Brevi biografie - Provincia Tridentina
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641. P. Lattanzio, Simone Pettena da Moena, nato il 10 novembre 1729 vestì l'abito serafico il 21 aprile 1747. Insegnò filosofia e si impegnò nella predicazione in cui riusciva molto bene. Fu più volte Guardiano. Dimoro molti anni nel convento di Cavalese, dove cantò la sua Messa giubilare nella nostra chiesa. Morì a Cavalese alle 11 e tre quarti antimeridiane del 20 gennaio 1806. 642. Fra Feliciano, Giovanni Domenico Riolfatti da Pedersano, nato il 31 gennaio 1724, vestì l'abito religioso come fratello il 212 aprile 1747; morì a Trento alle tre pomeridiane del 3 marzo 1806. 643. P. Giangrisostomo, Giuseppe Andrea Tovazzi da Volano, nato il 22 e battezzato il 23 novembre 1731; vestì l'abito francescano; studiò nelle scuole pubbliche di Rovereto; vestì l'abito francescano il 13 maggio 1750; dopo gli studi a Campo Lomaso, Cles, Rovereto e poi a Trento dove fu ordinato sacerdote il 12 giugno 1756; cantò la sua prima Messa in s. Rocco a Rovereto il 20 giugno. Fu collaboratore del P. Bonelli; Guardiano, definitore ecc. Morì a Tento il 5 marzo 1806 alle 6,30 pomeridiane. Lasciò 133 volumi di manoscritti molto apprezzati, soprattutto per la storia trentina. Per maggiori notizie cfr. Morizzo, I Francescani nel Trentino III, pp. 285-301; Stenico Remo, Giangrisotomo Tovazzi da Volano. Profilo biografico (1731-1806), Volano 1993, pp. 114 ill. 644. P. Giammaria, Pietro Antonio Bonfanti da Cembra, nato il 3 e battezzato il 5 febbraio 1731; vestì l'abito religioso il 17 settembre 1752; fu ordinato sacerdote il 20 maggio 1758; morì a Pergine il 7 marzo 1806 alle 11 pomeridiane. 645. Fra Abbondanzio, Valentino Giuseppe Pross da Sacco, nato il 30 maggio 1738; dopo aver esercitata l'arte farmaceutica per qualche anno in patria e in Rovereto iniziò come fratello il noviziato il 7 giugno 1771; fu poi destinato infermiere all'infermeria di S. Bernardino di Trento, ufficio che esercitò con carità e saggezza fino alla sua morte avvenuta a Trento l'8 marzo 1806 alle ore tre e mezzo pomeridiane. 646. Fra Ruffino, Lazzaro Antonio Bozzetta da Moena, domiciliato a Cavalese, nato il 24 novembre 1746; vestì l'abito religioso come Terziario commensale il 27 settembre 1772 e poi come fratello il 10 maggio 1773; morì a Borgo Valsugana il 19 marzo 1806. 647. P. Illuminato, Giuseppe Gritti da Cles, nato il 10 ottobre 1757; studiò teologia e ottenne l'accolitato; poi vestì l'abito serafico l'11 giugno 1776; fu ordinato sacerdote il 19 maggio 1782 a Feltre. Fu insegnante di filosofia e teologia e fu ottimo predicatore; già nella sua fanciullezza aveva dato segni di pazzia, male che lo colse ripetutamente negli ultimi anni della vita. Prima di morire si riebbe cosicché poté ricevere i santi Sacramenti. Morì a Trento il 27 gennaio 1807 colpito da apoplessia. 648. P. Atanasio, Pietro Paolo Degasperi da Sardagna, nato il 16 gennaio 1731, vestì l'abito religioso il 6 agosto 1754; fu ordinato sacerdote il 20 settembre 1760. Fu predicatore zelante; fu molte volte Guardiano. Morì a Borgo Valsugana il 20 aprile 1807. 280
649. Fra Giuseppe, Matteo Antonio Birti da Pergine, nato l'8 ottobre 1748, vestì l'abito serafico come fratello col nome di Berardo il 3 giugno 1775; nella professione assunse il nome di Giuseppe. Fu infermiere e morì a Borgo Valsugana il 21 aprile 1807. 650. Fra Vitale, Bartolomeo Antonio Defant da Terlago, nato il 10 gennaio 1729, vestì l'abito serafico come fratello il 3 marzo 1757; morì Trento il 9 maggio 1807. 651. Fra Umile, Domenico Pedot da Grauno, nato il 26 aprile 1730; dapprima Terziario poi vestì l'abito religioso come fratello l'11 ottobre 1756. Morì a Trento il 30 maggio 1807. 652. P. Francesco Felice, Carlo Giuseppe Patrizio Campi di Monte Santo da Campodenno, nato il 18 marzo 1740, vestì l'abito serafico il 24 agosto 1757; fu ordinato sacerdote il 17 dicembre 1763. Fu maestro dei novizi nel 1778 e 1779; fu anche a Napoli nel monastero di s. Chiara; dimorò molti anni a Mezzolombardo ed era cappellano domestico della nobile famiglia de Lutterotti di Salorno, quando questa si recava alla frescura presso Cauria (Gefrill) oltre il rivo; là fu colto da malore e dovette soccombere il 7 agosto 1807. Fu sepolto nella chiesa curaziale di Cauria. 653. Fra Salvatore, Cristoforo Gottardi da Vervò, nato il primo settembre 1725, vestì l'abito religioso il 14 settembre 1748; era dotato di una forza straordinaria. Morì in Trento, senior Provinciae d'anni 84, ad ore 7 e mezza antimeridiane del 30 ottobre 1808. 