30.05.2013 Views

Brevi biografie - Provincia Tridentina

Brevi biografie - Provincia Tridentina

Brevi biografie - Provincia Tridentina

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Campo. Nel Capitolo del 1722 avendo terminato la lettura fu fatto Guardiano in Cles.<br />

Nel 1723 fu Vicario in Cavalese del P. Guardiano Teodoro da Rumo, il quale l'anno<br />

antecedente era stato di lui Vicario in Cles. Nel 1726 e 1727 fu Guardiano di Trento, e<br />

nel primo anno ebbe una gravissima infermità. Nel secondo anno verso la festa di s.<br />

Caterina, fece l'ottavario per li nostri Santi Giacomo dalla Marca e Francesco Solano di<br />

fresco canonizzati, con una solennissima processione per la città, con emblemi, fercoli,<br />

ideati dal signor abate don Bernardino Zambaiti, e dirigevano la processione (cui anche<br />

intervennero li rev.mi canonici ed il clero della cattedrale) il P. diffinitor Francesco<br />

Maria d'Arco co' Padri Giovanni Vicenzo dal Borgo, e Bonaventura da Lavis, la quale<br />

per gloria dell'Altissimo, ed onore de' predetti Santi, riuscì di singolare e comune<br />

gradimento. (197. //) Nel Capitolo fatto in Roveredo li 31 maggio 1728 fu eletto<br />

diffinitore, e nel terzo anno da diffinitore fu segretario del P. <strong>Provincia</strong>le Serafico da<br />

Roveredo. Nel 1731 e due anni seguenti fu confessore delle monache di Roveredo. Nel<br />

1734 fu mandato in Fiemme. Nel 1735 fu eletto Guardiano del Borgo. Nel 1736 fu<br />

trasportato Guardiano in Campo. Nel 1737 fu fatto Vicario in Arco del P. Guardiano<br />

Antonino da Trento. Nel 1744 e 1745 fu di nuovo Guardiano in Borgo. Nel 1748 fu di<br />

famiglia in Campo. Nel 1749 fu ivi Vicario del P. Guardiano Angelo Ignazio da Carano.<br />

Nel 1750 fu ivi confermato Vicario del P. Guardiano Liduino Sartora da Roveredo. Di<br />

poi collocato in Arco vi durò sino al 1757. Nel detto anno fu posto di famiglia in<br />

Roveredo, ove si fermò tre anni. Nel 1759 il dì 26 dicembre terminando il 50° anno di<br />

sacerdozio poteva cantare la sua seconda Messa, ma non si curò, essendo indisposto e<br />

fuori di comunità: anzi venendo di tratto in tratto sorpreso da febbre ed altri incomodi, e<br />

per conseguenza abitualmente infermiccio, dimandò ed ottenne d'essere condotto e<br />

posto nell'infermeria; onde dopo il Capitolo fatto in Arco li 20 aprile 1760 vi fu<br />

condotto, e vi rimase fino alla morte, qual seguì dopo lunga infermità di doglia e molti<br />

altri incomodi, e dopo che fu munito de' santissimi Sagramenti, in mercoledì circa le ore<br />

quattro dopo 'l pranzo. Trento 12 gennaro 1763. Fu il P. Giacinto Religioso dotto,<br />

cordiale, e buon predicatore, quantunque non arrivasse a predicare tre volte in<br />

settimana, fece però molti annuali, Avventi e Quaresime festive con discorsi.<br />

439. Fra Egidio da Val di Buono, Niccolò Salvini detti Festi da Por in Val di<br />

Buono, battezzato 11 giugno 1680. Fu prima vestito Terziario in Trento detto fra<br />

Niccolò il dì 23 ottobre 1704, e poi vestito per laico con alcuni chierici in Cles li 11<br />

giugno 1707, essendovi Guardiano il P. Giovanni Cristoforo Stozzoni da s. Michele, e<br />

maestro il P. Adriano da Lardaro diffinitore. Fu ottimo Religioso, quieto, pacifico,<br />

instancabile e mai ozioso, e di buon esempio a Frati e secolari. Fu in più volte<br />

moltissimi anni di famiglia in Campo. Ultimamente come invalido fu mandato da<br />

Campo nell'infermeria circa la festa di s. Lucia 1760. E vi durò sino alla morte, seguita<br />

dopo breve infermità di tre giorni per una massa di catarro, e dopo essere stato munito<br />

de' santissimi Sagramenti, e ben disposto, nell'83° anno di sua età. Trento 19 gennaro<br />

1763.<br />

440. P. Giuseppe Antonio da Ravazzone, Giovanni Zanella, battezzato 6 febraro<br />

1685, vestito con tre altri in Cles col nome di fra Apollinaro il dì 22 settembre 1700,<br />

essendovi Guardiano il P. Gabriello Cassina da Trento, Vicario e maestro il P.<br />

Tommaso da Bresimo ambi sino al mese di giugno dell'anno seguente 1701 in cui fu<br />

eletto Guardiano di Cles, o sia del noviziato il P. Alessandro da Riva, Vicario e maestro<br />

il P. Antonio Maria da Cavareno. Fatta la professa fu mandato in Arco, e passando per<br />

220

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!