30.05.2013 Views

Brevi biografie - Provincia Tridentina

Brevi biografie - Provincia Tridentina

Brevi biografie - Provincia Tridentina

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

stimolato, e di tratto in tratto doveva essere animato altrimenti tante volte avrebbe<br />

lasciato di celebrare. Parlava con umiltà, e provedeva con rispetto e riverenza<br />

spezialmente co' superiori. Ne' quattro ultimi anni, oltre l'incomodo nell'inverno<br />

dell'enfiagione delle gambe, per cui dovea portarne una fasciata; fu incomodato<br />

dall'ergna 233 nelle borse per cui cadaun anno dovea portarsi a farla tagliare in Trento dal<br />

signor Visdomini Lazzaro pubblico norsino.<br />

458. (214. //) Fra Mansueto da Tione, Giovanni Vittore Guardini, battezzato 28<br />

dicembre 1697, quantunque nella fede battesimale presentata, per facilitargli<br />

l'accettazione, come dopo molti anni confessò lo stesso fra Mansueto fosse stato notato<br />

battezzato nel 1698. Vestito per laico in Arco con un altro li 30 luglio 1724 essendovi<br />

Guardiano il P. Serafico da Roveredo, Vicario e maestro il P. Andrea da Val di Buono<br />

diffinitore. Fu più volte in diversi incontri a ritrovare li suoi parenti in Ferrara, ove era<br />

stato molti anni per facitore di salami. Il dì 11 maggio 1737 partì per compagno del P.<br />

Clemente da Trento andante con tre mesi di ubbidienza a Roma, e indi ritornato fu posto<br />

in Arco cucinaro e maestro de' novizzi laici, ed anche poi cercante, ove vi perseverò<br />

circa dodici anni. Nel 1739 nel gennaro partì compagno del P. Corrado da Tesero<br />

Guardiano del Borgo andante Visitatore della <strong>Provincia</strong> di s. Antonio di Venezia. Nel<br />

1749 si portò per compagno del P. Benedetto da Cavalese andante a predicare la<br />

Quaresima in Conegliano. Nel 1755 il dì primo gennaro partì da Pergine con due mesi<br />

di ubbidienza col P. Massenzo da Tenno, questi andante a visitare un suo fratello prete<br />

su 'l Padovano, e fra Mansueto suo fratello in Ferrara. Nel 1756 si portò n Spagna<br />

compagno del P. Benedetto Bonelli e del P. Custode Casimiro da Calliano, andanti al<br />

Capitolo generale di Spagna, celebrato nella città di Murcia. Nel 1757 e due seguenti fu<br />

compagno del P. <strong>Provincia</strong>le Girolamo da Trento. Nel 1763 fu portinaro in Trento, ed<br />

ebbe una mortale infermità. Nel 1764 fu portinaro in Campo, e di nuovo fu sorpreso da<br />

un'altra infermità d'asma e fu condotto all'infermeria, ove si riebbe, e ritornò a Campo.<br />

Nel 1765 fu confermato in Giudicaria. E nell'ottobre del detto anno si portò con fra<br />

Vitale cercatore di Campo a visitare li suoi amici per la Riviera ed in Brescia con 3<br />

settimane d'ubbidienza. E ritornato poi a Campo, poco dopo fu sorpreso da grave<br />

infermità con sputo di sangue. Finalmente allettatosi, e sopraffatto dal male, chiese da sé<br />

e con divozione ricevette li santissimi Sagramenti, e dopo la mezza notte venendo il<br />

lunedì 11 novembre 1765 rese piamente l'anima a Dio. Campo 11 novembre 1765. Fu<br />

buon Religioso, coraggioso, ed amante della fatica, esemplare, civile e gradito da<br />

secolari.<br />

459. P. Diodato da Pergine, Giulio Cerra o Cerri 234 , battezzato 16 agosto 1704,<br />

vestito con un altro in Cles il dì 22 settembre 1721 essendovi Guardiano il P. Valerio da<br />

Preghena, Vicario e maestro il P. Zaccaria da Roveredo della Luna diffinitore. Ne' tre<br />

anni di filosofia ebbe lettore di secondo corso il P. Corrado da Tesero. Ne' quattro anni<br />

di teologia ebbe diversi lettori in diversi conventi. Si diede poi alla predica e fece diversi<br />

Avventi e Quaresime domenicali in molti luoghi. Nel 1738 fu fatto Vicario in Borgo del<br />

P. Guardiano Corrado da Tesero, ed essendo questi nel gennaro del 1738 andato<br />

Visitatore della <strong>Provincia</strong> veneta, governò il P. Diodato sino alla Congregazione fatta<br />

poi nell'aprile 1739, come Vicario in capite. Nel 1742 il dì 22 maggio partì da Roveredo<br />

per Assisi e Roma col P. Giovanni Pietro d'Anterivo. In Assisi trovarono l'ubbidienza<br />

233 Ernia.<br />

234 Nel testo: Gera.<br />

239

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!