654. P. Pietro Damiano 267 , Geremia Simone Antonio Felder da Borgo Valsugana, fratello del P. Maurizio (+1798) e del chierico fra Geremia (+1769). Nacque il 27 ottobre 1741, vestì l'abito serafico il 30 agosto 1760; fu ordinato sacerdote il 20 settembre 1766; insegnò filosofia e teologia e fu buon predicatore. Fu Guardiano, definitore e Custode. Nel 1783 era stato istituito da mons. vescovo di Feltre esaminatore prosinodale per la Valsugana. Morì in Arco il 5 dicembre 1808 attuale Custode della Provincia. 655. Fra Egidio, Francesco Pedrotti da Musté di Cavedine, nato il 19 febbraio 1742, vestì l'abito religioso come fratello il 16 luglio 1763; morì a Trento il 15 febbraio 1809. Fu il primo dei nostri Frati ad essere seppellito nel cimitero comune di Trento al palazzo delle Albere, a tenore del regolamento del Governo bavaro. 656. P. Tommaso. Martino Antonio Degara da Tiarno di Sotto, figlio di Giangiacomo, nato il 24 novembre 1739, vestì l'abito religioso il 19 ottobre 1757; fu ordinato sacerdote il 24 settembre 1763. Era organista a Santa Maria delle Grazie presso Arco, e morì a Trento il 21 giugno 1809 e fu sepolto sotto la nostra chiesa. 657. Fra Costantino, Francesco Federico Ioris da Mezzolombardo, nato il 28 ottobre 1746, vestì l'abito religioso dapprima come Terziario commensale il 3 settembre 1768 col nome di Callisto, poi come fratello il 28 maggio 1770. Fu colto da semipazzia, ma si mantenne sempre pio. Morì a Trento il 23 giugno 1809 e fu sepolto sotto la nostra chiesa. 267 Più esatto Pier Damiani. 281
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649. Fra Giuseppe, Matteo Antonio Birti da Pergine, nato l'8 ottobre 1748, vestì<br />
l'abito serafico come fratello col nome di Berardo il 3 giugno 1775; nella professione<br />
assunse il nome di Giuseppe. Fu infermiere e morì a Borgo Valsugana il 21 aprile 1807.<br />
650. Fra Vitale, Bartolomeo Antonio Defant da Terlago, nato il 10 gennaio 1729,<br />
vestì l'abito serafico come fratello il 3 marzo 1757; morì Trento il 9 maggio 1807.<br />
651. Fra Umile, Domenico Pedot da Grauno, nato il 26 aprile 1730; dapprima<br />
Terziario poi vestì l'abito religioso come fratello l'11 ottobre 1756. Morì a Trento il 30<br />
maggio 1807.<br />
652. P. Francesco Felice, Carlo Giuseppe Patrizio Campi di Monte Santo da<br />
Campodenno, nato il 18 marzo 1740, vestì l'abito serafico il 24 agosto 1757; fu ordinato<br />
sacerdote il 17 dicembre 1763. Fu maestro dei novizi nel 1778 e 1779; fu anche a<br />
Napoli nel monastero di s. Chiara; dimorò molti anni a Mezzolombardo ed era<br />
cappellano domestico della nobile famiglia de Lutterotti di Salorno, quando questa si<br />
recava alla frescura presso Cauria (Gefrill) oltre il rivo; là fu colto da malore e dovette<br />
soccombere il 7 agosto 1807. Fu sepolto nella chiesa curaziale di Cauria.<br />
653. Fra Salvatore, Cristoforo Gottardi da Vervò, nato il primo settembre 1725,<br />
vestì l'abito religioso il 14 settembre 1748; era dotato di una forza straordinaria. Morì in<br />
Trento, senior <strong>Provincia</strong>e d'anni 84, ad ore 7 e mezza antimeridiane del 30 ottobre 1808.<br />
654. P. Pietro Damiano 267 , Geremia Simone Antonio Felder da Borgo Valsugana,<br />
fratello del P. Maurizio (+1798) e del chierico fra Geremia (+1769). Nacque il 27<br />
ottobre 1741, vestì l'abito serafico il 30 agosto 1760; fu ordinato sacerdote il 20<br />
settembre 1766; insegnò filosofia e teologia e fu buon predicatore. Fu Guardiano,<br />
definitore e Custode. Nel 1783 era stato istituito da mons. vescovo di Feltre esaminatore<br />
prosinodale per la Valsugana. Morì in Arco il 5 dicembre 1808 attuale Custode della<br />
<strong>Provincia</strong>.<br />
655. Fra Egidio, Francesco Pedrotti da Musté di Cavedine, nato il 19 febbraio<br />
1742, vestì l'abito religioso come fratello il 16 luglio 1763; morì a Trento il 15 febbraio<br />
1809. Fu il primo dei nostri Frati ad essere seppellito nel cimitero comune di Trento al<br />
palazzo delle Albere, a tenore del regolamento del Governo bavaro.<br />
656. P. Tommaso. Martino Antonio Degara da Tiarno di Sotto, figlio di<br />
Giangiacomo, nato il 24 novembre 1739, vestì l'abito religioso il 19 ottobre 1757; fu<br />
ordinato sacerdote il 24 settembre 1763. Era organista a Santa Maria delle Grazie presso<br />
Arco, e morì a Trento il 21 giugno 1809 e fu sepolto sotto la nostra chiesa.<br />
657. Fra Costantino, Francesco Federico Ioris da Mezzolombardo, nato il 28<br />
ottobre 1746, vestì l'abito religioso dapprima come Terziario commensale il 3 settembre<br />
1768 col nome di Callisto, poi come fratello il 28 maggio 1770. Fu colto da semipazzia,<br />
ma si mantenne sempre pio. Morì a Trento il 23 giugno 1809 e fu sepolto sotto la nostra<br />
chiesa.<br />
267 Più esatto Pier Damiani.<br />
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