari conventi; "in qualche maniera strimpellava l'organo". Mentre si trovava di convento
a Trento, colpito dal suo male, dovette soccombere il 27 settembre 1856.
812. P. Francesco Saverio, Benedetto dei Conti Sesso da Verona, figlio del Conte
Arduino e della contessa Teresa Contarini, nato il 9 febbraio 1801, vestì l'abito serafico
a Santa Maria delle Grazie presso Arco il 5 aprile 1824; fu ordinato sacerdote il 2
settembre 1827; fu un anno nel convento di Caldaro a studiare teologia fu insegnante
della scienza dell'educazione e del Nuovo Testamento a Trento; fu Guardiano,
definitore ecc. Fu fiero oppositore della costruzione della nuova chiesa delle Grazie di
Arco; nel 1854 mentre si trovava sul pulpito a predicare la Quaresima a Dro fu colpito
da apoplessia; si riebbe ma in seguito ebbe a soffrire ancora di quel disturbo; fu poi
collocato nell'infermeria di Trento dove colpito da apoplessia nella notte del 28 febbraio
fu trovato morto il mattino del primo marzo 1857.
813. P. Filippo Neri, Lodovico Neri da Vicenza, nato il 30 gennaio 1804. Dopo il
corso di filosofia vestì l'abito serafico a Cles il 26 maggio 1830; fu ordinato sacerdote il
5 agosto 1832; fu in molti conventi ad esercitare il suo ministero sacerdotale; ebbe a
soffrire per vari disturbi; morì improvvisamente a Borgo Valsugana il 25 marzo 1857.
Fu sepolto davanti alla chiesa del convento.
814. P. Gioachino, Giacomo Bailoni da Vigolo Vattaro, nato il 18 marzo 1779,
vestì l'abito serafico a Cavalese il 9 novembre 1805; fu ordinato sacerdote il 24
settembre 1810; si ritirò nelle casa paterna durante la soppressione napoleonica; al
ripristino della Provincia tornò in convento il 13 giugno 1816; lavorò in molti convento
che gli assegnava l'obbedienza. Non potendo darsi alla predicazione e all'ascolto delle
confessioni, si rendeva utile in lavori manuali; faceva lavoretti da falegname: sono sue
le tabelle in cui venivano assegnati i compiti settimanali feriali e festivi che erano nei
nostri refettori. Nel 1849 fu posto nell'infermeria dove cessò di vivere il 27 maggio
1857.
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